Manni Notizie_01_2012

Transcript

Manni Notizie_01_2012
Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale – 70% NE/VR. In caso di mancato recapito restituire all’Ufficio di Verona CMP detentore del conto, per la restituzione al mittente previo pagamento resi.
Manni
n. 1 - 2012
2012, massimi incentivi:
NO, all’amianto!
Sì, al fotovoltaico!
Editoriale
di Giuseppe Manni,
Presidente Gruppo Manni Hp
Perché farlo?
Il titolo di copertina mette in evidenza una grande opportunità legata
alla scadenza di fine anno. Stiamo
parlando dello smaltimento dei tetti
in amianto e della loro sostituzione
con coperture isolanti Isopan integrate con impianto fotovoltaico
Manni Energy.
è appena il caso di ricordare che il
problema dell’amianto in Italia è particolarmente grave. Secondo uno studio del CNR, in Italia si stimano 2,5
miliardi di mq di coperture in cemento/amianto, materiale la cui relazione
con patologie cancerogene è stata
tristemente dimostrata.
La prima legge che censura l’impiego
di questo materiale è la n. 257/92.
Con il D.P.R. 8 agosto 1994 si dà
alle Regioni il compito di coordinare
le azioni di protezione, smaltimento e
bonifica dell’ambiente dall’amianto.
Con il D.Lgs 257/2006 si attua la Direttiva CEE 2003/18/CE relativa alla
protezione dei lavoratori dai rischi derivanti dall’esposizione all’amianto.
La Regione Lombardia è la prima che
dispone il Piano Regionale Amianto e
fissa la data finale per lo smaltimento
al 17 gennaio 2016, mentre la Regione Veneto fissa una serie di criteri di
valutazione dello stato di conservazione che impongono la rimozione urgente una volta classificati a rischio.
Perciò la legge obbliga allo smaltimento immediato in alcuni casi, entro pochi anni in altri, mentre il bonus contenuto nel IV Conto Energia prevede un
incremento di circa il 10% della tariffa
incentivante per sostituzioni di eternit
negli edifici, effettuate nel 2012 con
impianto fotovoltaico.
è di tutta evidenza l’opportunità da
2
cogliere nei pochi mesi che rimangono ancora disponibili per effettuare la
bonifica delle coperture in eternit, tenendo conto che l’operazione di progettazione, smaltimento, sostituzione
della copertura con pannelli, montaggio dell’impianto fotovoltaico e collegamento con GSE, comporta tempi
di circa 5-6 mesi.
L’operazione consente di ottenere
un notevole miglioramento coibente
dell’edificio, con l’impiego del pannello isolante Isopan ed un notevole
risparmio energetico.
Inoltre, va sottolineato l’importante
risultato prodotto a beneficio dell’effetto serra.
Basterà citare, a questo proposito,
quanto effettuato dalle aziende che ci
hanno creduto come il Gruppo Manni
HP. A tutt’oggi, dopo aver installato
sui tetti dei propri stabilimenti impianti
fotovoltaici per una produzione complessiva annua di 8.774.000 kWh,
ottiene di evitare emissioni di CO2 in
atmosfera per 4.650 tonnellate/anno.
Non è tutto: l’investimento in fotovoltaico rende per 20 anni dal 12 al 15%
del capitale investito e non si vede
quest’anno nessun’altra opportunità
con le stesse performance.
Allora,
perché
non
farlo?
ManniNotizie | n. 1 - 03/2012
Gruppo Manni HP:
al via il progetto logistico
nel Porto di Mantova
Il Gruppo Manni, in collaborazione
con la Provincia di Mantova, ha dato il
via alla sperimentazione del progetto
di trasporto alternativo alla strada in
relazione al Sistema Portuale Mantovano che prevede il trasporto delle
merci dal Porto marittimo di Venezia
al Porto di Mantova attraverso l’idrovia Mantova-Adriatico.
Da gennaio, infatti, è partita da Venezia la prima di una serie di chiatte
fluvio-marittime con circa 1.000 tonnellate di nastri di acciaio che, lungo i
136 km d’acqua, ha raggiunto il porto
commerciale di Mantova in meno di
un giorno. L’obiettivo è di arrivare a
20.000 tonnellate entro l’anno.
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto” ha dichiarato Stefano Sandrigo, Direzione Acquisti del Gruppo
Manni “Si tratta di un progetto al
quale crediamo e che si renderà possibile grazie all’aiuto di tutti gli operatori della catena logistica. Le prime
spedizioni di materiale destinato alle
nostre aziende hanno superato la
prova. I materiali sono arrivati nei tem-
Vista del porto di Mantova
ManniNotizie | n. 1 - 2012
pi previsti e nel rispetto delle modalità
di consegna concordate e questo ci
fa ben sperare per il futuro”.
L’iniziativa del Gruppo Manni si inserisce nello sviluppo dei sistemi di navigazione interna, trasporti intermodali
ed interporti che trovano nel sistema
idroviario del nuovo canale MantovaAdriatico un collegamento in grado
di garantire la navigabilità 365 giorni
all’anno.
Il canale Fissero-Tartaro-Canal Bianco
rappresenta una grande opportunità
per le Regioni Veneto e Lombardia di
sviluppare una logistica che integra più
modalità di trasporto e per la quale si
attendono fondi UE volti a migliorare i
servizi, le infrastrutture ed i costi.
Questo progetto ben si colloca all’interno della filosofia green del Gruppo
Manni. “Si tratta di un altro passo per
la nostra azienda verso la ricerca di
nuovi prodotti e servizi nel rispetto
dell’ambiente” ha affermato Enrico
Frizzera, Amministratore Delegato
del Gruppo Manni “Favorire la navigazione via nave significa diminuire in
Nuovi progetti
di Claudia Pizzighella
modo importante le emissioni di CO2
in atmosfera, un contributo che, unito
alle altre nostre iniziative in tema come
Manni Energy, può fare la differenza.
In linea con questa filosofia”, ha aggiunto “abbiamo scelto di associarci
anche al Green Building Council”.
Cos’è il
GBC Italia?
Il Green Building Council Italia
(GBC Italia) è un’associazione no
profit che fa parte della rete internazionale dei GBC presenti in molti altri
Paesi; è membro del World GBC e
partner di USGBC. Con queste associazioni condivide gli obiettivi di:
•favorire e accelerare la diffusione di
una cultura dell’edilizia sostenibile,
guidando la trasformazione del
mercato;
•sensibilizzare l’opinione pubblica e
le istituzioni sull’impatto che le modalità di progettazione e costruzione degli edifici hanno sulla qualità
della vita dei cittadini;
•fornire parametri di riferimento
chiari agli operatori del settore;
•incentivare il confronto tra gli operatori del settore creando una
community dell’edilizia sostenibile.
Grazie ad un accordo di partenariato
con USGBC, GBC Italia adatta alla
realtà italiana e promuove il sistema
di certificazione indipendente LEED®
-Leadership in Energy and Environmental Design- i cui parametri stabiliscono precisi criteri di progettazione e realizzazione di edifici salubri,
energeticamente efficienti e ad impatto ambientale contenuto.
3
di Cesare Arvetti e Serena Capucci
Fiere
MadeExpo, Batimat
e Fieragricola:
Gruppo Manni HP,
partner unico
per i professionisti
delle costruzioni
Un’immagine dello stand a Fieragricola, Verona
4
Made Expo, la manifestazione fieristica dedicata all’intero mondo delle
costruzioni e del progetto, si è tenuta
a Milano (quartiere fieristico a Rho) dal
5 all’8 ottobre scorso: alla sua quarta
edizione, si è riconfermata il punto di
riferimento internazionale per il settore
edilizio.
Batimat, il Salone Internazionale dell’Edilizia, si è tenuto a Parigi dal 7 al
12 novembre confermando anche
quest’anno il suo ruolo di “Esposizione
della Costruzione” leader al mondo.
Lo stand era costituito da due “piazze” espositive dove trovavano ampio
respiro le diverse realtà del Gruppo
Manni e da un’area centrale ad enfatizzare la loro unione: la ricostruzione
di una struttura completa di pannelli
isolanti Isopan di copertura integrati
con impianto fotovoltaico Manni Energy e con strutture in acciaio lavorate
secondo i “principi” della Manni Sipre.
Tra le novità tecnologiche proposte
ricordiamo:
Isodeck Bit, un pannello dal profilo
grecato all’intradosso e membrana
in bitume distillato polimero di spessore 3 mm all’estradosso;
Isodeck Synth, un pannello dal
ManniNotizie | n. 1 - 2012
2012
a
Vi aspettiamo na
ro
Ve
O
SOLAREXP
2012,
9-11 maggio
B14
d
pad. 3, stan
portanti
im
re
st
Troverete le no
otto.
novità di prod
mail a
ea
Scrivendo un
anni.it
om
p
eventi@grup
o
em
vi invier
il biglietto
d’ingresso
Lo stand al Batimat, Parigi
profilo grecato all’intradosso e manto sintetico in PVC all’estradosso;
Isocappotto, l’esclusivo sistema
a cappotto termico corazzato che
coniuga le proprietà isolanti del
pannello in schiuma poliuretanica
con quelle di un intonaco tradizionale. Particolarmente indicato
nell’edilizia residenziale, trova il suo
utilizzo ideale nei casi in cui le norme territoriali vigenti ammettano
esclusivamente l’impiego di determinati tipi di rivestimento per le
chiusure verticali degli edifici.
Isopansafe, sistemi anticaduta per
ManniNotizie | n. 1 - 2012
la sicurezza dei lavoratori in quota,
progettati ad hoc per le coperture
Isopan.
A Fieragricola Verona dal 2 al 5 febbraio, importante punto di riferimento per il settore agro-zootecnico, il
Gruppo Manni si è presentato con
uno stand che ha posto l’accento sui
prodotti della gamma Isofarm e sul
servizio di fornitura impianti fotovoltaici “chiavi in mano” Manni Energy.
La linea Isofarm è costituita dai pannelli Isodeck, Isovetro, Isocop Granite
e Isocop Topclass per le diverse esigenze di impiego.
I pannelli Isofarm sono leggeri, sicuri,
lavabili, impermeabili, resistenti a muffe, acidi, agenti aggressivi e ad azioni
meccaniche nel rispetto delle più severe normative in materia d’igiene.
Manni Energy, inoltre, ha sottolineato
la grande opportunità che viene offerta in termini economici alle aziende agricole che decidono di sostituire
il tetto in amianto con una copertura
isolante Isopan integrata con l’impianto fotovoltaico: solo nel 2012, infatti,
gli incentivi previsti dal Conto Energia, garantiti per 20 anni, vengono
incrementati notevolmente!
5
Leggi speciali
di Alessandra Bellutti
pietrobattisti.com
pietrobattisti.com
Nel 2012
con il fotovoltaico
ti liberi dall’amianto
e produci energia!
L’operatore durante la fase di smantellamento dell’amianto dalla copertura
6
Lo stabilimento Manni Sipre di
Crema è dotato di nuovo tetto ed
impianto fotovoltaico complanare
alla copertura. L’installazione è stata preceduta dallo smaltimento del
vecchio tetto in amianto a cura di
Manni Energy e dal rifacimento della
copertura con pannelli sandwich coibentati Isopan.
Capannone industriale con struttura in acciaio, lo stabilimento Manni
Sipre di Crema è stato protagonista
di un importante intervento di rivalutazione dell’immobile che ha visto la
sinergia di due aziende del Gruppo
Manni: Isopan per quel che concerne i pannelli di copertura e Manni
Energy per la rimozione dell’amianto e la posa in opera dell’impianto
fotovoltaico.
Lo stabilimento Manni Sipre di Crema,
in cui si fabbricano elementi strutturali in acciaio prelavorati proprio per
la tipologia di lavorazioni effettuate,
presentava dei consumi energetici
diurni molto elevati ed una vecchia
copertura in amianto: la scelta di dotare l’edificio di impianto fotovoltaico
è nata con l’obiettivo di contenere
i costi energetici ed economici e di
rimuovere la copertura nel rispetto
della salute e dell’ambiente.
La copertura con pannelli Isopan
consente di guadagnare in isolamento (contenendo i costi energetici),
in fonoassorbenza ed in assenza
di manutenzione. Inoltre, secondo
quanto previsto dal 4° Conto Energia,
l’impianto fotovoltaico permette di
ricevere un incentivo per i 20 anni
successivi all’installazione e consente di usufruire di un ulteriore
beneficio per lo smaltimento della
copertura in amianto.
L’intervento, suddiviso in tre fasi,
ha previsto: la rimozione e lo smaltimento della vecchia copertura in
amianto; il rifacimento della nuova
con pannelli coibentati Isopan, in
ultimo l’integrazione con sistema fotovoltaico con moduli policristallini
complanari alla copertura.
Grazie alla sinergia delle due aziende
del Gruppo Manni che hanno ottimizzato alla perfezione le tempistiche legate alle molteplici attività, l’impianto
è stato realizzato in pochi giorni.
In particolare, sono da segnalare:
le grandi dimensioni della copertura
(12.000 mq) e la capacità di risolvere
il problema dell’accessibilità ad una
vasta zona del tetto che non permetteva il posizionamento di impalcature
per il sollevamento dei materiali.
Le problematiche sono state risolte
al meglio con l’adozione delle seguenti soluzioni:
ManniNotizie | n. 1 - 2012
pietrobattisti.com
pietrobattisti.com
utilizzazione di un elicottero che ha
permesso di trasportare i materiali da terra sul tetto e viceversa in
modo veloce ed efficace;
impiego di diverse squadre coordinate (circa 6 persone cadauna) in
contemporanea: due per lo smaltimento ed altre due per la ricopertura, al fine di contenere i tempi di
lavoro e di non interferire con le
attività dello stabilimento.
Tale intervento ha costituito un
bell’esempio di sinergia nonché la
traduzione concreta dell’impegno
aziendale nell’ambito delle energie
pulite.
Dettaglio nuova copertura realizzata con
pannello isolante Isocop 5 sul quale sono stati
applicati i moduli fotovoltaici. In primo piano anche la linea vita di produzione Isopan
pietrobattisti.com
Scheda Intervento
L’elicottero durante la fase del sollevamento delle vecchie coperture in amianto
ManniNotizie | n. 1 - 2012
Ubicazione: Crema, via Gaeta 5
Pannelli da copertura: Isocop 5
Potenza installata: 982,56 kWp
Campo fotovoltaico: copertura
a doppia falda
Tipo impianto: integrato, con
moduli complanari alla copertura
Tecnologia moduli fotovoltaici:
policristallini CS6P 230W
Tecnologia inverter: 2 inverter
centrali tecnologia SMA, modello
500HE posizionati all’interno della
Sunny Central 1000 MV composta da 2 cabine prefabbricate
Numero moduli: 4272
Producibilità annua:
1.055.161,36 kWh/anno
7
Nuovi Progetti
S.p.A.
pietrobattisti.com
Manni Sipre va in crociera!
Speciale sistema
di ascensori da un pool
di aziende venete
La torre in fase di realizzazione
8
di Massimo Fabbri,
Lino Cordioli
Nuovo ambizioso progetto messo
a segno dalla Manni Sipre che - in
collaborazione con un pool di aziende
venete - ha fornito i suoi prodotti
e servizi per la realizzazione di uno
speciale sistema di ascensori mobili
che consente l’imbarco di turisti sulle
navi da crociera.
Manni Sipre è stata scelta tra aziende
di primario livello per la fornitura di importanti elementi strutturali dell’avanguardista MBT.
Soluzione recentemente brevettata
da Abacoingegneria Treviso Srl e
Venezia Terminal Passeggeri S.p.A.
in partnership con V.T.P. Engineering,
Multipurpose
Boarding
l’MBT
Tower è un’innovativa torre multifunzione attualmente in attività al
porto crociere di Venezia, terminal
117, realizzata per l’imbarco e lo
sbarco dei passeggeri delle navi da
crociera assistito da ascensori.
Questa realizzazione è un esempio
emblematico di quanto la Manni Sipre sia da sempre orientata all’impiego dei suoi prodotti e servizi nel campo delle tecnologie più avanzate.
Lo studio ha evidenziato, infatti, che le
navi recentemente varate o in fase di
progetto tendono ad imbarcare a quote sempre più alte e portare un numero di passeggeri sempre più elevato.
Attraverso l’impiego degli ascensori la
M.B.T. attiva un collegamento diretto
Nave - Terminal - Banchina che consente più efficienza sia per i passeggeri che per gli operatori del terminal.
ManniNotizie | n. 1 - 2012
Un’immagine della torre (a destra della nave)
Oltre a migliorare la gestione dei
flussi passeggeri garantendone
maggior sicurezza, tale soluzione innovativa permette di ridurre i
tempi di sosta delle navi in porto e
diminuire i consumi energetici connessi alle attività portuali.
Con un ingombro ridotto (di soli 9x15 m)
l’MBT facilita dunque l’imbarco e lo
sbarco di passeggeri, riproducendo
all’esterno il sistema di ascensori presenti in una nave.
La torre si muove valendosi delle
rotaie esistenti nei porti mercantili
ManniNotizie | n. 1 - 2012
oppure su pista in calcestruzzo
armato, ed è progettata per resistere
alle sollecitazioni del vento.
Scelta per l’affidabilità dei servizi e per
la qualità garantita dei prodotti, Manni
Sipre ha fornito tubi strutturali formati a caldo in qualità S355J 2H
lavorati nei propri stabilimenti.
Il progetto non poteva permettere alcun ritardo, nè concessioni alla qualità assoluta.
Le aziende coinvolte nella squadra
di costruzione sono tutte Venete e,
proprio come la Manni Sipre, rap-
presentano nel loro settore punti di
eccellenza:
Omis (costruzione di carriponte
speciali);
Scape (costruzioni componentistiche meccaniche);
Greco (montaggi);
Dinamix (progettazione esecutiva);
Scala (forniture industriali);
Kone (ascensori),
Abacoingegneria Treviso (sviluppo
e direzione di progetto);
Venezia Terminal Passeggeri (committente).
9
Soluzioni progettuali
di Alessandro Giuriati
Isocop: la risposta
giusta ai vincoli
paesaggistico-ambientali.
pietrobattisti.com
Il colore “verde antico” integra
la struttura con la vegetazione
circostante
Maneggio per addestramento puledri Azienda Agricola Corradini (Tregnago, Verona).
La copertura è stata realizzata con pannelli Isopan tipo Isocop color verde antico
10
L’Azienda Agricola Corradini inizia la sua
attività a Tregnago (VR), nel territorio della Comunità montana della Lessinia, a
partire dal 1998. Le sue specializzazioni
sono la coltura degli ulivi e l’allevamento
di cavalli selezionati. In tempi recenti si
è presentata la necessità di creare un
maneggio coperto per l’addestramento
dei puledri.
L’arch. Albano Corradini, progettista del
nuovo stabile è titolare dell’azienda assieme al figlio. Il nuovo progetto voleva
sfruttare il sedime di una costruzione
più piccola esistente: è stata costruita,
quindi, una tettoia a due falde di 26x66
metri per coprire il nuovo maneggio.
Inizialmente l’opera doveva essere
completata con i tradizionali coppi,
ma nella zona vi è il problema degli
storni che sollevano le tegole per
crearsi il nido e causano continue infiltrazioni agli edifici dell’Azienda. Per
ovviare tali problemi, sul nuovo fabbricato si è resa indispensabile l’adozione
di un tipo diverso di copertura. L’arch.
Corradini, consigliandosi con alcuni
colleghi, ha realizzato che il materiale giusto per tali esigenze è il pannello
sandwich e ha scelto l’Isocop colore
“verde antico” che ben si presta ad
integrare la struttura con la vegetazione circostante, mantenendo tutti i
vantaggi di leggerezza, durevolezza,
impermeabilizzazione e coibenza
termica.
ManniNotizie | n. 1 - 2012
pietrobattisti.com
Ubicazione: Tregnago (VR)
Progettista:
arch. Albano Corradini
Progettista strutturale:
ing. Savegnago
Struttura: Zepi Srl, Tregnago (VR)
Installatore: Tezza Coperture Srl,
Colognola ai Colli (VR)
Committente: Azienda Agricola
Corradini Alessio
Tipo di progetto: copertura di
un maneggio per addestramento
puledri
Pannello Isopan utilizzato:
Isocop (superficie 2142 m2)
Caratteristiche Isocop:
- colore: lato esterno verde antico, lato interno tipo legno;
- supporto interno ed esterno pannelli: acciaio laminato
zincato a caldo sp. 5/10 con
preverniciatura sul lato a vista;
- isolante: espanso rigido ad alto
potere isolante a base di resine
poliuretaniche, spessore 50 mm
pietrobattisti.com
Dettaglio copertura
Scheda Progetto
Caratteristiche
progettuali
Vista interna della struttura
ManniNotizie | n. 1 - 2012
Struttura portante in acciaio.
Sistema a portali ad anima piena incastrati a monte ed incernierati a valle
e copertura con arcarecci in legno.
Area coperta 26x66 m. Rivestimento
copertura in pannelli Isocop per una
superficie totale di 2.142 m2.
11
Novità di prodotto
di Davide Vaccari
L’innovazione
nel settore delle membrane
impermeabilizzanti
sintetiche prende forma
con Isodeck Synth
Isopan presenta un nuovo pannello
coibentato, in schiuma poliuretanica
con membrana in PVC, per la realizzazione di coperture impermeabilizzanti.
Dalla ricerca Isopan in collaborazione con Flag, società facente parte di
Soprema Group e leader di mercato
dei manti sintetici impermeabilizzanti, è nato Isodeck Synth prodotto
capace di coniugare i vantaggi del
pannello sandwich da copertura e le
potenzialità del manto impermeabilizzante in PVC.
Isodeck Synth rappresenta un’evoluzione del pannello Isodeck ed è
destinato all’impiego per coperture piane o a lieve pendenza, per
12
realizzazioni di qualsiasi destinazione d’uso. Il pannello è prodotto in
continuo ed è costituito dalla classica lamiera grecata LG40 metallica
come supporto inferiore, dall’anima in
schiuma poliuretanica ad alta densità
e da una membrana in PVC ad alta
stabilità dello spessore di 1,5 mm.
Le proprietà del manto in PVC utilizzato
rendono il prodotto una soluzione impermeabilizzante tecnologica all’avanguardia. Isodeck Synth si connota
per la versatilità data dalla leggerezza del pannello e dalla semplicità di
movimentazione ed installazione, doti
che lo rendono applicabile a qualsiasi
tipo di struttura portante.
Il manto sintetico utilizzato presenta
un’elevata stabilità dimensionale, molta resistenza ai raggi UV, al
calore, al punzonamento statico e
dinamico, agli agenti atmosferici,
all’inquinamento ed alle radici.
Garantisce performance energetiche ottime e si contraddistingue per
l’imputrescibilità del proprio manto
che permette al pannello di mantenere nel tempo le proprie caratteristiche
fisiche e prestazionali. Isodeck Synth
presenta il vantaggio della modularità che consente di creare continuità
della copertura, senza la necessità
dell’applicazione di elementi aggiuntivi quali vernici o rivestimenti.
Il fissaggio del pannello Isodeck
Synth avviene tramite apposite viti
fornite da Isopan dotate di una particolare testa in materiale plastico che
evita la necessità di praticare carotaggi nella schiuma poliuretanica, velocizzando così le operazioni di
posa. Le saldature delle membrane,
invece, vengono effettuate da personale specializzato tramite appositi
strumenti erogatori di aria calda.
La possibilità di utilizzare membrane
sintetiche dalle differenti colorazioni RAL permette infine vasta libertà
progettuale.
ManniNotizie | n. 1 - 2012
Icom Engineering
promuove all’Università
la cultura dell’acciaio.
Seminari presso le Facoltà
di Ingegneria e visite guidate
agli stabilimenti del Gruppo Manni
Prosegue l’attività di promozione della
cultura dell’acciaio da parte di Icom
Engineering attraverso la collaborazione con le Università. Il Gruppo
Manni, infatti, si è sempre proposto
nel ruolo di catalizzatore fra questi
due mondi ancora così lontani: l’Università e l’Industria.
L’Università è un grande contenitore
di competenze scientifiche di eccellenza, troppo spesso inutilizzate perché non conosciute o lontane dall’impiego pratico.
L’Industria, a sua volta, è troppo spesso impegnata nella propria quotidianità per dedicare le proprie risorse a
quell’attività di ricerca in simbiosi con
l’Università che sarebbe indispensabile ai fini dell’innovazione e della competitività in campo internazionale. Non
a caso l’Italia è uno degli ultimi paesi in
Europa nel campo della ricerca.
In questo contesto il Gruppo Manni
ha sempre coltivato un intenso rapporto con il mondo universitario, con
particolare riguardo alle facoltà di Ingegneria, soprattutto con l’attivazione di progetti di formazione e cultura
dell’acciaio. In coordinamento con
i docenti ha messo a disposizione
la propria esperienza industriale per
ManniNotizie | n. 1 - 2012
completare ed arricchire l’iter formativo degli studenti con quel patrimonio
di conoscenze “maturate sul campo”,
indispensabile complemento all’insegnamento. Nel perseguimento di questi obiettivi nella mattinata di mercoledì 16 novembre 2011 l’ing. Bozzoli
e l’ing. Cicinnati hanno tenuto un
seminario sulle costruzioni di acciaio presso l’Università degli Studi
di Padova alla Facoltà di Ingegneria durante il corso di Tecnica delle
Costruzioni del prof. Pellegrino.
Il giorno 23 novembre, inoltre, l’ing.
Cicinnati ha ripetuto l’intervento in
lingua inglese al corso del prof. Tartaglia presso il Dipartimento BEST
del Politecnico di Milano.
I due seminari, dopo un’introduzione
volta a riassumere le attività e i prodotti
e i servizi offerti dal Gruppo Manni, si
sono incentrati su alcune realizzazioni
di Icom Engineering, talune riportanti
la firma di celebri architetti quali Kenzō
Tange e Massimiliano Fuksas.
Le testimonianze proposte hanno rivelato come la leggerezza dell’acciaio sia stata determinante per la
realizzazione di grandi opere, come
gli edifici sino a 90 metri di altezza del
Centro Direzionale di Napoli o la co-
Cultura dell’acciaio
di Adolfo Bozzoli,
Luca Cicinnati,
Massimo Ambrosi
pertura da 70 metri di luce libera del
Galatsi Sport Center di Atene.
Nel caso specifico del Nuovo Polo
Fieristico di Rho-Pero (Milano) l’impiego dell’acciaio è stato una necessità dettata sia dalle sofisticate forme
definite dall’architetto Fuksas sia dai
tempi molto ristretti per la costruzione
dell’intera opera.
Gli studenti hanno manifestato grande
interesse per aver potuto apprendere
dalla pratica come un’opera si sviluppi dal progetto sino alla realizzazione.
Il 23 novembre 2011 si è svolta una visita da parte degli studenti dell’Università degli Studi di Trento presso
gli stabilimenti Manni Sipre di Mozzecane ed Isopan di Trevenzuolo.
I circa 40 studenti appartenenti ai corsi di Ingegneria Sismica e Costruzioni
in Acciaio del prof. Bursi sono stati
accompagnati dall’ing. Ambrosi, prima presso gli stabilimenti Manni Sipre, poi presso lo stabilimento Isopan
di Trevenzuolo.
Gli studenti si sono manifestati estremamente interessati alle molteplici
attività e lavorazioni svolte nelle due
realtà del Gruppo Manni potendo apprendere la realtà industriale che sta
alla base di una struttura in acciaio.
13
Clienti: Special Projects
di Luca Loato
Le piscine della Berndorf
Bäderbau costruite
con l’acciaio inox
del Centro Servizi Inox
Die von Berndorf Bäderbau
aus Edelstahl aus dem
Centro Servizi Inox
gefertigte Schwimmbecken
La Berndorf AG, azienda storica austriaca che trova le sue origini nel lontano 1843, fu fondata dagli industriali
Hermann Krupp e Alexander Schöller.
La società si era guadagnata il titolo di
primo produttore di posateria al mondo, permettendole di sopravvivere alle
due guerre mondiali e a diverse ristrutturazioni sociali. Oggi la Berndorf AG e
le sue controllate sono attive in Austria
e a livello internazionale nel settore dei
beni strumentali. Il Gruppo gode di una
posizione di leadership nei mercati di
riferimento e si è concentrato nelle lavorazioni industriali dell’acciaio inox.
In particolare, la Berndorf Bäderbau è
leader nella costruzione di piscine dal
1960. La competenza e l’esperienza
che la contraddistinguono sono il risul-
tato della costruzione di più di 5.000
piscine in tutta Europa. “All’inizio” ci
racconta l’Amministratore Delegato
Sig. Florian Schram “le piscine venivano costruite in alluminio. Negli anni ’70,
i miglioramenti dei materiali resero possibile la produzione di piscine in acciaio
inox, un cambiamento che ha contribuito al successo della nostra azienda.
In questo contesto, siamo soddisfatti della collaborazione con il Centro
Servizi Inox di Verona: la competenza
professionale dei loro tecnici, le diverse lavorazioni offerte (tra cui la speciale
satinatura unidirezionale a secco), la
vasta gamma di prodotti dal pronto e
la rapidità nelle consegne sono per noi
fattori fondamentali”.
L’amministratore Delegato elenca gli in-
Piscine a Sterzing Vipiteno realizzate in acciaio inox Aisi 316L / Wr 1.4404
Aus Aisi 316L / Wr 1.4404-Edelstahl gefertigte Schwimmbecken in Sterzing /Südtirol
Bildquelle: Berndorf Bäderbau, www.berndorf-baederbau.com
14
numerevoli vantaggi dell’acciaio inox:
estrema durabilità senza compromettere la qualità;
alti livelli di igiene e costi di manutenzione limitati;
superficie liscia senza saldature;
tenuta stagna permanente;
nessun rischio di danni dovuti al gelo
e nessuna misura protettiva durante
il periodo invernale;
ideale per le specifiche architettoniche e per l’estetica;
alti livelli di elasticità;
nessuna sensibilità ai cedimenti;
possibilità di fare piccole modifiche
anche dopo molti anni;
finitura antiscivolo permanente in tutte le aree accessibili;
possibilità di riempire la piscina senza bisogno di interrare le pareti.
“L’acciaio inox si è rivelato il materiale
ideale”, continua l’AD Schram “Molti
dei nostri clienti si sono resi conto degli
enormi benefici che offre.
Per noi progettisti, in particolare, è un
materiale performante perché ci permette estrema libertà creativa. Inoltre”
aggiunge “i tempi di costruzione sono
limitati perché si utilizzano componenti prefabbricati che permettono
una grande varietà di soluzioni possibili”.
ManniNotizie | n. 1 - 2012
Piscine a Sterzing Vipiteno realizzate in acciaio inox Aisi 316L / Wr 1.4404
Aus Aisi 316L / Wr 1.4404-Edelstahl gefertigte Schwimmbecken in Sterzing /Südtirol
Bildquelle: Berndorf Bäderbau, www.berndorf-baederbau.com
Die Berndorf AG, ein traditioneller österreichischer Betrieb, dessen Ursprung
ins Jahr 1848 zurückgeht und von den
Industriellen Hermann Krupp und Alexander Schöller gegründet wurde, hatte
schon nach wenigen Betriebsjahren
den Rang des weltweit bedeutendsten
Tafelbesteckherstellers eingenommen.
Die Gesellschaft schaffte es, die beiden Weltkriege zu überstehen und unterschiedlichsten Umstrukturierungen
stand zu halten.
Heute sind die Berndorf AG und ihre
Beteiligungsgesellschaften sowohl in
Österreich als auch weltweit im Bereich
der Metallverarbeitung tätig. Die Gruppe nimmt in der betreffenden Branche
eine führende Stellung ein und hat sich
mittlerweile auf die industrielle Verarbeitung von Edelstahl konzentriert.
Insbesondere ist hervorzuheben, dass
die Berndorf Bäderbau seit 1960 Leader im Bau von Schwimmbecken ist.
Die den Betrieb auszeichnende Fachkenntnis und die Erfahrung sind das
Ergebnis des Baus von europaweit
über 5.000 Schwimmbecken. “Am
Anfang” so erzählt uns der Einkauftsleiter Herr Martin Dollensky, “wurden die
ManniNotizie | n. 1 - 2012
Schwimmbecken noch aus Aluminium
gefertigt, doch bereits ab den 70-Jahren ermöglichten die am Material vorgenommenen Verbesserungen die
Fertigung aus Edelstahl, ein Wandel,
der in bedeutendem Ausmaß zum Erfolg unseres Unternehmens beigetragen hat. Im Bereich der Edelstahlverarbeitung sind wir besonders glücklich,
mit dem Centro Servizi Inox in Verona
zusammenarbeiten: die Fachkompetenz seines Technikerteams, sein breitgefächerten Angebot an Verarbeitungen und an Fertigprodukten und die
schnelle Lieferung der Ware sind für
uns von grundlegender Wichtigkeit”.
Der Einkauftsleiter listet folgende Vorzüge des Edelstahls auf:
Extrem hohe Lebensdauer ohne
Qualitätsbeeinträchtigung;
Befriedigt die höchsten Anforderungen im Bereich der Hygiene und weist
nur geringe Wartungskosten auf;
Glatte Oberfläche ohne Schweißnähte;
Fortdauernde Wasserdichtigkeit;
Keine Gefahr von Frostschäden, zudem sind keine besonderen Schutzvorkehrungen bei Winterbeginn vor-
zunehmen;
Ideal für den, besondere architektonische und ästhetische Faktoren
berücksichtigenden Bau;
Hoch elastisch;
Keine Gefahr des Sich Senkens des
Beckens;
Möglichkeit, selbst nach vielen Betriebsjahren noch Änderungen vorzunehmen;
Besondere Antirutsch-Oberflächenbehandlung
Möglichkeit, das Becken mit Wasser
zu füllen, ohne das die Beckenwände in die Erde eingelassen werden
müssen.
“Der Edelstahl hat sich als ideales
Werkmaterial erwiesen”, so weiter Herr
Dollensky, “viele unserer Kunden sind
sich der vielen Vorzüge des Edelstahls
bewusst geworden. Für die Architektur
ist Edelstahl ein besonders wertvolles
Material, da es überall eingesetzt werden kann und dem Planer in seiner
Kreativität völlige Freiheit lässt. Zudem
können die Bauzeiten dank der vorgefertigten Beckenwandelemente, welche in unterschiedlichen Ausfürungen
produziert, kurz gehaltes werden”.
15
Nuovi impianti
di Gabriele Santoro
Tutti a scuola
con il fotovoltaico.
Sul tetto dell’Istituto Aleardo
Aleardi di Verona l’impianto
fotovoltaico Manni Energy
produce energia e sensibilizza
studenti e famiglie sul tema
del rispetto ambientale
La scuola Aleardo Aleardi di Verona
Dettaglio dell’impianto fotovoltaico
16
L’Istituto Aleardo Aleardi di Verona è
stato protagonista di un importante
intervento di riqualificazione energetica con la realizzazione di un impianto
fotovoltaico. La scuola che opera dal
1948, l’unica a Verona di impostazione internazionale, è dotata di infrastrutture all’avanguardia sullo stile dei
migliori college anglosassoni ed americani con laboratori per le varie discipline scientifiche, linguistiche, umanistiche ed artistiche, campi sportivi,
aule speciali e teatro.
L’idea del fotovoltaico è nata non solo
dalla necessità di ridurre i costi legati
ai consumi energetici ma, soprattutto,
per rispettare una filosofia green che
da qualche anno sta alla base degli
impegni formativi della scuola.
“Crediamo che la formazione degli
studenti che frequentano il nostro
Istituto debba comprendere non solo
la conoscenza delle materie che costituiscono il loro piano di studi ma
anche i valori importanti che li accompagneranno per tutta la vita: primo fra
tutti è il rispetto ambientale” afferma la
Direttrice, prof.ssa Luciana Nalin.
L’intervento, che ha visto la realizzazione di un impianto fotovoltaico per una
ManniNotizie | n. 1 - 2012
Vista dell’impianto fotovoltaico
potenza complessiva di 121,5 kWp,
ha interessato solo una parte del tetto
della vasta struttura scolastica.
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto” afferma l’ing. Spaggiari, Responsabile Tecnico dell’Istituto. “Manni
Energy ha realizzato l’impianto nei
tempi previsti e senza creare intralci alla normale attività scolastica.
Inoltre, sono state rispettate tutte le
normative vigenti in termini di sicurezza per noi particolarmente importanti in
considerazione del fatto che la nostra
scuola è frequentata da molti studenti e dal personale addetto alle diverse
funzioni. Anche l’aspetto della difficile
gestione di tutte le pratiche burocratiche è stato seguito alla perfezione: noi
non abbiamo pensato a nulla, Manni
Energy si è occupata di tutto”.
Nei prossimi mesi la scuola ha in programma una serie di percorsi formativi di sensibilizzazione degli studenti e
delle famiglie sul tema delle rinnova-
bili. “L’allarme ambientale rappresenta oggi una drammatica emergenza.
Ognuno di noi ne è direttamente coinvolto ed è responsabile di ogni scelta
verso le generazioni future” afferma
la prof.ssa Nalin “Per questo abbiamo deciso di organizzare una serie
di convegni: tra i relatori ci saranno
esperti in tema ambientale oltre che
alcuni rappresentanti di Manni Energy
che abbiamo trovato estremamente
preparati in termini tecnici”.
Scheda Intervento
Vista dell’impianto fotovoltaico
ManniNotizie | n. 1 - 2012
Ubicazione: Verona, via Segantini 20
Tipologia di costruzione: scuola
Potenza installata: 121,50 kWp
Campo fotovoltaico:
l’impianto fotovoltaico è stato realizzato su tetto piano. Per l’alloggiamento e l’inclinazione dei moduli fotovoltaici sono state utilizzate
strutture in alluminio zavorrate.
Tipo impianto: su edificio
Tecnologia moduli fotovoltaici:
silicio policristallino
Tecnologia inverter: SMA, modello
SUNNY TRIPOWER 17000 TL
Numero moduli: 486
Producibilità: 128.290,80 kWh/anno
CO2 evitate in atmosfera:
67.994 kg/anno
17
Riconoscimenti
di Cristina Giacomin
Gruppo Manni Hp
vince il Premio Assiteca.
Primi per gestione
dei rischi d’impresa
Per la categoria Grandi Imprese, il
Gruppo Manni è stato insignito del
prestigioso riconoscimento per le
aziende italiane che si distinguono in
tema di risk management.
Lo scorso mese di novembre il Gruppo
Manni si è contraddistinto per la
categoria Grandi Imprese, edizione
2011 del premio Assiteca; il primo
premio in Italia dedicato alle aziende che
investono nella gestione del rischio.
Promossa da uno dei principali gruppi
di brokeraggio assicurativo, l’iniziativa
si basa sulla realizzazione di un’indagine, strutturata con il supporto di un
autorevole Comitato Tecnico Scientifico, funzionale ad inquadrare il grado di
preparazione delle aziende italiane sul
tema della gestione del rischio e pro-
18
pedeutica all’attribuzione del premio.
Il focus di approfondimento dell’indagine per l’edizione 2011 del Premio Assiteca è stato sul rischio crediti commerciali, ambito in cui il Gruppo Manni si è
distinto per eccellenza gestionale.
La capacità di assumersi i rischi e
saperli gestire è da sempre l’essenza
fondamentale dell’attività imprenditoriale ed una componente irrinunciabile del management d’impresa, ancor
più oggi nell’attuale contesto economico e finanziario.
“Siamo soddisfatti per l’ottenimento di
questo prestigioso riconoscimento ha dichiarato Fabio Galli, Credit Manager di Gruppo Manni; dobbiamo
ringraziare tutti coloro che negli ultimi
quattro anni hanno autorizzato, con
lungimiranza, investimenti importan-
Fabio Galli a dx riceve il Premio Assiteca
ti nell’area del Credit Management”.
Alla domanda posta dalla giornalista
Stefania Peveraro di Milano Finanza che chiedeva come il Gruppo
fosse arrivato a questo risultato, Galli
aveva risposto “La grande attenzione
ai crediti commerciali ci ha consentito
di mantenere un portafoglio clienti di
elevata qualità e di tenere il livello dei
mancati pagamenti all’interno di una
soglia fisiologica. Ci affidiamo all’assicurazione crediti, utilizzando una polizza tradizionale con linee di credito
deliberate su ogni singolo cliente e
facciamo uso anche di factoring” (da:
MF del 04/01/2012 “Sui crediti la crisi
aguzza l’ingegno”).
“Oggi abbiamo strumenti e regole
condivise che ci permettono di affrontare nel migliore dei modi le difficoltà
di un mercato sempre più competitivo e complesso” ha aggiunto Enrico
Frizzera, Amministratore Delegato
Gruppo Manni Hp.
ManniNotizie | n. 1 - 2012
Marzo, il mese
della produzione edilizia
Il Gruppo Manni alla Scuola
di Architettura Civile,
Politecnico di Milano
di Bogdan Avram
di Cristina Giacomin
Ogni anno Confindustria Romania
organizza un Forum Economico al
quale partecipano la comunità d’affari
internazionale in Romania, le Istituzioni, i patronati, le associazioni, gli enti
locali e i soci aderenti.
Quest’anno la comunità imprenditoriale italiana riunitasi in occasione del
Forum Economico dal titolo “L’Italia
Internazionale in Romania: prospettive e Opportunità” ha ricevuto, tra l’altro, il saluto da parte del Presidente
della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano in visita ufficiale per la prima
volta in Romania.
Isopan Est sta partecipando attivamente alle iniziative di Confindustria,
grazie anche all’ingresso nel consiglio
territoriale di Toni Pera (Responsabile dello stabilimento Isopan Est) che
segue in prima persona le attività del
sistema Italia. La nostra azienda è
stata sponsor del Forum Economico
insieme ai grandi gruppi italiani (Eni,
Enel, Unicredit ecc.). Al tavolo relatori era presente anche Luigi Guerrini,
Direttore Generale di Isopan Est che
ha presentato le attività dell’azienda
rumena e il Gruppo Manni.
Il 5 marzo scorso l’ing. Adolfo Bozzoli della Icom Engineering e l’arch.
Cesare Arvetti della Isopan sono stati
relatori al convegno organizzato dal
Politecnico di Milano dal titolo “Costruzioni in Acciaio”. Il seminario si
inseriva all’interno dell’iniziativa “Marzo, il mese della Produzione Edilizia”
organizzata dai docenti dell’area tecnologica della Scuola di Architettura
Civile del Politecnico di Milano: un
appuntamento che si conferma essere di forte interesse per cogliere ed
approfondire il rapporto tra progettazione ed innovazione tecnologica
proposta dalle aziende.
Il ciclo di incontri, con realtà di punta nei singoli settori, era inteso quale occasione per tutti gli studenti
dell’Università e anche per esterni,
indipendentemente dalla loro afferenza ai corsi entro cui si svolgevano le
comunicazioni, per venire a contatto
con il mondo della produzione dell’industria per le costruzioni, attraverso
le presentazioni di tecnici ed esperti
appartenenti a tale ambito.
La ricerca e l’innovazione tecnologica che questo crea, infatti, è una potenzialità importante per lo sviluppo
dell’architettura contemporanea con
cui è importante che i futuri progettisti
imparino a dialogare fin dal momento
della loro formazione.
Dopo una breve panoramica sul
Gruppo Manni, la storia e i business,
l’ing. Bozzoli ha presentato alcune
case history significative quali il
palazzetto dello sport di Atene e la
realizzazione della fiera di Rho-Milano.
Ha aggiunto alcuni accenni sul tragico
Il Presidente della Repubblica,
Giorgio Napolitano durante il suo intevento
al forum
ManniNotizie | n. 1 - 2012
Notizie in breve
Isopan Est
di Bucarest
al forum
economico
Romania
evento delle Torri Gemelle di New York
illustrando i vantaggi delle strutture in
acciaio.
L’arch. Arvetti ha spiegato agli studenti cos’è un pannello coibentato e
quali sono le sue applicazioni in parete e copertura. In particolare, i pannelli architettonici Isodomus, Isoclass
ed Isoplissé hanno suscitato notevole
interesse tra gli studenti.
Particolare della locandina
19
Bacheca
Pubblicazione quadrimestrale - Registrazione Tribunale di Verona n° 1206 del 05/04/96 - Direttore Responsabile: Walter Fabbri
Giuseppe Manni relatore presso la Società Letteraria di Verona
“Verona, l’economia” era il titolo del convegno del 13 gennaio scorso organizzato dalla Società Letteraria di Verona: Giuseppe
Manni ha affrontato il tema della preoccupante crisi che dal 2008 attanaglia l’economia nazionale e non solo. “Da agosto tutto è
cambiato: ogni cifra è stata corretta verso il basso, fino al calo del Pil nazionale dell’1,6% stimato da Confindustria per il 2012”
ha affermato il Presidente Manni “Per molti settori significherà ripiombare in una crisi profonda, specie per chi dipende molto
dal credito a breve. Oltre che alle liberalizzazioni, il Governo dovrebbe mostrarsi più attivo nello sblocco dei pagamenti a quanti
lavorano per la Pubblica Amministrazione: moltissime piccole imprese sono in crisi proprio per questo ritardo. Siamo di fronte ad
un’urgenza irrimandabile”.
Tra il panel relatori anche Massimo Castellani, Segretario CISL, Carlo Fratta Pasini, Presidente del Consiglio Banco Popolare,
Agostino Portera, Pedagogia generale e sociale Università di Verona e il Senatore Luigi Viviani.
“La stupefacente esperienza del dono”: Giuseppe Manni racconta il suo impegno per l’Etiopia
Si è tenuto a Verona il 24 febbraio scorso il convegno “La stupefacente esperienza del dono” organizzato dalla Fondazione della
Comunità Veronese Onlus. Giuseppe Manni, relatore insieme ad altri imprenditori veronesi (Giacomo Gnutti, Cesare Ponti e
Sandro Veronesi) ha raccontato il suo avvicinamento alla straziante realtà del popolo etiope attraverso l’opera dei Salesiani con
la Fondazione Pro Dubbo Onlus diretta da S.E. Mons. Domenico Marinozzi, Vescovo Emerito a Soddo. Un viaggio in Etiopia in
occasione dell’inaugurazione del reparto di pediatria dell’Ospedale di Dubbo, finanziato dalla madre di Giuseppe Manni, da tutti
ricordata come “Nonna Maria”, è stato per lui esperienza rivelatrice del sentimento del Dono. “Ho capito allora che non sarei
più stato capace di guardarmi allo specchio se non mi fossi occupato di quei bambini, di quell’ospedale e di quel Paese e, non
occasionalmente, tanto per scacciare il pensiero e togliermi un peso dalla coscienza” ha affermato. In quel momento, infatti,
Giuseppe Manni aveva deciso il raddoppio della pediatria e il suo finanziamento negli anni. Si è poi occupato del sostegno delle
scuole di Soddo ed ora della possibilità di far nascere piccole attività industriali. “Sarò sempre grato a Mons. Domenico Marinozzi
Fondatore dell’Ospedale di Dubbo e sostenitore instancabile di tante altre opere”, ha concluso Giuseppe Manni “per il Dono
offertomi, insegnandomi l’arte di donare nella completa gratuità”.
Manni Energy ancora a fianco della Scaligera Basket
Manni Energy ha rinnovato quest’anno l’attività di sponsorizzazione della
Scaligera Basket Verona, squadra che, dopo la promozione dello scorso
anno in serie A dilettanti, sta continuando a crescere.
“La nostra volontà di esser vicini al nostro territorio unita alla storia di successi della Scaligera Basket - ha dichiarato il dott. Enrico Frizzera, Presidente di Manni Energy - ha determinato la nostra scelta di rinnovare la
sponsorizzazione, valorizzando i punti di vicinanza tra questo sport emergente nel contesto veronese e la nostra azienda, che si concretizzano in
un comune orientamento allo spirito di squadra, nella passione per la propria attività e soprattutto nell’impegno a favore della crescita dei giovani”.
NASCITE
• Gabriele Gismondi, il 31/07/11 , figlio di Michele Gismondi - Gruppo Manni Hp, Verona
• Bruno Saez Peña, il 28/09/11, figlio di Juan Miguel Saez - Isopan Iberica, Tarragona, Spagna
• Mattia Rigosi, il 18/11/11, figlio di Silvia Bertaiola - Gruppo Manni Hp, Verona
• Davide Rotunno, il 12/01/12, figlio di Giuseppe Rotunno - Manni Sipre, Crema - CR
• Inas Djema, il 18/12/11, figlia di Malek Djema - Manni Sipre, Mozzecane - VR
• Lorenzo Celadon, il 04/10/11, figlio di Christian Celadon - Manni Sipre, Mozzecane - VR
• Riccardo Zabot, il 05/10/11, figlio di Giancarlo Zabot - Manni Sipre, Crema - CR
• Rania Mourchid, il 10/12/2011, figlia di Hassan Mourchid - Malavolta, Jesi - AN
• Elisa Ferioli, il 02/03/2012, figlia di Ivan Ferioli - Centro Servizi Inox, Verona
MATRIMONI
• Valerio Ciuffarella con Alessandra Sordi, il 8/12/11 - Isopan, Patrica - FR
• Mauro Isopi con Martina Zaccari, il 29/10/11 - Isopan, Patrica - FR
• Mario Farina con Marianna De Matteis, il 15/09/11 - Manni Sipre, Mozzecane - VR
Via A. Righi, 7 - 37135 VERONA
Tel. +39 0458088911 - Fax +39 0458204829
[email protected]
www.gruppomanni.it
Socio del GBC Italia
Patrica (FR) - Tel. +39 07752081
Trevenzuolo (VR) - Tel. +39 0457359111
www.isopan.it
ISOPAN IBéRICA
Tarragona (Spagna)
Tel. +34 977524546
www.isopan.es
ISOPAN EST
Popesti Leordeni (Bucarest)
Tel. +40 21 3051600
www.isopanest.ro
Mozzecane (VR) - Tel. +39 0456339400
Crema (CR) - Tel. +39 0373890011
Campoformio (UD) - Tel. +39 0432653611
Goito (MN) - Tel. +39 0458088040
www.mannisipre.it
Verona - Tel. +39 0458088911
www.mannienergy.it
Mendole (Mn)
Sede lamiere - Tel. +39 0376898150
Sede tubi - Tel. +39 0376899821
cmmlaser.eu
Monteprandone (AP)
Jesi (AN) - Tel. +39 073571051
www.malavolta.it
Verona - Tel. +39 0458088010
www.centroservizinox.it
Verona Tel. +39 0458088911
icomengineering.it