Manni Notizie_01_2012
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Manni Notizie_01_2012
Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale – 70% NE/VR. In caso di mancato recapito restituire all’Ufficio di Verona CMP detentore del conto, per la restituzione al mittente previo pagamento resi. Manni n. 1 - 2012 2012, massimi incentivi: NO, all’amianto! Sì, al fotovoltaico! Editoriale di Giuseppe Manni, Presidente Gruppo Manni Hp Perché farlo? Il titolo di copertina mette in evidenza una grande opportunità legata alla scadenza di fine anno. Stiamo parlando dello smaltimento dei tetti in amianto e della loro sostituzione con coperture isolanti Isopan integrate con impianto fotovoltaico Manni Energy. è appena il caso di ricordare che il problema dell’amianto in Italia è particolarmente grave. Secondo uno studio del CNR, in Italia si stimano 2,5 miliardi di mq di coperture in cemento/amianto, materiale la cui relazione con patologie cancerogene è stata tristemente dimostrata. La prima legge che censura l’impiego di questo materiale è la n. 257/92. Con il D.P.R. 8 agosto 1994 si dà alle Regioni il compito di coordinare le azioni di protezione, smaltimento e bonifica dell’ambiente dall’amianto. Con il D.Lgs 257/2006 si attua la Direttiva CEE 2003/18/CE relativa alla protezione dei lavoratori dai rischi derivanti dall’esposizione all’amianto. La Regione Lombardia è la prima che dispone il Piano Regionale Amianto e fissa la data finale per lo smaltimento al 17 gennaio 2016, mentre la Regione Veneto fissa una serie di criteri di valutazione dello stato di conservazione che impongono la rimozione urgente una volta classificati a rischio. Perciò la legge obbliga allo smaltimento immediato in alcuni casi, entro pochi anni in altri, mentre il bonus contenuto nel IV Conto Energia prevede un incremento di circa il 10% della tariffa incentivante per sostituzioni di eternit negli edifici, effettuate nel 2012 con impianto fotovoltaico. è di tutta evidenza l’opportunità da 2 cogliere nei pochi mesi che rimangono ancora disponibili per effettuare la bonifica delle coperture in eternit, tenendo conto che l’operazione di progettazione, smaltimento, sostituzione della copertura con pannelli, montaggio dell’impianto fotovoltaico e collegamento con GSE, comporta tempi di circa 5-6 mesi. L’operazione consente di ottenere un notevole miglioramento coibente dell’edificio, con l’impiego del pannello isolante Isopan ed un notevole risparmio energetico. Inoltre, va sottolineato l’importante risultato prodotto a beneficio dell’effetto serra. Basterà citare, a questo proposito, quanto effettuato dalle aziende che ci hanno creduto come il Gruppo Manni HP. A tutt’oggi, dopo aver installato sui tetti dei propri stabilimenti impianti fotovoltaici per una produzione complessiva annua di 8.774.000 kWh, ottiene di evitare emissioni di CO2 in atmosfera per 4.650 tonnellate/anno. Non è tutto: l’investimento in fotovoltaico rende per 20 anni dal 12 al 15% del capitale investito e non si vede quest’anno nessun’altra opportunità con le stesse performance. Allora, perché non farlo? ManniNotizie | n. 1 - 03/2012 Gruppo Manni HP: al via il progetto logistico nel Porto di Mantova Il Gruppo Manni, in collaborazione con la Provincia di Mantova, ha dato il via alla sperimentazione del progetto di trasporto alternativo alla strada in relazione al Sistema Portuale Mantovano che prevede il trasporto delle merci dal Porto marittimo di Venezia al Porto di Mantova attraverso l’idrovia Mantova-Adriatico. Da gennaio, infatti, è partita da Venezia la prima di una serie di chiatte fluvio-marittime con circa 1.000 tonnellate di nastri di acciaio che, lungo i 136 km d’acqua, ha raggiunto il porto commerciale di Mantova in meno di un giorno. L’obiettivo è di arrivare a 20.000 tonnellate entro l’anno. “Siamo soddisfatti del risultato ottenuto” ha dichiarato Stefano Sandrigo, Direzione Acquisti del Gruppo Manni “Si tratta di un progetto al quale crediamo e che si renderà possibile grazie all’aiuto di tutti gli operatori della catena logistica. Le prime spedizioni di materiale destinato alle nostre aziende hanno superato la prova. I materiali sono arrivati nei tem- Vista del porto di Mantova ManniNotizie | n. 1 - 2012 pi previsti e nel rispetto delle modalità di consegna concordate e questo ci fa ben sperare per il futuro”. L’iniziativa del Gruppo Manni si inserisce nello sviluppo dei sistemi di navigazione interna, trasporti intermodali ed interporti che trovano nel sistema idroviario del nuovo canale MantovaAdriatico un collegamento in grado di garantire la navigabilità 365 giorni all’anno. Il canale Fissero-Tartaro-Canal Bianco rappresenta una grande opportunità per le Regioni Veneto e Lombardia di sviluppare una logistica che integra più modalità di trasporto e per la quale si attendono fondi UE volti a migliorare i servizi, le infrastrutture ed i costi. Questo progetto ben si colloca all’interno della filosofia green del Gruppo Manni. “Si tratta di un altro passo per la nostra azienda verso la ricerca di nuovi prodotti e servizi nel rispetto dell’ambiente” ha affermato Enrico Frizzera, Amministratore Delegato del Gruppo Manni “Favorire la navigazione via nave significa diminuire in Nuovi progetti di Claudia Pizzighella modo importante le emissioni di CO2 in atmosfera, un contributo che, unito alle altre nostre iniziative in tema come Manni Energy, può fare la differenza. In linea con questa filosofia”, ha aggiunto “abbiamo scelto di associarci anche al Green Building Council”. Cos’è il GBC Italia? Il Green Building Council Italia (GBC Italia) è un’associazione no profit che fa parte della rete internazionale dei GBC presenti in molti altri Paesi; è membro del World GBC e partner di USGBC. Con queste associazioni condivide gli obiettivi di: •favorire e accelerare la diffusione di una cultura dell’edilizia sostenibile, guidando la trasformazione del mercato; •sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’impatto che le modalità di progettazione e costruzione degli edifici hanno sulla qualità della vita dei cittadini; •fornire parametri di riferimento chiari agli operatori del settore; •incentivare il confronto tra gli operatori del settore creando una community dell’edilizia sostenibile. Grazie ad un accordo di partenariato con USGBC, GBC Italia adatta alla realtà italiana e promuove il sistema di certificazione indipendente LEED® -Leadership in Energy and Environmental Design- i cui parametri stabiliscono precisi criteri di progettazione e realizzazione di edifici salubri, energeticamente efficienti e ad impatto ambientale contenuto. 3 di Cesare Arvetti e Serena Capucci Fiere MadeExpo, Batimat e Fieragricola: Gruppo Manni HP, partner unico per i professionisti delle costruzioni Un’immagine dello stand a Fieragricola, Verona 4 Made Expo, la manifestazione fieristica dedicata all’intero mondo delle costruzioni e del progetto, si è tenuta a Milano (quartiere fieristico a Rho) dal 5 all’8 ottobre scorso: alla sua quarta edizione, si è riconfermata il punto di riferimento internazionale per il settore edilizio. Batimat, il Salone Internazionale dell’Edilizia, si è tenuto a Parigi dal 7 al 12 novembre confermando anche quest’anno il suo ruolo di “Esposizione della Costruzione” leader al mondo. Lo stand era costituito da due “piazze” espositive dove trovavano ampio respiro le diverse realtà del Gruppo Manni e da un’area centrale ad enfatizzare la loro unione: la ricostruzione di una struttura completa di pannelli isolanti Isopan di copertura integrati con impianto fotovoltaico Manni Energy e con strutture in acciaio lavorate secondo i “principi” della Manni Sipre. Tra le novità tecnologiche proposte ricordiamo: Isodeck Bit, un pannello dal profilo grecato all’intradosso e membrana in bitume distillato polimero di spessore 3 mm all’estradosso; Isodeck Synth, un pannello dal ManniNotizie | n. 1 - 2012 2012 a Vi aspettiamo na ro Ve O SOLAREXP 2012, 9-11 maggio B14 d pad. 3, stan portanti im re st Troverete le no otto. novità di prod mail a ea Scrivendo un anni.it om p eventi@grup o em vi invier il biglietto d’ingresso Lo stand al Batimat, Parigi profilo grecato all’intradosso e manto sintetico in PVC all’estradosso; Isocappotto, l’esclusivo sistema a cappotto termico corazzato che coniuga le proprietà isolanti del pannello in schiuma poliuretanica con quelle di un intonaco tradizionale. Particolarmente indicato nell’edilizia residenziale, trova il suo utilizzo ideale nei casi in cui le norme territoriali vigenti ammettano esclusivamente l’impiego di determinati tipi di rivestimento per le chiusure verticali degli edifici. Isopansafe, sistemi anticaduta per ManniNotizie | n. 1 - 2012 la sicurezza dei lavoratori in quota, progettati ad hoc per le coperture Isopan. A Fieragricola Verona dal 2 al 5 febbraio, importante punto di riferimento per il settore agro-zootecnico, il Gruppo Manni si è presentato con uno stand che ha posto l’accento sui prodotti della gamma Isofarm e sul servizio di fornitura impianti fotovoltaici “chiavi in mano” Manni Energy. La linea Isofarm è costituita dai pannelli Isodeck, Isovetro, Isocop Granite e Isocop Topclass per le diverse esigenze di impiego. I pannelli Isofarm sono leggeri, sicuri, lavabili, impermeabili, resistenti a muffe, acidi, agenti aggressivi e ad azioni meccaniche nel rispetto delle più severe normative in materia d’igiene. Manni Energy, inoltre, ha sottolineato la grande opportunità che viene offerta in termini economici alle aziende agricole che decidono di sostituire il tetto in amianto con una copertura isolante Isopan integrata con l’impianto fotovoltaico: solo nel 2012, infatti, gli incentivi previsti dal Conto Energia, garantiti per 20 anni, vengono incrementati notevolmente! 5 Leggi speciali di Alessandra Bellutti pietrobattisti.com pietrobattisti.com Nel 2012 con il fotovoltaico ti liberi dall’amianto e produci energia! L’operatore durante la fase di smantellamento dell’amianto dalla copertura 6 Lo stabilimento Manni Sipre di Crema è dotato di nuovo tetto ed impianto fotovoltaico complanare alla copertura. L’installazione è stata preceduta dallo smaltimento del vecchio tetto in amianto a cura di Manni Energy e dal rifacimento della copertura con pannelli sandwich coibentati Isopan. Capannone industriale con struttura in acciaio, lo stabilimento Manni Sipre di Crema è stato protagonista di un importante intervento di rivalutazione dell’immobile che ha visto la sinergia di due aziende del Gruppo Manni: Isopan per quel che concerne i pannelli di copertura e Manni Energy per la rimozione dell’amianto e la posa in opera dell’impianto fotovoltaico. Lo stabilimento Manni Sipre di Crema, in cui si fabbricano elementi strutturali in acciaio prelavorati proprio per la tipologia di lavorazioni effettuate, presentava dei consumi energetici diurni molto elevati ed una vecchia copertura in amianto: la scelta di dotare l’edificio di impianto fotovoltaico è nata con l’obiettivo di contenere i costi energetici ed economici e di rimuovere la copertura nel rispetto della salute e dell’ambiente. La copertura con pannelli Isopan consente di guadagnare in isolamento (contenendo i costi energetici), in fonoassorbenza ed in assenza di manutenzione. Inoltre, secondo quanto previsto dal 4° Conto Energia, l’impianto fotovoltaico permette di ricevere un incentivo per i 20 anni successivi all’installazione e consente di usufruire di un ulteriore beneficio per lo smaltimento della copertura in amianto. L’intervento, suddiviso in tre fasi, ha previsto: la rimozione e lo smaltimento della vecchia copertura in amianto; il rifacimento della nuova con pannelli coibentati Isopan, in ultimo l’integrazione con sistema fotovoltaico con moduli policristallini complanari alla copertura. Grazie alla sinergia delle due aziende del Gruppo Manni che hanno ottimizzato alla perfezione le tempistiche legate alle molteplici attività, l’impianto è stato realizzato in pochi giorni. In particolare, sono da segnalare: le grandi dimensioni della copertura (12.000 mq) e la capacità di risolvere il problema dell’accessibilità ad una vasta zona del tetto che non permetteva il posizionamento di impalcature per il sollevamento dei materiali. Le problematiche sono state risolte al meglio con l’adozione delle seguenti soluzioni: ManniNotizie | n. 1 - 2012 pietrobattisti.com pietrobattisti.com utilizzazione di un elicottero che ha permesso di trasportare i materiali da terra sul tetto e viceversa in modo veloce ed efficace; impiego di diverse squadre coordinate (circa 6 persone cadauna) in contemporanea: due per lo smaltimento ed altre due per la ricopertura, al fine di contenere i tempi di lavoro e di non interferire con le attività dello stabilimento. Tale intervento ha costituito un bell’esempio di sinergia nonché la traduzione concreta dell’impegno aziendale nell’ambito delle energie pulite. Dettaglio nuova copertura realizzata con pannello isolante Isocop 5 sul quale sono stati applicati i moduli fotovoltaici. In primo piano anche la linea vita di produzione Isopan pietrobattisti.com Scheda Intervento L’elicottero durante la fase del sollevamento delle vecchie coperture in amianto ManniNotizie | n. 1 - 2012 Ubicazione: Crema, via Gaeta 5 Pannelli da copertura: Isocop 5 Potenza installata: 982,56 kWp Campo fotovoltaico: copertura a doppia falda Tipo impianto: integrato, con moduli complanari alla copertura Tecnologia moduli fotovoltaici: policristallini CS6P 230W Tecnologia inverter: 2 inverter centrali tecnologia SMA, modello 500HE posizionati all’interno della Sunny Central 1000 MV composta da 2 cabine prefabbricate Numero moduli: 4272 Producibilità annua: 1.055.161,36 kWh/anno 7 Nuovi Progetti S.p.A. pietrobattisti.com Manni Sipre va in crociera! Speciale sistema di ascensori da un pool di aziende venete La torre in fase di realizzazione 8 di Massimo Fabbri, Lino Cordioli Nuovo ambizioso progetto messo a segno dalla Manni Sipre che - in collaborazione con un pool di aziende venete - ha fornito i suoi prodotti e servizi per la realizzazione di uno speciale sistema di ascensori mobili che consente l’imbarco di turisti sulle navi da crociera. Manni Sipre è stata scelta tra aziende di primario livello per la fornitura di importanti elementi strutturali dell’avanguardista MBT. Soluzione recentemente brevettata da Abacoingegneria Treviso Srl e Venezia Terminal Passeggeri S.p.A. in partnership con V.T.P. Engineering, Multipurpose Boarding l’MBT Tower è un’innovativa torre multifunzione attualmente in attività al porto crociere di Venezia, terminal 117, realizzata per l’imbarco e lo sbarco dei passeggeri delle navi da crociera assistito da ascensori. Questa realizzazione è un esempio emblematico di quanto la Manni Sipre sia da sempre orientata all’impiego dei suoi prodotti e servizi nel campo delle tecnologie più avanzate. Lo studio ha evidenziato, infatti, che le navi recentemente varate o in fase di progetto tendono ad imbarcare a quote sempre più alte e portare un numero di passeggeri sempre più elevato. Attraverso l’impiego degli ascensori la M.B.T. attiva un collegamento diretto Nave - Terminal - Banchina che consente più efficienza sia per i passeggeri che per gli operatori del terminal. ManniNotizie | n. 1 - 2012 Un’immagine della torre (a destra della nave) Oltre a migliorare la gestione dei flussi passeggeri garantendone maggior sicurezza, tale soluzione innovativa permette di ridurre i tempi di sosta delle navi in porto e diminuire i consumi energetici connessi alle attività portuali. Con un ingombro ridotto (di soli 9x15 m) l’MBT facilita dunque l’imbarco e lo sbarco di passeggeri, riproducendo all’esterno il sistema di ascensori presenti in una nave. La torre si muove valendosi delle rotaie esistenti nei porti mercantili ManniNotizie | n. 1 - 2012 oppure su pista in calcestruzzo armato, ed è progettata per resistere alle sollecitazioni del vento. Scelta per l’affidabilità dei servizi e per la qualità garantita dei prodotti, Manni Sipre ha fornito tubi strutturali formati a caldo in qualità S355J 2H lavorati nei propri stabilimenti. Il progetto non poteva permettere alcun ritardo, nè concessioni alla qualità assoluta. Le aziende coinvolte nella squadra di costruzione sono tutte Venete e, proprio come la Manni Sipre, rap- presentano nel loro settore punti di eccellenza: Omis (costruzione di carriponte speciali); Scape (costruzioni componentistiche meccaniche); Greco (montaggi); Dinamix (progettazione esecutiva); Scala (forniture industriali); Kone (ascensori), Abacoingegneria Treviso (sviluppo e direzione di progetto); Venezia Terminal Passeggeri (committente). 9 Soluzioni progettuali di Alessandro Giuriati Isocop: la risposta giusta ai vincoli paesaggistico-ambientali. pietrobattisti.com Il colore “verde antico” integra la struttura con la vegetazione circostante Maneggio per addestramento puledri Azienda Agricola Corradini (Tregnago, Verona). La copertura è stata realizzata con pannelli Isopan tipo Isocop color verde antico 10 L’Azienda Agricola Corradini inizia la sua attività a Tregnago (VR), nel territorio della Comunità montana della Lessinia, a partire dal 1998. Le sue specializzazioni sono la coltura degli ulivi e l’allevamento di cavalli selezionati. In tempi recenti si è presentata la necessità di creare un maneggio coperto per l’addestramento dei puledri. L’arch. Albano Corradini, progettista del nuovo stabile è titolare dell’azienda assieme al figlio. Il nuovo progetto voleva sfruttare il sedime di una costruzione più piccola esistente: è stata costruita, quindi, una tettoia a due falde di 26x66 metri per coprire il nuovo maneggio. Inizialmente l’opera doveva essere completata con i tradizionali coppi, ma nella zona vi è il problema degli storni che sollevano le tegole per crearsi il nido e causano continue infiltrazioni agli edifici dell’Azienda. Per ovviare tali problemi, sul nuovo fabbricato si è resa indispensabile l’adozione di un tipo diverso di copertura. L’arch. Corradini, consigliandosi con alcuni colleghi, ha realizzato che il materiale giusto per tali esigenze è il pannello sandwich e ha scelto l’Isocop colore “verde antico” che ben si presta ad integrare la struttura con la vegetazione circostante, mantenendo tutti i vantaggi di leggerezza, durevolezza, impermeabilizzazione e coibenza termica. ManniNotizie | n. 1 - 2012 pietrobattisti.com Ubicazione: Tregnago (VR) Progettista: arch. Albano Corradini Progettista strutturale: ing. Savegnago Struttura: Zepi Srl, Tregnago (VR) Installatore: Tezza Coperture Srl, Colognola ai Colli (VR) Committente: Azienda Agricola Corradini Alessio Tipo di progetto: copertura di un maneggio per addestramento puledri Pannello Isopan utilizzato: Isocop (superficie 2142 m2) Caratteristiche Isocop: - colore: lato esterno verde antico, lato interno tipo legno; - supporto interno ed esterno pannelli: acciaio laminato zincato a caldo sp. 5/10 con preverniciatura sul lato a vista; - isolante: espanso rigido ad alto potere isolante a base di resine poliuretaniche, spessore 50 mm pietrobattisti.com Dettaglio copertura Scheda Progetto Caratteristiche progettuali Vista interna della struttura ManniNotizie | n. 1 - 2012 Struttura portante in acciaio. Sistema a portali ad anima piena incastrati a monte ed incernierati a valle e copertura con arcarecci in legno. Area coperta 26x66 m. Rivestimento copertura in pannelli Isocop per una superficie totale di 2.142 m2. 11 Novità di prodotto di Davide Vaccari L’innovazione nel settore delle membrane impermeabilizzanti sintetiche prende forma con Isodeck Synth Isopan presenta un nuovo pannello coibentato, in schiuma poliuretanica con membrana in PVC, per la realizzazione di coperture impermeabilizzanti. Dalla ricerca Isopan in collaborazione con Flag, società facente parte di Soprema Group e leader di mercato dei manti sintetici impermeabilizzanti, è nato Isodeck Synth prodotto capace di coniugare i vantaggi del pannello sandwich da copertura e le potenzialità del manto impermeabilizzante in PVC. Isodeck Synth rappresenta un’evoluzione del pannello Isodeck ed è destinato all’impiego per coperture piane o a lieve pendenza, per 12 realizzazioni di qualsiasi destinazione d’uso. Il pannello è prodotto in continuo ed è costituito dalla classica lamiera grecata LG40 metallica come supporto inferiore, dall’anima in schiuma poliuretanica ad alta densità e da una membrana in PVC ad alta stabilità dello spessore di 1,5 mm. Le proprietà del manto in PVC utilizzato rendono il prodotto una soluzione impermeabilizzante tecnologica all’avanguardia. Isodeck Synth si connota per la versatilità data dalla leggerezza del pannello e dalla semplicità di movimentazione ed installazione, doti che lo rendono applicabile a qualsiasi tipo di struttura portante. Il manto sintetico utilizzato presenta un’elevata stabilità dimensionale, molta resistenza ai raggi UV, al calore, al punzonamento statico e dinamico, agli agenti atmosferici, all’inquinamento ed alle radici. Garantisce performance energetiche ottime e si contraddistingue per l’imputrescibilità del proprio manto che permette al pannello di mantenere nel tempo le proprie caratteristiche fisiche e prestazionali. Isodeck Synth presenta il vantaggio della modularità che consente di creare continuità della copertura, senza la necessità dell’applicazione di elementi aggiuntivi quali vernici o rivestimenti. Il fissaggio del pannello Isodeck Synth avviene tramite apposite viti fornite da Isopan dotate di una particolare testa in materiale plastico che evita la necessità di praticare carotaggi nella schiuma poliuretanica, velocizzando così le operazioni di posa. Le saldature delle membrane, invece, vengono effettuate da personale specializzato tramite appositi strumenti erogatori di aria calda. La possibilità di utilizzare membrane sintetiche dalle differenti colorazioni RAL permette infine vasta libertà progettuale. ManniNotizie | n. 1 - 2012 Icom Engineering promuove all’Università la cultura dell’acciaio. Seminari presso le Facoltà di Ingegneria e visite guidate agli stabilimenti del Gruppo Manni Prosegue l’attività di promozione della cultura dell’acciaio da parte di Icom Engineering attraverso la collaborazione con le Università. Il Gruppo Manni, infatti, si è sempre proposto nel ruolo di catalizzatore fra questi due mondi ancora così lontani: l’Università e l’Industria. L’Università è un grande contenitore di competenze scientifiche di eccellenza, troppo spesso inutilizzate perché non conosciute o lontane dall’impiego pratico. L’Industria, a sua volta, è troppo spesso impegnata nella propria quotidianità per dedicare le proprie risorse a quell’attività di ricerca in simbiosi con l’Università che sarebbe indispensabile ai fini dell’innovazione e della competitività in campo internazionale. Non a caso l’Italia è uno degli ultimi paesi in Europa nel campo della ricerca. In questo contesto il Gruppo Manni ha sempre coltivato un intenso rapporto con il mondo universitario, con particolare riguardo alle facoltà di Ingegneria, soprattutto con l’attivazione di progetti di formazione e cultura dell’acciaio. In coordinamento con i docenti ha messo a disposizione la propria esperienza industriale per ManniNotizie | n. 1 - 2012 completare ed arricchire l’iter formativo degli studenti con quel patrimonio di conoscenze “maturate sul campo”, indispensabile complemento all’insegnamento. Nel perseguimento di questi obiettivi nella mattinata di mercoledì 16 novembre 2011 l’ing. Bozzoli e l’ing. Cicinnati hanno tenuto un seminario sulle costruzioni di acciaio presso l’Università degli Studi di Padova alla Facoltà di Ingegneria durante il corso di Tecnica delle Costruzioni del prof. Pellegrino. Il giorno 23 novembre, inoltre, l’ing. Cicinnati ha ripetuto l’intervento in lingua inglese al corso del prof. Tartaglia presso il Dipartimento BEST del Politecnico di Milano. I due seminari, dopo un’introduzione volta a riassumere le attività e i prodotti e i servizi offerti dal Gruppo Manni, si sono incentrati su alcune realizzazioni di Icom Engineering, talune riportanti la firma di celebri architetti quali Kenzō Tange e Massimiliano Fuksas. Le testimonianze proposte hanno rivelato come la leggerezza dell’acciaio sia stata determinante per la realizzazione di grandi opere, come gli edifici sino a 90 metri di altezza del Centro Direzionale di Napoli o la co- Cultura dell’acciaio di Adolfo Bozzoli, Luca Cicinnati, Massimo Ambrosi pertura da 70 metri di luce libera del Galatsi Sport Center di Atene. Nel caso specifico del Nuovo Polo Fieristico di Rho-Pero (Milano) l’impiego dell’acciaio è stato una necessità dettata sia dalle sofisticate forme definite dall’architetto Fuksas sia dai tempi molto ristretti per la costruzione dell’intera opera. Gli studenti hanno manifestato grande interesse per aver potuto apprendere dalla pratica come un’opera si sviluppi dal progetto sino alla realizzazione. Il 23 novembre 2011 si è svolta una visita da parte degli studenti dell’Università degli Studi di Trento presso gli stabilimenti Manni Sipre di Mozzecane ed Isopan di Trevenzuolo. I circa 40 studenti appartenenti ai corsi di Ingegneria Sismica e Costruzioni in Acciaio del prof. Bursi sono stati accompagnati dall’ing. Ambrosi, prima presso gli stabilimenti Manni Sipre, poi presso lo stabilimento Isopan di Trevenzuolo. Gli studenti si sono manifestati estremamente interessati alle molteplici attività e lavorazioni svolte nelle due realtà del Gruppo Manni potendo apprendere la realtà industriale che sta alla base di una struttura in acciaio. 13 Clienti: Special Projects di Luca Loato Le piscine della Berndorf Bäderbau costruite con l’acciaio inox del Centro Servizi Inox Die von Berndorf Bäderbau aus Edelstahl aus dem Centro Servizi Inox gefertigte Schwimmbecken La Berndorf AG, azienda storica austriaca che trova le sue origini nel lontano 1843, fu fondata dagli industriali Hermann Krupp e Alexander Schöller. La società si era guadagnata il titolo di primo produttore di posateria al mondo, permettendole di sopravvivere alle due guerre mondiali e a diverse ristrutturazioni sociali. Oggi la Berndorf AG e le sue controllate sono attive in Austria e a livello internazionale nel settore dei beni strumentali. Il Gruppo gode di una posizione di leadership nei mercati di riferimento e si è concentrato nelle lavorazioni industriali dell’acciaio inox. In particolare, la Berndorf Bäderbau è leader nella costruzione di piscine dal 1960. La competenza e l’esperienza che la contraddistinguono sono il risul- tato della costruzione di più di 5.000 piscine in tutta Europa. “All’inizio” ci racconta l’Amministratore Delegato Sig. Florian Schram “le piscine venivano costruite in alluminio. Negli anni ’70, i miglioramenti dei materiali resero possibile la produzione di piscine in acciaio inox, un cambiamento che ha contribuito al successo della nostra azienda. In questo contesto, siamo soddisfatti della collaborazione con il Centro Servizi Inox di Verona: la competenza professionale dei loro tecnici, le diverse lavorazioni offerte (tra cui la speciale satinatura unidirezionale a secco), la vasta gamma di prodotti dal pronto e la rapidità nelle consegne sono per noi fattori fondamentali”. L’amministratore Delegato elenca gli in- Piscine a Sterzing Vipiteno realizzate in acciaio inox Aisi 316L / Wr 1.4404 Aus Aisi 316L / Wr 1.4404-Edelstahl gefertigte Schwimmbecken in Sterzing /Südtirol Bildquelle: Berndorf Bäderbau, www.berndorf-baederbau.com 14 numerevoli vantaggi dell’acciaio inox: estrema durabilità senza compromettere la qualità; alti livelli di igiene e costi di manutenzione limitati; superficie liscia senza saldature; tenuta stagna permanente; nessun rischio di danni dovuti al gelo e nessuna misura protettiva durante il periodo invernale; ideale per le specifiche architettoniche e per l’estetica; alti livelli di elasticità; nessuna sensibilità ai cedimenti; possibilità di fare piccole modifiche anche dopo molti anni; finitura antiscivolo permanente in tutte le aree accessibili; possibilità di riempire la piscina senza bisogno di interrare le pareti. “L’acciaio inox si è rivelato il materiale ideale”, continua l’AD Schram “Molti dei nostri clienti si sono resi conto degli enormi benefici che offre. Per noi progettisti, in particolare, è un materiale performante perché ci permette estrema libertà creativa. Inoltre” aggiunge “i tempi di costruzione sono limitati perché si utilizzano componenti prefabbricati che permettono una grande varietà di soluzioni possibili”. ManniNotizie | n. 1 - 2012 Piscine a Sterzing Vipiteno realizzate in acciaio inox Aisi 316L / Wr 1.4404 Aus Aisi 316L / Wr 1.4404-Edelstahl gefertigte Schwimmbecken in Sterzing /Südtirol Bildquelle: Berndorf Bäderbau, www.berndorf-baederbau.com Die Berndorf AG, ein traditioneller österreichischer Betrieb, dessen Ursprung ins Jahr 1848 zurückgeht und von den Industriellen Hermann Krupp und Alexander Schöller gegründet wurde, hatte schon nach wenigen Betriebsjahren den Rang des weltweit bedeutendsten Tafelbesteckherstellers eingenommen. Die Gesellschaft schaffte es, die beiden Weltkriege zu überstehen und unterschiedlichsten Umstrukturierungen stand zu halten. Heute sind die Berndorf AG und ihre Beteiligungsgesellschaften sowohl in Österreich als auch weltweit im Bereich der Metallverarbeitung tätig. Die Gruppe nimmt in der betreffenden Branche eine führende Stellung ein und hat sich mittlerweile auf die industrielle Verarbeitung von Edelstahl konzentriert. Insbesondere ist hervorzuheben, dass die Berndorf Bäderbau seit 1960 Leader im Bau von Schwimmbecken ist. Die den Betrieb auszeichnende Fachkenntnis und die Erfahrung sind das Ergebnis des Baus von europaweit über 5.000 Schwimmbecken. “Am Anfang” so erzählt uns der Einkauftsleiter Herr Martin Dollensky, “wurden die ManniNotizie | n. 1 - 2012 Schwimmbecken noch aus Aluminium gefertigt, doch bereits ab den 70-Jahren ermöglichten die am Material vorgenommenen Verbesserungen die Fertigung aus Edelstahl, ein Wandel, der in bedeutendem Ausmaß zum Erfolg unseres Unternehmens beigetragen hat. Im Bereich der Edelstahlverarbeitung sind wir besonders glücklich, mit dem Centro Servizi Inox in Verona zusammenarbeiten: die Fachkompetenz seines Technikerteams, sein breitgefächerten Angebot an Verarbeitungen und an Fertigprodukten und die schnelle Lieferung der Ware sind für uns von grundlegender Wichtigkeit”. Der Einkauftsleiter listet folgende Vorzüge des Edelstahls auf: Extrem hohe Lebensdauer ohne Qualitätsbeeinträchtigung; Befriedigt die höchsten Anforderungen im Bereich der Hygiene und weist nur geringe Wartungskosten auf; Glatte Oberfläche ohne Schweißnähte; Fortdauernde Wasserdichtigkeit; Keine Gefahr von Frostschäden, zudem sind keine besonderen Schutzvorkehrungen bei Winterbeginn vor- zunehmen; Ideal für den, besondere architektonische und ästhetische Faktoren berücksichtigenden Bau; Hoch elastisch; Keine Gefahr des Sich Senkens des Beckens; Möglichkeit, selbst nach vielen Betriebsjahren noch Änderungen vorzunehmen; Besondere Antirutsch-Oberflächenbehandlung Möglichkeit, das Becken mit Wasser zu füllen, ohne das die Beckenwände in die Erde eingelassen werden müssen. “Der Edelstahl hat sich als ideales Werkmaterial erwiesen”, so weiter Herr Dollensky, “viele unserer Kunden sind sich der vielen Vorzüge des Edelstahls bewusst geworden. Für die Architektur ist Edelstahl ein besonders wertvolles Material, da es überall eingesetzt werden kann und dem Planer in seiner Kreativität völlige Freiheit lässt. Zudem können die Bauzeiten dank der vorgefertigten Beckenwandelemente, welche in unterschiedlichen Ausfürungen produziert, kurz gehaltes werden”. 15 Nuovi impianti di Gabriele Santoro Tutti a scuola con il fotovoltaico. Sul tetto dell’Istituto Aleardo Aleardi di Verona l’impianto fotovoltaico Manni Energy produce energia e sensibilizza studenti e famiglie sul tema del rispetto ambientale La scuola Aleardo Aleardi di Verona Dettaglio dell’impianto fotovoltaico 16 L’Istituto Aleardo Aleardi di Verona è stato protagonista di un importante intervento di riqualificazione energetica con la realizzazione di un impianto fotovoltaico. La scuola che opera dal 1948, l’unica a Verona di impostazione internazionale, è dotata di infrastrutture all’avanguardia sullo stile dei migliori college anglosassoni ed americani con laboratori per le varie discipline scientifiche, linguistiche, umanistiche ed artistiche, campi sportivi, aule speciali e teatro. L’idea del fotovoltaico è nata non solo dalla necessità di ridurre i costi legati ai consumi energetici ma, soprattutto, per rispettare una filosofia green che da qualche anno sta alla base degli impegni formativi della scuola. “Crediamo che la formazione degli studenti che frequentano il nostro Istituto debba comprendere non solo la conoscenza delle materie che costituiscono il loro piano di studi ma anche i valori importanti che li accompagneranno per tutta la vita: primo fra tutti è il rispetto ambientale” afferma la Direttrice, prof.ssa Luciana Nalin. L’intervento, che ha visto la realizzazione di un impianto fotovoltaico per una ManniNotizie | n. 1 - 2012 Vista dell’impianto fotovoltaico potenza complessiva di 121,5 kWp, ha interessato solo una parte del tetto della vasta struttura scolastica. “Siamo soddisfatti del risultato ottenuto” afferma l’ing. Spaggiari, Responsabile Tecnico dell’Istituto. “Manni Energy ha realizzato l’impianto nei tempi previsti e senza creare intralci alla normale attività scolastica. Inoltre, sono state rispettate tutte le normative vigenti in termini di sicurezza per noi particolarmente importanti in considerazione del fatto che la nostra scuola è frequentata da molti studenti e dal personale addetto alle diverse funzioni. Anche l’aspetto della difficile gestione di tutte le pratiche burocratiche è stato seguito alla perfezione: noi non abbiamo pensato a nulla, Manni Energy si è occupata di tutto”. Nei prossimi mesi la scuola ha in programma una serie di percorsi formativi di sensibilizzazione degli studenti e delle famiglie sul tema delle rinnova- bili. “L’allarme ambientale rappresenta oggi una drammatica emergenza. Ognuno di noi ne è direttamente coinvolto ed è responsabile di ogni scelta verso le generazioni future” afferma la prof.ssa Nalin “Per questo abbiamo deciso di organizzare una serie di convegni: tra i relatori ci saranno esperti in tema ambientale oltre che alcuni rappresentanti di Manni Energy che abbiamo trovato estremamente preparati in termini tecnici”. Scheda Intervento Vista dell’impianto fotovoltaico ManniNotizie | n. 1 - 2012 Ubicazione: Verona, via Segantini 20 Tipologia di costruzione: scuola Potenza installata: 121,50 kWp Campo fotovoltaico: l’impianto fotovoltaico è stato realizzato su tetto piano. Per l’alloggiamento e l’inclinazione dei moduli fotovoltaici sono state utilizzate strutture in alluminio zavorrate. Tipo impianto: su edificio Tecnologia moduli fotovoltaici: silicio policristallino Tecnologia inverter: SMA, modello SUNNY TRIPOWER 17000 TL Numero moduli: 486 Producibilità: 128.290,80 kWh/anno CO2 evitate in atmosfera: 67.994 kg/anno 17 Riconoscimenti di Cristina Giacomin Gruppo Manni Hp vince il Premio Assiteca. Primi per gestione dei rischi d’impresa Per la categoria Grandi Imprese, il Gruppo Manni è stato insignito del prestigioso riconoscimento per le aziende italiane che si distinguono in tema di risk management. Lo scorso mese di novembre il Gruppo Manni si è contraddistinto per la categoria Grandi Imprese, edizione 2011 del premio Assiteca; il primo premio in Italia dedicato alle aziende che investono nella gestione del rischio. Promossa da uno dei principali gruppi di brokeraggio assicurativo, l’iniziativa si basa sulla realizzazione di un’indagine, strutturata con il supporto di un autorevole Comitato Tecnico Scientifico, funzionale ad inquadrare il grado di preparazione delle aziende italiane sul tema della gestione del rischio e pro- 18 pedeutica all’attribuzione del premio. Il focus di approfondimento dell’indagine per l’edizione 2011 del Premio Assiteca è stato sul rischio crediti commerciali, ambito in cui il Gruppo Manni si è distinto per eccellenza gestionale. La capacità di assumersi i rischi e saperli gestire è da sempre l’essenza fondamentale dell’attività imprenditoriale ed una componente irrinunciabile del management d’impresa, ancor più oggi nell’attuale contesto economico e finanziario. “Siamo soddisfatti per l’ottenimento di questo prestigioso riconoscimento ha dichiarato Fabio Galli, Credit Manager di Gruppo Manni; dobbiamo ringraziare tutti coloro che negli ultimi quattro anni hanno autorizzato, con lungimiranza, investimenti importan- Fabio Galli a dx riceve il Premio Assiteca ti nell’area del Credit Management”. Alla domanda posta dalla giornalista Stefania Peveraro di Milano Finanza che chiedeva come il Gruppo fosse arrivato a questo risultato, Galli aveva risposto “La grande attenzione ai crediti commerciali ci ha consentito di mantenere un portafoglio clienti di elevata qualità e di tenere il livello dei mancati pagamenti all’interno di una soglia fisiologica. Ci affidiamo all’assicurazione crediti, utilizzando una polizza tradizionale con linee di credito deliberate su ogni singolo cliente e facciamo uso anche di factoring” (da: MF del 04/01/2012 “Sui crediti la crisi aguzza l’ingegno”). “Oggi abbiamo strumenti e regole condivise che ci permettono di affrontare nel migliore dei modi le difficoltà di un mercato sempre più competitivo e complesso” ha aggiunto Enrico Frizzera, Amministratore Delegato Gruppo Manni Hp. ManniNotizie | n. 1 - 2012 Marzo, il mese della produzione edilizia Il Gruppo Manni alla Scuola di Architettura Civile, Politecnico di Milano di Bogdan Avram di Cristina Giacomin Ogni anno Confindustria Romania organizza un Forum Economico al quale partecipano la comunità d’affari internazionale in Romania, le Istituzioni, i patronati, le associazioni, gli enti locali e i soci aderenti. Quest’anno la comunità imprenditoriale italiana riunitasi in occasione del Forum Economico dal titolo “L’Italia Internazionale in Romania: prospettive e Opportunità” ha ricevuto, tra l’altro, il saluto da parte del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano in visita ufficiale per la prima volta in Romania. Isopan Est sta partecipando attivamente alle iniziative di Confindustria, grazie anche all’ingresso nel consiglio territoriale di Toni Pera (Responsabile dello stabilimento Isopan Est) che segue in prima persona le attività del sistema Italia. La nostra azienda è stata sponsor del Forum Economico insieme ai grandi gruppi italiani (Eni, Enel, Unicredit ecc.). Al tavolo relatori era presente anche Luigi Guerrini, Direttore Generale di Isopan Est che ha presentato le attività dell’azienda rumena e il Gruppo Manni. Il 5 marzo scorso l’ing. Adolfo Bozzoli della Icom Engineering e l’arch. Cesare Arvetti della Isopan sono stati relatori al convegno organizzato dal Politecnico di Milano dal titolo “Costruzioni in Acciaio”. Il seminario si inseriva all’interno dell’iniziativa “Marzo, il mese della Produzione Edilizia” organizzata dai docenti dell’area tecnologica della Scuola di Architettura Civile del Politecnico di Milano: un appuntamento che si conferma essere di forte interesse per cogliere ed approfondire il rapporto tra progettazione ed innovazione tecnologica proposta dalle aziende. Il ciclo di incontri, con realtà di punta nei singoli settori, era inteso quale occasione per tutti gli studenti dell’Università e anche per esterni, indipendentemente dalla loro afferenza ai corsi entro cui si svolgevano le comunicazioni, per venire a contatto con il mondo della produzione dell’industria per le costruzioni, attraverso le presentazioni di tecnici ed esperti appartenenti a tale ambito. La ricerca e l’innovazione tecnologica che questo crea, infatti, è una potenzialità importante per lo sviluppo dell’architettura contemporanea con cui è importante che i futuri progettisti imparino a dialogare fin dal momento della loro formazione. Dopo una breve panoramica sul Gruppo Manni, la storia e i business, l’ing. Bozzoli ha presentato alcune case history significative quali il palazzetto dello sport di Atene e la realizzazione della fiera di Rho-Milano. Ha aggiunto alcuni accenni sul tragico Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano durante il suo intevento al forum ManniNotizie | n. 1 - 2012 Notizie in breve Isopan Est di Bucarest al forum economico Romania evento delle Torri Gemelle di New York illustrando i vantaggi delle strutture in acciaio. L’arch. Arvetti ha spiegato agli studenti cos’è un pannello coibentato e quali sono le sue applicazioni in parete e copertura. In particolare, i pannelli architettonici Isodomus, Isoclass ed Isoplissé hanno suscitato notevole interesse tra gli studenti. Particolare della locandina 19 Bacheca Pubblicazione quadrimestrale - Registrazione Tribunale di Verona n° 1206 del 05/04/96 - Direttore Responsabile: Walter Fabbri Giuseppe Manni relatore presso la Società Letteraria di Verona “Verona, l’economia” era il titolo del convegno del 13 gennaio scorso organizzato dalla Società Letteraria di Verona: Giuseppe Manni ha affrontato il tema della preoccupante crisi che dal 2008 attanaglia l’economia nazionale e non solo. “Da agosto tutto è cambiato: ogni cifra è stata corretta verso il basso, fino al calo del Pil nazionale dell’1,6% stimato da Confindustria per il 2012” ha affermato il Presidente Manni “Per molti settori significherà ripiombare in una crisi profonda, specie per chi dipende molto dal credito a breve. Oltre che alle liberalizzazioni, il Governo dovrebbe mostrarsi più attivo nello sblocco dei pagamenti a quanti lavorano per la Pubblica Amministrazione: moltissime piccole imprese sono in crisi proprio per questo ritardo. Siamo di fronte ad un’urgenza irrimandabile”. Tra il panel relatori anche Massimo Castellani, Segretario CISL, Carlo Fratta Pasini, Presidente del Consiglio Banco Popolare, Agostino Portera, Pedagogia generale e sociale Università di Verona e il Senatore Luigi Viviani. “La stupefacente esperienza del dono”: Giuseppe Manni racconta il suo impegno per l’Etiopia Si è tenuto a Verona il 24 febbraio scorso il convegno “La stupefacente esperienza del dono” organizzato dalla Fondazione della Comunità Veronese Onlus. Giuseppe Manni, relatore insieme ad altri imprenditori veronesi (Giacomo Gnutti, Cesare Ponti e Sandro Veronesi) ha raccontato il suo avvicinamento alla straziante realtà del popolo etiope attraverso l’opera dei Salesiani con la Fondazione Pro Dubbo Onlus diretta da S.E. Mons. Domenico Marinozzi, Vescovo Emerito a Soddo. Un viaggio in Etiopia in occasione dell’inaugurazione del reparto di pediatria dell’Ospedale di Dubbo, finanziato dalla madre di Giuseppe Manni, da tutti ricordata come “Nonna Maria”, è stato per lui esperienza rivelatrice del sentimento del Dono. “Ho capito allora che non sarei più stato capace di guardarmi allo specchio se non mi fossi occupato di quei bambini, di quell’ospedale e di quel Paese e, non occasionalmente, tanto per scacciare il pensiero e togliermi un peso dalla coscienza” ha affermato. In quel momento, infatti, Giuseppe Manni aveva deciso il raddoppio della pediatria e il suo finanziamento negli anni. Si è poi occupato del sostegno delle scuole di Soddo ed ora della possibilità di far nascere piccole attività industriali. “Sarò sempre grato a Mons. Domenico Marinozzi Fondatore dell’Ospedale di Dubbo e sostenitore instancabile di tante altre opere”, ha concluso Giuseppe Manni “per il Dono offertomi, insegnandomi l’arte di donare nella completa gratuità”. Manni Energy ancora a fianco della Scaligera Basket Manni Energy ha rinnovato quest’anno l’attività di sponsorizzazione della Scaligera Basket Verona, squadra che, dopo la promozione dello scorso anno in serie A dilettanti, sta continuando a crescere. “La nostra volontà di esser vicini al nostro territorio unita alla storia di successi della Scaligera Basket - ha dichiarato il dott. Enrico Frizzera, Presidente di Manni Energy - ha determinato la nostra scelta di rinnovare la sponsorizzazione, valorizzando i punti di vicinanza tra questo sport emergente nel contesto veronese e la nostra azienda, che si concretizzano in un comune orientamento allo spirito di squadra, nella passione per la propria attività e soprattutto nell’impegno a favore della crescita dei giovani”. NASCITE • Gabriele Gismondi, il 31/07/11 , figlio di Michele Gismondi - Gruppo Manni Hp, Verona • Bruno Saez Peña, il 28/09/11, figlio di Juan Miguel Saez - Isopan Iberica, Tarragona, Spagna • Mattia Rigosi, il 18/11/11, figlio di Silvia Bertaiola - Gruppo Manni Hp, Verona • Davide Rotunno, il 12/01/12, figlio di Giuseppe Rotunno - Manni Sipre, Crema - CR • Inas Djema, il 18/12/11, figlia di Malek Djema - Manni Sipre, Mozzecane - VR • Lorenzo Celadon, il 04/10/11, figlio di Christian Celadon - Manni Sipre, Mozzecane - VR • Riccardo Zabot, il 05/10/11, figlio di Giancarlo Zabot - Manni Sipre, Crema - CR • Rania Mourchid, il 10/12/2011, figlia di Hassan Mourchid - Malavolta, Jesi - AN • Elisa Ferioli, il 02/03/2012, figlia di Ivan Ferioli - Centro Servizi Inox, Verona MATRIMONI • Valerio Ciuffarella con Alessandra Sordi, il 8/12/11 - Isopan, Patrica - FR • Mauro Isopi con Martina Zaccari, il 29/10/11 - Isopan, Patrica - FR • Mario Farina con Marianna De Matteis, il 15/09/11 - Manni Sipre, Mozzecane - VR Via A. Righi, 7 - 37135 VERONA Tel. +39 0458088911 - Fax +39 0458204829 [email protected] www.gruppomanni.it Socio del GBC Italia Patrica (FR) - Tel. +39 07752081 Trevenzuolo (VR) - Tel. +39 0457359111 www.isopan.it ISOPAN IBéRICA Tarragona (Spagna) Tel. +34 977524546 www.isopan.es ISOPAN EST Popesti Leordeni (Bucarest) Tel. +40 21 3051600 www.isopanest.ro Mozzecane (VR) - Tel. +39 0456339400 Crema (CR) - Tel. +39 0373890011 Campoformio (UD) - Tel. +39 0432653611 Goito (MN) - Tel. +39 0458088040 www.mannisipre.it Verona - Tel. +39 0458088911 www.mannienergy.it Mendole (Mn) Sede lamiere - Tel. +39 0376898150 Sede tubi - Tel. +39 0376899821 cmmlaser.eu Monteprandone (AP) Jesi (AN) - Tel. +39 073571051 www.malavolta.it Verona - Tel. +39 0458088010 www.centroservizinox.it Verona Tel. +39 0458088911 icomengineering.it