Europa e Regioni - IGI - Istituto Grandi Infrastrutture

Transcript

Europa e Regioni - IGI - Istituto Grandi Infrastrutture
Anno 2011, Numero 555
13 luglio 2011
Tribunale R.G. n. 431/2008
Istituto Grandi Infrastrutture
APPALTI e CONCESSIONI
Europa e Regioni
ACCORDO STRATEGICO CINA - UNGHERIA
L’accordo-quadro tra il primo ministro cinese e quello ungherese firmato a Budapest il 25 giugno si
articola in 12 intese settoriali di grande importanza per il paese UE, che è stato scelto dalla Cina
quale vera porta di accesso all’Unione.
In base a tale accordo, l’Eximbank, la banca cinese statale di sviluppo, ha accordato un prestito da 1
miliardo di euro per realizzare molteplici interventi, soprattutto nel campo delle infrastrutture di
trasporto (ferroviarie, aeroportuali e fluviali),
Uno dei maggiori programmi riguarda il finanziamento dell’attività in Ungheria della prima impresa
al mondo, la China Railway Construction Corporation (CRCC), totalmente a capitale pubblico,
secondo una strategia a lungo termine definita in accordo con MAV, le FS ungheresi. In particolare,
si tratta di finanziare, concepire, progettare e realizzare insieme la nuova stazione centrale
sotterranea di Budapest, di creare il collegamento diretto ferroviario con l’aeroporto e di rinnovare
molte stazioni di provincia.
Inoltre, la Cina prospetta la creazione in Ungheria della principale piattaforma logistica
aeroportuale cinese per l’Europa centrale, che sarà curata dal costruttore Shanghai Construction
Group, n. 27º al mondo, con un investimento superiore a 370 md di €.
CRISI IN SPAGNA, BOOM IN GERMANIA
La caduta del mercato spagnolo è verticale (- 50% circa sul corrispondente periodo 2010) così come
la ripresa di quello tedesco è molto più forte del previsto (+ 30% circa rispetto al corrispondente
periodo 2010: era previsto un + 1%!).
Così, mentre i tedeschi cercano (senza trovarla) manodopera e tecnici qualificati, gli spagnoli
vedono crescere la disoccupazione del settore. Tuttavia, pur in questa congiuntura di mercato
negativa l’impresa spagnola ACS ha consolidato in via definitiva il controllo della maggioranza
delle azioni del n. 1 tedesco Hochtief, che ora è a tutti gli effetti una controllata ACS.
IGI
Istituto Grandi Infrastrutture
Via Cola di Rienzo, 111 - 00192 Roma
tel. 06/3608481 - fax 06/36084841
[email protected] - www.igitalia.it
Anno 2011, Numero 555
13 luglio 2011
Tribunale R.G. n. 431/2008
Istituto Grandi Infrastrutture
APPALTI e CONCESSIONI
Europa e Regioni
COMMISSIONE EUROPEA
EFFICACIA ENERGETICA DEGLI EDIFICI
La Commissione europea ha messo in mora gli Stati dell’Unione per il mancato raggiungimento
degli obiettivi di risparmio energetico relativi agli ultimi due esercizi annuali, minacciando di
imporre loro obiettivi vincolanti già a partire dal 2014.
In materia energetica la UE ha assunto nel 2008 tre impegni da raggiungere al 2020: ridurre del
20% le emissioni di gas ad effetto serra in rapporto al livello del 1990, utilizzando il 20% delle
energie rinnovabili e realizzare un risparmio del 20% di consumo energetico.
Dal 2008 la UE ha realizzato solo il 3% dei suoi tre impegni e senza un cambio di passo al 2020
non potrà che realizzarne il 9%: questo se non assumerà misure obbligatorie specifiche, cui la
Commissione europea sta seriamente pensando.
In ogni caso, è previsto che a partire dal 2013, entrino in vigore misure vincolanti per gli Stati,
anche perché da quell’anno si pagheranno i cosiddetti diritti di emissione di CO2.
DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE
del 24 giugno 2011
che esonera la prospezione di giacimenti di petrolio e di gas e lo sfruttamento di giacimenti
petroliferi in Italia dall’applicazione della Direttiva 2004/17/CE
(2011/372/UE)
I. FATTI
La domanda presentata da Assomineraria riguarda la prospezione di giacimenti di petrolio e di gas e
lo sfruttamento di giacimenti petroliferi in Italia. In linea con precedenti decisioni della
Commissione in materia di concentrazioni, nella domanda sono state descritte due attività distinte:
a) prospezione di petrolio e gas naturale;
b) produzione di petrolio.
IGI
Istituto Grandi Infrastrutture
Via Cola di Rienzo, 111 - 00192 Roma
tel. 06/3608481 - fax 06/36084841
[email protected] - www.igitalia.it
2
Anno 2011, Numero 555
13 luglio 2011
Tribunale R.G. n. 431/2008
Istituto Grandi Infrastrutture
APPALTI e CONCESSIONI
Europa e Regioni
II. QUADRO GIURIDICO
Dato che l’Italia ha attuato e applicato la Direttiva 94/22/CE del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 30 maggio 1994, relativa alle condizioni di rilascio e di esercizio delle autorizzazioni
alla prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi, il mercato può essere considerato liberamente
accessibile conformemente all’articolo 30, paragrafo 3, primo comma, della Direttiva 2004/17/CE.
L’esposizione diretta alla concorrenza su un determinato mercato deve essere valutata sulla base di
vari criteri, nessuno dei quali, di per sé, è necessariamente determinante.
Ai fini della valutazione dell’esposizione degli operatori rilevanti alla concorrenza diretta sui
mercati oggetto della presente decisione, i criteri di cui tener conto sono la quota di mercato dei
principali operatori e il grado di concentrazione sui predetti mercati. Dato che le condizioni variano
per le diverse attività oggetto della presente decisione, si procede ad una valutazione distinta per
ogni attività/mercato.
III. CONCLUSIONI
Sulla base dei fattori esaminati ai considerando da (8) a (16), si può ritenere che la condizione
dell’esposizione diretta alla concorrenza fissata dall’articolo 30, paragrafo 1, della Direttiva
2004/17/CE sia rispettata in Italia per i seguenti servizi:
a) prospezione di petrolio e gas naturale;
b) produzione di petrolio.
IGI
Istituto Grandi Infrastrutture
Via Cola di Rienzo, 111 - 00192 Roma
tel. 06/3608481 - fax 06/36084841
[email protected] - www.igitalia.it
3