La ricerca delle sabbie sommerse nella Regione Lazio: il Protocollo
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La ricerca delle sabbie sommerse nella Regione Lazio: il Protocollo
Conferenza di lancio Roma, 29 April 2014 La ricerca delle sabbie sommerse nella Regione Lazio: il Protocollo SAND Francesco Latino Chiocci, Franceco Falese, Eleonora Martorelli Università «Sapienza » di Roma, Dipartimento Scienze della Terra DATI DI BASE: 1) le risorse di sabbia sui fondali delle piattaforme continentali sono in quantità imponenti, e il loro utilizzo può cambiare la strategia di gestione della risorsa litorale in un intero compartimento costiero 2) un gran numero di fattori devo essere presi in considerazione per una corretta strategia di sfruttamento (costo, impatto ambientale, logistica, tecnica di dragaggio, utilizzo di infrastrutture, …) 3) le sabbie marine sono una risorsa non rinnovabile ESIGENZE: 1) Prospezione a lungo termine (2-5 anni) per completare la base di conoscenze per ottenere il miglior sfruttamento possibile della risorsa 2) L’organo gestore della ricerca deve avere ampie competenze territoriali per: a) essere in grado di effettuare scelte in funzione delle caratteristiche del sito, b) mitigare conflitti locali e c) interagire con organi di controllo nazionali 3) L’organo esecutore deve essere sotto la supervisione di istituzioni scientifiche (per pianificazione ed interpretazione) in quanto i risultati non sono definibili a priori e c’è bisogno di competenze avanzate di interpretazione stratigrafica 4) E’ essenziale una stretta collaborazione tra prospettori e organi di gestione del territorio in tutte le fasi della ricerca Protocollo SAND (Search and Assessment of Nourishment-suitable Deposits) Protocollo SAND Strategia di prospezione Fase 1: Pianificazione (Planning the Search) Organizzare i tempi, i modi e gli strumenti della ricerca Fase 2: Acquisizione di conoscenze (Building Knowledge) Esplorare la letteratura scientifica per raccogliere tutti I dati pre-esistenti Settori di piattaforma promettenti Aree di interesse Fase 3: Conoscitiva (Shelf Scouting) Prospezione a larga maglia sull’intera piattaforma continentale Fase 4: Esplorativa (Exploration) Prospezione a maglia intermedia nei settori di piattaforma più promettenti Stima delle risorse, valutazione composita e decisioni operative Siti di Dragaggio Fase 5: Esecutiva (Exploitation) Prospezione ad alta risoluzione per la definizione del sito di dragaggio Post-opera Definizione dei volumi dragati , degli effetti e delle rimanenze di sabbia ancora presenti nel sito Protocollo SAND Strategia di prospezione Fase 1: Pianificazione (Planning the Search) Organizzare i tempi, i modi e gli strumenti della ricerca Fase 2 :Acquisizione di conoscenze (Building Knowledge) Esplorare la letteratura scientifica per raccogliere tutti I dati pre-esistenti 1a individuare tutte le possibili fonti di dati/informazioni 1b costruire un database (possibilmente GIS) di mappe e articoli sull’area 1c raccogliere tutti i dati originali (profili sismici e granulometrie) 1d reinterpretare i profili sismici con l’obiettivo di: definire la stratigrafia della parte più recente della piattaforma ricostruire le unità sismiche interpretandone il potenziale in sabbia definire i settori di piattaforma di potenziale interesse minerario Protocollo SAND Strategia di prospezione Fase 3: Conoscitiva (Shelf Scouting) Prospezione a larga maglia sull’intera piattaforma 2a eseguire due campagne conoscitive: - campagna sismica: alta risol. + alta penetraz., standard GPS, spaziatura 5-10 km, dal ciglio (-120m) sino a costa - campagna di campionamento: carotaggi a gravità su obiettivi definiti sismicamente, bennate nelle aree promettenti se non esistono dati sedimentologici sull’area 2b (come 1d) ricostruire le unità sismiche e il loro potenziale in sabbia definire i settori di piattaforma di potenziale interesse minerario Definizione dei Settori di Piattaforma Promettenti (S.P.P.) SPP sono ampi 100-1000 km2 e in genere delimitati da foci fluviali o promontori maggiori Protocollo SAND Strategia di prospezione Fase 4: Esplorativa (Exploration) Prospezione a maglia intermedia nei settori più promettenti Due crociere esplorative: -campagna sismica: alta risol. + alta penetraz., GPS differenziale, spaziatura 1-5 km, dal ciglio (-120m) sino a costa, side scan sonar e multibeam se necessario su obiettivi selezionati - campagna di campionamento: vibrocarotaggi su obiettivi definiti sismicamente nell’area Definizione delle Aree di interesse (A.d.I.) AdI sono ampie 10-100 km2 e in genere delimitate da lineamenti stratigrafici (paleoalvei, delta, affioramenti rocciosi) Protocollo SAND Settori di piattaforma promettenti Aree di interesse Strategia di prospezione Fase 3: Conoscitiva (Shelf Scouting) Prospezione a larga maglia sull’intera piattaforma Fase 4: Esplorativa (Exploration) Prospezione a maglia intermedia nei settori più promettenti Stima delle risorse, valutazione composita e decisioni operative E’ necessaria una consultazione tra le differenti autorità competenti sulle aree marine, al fine di definire: 1) Ostacoli e restrizioni in specifiche aree delle A.d.I. 2) Caratteristiche della sabbia necessaria nei siti da rifornire 3) Costo della sabbia in funzione di distanza, profondità, copertura sterile, volume ecc. 4) Priorità nelle azioni di ripascimento se necessario…………. Protocollo SAND Strategia di prospezione Fase 1 :Acquisizione di conoscenze (Building Knowledge) Esplorare la letteratura scientifica per raccogliere tutti I dati pre-esistenti Settori di piattaforma promettenti Aree di interesse Fase 5: Esecutiva (Exploitation) Prospezioni per la definizione del sito di dragaggio - campagna sismica: solo nei S.d.D. altissima risoluzione + alta penetrazione, GPS differenziale, spaziatura 0,1-0,5 km, side scan sonar e multibeam a copertura totale - campagna di campionamento: vibrocarotaggi spaziati al max 200-300 m Definizione dei Siti di Dragaggio (S.d.D.) SdD sono ampi alcuni km2 e in genere delimitati dallo spessore dello sterile e dai caratteri delle sabbie DATI DI FATTO • la disponibilità R3 R2 R2+R3 R1? 5m 400m R1, R2, R3: ravinement surfaces Tb, Tig, Tis (nearly E-W ridges) Ts (nearly N-S ridges): transgressive deposit Ps: highstand mud Evolution of the shelf offshore Capo d’Anzio during last eustatic cycle AREA A2 – Montalto di Castro Campione composito virtuale % ghiaia % sabbia % pelite D50 mm Mz mm Classazione Asimmetria 3,37 91,62 5,01 0,289 0,297 1,03 -0,03