SchedadelfilmIl teorema della crisi

Istess (Istituto di Studi Teologici e Storico-Sociali)
XI edizione Film Festival “Popoli e Religioni”
Università degli Studi di Perugia-Dipartimento di Economia-sede di Terni
Proiezione del film: “Il teorema della crisi”
Lunedì 16 Novembre
Cityplex Politeama dalle ore 9.30 alle ore 12.30
Titolo del Film: Il teorema della Crisi
Regia:
Marcus Vetter, Karin Steinberger
Paese:
Germania, USA
Anno:
2015
Durata:
100’
Genere:
Film documentario
Produzione:
Filmperspektive GmbH, Eikon Film, TV Plus
Distribuzione: I Wonder Pictures
Data uscita:
17 settembre 2015
Cast:
Jean-Christophe Folly, Matteo Marchel, Anita Caprioli, Peter
Mitterrutzner, Giuseppe Battiston.
Trama:
Diversamente dall’uomo davanti a lui che consulta i tarocchi e gli ‘interpreta’ il
domani, Martin Armstrong non ha bisogno di carte per leggere il futuro
dell’economia mondiale. Economista e ‘mago’ della finanza, Armstrong ha messo
a punto (più scientificamente) un modello previsionale per l’analisi di scenari
economici. Un modello informatico, basato su di una costante (il Pi geco) e
sull’osservazione dei flussi monetari dei capitali finanziari su scala mondiale, che
ha pronosticato il ‘lunedì nero’ del mercato statunitense nel 1987 e la crisi
finanziaria russa del 1988, che stima a breve il crollo dell’euro e che suggerisce
agli investitori di “stare lontani dai titoli di stato europei”.
Protagonista del film di Marcus Vetter, Martin Armstrong sembra uscito dalle
pagine sature di bruma e fumo del “giallista” John le Carré. Presidente della
Princeton Economics, società di previsioni economiche e di consulenza finanziaria
fondata nel 1980, Armstrong si circonda di analisti finanziari e di esperti che
formano un dream team ‘ricercato’ per le capacità tecniche all’inizio degli anni
Novanta e per frode nel 1999 dall’FBI, quando l’agenzia investigativa governativa
irromperà nel suo ufficio alla ricerca del codice del suo programma.
Note:
Il film ha note nere ed introspettive che ben incarnano il dinamismo amorale del
mondo della finanza, le cui dinamiche si ripercuotono sulla vita della gente
comune, che è sempre incline ad immaginarie complotti. Dietro uno sguardo algido
e dentro un corpo da antagonista, magari russo e magari letale, Armstrong confuta
le teorie e le testimonianze di familiari e collaboratori e tenta di riportare la
razionalità tra fantasmi e cospirazioni. Fin dall’incipit, che mette a confronto un
lettore di tarocchi con un consigliere finanziario, Vetter, il regista, invita lo
spettatore a un approccio logico e non irrazionale per meglio comprendere i tanti
fattori che influenzano le numerose dinamiche, anche finanziarie, del mondo.
Al termine della proiezione interventi di:
Prof.ssa Stefania Parisi, Prof.Alessandro Montrone, Prof.ssa Cristina
Montesi, studenti