Dimissioni, Roma ostaggio di Marino Bavaglio turco alle tv non
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Dimissioni, Roma ostaggio di Marino Bavaglio turco alle tv non
Questo giornale ha rinunciato al finanziamento pubblico €1,40 Fondata da Antonio Gramsci nel 1924 Anno 92 n. 121 Giovedì, 29 Ottobre 2015 unita.tv A 65 anni dalla prima striscia di Schulz arriva nelle sale il film in 3d dedicato ai mitici Peanuts — A Lucca Comics l’anteprima. All’interno: quando Charles dedicò ai lettori dell’Unità uno Snoopy autografato. P. 19 Bentornata fiducia Istat: ottimismo di consumatori e imprese mai così alto dal 2002. Bankitalia: bene Pil e occupazione Renzi: «Clima cambiato, ma il meglio deve ancora venire». Padoan: «Merito delle riforme» P. 2-4 L’Italia si fida Indovina cosa viene a cena. Ue: insetti e alghe sono cibo P. 15-17 L E Marina Sereni a riforme avviate e fatte dall’Italia negli ultimi mesi sono, dati alla mano, un fattore determinante di sviluppo; la fiducia del sistema economico e delle famiglie, come dice l’Istat, è tornata a crescere a livelli pre-crisi; Juncker apre sulla flessibilità di bilancio per quei Paesi che più di altri si fanno carico di chi fugge da fame e da guerre. Il vento sta cambiando e a questo ha contribuito anche l’ Expo che chiuderà i battenti tra due giorni, dopo uno straordinario afflusso di pubblico ed un’enorme quantità di delegazioni provenienti da ogni parte del mondo. Per l’Italia si tratta di un grande successo. Organizzativo, per la qualità delle strutture realizzate, per la miriade di eventi ospitati, ma anche politico e culturale, per aver saputo sviluppare un dibattito molto serio sui temi al centro dell’esposizione conclusosi con la consegna al Segretario Generale dell’ONU della Carta di Milano sottoscritta da milioni di cittadini di ogni nazionalità. In un anno cruciale, che ha visto svolgersi la Conferenza di Addis Abeba sugli aiuti allo sviluppo, l’Assemblea Generale dell’ONU per la definizione della nuova agenda degli Obiettivi di sviluppo sostenibile verso il 2030 e che si prepara al Vertice di Parigi sui cambiamenti climatici del prossimo mese, l’Italia ha saputo rendere l’Expo un tassello importante per rafforzare l’impegno della comunità internazionale sulle grandi sfide globali della tutela dell’ambiente, della lotta alla povertà, alla fame, alle diseguaglianze. L’Expo ci consegna dunque una ricca elaborazione cui hanno contribuito soggetti istituzionali, scienziati, filosofi, rappresentanti della società civile e della solidarietà, di cui dovremo fare buon uso per indirizzare le politiche nazionali e la presenza del nostro Paese nei consessi internazionali. In questo quadro non è stato irrilevante l’intensificarsi dell’azione diplomatica che l’Italia ha saputo sviluppare in questi mesi con alcune aree del mondo in particolare. L’esempio dell’America Latina è particolarmente interessante e attuale. La missione che il Presidente Renzi sta concludendo dopo aver visitato Cile, Perù, Colombia e Cuba ha un eccezionale valore politico ed economico ed avviene dopo altre significative iniziative. Segue a pag. 4 L’eredità di Berlinguer Alfredo Reichlin Insetti. Alghe, nanomateriali, cibi costruiti in laboratorio, nuovi coloranti potranno finire sulle tavole degli europei, se avranno il via libera della agenzia europea sicurezza alimentare, il Parlamento europeo ha approvato in prima lettura l’accordo sul cosiddetto novel food. Foto: Ansa bbene si, Enrico Berlinguer era comunista. Ma c’è di peggio, caro De Giovanni. C’è gente come me che non solo era comunista, lo è ancora. Scherzo naturalmente e spiego il senso che do a questa incredibile parola. Il dovere che sento è che qualcuno deve pur cominciare a dire che la politica non è solo le cose disprezzabili e incomprensibili che la gente vede oggi. Apprezzo tante cose di Renzi. Penso però che tutto cambia ma nulla cambia se la politica non poggia i piedi su partecipazione più larga della gente. Chi comanda nella realtà se la democrazia non si organizza, se i partiti e i sindacati non contano nulla? Qualcuno deve pur cominciare a dire che non basta dare più potere a chi governa. Questo potere resta debole se non ha una visione del mondo, se non indica un nuovo orizzonte. La politica è una assunzione di responsabilità verso gli altri. È anche consapevolezza delle gigantesche mutazioni in atto, e non solo delle sue ingiustizie inaudite bensì anche della nascita di una nuova umanità la quale non può stare insieme secondo le logiche di un mercato considerato come la legge naturale del mondo. P. 12 Welfare e gay, aziende e operai più avanti dei politici Staino Dimissioni, Roma ostaggio di Marino Bavaglio turco alle tv non allineate Lungo incontro tra il sindaco dimissionario e il commissario del Pd Orfini Blitz della polizia alla vigilia delle elezioni Scontri coi giornalisti Prima la riunione di giunta. Poi un lungo summit con Orfini e gli assessori Causi, Esposito e Sabella. Ignazio Marino non ha ancora sciolto il nodo delle dimissioni. P. 8-9 Le emittenti affidate a amministratori nominati dal tribunale di Ankara perché accusate di legami con Gulem, oppositore del presidente Erdogan. P. 10 Nuovo Pignone, Ikea, San Paolo, Dhl: tutele anche alle coppie omosex P. 6-7 Omicidio stradale Pene più severe Primo sì dalla Camera Introdotta la nuova fattispecie di reato. Ora il testo va al Senato P. 4 Radar musica: intervista a Max Gazzè. «Vi presento Maximilian, il mio nuovo disco come un alter ego» P. 20