Ottobre 2007 Ottobre 2007 - parrocchia madonna del buon consiglio

Parrocchia Madonna del Buon Consiglio
Opera don Orione
Via S. Pellico 4 – Alessandria
tel. 0131 – 44 33 69
www.madonnadelbuonconsiglio.it
Ottobre 2007
Si ricomincia…. almeno noi in parrocchia.
La scuola ed il lavoro hanno ripreso già da
tempo. Le vacanze, le nostre lunghe le nostra care
vacanze sono alle nostre spalle e siamo scivolati nel
tran tran quotidiano.
Ora si rimette in movimento anche la Parrocchia:
riunioni, catechismo, messa, chierichetti, gruppi,
caritas parrocchiale….
L’oratorio no non rincomincia, perché l’oratorio
non ha mai chiuso. Anzi!
E’ stato così triste abbandonare il verde delle
montagne o la sabbia dorata delle spiagge.
Mi confidava un amico: “oggi, qualunque cosa
faccia, ripenso ancora alle ferie, agli ultimi piccoli
gesti delle vacanze, all’ultima passeggiata in
montagna, all’ultima partita virtuale di bowling,
all’ultimo giretto nel mio giardino per vedere se per
caso fosse maturata ancora una fragolina. Ho finito
la scuola da decenni, eppure alla fine delle ferie mi
piacerebbe fermare il tempo”.
Sono i sentimenti di tanti.
Eppure siamo felici di ritrovarci. C’è un aspetto
positivo nel nostro ricominciare: la certezza di
scoprire e di costruire ancora un sacco di cose belle
che certamente riusciranno a controbilanciare
quanto abbiamo lasciato.
Io mi sono divertito a leggere l’oroscopo.
Non è poi così male. Questa volta è generoso ed
offre agli uomini e donne del mio segno grandi
qualità. Certo, ci sono anche grossi difetti, ma è
inutile soffermarsi.
Il mio avvenire immediato, assomiglia ad un
bollettino meteo: ci sarà sole, a meno che non
arrivino le nubi e le piogge…
L’inizio di ogni nuova attività apre sempre
nuove prospettive a coloro che predicono l’avvenire
assicurandosi così una clientela sempre rinnovata.
Chi di noi non a mai avuto il desiderio di
conoscere il futuro, di sapere se Tizio o Caio
potranno guarire, se il figlio troverà lavoro o casa,
se il bambino che nascerà sarà sano…
Conoscere, senza incertezze, le decisioni da
prendere, come orientare la propria vita, proteggere
la propria famiglia contro il fallimento e la malattia:
è un bisogno vitale e quando tutto è talmente nero
da aver l’impressione di non poter fare più nulla,
accettiamo tutte le mani che ci vengono tese,
comprese quelle dei veggenti, degli indovini e di
coloro che fabbricano gli oroscopi.
Questo a volte mi meraviglia, ma me ne guardo
bene dal giudicare.
La liturgia che vivremo insieme quest’anno ci
aiuta però a percorrere un’altra strada.
Ci invita ad aver fiducia nell’uomo, perchè Dio
stesso ha avuto fiducia visto che suo figlio si è fatto
uomo. La mia vita devo costruirmela e devo viverla.
Il mio destino è nelle mie mani. Piuttosto che
affidare il mio destino agli astri o al pendolino, mi
sento più sicuro di saperlo nelle mani di una
Persona, e per di più di una Persona che mi ama.
Faceva buio nella notte di Betlemme, come farà
buio sul Calvario. Ma la notte annuncia l’aurora e
ed il giorno pieno di luce.
Un vecchio amico montanaro mi diceva:
“quando manca il sentiero, me lo traccio
camminando”.
Iniziamo il nostro anno. Probabilmente, la strada
da percorrere non è ancora molto chiara. La
tracceremo insieme, camminando. Siamo in tanti.
Sarà ancora più larga e più sicura.
Grazie per la collaborazione e buon lavoro a
tutti.
Il parroco,
don Luigino Pastrello
Cari amici,
con grande gioia Vi comunico che sabato 29 settembre p.v., alle ore 18.00, nella Basilica
Patriarcale di San Domenico a Bologna sarò ordinato sacerdote dall'Arcivescovo emerito di Bologna
Card. Giacomo Biffi.
E’ un momento di grande Grazia e gioia che, per il sottoscritto, giunge al termine dell’impegnativo,
ma ancor più bello e avvincente cammino di formazione nell’Ordine dei Predicatori, intrapreso ormai
otto anni or sono, all’alba dell’anno giubilare 2000 (sembra ieri…). Per tutto questo ringrazio il
Signore, nello stupore e nella riconoscenza per la sovrabbondanza dei Suoi doni, che superano i
nostri limiti e le nostre povertà.
Ma è soprattutto il momento che segna, per il sottoscritto, il punto di partenza verso nuove
responsabilità, nel ministero sacerdotale al servizio del Signore, della Chiesa e delle anime, quale
strumento della Sua Grazia, dispensatore dei Suoi misteri di Salvezza, “veicolo” del Suo Amore, della
Sua Misericordia, del Suo Perdono.
Compito “da far tremare i polsi”, non poggiasse sulla fedeltà dell’Amore di Dio, sulla Grazia del
Signore che sempre ci precede ed accompagna, sull’azione delicata ma efficace dello Spirito Santo,
sulla materna protezione della Beata Vergine Maria, Madre dei sacerdoti.
Ed è un momento di Grazia che, insieme ai miei genitori Bruno e Rosalba, desidero condividere
con gli amici della parrocchia e con tutti coloro che in questi anni mi hanno “accompagnato” a
distanza con la loro preghiera, il loro affetto, la loro simpatia (di cui Vi ringrazio di cuore).
Proprio per consentire, a tutti coloro che lo vorranno, di vivere insieme e di condividere col
sottoscritto ed i miei genitori questo momento di Grazia e di festa, sarà approntato il viaggio
in pullman per Bologna in giornata (informazioni e prenotazioni quanto prima presso Bruno e Rosalba
Viglino, 0131/442697 - 3382416171).
Intanto mi affido alla Vostra preghiera, perchè possa prepararmi degnamente a servire fedelmente
e umilmente il Signore e la Sua Chiesa nel ministero sacerdotale per la salvezza delle anime.
La Gioia e la Pace di Cristo Risorto e l’intercessione di Maria ci accompagnino sempre!
fr. Roberto M. Viglino o.p.
Eccoci
qui a
ricordare le
vacanze...si
quella
vacanza che
ha lasciato
emozioni e momenti indimenticabili nel mio cuore,
quella vacanza nella quale ho conosciuto molte
persone.
In questa veloce estate sono stata in diversi
posti; però la "vacanza" che più rimarrà impressa è
quella di Loreto e l’incontro con il Papa. E' stata
un'esperienza indimenticabile in cui religiosità si è
coniugata con gioventù: oltre 500.000 giovani. La
presenza del Papa poi è stata la ciliegina sulla torta.
La nascita di nuove amicizie, soprattutto con
persone di altre città e regioni, ha coronato questo
bel momento. Ricordo quindi con piacere le
persone che hanno contribuito a rendere migliore
questa mia esperienza, iniziando dai ragazzi che
hanno fatto insieme a me il viaggio (andata-ritorno)
per Fano (base su cui facevamo riferimento nei
giorni antecedenti l'evento): Elisa, Maria Novella,
Marta, Babe, Michela, Adriana, Greta, Valentina,
Maria Grazia, Silvia. Poi un pensiero anche ai nostri
compagni di avventura: Paulo, Paolo,Matteo, Pollo,
Claudio, Max e Barbara che nella notte tra sabato e
domenica ci hanno tenuto compagnia animando la
serata con “cariconi” .... Va beh... non li ricordo
solo per quello ma anche per la loro simpatia e per
la loro allegria. Poi un ricordo anche per tutti gli
altri gruppi di Don Orione: Torino, Milano,
Romania, Albania, ecc...
Che
dirvi... ripetervi le
parole del
Papa
sarebbe
inutile, in
televisione
le avrete
sentite
tutti... (e
poi le trovate nel numero speciale di ”la Tenda”),
ma quello che vogliamo trasmettervi sono le nostre
emozioni... Emozioni, che insieme, ci hanno fatto
riflettere, ci hanno fatto ridere, ci hanno fatto
piangere...
Tutto è iniziato il mattino presto... erano le 6 e
l'emozione di dover prendere quel treno
che ci portava dal Papa era tanta... in
tanti...tantissimi tutti insieme con un unico
obiettivo... Abbiamo percorso qualche km... ma
nessuno era stanco...
Finalmente arriviamo nella valle di
Montorso. Ci sistemiamo e iniziamo le prime
conoscenze... ma non servono, perché in quella
valle siamo tutti amici... Noi siamo i primi... eh beh
era il minimo dato che ci siamo svegliati
all'alba!!!!!!!
La valle è vuota, ma pian piano quella valle vuota si
riempie di 500.000 giovani di tutto il mondo...
un'immagine bellissima....
Un momento che non dimenticherò mai è
l'abbraccio affettuoso del Papa con i giovani che
raccontavano le loro sfortune... e quell'abbraccio era
come per dire "Io sono con voi!"....
Durante le parole del Papa... forse per la
stanchezza... molti dormivano, ma il Papa ha
avuto una parola buona anche per loro... come se li
vedesse uno ad uno...
Emozioni che si susseguono una dietro l'altra
senza interruzioni.... il concerto... esperienze non
belle dei giovani... la disavventura di Padre Bossi...
e infine solo per noi...i fuochi d'artificio!
La serata sta per finire... molti si
addormentano. La vera stanchezza inizia a farsi
sentire… molti chiacchierano tra di loro...
raccontano le proprie esperienze...c'è anche chi
canta tutta la notte... magari non facendo dormire
chi ne avrebbe voglia... ma quella notte è concesso
tutto... nessuno si lamenta...
È l'alba... e una musica dolce sveglia chi ha
dormito...
ECCOLO...
arriva di
nuovo tra
noi...
ascoltiamo
la messa
sotto un
caldo che fa
svenire....ma
resistiamo...
Il Papa ci da appuntamento a Sidney....
Daniela
Lo abbiamo fatto e continuiamo a farlo con la preghiera. Desideriamo però ricordare e ringraziare anche
da queste pagine le famiglie Leo e Viglino-Barucco.
“Opere di bene e non fiori” hanno suggerito nel
momento del dolore per la scomparsa del figlio Marco
(Leo), e della Signora Maria, mamma di Rosalba.
Hanno così ricordato anche i nostri bimbi di
Bombuaka (il progetto “Ora aiutiamoli a camminare”)
per i quali hanno devoluto il ricavato (€. 423,00 in
memoria di Marco ed €. 183,00 in memoria della Sig.
Maria). La preghiera, unita alla sofferenza innocente si
innalza al Signore e sia di conforto per i familiari e di
suffragio per i cari defunti. Nella foto : la cena sta per
essere servita: polenta di miglio.
OTTOBRE MISSIONARIO - MESE DEL ROSARIO
1
Lunedì
4
6
7
Giovedì
Sabato
domenica
9
11
martedì
Giovedì
12
Venerdì
* Incontro segretariato
Parrocchie ad Alessandria
Incontro Catechisti – Programm.
Incontro Operatori Pastorali
27 TO - Ore 10,30 – Mandato
Catechisti e Operatori
Parrocchiali
Pomeriggio: festa del
Catechismo in Oratorio
CPP e CAEP
H 18 - Incontro delle 4
commissioni
Commemorazione di don Orione
e Adorazione
13
sabato
14
domenica
21
domenica
24
27
28
mercoledì
31
mercoledì
sabato
domenica
* Pulizia chiesa
* Incontro Chierichetti
28 TO - Prima Messa di Fra
Roberto Viglino
29 TO - 80° Giornata
Mondiale per le Missioni
Incontro sulla Bibbia
2 Giorni - Animatori Oratorio
30 TO - Festa delle Famiglie e
Anniversari Matrimonio
2 Giorni - Animatori Oratorio
Messa Prefestiva Tutti i santi
Otto soldi per i suoi ragazzi
E’ Mario Ivaldi il primo ragazzo accolto da don Orione sui voltoni del
Duomo di Tortona. Con Lui è incominciato tutto. Facevano insieme
Catechismo, i compiti e giocavano rigorosamente dopo aver fatto merenda
con quel poco che il chierico poteva avere: un uovo, una carruba, qualche
caramella… Dopo di lui i ragazzi che si strinsero a Luigi Orione furono a
centinaia. Un fenomeno che ben presto si fece notare. I commenti, come
al solito, furono diversi... Il vescovo comprese e Dio benedisse. Il
Vescovo concesse il suo bel giardino perché quella turba vivace potesse
avere uno spazio per il gioco. .
Il 3 luglio 1892, si inaugurò il primo oratorio festivo tortonese:
l'oratorio San Luigi. Suo direttore effettivo un seminarista: Luigi
Orione.
Questi una mattina, mentre come custode in duomo svolge le sue umili
mansioni, si sente chiamare da una voce di donna. Si volta e vede una pia
signora che gli tende la mano con alcune monete: «Tenga! Per i suoi ragazzi dell'oratorio». Otto soldi
esatti. La prima offerta ricevuta da colui che in seguito ne riceverà a fiumi per essere trasformate
in opere di carità.
«Tua sorella - dirà più tardi don Orione al fratello della sua prima benefattrice, il cav. Giuseppe
Sala - è la prima persona che ha avuto fiducia in me”
Nella foto: Orione studente
UN GRAZIE SINCERO A TUTTI GLI AMICI CHE SI SONO
RICORDATI DI NOI, FACENDOCI PARTECIPI DELLE LORO
SCOPERTE, ANCHE CON UNA CARTOLINA.