Richiamo 2014.06.22 - Parrocchia San Michele Arcangelo In Precotto

Parrocchia San Michele Arcangelo in Precotto - Viale Monza, 224 - Milano
e : [email protected] - Centralino tel.02.27007012
IL RICHIAMO
Anno XVI - n.20 Corpus domini
22 giugno 2014 « Benedici il Signore,
anima mia! »
“I CRISTIANI, GENTE CHE SA BENEDIRE”
Carissime/mi,
il calendario di quest’anno ci sta regalando un giugno
ricco di tante feste che hanno tenuto desta la speranza della Chiesa lungo la sua storia bimillenaria: la Ascensione, la Pentecoste, la Trinità, il Corpus Domini,
il Sacro cuore di Gesù, i Santi Pietro e Paolo.
Tali feste che cosa risvegliano nel cuore cristiano?
L’iniziativa di amore e di libertà attraverso
cui l’invisibile Dio si è fatto conoscere ad
Abramo e, dopo di lui, ai suoi discendenti
fino a Gesù e a noi, suo popolo in cammino.
Sono passati quasi quattro millenni da
quando Dio ha parlato ad Abramo rendendoselo amico e alleato. E sempre, il
suo amore ha preceduto tutto. “ Dio,
sempre - ha detto Papa Francesco - arriva
prima di noi. Lui ci precede. Il suo amore è
come il fiore del mandorlo, il primo albero
che fiorisce in primavera. Quando noi arriviamo Lui ci aspetta, Lui ci chiama, Lui ci
fa camminare. Sempre è in anticipo rispetto a noi. [..] Per di più cammina con noi.
Dice il profeta Osea: “Io ho camminato
con te e ti ho insegnato a camminare come un papà insegna a camminare al bambino. [..]
che ci fa sentire davvero suoi, nelle sue mani, e ci fa
crescere nella comunione con Lui e tra di noi“.
(udienza 18/06)
Sento il bisogno di rendervi partecipi di questa certezza così consolante. In queste ultime settimane sono
talmente tante e raccapriccianti le notizie di cronaca
nera, di guerre fratricide e di sofferenze che molti potrebbero lasciarsi andare nell’abisso dello
scetticismo e del nulla. Guai se alla aggressione della cattiveria e della menzogna noi che siamo rinati grazie alla divina
misericordia, non contrapponessimo l’amore di Dio che in Gesù suo figlio, ha redento tutto e ha messo a disposizione dei
malvagi, dei senza Dio e dei peccatori la
Chiesa, “ospedale da campo”, “rifugio dei
peccatori” e “presenza consolatrice”!!!
L’uomo ha bisogno di imbattersi in persone che fanno trasparire l’amore come linfa
dei rapporti.
La sciatteria, la vuotezza, la miseria del vizio e il malcostume di singoli o di massa
saranno vinti non da leggi di denuncia o
da condanne esemplari ma dalla testimonianza di qualcuno che ha avuto la vita
cambiata dall’incontro immeritato con Cristo salvatore.
Quando poi ci riconosciamo peccatori, Egli
Per questo ho sentito rivolto a me e a ciaci riempie della sua misericordia e del suo
scuno di voi quanto Papa Francesco ha riamore. E ci perdona, ci perdona sempre.
Museo Diocesano cordato nella udienza che ha iniziato il
È proprio questo che ci fa crescere come Ostensorio, 1907, nuovo ciclo di catechesi sulla Chiesa:
popolo di Dio, come Chiesa. [..] Essere Eugenio Bellosio “Siamo uomini e donne, siamo gente che
Chiesa è sentirsi nelle mani di Dio che è
benedice. Il cristiano con la sua vita deve
padre e ci ama, ci accarezza, ci aspetta, ci fa sentire benedire sempre, benedire Dio e benedire tutti. Noi
la sua tenerezza.
cristiani siamo gente che benedice, che sa benedire.
Noi siamo poca cosa. È la esperienza quotidiana di È una bella vocazione questa!”
quanto il Signore ci vuole bene e si prende cura di noi
ORARIO ESTIVO S. MESSE
22 giugno - 7 settembre.
ore 8.00 - 10.30 - 18.00
REDAZIONE IL RICHIAMO
Con questo numero si sospendono le pubblicazioni.
Riprendono domenica 14 settembre.
Auguri di vacanze ristoratrici.
Opuscolo religioso stampato in 1800 copie - scaricabile in formato pdf dal sito www.parrocchiadiprecotto.org
1
VITA DELLA COMUNITÀ
CONSIGLIO PASTORALE DI GIUGNO
Dopo la preghiera di Compieta
Don Giancarlo fa meditare uno
stralcio dell’intervento di Papa
Francesco ai Vescovi italiani (CEI)
sulla questione cruciale del fatto
cristiano: chi è per me Gesù Cristo? Come sta segnando la verità
della storia personale? Che cosa
dice di Lui la mia vita? Ribadisce
poi che “la fede è memoria viva di
un incontro … e senza la custodia
e la sua alimentazione ci si espone
al pericolo di “vergognarsi del Vangelo e stemperare lo scandalo della croce nella sapienza mondana”.
Da qui l’esortazione “a non stancarsi di cercare il Signore e di lasciarci cercare da Lui, a tenere fisso lo sguardo su di Lui e a vivere
di Lui, consapevoli che tutto è grazia, perfino le fatiche e le contraddizioni. Indica anche i luoghi da
privilegiare per la missione di testimonianza: la famiglia, il lavoro e i
migranti in un dosaggio equilibrato
tra verità e carità.
Festa Patronale
Si precisa che la Festa Patronale
deve ispirarsi agli obiettivi e allo
spirito indicati in premessa: una
occasione per ringraziare la Trinità
attraverso la memoria dei Santi
Patroni: Maria addolorata e
l’arcangelo Michele. Un consigliere
che ha partecipato al pellegrinaggio notturno Macerata - Loreto
confida che quell’esperienza lo ha
aiutato a rendersi conto di essere
in costante ricerca dell’ “essenziale”. Un altro confida la sua intima
gioia nell’ammirare coppie della
comunità che vivono una fede aperta (cattolica) edificando e stimolando tante altre persone con la
loro testimonianza. Si dichiara felice nel constatare che gli aspetti
positivi prevalgono sul tentativo
diabolico in atto di rovinare le famiglie. Sul taglio dare alla Patronale
si invita a non soprassedere alla
genialità missionaria di Papa Francesco attraverso l’incontro di preghiera per la pace ai leader di Israele Shimon Perez e della Palestina
Abbas, il Sinodo di ottobre sulla
famiglia e la canonizzazione di
Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII.
Intanto si suggerisce un cammino
di riconoscimento nella fede e di
DON CLAUDIO DELL’ORTO
Col primo settembre don
Claudio risiederà nella nostra Parrocchia e svolgerà il
compito di Cappellano al
Gaetano Pini di via Isocrate
e alla RSA di via Pindaro.
È nato a Desio nel 1967
quinto di sette fratelli, di cui
tre consacrati. Diventato
prete nel 1992 ha fatto l'assistente dello Oratorio nella
parrocchia S. Giuseppe di
Sesto S. Giovanni.
Sia a Luino (‘01-‘07) che a Cormano (’07-’14) ha fatto
il responsabile della pastorale giovanile. Negli ultimi
anni ha prestato assistenza nelle due case di riposo.
AIUTIAMO LA CARITÀ DEL PAPA
La domenica 29 giugno, festa dei santi apostoli Pietro
e Paolo, la Chiesa raccoglierà in tutte le parrocchie
“l’obolo di s. Pietro” che permetterà al Papa di continuare a presiedere il ministero della carità nel mondo.
2
amicizia fra adulti alimentato
dall’Eucaristia, dalla Parola di Dio
e del Magistero e dai testimoni. Il
calendario degli appuntamenti, delle mostre e degli stand sarà approntato durante l’estate. Responsabili della organizzazione: Livio
Marcandalli e Mario Ridolfo.
Si confermano: gli stand della pesca di beneficienza (Massimiliano
Spezzacatena), della sottoscrizione a premi (Monti Federica), della
mostra sul Duomo di Milano (Canti
Paolo), di immagini di Santi (Villa
Enrico) e di una serata musicale
(Dessì Jonny) e l’ invito dei sacerdoti che hanno svolto il loro ministero in parrocchia per la celebrazione della Messa delle 18,30.
Corpus Domini domenica 22
Nella Messa con la processione
delle ore 10 saluto ufficiale a don
Tullio che lascerà Milano con la
Congregazione Dheoniana.
Varie
Sabato 21 giugno giornata di convivenza al Lago d’Orta.
Fernanda Iesini
DON HENRY HARRY SAINDI
Don Henry arriverà nella
nostra parrocchia il 10 luglio e vi rimarrà fin verso la
fine di agosto per dare la
possibilità ai nostri preti di
fare un po’ di vacanza.
È nato nel Malawi (Africa)
nel1973. Studia a Roma
per il dottorato in Comunicazione Sociale.
Ordinato Sacerdote nel
2000, ha insegnato nel seminario maggiore diocesano, ha fatto il direttore di
Radio Maria Malawi e il segretario della comunicazione diocesana (‘07- ‘09).
AL SACRO MONTE DI VARESE
Nel pomeriggio di domenica 29 giugno don Giancarlo
guiderà il 28°pellegrinaggio al Sacromonte di Varese,
per ringraziare dell’anno pastorale. Partenza da Precotto alle ore 14.30. Iscrizioni in segreteria entro il 27.
VITA DELLA COMUNITÀ
PAPA FRANCESCO AL CENTRO SPORTIVO ITALIANO (CSI)
Venerdì 6 giugno dal piazzale della nostra chiesa di
Precotto, un pullman carico di 64 sportivi e non solo
dell’ASD RGP, è partito alla volta di Roma per festeggiare il 70° compleanno del Centro Sportivo Italiano
ed ascoltare Papa Francesco che ha voluto incontrare
le società sportive affiliate al CSI di tutta Italia.
In piazza San Pietro con 80 mila persone in un clima
festoso e piacevole, il Santo Padre si è rivolto a tutti
gli sportivi con semplicità e cordialità. Riporto in modo
sintetico quanto ci ha voluto comunicare.
“Cari amici del Centro Sportivo Italiano.
Vi ringrazio per la vostra presenza – siete tanti – e ringrazio
il Presidente per le sue cortesi parole.
È una vera festa dello sport quella che stiamo vivendo insieme qui in Piazza San Pietro, che oggi ospita anche dei
campi di gioco. Ed è molto buono che abbiate voluto festeggiare il vostro settantesimo compleanno non da soli,
ma con l’intero mondo sportivo italiano rappresentato dal
CONI, e soprattutto con tante società sportive.
Complimenti! Adesso manca solo la torta, per festeggiare il
70.mo compleanno.
Voi, giovani e adulti che vi occupate dei più piccoli, attraverso il vostro prezioso servizio siete veramente a tutti gli
effetti degli educatori. È un motivo di giusto orgoglio, ma
soprattutto è una responsabilità. Lo sport è una strada educativa. Io trovo tre strade, per i giovani, per i ragazzi, per i
bambini. La strada dell’educazione, la strada dello sport e
la strada del lavoro, cioè che ci siano posti di lavoro
all’inizio della vita giovanile. Se ci sono queste tre strade, io
vi assicuro che non ci saranno le dipendenze: niente droga,
niente alcol. Perché? Perché la scuola ti porta avanti, lo
sport ti porta avanti e il lavoro ti porta avanti. Non dimenticate questo. A voi, sportivi, a voi, dirigenti, e anche a voi,
uomini e donne della politica: educazione, sport e posti di
lavoro.
È importante, cari ragazzi, che lo sport rimanga un gioco.
Solo se rimane un gioco fa bene al corpo e allo spirito. E
proprio perché siete sportivi, vi invito non solo a giocare,
come già fate, ma c’è qualcosa di più: a mettervi in gioco
nella vita come nello sport. Mettervi in gioco nella ricerca
del bene, nella Chiesa e nella società, senza paura, con
coraggio ed entusiasmo. Mettervi in gioco con gli altri e con
Dio; non accontentarsi di un "pareggio" mediocre, dare il
meglio di sé stessi, spendendo la vita per ciò che davvero
vale e che dura per sempre. Non accontentarsi di queste
vite tiepide, vite "mediocremente pareggiate": no, no!
Andare avanti, cercando la vittoria sempre.
Nelle società sportive si impara ad accogliere. Si accoglie
ogni atleta che desidera farne parte e ci si accoglie gli uni
gli altri, con semplicità e simpatia. Invito tutti i dirigenti e gli
allenatori ad essere anzitutto persone accoglienti, capaci di
tenere aperta la porta per dare a ciascuno, soprattutto ai
meno fortunati, un’opportunità per esprimersi. Tante delle
vostre società sportive sono nate e vivono "all’ombra del
campanile", negli oratori, con i preti, con le suore. È bello
quando in parrocchia c’è il gruppo sportivo, e se non c’è un
gruppo sportivo in parrocchia, manca qualcosa.
Ma questo gruppo sportivo dev’essere impostato bene, in
modo coerente con la comunità cristiana, se non è coerente è meglio che non ci sia. Lo sport nella comunità può essere un ottimo strumento missionario, dove la Chiesa si fa
vicina a ogni persona per aiutarla a diventare migliore e ad
incontrare Gesù Cristo.”
Aiutiamoci ad
accogliere le
parole di Papa Francesco
e di vivere il
nostro sport
in oratorio come lui ci chiede.
Angelo Rosà
PELLEGRINAGGI DIOCESANI
A Roma a ottobre per Montini beato
Domenica 19 ottobre, in piazza San Pietro, sarà beatificato Paolo VI. Sono previsti 2 programmi .
Il primo, 18 - 20 ottobre.
Il secondo domenica 19 con partenza da Milano alle
quattro del mattino con un treno charter Alta-Velocità
e rientro nella notte.
Quasi sicuramente il Papa, come da tradizione, riserverà una udienza ai pellegrini milanesi e bresciani.
(info www.duomoviaggi.it)
In Terra Santa a dicembre
Come parrocchia parteciperemo al pellegrinaggio guidato dall’Arcivescovo dal 27 dicembre al 3 gennaio .
«Si imparerà Cristo a partire dalla conoscenza dei
luoghi che lui ha percorso e dall’incontro con le persone che lì vivono».
Iscrizioni entro ottobre in segreteria.
Costo: 1450 euro circa
Il cardinale Angelo Scola li guiderà ambedue.
INFORMAZIONI
◊ Ogni lunedì, ore 21, recita del Rosario presso la
cappella di S. Maria Maddalena in Via Tremelloni.
◊ Col 30 giugno termina la possibilità di prenotare
foto della Messa di prima Comunione e della Cresima presso la segreteria parrocchiale. Dopo quella data i ritardatari devono riferirsi direttamente al
fotografo.
◊ Nel prossimo luglio nella tensostruttura della pale-
stra dell’Oratorio verranno effettuati i lavori per attutire la rumorosità.
3
CALENDARIO LITURGICO
Domenica 22 Corpus Domini
08.00 Raffaele Valente
10.00 S. Messa in palestra, processione e benedizione eucaristica presso la scuola materna parrocchiale
Paola e Leopoldo; Eugenia, Mario, Elena e Vincenzo
17.00 Adorazione eucaristica e Vespero
18.00 Gianluigi Peghetti
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
23 07.30
18.30 Adele Conca
24 07.30 Donato, Maria, Rosa e Potito
18.30 Lucia e Giovanni
25 07.30
18.30 Augusto Novelli
26 07.30
18.30 Carla Borroni
27 07.30
18.30 Fam. Caldognetto, Ghiringhelli con
Gerolamo Mavellia e def. del mese
28 07.30
18.00 Antonio Lucariello + Elena Viceconte
Domenica 29 Terza domenica dopo Pentecoste
08.00
10.30 Ermanno Torquati
17.45 Vespero
18.00 Mario Bellano
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
30 07.30 Marisa Frezza e Enrico Tarchini
18.30 Lucina Trabucchi
1 07.30
18.30 Lucia e Antonio
2 07.30
18.30 Assunta e Reginaldo
3 07.30
18.30 Padre Marino
4 07.30
18.30 Renato
5 07.30 Violante Carmina
18.30 Francesco Buccino
VITA DELLA COMUNITÀ
Il rendiconto della Scuola dell’infanzia è relativo all’anno
solare 2013 a cavallo di due anni scolastici.
Circa 60 bambini hanno frequentato la scuola dell’infanzia
(piena capienza) e circa 26 hanno frequentato l’asilo nido a
fronte di una capienza di 30.
Nelle attività opzionali è compreso il centro estivo.
I contributi pubblici ammontano a 37.476 €.
Tra le entrate straordinarie l’importo di 8.450 € è dato dalle
offerte per coprire l’IMU su cui ancora non si hanno risposte positive circa la non assoggettabilità della attività non
lucrativa della scuola.
I costi del personale sono riferiti all’organico che è adeguato al numero dei bambini frequentanti. L’incremento è dovuto all’aumento del numero dei bambini.
I costi di gestione sono in leggero aumento per le utenze;
la manutenzione ordinaria è in diminuzione per una oculata
razionalizzazione in corso. Il risultato positivo di 22.988 € è
in aumento rispetto all’anno precedente.
Nel 2013 si segnala l’assenza di costi straordinari dopo
quelli ingenti sostenuti gli anni scorsi.
Il risultato finale, prima delle imposte, è risultato positivo
per 21.734 €. Le imposte gravano per 15.286 €.
L’avanzo di gestione contribuirà al pagamento dei debiti
relativi agli investimenti degli esercizi precedenti.
Il Consiglio di Gestione
della Scuola dell’infanzia
“Luigi Cislaghi” Paritaria
ENTRATE
MATERNA
NIDO
ATTIVITA' OPZIONALI
MINISTERO COMUNE REGIONE
SOPRAVVENIENZE E ALTRE
RIMBORSO PER IMU 2012
157.658
118.946
11.640
37.476
2.587
8.450
336.756
Domenica 6
08.00
10.30
16.00
17.45
18.00
Quarta domenica dopo Pentecoste
Famiglie Bocchetta e Bonomi
Ena, Giuseppe e Corrado
Celebrazione battesimi
Vespero
COLLETTA STRAORDINARIA
La colletta alimentare di sabato 14
giugno in Italia ha raccolto 4.770
tonnellate di alimenti.
In Lombardia 1190 tonnellate.
Presso il supermercato Simply di
Viale Monza sono stati raccolti 12
quintali.
La Fondazione Banco Alimentare
ringrazia tutti i volontari e le persone che hanno devoluto parte della
loro spesa ai bisognosi d'Italia.
4
USCITE ATTIVITA' ORDINARIA
CANC., MAT. DIDATTICO, POSTALI -12.301
DIPENDENTI E ASSIMILATI
-232.454
PRESTAZIONI PROFESSIONALI
-14.530
RISCALDAMENTO, LUCE, GAS,
-16.328
PULIZIA, REFEZIONE, VARIE
-29.321
MANUT. IMM.LI, IMPIANTI, ARREDI
-8.835
-313.768
MARGINE OPERATIVO LORDO
USCITE STRAORDINARIE
LAVORI STRAORD. IMMOBILE
ARROTOND.TI E SOPRAVV.NZE
RISULTATO SENZA IMPOSTE
IMU
IRES E IRAP
ALTRE
RISULTATO DI PERIODO
22.988
0
-1.254
-1.254
21.734
-7.694
-5.381
-2.211
6.448
MAGISTERO DELLA CHIESA
INVOCAZIONE PER LA PACE 8 GIUGNO 2014
Signori Presidenti (Shimon Peres e stanchi e sfiniti dai conflitti e desiM a h m o u d A b b a s ) , S a n t i t à derosi di raggiungere l’alba della
(Bartolomeo) , fratelli e sorelle!
pace; figli che ci chiedono di abbattere i muri dell’inimicizia e di perCon grande gioia vi saluto e desi- correre la strada del dialogo e della
dero offrire a voi e alle distinte De- pace perché l’amore e l’amicizia
legazioni che vi accompagnano la trionfino.
stessa calorosa accoglienza che mi Molti, troppi di questi figli sono caavete riservato nel mio pellegrinag- duti vittime innocenti della guerra e
gio appena compiuto in Terra San- della violenza, piante strappate nel
ta. Vi ringrazio dal profondo del pieno rigoglio. È nostro dovere far
cuore per aver accettato il mio invi- sì che il loro sacrificio non sia vano.
to a venire qui per invocare insieme La loro memoria infonda in noi il coda Dio il dono della pace.
raggio della pace, la forza di perseSpero che questo incontro sia un verare nel dialogo ad ogni costo, la
cammino alla ricerca di ciò che uni- pazienza di tessere giorno per giorsce, per superare ciò che divide.
no la trama sempre più robusta di
una convivenza rispettosa e pacifiE ringrazio Vostra Santità, venerato ca, per la gloria di Dio e il bene di
Fratello Bartolomeo, per essere qui tutti.
con me ad accogliere questi illustri
ospiti. La Sua partecipazione è un
grande dono, un prezioso sostegno, e testimonianza del cammino
che come cristiani stiamo compiendo verso la piena unità.
La vostra presenza, Signori Presidenti, è un grande segno di fraternità, che compite quali figli di Abramo, ed espressione concreta di fiducia in Dio, Signore della storia,
che oggi ci guarda come fratelli
l’uno dell’altro e desidera condurci
sulle sue vie.
Questo nostro incontro di invocazione della pace in Terra Santa, in
Medio Oriente e in tutto il mondo è
accompagnato dalla preghiera di
tantissime persone, appartenenti a
diverse culture, patrie, lingue e religioni: persone che hanno pregato
per questo incontro e che ora sono
unite a noi nella stessa invocazione. È un incontro che risponde alla
ardente desiderio di quanti anelano
alla pace e sognano un mondo dove gli uomini e le donne possano
vivere da fratelli e non da avversari
o da nemici.
Signori Presidenti, il mondo è una
eredità che abbiamo ricevuto dai
nostri antenati, ma è anche un prestito dei nostri figli: figli che sono
Per fare la pace ci vuole coraggio,
molto di più che per fare la guerra.
Ci vuole coraggio per dire sì all’incontro e no allo scontro; sì al dialogo e no alla violenza; sì al negoziato e no alle ostilità; sì al rispetto dei
patti e no alle provocazioni; sì alla
sincerità e no alla doppiezza.
Per tutto questo ci vuole coraggio,
grande forza d’animo.
La storia ci insegna che le nostre
forze non bastano.
Più di una volta siamo stati vicini alla pace, ma il maligno, con diversi
mezzi, è riuscito a impedirla.
Per questo siamo qui, perché sappiamo e crediamo che abbiamo bisogno dell’aiuto di Dio.
Non rinunciamo alle nostre responsabilità, ma invochiamo Dio come
atto di suprema responsabilità, di
fronte alle nostre coscienze e di
fronte ai nostri popoli.
Abbiamo sentito una chiamata, e
dobbiamo rispondere: la chiamata
a spezzare la spirale dell’odio e
della violenza, a spezzarla con una
sola parola: “fratello”.
Ma per dire questa parola dobbiamo alzare tutti lo sguardo al Cielo,
e riconoscerci figli di un solo Padre.
A Lui, nello Spirito di Gesù Cristo,
io mi rivolgo, chiedendo l’intercessione della Vergine Maria, figlia della Terra Santa e Madre nostra.
Signore Dio di pace, ascolta la nostra supplica!
Abbiamo provato tante volte e per
tanti anni a risolvere i nostri conflitti
con le nostre forze e anche con le
nostre armi; tanti momenti di ostilità
e di oscurità; tanto sangue versato;
tante vite spezzate; tante speranze
seppellite … Ma i nostri sforzi sono
stati vani. Ora, Signore, aiutaci Tu!
Donaci Tu la pace, insegnaci Tu la
pace, guidaci Tu verso la pace. Apri i nostri occhi e i nostri cuori e
donaci il coraggio di dire: “mai più
la guerra!”; “con la guerra tutto è distrutto!”. Infondi in noi il coraggio di
compiere gesti concreti per costruire la pace. Signore, Dio di Abramo
e dei Profeti, Dio Amore che ci hai
creati e ci chiami a vivere da fratelli,
donaci la forza per essere ogni
giorno artigiani della pace; donaci
la capacità di guardare con benevolenza tutti i fratelli che incontriamo sul nostro cammino. Rendici disponibili ad ascoltare il grido dei
nostri cittadini che ci chiedono di
trasformare le nostre armi in strumenti di pace, le nostre paure in fiducia e le nostre tensioni in perdono. Tieni accesa in noi la fiamma
della speranza per compiere con
paziente perseveranza scelte di dialogo e di riconciliazione, perché
vinca finalmente la pace. E che dal
cuore di ogni uomo siano bandite
queste parole: divisione, odio, guerra! Signore, disarma la lingua e le
mani, rinnova i cuori e le menti,
perché la parola che ci fa incontrare sia sempre “fratello”, e lo stile
della nostra vita diventi: shalom,
pace, salam! Amen.
5
PER ALLARGARE LA RAGIONE
GENITORI COINVOLTI NELLE STRATEGIE EDUCATIVE?
Fa un certo effetto leggere questa
notizia riportata da Avvenire del 5
giugno 2014, con l’impegno del
Ministro della Pubblica Istruzione a
coinvolgere i genitori nella elaborazione di strategie educative. Di che
si tratta? Ecco quanto riporta il
Quotidiano dei cattolici: «Mai più
casi come quello del Liceo classico
“Giulio Cesare” di Roma (dove ai
ginnasiali di 15 anni è stato fatto
leggere un romanzo i cui contenuti
sono stati giudicati «inopportuni »
e «sconvenienti» dalla Presidenza
del Senato, che ha impedito fossero inseriti stralci del testo in
un’interrogazione) o come quello
del Liceo ginnasio “Muratori” di
Modena, dove è stata organizzata
una conferenza del transessuale
Luxuria, senza prevedere il contraddittorio e, soprattutto, senza
avvertire i genitori degli studenti,
che infatti hanno molto protestato.
Proprio per evitare il ripetersi di
situazioni simili, conseguenza
dell’applicazione, nelle scuole, della “Strategia nazionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull’orientamento
sessuale e sull’identità di genere”,
predisposta dall’Unar (Ufficio nazionale anti-discriminazioni razziali) in collaborazione con 29 associazioni Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transessuali), entro settembre il Ministero dell’Istruzione emanerà delle nuove Linee guida (che
aggiorneranno quelle a suo tempo
predisposte dal ministro Fioroni) a
cui le istituzioni scolastiche dovranno attenersi nella programmazione di iniziative per il contrasto
del bullismo e del cyberbullismo.
L’annuncio è stato dato dal ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, rispondendo, ieri pomeriggio
alla Camera, a un question time
del deputato di Fratelli d’Italia, Fabio Rampelli. Confermando la
«totale estraneità» del Miur alla
redazione e diffusione nelle scuole
degli opuscoli dell’Unar “Educare
alla diversità a scuola”, commissionati all’Istituto A.T. Beck, (l’intera
Strategia è costata 300mila euro),
6
Giannini ha ribadito che «il Ministero proseguirà i progetti contro ogni
forma di discriminazione nelle
scuole», sottolineando che, nella
predisposizione delle iniziative,
sarà prioritario il coinvolgimento
delle associazioni dei genitori. Anche i contenuti delle nuove Linee
guida in vigore da settembre, saranno stabiliti attraverso il confronto diretto e costante con i genitori.
Che, invece, erano stati completamente esclusi dalla Strategia
dell’Unar.»
Una domanda sorge spontanea.
«E se non ci fossero state le denunce (non sempre apprezzate da
molti, anche cattolici) ci sarebbe
stato lo stesso risultato?» Sinceramente credo di no. Come sempre
è solo la mobilitazione seria e non
settaria e non violenta che ottiene
risultati positivi. Solo muovendosi
compatti si può ottenere ascolto
anche dalle istituzioni. Solo facendo sentire con fermezza la propria
voce certe aberrazioni vengono
fermate. È pur vero che l’esito positivo non è mai garantito. È pur
vero che si possono avere effetti
collaterali (pubblicità gratuita ad
opere e situazioni che non la meritano, accuse di «rozzezza» e
«oscurantismo» dei soliti bigotti e
retrivi…). Ma resta il fatto che queste azioni hanno potuto portare ad
effetti positivi e insperati, e che in
questo modo si potrà ottenere che
la scuola sia spazio più adeguato
per l’educazione dei giovani.
Non è invano che molti di noi hanno fatto proprio con passione il grido accorato di Don Giussani:
«Fateci andare in giro nudi, ma
lasciateci la possibilità di educare!»
Due riflessioni, allora.
1. È sempre più evidente che i frutti nascono da una consapevolezza
matura dei fattori in gioco, da una
chiara identità e capacità di giudizio, da una unità effettiva tra le varie realtà, che ha come presupposto essenziale la stima nei confronti degli amici con cui si lavora
insieme. Da questo punto di vista
schematismo e rigidità non portano
ad alcun frutto, e purismi di chi crede che solo la propria posizione
sia corretta e adeguata sono da
bandire (e qui è evidente che la
nostra mancanza di unità è la forza
degli avversari).
2. «Una fede che non diventa cultura è una fede non pienamente
accolta, non interamente pensata,
non fedelmente vissuta». Questo
richiede che ci si interroghi sul significato della Dottrina sociale cristiana. Non è in particolare
l’illusione di riproporre valori al posto della fede, ma l’annuncio di
Cristo e il giudizio sulla realtà che
proprio la fede esige per potere
essere vissuta compiutamente.
E qui non posso che ricordare il
lucido giudizio di Don Giussani che
ricordava: «Il potere mondano tende a risucchiarci: allora la nostra
presenza deve fare la fatica di non
lasciarsi invadere, e questo avviene non solo ricordando e visibilizzando l’unità tra noi, ma anche attraverso un contrattacco. Se il nostro non è un contrattacco (e per
esserlo deve diventare espressione dell’autocoscienza di sé), se
non è un gusto nuovo che muove
l’energia di libertà, se non è
un’azione culturale che raggiunge
il livello dignitoso della cultura, allora l’attaccamento al movimento è
volontaristico, e l’esito è l’intimismo»
Gabriele Mangiarotti
Presidente di Cultura Cattolica
giornale online
ARTE E CULTURA
PARROCCHIA E SEGRETERIA
Nido di rondini
Centralino tel. 02.27007012
Castello Sforzesco, piazza Castello
“Progetto Primavera di Milano”
Rondini e uova di rondine disseminati in cortili e fossati a cura di Cracking Art Group, info 02 89415532
fino al 30 giugno
Bernardino Luini e i suoi figli
Palazzo Reale, Piazza del Duomo 12
martedì, mercoledì, venerdì, domenica 9.30-19.30
giovedì e sabato 9.30-22.30
lunedì 14.30-19.30
fino al 13 luglio
La biglietteria termina un’ora prima della chiusura
Visioni milanesi
Fondazione Pirelli - viale Sarca, 222
Mostra sui protagonisti della cultura d’impresa
Info e prenotazione obbligatoria: 02 64423971
fino al 30 settembre
Segreteria fax 02.25707289 [email protected]
da lunedì a venerdì ore 17.00 - 18.30
sabato
ore 10.30 - 11.30
Parroco don Giancarlo Greco
340.6085722
[email protected]
Vicario don Andrea Plumari
349.2819915
[email protected]
Scuola infanzia e nido
tel. e fax 02.25715674
[email protected]
Caritas
-
dal menù centralino selezionare 2 e poi 4
Posta elettronica
Centro di ascolto
Banco alimentare
Guardaroba
Precotto lavora
Fondo Famiglia Lavoro
[email protected]
venerdì ore 17.30 - 18.30
mercoledì ore 18.30 - 19.30
mercoledì ore 18.30 - 19.30
[email protected]
lunedì ore 19 - 20
La Parrocchia offre in locazione
Il mondo di Leonardo
scoperte, anteprime e stazioni interattive multimediali
presso Museo Leonardo 3, piazza della Scala,
ingresso Galleria, tutti i giorni h 10 - 23
fino al 31 ottobre
LIBRI PER L’ESTATE
2/4 locali in via Cislaghi 3
Tel. 02.27005201, ore pasti.
Se cercate una collaborazione
(colf, badante, babysitter, pulizie in genere)
Suggeriamo i seguenti:
Rivolgetevi allo 02.2570456 escluso ore pasti.
◊ Cori da “La Rocca”, di T.S. Eliot, Bur,
pp. 136, € 8,00.
[email protected]
◊ È mezzanotte dr. Schweitzer, di G. Cesbron,
Bur, pp. 160, € 8,50
◊ La gloriosa follia. Un romanzo del tempo di San
Paolo, di Louis De Wohl, Bur, pp. 460, € 13,00
Pellegrinaggio a Lourdes
CARITAS
Con mercoledì 30 luglio chiude per ferie.
L’attività riprenderà il 3 settembre.
In questo periodo sarà sospesa la ricezione
e la consegna degli abiti.
VACANZE ESTIVE ORATORIO
1° turno elem.tari Sauce d’Oulx (TO) 30/6 - 4 luglio
2° turno medie
Sauce d’Oulx (TO)
3° turno superiori Brusson (AO)
Prenotazioni entro
29 luglio
4 - 9 luglio
11 - 14 luglio
Aereo
Treno
30 sett. - 4 ottobre 29 sett. - 5 ottobre
Info: 02.2576247 - 02.39445898 - 02.2578832
Dott.ssa Germana Erba
Psicologa - Psicoterapeuta
Per appuntamento 347.4100257
Studio: via C. Battisti, 5 Sesto S. Giovanni
Fermata MM1 Sesto-Rondò
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AUTO
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Via don Luigi Guanella, 5 - 20128 Milano
tel. 02.2576591
Riparazioni auto e moto
Servizio Revisioni Periodiche
Vendita e riparazione biciclette
Tende tradizionali, a pannello,
a pacchetto e per uffici
Rivestimento salotti e sedie
Rifacimento materassi in lana
Reti e materassi ortopedici
via Asiago, 79 - 20128 Milano
tel. e fax 02.27001142
Tutti i venerdì di
giugno e luglio
serate di pesce
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