Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari (ARESS

Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari (ARESS) – Regione Piemonte
CENSIMENTO STRUMENTI di CLINICAL GOVERNANCE – GOVERNO CLINICO (marzo 2008)
AZIENDA SANITARIA REGIONALE: AOU SAN GIOVANNI BATTISTA TORINO
RISK MANAGEMENT
TEMA
RISPOSTA
Ambito di intervento
Risk management
Titolo progetto: Introduzione di un sistema di
identificazione univoca del paziente.
Obiettivo
Realizzare un braccialetto identificativo basato sulla
tecnologia bar-code da applicare a tutti i pazienti che
afferiscono al Pronto Soccorso, al momento del
triage. Creare un sistema integrato supportato da
procedure informatiche per l’identificazione univoca
del paziente.
Identificare ed elaborare un codice univoco da
utilizzare per l’esecuzione delle indagini diagnosticostrumentali negli episodi di ricovero e cura.
Articolazione del progetto
Popolazione: tutti i pazienti che accedono al Pronto
Soccorso dell’ospedale.
Interventi: ai pazienti sarà applicato un braccialetto
identificativo contrassegnato dal codice univoco
episodio (CUE) e che sarà tenuto al polso dei
pazienti durante tutto il tempo di permanenza in
ospedale; sarà asportato in caso di necessità e
sostituito con uno uguale anche in caso di rottura o
danneggiamento. L’apertura, volontaria o accidentale,
è sempre evidenziata dal sistema di sicurezza VOID.
La validità del CUE e quindi del braccialetto permane
sino alla chiusura dell’episodio di ricovero.
L’eventuale apertura di un successivo episodio per lo
stesso paziente, anche nella stessa giornata, genera un
nuovo CUE e quindi un nuovo braccialetto.
Soggetti aziendali coinvolti
SC Qualità e Risk Management (coordinamento),
Informatica e Telematica,
Laboratorio Analisi,
Radiologia Diagnostica 2 DEA, Pronto soccorso,
Medicina Osservazione DEA.
Soggetti extra aziendali coinvolti
Software house esterne.
Tempi di realizzazione
Progetto in corso.
Strumenti di valutazione
- Apposizione: presenza del braccialetto al polso dei
pazienti in Pronto Soccorso dopo il triage
(valutazione risposta sistema informatico e
collaborazione del personale).
- Misura delle Non Conformità registrate dal
laboratorio analisi per lo scambio di provette
/pazienti.
- Misura schede di segnalazione anonime (incident
reporting) riferite a problemi di identificazione del
paziente.
- Gradibilità degli utenti: somministrazione di un
questionario anonimo.
- Impatto sull’organizzazione: somministrazione di
un questionario agli operatori sanitari.
Ricadute pratiche
L’integrazione con altri sistemi informativi in uso in
azienda consente di estendere questa modalità di
identificazione
del
paziente
anche
prima
dell’esecuzione di indagini diagnostiche-strumentali e
nelle fasi precedenti la somministrazione dei farmaci
al paziente.
Punti di forza della esperienza
L’utilizzo del braccialetto con CUE permette:
- L’identificazione univoca del paziente dalla
accettazione alla dimissione.
- Creazione di etichette con CUE da applicare a tutte
le tipologie di richieste/documentazioni del paziente.
- Riduzione del numero di prestazioni improprie.
- Riduzione di tempi e di errori diagnostici causati da
scambi di campioni o di pazienti.
- Non aumento della durata del ricovero per
l’esecuzione di ulteriori indagini chiarificatrici.
- Riduzione del numero dei contenziosi e della spesa.
Punti di debolezza della esperienza
Difficoltà di interfacciamento dei diversi sistemi
informatici esistenti in azienda.
Difficoltà ad eseguire le letture del braccialetto in
caso flussi di pazienti molto elevati.
Trasferibilità ad altre Aziende
È possibile trasferire questo sistema di identificazione
con bar-code alle aziende sanitarie che hanno, per la
gestione dei pazienti, un data-base aziendale che sia
in grado di generare un CUE del paziente durante
l’episodio di ricovero.