Procedura corretta identificazione del paziente

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Procedura corretta identificazione del paziente
AZIENDA USL ROMA H
Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma)
Tel. 06 93.27.1 – Fax 06 93.27.38.66
UO RISK MANAGEMENT
PROCEDURA PER LA CORRETTA IDENTIFICAZIONE
DEL PAZIENTE
NEI PRESIDI OSPEDALIERI DELLA ASL RM H
Edizione N..1
Dicembre 2012
Revisione N.
1
TITOLO
PROTOCOLLO PER LA CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE NEI PRESIDI
OSPEDALIERI DELLA SL RM H
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DESTINATARI
Tutti gli operatori sanitari di tutti i Presidi Ospedalieri
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DEFINIZIONI E SIGLE
UO: Unità Operativa/e
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Data
Gennaio
2013
Data
Dicembre
2015
EMISSIONE/INDICE EDIZIONI E REVISIONI
Emissione
Redazione
Condivisione
Approv. Definitiva
RISK MANAGEMENT
DIRETTORE SANITARIO
AZIENDALE
Dott. V.A. Cicogna
Revisioni
Revisione
Triennale
Modificata
Condivisione
1
Edizione
Approv.
UO RISK MANAGEMENT
PROCEDURA PER LA CORRETTA IDENTIFICAZIONE
DEL PAZIENTE
NEI PRESIDI OSPEDALIERI DELLA ASL RM H
INTRODUZIONE
L’introduzione della informatizzazione delle procedure di accettazione dei pazienti
nonché delle richieste di consulenza e di esami diagnostici (radiologici, laboratoristici,
di diagnostica strumentale, etc.), eliminando il ricorso alle richieste cartacee, che di
norma accompagnavano il paziente, aumenta il rischio di errori di identificazione con
conseguente possibile scambio di pazienti, di procedure diagnostico-terapeutiche, di
somministrazioni terapeutiche.
Al fine di limitare tale rischio con la presente procedura si introduce il ricorso a
braccialetti di identificazione da utilizzare per tutti i pazienti che afferiscono ai Pronto
Soccorso nonché a tutti i ricoverati.
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OGGETTO
La presente procedura definisce le modalità di applicazione ed utilizzo di braccialetti
per l’identificazione dei pazienti che afferiscano ai servizi di Pronto Soccorso e dei
pazienti ricoverati.
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SCOPO
Obiettivo del protocollo è duplice:
1 – identificare gli utenti in modo attendibile, in quanto persona destinataria della
prestazione o del trattamento,
2 – verificare la corrispondenza tra il servizio , il trattamento e il paziente.
E’ necessario migliorare il processo di identificazione del paziente soprattutto in
particolari momenti quali la somministrazione di farmaci, di sangue ed
emocomponenti, l’esecuzione di prelievi di sangue o altri campioni biologici per
esami clinici, l’esecuzione di altre terapie o procedure.
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CAMPO DI APPLICAZIONE
La procedura si applica a tutte le strutture operative dell’Azienda relativamente
all’identificazione del paziente.
Gli ambiti di riferimento della procedura sono :
1 – i servizi di Pronto Soccorso
2– le Unità Operative di Degenza ordinaria
E’ previsto l’utilizzo di braccialetti di identificazione diversificati:
a – braccialetti destinati ad uso temporaneo (Pronto Soccorso)
b – braccialetti destinati alla degenza ordinaria
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DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’
8.1 APPLICAZIONE DEL BRACCIALETTO
8.1.1 UTENTI DEL PRONTO SOCCORSO
Il braccialetto di tipo A deve essere applicato a tutti i pazienti accolti al Triade e
rimosso al termine dell’accesso salvo nei casi in cui alla prestazione di PS segua
ricovero in degenza in una delle strutture aziendali o extra aziendali.
Al momento dell’applicazione del braccialetto vanno scritti sullo stesso:
---------------------------------------------------------------------------------------------ASL RM H
PRONTO SOCCORSO
□ALBANO
□ANZIO
cognome nome
□FRASCATI □VELLETRI
data di nascita
---------------------------------------------------------------------------------------------In caso di rifiuto da parte dell’utente di indossare il braccialetto si dovrà compilare
apposito modulo (allegato 1) da conservarsi con la documentazione.
Il Braccialetto andrà applicato anche ai pazienti non identificati/identificabili con la
dizione :
---------------------------------------------------------------------------------------------ASL RM H
PRONTO SOCCORSO
□ALBANO
□ANZIO
paziente non noto
□FRASCATI □VELLETRI
Numero Progressivo GIPSE
---------------------------------------------------------------------------------------------Durante l’eventuale sosta in Breve Osservazione deve essere mantenuto il
braccialetto di tipo A, se in seguito l’utente viene ricoverato, il personale dell’UO di
ricovero deve sostituire il braccialetto di tipo A con quello di tipo B.
In caso di decesso del paziente il braccialetto non deve essere rimosso.
NOTA BENE:
e’ possibile che pazienti in condizioni critiche - CODICE ROSSO – vengano trattati
immediatamente non appena arrivano in Pronto Soccorso. Si raccomanda di
applicare il braccialetto di tipo A o di tipo B non appena possibile. ( es. accesso in Ps,
trasferimento immediato in Camera Operatoria o Terapia Intensiva – in questo caso
il braccialetto andrà eventualmente applicato dopo aver superato la fase critica di
emergenza e comunque non appena definita la collocazione del paziente)
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8.1.2 PAZIENTI RICOVERATI
Il braccialetto di tipo B deve essere applicato, a cura del personale dell’U.O, a tutti i
pazienti al momento dell’accettazione in ricovero ordinario e a tutti i pazienti che dal
Pronto Soccorso vengono ricoverati in UO. (in questo caso il personale infermieristico
che accetta il paziente in UO deve sostituire il braccialetto di tipo A con braccialetto
di tipo B)
I BRACCIALETTI DI TIPO B SONO DISTINTI PER COLORE SECONDO IL
SEGUENTE SCHEMA:
COLORE BRACCIALETTO
ROSSO
UU.OO.
TERAPIA
INTENSIVA
E
RIANIMAZIONE
CARDIOLOGIA E UTIC
AREA MEDICA (medicina, pediatria,
mar, riabilitazione, nefrologia, spdc)
AREA CHIRURGICA
(chirurgia,
urologia,
ginecologia,
otorinolaringoiatria,)
ORTOPEDIA
BLU
GIALLO
VERDE
CRISTALLO
Al momento dell’applicazione del braccialetto di tipo B
seguenti dati :
devono essere scritti i
PO
UO DI RICOVERO
COGNOME E NOME
DATA DI NASCITA
nosografico
Se il paziente accettato in UO proveniente dal Pronto Soccorso risulta essere ignoto
sarà necessario riportare sul braccialetto di tipo B i dati contenuti sul braccialetto di
tipo A ovvero :
PO
UO DI RICOVERO
PAZIENTE NON NOTO
Numero progressivo GIPSE
nosografico
In caso di rifiuto da parte dell’utente di indossare il braccialetto si dovrà compilare
apposito modulo (allegato 1) da conservarsi con la documentazione.
In caso di decesso del paziente il braccialetto non deve essere rimosso.
8.2 POSSIBILI AREE DI APPLICAZIONE DEL BRACCIALETTO:
I braccialetti di identificazione sia di tipo A che di tipo B devono essere applicati in
ordine di preferenza a:
- braccio sinistro
- braccio destro
- caviglia sinistra
- caviglia destra
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8.3 CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE
Tutto il personale sanitario e di supporto che si trova coinvolto nel processo di
erogazione di prestazioni individuali al paziente DEVE effettuare la corretta
identificazione dello stesso.
La corretta identificazione del paziente si applica in tutte le seguenti situazioni:
-
somministrazione di farmaci
somministrazione di sangue ed emocomponenti
effettuazione di prelievi di sangue o di altri campioni biologici per esami clinici
esecuzione di terapie e procedure diagnostiche.
LA MODALITÀ CORRETTA DI IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE PREVEDE TRE
STEP:
1. VERIFICA VERBALE :
l’operatore chiede espressamente al paziente nome cognome e data di nascita
(modalità corretta: “mi può dire cortesemente il suo nome cognome e data di
nascita” modalità scorretta “ lei è ……. ……. Nato il …..”)
2. VERIFICA TRAMITE BRACCIALETTO :
l’operatore confronta l’identità riferita dal paziente con quella indicata sul
braccialetto
3. CONFRONTO
tra i punti sopra riportati e la documentazione relativa alla prestazione in atto
L’operatore immediatamente prima di svolgere le procedure o i trattamenti deve
identificare il paziente.
Il numero di stanza, di letto, di reparto o la patologia del paziente NON POSSONO
ESSERE UTILIZZATI PER L’IDENTIFICAZIONE.
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RESPONSABILITA’
Tutti gli operatori che partecipano al processo di diagnosi, di cura e di assistenza del
paziente, sono responsabili dell’applicazione della presente procedura, sia per
l’utilizzo che per i comportamenti consequenziali.
I Direttori e i Coordinatori di tutte le U.O sono tenuti a garantire l’applicazione presso
la propria struttura.
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ACCESSIBILITA’ E RISERVATEZZA
La procedura è pubblica ed accessibile sia sul sito aziendale che presso tutti i reparti
e servizi aziendali.
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MONITORAGGIO
Almeno 2 indagini di prevalenza/anno a cura degli Uffici Infermieristici dei Presidi :
1 - valutazione del numero di pazienti portatori di braccialetto tipo B su numero di
pazienti ricoverati in giorno determinato
2 – valutazione del numero di utenti portatori di braccialetto tipo A su numero di
utenti processati in Triage in giorno e ora determinati.
ALLEGATI :
1 – MODULO RIFIUTO BRACCIALETTO
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AZIENDA USL ROMA H
Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma)
Tel. 06 93.27.1 – Fax 06 93.27.38.66
PRESIDIO
UO
DATA e ORA
GENERALITA’ UTENTE
COGNOME
NOME
DATA NASCITA
Il Signor/signora ___________________________________________________
RIFIUTA
L’applicazione del braccialetto identificativo previsto dalla procedura aziendale di
identificazione dei pazienti
Firma dell’utente
___________________
In caso di diniego da parte dell’utente a firmare il presente modulo, firma leggibile di
due operatori sanitari che testimoniano il diniego :
Firma OPERATORE 1
Firma OPERATORE 2
___________________
__________________
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