4A - Boggio Lera

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4A - Boggio Lera
Liceo Statale “E. Boggio Lera”
Scientifico Ordinario – Scientifico Scienze Applicate – Linguistico
Catania
Programmazione Didattica
del Consiglio della Classe IV A
A.S. 2016/17
1. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
Numero alunne
Numero alunni
Totale
13
12
25
2. TASSO DI PENDOLARITÀ
Numero di pendolari
Da Caltagirone
Da Motta
Da Misterbianco
1
1
6
3. NUMERO DI ALUNNI RIPETENTI
Due, entrambi provenienti da altri corsi dell’istituto.
4. ANALISI DELLA CLASSE ED EVENTUALI DIFFICOLTÀ RILEVATE SU
PROBLEMATICHE RELAZIONALI
Rispetto allo scorso anno scolastico, la classe sembra manifestare un atteggiamento più propositivo.
Si registrano infatti una maggiore capacità di attenzione e di impegno. La maggioranza della classe
rimane comunque fragile, sia nel metodo di studio che nel possesso dei prerequisiti disciplinari
indispensabili per conseguire gli obiettivi didattici minimi. Dal punto di vista disciplinare e
relazionale, non si sono rilevate particolari problematiche, tranne la tendenza diffusa ad assentarsi
spesso, soprattutto in occasione di verifiche programmate. In classe si è comunque instaurato un
clima sereno e di reciproco rispetto.
5. ADOZIONE DI COMPORTAMENTI CONDIVISI
-
Perseguire gli obiettivi cognitivi e formativi stabiliti nel POF ricercando la collaborazione
attiva degli studenti e delle famiglie;
informare gli alunni degli obiettivi educativi e didattici trasversali e di quelli adottati
nell’ambito delle singole discipline, nonché delle modalità di verifica e dei criteri di
valutazione, per far comprendere loro i progressi nell' apprendimento e/o le difficoltà
incontrate durante il lavoro scolastico.
6. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI
Si declinano gli obiettivi educativi e didattici, coerentemente a quanto definito nel Piano
dell’Offerta Formativa dell’Istituto:
OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI
OBIETTIVI DIDATTICI COMUNI
-
Conoscere i contenuti delle singole discipline;
-
fare propria la terminologia specifica di base di
ogni singola disciplina;
-
Programmare il proprio lavoro;
contribuire allo svolgimento delle lezioni con
osservazioni personali;
scambiare idee e accogliere critiche e suggerimenti;
rafforzare la consapevolezza di sé e delle proprie
capacità;
manifestare la propria individualità in seno al gruppo
motivando le proprie affermazioni;
rafforzare le capacità di partecipazione attiva e
collaborativa.
-
sapere applicare regole e principi;
-
mostrare un’adeguata padronanza della lingua
parlata e scritta;
-
acquisire capacità critico-argomentativa;
-
individuare analogie e differenze tra culture e
civiltà diverse;
-
saper organizzare le conoscenze acquisite in
quadri unitari;
-
saper effettuare collegamenti e confronti in
prospettiva disciplinare e interdisciplinare;
-
servirsi delle conoscenze acquisite in differenti
contesti d’uso;
-
saper prospettare soluzione a problemi
complessi, attraverso la formulazione di ipotesi,
in un’ottica di scienza integrata;
7. PERCORSI DIDATTICI PLURIDISCIPLINARI
ARGOMENTI DEL
MODULO
n.
1
DISCIPLINE COINVOLTE
Lettura in classe di due testi di Scienze e Italiano
argomento scientifico
ESITI PREVISTI
(COMPETENZE)
Rafforzare le abilità
linguistiche per imparare ad
organizzare cognitivamente
le conoscenze acquisite.
8. STRATEGIE DIDATTICHE COMUNI
-
Abituare gli alunni a prendere appunti durante le spiegazioni;
favorire il lavoro di gruppo, le ricerche e gli approfondimenti personali;
-
utilizzare la multimedialità;
curare il consolidamento delle abilità logiche e linguistiche.
9. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
VALUTAZIONE
Orale
Scritta
Pratica
STRUMENTI
Interrogazioni, relazioni, interventi, lavori di approfondimento
individuale o di gruppo, esposizione di considerazioni personali,
esercizi alla lavagna.
Tema, analisi di testi letterari, saggio breve, trattazione sintetica,
prove semi-strutturate; problemi ed esercizi di matematica,
scienze e fisica; test, questionari a risposta aperta e chiusa.
Verifiche grafiche e tecno-pratiche; test di resistenza specifica e
valutazione della forza.
10. CRITERI ED ELEMENTI DI VALUTAZIONE
I docenti componenti il consiglio di classe utilizzeranno per la valutazione le griglie elaborate dai
dipartimenti disciplinari.
La valutazione sarà di tipo formativo alla fine di ogni modulo, di tipo sommativo alla fine di ogni
quadrimestre e terrà conto dei seguenti elementi:








situazione di partenza (possesso dei prerequisiti);
capacità di rielaborare personalmente i contenuti;
livello partecipativo dimostrato in classe (marginale, costruttivo, ecc.);
autonomia nello studio;
collaborazione e capacità di cooperazione;
progressione nell’apprendimento;
conseguimento degli obiettivi didattici programmati (conoscenza raggiunta, capacità
espressive, capacità di analisi e di sintesi dimostrate attraverso le verifiche orali e scritte);
impegno, frequenza e comportamento (determineranno il voto di condotta).
10. MODALITA’ DI RECUPERO CURRICOLARE
Oltre a programmare, qualora se ne verificasse la necessità, azioni di recupero individuale
all'interno della classe, nel caso di insufficienze diffuse saranno programmate pause didattiche
durante le quali non verranno affrontati argomenti nuovi, ma si riprenderanno, chiariranno e
consolideranno argomenti già svolti. Potranno essere somministrate prove supplementari, sia scritte
che orali, come forma di recupero per gli alunni risultati non sufficienti o assenti in verifiche svolte
precedentemente. Il Consiglio di classe prenderà in considerazione, oltre ai corsi di recupero
tradizionali, qualora venissero attivati, tutte le proposte di recupero individuale, quali lo sportello
didattico o la frequenza di laboratori.
11. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E PROGETTI DIDATTICI
n. ATTIVITA’/PROGETTO
DOCENTE
PERIODO DI DISCIPLINE
ESITI
REFERENTE ATTUAZIONE COINVOLTE VALUTABILI
1
Crivelli
Progetto Libriamoci
(Proposto dal MIUR)
Ultima
settimana di
Ottobre
Italiano
Imparare a
leggere come
risposta ai
bisogni emotivi
e cognitivi
Il consiglio di classe si riserva di prendere in considerazione successivamente ulteriori proposte
relative ad attività parascolastiche, extra-scolastiche, viaggi d’istruzione, scambi culturali e stage.
13. VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE
La verifica della programmazione avrà cadenza, generalmente, bimestrale. Tenderà al progressivo
accertamento delle competenze e dei traguardi formativi acquisiti dagli studenti, in itinere. Ciò
consentirà di individuare, tempestivamente, eventuali difficoltà di percorso e di predisporre efficaci
interventi correttivi e di recupero per il pieno raggiungimento degli obiettivi programmati.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
D0CENTE
Crivelli Barbara
Magnano Albana
Distefano Maria Rita
Lipera Giuseppa
Maugeri Giuseppe
Di Pietro Aldo
Li Greggi Irene
Sinatra Alessandra
Sciuto Clara
Catania, 29/9/2016
DISCIPLINA
FIRMA
Italiano e Latino
Matematica
Fisica
Inglese
Scienze
Disegno e Storia dell’Arte
Religione
Storia e Filosofia
Educazione fisica
La Coordinatrice del Consiglio di Classe
Prof.ssa Barbara Crivelli