Documento finale 5^C_cor
Transcript
Documento finale 5^C_cor
PROT. N. 2981/C29 DOCUMENTO FINALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSE V SEZ. C I.G.E.A. IL COORDINATORE di CLASSE Prof. Vincenzo Maria Raspa Il Dirigente Scolastico Prof. GILIO DEMASI Soverato 15 Maggio 2014 1 PRESENTAZIONE L’Istituto Tecnico Economico “Antonino Calabretta”, è situato in Via Amirante, a pochi passi dal centro, a cento metri dalla stazione ferroviaria e a circa trecento metri dal terminal degli autobus di linea. L’Istituto è presente nella città dal 1959 e ha contribuito: o alla formazione di numerosi quadri aziendali e di stimati professionisti o alla crescita culturale di molti giovani ed anche di adulti già inseriti in realtà lavorative. L’Istituto si propone come finalità di concorrere alla formazione culturale e professionale con conoscenze delle principali lingue comunitarie (inglese, francese, tedesco, spagnolo) e con competenze specifiche in ambito giuridico - economico, economico - aziendale, informatico e turistico. DATI IDENTIFICATIVI DIRIGENTE SCOLASTICO D.S.G.A. La nostra scuola è sita in Succursale Telefono Fax E-mail Sito web Codice meccanografico Codice fiscale PROF. GILIO DEMASI RAG. ANTONIO SANZO VIA CARLO AMIRANTE, 30 – 88068 - SOVERATO (CZ) VIALE EUROPA – SATRIANO MARINA 0967/21261 0967/21939 [email protected] – [email protected] www.itcapsov.it CZTD05000C - CZTD05050T (per il SIRIO) 84000490791 PRINCIPI ISPIRATORI L'Istituto considera finalità generali del proprio operare pedagogico i principi di cui agli art. 3, 33, 34 della Costituzione Italiana. Il seguente Piano dell’Offerta Formativa fa propri inoltre i principi fondamentali di uguaglianza, imparzialità, accoglienza, integrazione, diritto di scelta, libertà di insegnamento e formazione del personale. IDENTITÀ L’Istituto Tecnico Commerciale “Antonino Calabretta” opera fin dal 1959 e rappresenta nel comprensorio del Basso Jonio soveratese una scuola di grandi tradizioni educative e culturali, attenta alla preparazione di profili professionali adeguati alle più avanzate richieste del mondo del lavoro. Le caratteristiche dell’Offerta Formativa dell’Istituto sono le seguenti: o profili professionali conformi alle direttive dell’U.E. o dimensione europea della formazione caratterizzata dall’insegnamento delle lingue straniere, da una formazione interculturale (stage, certificazioni riconosciute, tirocini in Italia e all’estero presso strutture pubbliche e private, alternanza scuola lavoro, rientro in formazione) e dalla partecipazione ai progetti europei o formazione complessiva dello studente con attenzione alla sua maturazione personale, alla capacità di partecipazione, di confronto e assunzione di responsabilità e professionalità. FINALITÀ GENERALI L’Istituto, forte della sua storia, ma anche della sua disponibilità a leggere il nuovo, si impegna a dare risposte qualificate alle nuove esigenze del contesto sociale economico e culturale in cui opera e che si possono riassumere nel seguente modo: o o o realizzazione di servizi scolastici rispondenti alle nuove esigenze provenienti dalla pluralità dei soggetti istituzionali e dal territorio allargamento dell’autonomia, dell’organizzazione dei servizi, della flessibilità didattica e organizzativa, delle responsabilità individuali e collettive insegnamento e trasmissione di una cultura dei valori: rispetto della persona, dell’ambiente, delle cose proprie e altrui 2 o o o educazione alla convivenza civile, alla solidarietà, alla pace, alla legalità; promozione dell’accoglienza e dell’integrazione insegnamento e trasmissione di una cultura del lavoro e dell’impegno professionale, in funzione sia della realizzazione individuale, sia dello sviluppo e della crescita della comunità ricerca dell’ integrazione scuola-territorio, mediante il consolidamento dei rapporti con gli enti territoriali, le associazioni di categoria, le imprese, gli altri istituti scolastici e l’Università, in una logica di partenariato e di cooperazione di rete L’ Istituto formula, pertanto, la propria Offerta Formativa in modo da realizzare il proprio profilo educativo, culturale e professionale valorizzando tutte le risorse umane e strumentali a disposizione, attento a recepire i continui processi che proiettano le istituzioni scolastiche, quali canali formativi, verso spazi multi-culturali e multietnici sempre meno circoscritti territorialmente. FINALITÀ DIDATTICHE Il Piano dell'Offerta Formativa si sostanzia anche nelle scelte e finalità didattiche proposte e che rappresentano lo strumento operativo attraverso il quale si sviluppano una serie di attività curriculari ed extracurriculari strettamente connesse ed integrate per raggiungere le finalità proprie dell'Istituto. Dette finalità rappresentano le linee guida all’interno delle quali ciascun docente definisce gli obiettivi formativi e specifici, i contenuti disciplinari, le metodologie, gli strumenti, i tempi, le modalità delle verifiche e i criteri di valutazione del suo progetto educativo. Esse sono: o abituare gli studenti al lavoro in team o favorire l’affermazione personale e professionale e acquisire una valida cultura professionale e d’impresa o educare alla ricerca e alla progettualità o porre in condizione gli utenti di saper utilizzare con disinvoltura gli strumenti informatici e multimediali o sviluppo delle capacità relazionali e comunicative o stimolo dell’operatività come mezzo per concretizzare le scelte o promozione dell’abitudine alla risoluzione di problemi e alla gestione delle informazioni OBIETTIVI EDUCATIVI Fine primario dell’Istituto è la formazione umana e civile dello studente mirata a fornire risposte educative efficaci ed adeguate alle esigenze dei tempi e della realtà ambientale in cui vive ed opera in sintonia con le altre istituzioni che cooperano alla promozione culturale, civile e umana dei giovani. L’attività didattico-educativa dell’I.T.E. “Antonino Calabretta” si fonda sui seguenti principi: o valorizzazione del patrimonio di risorse umane per una scuola che abiliti i ragazzi alla maturazione del senso dell’impegno o modularità dei percorsi formativi per ridurre abbandoni scolastici, prevenire situazioni di disagio e ritardi di apprendimento o promozione nei giovani della libera espressione, attitudine all’autocontrollo e capacità di elaborazione e di progettazione o creazione di un ambienti e condizioni favorevoli all’autoapprendimento o rispetto delle Istituzioni e della legalità in modo da far comprendere agli allievi i valori della democrazia e del pluralismo o sviluppo di capacità critiche indispensabili per operare scelte consapevoli e autonome e per tenere comportamenti responsabili in quanto membro della collettività o educazione ai principi della solidarietà sociale, rispetto e accettazione delle diversità o sensibilizzazione alle problematiche ambientali o educazione ad una coscienza europea intesa anche come memoria storica OFFERTA FORMATIVA CURRICULARE L’Istituto promuove la formazione di cittadini consapevoli attraverso lo sviluppo delle conoscenze, delle abilità e delle competenze degli allievi, favorendo il loro successo scolastico e contribuendo alla loro realizzazione personale e professionale. Il percorso di studio ha durata quinquennale e si conclude con un esame di Stato e il rilascio del DIPLOMA DI ISTRUZIONE TECNICA indicante l’indirizzo seguito dallo studente. Il predetto diploma consente agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’università, al sistema dell’istruzione e formazione tecnica 3 superiore, nonché ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia. Attraverso l’azione educativa l’Istituto si propone di: o consolidare strumenti culturali aggiornati indispensabili per l’acquisizione di ulteriori e più complesse conoscenze e competenze o fornire conoscenze e strumenti culturali capaci di formare l’allievo come fruitore critico e responsabile di tutti i mezzi della comunicazione e delle varie offerte formative del territorio Nell'anno scolastico 2013/2014, la nostra scuola presenta la seguente struttura: o o o o o ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO BIENNIO o o Amministrazione, finanza e marketing o o Turismo TRIENNIO o Amministrazione, finanza e marketing Sistemi informativi aziendali 4 Turismo Classi Quinte vecchio ordinamento I.G.E.A. MERCURIO ITER PROFILO INDIRIZZO e PIANO ORARIO SETTIMANALE (a.s. scolastico 2013/2014, classi QUINTE ) INDIRIZZO GIURIDICO ECONOMICO AZIENDALE (I.G.E.A.) L’indirizzo curricolare ( in uscita) si prefigge di formare esperti in economia aziendale con un percorso culturale che prevede l’acquisizione di: o competenze e capacità linguistico-espressive o competenze e capacità logico-interpretative o consapevolezza ampia e sistematica dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile Egli, quindi, deve essere orientato a: o utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extra-contabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali o leggere, redigere ed interpretare ogni significativo documento aziendale o gestire il sistema informativo aziendale e/o i suoi sottosistemi anche automatizzati, nonché collaborare alla loro progettazione o ristrutturazione o elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali o cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali o documentare adeguatamente il proprio lavoro o comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici o analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi da risolvere o interpretare in modo sistemico strutture e dinamiche del contesto in cui opera l'azienda o effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo le informazioni opportune o partecipare al lavoro organizzato individuale o di gruppo accettando ed esercitando il coordinamento o affrontare i cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze Particolare attenzione è prevista per l’acquisizione di conoscenze e competenze relative a due lingue straniere, dell’area logico-matematica e delle applicazioni informatiche di base; tale preparazione sarà potenziata attraverso un proficuo raccordo con il mondo del lavoro (incontri, visite aziendali, stage, ecc.). Tutto ciò permetterà agli allievi di interpretare il continuo cambiamento nelle aziende operanti nel settore pubblico e privato, sia in un rapporto di lavoro di dipendente, sia come libero professionista o consulente. I diplomati I.G.E.A. si inseriscono in diversi ambiti del mondo del lavoro: commercio, istituti di credito, settori amministrazione, marketing, industria, artigianato e, nel pubblico impiego, presso enti pubblici, nel mondo della scuola (insegnanti tecnico-pratici, tecnici, amministrativi). Il curricolo I.G.E.A. si adatta particolarmente ai corsi di laurea nelle discipline economico-giuridiche, nelle lingue straniere, nelle discipline socio-politiche ed ai corsi di diploma universitario similari. Infatti il titolo di studio conseguito, di ragioniere perito commerciale, permette allo studente l’accesso a tutte le Facoltà universitarie e/o Accademie. 5 QUADRO ORARIO ( TRIENNIO) INDIRIZZO GIURIDICO ECONOMICO AZIENDALE – I.G.E.A. - TRIENNIO DISCIPLINE 3 anno 4 anno 5 anno Ore sett. Ore sett. Ore sett. Lingua e letteratura italiana 3 3 3 Storia 2 2 2 Prima lingua straniera 3 3 3 Seconda lingua straniera 3 3 3 Geografia economica 3 2 3 Matematica 4 3 3 Economia aziendale 6 8 7 Diritto 3 3 2 Economia politica 2 2 Scienze delle finanze 3 Educazione fisica 2 2 2 Religione 1 1 1 Totale ore 32 32 32 6 ALUNNI N. Cognome e Nome N. Cognome e Nome 1 BALBINA Angelica 13 PUGLIESE Francesca 2 CARBONE Davide 14 RANIERI Fabio 3 CARNOVALE Marco 15 REVERSO Salvatore 4 CARNOVALE Matteo 16 SORBARA Dario 5 CELIA Valeria 17 TROPEA Monica 6 FERRARO Morena 18 VALENTINO Martina 7 FRAIETTA Mariafrancesca 19 VARANO Damiano 8 IANNONE Francesco 20 VARANO Maria 9 MIGLIARESE Francesca 10 PARDO Maria 11 POLOGRUTO Iolanda 12 PROCOPIO Cosimo Raffaele DOCENTI N. Cognome e Nome Materia Ore Totale ore Settimanali curriculari 1 ANDREACCHIO Adele Religione 1 33 2 BRUZZESE Gabriella Geografia economica 3 99 3 GAUDIOSO Virginia Inglese 3 99 4 RASPA Vincenzo Maria Diritto/Scienza delle finanze 2+3 66+99 5 PALAZZO Maria Francese 3 99 6 PISANO Giuseppe Italiano/Storia 3+2 99+66 7 MOCCI Elvira Economia aziendale 7 231 8 MAESANO Luciano Scienza fisica e motoria 2 66 9 PAONESSA Maria Adele Matematica 3 99 7 Presentazione della classe La relazione finale e la presentazione di una classe al termine prossimo del corso di studi, non può che essere onesta e reale, ma vuole essere anche un monito agli alunni a non disperdere alla fine le proprie energie e a ricordarsi del lavoro che il Consiglio di classe ha effettuato e che continuerà ad offrire, soprattutto come utile supporto per una positiva affermazione scolastica e verso future scelte di vita professionale. La classe si compone di 20 allievi, 11 ragazze e 9 ragazzi. Il Consiglio di classe ritiene che rispetto ai livelli di partenza tutti gli alunni abbiano manifestato una evoluzione positiva sia nei rapporti tra di loro che in quelli con il corpo insegnante, salvo qualche eccezione. Il dialogo educativo con i 20 allievi, benché caratterizzato a volte dalle inevitabili cadute adolescenziali, è stato aperto e continuo con quasi tutti i docenti: quasi tutti gli studenti sono stati corretti negli atteggiamenti e aperti al confronto, acquisendo una buona consapevolezza delle regole. Sotto questo profilo, la valutazione intesa come valore formativo in relazione alle potenzialità e allo sviluppo personale dello studente è positiva. Sotto il profilo didattico, non tutti gli allievi hanno fatto ancora propri gli obiettivi finali dell’acquisizione di autonomia operativa, della ricerca, della elaborazione, del rispetto delle scadenze e della puntualità nelle consegne relative ai doveri scolastici: la motivazione personale a volte viene distratta da interessi consumistici e ne risente la voglia di studiare. Bisogna anche dire che sono emerse delle ottime individualità, soprattutto tra le ragazze. Anzi, a questo proposito bisogna proprio dire che le ragazze sono nettamente migliori rispetto ai ragazzi, sia sul piano comportamentale e del rispetto delle regole, sia sul piano didattico. Purtroppo, altri mancano ancora di una certa capacità operativa rispetto all’apprendimento e manifestano difficoltà ad analizzare spontaneamente le informazioni inerenti alle situazioni loro sottoposte. A tutt’oggi vi è, in alcuni alunni, un certo disimpegno e una non sempre costante partecipazione al dialogo educativo. Solo da qualche giorno il “rimpianto per non aver fatto” sembra affiorare e manifestarsi con consapevole concretezza. 8 Obiettivi generali del percorso formativo: • • • • • • • • • • • • Rispettare se stessi e gli altri avendo cura di porsi in relazione con questi ultimi in modo corretto e veritiero, essere aperti e disponibili ad accogliere culture e mentalità diverse, essere in grado di elaborare opinioni personali motivando le proprie scelte, lavorare in gruppo in ambito progettuale e multidisciplinare rispettando il ruolo del tutor, rispettare gli spazi e gli strumenti di lavoro, sviluppare il senso di appartenenza, promuovere l’acquisizione di precise competenze professionali , sviluppare una cultura fondata sulla tolleranza, la valorizzazione delle differenze, i valori del pluralismo e della libertà, sviluppare la coscienza democratica, esprimere valutazioni critiche personali, classificare ed organizzare dati, educare al rispetto della diversità, alle differenze di religione, di etnia, di condizione sociale ed economica. Obiettivi generali realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità Conoscenze: • Mediamente gli allievi hanno acquisito una adeguata cultura generale e una discreta conoscenza delle tematiche svolte nelle singole discipline , • Conoscono gli aspetti generali che caratterizzano la gestione delle aziende, • Conoscono le relazioni tra i fenomeni socio-economici e le norme giuridiche, • Conoscono il quadro generale delle varie epoche letterarie e storiche, Competenze: • Sapere utilizzare le conoscenze cogliendo i collegamenti tra le diverse materie, • redigere e interpretare i più significativi documenti aziendali giungendo alla elaborazione e rappresentazione di dati, • individuare i rapporti di causa-effetto nei processi storici, letterari , economici ecc. • utilizzare i modelli matematici non solo per potenziare le strutture logiche ma per conoscere il valore strumentale della matematica, • orientarsi nella dimensione giuridico- economica utilizzando un linguaggio tecnico, • sostenere facili conversazioni legate ai contesti ed alle situazioni di comunicazione commerciale e generale in lingua straniera. Capacità: • di valutazione e rielaborazione delle conoscenze acquisite utilizzando linguaggi settoriali specifici nelle varie discipline. • di partecipazione al lavoro scolastico con organizzazione in maniera individuale o di gruppo • di sviluppare capacità di ragionamento e comprensione di testi e documenti • di sviluppare capacità di adeguare le proprie conoscenze ad ogni cambiamento di norme, procedure e tecniche, considerata la dinamicità del contesto economico- sociale in cui gli allievi si trovano ad operare. • di orientarsi all’interno del proprio ambiente e in prospettiva, nel mondo del lavoro. • essere rispettosi dei beni culturali ed in generale della “cosa pubblica”. Attività integrative extra-curriculari e di approfondimento La classe intera ha partecipato, dall’inizio dell’anno scolastico, all’iniziativa del “Quotidiano in classe”. Inoltre, a fine novembre ha partecipato, presso il Comune di Soverato, al progetto “Beni culturali di Soverato”. Il 6 dicembre ha partecipato alla visita guidata, presso l’ITG “Malafarina” di Soverato, per la manifestazione “Elabora-formazione lavoro” A gennaio ha partecipato ad una conferenza sulla legalità e a un incontro con l’Esercito Italiano, attività svoltesi presso il nostro Istituto. Tra febbraio e marzo ha partecipato all’orientamento universitario presso l’ITG “Malafarina” e a due incontri con dei rappresentanti del Centro per l’impiego di Soverato. Gruppi distinti di studenti hanno partecipato alle seguenti attività di approfondimento: • orientamento presso le Università di Catanzaro e di Cosenza; • lezioni sul teatro francese ed ESABAC; • spettacolo “Revolution 68” a Catanzaro; • manifestazione teatrale a Soverato; 9 • • visita guidata al Museo Nazionale di Reggio Calabria; Viaggio di istruzione: Crociera nel Mediterraneo Tutte le suddette attività hanno contribuito ad arricchire il bagaglio culturale degli allievi aprendo loro orizzonti diversi dalle comuni tematiche scolastiche; hanno stimolato le loro capacità comunicative, favorito una maggiore elasticità mentale e, complessivamente , una crescita della personalità. Stage Lo stage formativo, della durata di 5 giorni e per un totale di circa 25 ore, è stato effettuato dal 24 al 28 febbraio. Diverse sono state le strutture interessate: alcuni allievi hanno scelto come luogo le Amministrazioni comunali di provenienza, altri studi commerciali, altri studi legali, altri aziende private. Gli esiti conseguiti da tutti gli alunni sono stati molto positivi. Inseriti concretamente nel mondo del lavoro, gli allievi hanno saputo assumersi dignitosamente le loro responsabilità presentandosi, nei vari uffici, con puntualità, serietà e voglia di apprendere ogni giorno di più. Orientamento Ciascun docente ha contribuito mediante lo strumento della didattica orientativa a sollecitare gli allievi a scoprire i propri punti di forza (e di debolezza) per consentire loro di effettuare scelte consapevoli sia per il proseguimento nelle Università sia per l’inserimento nel mondo del lavoro. Nel nostro Istituto sono stati organizzati seminari con le Forze dell’ordine, con l’Esercito Italiano, con esperti del mondo del lavoro e con docenti universitari. In particolare, il 12 marzo, 7 alunni hanno partecipato all’attività di orientamento presso l’Università di CATANZARO; il 13 marzo, 4 alunni hanno partecipato all’attività di orientamento presso l’Università di COSENZA. Strumenti utilizzati Libri di testo, riviste specifiche, libri della biblioteca, film, filmati, laboratori informatici. Spazi Aule, laboratori, Sala conferenze, biblioteca, palestra. Tempi I tempi previsti nelle programmazioni di inizio anno scolastico sono stati complessivamente rispettati raggiungendo l’attuazione del percorso didattico con il conseguente raggiungimento degli obiettivi prefissati secondo la cadenza trimestrale ratificata dal Collegio dei docenti. Modalità Il Consiglio di classe ha privilegiato la lezione interattiva e partecipata, le discussioni collettive, i lavori singoli e di gruppo, i colloqui aperti, mezzi audiovisivi. VERIFICHE (indicatori e descrittori) Per quanto riguarda le verifiche sono state utilizzate prove scritte e orali valutate secondo la griglia tassonomica di seguito allegata approvata dal Consiglio di classe 10 VALUTAZIONE ESPRESSIONE SINTESI ANALISI APPLICAZIONE COMPRENSIONE CONOSCENZA TABELLA/GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1 SCARSA Nessuna conoscenza 2 LIMITATA Conoscenza frammentaria e superficiale 3 SUFFICIENTE Conoscenza completa ma non approfondita 4 APPROFONDITA Conoscenza completa ed approfondita 5 ARTICOLATA Conoscenza completa, coordinata, ampliata 1 MARGINALE Nessuna comprensione 2 APPROSSIMATIVA Comprensione solo parziale 3 CORRETTA Comprensione corretta, formalizzazione insicura 4 ADERENTE Comprensione aderente, formalizzazione sicura 5 PUNTUALE Comprensione puntuale, formalizzazione circostanziata 1 ERRATA Non sa utilizzare le conoscenze acquisite 2 INCERTA Applica le conoscenze in compiti semplici commettendo errori 3 ACCETTABILE Applica le conoscenze in compiti semplici senza errori 4 SICURA Applica regole e procedure anche in compiti complessi con imprecisioni 5 AUTONOMA Applica procedure e conoscenze anche in problemi nuovi senza imprecisioni 1 CONFUSA Incapace di effettuare alcuna analisi 2 SUPERFICIALE È’ in grado di effettuare analisi parziali 3 ESSENZIALE Sa effettuare analisi complete ma non approfondite 4 ARTICOLATA Se sostenuto sa effettuare analisi complete ed approfondite 5 PROFONDA Sa scomporre autonomamente i problemi 1 INCONSISTENTE Non sa sintetizzare le conoscenze acquisite 2 FRAMMENTARIA È in grado di effettuare una sintesi parziale e/o imprecisa 3 COERENTE Se aiutato sa sintetizzare le conoscenze 4 SIGNIFICATIVA Ha acquisito autonomia di sintesi, permane qualche incertezza 5 ORIGINALE Sa organizzare le conoscenze e le procedure acquisite 1 SCORRETTA 2 APPROSSIMATIVA 3 CHIARA Formula comunicazioni semplici ma chiare 4 PRECISA Organizza comunicazioni comprensibili con proprietà e varietà di lessico 5 ARTICOLATA Elabora comunicazioni efficaci che presentano uno stile originale 1 DISARTICOLATA Incapace di autonomia di giudizio pur se sollecitato 2 SUPERFICIALE Se guidato è in grado di effettuare valutazioni non appropriate 3 ESSENZIALE Se guidato è in grado di effettuare valutazioni generali 4 AUTONOMA 5 AUTONOMA e APPROFONDITA CONOSCENZA: COMPRENSIONE: APPLICAZIONE: ANALISI: SINTESI: ESPRESSIONE: Produce comunicazioni confuse, grammaticalmente scorrette e lessicalmente povere Produce comunicazioni confuse, non sempre comprensibili e lessicalmente povere È in grado di effettuare valutazioni autonome e congrue È capace di effettuare valutazioni autonome, complete ed approfondite LEGENDA capacità di rievocare materiale memorizzato. facoltà di afferrare il senso di una affermazione e di saperla trasformare. impiego di materiale conosciuto per risolvere problemi nuovi. separazione degli elementi costitutivi di una comunicazione così da evidenziarne i rapporti. riunione di elementi al fine di formare una nuova struttura organizzata e coerente. argomentare utilizzando un lessico pertinente e strutture grammaticali e sintattiche corrette. 11 VALUTAZIONE: LIVELLO 1 2 3 4 5 esprimere un giudizio argomentato sulla base di criteri esplicitati. GIUDIZIO GRAVEMENTE INSUFFICIENTE INSUFFICIENTE SUFFICIENTE o più che suff. DISCRETO/BUONO OTTIMO/ECCELLENTE V / 10 1≤v≤3 3<v<6 6≤v<7 7≤v<9 9≤v≤10 V’ / 15 1≤v≤6 6<v<10 10≤v<11 11≤v<14 14≤v≤15 V’’ / 30 1≤v<13 13≤v<20 20≤v≤22 22<v<27 27≤v≤30 TERZA PROVA SCRITTA esami di stato Il Consiglio di classe, tenuto conto dell’indirizzo di studio Igea e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica, ha individuato per l’espletamento delle diverse terze prove simulate le seguenti discipline: 1. STORIA 2. MATEMATICA 3. DIRITTO 4. INGLESE 5. GEOGRAFIA ECONOMIA Sono state svolte n. 2 prove simulate ( di cui si allega copia) con differenti modalità: Tipologia di verifica Tipologia C Quesiti a risposta multipla (8 per ciascuna disciplina) Discipline coinvolte nella prova Tempo assegnato STORIA, MATEMATICA, DIRITTO, INGLESE, GEOGRAFIA ECONOMICA STORIA, MATEMATICA, DIRITTO, Tipologia mista B + C INGLESE, GEOGRAFIA ECONOMICA 2 quesiti a risposta singola e 4 quesiti a risposta multipla (per 60 m 90 m ciascuna disciplina) Per la valutazione della tipologia C è stata adottata la seguente griglia Disciplina Punteggio per ogni risposta corretta 0,375 Punteggio per ogni risposta errata o non data Punteggio massimo Risposte corrette 0 0,375 x 8= 3 _______ x 0,375 Totale Per la valutazione della tipologia mista B + C è stata adottata la seguente griglia Disciplina Risposta non data o errata Quesito 1 Quesito 2 TEST 0 0 Risposta errata 0 Risposta frammentaria e superficiale Risposta parzialmente corretta 0,25 0,25 Risposta corretta 0,25 0,50 0,50 Punteggio massimo Risposta corretta ma incompleta Risposta corretta e completa 0,75 0,75 Risposte corrette 1 1 Totale 0,25X4 Per consentire l'accertamento della conoscenza delle lingue straniere comprese tra le discipline dell’ultimo anno di corso la verifica è stata effettuata attraverso un testo in lingua straniera della lunghezza di circa 80 parole, seguito da due domande intese ad accertare la comprensione del brano e la capacità di produzione scritta. 12 TOTALE Per la valutazione della prova è stata adottata la seguente griglia Inglese o Risposta non data altra lingua Quesito 1 Quesito 2 0 0 Contenuto poco chiaro e/o errori ripetuti di grammatica Contenuto corretto con alcuni errori grammaticali Contenuto corretto e correttezza strutturale 1 1 1,5 1,5 0,50 0,50 Totale In merito alla scelta della tipologia di prova da effettuare in sede di Esame di Stato da parte della commissione, il Consiglio di classe, sulla base: • della specificità dell'indirizzo di studi, • delle impostazioni metodologiche seguite dai candidati, • delle esperienze acquisite all'interno della progettazione dell'istituto e della pratica didattica adottata, quali risultano dal presente documento ritiene più rispondente alle caratteristiche degli allievi la TIPOLOGIA MISTA (B+C). GRIGLIE DI CORREZIONE per la PRIMA prova scritta Tipologia A - Analisi del testo Candidato Classe______ Sez______ Indicatori Descrittori CAPACITÀ Adeguatezza Stile CONOSCENZE Contenuti COMPETENZE 1 2 3 Adozione di un registro linguistico adeguato alla tipologia testuale Proprietà e ricchezza lessicale 1 2 3 Ricchezza e precisione Significatività ed originalità dei contributi personali informativi,di giudizio e interpretativi 1 2 3 1 2 3 1 2 3 Correttezza ortografica Coesione testuale (grazie all’uso corretto dei connettivi adeguati) Correttezza morfosintattica Punteggiatura Correttezza ortografica e morfosintattica Punti Grado di comprensione dei singoli quesiti e di rispondenza alla traccia Articolazione chiara e ordinata del testo nel rispetto degli spazi stabiliti Coerenza logico-tematica dello svolgimento (assenza di ripetizioni o contraddizioni) Organizzazione del testo Totale punti Insufficiente = 1 Data ______________ Sufficiente = 2 Buono/Ottimo = 3 13 Tipologia B – Saggio breve o articolo di giornale Candidato Classe______ Sez______ Indicatori Data ______________ Descrittori CAPACITÀ Adeguatezza Stile CONOSCENZE Contenuti COMPETENZE Organizzazione del testo Correttezza ortografica e morfosintattica Punti Coerenza tra il titolo scelto, i destinatari indicati e l’elaborazione 1 2 3 Adozione di un registro linguistico adeguato alla tipologia testuale Proprietà e ricchezza lessicale 1 2 3 Ricchezza e precisione Comprensione dei testi di riferimento, coerenza ed efficacia del loro utilizzo Significatività ed originalità dei contributi personali informativi e di giudizio 1 2 3 1 2 3 1 2 3 Articolazione chiara e ordinata del testo nel rispetto dell’equilibrio fra le parti Coerenza logico-tematica dello svolgimento (assenza di ripetizioni o contraddizioni) Correttezza ortografica Coesione testuale (grazie all’uso corretto dei connettivi adeguati) Correttezza morfosintattica Punteggiatura Totale punti Insufficiente = 1 Sufficiente = 2 Buono/Ottimo = 3 Tipologia C – Tema di argomento storico Candidato Classe______ Sez______ Indicatori CAPACITÀ Adeguatezza Stile CONOSCENZE Contenuti Data ______________ Descrittori Punti Grado di rispondenza alla traccia proposta 1 2 3 Coerenza e congruità del registro linguistico adottato Proprietà e ricchezza lessicale 1 2 3 Ricchezza e precisione Significatività od originalità dei contributi personali informativi e di giudizio 1 2 3 14 COMPETENZE Organizzazione del testo Articolazione chiara e ordinata del testo nel rispetto degli spazi stabiliti Coerenza logico-tematica dello svolgimento (assenza di ripetizioni o contraddizioni) 1 2 3 Correttezza ortografica e morfosintattica Correttezza ortografica Coesione testuale (grazie all’uso corretto dei connettivi adeguati) Correttezza morfosintattica Punteggiatura 1 2 3 Totale punti Insufficiente = 1 Sufficiente = 2 TIPOLOGIA D: Indicatori CAPACITÀ Adeguatezza Stile CONOSCENZE Contenuti COMPETENZE Organizzazione del testo Correttezza ortografica e morfosintattica Buono/Ottimo = 3 Trattazione di un argomento d’ordine generale Descrittori Punti Grado di rispondenza alla traccia proposta Capacità di distinguere i fatti accertati dalle interpretazioni 1 2 3 Coerenza e congruità del registro linguistico adottato Proprietà e ricchezza lessicale 1 2 3 Ricchezza e precisione Significatività o originalità dei contributi personali informativi,di giudizio 1 2 3 1 2 3 1 2 3 Articolazione chiara e ordinata del testo nel rispetto degli spazi stabiliti Coerenza logico-tematica dello svolgimento (assenza di ripetizioni o contraddizioni) Correttezza ortografica Coesione testuale (grazie all’uso corretto dei connettivi adeguati) Correttezza morfosintattica Punteggiatura Totale punti GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA (Economia Aziendale) 1. GRIGLIA DI VALUTAZIONE INDICATORI PESI (A) Pertinenza alla traccia 1 Conoscenze, competenze capacità 3 Coerenza logica 1 Rielaborazione personale 1 15 VALUTAZIONE (B) PUNTEGGIO (A x B) PUNTEGGIO TOTALE (A x B) 2. TABELLA DI VALUTAZIONE DESCRITTORI VALUTAZIONE NUMERICA (da riportare nella colonna B) 1 2 3 4 5 6 7 VOTO CORRISPONDENTE IN QUINDICESIMI 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Gravemente insufficiente Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo 3. TABELLA DI CONVERSIONE TOTALE PUNTEGGIO A x B 6 7 – 10 11 – 13 14 – 17 18 – 21 22 – 25 26 – 28 29 – 32 33 – 36 37 – 40 41 - 42 VOTO CONSEGUITO _____________ Valutazione crediti scolastici e formativi I crediti scolastici e formativi sono stati calcolati come dalle tabelle seguenti, la seconda deliberata dal Collegio dei Docenti. L'assegnazione del credito scolastico Tabella A (D.M.99/09 e D.M 42/07 articolo 1, comma 2) Media Classe terza Classe quarta Classe quinta M=6 punti 3-4 punti 3-4 punti 4-5 6< M ≤ 7 punti 4-5 punti 4-5 punti 5-6 7< M ≤ 8 punti 5-6 punti 5-6 punti 6-7 8< M ≤ 9 punti 6-7 punti 6-7 punti 7-8 9< M ≤ 10 punti 7-8 punti 7-8 punti 8-9 NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Al fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di 16 oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. Per la terza classe degli istituti professionali M è rappresentato dal voto conseguito agli esami di qualifica, espresso in decimi (ad esempio al voto di esami di qualifica di 65/centesimi corrisponde M = 6,5). Per l’assegnazione del punto aggiuntivo il consiglio di classe ha preso in considerazione la seguente tabella • INDICATORI Assiduità della frequenza scolastica • Interesse e impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo. • Partecipazioni ed attività complementari e integrative (corsi di approfondimento, manifestazioni culturali, consulta studentesca, organizzazioni lavori). • Quinta Crediti formativi (corsi di lingue, stage, esperienze lavorative, soggiorni in scuole estere, attività sportive ecc. in relazione al corso di studi). Quarte Terze 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 0,33 Il punteggio ottenuto se inferiore a numero intero è arrotondato per eccesso Indirizzi Tutti gli indirizzi tranne il Sirio Indirizzo Sirio TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE ASSENZE Monte ore Monte ore Limite max assenza settimanale annuale (ore) 32 1056 264 25 825 17 275 Minimo presenze (ore) 792 550 Scheda informativa inerente alle singole discipline Materia Docente: Vincenzo Maria Raspa DIRITTO PUBBLICO Libro di testo: IL DIRITTO E LE SUE REGOLE: DIRITTO PUBBLICO di A. Avino- G. Maspero Loffredo Editore Obiettivi realizzati: Area Cognitiva 1. 2. 3. 4. 5. Conoscere il concetto giuridico di Stato e i suoi elementi essenziali. Delineare l’evoluzione storica dell’ordinamento italiano Riconoscere le norme e i principi costituzionali Conoscere composizione organizzazione e funzioni degli organi costituzionali Classificare gli enti pubblici in relazione alla loro diversa natura Area operativa 1. 2. 3. 4. 5. Confrontare gli elementi che caratterizzano le diverse forme di governo e di stato e il rispettivo funzionamento nella realtà di alcuni Paesi Distinguere le fonti del diritto individuandone il grado e la competenza Individuare i principi, i diritti e i doveri sanciti nella Costituzione Inquadrare il ruolo di ciascun organo costituzionale nel sistema istituzionale Ricercare ed individuare gli atti dei vari organi Area dell’essere 1. 2. 3. 4. ∗ ∗ ∗ ∗ ∗ Essere cittadino consapevole dei propri diritti e doveri Rispettare i principi della Costituzione Essere consapevole del ruolo svolto dagli organi costituzionali Riconoscere le garanzie previste dalla Costituzione a tutela dei cittadini Contenuti disciplinari Lo Stato e le sue caratteristiche. La costituzione italiana: evoluzione storica – caratteri e principi fondamentali I diritti e i doveri dei cittadini Il diritto di voto e il corpo elettorale Gli organi costituzionali dello Stato. Le autonomie locali Metodologia La società complessa di cui siamo protagonisti mi ha portato a scegliere un’azione didattica che ha tenuto presente − che obiettivo primario è il successo formativo dell’allievo prima di quello scolastico, − che si deve riconoscere centralità al processo d’apprendimento dell’allievo cui è funzionale quello di insegnamento, − che l’istruzione non può limitarsi a trasmettere informazioni, contenuti, conoscenze, ma deve tendere a educare i processi di pensiero in una prospettiva metacognitiva; − che la necessità ad imparare ad imparare copre tutto l’arco della vita (lifelong learning); Con tali premesse nell’azione didattica quotidiana ho dato rilievo ai processi rispetto ai contenuti; ho prediletto il metodo laboratoriale con cui, attraverso situazioni formative operative, ho coinvolto gli allievi in un processo di costruzione delle conoscenze e nello sviluppo di competenze e abilità; mi sono posta come guida nelle scelte delle procedure per la soluzione dei problemi affidando agli allievi un ruolo attivo nella scelta di quelle idonee e corrette; ho contestualizzato l’insegnamento facendo sì che assumesse significatività con riferimento al mondo reale. Nel lavoro svolto, alla luce della legalità costituzionale che considera la persona umana come il valore supremo da tutelare, ho cercato di cogliere un equilibrio tra le capacità umane e culturali di cui ciascun allievo è portatore. Costante è stato l’approccio alle fonti normative e, in particolare, è stata curata la lettura e l’esegesi della Costituzione italiana. 18 Attività di recupero Le attività di recupero durante l’anno sono state effettuate per obiettivi trasversali , in orario antimeridiano , con esercitazioni individuali o di gruppo per fare acquisire ad un piccolo gruppo concetti base e capacità linguistiche corrette. Sussidi didattici Libro di testo, fonti normative (codice civile, Costituzione, leggi speciali), fonti giurisprudenziali (sentenze della Corte di Cassazione, della Corte Costituzionale, del Consiglio di Stato e dei giudici di merito ordinari e amministrativi),); quotidiani, percorsi di sintesi, approfondimenti Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione Tassonomia di Bloom: vedere schema allegato al presente documento. Tipologie delle prove utilizzate: Per la verifica delle conoscenze, delle competenze e delle capacità sono state utilizzate: analisi tematiche, collegamenti e confronti, trattazione sintetica di argomenti; colloqui orali; discussioni aperte volte a sollecitare valutazioni personali. Numero di verifiche svolte 2 per ciascun trimestre Relazione breve sulla classe Il docente 19 Scheda informativa inerente alle singole discipline Materia SCIENZA DELLE FINANZE Docente: Vincenzo Maria Raspa Libro adottato: Scienza delle finanze Gagliardini – Palmerio - LorenzoniEditore Le Monnier Scuola Obiettivi realizzati: Area cognitiva 1. 2. 3. 4. 5. Conoscere il significato di termini e di espressioni economiche. Conoscere le norme della Costituzione italiana in materia finanziaria e tributaria. Individuare la relazione tra i fenomeni socio – economici e le norme giuridiche. Conoscere i principi fondamentali dell’attività finanziaria dello Stato. Conoscere le norme fondamentali che disciplinano il bilancio dello Stato. Area operativa 1. 2. 3. 4. 5. Analisi del funzionamento reale del sistema tributario italiano. Applicazione delle norme tributarie a casi concreti. Individuazione e distinzione degli aspetti giuridici ed economici delle singole imposte. Analisi delle voci della spesa pubblica. Esame ed interpretazione dei dati contenuti nel bilancio dello Stato. Area dell’essere 1. 2. 3. Essere un contribuente consapevole. Valutare l’efficacia della politica delle entrate e della spesa. Interpretare e comprendere i contenuti essenziali di dati e testi economici e finanziari; Contenuti disciplinari L’attività finanziaria pubblica La politica della spesa. La politica dell’entrata. La politica di bilancio. Il sistema tributario italiano: caratteri delle diverse imposte Attività curriculari: Lezione frontale, lezione interattiva con domanda stimolo e scoperta guidata, lettura ed interpretazione della normativa fiscale e di dati economici e fiscali, analisi del bilancio dello Stato, calcolo di alcune imposte (IMU), navigazione sui siti istituzionali. Sussidi didattici Libro di testo, fonti normative (Costituzione, leggi); fonti giurisprudenziali (sentenze della Corte di Cassazione); riviste specializzate (Guida al Diritto - Sole 24 Ore); schemi riepilogativi e percorsi di sintesi; schede di lavoro; Internet. Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione Tassonomia di Bloom: vedere schema allegato al presente documento. 20 Tipologie delle prove utilizzate: Quotidiane verifiche formative mediante colloqui, verifiche sommative orali, collegamenti e confronti, analisi di casi. Numero di verifiche svolte Due per ogni trimestre Breve relazione sulla classe Il Docente 21 MATERIA : ECONOMIA AZIENDALE DOCENTE: MOCCI ELVIRA LIBRO DI TESTO: ASTOLFI – BARALE – & RICCI “ DOMANI IN AZIENDA 3 “ TOMO I – II - TRAMONTANA Obietti disciplinari realizzati in termini di conoscenze - competenze - capacità CONOSCENZE: • • • • • • • • • • Conoscere gli aspetti strutturali e delle modalità di gestione, delle composizioni del patrimonio; Conoscere i concetti e le tecniche di rilevazioni contabili delle operazioni di gestione e di chiusura ; Conoscere le funzioni del bilancio d’esercizio; Conoscere il contenuto dei documenti che compongono il bilancio d’esercizio e dei documenti accompagnatori; Conoscere i criteri fiscali di valutazioni dei componenti di bilancio; Conoscere il concetto di strategia, pianificazione, strategia e di formula imprenditoriale, Conoscere i tipici sistemi di programmazione e di controllo dei costi; Conoscere il processo, le strutture e gli strumenti di budgeting; Conoscere le caratteristiche le funzioni e i criteri di gestione del sistema bancario Conoscere la disciplina e gli organi di controllo del sistema bancario e gli aspetti essenziali delle operazioni principali di intermediazione creditizia. COMPETENZA: • • • • • • • • Saper redigere le scritture in P. D. relative alle operazioni di gestione ordinaria, assestamento e chiusura; Applicare i criteri di valutazione civilistici dei componenti di bilancio Redigere il bilancio d’esercizio; Determinare il reddito imponibile applicando i criteri fiscali di valutazione dei componenti del reddito d’impresa; Effettuare la rielaborazione dei prospetti di bilancio e calcolare e interpretare gli indici di bilancio; Effettuare l’analisi dei costi con vari metodi; Analizzare e interpretare gli scostamenti tra quanto previsto e quanto effettivamente realizzato; Saper effettuare i calcoli relativi a operazioni bancarie ( depositi bancari, conto corrente bancario ). CAPACITA’: • • • • Devono essere capaci di orientarsi e di saper far collegamenti con le altre discipline sugli argomenti trattati e sviluppati; Devono nell’esporre gli argomenti utilizzare un linguaggio tecnico e appropiato alla disciplina ; Devono saper utilizzare adeguatamente le tecniche e le strategie risolutive dei problemi; Devono essere capaci di lavorare autonomamente e inseriti nel gruppo classe in modo costruttivo. CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI : • Le imprese industriali : caratteri , contabilità, bilancio e fiscalità; • La contabilità gestionale : i costi e contabilità analitica delle imprese industriali, • La strategia, la pianificazione e la programmazione : il budget e il report attraverso l’analisi degli scostamenti; • Le operazioni bancarie, operazioni, servizi e bilancio. ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI ( TIPOLOGIE DELLE PROVE UTILIZZATE ): • • • • Lezioni frontali Verifiche scritte ( test, domande aperte, simulazioni d’esame ); Verifiche orali ( colloqui, discussioni ) ; Esercitazioni ( singole e in gruppo ). ATTIVITA’ DI RECUPERO E APPROFONDIMENTO : • Le attività di recupero e approfondimento sono state svolte durante l’anno in itinere, con esercitazioni di gruppo, per colmare le lacune e consolidare le parti del programma svolto. SPAZI, MEZZI, ATTREZZATURE, SUSSIDI DIDATTICI ECC. • • • • • Aula; Libro di testo; Riviste specializzate; Codice Civile; Appunti. NUMERO PROVE SVOLTE PROVE 2 a trimestre ORE ASSEGNATE PER LO SVOLGIMENTO DELLE 2 ore nel primo/secondo trimestre 5 ore nel secondo/terzo trimestre PRESENTAZIONE DELLA CLASSE: 22 Nella classe V sezione C formata da 20 alunni, la frequenza alla disciplina non è stata per tutti uguale e costante. La classe ha dimostrato una diversa partecipazione al dialogo educativo, infatti , alcuni hanno seguito le varie attività con attenzione , interesse ed impegno costante. A questo gruppetto, formato da ragazze , che naturalmente ha raggiunto buoni/ottimi livelli, se ne affianca un secondo gruppo che ha evidenziato ,inizialmente, incertezze nelle abilità operative ed una certa disorganizzazione nell’esecuzione del proprio lavoro. Comunque, col passare del tempo e con la buona volontà questo gruppo è riuscito a migliorare il metodo di lavoro ,che è diventato più autonomo e produttivo facendo raggiungere risultati tra il pienamente sufficinte e il discreto. Infine , un terzo gruppo, poco predisposto verso la disciplina , che spesso e volentieri durante le ore curriculari trovava qualsiasi elemento per distrarsi, partecipando al dialogo educativo in modo passivo e non riuscendo a raggiungere risultati accetabili. Il comportamento è stato abbastanza corretto , anche se per alcuni sono stati necessari continui richiami perchè facili alla distrazione. Il docente 23 Scheda informativa inerente le singole discipline Materia FRANCESE Docente: MARIA PALAZZO Libro di testo adottato : La Nouvelle Entreprise ; Petrini Editore Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità: CONOSCENZE: • Conoscenza dei fenomeni commerciali. • Conoscenza dei fenomeni bancari e dei sistemi di assicurazione. • Conoscenza dei progetti europei per i giovani. • Conoscenza delle Istituzioni francesi ed europee. • Conoscenza turistica minimale e presentazione curricula COMPETENZE • Consultare vocabolari, testi, video e multimedialità, documenti autentici • Individuare i vari linguaggi specifici • Organizzare un buon metodo di studio • Esprimersi correttamente in lingua 2, utilizzando messaggi di vario genere • Consultare riviste, articoli specifici riguardo agli argomento proposti • Produrre lavori bene organizzati, anche attraverso questionari e composizioni • Interpretare gli argomenti proposti CAPACITA’ • Possedere capacità linguistico-espressive, utilizzando i termini linguistici e vari linguaggi specifici in lingua • Capacità di orientamento nei fenomeni trattati e multimedialità • Capacità di saper fare collegamenti con altre discipline • Capacità di espressione e utilizzo della lingua 2 per comunicazioni commerciali e informatiche (composizione courriels, mèl, communications commerciales pour le tourisme…………….) • Capacità di lavorare in gruppo in modo costruttivo e dialogare in lingua 2 • Capacità di intervento nelle tematiche moderne del commercio. Contenuti disciplinari • • • • • • • • • • L’Europe et ses Institutions La Communauté Europèenne, ses projets, ses possibilities commerciales Mèthode d’investigation sur les texts et difféerentes languages spécifiques Curriculum vitae et les contrats Les Banques La Bourse Les Assurances Le tourisme Règlement Civilisation 24 Attività curriculari ed extracurriculari • Visita al Comune di Soverato. • Orientamento presso l’Università di Cosenza • Visione film e video Attività di recupero e di approfondimento Le attività di recupero durante l’anno, sono state effettuate per obiettivi trasversali, in orario antimeridiano con esercitazioni individuali o di gruppo per fare acquisire ad un piccolo gruppo concetti base e capacità linguistiche corrette. Le attività di approfondimento hanno riguardato la consultazione di siti internet in laboratorio. Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione: Gli stessi riportati nella parte generale del presente documento. Tipologie delle prove utilizzate: Verifiche orali, colloqui, discussioni, test di verifica – R/M, domande aperte. Numero di prove scritte svolte Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Test verifica: 5 due Spazi, mezzi, attrezzature, sussidi didattici, ecc…: • Libro di testo, schemi di sintesi, schede di lavoro, …. • Laboratori multimediali, centri servizi e collegamenti Internet Presentazione della classe: Abbastanza amalgamata, la classe ha dimostrato interesse per la disciplina. Presenta alcune eccellenze. Entusiasmo nell’affrontare i vari argomenti didattici. Vivace il dialogo educativo-didattico e la partecipazione. Il Docente 25 Materia GEOGRAFIA GABRIELLA BRUZZESE Docente Libro di testo: GEOGRAFIA del mondo globalizzato– Markes Obiettivi realizzati: 1. Conoscenze Conoscere i fattori della globalizzazione. Conoscere il concetto di risorsa. Conoscere i meccanismi fondamentali e le dinamiche ambientali. Conoscere la storia demografica del mondo. Conoscere i problemi derivanti dal rapporto tra crescita demografica e sviluppo economico-sociale. Conoscere i problemi relativi d’organizzazione del territorio. Conoscere i processi produttivi 2. Competenze Saper cogliere i problemi su scala planetaria e nello stesso tempo analizzarsi secondo le loro articolazioni settoriali, spaziali e in una prospettiva storica-economica. Saper utilizzare strumenti tecnici specifici. 3. Capacità Correlare globalizzazione e nuova divisione internazionale del lavoro Saper valutare gli effetti degli squilibri territoriali ed ambientali. Saper cogliere le implicazioni derivanti etnicamenti diversi di società e saper valutare criticamente fenomeni migratori attuali. Saper proporre soluzioni alternative rispetto alle forme attuali di organizzazione del territorio urbano e di quelli destinati all’attività produttiva per migliorare la qualità della vita e dell’ambiente. Contenuti disciplinari e pluridisciplinari Il sistema globale Risorse e Sviluppo sostenibile Popolazione e Società L’organizzazione del territorio I processi produttivi Attività curriculari ed extracurriculari : Lezioni frontali di presentazione e/o di sintesi. Esercitazioni, dibattiti, verifiche orali. Conferenze,orientamento lavorativo e universitario. Spazi, mezzi, attrezzature, sussidi didattici : Libro di testo, riviste e carte tematiche-grafici e tabelle. Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione : La valutazione ha avuto una valenza formativa al fine di verificare il percorso di apprendimento ed è stata realizzata facendo uso della tassonomia di Bloom, esplicitata su cinque livelli /conoscenza, comprensione, applicazione, analisi e sintesi). Altri fattori che hanno concorso alla valutazione finale sono stati il comportamento disciplinare e sociale, il livello di partecipazione al dialogo educativo, le capacità organizzative dimostrate, la progressione nel processo di apprendimento. Gli allievi hanno riscosso risultati differenziati per preparazione di base, impegno, interesse e partecipazione al dialogo didattico-educativo. Accanto ad un gruppetto la cui preparazione è da ritenersi soddisfacente , vi è un altro gruppo che ha profuso impegno discontinuo e superficiale, con risultati, ad oggi, non del tutto accettabili. 26 La docente Materia GEOGRAFIA GABRIELLA BRUZZESE Docente Libro di testo: GEOGRAFIA del mondo globalizzato– Markes Obiettivi realizzati: 1. Conoscenze Conoscere i fattori della globalizzazione. Conoscere il concetto di risorsa. Conoscere i meccanismi fondamentali e le dinamiche ambientali. Conoscere la storia demografica del mondo. Conoscere i problemi derivanti dal rapporto tra crescita demografica e sviluppo economico-sociale. Conoscere i problemi relativi d’organizzazione del territorio. Conoscere i processi produttivi 2. Competenze Saper cogliere i problemi su scala planetaria e nello stesso tempo analizzarsi secondo le loro articolazioni settoriali, spaziali e in una prospettiva storica-economica. Saper utilizzare strumenti tecnici specifici. 3. Capacità Correlare globalizzazione e nuova divisione internazionale del lavoro Saper valutare gli effetti degli squilibri territoriali ed ambientali. Saper cogliere le implicazioni derivanti etnicamenti diversi di società e saper valutare criticamente fenomeni migratori attuali. Saper proporre soluzioni alternative rispetto alle forme attuali di organizzazione del territorio urbano e di quelli destinati all’attività produttiva per migliorare la qualità della vita e dell’ambiente. Contenuti disciplinari e pluridisciplinari Il sistema globale Risorse e Sviluppo sostenibile Popolazione e Società L’organizzazione del territorio I processi produttivi Attività curriculari ed extracurriculari : Lezioni frontali di presentazione e/o di sintesi. Esercitazioni, dibattiti, verifiche orali. Conferenze,orientamento lavorativo e universitario. Spazi, mezzi, attrezzature, sussidi didattici : Libro di testo, riviste e carte tematiche-grafici e tabelle. Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione : La valutazione ha avuto una valenza formativa al fine di verificare il percorso di apprendimento ed è stata realizzata facendo uso della tassonomia di Bloom, esplicitata su cinque livelli /conoscenza, comprensione, applicazione, analisi e sintesi). Altri fattori che hanno concorso alla valutazione finale sono stati il comportamento disciplinare e sociale, il livello di partecipazione al dialogo educativo, le capacità organizzative dimostrate, la progressione nel processo di apprendimento. Gli allievi hanno riscosso risultati differenziati per preparazione di base, impegno, interesse e partecipazione al dialogo didattico-educativo. Accanto ad un gruppetto la cui preparazione è da ritenersi soddisfacente , vi è un altro gruppo che ha profuso impegno discontinuo e superficiale, con risultati, ad oggi, non del tutto accettabili. 27 La docente Materia: LINGUA INGLESE Docente: Virginia Gaudioso Libro di testo adottato : Good Practice in Business – H. Bedell-C.Rho Fiorina-D. Delaney-A. Bellini-K. Miller. Europass competenze e capacità: Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, CONOSCENZE: • Conoscenza delle principali funzioni comunicative della Lingua Inglese, delle strutture, del lessico • • generico e specifico dell'indirizzo. Conoscenza di base relative all’economia, commercio, geografia . Conoscenza degli aspetti ed elementi delle culture e civiltà anglofone. Livello Medio: Sufficiente COMPETENZE • Abilità adeguate al contesto e alla situazione di comunicazione anche su argomenti di carattere specifico. • Abilità di produzione di testi scritti di carattere generale e specifici dell’indirizzo (competenza commerciale). • Abilità di comprensione globale di pubblicazioni in Lingua Inglese relative al settore specifico dell’indirizzo. Livello Medio: Sufficiente CAPACITA’ • Possedere capacità linguistico - espressive, analisi e sintesi, problem solving nella Lingua 2. • Capacità di confronto con la lingua madre, cogliendo differenze e similitudini. • Approccio e riflessione sulla Lingua 2. • Studio autonomo con attuazione di strategie di apprendimento linguistico-personale. • Capacità di lavorare in gruppo in modo costruttivo. Livello Medio: -Sufficiente Contenuti disciplinari e pluridisciplinari ● Step 1 : The History of the United States of America Unit 1 : Pre-colonial America and Colonial America. Unit 2 : Independence and The civil war Unit 3 : From industrialization to the present day Unit 4 : The great depression and The IInd World war. Unit 5: The Vietnam War Unit 6 : September 11, 2001. Unit 7: Race discrimination and the civil rights movement. Martin Luther King ‘s life and his famous speech : “I have a dream”. ● - Step 2 : South Africa Unit 1 – .The people Unit 2 – Milestones in South African history. Unit 3 – Nelson Mandela’s life : Apartheid Unit 4_Poem : “Invictus” di W. E. Henley. - Step 3, : India Unit 1 – .Society and women.The castes. Unit 2 – India’s economy Unit 3- Gandhi’s life. Step 4 : The woman question Unit 1 – The women’s condition in the 18th, 19th, 20 th centuries. Unit 2 – The first steps for the women’s emancipation. - 28 - Step 5 : The Europian Union and the euro Step 6 : Globalization Unit 1 – What is globalization? Unit 2 – Benefits and problems. - Step 7 : Music in the USA Unit 1 : gospel, blues, jazz, R and B, Soul music, Country music and Rock and Roll. Unit 2 : Rock Music . “Blowin’ in the wind” by Bob Dylan. ● Attività curriculari ed extracurriculari ● Lezione frontale, Lavoro di gruppo. ● Attività integrate di carattere operativo relative alle quattro abilità di base, ● Completamento di griglie, ● Completamento di testi, Prendere appunti, ● Simulazioni, ● Conprehension Tests, ● Questioning. Attività di recupero ● Attività di ricupero in itinere tramite esercizi strutturali per il rinforzo delle conoscenze strutturali e lessicali. Le attività di recupero durante l’anno sono state effettuate per obiettivi trasversali, in orario antimeridiano, con esercitazioni individuali o di gruppo per fare acquisire concetti base e capacità linguistiche corrette. Spazi, mezzi, attrezzature, sussidi didattici ecc… ● Libro di testo, Fotocopie, Lavagna, Laboratorio linguistico, Materiale autentico. Si é cercato impostare una lezione volta a favorire lo sviluppo e il potenziamento delle abilità espressive, di analisi, riflessione e di rielaborazionelavoro, ……. ● Lettura on line dei quotidiani britannici con commenti strutturali, lessicali e idiomatici. Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione: Per misurare la competenza comunicativa sono stati tenuti presenti i seguenti criteri: ● Correttezza morto-sintattica. ● Coesione e coerenza ai quesiti. ● Fluency, qualità del lessico, volume di prestazioni. ● Pronuncia e intonazione nell'abilità orale. ● Padronanza nell’uso della lingua funzionale specifica dell’indirizzo. Per la valutazione si tiene conto anche di altri fattori: ● Impegno. ● Partecipazione al dialogo educativo. ● Progressione rispetto livello di partenza. Gli strumenti utilizzati sono: ● Prove scritte e orali secondo la griglia tassonomica di valutazione allega al registro personale ed approvata dal Consiglio di Classe Tipologie delle prove utilizzate: ● Verifiche orali, colloqui, discussioni, test di verifica, domande aperte. Numero di prove svolte 1° Trimestre: 2° Trimestre: 3° Trimestre: Ore assegnate per lo svolgimento delle prove 1 2 2 1 1 1 29 Altro: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE: La classe può essere divisa in 2 gruppi: la parte femminile ha dimostrato una partecipazione continua ed un interesse costante ed una positiva capacità d’apprendimento della Lingua Inglese. Gli alunni, invece, si sono sempre dimostrati poco disponibili ad accogliere le sollecitazioni a modificare il loro comportamento. Sono stati sempre poco disponibili ad impegnarsi in modo più continuo e serio , a causa d’una innata esuberanza di disturbo di alcuni, a causa della superficialità e delle lacune pregresse mai colmate in buona parte di essi. Molti hanno dimostrato negligenza e superficialità nello svolgimento dei compiti assegnati e scarsa capacità di concentrazione nella trattazione degli argomenti affrontati, hanno ottenendo risultati insufficienti per il molto scarso impegno e la poca partecipazione all’attività didattica, nonostante i tentativi di recupero in itinere. Alla fine del corrente anno scolastico la situazione della classe si presenta diversificata per conoscenze, competenze, capacità e obiettivi raggiunti. I risultati raggiunti sono da considerarsi buoni per le ragazze , mediocri e in alcuni casi scarsi per i ragazzi. La Docente Virginia Gaudioso 30 Scheda informativa inerente le singole discipline Materia ITALIANO Libro di testo adottato : Titolo: Docente GIUSEPPE PISANO Ferraro-Salerno-Zulati – NUOVO MILLENNIO - Ed. SIMONE Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità: CONOSCENZE: • Conoscenza dello sviluppo delle linee fondamentali della tradizione letteraria italiana ed europea attraverso gli autori e i testi più rappresentativi. • Conoscenza di un livello intertestuale e intratestuale tra autori e testi. • Conoscenza della struttura di un testo per poterne operare un’adeguata analisi. COMPETENZE • Comprendere il testo letterario, inteso come espressione non solo di civiltà , ma anche di esperienze umane, consentendo l’avvio ad una progressiva interiorizzazione di valori etici, culturali, sociali ed estetici. • Contestualizzare i testi analizzati, individuare i temi fondamentali di un testo, il punto di vista dell’autore e lo sviluppo diacronico dei fenomeni letterari, interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi analitici, sintetici e critici. • Produrre testi scritti attraverso stesure di relazioni, commenti, saggi brevi e articoli di giornali, con un uso corretto delle strutture grammaticali e sintattiche. CAPACITA’ • Capacità linguistico – espressive, utilizzando i termini specifici. • Capacità d’orientamento degli autori e delle tematiche trattate. • Capacità di saper fare collegamenti con le altre discipline. • Capacità di esprimersi con sufficiente linearità, coesione e coerenza, sia nello scritto che nell’orale. • Capacità di lavorare in gruppo in modo costruttivo. Contenuti disciplinari e pluridisciplinari • Tra Ottocento e Novecento : Decadentismo – Simbolismo : O. Wilde - C.Baudelaire . - G. D’Annunzio- G. Pascoli.. • Primo Novecento : Futurismo-Crepuscolarismo – I. Svevo – L. Pirandello- G. Ungaretti. • Tra le due guerre : A. Moravia- C. Alvaro- L’Ermetismo – U. Saba- S. Quasimodo – E. Montale. • Dal dopoguerra ai giorni nostri : Il Politecnico- Micromega- A. Merini- Neorealismo- Primo Levi. Attività curriculari ed extracurriculari • Approccio metodologico di tipo frontale, partecipativo e dialogico. • Presentazione delle tematiche. • Discussione guidata. • Lettura e commento dei testi scelti in classe. • Attività sia guidata che autogestita per riconoscere gli aspetti caratterizzanti i testi oggetto di studio. Ricerca di dati per contestualizzare autori e tematiche e stabilire confronti. 31 Attività di recupero e di approfondimento Le attività di recupero e di approfondimento, effettuati in orario antimeridiano, con esercitazioni individuali e di gruppo, sono state attuate con percorsi didattici individualizzati e con visione di films, finalizzati all’apprendimento delle tematiche affrontate in modo da portare gli alunni almeno su sufficienti livelli di preparazione. Spazi, mezzi, attrezzature, sussidi didattici ecc… • Libro di testo, schemi di sintesi, schede di lavoro, mappe concettuali, fotocopie. • Laboratori multimediali, centro servizi e collegamenti Internet. Sala conferenze. Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione: Gli stessi riportati nella parte generale del presente documento Tipologie delle prove utilizzate: Verifiche orali, colloqui, discussioni, test di verifica - R/M, domande aperte. Verifiche scritte : Tipologia A, B, C, D. Numero di prove svolte Test verifica: Sei Ore assegnate per lo svolgimento delle prove : Da tra a sei. Altro: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE: Gli alunni hanno mostrato interesse, attenzione e partecipazione verso la disciplina, ma non sempre si sono impegnati adeguatamente nel lavoro di assimilazione e rielaborazione dei contenuti. La preparazione nel complesso per alcuni è buona per altri accettabile. Il Docente 32 Scheda informativa inerente le singole discipline Materia STORIA Libro di testo adottato : Docente GIUSEPPE PISANO Fossati-Luppi-Zanette - PARLARE DI STORIA VOL. III, - Ed. Bruno Mondadori. Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità: CONOSCENZE: • Conoscenza degli snodi del periodo studiato. • Conoscenza dei fatti storici trattati. • Conoscenza delle linee fondamentali della Storia italiana, europea e mondiale fino ai giorni nostri. COMPETENZE • Saper confrontare culture e civiltà diverse indicandone le affinità e le differenze. • Riconoscere elementi di continuità e di rottura tra passato e presente. • Individuare, comprendere e valutare le più importanti relazioni tra dati, concetti e fenomeni. CAPACITA’ • Capacità linguistico – espressive, utilizzando un linguaggio tecnico-storico. • Capacità d’orientamento dei fenomeni trattati. • Capacità di saper fare collegamenti con le altre discipline. • Capacità di esporre in modo argomentativo su tematiche di carattere storico in modo efficace ed appropriato. • Capacità di collegare, di problematizzare e personalizzare i contenuti acquisiti. Contenuti disciplinari e pluridisciplinari • Guerre e rivoluzioni. • La cittadinanza totalitaria. • La cittadinanza democratica. Attività curriculari ed extracurriculari • Lezione frontale di inquadramento storico -culturale di tipo tematico, discussioni e confronti. • Schematizzazione di contenuti , mappe concettuali, questionari, ricerche e conferenze. Attività di recupero e di approfondimento Le attività di recupero e di approfondimento, effettuati in orario antimeridiano, con esercitazioni individuali e di gruppo, sono state attuate con percorsi didattici individualizzati e con visione di films, finalizzati all’apprendimento delle tematiche affrontate in modo da portare gli alunni almeno su sufficienti livelli di preparazione. Spazi, mezzi, attrezzature, sussidi didattici ecc… • Libro di testo, schemi di sintesi, schede di lavoro, mappe concettuali, fotocopie. • Laboratori multimediali, centro servizi e collegamenti Internet. Sala conferenze. 33 Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione: Gli stessi riportati nella parte generale del presente documento Tipologie delle prove utilizzate: Verifiche orali, colloqui, discussioni, test di verifica - R/M, domande aperte. Numero di prove svolte Test verifica: Tre Ore assegnate per lo svolgimento delle prove : Due. Altro: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE: Gli alunni hanno mostrato interesse, attenzione e partecipazione verso la disciplina, ma non sempre si sono impegnati adeguatamente nel lavoro di assimilazione e rielaborazione dei contenuti. La preparazione nel complesso per alcuni è buona per altri accettabile. Il Docente 34 Scheda informativa inerente le singole discipline Materia ITALIANO Libro di testo adottato : Titolo: Docente GIUSEPPE PISANO Ferraro-Salerno-Zulati – NUOVO MILLENNIO - Ed. SIMONE Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità: CONOSCENZE: • Conoscenza dello sviluppo delle linee fondamentali della tradizione letteraria italiana ed europea attraverso gli autori e i testi più rappresentativi. • Conoscenza di un livello intertestuale e intratestuale tra autori e testi. • Conoscenza della struttura di un testo per poterne operare un’adeguata analisi. COMPETENZE • Comprendere il testo letterario, inteso come espressione non solo di civiltà , ma anche di esperienze umane, consentendo l’avvio ad una progressiva interiorizzazione di valori etici, culturali, sociali ed estetici. • Contestualizzare i testi analizzati, individuare i temi fondamentali di un testo, il punto di vista dell’autore e lo sviluppo diacronico dei fenomeni letterari, interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi analitici, sintetici e critici. • Produrre testi scritti attraverso stesure di relazioni, commenti, saggi brevi e articoli di giornali, con un uso corretto delle strutture grammaticali e sintattiche. CAPACITA’ • Capacità linguistico – espressive, utilizzando i termini specifici. • Capacità d’orientamento degli autori e delle tematiche trattate. • Capacità di saper fare collegamenti con le altre discipline. • Capacità di esprimersi con sufficiente linearità, coesione e coerenza, sia nello scritto che nell’orale. • Capacità di lavorare in gruppo in modo costruttivo. Contenuti disciplinari e pluridisciplinari • Tra Ottocento e Novecento : Decadentismo – Simbolismo : O. Wilde - C.Baudelaire . - G. D’Annunzio- G. Pascoli.. • Primo Novecento : Futurismo-Crepuscolarismo – I. Svevo – L. Pirandello- G. Ungaretti. • Tra le due guerre : A. Moravia- C. Alvaro- L’Ermetismo – U. Saba- S. Quasimodo – E. Montale. • Dal dopoguerra ai giorni nostri : Il Politecnico- Micromega- A. Merini- Neorealismo- Primo Levi. Attività curriculari ed extracurriculari • Approccio metodologico di tipo frontale, partecipativo e dialogico. • Presentazione delle tematiche. • Discussione guidata. • Lettura e commento dei testi scelti in classe. • Attività sia guidata che autogestita per riconoscere gli aspetti caratterizzanti i testi oggetto di studio. Ricerca di dati per contestualizzare autori e tematiche e stabilire confronti. 35 Attività di recupero e di approfondimento Le attività di recupero e di approfondimento, effettuati in orario antimeridiano, con esercitazioni individuali e di gruppo, sono state attuate con percorsi didattici individualizzati e con visione di films, finalizzati all’apprendimento delle tematiche affrontate in modo da portare gli alunni almeno su sufficienti livelli di preparazione. Spazi, mezzi, attrezzature, sussidi didattici ecc… • Libro di testo, schemi di sintesi, schede di lavoro, mappe concettuali, fotocopie. • Laboratori multimediali, centro servizi e collegamenti Internet. Sala conferenze. Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione: Gli stessi riportati nella parte generale del presente documento Tipologie delle prove utilizzate: Verifiche orali, colloqui, discussioni, test di verifica - R/M, domande aperte. Verifiche scritte : Tipologia A, B, C, D. Numero di prove svolte Test verifica: Sei Ore assegnate per lo svolgimento delle prove : Da tra a sei. Altro: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE: Gli alunni hanno mostrato interesse, attenzione e partecipazione verso la disciplina, ma non sempre si sono impegnati adeguatamente nel lavoro di assimilazione e rielaborazione dei contenuti. La preparazione nel complesso per alcuni è buona per altri accettabile. Il Docente 36 Scheda informativa inerente le singole discipline Materia STORIA Libro di testo adottato : Docente GIUSEPPE PISANO Fossati-Luppi-Zanette - PARLARE DI STORIA VOL. III, - Ed. Bruno Mondadori. Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità: CONOSCENZE: • Conoscenza degli snodi del periodo studiato. • Conoscenza dei fatti storici trattati. • Conoscenza delle linee fondamentali della Storia italiana, europea e mondiale fino ai giorni nostri. COMPETENZE • Saper confrontare culture e civiltà diverse indicandone le affinità e le differenze. • Riconoscere elementi di continuità e di rottura tra passato e presente. • Individuare, comprendere e valutare le più importanti relazioni tra dati, concetti e fenomeni. CAPACITA’ • Capacità linguistico – espressive, utilizzando un linguaggio tecnico-storico. • Capacità d’orientamento dei fenomeni trattati. • Capacità di saper fare collegamenti con le altre discipline. • Capacità di esporre in modo argomentativo su tematiche di carattere storico in modo efficace ed appropriato. • Capacità di collegare, di problematizzare e personalizzare i contenuti acquisiti. Contenuti disciplinari e pluridisciplinari • Guerre e rivoluzioni. • La cittadinanza totalitaria. • La cittadinanza democratica. Attività curriculari ed extracurriculari • Lezione frontale di inquadramento storico -culturale di tipo tematico, discussioni e confronti. • Schematizzazione di contenuti , mappe concettuali, questionari, ricerche e conferenze. Attività di recupero e di approfondimento Le attività di recupero e di approfondimento, effettuati in orario antimeridiano, con esercitazioni individuali e di gruppo, sono state attuate con percorsi didattici individualizzati e con visione di films, finalizzati all’apprendimento delle tematiche affrontate in modo da portare gli alunni almeno su sufficienti livelli di preparazione. Spazi, mezzi, attrezzature, sussidi didattici ecc… • Libro di testo, schemi di sintesi, schede di lavoro, mappe concettuali, fotocopie. • Laboratori multimediali, centro servizi e collegamenti Internet. Sala conferenze. 37 Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione: Gli stessi riportati nella parte generale del presente documento Tipologie delle prove utilizzate: Verifiche orali, colloqui, discussioni, test di verifica - R/M, domande aperte. Numero di prove svolte Test verifica: Tre Ore assegnate per lo svolgimento delle prove : Due. Altro: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE: Gli alunni hanno mostrato interesse, attenzione e partecipazione verso la disciplina, ma non sempre si sono impegnati adeguatamente nel lavoro di assimilazione e rielaborazione dei contenuti. La preparazione nel complesso per alcuni è buona per altri accettabile. Il Docente 38 Materia: MATEMATICA Docente: MARIA ADELE PAONESSA Moduli adottati : Di Bergamini , Trifone, Roversi “ Fondamenti di Ricerca Operativa e Programmazione Lineare”(rosso) Elementi di Matematica MOD. X+Y Casa editrice ZANICHELLI Obiettivi realizzati in termini di : ◊ • • • • Aver assimilato il metodo deduttivo e recepito il significato di sistema assiomatico Saper individuare i concetti fondamentali e le strutture di base che uniscono le varie branche della disciplina Aver compreso il valore strumentale della matematica per lo studio delle altre discipline. Saper tradurre e rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari, economici e contabili attraverso il ricorso a modelli matematici ed informatici. ◊ • • • • • COMPETENZA Essere in possesso di abilità anche di carattere applicativo. Essere in grado di comunicare efficacemente utilizzando un linguaggio appropriato. Sviluppare le capacità intellettuali e consapevolezza critica. Ottenere una solida base culturale e un bagaglio di competenze, relativo all’ambito professionale specifico, che possa agevolare il suo ingresso nel mondo lavorativo o nella prosecuzione degli studi. ◊ • • • • • CONOSCENZA CAPACITA’ Elaborate, logiche e critiche Capacità di utilizzare e di collegare sull’argomentazione le conoscenze acquisite Acquisire un linguaggio rigoroso e preciso. Promuovere le facoltà di analisi, di sintesi e di valutazione Saper interpretare le conoscenze acquisite quali metodo, strumento e linguaggio per analizzare le situazioni problematiche nel contesto in cui si opera Comprendere le analogie e le differenze tra le situazioni di un problema calato in ambienti diversi come il linguaggio strutturato e il foglio elettronico 39 Contenuti Disciplinari Unità didattiche per moduli Mod. 1 Scansione trimestrale Funzioni reali di due o più variabili reali. • Le disequazioni e i sistemi di disequazioni in due variabili • Le funzioni di due variabili e la loro rappresentazione grafica • Dominio, limiti, continuità e derivate parziali delle funzioni in due variabili. Mod. 2 1° TRIMESTRE Linee di livello Massimi e Minimi liberi e vincolati Metodo dei moltiplicatori di Lagrange . Mod. 3 Ricerca operativa • La R. O. e le sue fasi I problemi di scelta in condizioni di certezza • I problemi di scelta nel caso continuo • I problemi di scelta nel caso discreto: l’analisi marginale 2° TRIMESTRE I problemi di scelta in condizioni di incertezza: • le variabili casuali e la distribuzione di probabilità • il criterio del valor medio ( o della speranza matematica) Mod. 4 La Programmazione Lineare • I problemi di P.L. in due variabili :metodo grafico • I problemi di P.L. in tre variabili riconducibili a due Mod. 5 Il Calcolo combinatorio • Disposizioni semplici – Permutazioni semplici – Combinazioni semplici • Coefficiente binomiale – Binomio di Newton Mod. 6 L’interpolazione • Gli errori di accostamento. L’ interpolazione statistica • Il metodo dei minimi quadrati : la funzione interpolante lineare e quadratica L’interpolazione per punti noti • Polinomio di interpolazione di Lagrange . 40 3° TRIMESTRE Attività curriculari ed extracurriculari Il metodo d’insegnamento ha solitamente adottato una soluzione mediata, basata sulla lezione frontale e spesso, come modalità di lavoro è stata seguita la “Lezione/applicazione” ovvero la spiegazione seguita da discussione, da esercizi applicativi, svolti tramite lavoro individuale o a gruppi e da verifiche immediate. Attività di recupero e di approfondimento Pur non essendo state attuate forme di recupero e di approfondimento al di fuori dell’orario di lezione, sono stati assegnati esercizi a casa agli studenti in difficoltà e si è ritornati su argomenti già trattati con modalità diverse prendendo in considerazione le esigenze del singolo. • • • Spazi, mezzi, attrezzature, sussidi didattici ecc… Laboratorio Internet Libro di testo, integrato da appunti originali Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione Le prove scritte e orali , volte tanto al sapere che al saper fare, sono state misurate e valutate secondo quanto deliberato ed approvato dal Consiglio di Classe. • • • • Tipologie delle prove utilizzate test, questionari soluzione di problemi e casi da risolvere esercizi alla lavagna e/o in gruppo a correzione immediate domande-flash, esposizione orale, colloqui, rielaborazione teorica. Tali prove sono state individuate al fine di valutarne le conoscenze, competenze e capacità. Numero di prove scritte svolte I Trim. 2 II Trim. 2 III Trim. 2 Ore assegnate per lo svolgimento delle prove 2 2 2 ALTRO La classe ha parzialmente partecipato alle attività didattiche proposte . Solo alcuni discenti hanno evidenziato le proprie conoscenze, competenze e capacità con buoni risultati. Altri, seppur adeguatamente guidati, hanno dimostrato incostanza, disimpegno e negligenza durante l’intero anno scolastico ottenendo una scarsa preparazione. Il Docente 41 Materia: RELIGIONE Docente: Libro di testo adottato: Volti dell’altro ADELE ANDREACCHIO Editore: Ferraro fratelli Obiettivi realizzati: 1. Conoscenze: Conoscenza e progettazione di vita • Teologia di fede – Coscienza – Antropologia: uomo, donna, famiglia sessualità • Il peccato: Colpa e male. Etica. Amore nei giovani • Libertà: Liberazione – Redenzione • L’uomo ed i mali del secolo. • Chiesa: Unità ed Universalismo • Tertio Millennio Adveniente • Misteri del Cristianesimo. 2. Competenze: • Conoscere i dati storici e biblici. Lettura dei segni dei tempi in chiave evangelica. • Esegesi = interpretazione corretta di brani biblici e realizzazione nel quotidiano • Interpretazione dei documenti del magistero ecclesiastico. 3. Capacità: • Saper analizzare la realtà alla luce della rivelazione cristiana • Saper vivere liberamente il proprio credo religioso • Essere veritieri e testimoni di Cristo e della Sua Chiesa. Contenuti disciplinari e pluridisciplinari • Fatti storici della nascita della Chiesa e della sua formazione istituzionale a partire dai dogmi conciliari • La formazione della persona e del cittadino secondo la cultura cristiana cattolica ore 13 12 Attività curriculari ed extracurriculari: • Lezioni ordinarie di tipo didattico educativo e formativo, • Attività per la giornata studentesca – concorsi vari su tematiche religiose e non, • Conferenze sulla donna nell’attività lavorativa, • Pasqua dei giovani Attività di recupero e di approfondimento: Spazi, mezzi, attrezzature, sussidi didattici ecc… Multimedialità, video cassette, riviste test scolastico, incontro con esperti fotocopie, spazi ricreativi Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione: • Impegno e partecipazione alle attività didattiche formative • Verifiche basate sul dialogo aperto inerente ai temi etici trattati • Valutazioni: conoscenze, comprensione, applicazione, interesse Numero di prove svolte: Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: Altro La classe ha partecipato allo svolgimento delle attività didattiche educative con interesse Dialogo aperto ed oggettivo su tematiche varie. La docente 42 Scheda informativa inerente alle singole discipline Materia: EDUCAZIONE FISICA Libro di testo adottato: “ TEMPO DI SPORT” Docente: LUCIANO MAESANO Obiettivi realizzati: 1. Conoscenze: • Tutti gli allievi hanno acquisito il valore della corporeità attraverso esperienze di attività motorie e sportive di espressione e di relazione in funzione della formazione di una personalità equilibrata e stabile 2. Competenze: • Corretto uso delle attrezzature esistenti in palestra • Mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni • Utilizzare le qualità fisiche e neuromuscolari in modo adeguato alle diverse esperienze e ai vari contenuti tecnici 3. Capacità: • La classe ha acquisito un approfondimento operativo e teorico di attività motorie che, dando spazio alle attitudini e propensioni personali, hanno favorito il trasferimento all’esterno della scuola (tempo lbero, salute ecc.) la capacità critica nei riguardi del linguaggio corporeo e dello sport in generale. Contenuti disciplinari e pluridisciplinari Disciplinari: • teoria e pratica del movimento riferiti ad attività di palestra e gioco sportivo individuale e di squadra • sistema immunitario, AIDS, le droghe in generale Interdisciplinari: • consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita, rispetto di sé, degli altri e delle regole Attività curriculari ed extracurriculari: Lezioni pratiche, teoriche, relative esercitazioni e attività sportive in orari extracurriculari , attività teatrali Attività di recupero e di approfondimento: esercitazioni guidate, lavori a gruppo e sport di squadra. Spazi, mezzi, attrezzature, sussidi didattici ecc… Palestra, libro di testo, musicassette, spazi ricreativi, videoaudio. Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione: La valutazione ha tenuto conto sia della capacità esecutiva delle varie attività sia della conoscenza teorica e tecnica della disciplina e dei progressi metodologici, mediante verifiche costituite da prove pratiche, questionari, prove scritte e prove orali. Tipologie delle prove utilizzate: Prove pratiche, , test, verifiche con questionari a risposta multipla e aperta. Numero di prove svolte: Test prova pratica Test 2 Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: 1 ora quotidiana. 1 ora Altro La classe ha partecipato con interesse alle lezioni Il Docente 43 IL CONSIGLIO DI CLASSE n. 1 Docenti ANDREACCHIO Adele 2 BRUZZESE Gabriella 3 GAUDIOSO Virginia 4 RASPA Vincenzo Maria 5 PALAZZO Maria 6 PISANO Giuseppe 7 MOCCI Elvira 8 MAESANO Luciano 9 PAONESSA Maria Adele Firma SOVERATO 15 maggio 2014 44