5C - Boggio Lera

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5C - Boggio Lera
Liceo Statale “E. Boggio Lera”
Scientifico Ordinario – Scientifico Scienze Applicate – Linguistico
Catania
Programmazione Didattica
del Consiglio della Classe V C
A.S. 2016/2017
 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
Numero alunne
Numero alunni
Totale
8
9
17
 TASSO DI PENDOLARITÀ
Numero di pendolari
Da Motta S. Anastasia
2
 NUMERO DI ALUNNI RIPETENTI : 3
 ANALISI DELLA CLASSE ED EVENTUALI DIFFICOLTÀ RILEVATE SU
PROBLEMATICHE RELAZIONALI:
La classe 5 C risulta attualmente composta da 17 alunni, 9 ragazzi e 8 ragazze, tutti provenienti
dalla 4 C, tranne Hudorovic Sharon, ripetente della ex classe 5 C, che dall'inizio di questo anno
scolastico non ha mai frequentato e altre 2 alunne, La Carrubba Ludovica e Vedelina Mariella,
ripetenti ma provenienti da altre sezioni dell'istituto, le quali presentano finora una frequenza
piuttosto scarsa.
Nell'arco dei cinque anni, il gruppo classe ha subito vari cambiamenti, sia inerenti alla
composizione che al numero degli alunni; in particolare, nel precedente anno scolastico si è
verificata una fusione con un cospicuo numero di studenti provenienti dalla classe 3 A poiché, a
causa di una bassa quantità numerica di alunni, non si era resa possibile la formazione della classe 4
A.
Dal punto di vista della socializzazione e del comportamento, la classe 5 C, nonostante
l'eterogeneità nella sua formazione, appare coesa e propensa ad un positivo dialogo didatticoeducativo.
Per quanto riguarda, invece, il rendimento didattico, il quadro globale risulta piuttosto etogeneo sia
in termini di abilità che di impegno e approccio allo studio.
Una buona parte del gruppo classe, infatti, segue e si impegna con costanza, dotata di discrete
capacità intuitive ed un metodo di studio autonomo, mentre un ristretto numero di alunni necessita
ancora di essere sollecitato per uno studio più proficuo sia in classe che a casa.
Complessivamente, la classe appare disciplinata e dotata di buone capacità di autocontrollo nei
confronti dei docenti, all'insegna di un'atmosfera di fiducia, rispetto e collaborazione anche tra loro
compagni.
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 ADOZIONE DI COMPORTAMENTI CONDIVISI:
Il c.d. c. intende lavorare in sintonia nella realizzazione di specifici obiettivi:
 rendere gli studenti partecipi degli obiettivi didattici ed educativi del piano di lavoro
relativo a ogni singola disciplina, dei relativi metodi e strumenti adottati, nonché delle
modalità di verifica e valutazione stabilite secondo linee condivise
 accrescere la capacità di organizzare il proprio lavoro in modo autonomo e responsabile,
rispettando procedure, consegne e scadenze
 coinvolgere la classe nella trattazione di diverse tematiche disciplinari attraverso discussioni
e dibattiti
 stimolare e favorire occasioni di confronto e di collegamenti interdisciplinari
 dare importanza all'uso di un linguaggio corretto e specifico delle singole discipline
 OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI:
In accordo con le finalità generali dell'indirizzo scientifico contenute nel POF dell'Istituto e con gli
obiettivi didattici ed educativi del corso di studi, sono stati individuati i seguenti obiettivi educativi
trasversali e didattici comuni:
OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI
OBIETTIVI DIDATTICI COMUNI
-
-
consolidare un atteggiamento positivo verso
tutte le attività scolastiche
potenziare una abitudine mentale al rigore,
alla precisione, al senso di responsabilità in
tutte le attività
rafforzare l'autonomia, la rielaborazione
personale e la criticità dello studio
consolidare la capacità di socializzazione e
lavorare in gruppo
auto-disciplina nella partecipazione alle
attività comuni
sviluppare la capacità di autocorrezione,
autovalutazione e di autostima
formazione di una coscienza civile e
democratica all’interno delle istituzioni
nazionali ed europee
-
-
consolidare l'autonomia di studio e la
costanza nell'impegno
sviluppare la capacità di operare
collegamenti tra discipline diverse e
affrontare argomenti di studio in una
prospettiva interdisciplinare
conoscere la terminologia specifica delle
singole discipline e saperla applicare
correttamente
consolidare la capacità di sintetizzare,
schematizzare e organizzare un discorso
omogeneamente strutturato
affinare le capacità espressive scritte e
orali, abituando gli studenti al rigore
terminologico
rafforzare le competenze, sostenute da un
adeguato bagaglio lessicale e concettuale,
per orientarsi nella molteplicità delle
informazionni
 PERCORSI DIDATTICI PLURIDISCIPLINARI
Per quanto attiene ai percorsi didattici pluridisciplinari, il Consiglio di Classe si riserva
successivamente di definire eventuali decisioni in merito.
 STRATEGIE DIDATTICHE COMUNI:
Secondo le esigenze didattiche e l'orientamento metodologico dei singoli docenti, si
utilizzeranno le seguenti strategie:

lezioni frontali e dialogiche

problem solving

lavoro di gruppo

mappe concettuali e schemi

lettura e analisi collettiva e individuale dei libri di testo

metodo induttivo e deduttivo

supporti multimediali
 STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE:
VALUTAZIONE
STRUMENTI
Orale
Scritta
Pratica
Brevi verifiche sulla lezione del giorno per stimolare un continuo
impegno, interrogazioni formali su uno o più moduli;
interrogazioni individuali e partecipate;
dibattito fra gli alunni sotto la guida del docente
Prove strutturate e semi strutturate (questionari, test a risposta
multipla), esercizi, riassunti, relazioni, produzioni autonome su
indicazione dell'insegnante.
attività di laboratorio scientifico e multimediale;
attività di palestra;
prove grafiche.
 CRITERI ED ELEMENTI DI VALUTAZIONE
VOTO
2
3
4
5
6
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VALUTAZIONE
CONOSCENZA – COMPETENZA
Lo studente non ha conoscenze o ha conoscenze frammentarie
ed errate dei contenuti. Non partecipa alle attività didattiche
SCARSO
proposte facendo registrare un atteggiamento rinunciatario verso
le varie forme di impegno scolastico
Lo studente possiede poche elementari nozioni in un quadro
GRAVEMENTE confuso e disorganico. Non dispone, inoltre, delle competenze e
INSUFFICIENTE delle conoscenze minime tali da consentirgli di raggiungere,
entro il successivo anno scolastico gli obiettivi minimi delle
diverse discipline
Lo studente conosce in modo superficiale e frammentario i
INSUFFICIENTE contenuti proposti; commette gravi errori; pur avendo
conseguito alcune basilari abilità non è in grado di utilizzarle in
modo autonomo anche in semplici compiti.
Lo studente conosce i contenuti proposti in modo non
approfondito o frammentario. Non è completamente autonomo
MEDIOCRE
nell'applicazione di conoscenze acquisite; l’impegno e la
motivazione sono superficiali
Lo studente dispone di competenze e conoscenze accettabili, ma
che devono essere consolidate sia elevando il livello
SUFFICIENTE
dell’attenzione e della partecipazione in classe sia con un
impegno più metodico nello studio individuale.
Lo studente dispone di competenze e conoscenze che appaiono
generalmente consolidate. Partecipa al lavoro in classe.
L’impegno e i progressi sono regolari.E' in grado di lavorare in
DISCRETO
modo autonomo, anche se in modo non approfondito; non
commete errori ma a volte lievi imprecisioni.
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BUONO
Lo studente possiede i contenuti specifici, li espone in modo
appropriato, ordinato e coerente; sa rieloaborare e appkicare
autonomamente le conoscenzeSi impegna con regolarità nello
studio per sviluppare e consolidare progressivamente la sua
preparazione.
Lo studente conosce e padroneggia tutti gli argomenti proposti e
sa esporli con sicurezza; sa organizzare e valutare criticamente
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OTTIMO
contenuti e procedure. Partecipa attivamente e in modo costante
al lavoro in classe. Si impegna con assiduità nello studio per
sviluppare e consolidare progressivamente la sua preparazione
Lo studente dimostra di possedere competenze complete e
conoscenze approfondite in ogni ambito della disciplina. E’ in
grado di apportare contributi critici e originali al lavoro svolto in
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ECCELLENTE
classe .Si evidenziano motivazione e interesse spiccati, apertura
e disponibilità verso tutto il gruppo classe, capacità di
sviluppare continuamente la propria preparazione
La valutazione sarà di tipo formativo alla fine di ogni modulo, di tipo sommativo alla fine di ogni
quadrimestre e terrà conto dei seguenti elementi:








situazione di partenza (possesso dei prerequisiti);
capacità di rielaborare personalmente i contenuti;
livello partecipativo dimostrato in classe (marginale, costruttivo, ecc.);
autonomia nello studio;
collaborazione e capacità di cooperazione;
progressione nell’apprendimento;
conseguimento degli obiettivi didattici programmati (conoscenza raggiunta, capacità
espressive, capacità di analisi e di sintesi dimostrate attraverso le verifiche orali e scritte);
impegno, frequenza e comportamento (determineranno il voto di condotta).
10. MODALITA’ DI RECUPERO CURRICOLARE
I docenti, qualora se ne presenti la necessità, adotteranno le strategie più opportune per gli
studenti in difficoltà mediante recupero nelle ore curricolari, con modalità calibrate sulle esigenze
del singolo alunno (schematizzazione dei contenuti, potenziamento delle esercitazioni a casa e in
classe, lavoro di gruppo associando uno o più studenti in difficoltà ad altri che non abbiano analoghi
problemi); se necessario si ricorrerà anche a momenti di pausa didattica più o meno breve. Su
decisione del collegio docenti si potranno anche avviare, là dove necessario, sportelli didattici e
interventi di recupero pomeridiano.
11. PERCORSI DI POTENZIAMENTO E PROMOZIONE DELLE ECCELLENZE
Partecipazione alle Olimpiadi di matematica,
linguistiche B2 di inglese.
fisica, scienze, informatica e alle certificazioni
12. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E PROGETTI DIDATTICI
In merito alle visite d’istruzione e ad eventuali attività extrascolastiche, il C.d.C si riserva di
valutare ed aderire alle proposte che perverranno dalle funzioni strumentali nel corso dell’anno
scolastico e che possano essere coerenti con la programmazione didattica delle singole discipline e
utili per la socializzazione e per l’arricchimento culturale degli alunni.
13. VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE
La verifica della programmazione avrà cadenza, generalmente, bimestrale. Tenderà al progressivo
accertamento delle competenze e dei traguardi formativi acquisiti dagli studenti, in itinere. Ciò
consentirà di individuare, tempestivamente, eventuali difficoltà di percorso e di predisporre efficaci
interventi correttivi e di recupero per il pieno raggiungimento degli obiettivi programmati.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE
DISCIPLINA
Prof.ssa Di Martino S
Italiano e latino
Prof. Giardina S.
Inglese
Prof. Pernice D.
Storia e filosofia
Prof. Capizzi S
Fisica e matematica
Prof.ssa Caltabiano F.
Scienze
Prof.ssa Garibaldi R.
Disegno e Storia dell'arte
Prof.ssa Sorace L.
Ed. fisica
Prof.ssa Deodati L.
Religione
Catania, 29.09.2016
FIRMA
Il Coordinatore del Consiglio di Classe
(Prof. Salvatore Giardina)