Siena,05 ottobre 2002

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Siena,05 ottobre 2002
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E.S.PICCOLOMINI”
con sezioni associate: Liceo Classico e Musicale “E.S. Piccolomini” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787
Liceo Artistico “D. Buoninsegna” – Siena – Piazza Madre Teresa di Calcutta n.2 – Tel.0577/281223
Liceo Scienze Umane “S. Caterina da Siena” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787
Liceo Linguistico “R. Lambruschini” Montalcino – Prato dell’Ospedale – Tel.0577/848131
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Anno scolastico 2015-2016
PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE
Docente: CRESTI LUCIA
Disciplina/e: Lingua e Civiltà Francese
Classe: V C
Sezione associata: Economico Sociale
Monte ore previsto dalla normativa (ore settimanali x 33): 3 ore settimanali: 99
PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE
(Indicare i livelli di partenza osservati nella fase iniziale dell’anno: prerequisiti, conoscenze,
competenze, livelli di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche, etc.)
La classe è formata da 10 alunni: 10 femmine
Dalle osservazioni sistematiche e dalle verifiche effettuate, la classe mediamente raggiunge una preparazione
più che sufficiente. Qualche alunno mostra delle carenze e delle incertezze nella preparazione di base,
raggiungendo un livello appena sufficiente, mentre diverse alunne hanno buone conoscenze e buone abilità,
in particolar modo nella produzione e nella comprensione orale.
La classe appare motivata ed interessata alle proposte didattiche, la partecipazione al dialogo educativo
svolto in classe è sempre costruttiva, l'impegno nelle attività e nello svolgimento dei compiti a casa è
costante, lo studio, nella maggior parte dei casi, serio e approfondito.
FINALITA’/OBIETTIVI della/e disciplina/e
Per le finalità e gli obiettivi didattici disciplinari si fa riferimento al Documento dell’Area Lingue Straniere,
condiviso con gli altri insegnanti di Lingue Straniere ed alle indicazioni nazionali per i Nuovi Licei.
Si vogliono privilegiare gli obiettivi e le strategie che aiutino gli alunni a trovare una motivazione intrinseca
all’apprendimento, a provare interesse e piacere in quello che stanno facendo, a comprendere il significato del
loro studio, volto ad una sempre più profonda conoscenza della realtà in cui vivono; questo perché riteniamo
che educare significhi introdurre alla realtà, secondo la totalità dei suoi fattori. Si riconosce inoltre l’importanza
di dare fiducia agli allievi ed avere alte aspettative su di loro.
In particolare, in conformità con le Indicazioni Nazionali per i Nuovi Licei, lo studio della lingua e della cultura
straniera procederà lungo due assi fondamentali tra loro interrelati: lo sviluppo di competenze linguisticocomunicative e lo sviluppo di conoscenze relative all’universo culturale dei paesi di lingua francese.
Nell’ambito dello sviluppo di conoscenze sull’universo culturale relativo alla lingua straniera, lo studente
comprende e analizza aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento
all’ambito socio-economico; analizza testi orali, scritti, iconico-grafici su argomenti di attualità, in particolare
testi letterari.; riconosce similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue diverse.
Obiettivo è quello di sviluppare una competenza comunicativa, seguendo un metodo funzionale-comunicativo e
partecipativo.
Gli obiettivi linguistici sono legati a quelli funzionali. Saranno sviluppate tutte e 4 le abilità, in modo uguale:
Comprensione orale, produzione orale, comprensione scritta e produzione scritta.
L’organizzazione sarà modulare e ogni modulo sarà diviso in più unità didattiche. I documenti scritti o sonori
proposti saranno per lo più autentici. Alla fine dell’unità ci sarà sempre dedicato del tempo al recupero in
itinere e/o a rafforzare le competenze acquisite.
Alla fine dell’anno gli alunni dovranno sapersi esprimere in modo corretto grammaticalmente e con un lessico
adeguato, sia all’orale che allo scritto su situazioni personali, riconoscere le situazioni di comunicazione,
situazioni di vita corrente, saper comprendere testi riguardanti aspetti della civiltà francese ed argomenti di
interesse sociale/ economico, riuscendo a fare paragoni con il panorama italiano, saper riassumere brani di
vario genere, saper cogliere le tematiche principali, analizzare nelle parti essenziali testi scritti di argomento
generale e in particolare testi letterari dei principali autori francesi dal Romanticismo ai giorni nostri, saper fare
legami con il panorama letterario/artistico italiano e di altri contesti di cui si studia la lingua; saper fare sintesi
delle informazioni e contenuti inquadrandole in un contesto storico-sociale-economico, saper rielaborare
quanto appreso con considerazioni ed opinioni personali, sia oralmente che per iscritto.
Il livello che dovranno raggiungere gli alunni è il livello B1/B2 del “Cadre Européen Commun de Rèférence”
RISULTATI DI APPRENDIMENTO Da PERSEGUIRE
dalle indicazioni nazionali per i licei, DI 7/10/2010 (selezionare quelli rilevanti per la propria disciplina)
1. Area metodologica
a. Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e
approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di
potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
b. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed
essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
c. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole
discipline.
2. Area logico-argomentativa
a. Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le
argomentazioni altrui.
b. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a
individuare possibili soluzioni.
c. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
3. Area linguistica e comunicativa
a. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
a.1 dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli
piu avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico),
modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
a.2 saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le
implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto
con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
a.3 curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
b. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalita e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
c. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre
lingue moderne e antiche.
d. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare.
a. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali
ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e alla Francia, e comprendere i diritti
e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini europei
. Conoscere
gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui
si studiano le lingue.
c. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di
approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e
modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
METODI E STRUMENTI
(Indicare metodologie e strumenti che si intendono adottare; attività curricolari ed extracurricolari;
eventuali visite guidate, partecipazione a concorsi, etc. )
Nel condurre le lezioni e le esercitazioni si intende partire sempre da ciò che è significativo per gli
alunni e quindi conosciuto ed apprezzato, cercando comunque di presentare situazioni problematiche tali da
creare la motivazione all’apprendere il nuovo. Sempre nel tentativo di perseguire tale obiettivo, l’insegnante
si propone inoltre di presentare con chiarezza e coerenza gli obiettivi delle varie unità didattiche e di adottare
il principio di ricorsività; infatti le lezioni saranno programmate in modo che ci siano continui richiami a
conoscenze pregresse, rinvii ed integrazioni. Gli alunni saranno inoltre invitati ad applicare le competenze
acquisite a nuovi contesti.
Il presente Piano annuale dell’azione didattica punta all’integrazione delle condizioni di tipo direttivo,
partecipativo ed autonomo, con particolare attenzione alla lezione partecipativa per favorire l’acquisizione
della competenza relativa al comunicare in lingua straniera.
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Lezione frontale molto ridotta
Lezione dialogata prevalente
Lezione partecipata prevalente.
Problem solving
Brain storming
Lavoro di gruppo (in particolare per recupero o potenziamento)
Strumenti
 libro di testo “Parcours plus”, ediz. Europass
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CD/registratore
Lavagna interattiva(LIM)
videoregistratore
altri materiali didattici( dispense, documenti autentici, films)
SCANSIONE DEI CONTENUTI
Le XIX Siècle
La societé
La littérature
L’art
La sensibilità préromantique
Chautebriand
La vie et l'œuvre
Réne: «une étrange blessure»
Les Romantismes
Lamartine
La vie et l'œuvre
Méditation Poétiques:«le lac»
Vigny
La vie et l'œuvre
Les Destinèes:» La mort du loup»
Victor Hugo
La vie et l'œuvre
Les Contemplations. « Vieille chanson du jeune temps»
« Demain, dès l’aube »
Les Miserables:» le portrait de Jean Valjean
«Gavroche»
vision du film : Les Miserables
Entre romantisme et réalisme
Stendhal:
La vie et l'œuvre
Vision du film:La chartreuse de Parme
Le roman stendhalien: Le Rouge et le Noir
Balzac
La vie et l'œuvre
Le roman balzacien
Eugénie Grandet» Le portrait de M. Grandet»
«Le petit déjeuner
«La mort de Grandet»
Flaubert ou le roman moderne
La vie et l'œuvre
Madame Bovary:» Le bal”
” Maternité”
“J’ai un amant”
“Emma s’empoisonne”
L’Art pour l’Art
Le Parnasse
Le Naturalisme
Zola
La vie et l'œuvre «
L’Assommoir «»L’Alambic »
« Gervaise cède la tentation »
Germinal : »Une masse affamée »
Baudelaire
La vie et l'œuvre
Les fleurs du Mal : » Spleen »
« L’Albatros »
« Correspondances »
« Harmonie du soir »
« Recueillement »
« Chant d’automne »
« L’Invitation au voyage »
« L’étranger »
Verlaine
La vie et l'œuvre
Poèmes saturniens : « Chanson d’automne »
« Soleils couchants »
« Promenade sentimentale
« Nevermore»
Le XX Siècle
La societé
La littérature
L’art
Le surrealisme
Breton «L’écriture automatique»
Eluard: «Liberté» La societé
Proust
La vie et l'œuvre
Du côté de chez Swann : » La petite madeleine »
Le Temps retrouvé : » La vraie vie
Gide
La vie et l'œuvre
La Symphonie pastorale : »L’arrivée de Gertrude à la maison »
« Au retour du concert »
« La jalousie »
« Aucun mensonge entre nous »
Les existentialismes
Sartre La vie et l'œuvre
L’existentialisme de Jean-Paul Sartre
Les mains sales : » La pureté ou le compromis »
« Moi Je te fais confiance »
Camus
La vie et l'œuvre
L’étranger : « Aujourd’hui, maman est morte »
« alors J’ai tiré »
« La tendre indifférence du monde »
Beckett
L’absurde tragique : En attendant Godot
Parcours littéraires
La condition de la femme
L’économie et l’immigration
Espoir et révolte
Préjugés
VERIFICHE
(Indicare il numero e la tipologia delle verifiche che si prevede di svolgere durante l’anno)
Si stabilirà con netto anticipo le date delle verifiche sommative scritte e sarà enunciato sempre agli alunni
contenuti su cui si svolgerà la prova e il tempo a disposizione.
Le verifiche sommative saranno sempre precedute da un buon numero di verifiche formative sia orali che
scritte.
Saranno svolte:
 Verifiche formative molto frequenti, per monitorare il processo di apprendimento ed individuare i
contenuti che richiedono un rinforzo
 Verifiche sommative (ogni volta che il lavoro svolto consente di individuare un complesso organico di
abilità e conoscenze)
 Verifiche sommative orali minimo 3 a quadrimestre
 verifiche sommative scritte almeno 3 a quadrimestre
Come tipologie si prevedono:
 Test a scelta multipla
 Esercizi di completamento
 Questionari
 Prove strutturate
 Esercizi di ascolto
 Esercizi di comprensione scritta di testi di carattere argomentativo e letterario
 Produzione scritta di testi
CRITERI DI VALUTAZIONE
(Indicare i parametri in base ai quali si intende valutare il profitto e, ove necessario, gli obiettivi
minimi da raggiungere)
L'uso dei descrittori del Quadro Comune di riferimento del Consiglio d'Europa permetterà di fornire una
valutazione omogenea e trasparente delle competenze linguistiche raggiunte.
Sempre secondo le indicazioni del Quadro si cercherà di sviluppare un’abilità di auto-valutazione da parte
degli alunni, basata sulla consapevolezza di una maggiore o minore acquisizione delle competenze declinate
nel presente Piano di Lavoro.
Si farà ricorso alla griglia di valutazione esplicitata nel Pof di sezione; in ogni caso la valutazione verrà
opportunamente supportata da motivazioni di tipo didattico comunicate allo studente.
Il voto intermedio (fine I° quadrimestre) ed il voto finale (fine II° quadrimestre) saranno l'espressione di una
pluralità di prove di verifica (sia scritte che orali) di varia tipologia e coerenti con le diverse conoscenze,
abilità e competenze richieste in lingua straniera. Tali prove potranno essere più o meno articolate e richiedere
prestazioni mentali più o meno complesse e quindi avranno un peso più o meno rilevante nel processo
valutativo.
Esso terrà conto anche di altri elementi concordati dal Consiglio di classe (impegno, partecipazione, progresso
rispetto ai livelli di partenza, etc.)
Griglia indicativa di corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza
-3 (insufficienza grave): mancanza di elementi valutabili nella prova o rifiuto di sostenerla, o carenze
gravissime nelle conoscenze e/o nelle abilità, tali da impedire il raggiungimento di obiettivi anche molto
semplici;
- 4 (insufficienza): conoscenza e comprensione non corretta e/o molto limitata dei contenuti ed applicazione
approssimativa delle metodologie e dei mezzi espressivi;
- 5 (mediocrità): comprensione e conoscenza non omogenea e/o solo parzialmente soddisfacente dei contenuti;
uso non sempre corretto delle metodologie e dei mezzi espressivi;
- 6 (semplice sufficienza: raggiungimento degli obiettivi minimi): comprensione e conoscenza chiare anche se
acquisite con semplicità; applicazione corretta, anche se guidata, delle metodologie; esposizione almeno
complessivamente chiara ed organizzata;
- 7 (valutazione più che sufficiente): comprensione chiara e conoscenza generale dei contenuti; capacità
almeno avviate di analisi e di sintesi; applicazione corretta ed autonoma delle metodologie; esposizione
appropriata, scorrevole ed esauriente, anche se essenziale;
- 8 (valutazione buona): comprensione completa e conoscenza ampia dei contenuti; capacità dimostrate di
analisi e di sintesi; padronanza delle metodologie; esposizione appropriata, scorrevole, logica ed esauriente;
- 9 (valutazione più che buona): comprensione completa e conoscenza ampia ed approfondita dei contenuti,
arricchita da rielaborazione personale e critica; piena padronanza delle metodologie e dei mezzi espressivi;
- 10 (valutazione ottima/eccellente, pieno raggiungimento degli obiettivi): comprensione completa e
conoscenza particolarmente ampia ed approfondita dei contenuti, accompagnata da piena padronanza delle
metodologie e dei mezzi espressivi ed arricchita, oltre che da rielaborazione personale e critica, da riferimenti
interdisciplinari e apporti originali desunti da letture o ricerche autonome.
Siena
11/11/2015”
Il Docente
Lucia Cresti