mw actions europe

Transcript

mw actions europe
MW ACTIONS EUROPE
PROSPETTO MENSILE
FCP eleggibile al PEA
Gestori : Jérôme Selle - Benjamin Perray
Codice ISIN : FR0007437603
Rating Europerformanceâ„¢
GIUGNO 2011
Bloomberg : MWARFMB FP Equity
NAV: 5,3972
Attivo globale netto :
Posizioni allegerite
SIEMENS
INTERCONTINENTAL
AEGON
STORA ENSO
Posizioni vendute
SOL MELIA
FORTUM
12,146 Mil. €
PRINCIPALI MOVIMENTI
Nuove posizioni
SANOFI
DAIMLER
PEUGEOT
TALK TALK
PORSCHE
Posizioni rinforzate
AXA
BNP
AMADEUS
SCHNEIDER
VALLOUREC
RIPARTIZIONE SETTORIALE VS BENCHMARK*
RIPARTIZIONE PER PAESE VS BENCHMARK*
32% 34%
SXXE
22%
MW Actions Europe
16%
15%
13%
26%
14%
13%
11%
SXXE
MW Actions Europe
28%
10% 11%
10%
9%
8%
7%
5%
8%
5%
8%
4%
13%
11%
7%
9%
PERFORMANCE
4%
YTD
1 Anno
3 Anni
5 Anni
2001**
MWAE
1,11%
2,56%
15,69%
-3,79%
-13,09%
2,41%
SXXE***
2,01%
2,69%
16,47%
-9,12%
-20,68%
-1,54%
3% 3%
4%
1%
0%
1%
0%
1%
1%
0% 1% 0% 1% 0% 0%
0%
2%
0%
5 principali posizioni (numero totale linee : 49)
GRAFICO DELLE PERFORMANCE DAL 22.11.2010 (Variazione indice)
10%
MW Actions Europe
5%
BASF SE
REPSOL YPF SA
BEIERSDORF AG
ESSILOR SA
SAINT GOBAIN
-5%
19/1
19/2
19/3
19/4
19/5
19/6
GRAFICO PERFORMANCE NEL 2011
SXXE
Settore
Paese
Basic Materials
Energy
Consumer Non-cyclical
Healthcare
Industrials
Germany
Spain
Germany
France
France
% Attivo
3,63%
3,58%
3,33%
3,23%
3,15%
DATI FINANZIARI (Media ponderata)
0%
19/12
3%
PRINCIPALI POSIZIONI
1 mese
19/11
7%
6%
4%
2%
SXXE
9%
MWAE
SXXE
PE 2011
PE 2012
VAR EPS
2010/2011
PCF 2011
13,87
11,83
11,78
9,59
14,51%
13,71%
9,39
11,67
PBV 2011 Rend. 2011
2,84
1,33
3,49%
3,65%
CARATTERISTICHE
110
MW Actions Europe
105
100
Informazioni
Classificazione AMF
Data di istituzione
Valorizzazione
Banca depositaria
Azioni dei paesi della zona euro
21/09/2001
Settimanale
CACEIS BANK
Spese
2% max.
Sottoscrizione
Nessuno
Riscatto
2% Netto
Gestione
Nessuno
Commissione di performance
95
déc.-10
janv.-11
févr.-11
mars-11
avr.-11
mai-11
juin-11
COMMENTO DI GESTIONE
Il mese di giugno è stato movimentato sui mercati e le piazze europee hanno finito in ordine sparso. Mentre il primo della classe è finito in testa del gruppo molto avanti rispetto ai suoi
compagni con un aumento dell'1.13% (stiamo naturalmente parlando della Germania), i paesi nordici hanno corretto fortemente con ribassi che vanno dal 3.14% della Svezia al 5.82%
per la Finlandia. Da notare che quest'ultima era stata fortemente penalizzata dal profit warningdi Nokia che rappresenta più del 10% dell'indice. Alla fine l'Euro Stoxx 50 è finito al
ribasso dello 0.47% e lo Stoxx 600 del 2.92%. I paesi periferici, dopo aver subito pesanti fuoriuscite, hanno cancellato gran parte delle loro perdite nell'ultima settimana di giugno.
Sempre a giugno, la crisi sovrana europea è ritornata in forze e le agenzie di rating hanno, una volta ancora, acceso la miccia degradando significativamente il voto della Grecia. Eppoi
lo sblocco della quinta tranche del piano di aiuti internazionali era condizionato alla messa in opera di un nuovo piano di rigore, e la speculazione sulla mancanza della Grecia è ripresa
di nuovo. Mentre si stava studiando un nuovo piano, quest'ultimo era già inviso ad alcuni membri del Pasok, il partito politico del governo in carica. Onde evitare la crisi politica, Geoge
Papandreu, il primo ministro greco, ha dovuto piegarsi ad un rimpasto del proprio governo ed ha anche chiesto il voto di fiducia del parlamento, che gli è stato concesso. Dopo lunghe
settimane di attesa, alla fine del mese il nuovo piano di austerità è stato presentato per esser votato dal Parlamento, che l'ha approvato con una maggioranza di 155 voti, ciò che ha
consentito ai mercati di riprendersi la maggioranza del terreno ceduto nel mese.
L'attenzione degli investitori è ora volta sul secondo piano di salvataggio che è attualmente allo studio e che dovrebbe includere una partecipazione volontaria del settore privato. Ed è
proprio su questo punto che verte la difficoltà poichè si tratta di ristrutturare il debito senza riattivare mancanze nel Paese. Infatti la BCE ha annunciato che non avrebbe accettato
prestiti in mancanza come collaterale per il rifinanziamento delle banche, perchè ciò comporterebbe il fallimento del sistema bancario greco.
Negli Stati Uniti i timori circa la buona salute dell'economia e sulla mancanza di accordo tra Demicratici e Repubblicani su un innalzamento del tetto del debito hanno mantenuto attivi i
timori degli investitori. Infine, il mese ha chiuso sulla fine ufficiale del QE2 instaurato dalla Fed nell'agosto del 2010 e che aveva consentito ai mercati azionistici di riprendere agonismo.
Sul fondo a giugno abbiamo iniziato molti nuovi casi come Daimler che continua a prendere quote di mercato, specialmente in Cina, e che gode di esonero degressivo rispetto al suo
settore proprio o anche LPKF Laser, società specializzata nei circuiti stampati per l'industria automobilistica e per l'energia solare. Abbiamo anche rinforzato vari titoli come Amadeus,
Casino, Vallourec, Stora Enso tanto per rimanere investiti. Abbiamo anche acquistato azioni Porsche per essere più vicini a Volkswagen.
*Benchmark : 100% SXXE a partire dal 22/11/2010 ** 2001 : Istituzione del fondo ***prima del 22/11/10, indice di riferimento : 50% CAC 40 + 50% DJES Index
Documento non contrattuale
MW GESTION - Autorizzato dall' AMF GP 92 - 014 - 7 Rue Royale - 75008 PARIS - RCS Paris B 388 455 321
Tel : +33 1 42 86 54 45 - Fax : +33 1 47 03 45 97 - [email protected]