a pove del grappa arriva cenerentola all`opera
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a pove del grappa arriva cenerentola all`opera
Comunicato Stampa A POVE DEL GRAPPA ARRIVA CENERENTOLA ALL’OPERA Sabato 10 luglio alle 21.15 la Piazza Europa di Pove del Grappa ospiterà lo spettacolo CENERENTOLA ALL’OPERA della compagnia CTA Centro Regionale di Teatro d’Animazione e di Figure. Lo spettacolo è parte di un nuovo progetto triennale della compagnia dedicato questa volta a Musica e Figure, con l’obiettivo di avvicinare i bambini al teatro in musica in modo semplice e accattivante, proponendo alcune operine che possano parlare al loro immaginario e suscitare, divertendoli, il loro interesse. E’ questo il sesto appuntamento del MINIFEST, la rassegna di teatro per le famiglie di Operaestate Festival Veneto promossa dal Comune di Pove del Grappa, in collaborazione della Città di Bassano del Grappa e della Regione del Veneto. E’ un po’ come spiare le prove della vigilia del debutto. Da qualche parte si sta provando “La Cenerentola” di Rossini; e Angela, la sarta che lavora ai costumi per i cantanti, ascolta… L’opera le piace, le piace immensamente… Angela, presa dall’entusiasmo, ce la racconta, mettendola in scena sul suo tavolo di lavoro con quello che ha a disposizione: manichini, stoffe, scatole, bozzetti, modelli, nastri, parrucche…Lei conosce bene l’opera, la sa praticamente a memoria perché ha ascoltato tutte le prove, e conosce bene anche questo genere di spettacolo, il teatro in musica. E così, racconta la storia di Cenerentola così come ce la raccontano il librettista Ferretti e il musicista Rossini. In questa storia non c’è una cattiva matrigna, ma un patrigno, don Magnifico, che vuol bene solo alle figlie sue, Tisbe e Clorinda, che sottopongono la povera Angela a ogni sorta di angherie facendole fare la serva di casa e chiamandola con disprezzo Cenerentola. Ramiro, principe di Salerno, cerca una sposa e manda ad invitare tutte le ragazze da marito. Si presenta anche un mendicante che Tisbe e Clorinda scacciano subito in malo modo, mentre Cenerentola lo fa entrare e gli offre un pezzo di pane e una tazza di caffè. Il mendicante in realtà non è un mendicante, ma Alidoro il saggio filosofo maestro del principe Ramiro che, a verificare le qualità della possibile sposa, si presenta lui stesso travestito da scudiero e si incontra con Cenerentola: i due si guardano e si piacciono. Ma don Magnifico, dichiarando che Cenerentola è solo una serva, conduce alla festa del Principe solo le due figlie sue, odiose. Cenerentola resta desolatamente sola. Interviene Alidoro, il buon maestro del principe di Salerno, che con atteggiamento di affetto paterno la rincuora e la fa andare alla festa, tirando fuori, “come per magia”, un magnifico vestito e due splendidi bracciali ricamati.... Sul piano dei contenuti, viene messo in evidenza il rapporto tra realtà e apparenza; e su come sia facile lasciarsi abbagliare… E' su questo che punta il gioco de travestimenti: Alidoro, l'importante uomo di corte maestro filosofo del Ramiro e deus ex machina di tutta la vicenda, quando si presenta travestito da mendicante suscita disprezzo. Così il vanesio scudiero Dandini, travestito da principe Ramiro, viene riverito e ossequiato, mentre il principe Ramiro travestito da scudiero viene ignorato. Solo Cenerentola vede al di là dell'apparenza, vede con gli occhi del cuore e dà retta solo al suo cuore, imponendo a tutti il rispetto per la verità e per la bontà. Il C.T.A. – CENTRO TEATRO ANIMAZIONE E DI FIGURE di Gorizia, riconosciuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali come Teatro di Figura di rilevanza nazionale, svolge dal 1994 un'intensa attività di promozione e diffusione del Teatro di Figura nella regione Friuli - Venezia Giulia attraverso la produzione di spettacoli per bambini e adulti, e l'organizzazione di rassegne, laboratori, mostre, eventi. E’ la sezione del CTA che ha da sempre privilegiato il teatro di figura nei suoi aspetti più innovativi e sperimentali, aperti a commistioni di più linguaggi. In questa sezione hanno preso vita progetti, percorsi tematici, proposte spettacolari che hanno affermato Gorizia come uno degli appuntamenti più significativi nel panorama del teatro di figura. Viene ospitata a Gorizia, Trieste e a Ljubljana. In caso di maltempo lo spettacolo verrà trasferito alla sala Polivalente. I biglietti sono in vendita presso la sede di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio. Informazioni presso Operaestate festival Veneto tel 0424 524214 www.operaestate.it .