GLOSARIO ©JMAC Europe JIT (Just In Time) Il Just in Time (JIT
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GLOSARIO ©JMAC Europe JIT (Just In Time) Il Just in Time (JIT
GLOSARIO ©JMAC Europe JIT (Just In Time) Il Just in Time (JIT) - Kanban Hoshiki in giapponese - è una filosofia produttiva sviluppata inizialmente dalla Toyota Motor Corporation negli anni sessanta e successivamente adottata da un numero crescente di aziende e costituisce di fatto un pilastro fondamentale del TPS; nasce dalla convinzione che ogni vincolo possa essere superato e ogni situazione possa essere migliorata continuamente. Si basa su due presupposti di fondo: - impegno costante per l’eliminazione delle cause di inefficienza presenti nel sistema produttivo - sforzo per il raggiungimento di obiettivi tradizionalmente ritenuti in contrasto tra di loro : alta qualità, elevata flessibilità, bassi costi e tempi di risposta Per una azienda “Just in Time” significa avere: - Soltanto ciò che serve - Al posto giusto - Al tempo richiesto - Al costo minimo Ciò richiede che l’azienda si impegni contemporaneamente su più fronti; in questo senso, il JIT deve essere visto come un aggregato di tecniche gestionali, se non addirittura come un più profondo tentativo di cambiamento culturale nella gestione delle aziende; in questo contesto, le tecniche JIT si propongono contemporaneamente di: - ridurre le dimensioni dei lotti ridurre il Lead Time aumentare l’efficienza del sistema produttivo IL JUST IN TIME: SISTEMA DI PRODUZIONE DI TIPO “PULL” - Sono i reparti più a valle a far scattare la produzione di quelli a monte solo nel momento in cui se ne verifica la necessità. - Gli ordini di produzione (consegnati solo alla linea finale) risalgono “da valle a monte” lungo la catena produttiva. Le condizioni di applicabilità del Just In Time sono elencate come segue: - IL LIVELLAMENTO DELLA PRODUZIONE IL SISTEMA KANBAN LA RIDUZIONE DEL TEMPO DI ATTREZZAGGIO LA STANDARDIZZAZIONE DEI CICLI DI LAVORO LA FLESSIBILITA’ LE ATTIVITA’ DI MIGLIORAMENTO IL CONTROLLO AUTONOMO Il livellamento della produzione è la condizione più importante per produrre con il sistema kanban e per ridurre al minimo l’inattività della manodopera, dei macchinari e del materiale in lavorazione; se una fase a valle preleva i pezzi in modo fluttuante, la fase a monte deve provvedere (con materiale a disposizione, macchinario e manodopera) a soddisfare le punte massime delle variazioni di domanda. GLOSARIO ©JMAC Europe Per prevenire escursioni di questo genere sulle linee di produzione (incluse le aziende dei fornitori esterni), si deve tentare di ridurre al minimo la fluttuazione della produzione sulla linea di montaggio finale, livellando la produzione; i processi in genere usati, si riassumono come segue: - la domanda di produzione annuale (piano aggregato di produzione) viene ripartita su vari mesi: questo programma mensile non è definitivo, ma è un’indicazione di massima che ci consente, con un certo anticipo, di adeguare le capacità ai volumi richiesti. - con un mese di anticipo rispetto all’inizio della produzione si fornisce al reparto finale il programma dettagliato della produzione mensile (programma che viene comunicato anche ai fornitori, permettendo loro di predisporre le risorse necessarie) - in base al programma di produzione mensile si esegue la stesura del piano di produzione giornaliera del solo reparto finale. Esso riguarda due aspetti: - la produzione media giornaliera di un prodotto - la quantità media di ciascuna variante di prodotto - l’affidabilità delle prestazioni del sistema produttivo Gli strumenti principali per la realizzazione di un Sistema JIT sono il Kanban e l’Heijunca Box.