mercato bovino 28/15 del 22-07-15 ristallo stabile, macello stabile

ENTE BENEFICIARIO
FEDERSVILUPPO ASSOCIAZIONE REGIONALE DEL PIEMONTE
BOLLETTINO MERCATO BOVINO N° 28/15 REDATTO DALL’AREA TECNICA.
Torino, 22 luglio 2015.
10135 Torino - Via Pio VII, 97 – tel. 0116177211
Cristoforo Cresta Tel 0116177275 e-mail: [email protected].
MERCATO PIEMONTESE
RILEVAZIONI A CURA DI
Asprocarne Piemonte s.c.c.
NB i valori in:
 grassetto indicano un calo rispetto al mercato precedente;
 rosso sottolineato indicano un aumento rispetto al mercato precedente.
CAPI DA RISTALLO
Categoria - Razza
Peso (kg)
Piemontese Svezzato maschio
Blonde d'Aquitaine maschio
220
250
Limousine maschio
Charolaise maschio
400
450
Settimana
29/15
30/15
Prezzi in euro/capo a vista
1.100 - 1.250
1.100 - 1.250
1.100 - 1.150
1.100 - 1.150
Prezzi (euro/Kg)
3,00 – 3,10
3,00 – 3,10
2,75 – 2,85
2,75 – 2,85
ANDAMENTO: STABILE. Le difficili condizioni climatiche con il perdurare del
gran caldo mantengono molto deboli gli scambi di bovini da ristallo tra Francia e
Italia, ne consegue un mercato stabile senza variazioni di sostanza.
CAPI DA MACELLO
Categoria – Razza
Peso (Kg)
Prezzi (euro/Kg)
Settimana
29/15
30/15
Piemontese maschio
580 – 680
3,30 – 3,45
3,30 – 3,45
Piemontese Fassone femmina
380 – 480
3,72 – 3,84
3,72 – 3,84
Blonde d'Aquitaine maschio leggero
550 – 650
2,95 – 3,00
2,95 – 3,00
Blonde d'Aquitaine maschio pesante
650 – 750
2,85 – 2,95
2,85 – 2,95
Blonde d’Aquitaine femmina
420 – 520
3,15 – 3,30
3,15 – 3,30
Limousine maschio leggero
550 – 620
2,65 – 2,75
2,65 – 2,75
Limousine maschio pesante
650 – 750
2,60 – 2,65
2,60 – 2,65
Charolaise maschio
680 – 780
2,35 – 2.40
2,35 – 2.40
ANDAMENTO: stabile. L’offerta di capi da macello comincia a dare netti segnali di
cedimento, tuttavia il contesto dei consumi ancora deboli mantiene, per adesso, le
quotazioni stabili sui livelli delle ultime settimane.
ISMEA ULTIMO BOLLETTINO DISPONIBILE
Settimana n. 29/2015 dal 13 al 19 luglio 2015.
Il punto sul mercato
Mercato ancora poco tonico con assorbimento dell'offerta lento e consumo alla
distribuzione poco brillanti.
Il primo fattore condizionante l'attività di macellazione in queste settimane è l'ondata
di caldo che deprime decisamente il consumo. Nella settimana in corso le
macellazioni sono state basse. L'altro fattore che incide è il perdurare della
sospensione temporanea di quarti anteriori verso la Grecia per i noti problemi
finanziari.
L'offerta di vitelloni resta contenuta, anche a causa delle scadenze tecniche legate ai
premi alla macellazione; il grosso delle importazioni di broutards dopo la pausa
Natalizia è ripreso infatti verso fine di gennaio ed ora si stanno attendendo le
scadenze dei sei mesi di allevamento prima di macellare. Gli animali sono comunque
leggeri e tendenzialmente magri anche per effetto dell'ondata di calore delle ultime
settimane che ha depresso l'ingestione e quindi sia gli accrescimenti che la finitura dei
capi. Il trend dei prezzi per i vitelloni nei prossimi giorni resta ancora positivo.
La nota di mercato completa, corredata di tabelle e grafici è disponibile al LINK
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