primavera araba programma

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primavera araba programma
Villa Ormond, sede dell’ Istituto Internazionale di Diritto Umanitario
Il 17 dicembre 2010 il tunisino Mohammed Bouazizi, venditore ambulante di
Sidi Bouzid, si dava fuoco per chiedere dignità e protestare contro la polizia corrotta del
dittatore tunisino Ben Ali che gli aveva sequestrato la merce. Quel gesto portò in strada
migliaia e migliaia di persone in tutta la Tunisia dando inizio alla cosiddetta Primavera
araba, l’insieme di proteste e rivolte che hanno sconvolto il mondo arabo e che in pochi
mesi hanno fatto cadere dittature decennali in Egitto, Libia, Yemen e Tunisia. Rivolte dai
percorsi accidentati e dagli esiti ancora incerti, strette come sono tra genuine
manifestazioni di popolo che chiedono dignità e giustizia e contrapposti interessi anche
di potenze straniere. Rivolte sanguinose che ancora proseguono contro i regimi del
Bahrain e della Siria.
Quasi tutte le Rivolte arabe hanno un volto femminile. Le donne sono scese a
migliaia nelle piazze con ruoli diversi e su tutti i fronti. Hanno preso in mano le redini
dell’informazione online, rendendo possibile la diffusione a livello mondiale delle notizie
sulla Primavera araba, in chiave pienamente femminile.
Il seminario si propone di fornire strumenti di approfondimento per una
migliore comprensione delle complesse dinamiche che contraddistinguono le attuali
rivolte arabe, tenendo conto delle specificità e degli squilibri che caratterizzano, anche
storicamente, i paesi che ne sono coinvolti e degli equilibri geopolitici che sono in gioco;
mettere in luce ciò che di positivo nella primavera araba c’è stato e che rappresenta un
punto di non ritorno di quel percorso lungo e faticoso verso la democrazia che ha
sempre contraddistinto la storia di tutte le rivoluzioni; mettere quindi in evidenza
l’importanza dell’affermarsi dell’attivismo femminile arabo come motore di
cambiamento dell’intera società.
Per il Consiglio direttivo di Casa Africa
Fatima Laghbili, Marina Gori
(presidente) (coordinatrice)
LA MAPPA VARIEGATA DELLA LUNGA PRIMAVERA ARABA
la speranza araba nel cambiamento tra rivoluzioni e involuzioni
e la speranza in azione dell’attivismo femminile
Sanremo, 18 maggio 2013
Sala Conferenze dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario
Villa Ormond, Corso Cavallotti 113
Progetto formativo promosso dal CE.S.P.IM
CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI IMPERIA
realizzato da
CASA AFRICA, ASSOCIAZIONE PER LE DONNE E I MINORI IMMIGRATI – ONLUS
[email protected]
http://casa-africa.blogspot.it/
Questa brochure è un servizio del Cespim
con il patrocinio
PROGRAMMA
ORE 10.30 RICEVIMENTO DEI PARTECIPANTI
NOTIZIE SUI RELATORI

ORE 11.00
INDIRIZZI DI SALUTO
MAURIZIO ZOCCARATO, Sindaco di Sanremo
FAUSTO POCAR, Presidente Istituto Internazionale di Diritto Umanitario
ENRICO VESCO, Assessore regionale alle politiche dell’immigrazione
FATIMA LAGHBILI, Presidente Casa Africa
ORE 11.30 APERTURA DEI LAVORI
INTRODUCE
E MODERA:
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

PAOLO COTTA RAMUSINO
PAOLO COTTA RAMUSINO (Milano). Segretario Generale della Conferenza Pugwash sulla
scienza e gli affari internazionali; prof. ordinario di Fisica Matematica, Università di Milano;
ricercatore senior Istituto Nazionale di Fisica Nucleare; associato al progetto “Gestire l’atomo”
del Centro Belfer, Harvard University.
TAGHREED EL KHODARY (Palestina). Giornalista palestinese, reporter da Gaza per il New York
Times, giornalista televisiva di Al Jazeera, e corrispondente della TV Al Hayat LBC; visiting scholar
nel Programma Medio Oriente al Carnegie Endowment for International Peace.
RIME ALLAF (Siria). Scrittrice e consulente specializzata in questioni mediorientali, associate
fellow del Royal Institute of International Affairs (Chatham House).
ANISSA HASSOUNA (Egitto). Direttrice esecutiva della Fondazione Magdi Yacoub; vicepresidente del Consiglio di fondazione dell'Organizzazione egiziana per i diritti umani, membro
dell'Organizzazione araba per i diritti umani e del Forum internazionale delle donne arabe a
Londra.
 Capire la primavera araba, un panorama differenziato e dai molti
squilibri
INTERVENGONO
Interventi e dibattito
Ore 12.30-14.00 Buffet magrebino
TAGHREED EL KHODARY
 Gaza e Palestina, la vita sotto occupazione
MARCO BRAGHERO, autore del libro “Afghanistan: la cultura come sfida per la ricostruzione”; ERSILIA
FERRANTE, portavoce di “Pigna Mon Amour”, storico quartiere multietnico Pigna di Sanremo;
SOUHEIR KATKHOUDA, presidente dell’Associazione Donne Musulmane in Italia (ADMI); HAMZA
PICCARDO, direttivo UCOII, direttore di Islam online, autore della traduzione italiana del Corano;
KHALID RAWASH, comunità palestinese imperiese; ANTONELLA SQUILLACE, presidente Mappamondo,
Associazione di mediazione culturale, Onlus –Sanremo.
RIME ALLAF
 Il massacro siriano: c’è una via d’uscita?

Con la partecipazione straordinaria di NAJET BRAHMI (Tunisia). Avvocata, professore alla facoltà
di diritto, Università di Tunisi; presidente dell’Associazione Solidarietà, Sviluppo Senza Frontiere
(ASDSF); corrispondente a Tunisi della Rete Giuridica delle Donne Arabe.
Interventi e dibattito
Ore 16.00-16.30 Tè magrebino
Casa Africa desidera ringraziare gli Enti, le Organizzazioni e le Associazioni che hanno concesso il
loro contributo e il loro patrocinio per la realizzazione del seminario.
ANISSA HASSOUNA
 “La primavera araba” egiziana: problemi e prospettive. Le donne
motore di cambiamento
Interventi e dibattito
ORE 17.30 CONCLUSIONI
Lingua dei lavori: italiano e inglese (traduzione simultanea)
La partecipazione al seminario è gratuita