bari - 1 - Puglia Sounds

Spettacoli 21
Corriere del Mezzogiorno Venerdì 10 Dicembre 2010
BA
Appuntamento il 18 dicembre nella casa della musica salentina con la rassegna di Dell’Anna
In cartellone
Da sinistra: Nobraino (che suoneranno a
Lecce il 22 dicembre), la casa della musica
Livello Undiciottavi e i ricostituiti Area con
Paolo Tofani, Patrizio Fariselli e Ares Tavolazzi
Lecce riparte dagli Area
Lo storico gruppo prog ricostituito
inaugura «Livello Undiciottavi»
LECCE — Sarà la Casa della
Musica sulla Statale 7 ter che
congiunge Lecce a Campi Salentina ad ospitare la terza edizione della manifestazione «Livello Undiciottavi - Chi vuol
intendere… inTenda», organizzata dall’etichetta discografica leccese che gestisce artisticamente la struttura sorta
qualche mese fa sull’area dell’ex mercato dei fiori di Trepuzzi. Gli organizzatori hanno
voluto mantenere la denominazione della manifestazione,
che negli anni precedenti si
svolgeva sotto una grande tenda da circo allestita nella periferia di Lecce e che quest’anno, invece, potrà contare sugli
ampi spazi (circa 2.000 mq)
della Casa della Musica, che
proprio con questa tre giorni
di concerti riaprirà definitivamente le attività, finora sospese per questioni connesse alle
autorizzazioni e alla predisposizione da parte degli enti pubblici che la sostengono (Regione Puglia, Provincia di Lecce e
Comuni del Nord Salento) dei
fondi necessari per le attrezza-
ture tecniche.
Si comincia il 18 dicembre
con il concerto degli Area Reunion (info e prenotazioni allo
0832 30.56.93), che riunisce
gli storici membri di una delle
band più significative del progressive italiano, guidata a
suo tempo dalla voce straordinaria di Demetrio Stratos: sul
palco di Livello Undiciottavi si
esibiranno Patrizio Fariselli,
al pianoforte e alle tastiere; Paolo Tofani, alle chitarre, e Ares
Tavolazzi, al basso. Qui accompagnati dalla batteria di Wal-
ter Paoli. A loro si uniranno
Cesare Dell’Anna, Mauro Tre e
Luigi Bruno, per uno speciale
progetto live pensato appositamente per l’occasione, in
cui il prog degli Area incontra
il balcan-jazz di Opa Cupa.
Il 22 sarà la volta dei Nobraino, basket-band romagnola
che ha spopolato nelle radio
con le cover di Morna, di Vinicio Capossela, e Ma che freddo fa, di Nada, per imporsi definitivamente, quest’anno,
con la partecipazione al programma di Serena Dandini,
Parla con me: nel concerto
per la Casa della Musica riproporranno i brani del loro ultimo album, No Usa! No Uk!.
Il giorno successivo saranno i Mentaly Doof (recentissima formazione made in Salen-
to che connette i ruvidi testi
di Jam_P alla musica di Cesare
Dell’Anna) ad esibirsi sul palco di Livello Undiciottavi dove, in ognuna delle tre serate,
dopo i concerti, sono previsti
i dj set di Postman Ultrachic,
Tobia Lamare e molti altri, oltre alle dancehall di Bleizone e
Heavy Hammer.
Dopo questa tre giorni, la
Casa della Musica avvierà tutte le attività collegate alla
struttura che consente, tra l’altro, l’utilizzo della sala prove e
di quella di registrazione, su
iniziativa degli artisti che possono farne richiesta presentando i propri progetti alla Undiciottavi Records.
Francesco Farina
Domani a Bari, ospiti di Puglia Sounds
Segal e Sissoko,
un dialogo musicale
tra Europa e Africa
BARI — Seta che s’intreccia al cotone, come in una morbida kefiah. Solo che la trama è sonora, prodotta dalle corde della kora africana e del violoncello, strumenti solo apparentemente distanti. Allora capisci subito, ascoltando
insieme Ballaké Sissoko e Vincent Segal, che non possono esistere barriere culturali di fronte a una tale sintonia
musicale e spirituale. Ballaké è l’ultimo erede di una famiglia di griot maliani che, nel suo pellegrinaggio planetario, ha scambiato ritmi e melodie indifferentemente con
Taj Mahal come con Ludovico Einaudi, del quale è stato
ospite per il Concertone della Notte della Taranta la scorsa estate. Vincent, dal canto suo, è cresciuto con i piedi
ben piantati nella tradizione colta europea, anche se con
radici che hanno scavato terreni variamente fertili, dai
quali sono, poi, fiorite collaborazioni extracolte con Elvis
Costello, Cesaria Evora, Sting e altri grandi della scena
musicale internazionale.
A un certo punto i due, che incidevano per la stessa etichetta,
la Label Bleu, si sono incontrati
a Parigi e hanno iniziato a sperimentare dal vivo - in giro per il
mondo - un’intesa straordinaria, sigillata un anno e mezzo fa
nel disco Chamber Music. Lo
hanno registrato in tre notti a
Bamako, in Mali, nel sobrio
Moffou Studio di proprietà di
Salif Keita, un gigante della worSegal e Sissoko
ld music. E domani sera, alla Casa delle Musiche di Bari (il Kursaal Santalucia), Sissoko e
Segal, ospiti di Puglia Sounds, presenteranno questo loro
progetto, nel quale echi africani si fondono con reminescenze della tradizione colta per una sintesi tra sperimentalismo occidentale e tradizione del deserto, nella quale si
riconosce il gusto per una contaminazione fuori dalle mode e dentro le pieghe di un’armonia cristallina.
Sissoko e Segal sono, dunque, pronti per risintonizzarsi sulla medesima lunghezza d’onda e incantare con il suono di due strumenti che nelle loro mani sembrano fatti
l’uno per l’altro. I biglietti per il concerto, che avrà inizio
alle 21, costano 15 euro (i ridotti 10) e sono ancora disponibili al botteghino del teatro (info 080.524.30.00).
Francesco Mazzotta
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