La statua di Giacometti tra le tre più costose al mondo

La statua di Giacometti tra le tre più costose al mondo
La statua di Giacometti tra le tre più costose al mondo
Lo ha stabilito L'Economist che oggi ha pubblicato una speciale
classifica.
La notizia ha fatto sobbalzare più di un bregagliotto. Oggi L’Economist ha pubblicato un
grafico in cui elenca le 20 opere d’arte vendute alle cifre più alte in aste pubbliche. Sorprende
vedere al terzo posto la celebre statua di Alberto Giacometti, artista celebrato in tutto il mondo
e con origini nella Bregaglia Svviera, dal titolo "
L’Homme qui marche".
Al primo posto svetta "L'urlo" dipinto dal norvegese Edvard Munch: la casa d’aste Sotheby’s
ha venduto il 2 maggio a New York una delle molte versioni del celebre quadro a poco meno di
120 milioni di dollari.
Secondo posto per Pablo Picasso con il quadro "Nudo", battuto all'asta nel 2010 per poco più
di 111 milioni di dollari.
'L’Homme qui marche'.
La scultura di Giacometti si attesta poco sotto: fu venduta per 109,5 milioni di dollari nel 2010,
pari a quell'epoca a 74 milioni di euro. «L'homme qui marche», scultura bronzea fu battuta
all'asta da Sotheby's a Londra. La valutazione superò ogni record per il prezzo raggiunto,
rispetto a una cifra di partenza stimata fra i 12 e i 18 milioni di sterline.
Dieci rivali si diedero battaglia per aggiudicarsi l'opera, come riportò il quotidiano inglese The
Daily Telegraph: il vincitore fu un anonimo compratore che presentò la sua offerta per telefono.
«L'homme qui marche», alto 183 centimetri - e ritratto sulle banconote da cento franchi
svizzeri - avrebbe dovuto far parte di un gruppo scultoreo per la Chase Manhattan Plaza di
New York: Giacometti ne realizzò varie parti, ma decise di abbandonare il progetto perché
temeva che sarebbero stati necessari troppi anni per portarlo a termine.
1/2
La statua di Giacometti tra le tre più costose al mondo
2/2