VII lezione

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VII lezione
Il corpo
Costruire attraverso il corpo
Costruire il corpo
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Costruire attraverso il corpo
Attraverso il corpo si costruiscono immagini
simboliche.
Discendenza:
lo sperma maschile crea «sangue» all’interno del corpo
femminile (determina la discendenza)
il latte crea «parentela» (fratelli di latte)
Purezza:
i corpi vengono immaginati divisi in parti esterne (impure) e
interne (pure)
i corpi femminili vengono visti come pericolosi e
contaminanti
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le parti del corpo costituiscono simboli della
società, il corpo viene usato come metafora
• “testa”: essere in testa a un gruppo
• “occhio”: chiudere un occhio, estendersi a
perdita d’occhio
• “stomaco”: ci vuole stomaco, avere qc. sullo
stomaco
• “naso”: avere naso, ficcare il naso negli affari
altrui
• “cuore”: buon cuore, col cuore in mano
• “ossa”: essere all’osso, rischiare l’osso del collo
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Costruire il corpo
Il modo in cui immaginiamo e percepiamo il
nostro corpo è modellato culturalmente
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Tecniche del corpo
Modi in cui gli uomini,
nelle diverse società,
si servono,
uniformandosi alla tradizione,
del loro corpo
Marcel Mauss
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La nozione di tecnica non è
riferita all’uso di strumenti
meccanici, ma si basa sull’idea
che è il corpo stesso il primo
“strumento” dell’uomo
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Non esistono tecniche solo
quando ci sono strumenti
Il corpo è il primo e il più naturale
strumento dell’uomo
E’ il primo e più naturale oggetto tecnico e,
nello stesso tempo, mezzo tecnico,
dell’uomo
Marcel Mauss
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habitus
Abitudini “incorporate” che variano
col variare delle società,
delle forme di educazione,
delle convenienze e delle mode
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Classificazione delle tecniche del corpo
• Divisione tra i sessi
• Variazione per età
• Classificazione rispetto al rendimento e ai
risultati dell’addestramento
• Trasmissione (educazione)
Marcel Mauss
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Enumerazione biografica delle tecniche del corpo
•
•
•
•
tecniche della nascita e dell’ostetricia (tecniche del
parto)
tecniche dell’infanzia (modo di reggere il bambino,
svezzamento, apprendimento del modo di
muoversi, sedersi, respirare …)
tecniche dell’adolescenza (rituali di iniziazione)
tecniche dell’età adulta
I. tecniche del sonno
II. tecniche della veglia e del riposo
III. tecniche del movimento (corsa, marcia, danza, salto,
arrampicarsi, nuoto)
IV. tecniche della cura del corpo (lavaggi, cura della bocca,
tossire, sputare, igiene dei bisogni naturali)
V. tecniche della consumazione (mangiare: uso delle posate…)
VI. tecniche della riproduzione
VII. tecniche delle cure
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L’educazione fondamentale,
che scaturisce da tutte queste
tecniche,
consiste nel far adattare
il corpo al suo uso
Marcel Mauss
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Altre tecniche del corpo
Educazione al ‘sangue freddo’, alla
resistenza all’impeto delle emozioni.
Anche gli stati mistici sono tecniche del
corpo studiate dalla Cina e dall’India
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L’umanità esige o richiede di essere
foggiata, non è tale se non viene
sottoposta a “foggiatura”.
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Aspetti dell’essere umano che
vengono sottoposti a foggiatura
intellettuale
emotivo
morale
estetico
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Antropo-poiesi:
(άντροπος = uomo,
ποιέσις = fabbricazione)
fabbricazione dell’uomo da parte degli
uomini.
Vi sono società in cui la preoccupazione per la
costruzione degli uomini
si traduce in una vera e propria
programmazione del lavoro antropo-poietico.
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Il corpo umano è stato trattato come un
semplice pezzo di legno che ciascuno
dispone a suo modo
Van Gennep
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Mode antropo-poietiche
•
•
•
Categoria dell’esteriorità e della
reversibilità
Categoria intermedia: tra reversibiltà e
irreversibilità
Categoria dell’irreversibilità
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Categoria dell’esteriorità e della
reversibilità
•
•
•
•
oggetti esterni (abiti, monili, maschere)
che si possono indossare e togliere
igiene
dipingere la superficie esterna del corpo
modellare elementi organici esterni (peli,
capelli, unghie)
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Categoria intermedia: tra
reversibiltà e irreversibilità
•
modellare la struttura muscolare
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Categoria dell’irreversibilità
•
•
•
•
•
•
•
modificare la struttura ossea dall’esterno
modificare la struttura ossea dall’interno (es.
cavità orale)
mutilazioni dei tessuti muscolari o cartilaginei
(orecchio, labbro, naso)
inserimento nel corpo di oggetti esterni (es.
piattelli labiali, piercing)
mutilazioni cutanee (cicatrici: scarificazioni –
cheloidi, tatuaggi)
chirurgia genitale
chirurgia estetica moderna
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MGF
denominazioni
•
•
•
•
Mutilazioni genitali femminili
Modificazioni genitali femminili
Circoncisione femminile
Female genital cutting
• Nomi tradizionali:
contengono l’idea di
pulire, purificarsi, lavarsi (Burkina Faso, Mali,
Sudan: escissione)
sigillare, chiudere, cucire (Somalia:
infibulazione)
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MGF
Tipologia di intervento
• Escissione prepuzio con o senza
asportazione parziale o totale della
clitoride
• Escissione della clitoride con o senza
asportazione parziale o totale delle piccole
labbra
• Escissione di parte o tutti i genitali esterni,
sutura, restringimento dell’apertura
vaginale (infibulazione)
22
M
G
F
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Persone interessate
130 milioni di donne in tutto il mondo
Corrono il rischio circa due milioni di donne
all’anno
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Distribuzione geografica MGF
Burkina Faso
Rep. Centroafricana
Costa d’Avorio
Egitto
Eritrea
Guinea
Kenya
Mali
Niger
Nigeria
Somalia
Sudan
Tanzania
Togo
Yemen
72
43
43
97
95
99
38
94
5
25
96
89
18
12
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Fonte: M. Fusaschi, 2003
(da: DHS)
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Distribuzione geografica MGF
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Fonte: http://www.stonefreetheband.com/Editoriali/editoriale12-03-07.htm
La mappa delle MGF
Fonte: Unicef
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Contesto sociale
• Società patriarcali
• Strategie matrimoniali basate sul prezzo
della sposa
• Matrimoni combinati
• Età prematura della sposa
• Poligamia
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Religione
Non è stato l’ISLAM a introdurre queste pratiche
Questa religione è stata però tollerante nei
confronti di tali pratiche tradizionali più della
religione cattolica che tendeva a condannarle
Oggi la religione islamica proibisce
l’infibulazione
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Età
•
•
•
•
In alcune regioni 4-7° giorno dopo la nascita
In tenera età 1-10 anni
Poco prima della pubertà
Prima del matrimonio
nella primissima infanzia per lo più l’escissione,
l’infibulazione raramente viene effettuata in
periodo neonatale
Tende ad esserci un abbassamento dell’età
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Attori coinvolti
• Tradizionalmente una vasaia
• A volte la madre, sorelle più anziane, la
nonna
• A volte è ritenuta una vera professione
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Dove vengono effettuate
Il contesto, soprattutto nelle campagne, è
in genere quello domestico, prima la
struttura cerimoniale era molto ricca, ora è
impoverita.
In alcuni paesi africani, nelle aree urbane,
spesso sono effettuate in strutture
sanitarie
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Strumenti tradizionali
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Concezioni emiche
• Il sesso è interpretato come elemento
costruito (l’escissione completa
simbolicamente la donna)
• Attenua la sessualità femminile percepita
come potenzialmente pericolosa
• Assicura la verginità
• Viene vista come pratica di igiene
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Concezione del dolore
il dolore ha un significato sociale
è necessario per la trasformazione
è la preparazione a prove difficili
la sofferenza si accetta con orgoglio
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Concezioni etiche
• Lesione dei diritti umani
• Problema di salute pubblica
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CONSEGUENZE
A breve termine
•
•
•
•
•
•
•
•
Dolore
Incontinenza
Emorragia
Shock
Ritenzione urinaria
Fratture, slogature,
dislocazioni
Infezioni
Tetano
A lungo termine
• Esteso danno del sistema
riproduttivo esterno, infezioni
croniche dell’utero, della pelvi,
della vagina,.
• AIDS, epatiti, malattie infettive
a trasmissione ematica
• Cheloidi, cisti dermoidi,
neurinomi,
• fistole vescico-vaginali e fistole
vescico-rettali
• Complicanze durante
gravidanza e parto, lacerazioni
perineali, mortalità perinatale
• Disfunzioni sessuali. Dolori
severi durante il rapporto
sessuale
• Danni psicologici
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In un primo tempo l’OMS ritenne non
di sua competenza questa
problematica che considerava come
fenomeno culturale
risultato di concezioni sociali e
culturali dei paesi in cui venivano
eseguite.
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Nel 1979 in un seminario internazionale
tenutosi a Khartoum, in Sudan, con
rappresentanti di alcuni paesi africani e
dell’UNICEF per discutere sulle pratiche
tradizionali che attentavano alla salute
della donna e delle bambine venne
deciso di mettere da parte il concetto di
fenomeno culturale per fare delle
mutilazioni genitali
un problema di salute pubblica.
Il seminario costituì l’occasione per
condannare tutte le pratiche comprese
quelle compiute in strutture sanitarie.
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1980 – Copenaghen
Forum ONG durante la
II Conferenza ONU sulle donne
Scontro tra femministe americane e
donne africane
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Nel 1984 venne creato a Dakar in
Senegal l’Inter African Committee on
Traditional Practices Affecting the
Health of Women and Children che
considerò le pratiche mutilatorie un
attentato ai diritti delle donne e non
solo un atto nocivo per la loro salute
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Nel 1995 la conferenza delle donne
tenutasi a Pechino
pose sullo stesso piano
le mutilazioni e la violenza sessuale
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Legislazione
• Il diritto ufficiale è in conflitto col diritto
consuetudinario
In Burkina Faso dal 1976 al 1996 quando queste
pratiche sono state considerate criminali sono scese
dal 70 al 66%
• Il diritto europeo non può accettare che sul
suolo vengano poste in atto pratiche che
attentino alla integrità della persona
umana
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Clitoridectomia nella società occ. del
XIX secolo
Cura dell’isteria
Cura dell’onanismo
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Modificazioni nella società
occidentale contemporanea
• Pratiche di chirurgia estetica
• Modificazioni a carattere riduttivo
– Castrazione (asportazione ovaie)
– Sterilizzazione (legatura tube)
– Mastectomia (a carattere terapeutico, ma a
volte anche preventivo)
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