Presentazione del libro “ I colori dell`Inferno”
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Presentazione del libro “ I colori dell`Inferno”
La cultura ed il risveglio delle coscienze: si è discusso di legalità con l’on.le Petrenga nella sede della Pro Loco del Trivice. Presentazione del libro “ I colori dell’Inferno” Sabato 15 giugno un evento di grande significato organizzato dalla Pro Loco del Trivice, di Caserta, presieduta dal prof Franco Ferraiolo , una tavola rotonda sul tema “il risveglio delle coscienze” riflessione sul libro “Il colore dell’inferno”, di Antonio Del Monaco, colonnello psicologo che affronta il problema della camorra come come patologia e costruisce una sorta di viaggio , una discesa negli inferi, in cui giunge a incontrare il male e il dolore attraverso le vittime del crimine. Suggestiva è la rappresentazione del dialogo con questi fantasmi, un surreale che si fa realtà e richiama fatti di cronaca come l’omicidio di Annalisa Durante. Cupa e cruda la narrazione si apre alla speranza, alla fiducia nel riscatto, mettendo sempre al centro la persona, l’uomo, i bambini, le donne, i giovani e i fantasmi. Ne hanno discusso, con il vivace coordinamento della giornalista Daniela Volpecina, la prof Stefania Modestino, l’Assessore alla cultura del Comune di Caserta Felicita de Negri, il Sindaco di Caserta Pio del Gaudio, Il Procuratore Generale Militare della Repubblica, dott. Antonio Sabino, l’autore Antonio del Monaco che ha sottolineato la prospettiva di ampia e preziosa sollecitazione al “dono di speranza” e al “divenire altro” come “sorgente educativa” in cui noi “attori sociali” possiamo ottimizzare la nostra capacità di differenziare immagini ed ambivalenze oscure. “ Il nichilismo sta dissolvendo i nostri valori e ci fa sentire vuoti, seppur vestiti. Ci sentiamo smarriti, inconcludenti e senza speranza.- ha affermato l’autore- E’, forse, giunto il momento di destabilizzare l’attuale centralità della reificazione in atto nella società nella quale viviamo e non lasciarsi prendere dalla sua liquidità, bisogna spronare se stessi a ritrovare la chiave d’apertura centralizzando l’attenzione sull’uomo e non più sul possesso delle cose. Finalmente, l’uomo ritornerà ad avere valore per quello che è, cioè per la sua vera essenza e non per quello che possiede” . All’incontro,promosso dall’ on.le Giovanna Petrenga oltre al numeroso pubblico, hanno preso parte, il neo assessore Massimiliano Palmieri ed esponenti della cultura, della politica e della scuola tra cui la preside Adele Vairo. Atteso Don Luigi Merola,icona del contrasto alla camorra, autore della prefazione del libro, che non è potuto intervenire ma ha inviato il caloroso saluto all’autore e alla platea. Va ricordato che i proventi del libro sono interamente devoluti all’associazione di Don Luigi Merola “ ‘A voce d’ ‘e creature”, fondazione che è finalizzata : al recupero e al sostegno dei giovanissimi attraverso progetti educativi, a servizi assistenziali e di integrazione sociale e ad azioni di strategie occupazionali per i giovani delle zone deprivate di Napoli.