export - Camera di Commercio di Modena

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Reti
di impresa,
formazione
e innovazione
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La ricetta
del presidente
di PROMEC
per uscire
dalla crisi
Maria Romeo
Dopo i primi 18 mesi del suo mandato come presidente
di PROMEC, Erio Luigi Munari traccia un punto della situazione della realtà imprenditoriale modenese rispetto
al permanere di problematiche legate alla congiuntura
economico-finanziaria internazionale e sottolinea che
allo stato attuale, nonostante con accenti diversi si
parli di “strategie di uscita”, nessuno osa ancora affermare che si possano “slacciare le cinture di sicurezza”,
sia pure in un’apparente prospettiva di rallentamento
della crisi e di possibile inizio di una controtendenza, in
tema di economia industriale e di interscambio commerciale, di finanza pubblica e privata, di problemi
occupazionali e sociali, di politiche monetarie.
Dopo un anno nell’arco del quale PROMEC ha attraversato un processo di riorganizzazione interna avente
l’obiettivo di porre in essere le basi per incrementare
l’efficacia della propria azione verso le imprese modenesi, la struttura si è avviata verso un percorso di
realizzazione di progetti e iniziative che, si auspica Munari, possano essere concertati in collaborazione con
i consorzi, le associazioni di categoria e gli enti della
provincia in un gioco di squadra che permetta di fare
massa critica e agevolare in modo significativo la promozione del territorio e dell’economia modenese verso
i mercati esteri.
Si segnalano, a titolo di esempio, due iniziative recentemente realizzate in questa ottica. Il 22 aprile scorso il
presidente Munari ha ospitato presso la sede camerale
un incontro al quale erano presenti l’addetto commer-
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ciale del Consolato generale britannico a Milano, Giacomo Mezzera; il referente dello Sportello dell’internazionalizzazione della Regione Emilia Romagna, Matteo
Setti; il direttore di DemoCenter-Sipe, Enzo Madrigali;
il preside della Facoltà di Ingegneria dell’Università di
Modena, Giuseppe Cantore; il presidente e il direttore
della Fiera di Modena, Luigi Verrini e Paolo Fantuzzi,
partner dell’evento fieristico Motorsport ExpoTech. Scopo della visita è stato quello di mantenere il dialogo
tra i vari attori coinvolti al fine di consolidare i rapporti
di collaborazione fra le numerose aziende inglesi che
prenderanno parte a Motorsport ExpoTech 2010 e il tessuto produttivo modenese. L’incontro ha rappresentato
un’occasione per studiare insieme sinergie e attività
da realizzare all’interno del salone internazionale dedicato al motorsport professionale che si terrà il 13 e 14
ottobre a ModenaFiere.
L’agenzia del governo inglese UK Trade & Investment
ha predisposto un aiuto economico per le aziende britanniche del motorsport che verranno in fiera in qualità
di espositori e visitatori; le stesse aziende saranno seguite negli incontri con quelle italiane per supportarle
nell’avvio di possibili cooperazioni commerciali e industriali. Una scelta in linea con la Camera di commercio
di Modena che, nella consapevolezza delle difficoltà del
settore, ha deliberato un sostegno economico per tutte le
aziende espositrici che ha consentito di ridurre le tariffe
degli spazi rispetto ai costi del 2009 del 25%. PROMEC,
inoltre, si attiverà, come per la precedente edizione, per
selezionare e coordinare la presenza di buyer esteri che
incontreranno le aziende presenti alla Fiera.
Il 23 aprile scorso il presidente Munari ha introdotto un
seminario tecnico organizzato da PROMEC, in collaborazione con CNA Explora, nell’ambito del salone internazionale Bauma di Monaco di Baviera, una delle più
importanti esposizioni del settore dei macchinari per
l’industria edile, ceramica ed estrattiva. Obiettivo del
seminario è stato quello di offrire una presentazione e
una promozione del settore meccanico modenese per
valorizzare eccellenze, qualità e innovazione del distretto
provinciale. All’introduzione del presidente Munari sono
seguiti l’intervento di un funzionario del Centro Studi e
Statistica della Camera di commercio relativo alle competenze e all’innovazione del distretto meccanico modenese e la testimonianza dell’azienda modenese Mix S.r.l.
Al seminario hanno presenziato diversi operatori tedeschi
e internazionali presenti alla fiera.
Il presidente Munari conclude la propria riflessione in
merito alle azioni di PROMEC aggiungendo che, oltre
a fare sistema con tutti gli attori economici e istituzionali del territorio, vi sono quattro principali tematiche
interconnesse tra loro rispetto alle quali PROMEC dovrà
lavorare con l’obiettivo di mettere in atto strategie vincenti di uscita dalla crisi: facilitare le reti di impresa,
promuovere la cultura e la formazione, il marketing del
territorio e l’innovazione e sostenibilità ambientale.
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notizie
Formazione
per agenti
immobiliari
Nuovi
organi
dirigenti
per FAM
Francesco Dallari, presidente
provinciale FIMAA
FIMAA – Confcommercio offre agli agenti immobiliari modenesi nel
corso del 2010 una serie di moduli formativi specifici, finalizzati a
raggiungere risultati nei momenti di crisi economica.
I moduli, di 3 ore ciascuno, sono gestiti dal coach Francesco Dallari,
che ricopre anche la carica di presidente provinciale FIMAA. Avvalendosi della propria pluriennale esperienza di manager, gestore
di agenzia immobiliare e formatore, Dallari conduce i partecipanti
al non facile obiettivo di dimostrarsi qualificati venditori e perfetti gestori del proprio tempo. Doti indispensabili per affrontare con
successo i momenti di crisi. «Un “allenamento da campioni” è quel
che ci vuole – ha affermato Dallari –, è quello che dobbiamo noi
tutti affrontare per sviluppare positivi risultati anche nei momenti
di difficoltà».
Per informazioni e iscrizioni: Iscom Formazione Modena, tel. 059
584384, e-mail [email protected]
Gian Franco Bellegati,
presidente di Famiglia
Artigiana Modenese
«Mi impegnerò per garantire alle
imprese dell’artigianato una maggiore dignità nei confronti delle
istituzioni e per favorire quei processi di aggregazione e di tutela di
cui le nostre imprese, in particolar
modo per quanto riguarda il credito
e soprattutto in questo momento,
hanno tanto bisogno». Questa è
l’affermazione di Gian Franco Bellegati, nuovo presidente provinciale di
Famiglia Artigiana Modenese. Bellegati, che guiderà per il prossimo
quadriennio la storica associazione
che rappresenta le piccole e medie
imprese dal 1945, sarà affiancato
dai vicepresidenti Rosario Sanfilippo e Angelo Zanasi e dal tesoriere
Giuseppe Cavicchioli, che compongono la nuova Giunta di FAM.
L’assemblea generale ordinaria
dell’associazione ha eletto anche il
nuovo Consiglio direttivo provinciale
che, oltre ai componenti della Giunta,
annovera i signori Marcello Capelli,
Lamberto Cerfogli, Vincenzo Costarella, Imer Romani, Nino Scianti, Ermes Tondi e Antonio Verrillo.
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Confagricoltura
per l’ambiente
Al Parco Enzo Ferrari di Maranello Confagricoltura ha messo
a dimora in aprile il primo di 5
milioni di alberi per rilanciare il
ruolo di boschi e foreste in tutte
le loro funzioni positive: dall’assorbimento di ossido di carbonio
ed emissione ossigeno alla tutela
della biodiversità, alla conservazione della qualità del paesaggio, al contenimento del dissesto
idrogeologico. L’albero simbolo
del progetto di piantumazione è
un faggio autoctono di 25 anni.
Alla cerimonia erano presenti il
presidente nazionale di Confagricoltura, Federico Vecchioni, e
il direttore generale, Vito Bianco,
il presidente degli agricoltori modenesi Alberto Dallari Bondanini,
e il sindaco di Maranello, Lucia
Bursi.
Confagricoltura – ha ricordato il
presidente Vecchioni – riaffermando la stretta interconnessione tra agricoltura e ambiente,
ha avviato il progetto di piantare
nuovi boschi per oltre 15.000 ettari. Il piano messo a punto da
Confagricoltura, diretto prioritariamente alle aziende agricole e
alle aree pubbliche e demaniali,
non trascura il rimboschimento
di aree non agricole, anche a fini
paesaggistici e di protezione del
territorio.
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