Lezione a scuola - Genesi della `Ndrangheta

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Lezione a scuola - Genesi della `Ndrangheta
Lezione a scuola - Genesi della 'Ndrangheta
Nell'ambito della nostra attività tra i giovani, nei giorni scorsi abbiamo avuto un incontro con i
ragazzi del Liceo Scientifico di Roccella Jonica, con i quali, insieme alla dirigente scolastica
professoressa Vanda Alcaro e la docente di filosofia professoressa Orlando, stiamo portando
avanti un progetto che vede l'interesse di numerosi giovani studenti. Nell'occasione abbiamo
incontratio l'avv. FrancescaMaria Romeo del Foro di Locri, speicializzata in criminologia, con la
quale abbiamo, anche se sommariamente, riscotruito la genesi della 'Ndragheta. L'argomento
ha suscitato l'interesse e la partecipazione dei presenti. Particolare plauso dai docenti
repsonsabili del progetto legalità. Molte altre le novità in cantiere per quella struttura che presto
faremo conoscere ai cittadini. Insieme si può... procede per la sua strada e, come sempre anzi
diremmo da sempre (non solo durante i periodi di interesse verso quella fascia di età)
, accanto ai giovani.
Dal giornale "CalabriaOra" del 28 novembre 200 pag 38 di Simona Ansani
Lezioni di legalità - a Roccella "Insieme si può..." tra i banchi di scuola sulla genesi della 'ndrangheta
Prosegue il corso di legalità promosso dall'Associazione "Insieme si può..." e dal suo presidente
Francesco Minici con i ragazzi del
Liceo Scientifico di Roccella Jonica, grazie all'ausilio del corpo docente interessato al progetto e
al dirigente scolastico Vanda Alcaro. A confondersi fra i ragazzi interessati e attenti l'avvocato
criminologa epserta presso il Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria, FrancescaMaria
Romeo che ha spiegato coinvolgendo gli stundenti le origini della 'ndrangheta, l'etimologia, il
ruolo delle donne, l'affiliazione, i codici di rito. Il termine deriva dal greco classico, ha detto la
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criminologa,
precisamente da andragathos , che sigbifica uomo valente e non sembra esserci alcuna
analogia con il brigantaggio che assume caratteristiche diverse rispetto alla 'ndrangheta e alle
altre organizzazioni criminali. "Tra il '91 e il '94 - prosegue Romeo - ci troviamo di fronte a una
nuova struttura, un nuovo assetto di tipo verticistico-federativo". Oggi, secondo alcuni dati la
mafia calabrese avrebbe un volume di affari che si agira attorno ai 36 miliardi di euro. E poi
ancora, è pari al 9,5% del prodotto interno lordo io volume d'affari della quattro principali
organizzazioni criminali in Italia. Dati allarmanti che
peggiorano
se valutiamo che dal 1995 al novembre del 2006 in Calabria, sono stati sciolti 32 consigli
comunali per infiltrazioni mafiose, e 19 solo nella provincia di Reggio Calabria. Le vecchie
'ndrine fino ad anni fa erano caratterizzate da faide paesane inclini al pizzo e ai sequestri di
persona, ora tutto cambia, come scrive Gratteri nel libro "Fratelli di sangue" "è ormai diventata
una holding del crimine che gestisce tonnellate d cocaina in tutto il mondo. Anche i pastori della
Locride, quelli che tra Africo, San Luca, Platì e Natile di Careri fino al 1991 avevano messo a
segno 147 rapimenti. Ora anche loro, assieme ai figli e ai nipoti, trafficano in droga, ma senza
venire meno a quel modello di scoietà tipico delle 'ndrine con regole e valori, come il silenzio e il
vincolo di sangue. E' cresciuto anche il rapporto
con la politica. La 'ndrangheta non delega più come un tempo, ma partecipa, corrompe, si
infiltra e decide. Non ha preferenza è bipartisan, ma non sta mai all'opposizione". E' come non
menzionare le potenti mani affondate nella sanità, dall'occupazione politica degli ospedali e
delle Asl agli appalti e al controllo della spesa farmaceutica. E qual'è il ruolo delle donne?
Centrale, con i loro matrimoni rafforzano sempre di più la cosca d'origine, cura gli affari dei
mariti quando è impossibilitato perchè in carcere o latitante,trasmettono ai figli la cultura del
patrimonio mafioso. "Non è scritto su nessuna tavola - afferma Francesco Forgione - che il
destino della Calabria sia ineluttabile. Conoscere la 'ndrangheta e prendere coscienza della
violenza quotidiana che la sua presenza esercita sulla nostra vita e suol nostro futuro è la
condizione per poterla sconfiggere." Gli incontri continueranno, spiega Francesco Minici,
nonostante le particolari difficoltà incontrate. Per il 2008 concluderemo l'anno insieme a
Gennaro Calabrese, grande comico e imitatore reggino, nonchè sostenitore delle iniziative
benefiche di "Insieme si piò... che incontrerà i ragazzi del Liceo Scientifico di Roccella il
prossimo 15 dicembre.
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