I PRINCIPALI STRUMENTI E LE STRATEGIE PER UNA CORRETTA
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I PRINCIPALI STRUMENTI E LE STRATEGIE PER UNA CORRETTA
SEMINARIO I PRINCIPALI STRUMENTI E LE STRATEGIE PER UNA CORRETTA GESTIONE DELLA VENDITA INTERNAZIONALE LE CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO a seguire nel pomeriggio FOCUS SUL SETTORE MECCANICO Relatore: Avv. Renzo Maria Morresi - Studio Legale Morresi GIOVEDI’ 23 GIUGNO 2011 presso la Camera di Commercio di Forlì-Cesena Corso della Repubblica, 5 - FORLI’ Sala del Consiglio - 2° piano PROGRAMMA mattino 9.30 -13.30 - La legge applicabile ai contratti di compravendita internazionale. Nozioni giuridiche fondamentali e riferimenti normativi: la Convenzione di Vienna del 1980 sulla vendita internazionale di beni mobili. La formazione del contratto di vendita internazionale nei contratti realizzati mediante scambi informali (telefono, mail) con o senza riferimento a condizioni generali di vendita (o d’acquisto). Le obbligazioni del venditore: la consegna e la conformità della merce al pattuito Le obbligazioni del compratore: il pagamento della merce e le garanzie correlate La gestione della compravendita internazionale tramite condizioni generali di contratto Le clausole tipiche delle condizioni generali di vendita internazionale per il settore meccanico: formazione del contratto, clausola di riserva di proprietà, specifiche tecniche, modalità di consegna, modalità di pagamento, clausola di revisione del prezzo, garanzia per vizi e sul funzionamento del prodotto, installazione e collaudo, cause di forza maggiore. pomeriggio 14.30 -17.00 - Focus sul settore meccanico PARTECIPAZIONE GRATUITA Nel caso in cui non si effettui l’iscrizione on-line, la domanda, redatta nell’unito modulo, dovrà pervenire alla Camera di Commercio di Forlì-Cesena via fax (0543-713543) entro venerdì 17 GIUGNO 2011 Per ulteriori informazioni: Martino Mercatali e Claudia Ebano: 0543 713421 - 489 _________________________________________________________________________________________________________________________________________________ seminario 23 giugno 2011 denominazione impresa _____________________________________________________________________________ via ___________________________________ n. ____ cap. _______ città _____________________________________ tel. _______________ fax ______________ e.mail ________________________________________________________ attività dell’azienda _____________________________________ Cod. Fiscale _________________________________ partecipante _______________________________________ qualifica e ruolo __________________________________ Firma e timbro ________________________________________ Ai sensi del D. Lgs. 30.6.2003 n. 196 La informiamo che i Suoi dati sono conservati nel nostro archivio informatico e saranno utilizzati solo per l’invio di materiale informativo inerente alle nostre attività. Ai sensi della predetta legge lei ha il diritto di conoscere, aggiornare, cancellare i Suoi dati o opporsi all’utilizzo degli stessi, se trattati in violazione della legge. OBIETTIVI La giornata mira ad inquadrare la forma contrattuale più utilizzata dalle imprese nei rapporti con l’estero, la compravendita internazionale in particolare mediante l’utilizzo di condizioni generali di vendita all’esportazione predisposte unilateralmente dall’impresa venditrice (o condizioni generali d’acquisto all’importazione, predisposte unilateralmente dall’impresa acquirente). Sarà esaminata la disciplina applicabile alla vendita internazionale ed in particolare la Convenzione di Vienna del 1980 applicabile ai contratti tra imprese aventi sede in ben 76 Stati, tra i quali l’Italia, la Germania, gli USA e la Cina. In tale ambito, oltre agli obblighi delle parti (obbligo di consegna e conformità della merce al pattuito, obbligo di pagamento del prezzo e garanzie del venditore) sarà fatto cenno anche ai possibili rimedi forniti al compratore ed al venditore in caso di inadempimento dell’altra parte. La giornata si pone l’obiettivo di illustrare su un piano pratico gli strumenti di cui dispone l’impresa per una corretta gestione della compravendita internazionale e per minimizzare i rischi relativi al recupero dei crediti all’estero: in particolare le condizioni generali di vendita. Ciascun settore ha però le sue specificità; pertanto dopo una prima parte della giornata dedicata alla disciplina del contratto di compravendita ed alle condizioni di contratto su un piano generale, nel corso del pomeriggio il seminario sarà mirato in modo specifico al settore meccanico e saranno analizzate alcune clausole tipiche delle condizioni generali di vendita internazionale in tale settore: formazione del contratto, clausola di riserva di proprietà, specifiche tecniche, modalità di consegna, modalità di pagamento, clausola di revisione del prezzo, garanzia per vizi e sul funzionamento del prodotto, installazione e collaudo, cause di forza maggiore. CURRICULUM VITAE DEL RELATORE Laurea in Giurisprudenza con lode, 1976 presso l’Università di Bologna; School of Advanced International Studies, "The Johns Hopkins University" (M.A., Affari Internazionali, 1977). Già membro del Servizio Legale della Fiat e consulente dei Centri per il Commercio Estero delle Camere di Commercio del Piemonte è autore di monografie sulle joint ventures ed il franchising nella CEE ed opera principalmente nell’ambito del diritto del commercio internazionale, diritto delle Comunità Europee, M&A, diritto societario, diritto industriale, diritto fallimentare e arbitrato. Dal 2005 Professore a contratto presso il Politecnico di Milano, Dipartimento di Ingegneria gestionale, in contrattualistica internazionale; relatore di convegni e corsi presso la “Scuola di formazione superiore” del Politecnico di Milano – MIP, in materia di contrattualistica e contenzioso commerciale internazionale (dal 2002); Consulente dell’Unione delle Camere di Commercio dell' Emilia – Romagna (dal 1982) e del Sistema Sprint della Regione Toscana in particolare a favore delle Piccole e Medie Imprese, in materia di contrattualistica e contenzioso internazionale. Per conto della Direzione Generale XVIII Crediti e Investimenti della Commissione delle Comunità Europee ha predisposto nel corso degli anni 91-93, la contrattualistica bancaria e lo schema di funzionamento dei finanziamenti CEE destinati alle imprese comunitarie (e tra queste le imprese italiane, in particolare le PMI) che investono in società dei Paesi dell'Europa centro-orientale, (Programma JOPP-PHARE)ed ha seguito direttamente avanti la Corte di giustizia CEE, per conto della Commissione delle Comunità Europee, numerose pratiche. Oltre all'attività professionale negli ambiti sopra descritti, svolge un'intensa attività seminariale rivolta in modo particolare alle piccole e medie imprese ed è autore di numerose pubblicazioni. Opera presso le sedi di Bologna, Treviso e Bruxelles. NOTA BENE: QUALORA SOPRAGGIUNGA L’IMPOSSIBILITÀ A PARTECIPARE, SI PREGA DI DARE TEMPESTIVA COMUNICAZIONE TELEFONICA