Recensioni finaliste
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Recensioni finaliste
X L-3TG, IO matteo celimi "Cateto" è dedicato ad una diciassettenne che deve fare i conti con l'obesità. L'adolescenza per ognuno è un periodo importante in cui si affrontano tante difficoltà, ma il problema più grosso di Cate era lei stessa. Lei non si accettava e automaticamente credeva di non essere accettata da tutti gli altri: dalla sua famiglia, dai suoi compagni, dai professori, da chiunque incontrasse. In casa era Caterina ma poi, appena usciva da quella barriera invisibile, si sentiva la più brutta, la più grassa, la più sola. Cate in seguito a brutte esperienze si era definita una non-persona: "Noi siamo obesi e l'obesità non è semplicemente una categoria tra tante, non è un criterio per classificare le persone ma per dividere le persone dalle non-persone". Cate non poteva andare al cinema, perché le poltrone non erano della sua misura, sull'autobus restava in piedi, le scale a chiocciola le impedivano di salire, gli alberi troppo giovani e le rientranze troppo piccole non la nascondevano, questo le impediva di vivere, perciò semplicemente sopravviveva. Cate si nascondeva, sperava che non la notassero perché nel suo mondo era l'unico modo per non venire chiamata "Cate-ciccia" ,"Cater-pillar" perciò si allontanò da tutti anche da chi cercava di instaurare un rapporto con lei. Cate era arrivata al limite della speranza, poi però, grazie alla forza di alcune riconciliazioni e l'inizio di nuove relazioni, la sua vita cambiò e iniziò a respirare veramente. Il romanzo è un testo speciale che ci fa riflettere sui pregiudizi che abbiamo verso il prossimo ma soprattutto verso noi stessi, siamo sopraffatti da ciò che pensano gli altri di noi tanto da non capire che spesso siamo noi a vederci in modo sbagliato, esageratamente pessimista, senza capire che ci sono delle persone che ci hanno sempre aiutato incondizionatamente e alle quali non abbiamo mai detto "grazie". AI n i n i i n T i; f k A il i i) i. i n i i^ i. M <• A M ,> A kv i; i ri \i \ ; il i n v A K W i * PROGETTO LETTORI DI CLASSE 2015-2016 SCHEDA RECENSIONE ISTITUTO Terenzio Mamiani (linguistico) CLASSE 1C STUDENTE (nome e cognome) Mattina Sperindei TITOLO DEL LIBRO "Cate, io" (1700 caratteri in Times New Roman corpo 12) Per contare i caratteri usando Word: Strumenti > Conteggio parole > Caratteri (spazi esclusi) II libro "Cate, io" narra la storia di una ragazza diciassettenne alle prese con la sua obesità. La trama di questo libro mi ha subito affascinata, in quanto capita a molti adolescenti (compresa me) di avere problemi ad accettare se stessi, cosa non sempre facile. La protagonista della storia, Caterina, quando viene presa in giro dagli altri, al posto di piangere come farebbe qualsiasi persona (o almeno come farei io), accetta la realtà, dando la colpa di tutto ciò a sua madre, non avendola preparata alle critiche che avrebbe ricevuto in futuro. In questo non concordo però con Cate, perché la vita va vissuta giorno per giorno; secondo me se lei avesse pensato al presente, non avrebbe nemmeno fatto caso alla sua corporatura, tanto che uno dei suoi due fratelli vive la vita come un normale ragazzo: è fidanzato e non da' peso alla sua condizione fisica. Un'altra cosa che non ho apprezzato del libro è il fatto che Cate ricorda a suo fratello che lui è una non-persona (così lei le definisce), ovvero che è grasso e che quindi non potrà mai essere come gli altri. Ciò non lo trovo affatto giusto, perché alla fine non è che Cate sia triste della sua costituzione fisica, anzi: si deprime da sola. Inoltre sono rimasta stupefatta quando la giovane protagonista ha iniziato a mangiare di tutto (perfino la tovaglia e il vestito del suo compleanno!): secondo me avrebbe dovuto vedere la vita da un altro punto di vista. Se lei si fosse comportata come suo fratello e non avesse pensato al suo aspetto fisico, la sua vita sarebbe stata decisamente migliore. Avrei preferito che Cate non fosse stata cosi depressa. Tranne questi pochi aspetti negativi, il libro mi è piaciuto e lo consiglio a chiunque: la trama è avvincente e io mi sono rispecchiata nella protagonista, perché non sempre riesco a gradire come sono veramente, e penso che a tutti sia capitato. Questo libro è l'ideale, anche se in alcuni punti era un po' difficile. Grandi o piccoli che voi siate, avete già comprato il libro? Il 1 II I I II T i; f k A li I 11 I. I II I 11 I. A <' A M «> M it I! I fi U A M V I O I 11 V Al A LV I PROGETTO LETTORI DI CLASSE 2015/16 SCHEDA RECENSIONE ISTITUTO CLASSE STUDENTE (nome e cognome) TITOLO DEL LIBRO U o EsR. X M