HF13 31 luglio - comunicato stampa

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HF13 31 luglio - comunicato stampa
HORCYNUS FESTIVAL 2013
31 LUGLIO
“L’AUTUNNO DEI PATRIARCHI”
A TRE ANNI DALLE PRIMAVERE ARABE, LA RIFLESSIONE SUGLI ESITI
NELLA SEZIONE MARE DI CINEMA ARABO
MESSINA. La quinta giornata dell’undicesima edizione dell’Horcynus Festival segna l’apertura della
sezione “Mare di Cinema Arabo”, diretta anche quest’anno dal giornalista iracheno, esperto di
Medio Oriente e curatore della sezione araba del Dubai Film Festival, Erfan Rashid. Il titolo scelto
per la sezione “L’autunno dei patriarchi” indica la volontà di riflettere, a qualche anno di distanza,
sugli esiti delle primavere arabe. Nel programma della quinta giornata il primo appuntamento con
la rassegna di cortometraggi e, in chiusura di serata, la proiezione di Se muori ti uccido, regia del
curdo iracheno Hiner Saleem.
La riflessione sul tema è arricchita dalla presenza a Capo Peloro, nei giorni delle proiezioni, di tre
registi del mondo arabo: Haider Rashid (1 agosto, Iraq), Said Ould Khalifa (2 agosto, Algeria), Hinde
Boujemaa (4 agosto, Tunisia).
Completano il programma della quinta giornata, per la sezione “Eventi Collaterali”, la
presentazione del libro Inferno di Fango, del giornalista Gianluca Rossellini (ed. Città del Sole, ore
20.00) e la proiezione di Bellas Mariposas di Salvatore Mereu (ore 21.30). Mereu sarà ospite della
serata e incontrerà il pubblico dell’Horcynus Festival alle 23.10.
Seguono i dettagli degli eventi
ufficio stampa e comunicazione sociale
www.itamcomunicazione.it
INFO E CONTATTI
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Iria Cogliani – [email protected] – 329.8346593
Alessia Cotroneo - [email protected] – 345.6629331
Bellas Mariposas
di Salvatore Mereu (Italia, 2012 – 100’) – Arcipelaghi della Visione
Parco Horcynus Orca – Complesso Monumentale
31 luglio, ore 21.30
La cinepresa di Mereu aderisce alla prosa di "Bellas Mariposas", di Sergio Atzeni (Sellerio Ed.),
da cui il film è tratto, per raccontare una vita rivista nell'immaginazione delle due giovani ed
esordienti protagoniste. Fra caos e disordine, fra la sporcizia di una fetta di Sardegna e
l'ostinata pulizia delle due ragazzine, si muove un intero quartiere che sfugge con
determinazione agli stereotipi.
Uscita cinema: 09/05/2013
Genere: Drammatico
Regia: Salvatore Mereu
Cast: Sara Podda, Maya Mulas, Micaela Ramazzotti, Davide Todde, Luciano Curreli, Marina Loi,
Rosalba Piras,Simone Paris, Anna Karina Dyatlyk, Giulia Coni, Silvia Coni
Sinossi:
Cate ha undici anni, tanti fratelli e un padre pezzemmerda. Vive alla periferia di Cagliari, ma
vorrebbe fuggire: sogna di fare la cantante e non vuole finire come sua sorella Mandarina,
rimasta incinta a tredici anni, o come Samantha, la ragazza oggetto del quartiere. Solo Gigi, un
vicino di casa, merita il suo amore. Ma la vita di Gigi è in pericolo: Tonio, uno dei fratelli di
Cate, vuole ucciderlo. Intanto Cate trascorre con Luna, la sua migliore amica, il giorno più
lungo della loro vita, tra il quartiere, il mare e le strade del centro. Quando scende la sera,
tutto sembra perduto, ma dal nulla compare una bellissima donna: la coga Aleni, una strega
che può leggere il futuro delle persone.
Se tu muori ti uccido
di Hiner Saleem (Francia, 2011 – 90’) – Mare di Cinema Arabo
Parco Horcynus Orca – Complesso Monumentale
31 luglio, ore 23.40
Genere: Drammatico
Regia: Hiner Saleem
Cast: Jonathan Zaccaï, Golshifteh Farahani, Billey Demirtas, Özz Nûjen, Menderes Samancilar,
Nazmî Kirik, Mylène Demongeot, Jane Birkin, Feyyaz Duman,
Nel variopinto e cosmopolita 10 arrondissement di Parigi si incrociano i destini di Philippe, appena
uscito di prigione, e Avdal, un curdo che sta cercando di rintracciare un criminale di guerra
iracheno e che sogna di rimanere in Francia insieme alla sua fidanzata Siba, che arriverà in un paio
di giorni. Philippe e Avdal diventano amici, ma quest'ultimo muore improvvisamente e
inaspettatamente e Philippe si trova a dover organizzare il funerale. Nel frattempo, Siba arriva a
Parigi, apprende che Avdal è morto ed è presa in custodia da un gruppo di uomini curdi. Anche
Cheto, padre di Avdal e devoto musulmano, giunge a Parigi per piangere per suo figlio e forzare
Siba a tornare in patria. Tuttavia, la giovane donna ha avuto un assaggio di libertà e le sue
intenzioni sono tutt'altre.