Cate presentazione - Comune di Bologna

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Cate presentazione - Comune di Bologna
Ciclo LIBRI PARLANTI
ANAMNESI DEL PERSONAGGIO STEFANIA CATENACCI IN ARTE CATE
di Massimo Deyla
LA SPIRITUALE DEL SENSO
Quando si parla di un artista, non ci sono quei limiti che il linguaggio comune degli ipocriti, o più
benevolmente dei benpensanti, può e vuol mettere come “briglia” alle parole. Un artista, crea, sente,
trasfonde, inventa, vive il mondo del “se stesso” e mescola la propria vita a quella dell'ideazione. Quanto?
E' soggettivo.
Cosa significa sesto senso oltre ai cinque? Se ne parla da tempo.... Ma il settimo senso?
Certo che esiste anche se raro come il quadrifoglio di campagna.
Ma quale è per Cate il significato? E' quel magico percepire la profondità dell'animo, anche attraverso il
materiale, che è alla comprensione dei pochi e rari, quella fiabesca ma tangibile per lei, interpretazione che
non si basa sulle parole del linguaggio comune, ma che comunque è obbligata ad usare, per spiegare e
raccontare, con i suoi disegni, dipinti, bozzetti, schizzi, oli e quadri... sintetici o esplicativi che siano.
Se ascolti l'Intimo... usi l'orecchio? Certo! Ma non solo.
Se cogli il Materiale... usi il tatto? Certo! Ma non è detto che sia senso o anche sesso. Ma potrebbe pure
esserlo se purificato dall'arte.
Se odori un fiore... percepisci il profumo con l'olfatto... ma se inspiri da una foglia? Ai più non dice. A Cate
sì! Se vedi, non sei sicuro di guardare, se non fai il secondo scatto. Lei invece guarda, osserva, medita,
introspice gli animali, le persone, l'amore, l'odio, la paura, il disprezzo, la violenza, l'umiliazione, la
grandezza, il sublime. (Ecco il sublime dell'essere semplici) la generosità il darsi... tutti coloro infatti che la
conoscono a lei chiedono disponibilità... una delle sue rarità umane.
La sua pittura è statica perché le sue cinque donne sono ferme oppure è dinamica, perché tendono ad un
movimento che sta per accadere? L'avvocato è già in punta di piedi sul molo e sta per alzarsi. Di colpo è
sulla sua macchinina laddove ancora una volta c'è l'improvviso del gioco. Sono fermi forse i capelli neri di
una delle protagoniste o la donna che si volta improvvisamente? La pittrice si è divertita a stupire
impostando una prospettiva alterata in casa Dendy, ma al Moulin Rouge di Gea la prospettiva è perfetta che
sembra un Masaccio. Ecco ancora una volta il gioco. Lei ama lo scherzo, l'improvviso come in Macedonia
dove Bia va in avanscoperta, a cavallo, non essendone richiesta, donna dinamica per vocazione... fotografo di
guerra.
Infine come la mettiamo col nudo? Per forza deve essere volgare? O può essere altrettanto spirituale?
Musica per orecchie di pochi. Vista per rarissimi occhi!
E l'amore? E' congiunzione o è sufficiente un bacio con lo sfiorare delle labbra? Dipende dal settimo senso
di Cate, dall'intenzione, dal moto, del percepito personale. C'è più amore in un'occhiata che... ! E' più
importante una carezza per muovere emozioni profondissime e silenti o è necessario palpare con forza,
possedere, violare? E' amore questo? Per Cate no! E ne fa la sua battaglia di artista senza parole, ma anche
con poesie, odi, epinici... giocando a essere lei la protagonista della violenza subita per essere più
comunicativa; potere della sua intrinsecità di artista.
Per lei si può essere etici in un amplesso o volgari se la carezza è di mano pesante. Ma questo è pure arte
insita nella psiche. Ciò detto, ecco come si regge la filosofia del “magico dell'improvviso”. Ecco come si
spiega lo stupore davanti a una pittrice quasi neofita. Neofita?
Chi l'ha detto? 42 anni, suonati vigorosamente alla porte del suo divenire, della sua vita passata, sono
esperienze, psiche, approfondimento, sofferenza, gioia e amore.
E chi volesse dibattere su ciò scenda in campo. Lei non usa la parola, dipinge, ama il suo “critico” sì, ti
aspetta per ripeterti con una vigoria diversa dal suo pathos la spiritualità del suo settimo senso.
Lei col pennello in mano gioca, ma fa sul serio.
Non fosse capito ancora? Non è un problema suo. Anche il suo cane ne conosce il significato.
La sua preghiera alla natura lo declama, la sua anima è capace di senso materiale, sublimata dai colori, dal “
magico” del suo “improvviso”.
Alzi il sopracciglio? Allora non ti ho spiegato che Cate è un'artista e chiedo venia.