impazza la moda della minigonna, i Beatles escono

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impazza la moda della minigonna, i Beatles escono
Millenovecentosessantesei: impazza la moda della minigonna, i Beatles escono con il loro nuovo album
“Rubber soul”, l’Inghilterra beffa la Germania Ovest nella finale del mondiale di calcio e a Seregno
(Italia) un gruppo di giovani crea il coro “Il Rifugio”.
Trascorsi più di 40 anni al Tarcisio uno dei fondatori di allora si sono aggiunti una moglie e un figlio,
ha smesso di costruire carburatori ma ancora non si perde una nota delle canzoni di montagna dalla sua
postazione di baritono. Non è stata un’avventura ma un lungo sodalizio, quasi un matrimonio.
Momenti salienti tanti, a cominciare da quello sceneggiato su Rai uno con Svampa e Patruno, per poi
tornare a casa e spiegare al proprio bambino come diavolo si fosse riusciti ad “uscire” dalla televisione.
Quante volte con emozione s’intonava il “Signore delle Cime” che nelle sue strofe ricordava chi aveva
lasciato la famiglia canora per salire nei rifugi del cielo.
La storia stessa è stata attraversata; il coro ha infatti oltrepassato la cortina di ferro, è stato in un
posto che ora non esiste più: la Cecoslovacchia. Che accoglienza, quanta riverenza, ognuno è stato
trattato al pari di una celebrità. Bello sentirsi importanti per persone così lontane ma al tempo stesso
così vicine.
Le prove durante la settimana, incombenze dure per il nostro Tarcisio quando giocava la Juve in coppa,
i maestri che si sono avvicendati, le grandi tavolate innaffiate dal vino e frastornate dal canto libero e a
squarciagola; tutti frammenti che finiscono in una veloce e preziosa carrellata d’immagini. Addirittura i
complimenti di un mostro sacro della TV: Mike Bongiorno e l’immenso onore di aver condiviso il palco
con Gorny Kramer. Ma adesso si chiude, il presente incombe.
E’ il 2011: è morto Steve Jobs il genio che ha rivoluzionato la comunicazione, la DC e il PCI da tempo
son scomparsi, gli autunni “caldi” e le BR son tristi ricordi, ora vanno di moda i black block. La musica
si ascolta sui CD o con gli mp3, ma quelli del Rifugio sono ancora lì, li puoi trovare sempre nel quartiere
del “Lazzaretto” da dove diffondono una sana forma di epidemia: l’amicizia, la voglia di stare insieme e
canzoni immortali patrimonio di tutti anche di coloro che le giudicano vecchie.
“Sono orgoglioso di essere stato uno dei fondatori ed ora gioisco nel sapere che del Coro ci saranno dei
continuatori”
Tarcisio Visconti.