franchin 1f_scienze motorie

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franchin 1f_scienze motorie
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
PIANO DI LAVORO ANNUALE
INSEGNANTE: Franchin Graziella
MATERIA:
Scienze Motorie e Sportive
CL. 1^
SEZ. F
FINALITA’ DELLA DISCIPLINA.
a) Favorire l’acquisizione di competenze disciplinari per migliorare la crescita degli alunni dal
punto di vista personale (coscienza di sé ), relazionale e operativo.
b) Favorire la considerazione dell’attività motoria come sana abitudine di vita, elemento di
tutela della salute indispensabile per un buon equilibrio psico-fisico.
c) Concorrere alla formazione degli alunni/e allo scopo di favorirne l’inserimento nella società in
modo consapevole e nella pienezza dei propri mezzi, valorizzando le potenzialità e l’espressività di
ognuno ed utilizzando le regole sportive come strumento di convivenza civile.
OBIETTIVI DIDATTICI - DISCIPLINARI
a) conoscenze
• Conoscere le capacità motorie
• Conoscere la terminologia specifica della materia
• Conoscere i fondamentali individuali e di squadra degli sport proposti
• Conoscere le regole dei giochi e delle attività sportive praticate
• Conoscere i benefici psico-fisici dati dall’ attività motoria
• Conoscere le norme di comportamento atte a prevenire gli infortuni.
b) abilità
• Muoversi con padronanza del proprio corpo, riuscendo ad utilizzare coordinazioni e schemi
motori semplici in situazioni variabili
• Saper eseguire i fondamentali individuali e di squadra delle discipline affrontate
• Saper adattare il movimento e differenziare i gesti in funzione di uno scopo
• Saper collaborare con altri per il raggiungimento di un obiettivo
• Rispettare le regole e gestire autonomamente un gioco.
c) competenze
• Comprendere il linguaggio specifico della materia
• Condurre un riscaldamento in forma guidata
• Saper applicare i fondamentali di gioco nelle attività sportive
• Saper giocare applicando i ruoli assegnati
• Collaborare anche in un contesto agonistico, accettando limiti e potenzialità dei compagni.
• Saper organizzare ed arbitrare autonomamente l’incontro di un gioco.
• Applicare le norme di comportamento ai fini di prevenire gli infortuni
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA E CONTENUTI
MODULO 1: Conoscere il proprio corpo e le proprie capacità.
• Test sulle capacità condizionali: resistenza, velocità, forza, mobilità articolare e flessibilità.
• Test sulle capacità coordinative: percorsi, circuiti, prove specifiche.
• In mancanza di tempo i test saranno sostituiti o integrati da osservazioni durante le attività
proposte.
MODULO 2: Miglioramento della funzionalità di organi e apparati.
• Corsa, salti, lanci.
• Esercizi a corpo libero con piccoli e grandi attrezzi.
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•
•
•
Circuiti e percorsi.
Stretching ed esercizi di mobilità articolare.
Attività in forma ludica e/o competitiva.
Elementi di contenuto per il potenziamento fisiologico :
esercizi di condizionamento organico,corsa lenta e prolungata, andature preatletiche, esercizi per il
potenziamento dei muscoli respiratori, circuiti a stazioni e percorsi.
Velocità: andature in allungamento, scatti brevi e veloci, esercizi per la prontezza di riflessi e la
velocità di reazione.
Sviluppo della mobilità articolare: esercizi di mobilità attiva e passiva a corpo libero, con piccoli
attrezzi, ai grandi attrezzi, stretching.
MODULO 3: Rielaborazione degli schemi motori.
• Esercizi a corpo libero.
• Esercizi con piccoli e grandi attrezzi.
Coordinazione generale: esercizi individuali, a coppie, con piccoli attrezzi, percorsi specifici e
attività ludiche.
Coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica, esercizi di lancio e ripresa con la palla, percorsi
specifici, circuiti a stazioni.
Equilibrio statico, dinamico e di volo: varie posizioni assunte in volo sotto forma di esercizi
propedeutici.
Destrezza: esercizi di abilità con i piccoli attrezzi ed ai grandi attrezzi, percorsi misti, staffette e
giochi di abilità.
Percezione e orientamento spazio temporale: spostamenti e andature, vari tipi di rotolamenti,
movimenti su ritmi prestabiliti, valutazione di traiettorie, esercitazioni specifiche.
MODULO 4: Conoscenza e pratica delle attività sportive.
• Pallavolo: propedeutici, fondamentali individuali e schemi di gioco.
• Pallacanestro: propedeutici, fondamentali individuali e schemi di gioco.
• Pallamano: propedeutici, fondamentali individuali e schemi di gioco.
• Calcio a 5: fondamentali individuali e gioco.
• Badminton: fondamentali individuali con partite di singolo e doppio.
• Tennis: fondamentali di gioco.
• Nuoto: pratica dei quattro stili.
• Arrampicata: esercizi propedeutici.
• Atletica leggera: corsa veloce, corsa di resistenza, staffetta, lanci e salti.
• Giochi collettivi codificati.
• Compiti di giuria e arbitraggio.
MODULO 5: Tutela della salute e teoria dello sport.
• Informazione per la tutela della salute: nozioni di igiene generali e comportamenti da adottare per
la prevenzione degli infortuni.
• Regolamenti e fondamentali di gioco degli sport affrontati.
• Capacità motorie condizionali.
• Primo soccorso.
INTERVENTI DI RECUPERO PREVISTI
Si effettueranno degli interventi in itinere in base alle necessità.
METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO
Le attività proposte avverranno:
• con lezioni frontali,
• con lavori di gruppo e assegnazione dei compiti,
• con osservazione diretta finalizzata,
• secondo il principio della complessità crescente articolando il percorso dal semplice al complesso,
dal facile al difficile,
•
con un approccio globale, limitando gli interventi di tipo analitico alle situazioni di maggior
complessità o quando si presentino particolari difficoltà da parte di singoli alunni o di piccoli
gruppi
• attraverso forme di gioco codificato e/o non codificato che, per il loro contenuto ludico, creano
situazioni stimolanti e motivanti per l'apprendimento, facilitando così il raggiungimento degli
obiettivi prefissati.
• Per la parte teorica oltre all'uso del testo in adozione si ricorrerà ad appunti e fotocopie.
La tipologia dei metodi adottati nei momenti didattici avrà un’applicabilità variabile e adattabile,
in relazione alle specifiche situazioni di apprendimento e agli obiettivi che si intendono
conseguire.
MATERIALI DIDATTICI
Palestra e attrezzi quali:
• Palloni vari
• Piccoli attrezzi: funicelle, palle mediche, bacchette, ostacoli di diverse altezze, cerchi, materassini,
racchette badminton, ecc.
• Grandi attrezzi: spalliere, panche, materassone,.
Libro di testo ed eventuali fotocopie date dall’insegnante.
CRITERI DI VALUTAZIONE E TIPOLOGIE DI VERIFICA
Per il controllo in itinere del processo di apprendimento si cercherà di osservare l ’esatta esecuzione
degli esercizi svolti indirizzando gli alunni in difficoltà a correggere eventuali errori; si utilizzeranno
circuiti e test sulle capacità motorie in modo da determinare il grado di preparazione raggiunto ma
soprattutto si valuteranno i miglioramenti ottenuti in relazione alle capacità personali.
La valutazione terrà in considerazione oltre le prove oggettive, anche il grado di interesse e la
partecipazione attiva dimostrati durante le lezioni nonché la collaborazione con l’insegnante ed i
compagni. Per la verifica degli argomenti teorici, saranno effettuati accertamenti orali e utilizzati
questionari scritti.
Gli allievi esonerati dalle attività pratiche saranno valutati in base al lavoro di arbitraggio e
organizzazione delle attività svolte in palestra. Effettueranno inoltre, verifiche scritte o orali su
argomenti di teoria trattati durante le lezioni o frutto di una loro ricerca su tema assegnato. Analoghe
verifiche potranno essere assegnate agli allievi che si asterranno con giustificazione dalle lezioni
pratiche in modo non occasionale.
Abano, 3 ottobre 2015
IL DOCENTE
Franchin Graziella