Felice Tagliaferri

Felice Tagliaferri
Felice Tagliaferri nato a Carlantino (FG) nel 1969 è non vedente
dall'età di 14 anni. Nel 1998 inizia a frequentare lo studio del
maestro d'arte Nicola Zamboni, scultore bolognese e docente
dell'accademia delle Belle Arti di Brera, grazie al quale comprende
che il suo desiderio più grande è quello di diventare scultore.
Il suo percorso artistico è riassunto nello slogan “Dare forma ai
sogni”. Le sue creazioni sono infatti sculture non viste, che prima
nascono nella sua mente e poi prendono forma attraverso l’uso
sapiente delle mani, guidate da incredibili capacità tattili. Chiesa
dell'Arte è il suo laboratorio e spazio espositivo, ed è la prima
scuola di arti plastiche al mondo diretta da uno scultore non
vedente. La "Chiesa dell'Arte" è ospitata presso una Chiesa sconsacrata collocata all'interno della splendida
cornice di Villa Terracini a Sala Bolognese (BO), dove l’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione dello
scultore un ex edificio ecclesiastico completamente ristrutturato e adattato allo scopo.
Emblematica, nel suo percorso creativo, la visita alla Cappella Sansevero di Napoli nell’aprile 2008. Davanti al
celebre “Cristo Velato” di Giuseppe Sanmartino, gli viene negata la possibilità di toccare l’opera e quindi di
“vederla”. Nasce dunque in lui il desiderio di affrontare un’impresa non facile, realizzare una versione propria del
capolavoro settecentesco, dimostrando che un blocco di pietra non può rovinarsi a causa dello sfioramento
effettuato da mani esperte. Il risultato di questo lavoro è il “Cristo Rivelato”, una scultura di grande complessità,
con un duplice significato: rivelato perché "velato per la seconda volta", ma anche "svelato ai non vedenti”, i quali
possono leggere e comprendere l’opera esplorando con mano la complessità delle pieghe marmoree. L’arte è
patrimonio universale e come tale deve essere accessibile a tutti secondo le proprie possibilità. A oggi
quest’opera è stata vista da centinaia di migliaia di persone e benedetta da Papa Ratzinger.
Chiesa dell'Arte ha come obiettivo la realizzazione di corsi indirizzati a chiunque voglia approcciarsi in modo
diverso all'arte scultorea: appassionati d'arte, disabili, alunni delle scuole di ogni grado, associazioni, aziende e
operatori sociali, ed è itinerante, ovvero non è sede stabile di corsi fissi, ma viaggia insieme al suo conduttore e
ogni corso è personalizzato in relazione alle abilità e alle esigenze dei partecipanti. Felice Tagliaferri guida i
corsisti alla scoperta di un modo alternativo di percepire la realtà nelle sue più diverse sfaccettature.
Felice Tagliaferri è anche fra i
protagonisti del libro di
Candido Cannavò “E li
chiamano disabili” (sedici
storie di uomini e donne che
hanno avuto il coraggio della
non-rassegnazione, persone
straordinarie,
piene
di
coraggio, di voglia di vivere,
di tenacia, di passione e
tenerezza) e di “I ciechi non
sognano il buio” di Mauro
Marcantoni.
http://www.chiesadellarte.it/
Alcune collaborazioni:
- Museo Omero di Ancona, unico museo tattile a livello nazionale, nato per chi non può misurarsi con la
luce e l'immagine, è divenuto il luogo straordinario in cui i capolavori dell'arte sono accessibili a tutti anche ai vedenti - attraverso il canale della percezione tattile.
- Istituto dei Ciechi di Milano
- MACRO Museo d’Arte Contemporanea di Roma
- Centro Helen Keller di Messina
- Lega del Filo d’Oro
- Museo Archeologico Nazionale di Napoli
- Ministero degli Affari Esteri