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Comune di Bientina
Provincia di Pisa
il Sindaco
Piazza Vittorio Emanuele II, 53
56031 Bientina
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Tel 0587 - 758437
Fax 0587 - 756746
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COMUNICATO STAMPA
INTERVENTO SULLA QUESTIONE DEI DANNI DA PICCIONI INSELVATICHITI.
Ritengo necessario intervenire nel dibattito in corso in questi giorni sulla
questione dei danni dei piccioni, di città, c.d. torraioli, per dare il mio sostegno
all’Amministrazione comunale di Pontedera, oggetto di critiche e ricorsi giudiziari da
parte dell’ass. ambientalista L.A.V. per aver autorizzato, secondo determinate
condizioni e modalità, anche un controllato abbattimento della popolazione dei piccioni
di città, c.d. torraioli. La contestata ordinanza del Sindaco Marconcini cerca di venire
incontro ad un problema concreto, dei cittadini, degli agricoltori ed allevatori, che si
trovano a subire danni, non trovando risposta adeguata nelle istituzioni pubbliche
paralizzate da un contrasto annoso e tuttora irrisolto sull’interpretazione della legge.
Per adesso siamo solo davanti ad un mero decreto di sospensione provvisoria
dell’ordinanza, non è stata annullata, ma non è da escludere che assisteremo al
ripetersi di un dialogo tra sordi già visto: secondo il giudice amministrativo della
Toscana non spetta ai comuni intervenire ma alle province, e le provincie toscane, con
altrettanto validi argomenti, assumono di non poter intervenire stante l’attuale
legislazione. Intanto problemi restano, i pericoli ed i danni persistono, ed i cittadini si
rivolgono a noi Sindaci, che siamo in prima fila, e cerchiamo di farci carico, con i nostri
mezzi, delle problemi di tutti i giorni della nostra comunità. Ben ha fatto il sindaco
Marconcini, inutile illuderci di risolvere il problema senza il ricorso anche allo
strumento dell’abbattimento, controllato. Sedersi ad un tavolo e dialogare è corretto,
però con tutte le realtà associative ambientaliste e dei coltivatori e senza raccontarci
favole.
Riterrei comunque risolutivo un modifica della legislazione regionale che autorizzi un
controllo del piccione torraiolo anche da parte delle province nelle aree extra urbane,
a difesa delle colture ed al patrimonio zootecnico, come previsto dalla legislazione di
altre regioni quali l’Emilia Romagna e la Lombardia, lasciando ai comuni il compito di
intervenire nelle aree urbane. Avremmo un controllo coordinato su un territorio più
ampio e quindi più efficace rispetto a quello comunale. Penso che sia l’unica strada per
uscire dal «cortocircuito giuridico» in cui ci troviamo adesso, le cui conseguenze
vengono pagate pesantemente dai cittadini.
Bientina, 12 agosto 2008.
Il Sindaco
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Corrado Guidi