La Pasticceria Giotto ha scelto Utilità come suo fornitore energetico

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La Pasticceria Giotto ha scelto Utilità come suo fornitore energetico
La Pasticceria Giotto ha scelto Utilità come suo fornitore energetico
Questo mese conosciamo il dott. Passarin, presidente della Cooperativa Giotto
La Pasticceria Giotto, ormai celebre a livello internazionale per i riconoscimenti ricevuti dalla
Accademia Italiana della Cucina con il Piatto d’Argento, oltre che per l’inserimento nella top ten dei
migliori panettoni d’Italia dal Gambero Rosso e per aver ricevuto il riconoscimento di miglior
pasticceria italiana da Paolo Massobrio a Golosaria 2008, non rappresenta che una delle tante
attività portate avanti da Officina Giotto, un consorzio di cooperative sociali che offre opportunità
lavorative a disabili e detenuti.
La stessa Pasticceria Giotto trova sede presso la casa di reclusione Due Palazzi di Padova, qui
lavorano i detenuti: specializzati pasticceri a cui va buona parte del merito dei riconoscimenti sopra
elencati.
Oggi conosciamo il dott. Passarin, presidente della Pasticceria Giotto
Salve Dott. Passarin, abbiamo letto dei riconoscimenti raggiunti dalla Pasticceria Giotto e non
possiamo che rivolgerLe i nostri complimenti, ci racconta qualcosa di più della realtà aziendale della
Pasticceria?
Il progetto della pasticceria è una delle tante attività che svolgiamo nel carcere di massima sicurezza
di Padova. L’intento che accomuna tutte le nostre attività è quello di portare processi di qualità
all’interno del carcere, così che possano apprezzare il valore del bello, apprezzando la qualità del
risultato finale del loro lavoro.
Detto questo, la nostra attività è iniziata oltre vent’anni fa, quando abbiamo portato in carcere un
corso di formazione in giardinaggio: da lì sono iniziate man mano una lunga lista di attività lavorative,
per cui oggi offriamo un lavoro regolarmente retribuito ad oltre 110 detenuti in carcere e ad una
ventina all’esterno.
Per farvi capire l’utilità sociale di quanto stiamo realizzando vi darò qualche numero: i dati ufficiali ci
dicono che i casi di recidiva, ovvero i detenuti che una volta usciti si macchiano di nuovi reati e
ritornano in carcere, si aggirano intorno al 90%. Se guardo invece ai recidivi tra i nostri lavoratori, le
percentuali scendono drasticamente e si attestano intorno al 2-3%.
Questo per dirvi che se i detenuti rimangono in cella a non far nulla, il carcere altro non è che una
costosa macchina della delinquenza (ogni detenuto costa circa 200 – 300 euro al giorno).
Indubbiamente la Pasticceria Giotto rappresenta una realtà unica ed eccezionale, sia per gli standard
raggiunti che per le modalità con cui è organizzata ed il personale a cui ha dato una opportunità,
come nasce questo progetto?
Il progetto nasce da attività preesistenti che erano portate avanti dalla cooperativa al di fuori del
carcere.
Fuori dal carcere la nostra pasticceria era già un’attività ben avviata, che arrivava a produrre 3.000
panettoni l’anno
Con lo spostamento della attività produttiva all’interno del carcere abbiamo potuto far crescere
notevolmente i numeri della nostra attività: oggi produciamo oltre 70.000 panettoni ogni anno.
Dalla nascita al successo: come avete raggiunto riconoscimenti così importanti? Quali ritiene
possano essere i fattori distintivi della Pasticceria?
Come ho già detto il nostro intento è portare il bello ed il buono all’interno delle mura del carcere.
Proprio per questo i prodotti della nostra pasticceria si basano sull’utilizzo della manualità del
personale, che non viene mai sostituita dai macchinari.
Oltre ai riconoscimenti la Pasticceria ha ottenuto un ottimo riscontro sul mercato, molte grandi
aziende si affidano a voi per cesti natalizi, pasquali eccetera. Ci racconta cosa proponete alle
aziende?
I riconoscimenti e le telefonate da parte delle aziende sono andati di pari passo: credo che per le
aziende scegliere per la prima volta i nostri prodotti per Natale significhi in qualche modo fare una
scelta etica, a sostegno di un progetto di reinserimento sociale. Il fatto che le aziende continuino anno
dopo anno a scegliere noi è invece un chiaro segnale del gradimento dei nostri prodotti. Infine devo
aggiungere che i numeri della nostra produzione sono aumentati molto da quando, 4 anni fa,
abbiamo deciso di vendere on-line, attraverso il nostro sito idolcidigiotto.it
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Sappiamo che la pasticceria non è che una delle attività della Cooperativa Giotto, vuole raccontarci
qualcosa in più sui diversi ambiti di attività della cooperativa?
Gli ambiti di attività della cooperativa spaziano nei più diversi settori: dalla ristorazione alla
manutenzione del verde e della pulizia civile ed industriale, dalla gestione dei parcheggi ai servizi di
raccolta rifiuti, dalla gestione di servizi di portierato alle attività di call center, montaggio biciclette,
tipografia ed assemblaggio di bagagli per conto di Roncato. Vi invito comunque a visitare il sito
Officine Giotto per saperne di più (officinagiotto.com)
Noi e voi: Officina Giotto è da tempo cliente di Utilità, a cui si affida per la propria fornitura di energia
elettrica, quali aspetti del nostro servizio sono stati determinanti nella scelta di affidarsi a noi?
Con Utilità si è creato nel tempo un rapporto di fiducia e di stima grazie alla qualità e all’efficienza
mostrate nella gestitone della nostra fornitura.
Ci riteniamo pertanto clienti soddisfatti non solo per la qualità del servizio ma anche per la loro serietà
e attenzione ai costi dei clienti. Con i tempi che corrono e per il tipo di attività che svolgiamo, queste
caratteristiche sono ciò che noi ricerchiamo in un fornitore.
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