Licenziamento e dimissioni per giusta causa
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Licenziamento e dimissioni per giusta causa
DOMINA Associazione Nazionale Famiglie Datori di Lavoro Domestico N.12 MARZO 2015 LAVORO DOMESTICO Firmataria del C.C.N.L. sulla disciplina del rapporto di lavoro domestico LICENZIAMENTO E DIMISSIONI PER GIUSTA CAUSA Cosa si intende per “giusta causa”? La giusta causa di licenziamento nel lavoro domestico è determinata da mancanze così gravi da non consentire nemmeno la prosecuzione provvisoria del rapporto di lavoro. Si fa riferimento a condotte che abbiano compromesso irrimediabilmente l’elemento fiduciario che ha una rilevanza preminente nel rapporto di lavoro domestico e ne caratterizza l’intero assetto normativo. Esempi di mancanze gravi possono essere: - furto, - abbandono di persona non autosufficiente, - assenza prolungata non comunicata, - insubordinazione grave. In presenza di eventi così gravi i datori di lavoro possono scrivere una lettera di richiamo, se non desiderano licenziare il lavoratore, o inserire la causa nella lettera di licenziamento. Vi ricordiamo che in caso di licenziamento per giusta causa, non è necessario comunicare il preavviso o dare l‘indennità sostitutiva. Di contro, in caso di dimissioni da parte del lavoratore domestico per giusta causa, dovrà essere corrisposta l’indennità di mancato preavviso. Attenzione: il licenziamento non esclude le eventuali responsabilità nelle quali potrebbe essere incorso il lavoratore. Per ulteriori informazioni e/o per assistenza legale vi invitiamo a contattarci al numero 0650797673. Con l’assistenza di DE LUCA & ASSOCIATI Studio Legale specializzato in diritto del lavoro e diritto del lavoro domestico. lavorodomesticocolfbadanti www.colfdomina.it Sfoglia il contratto del lavoro domestico, scarica i fac simili del contratto, trova la tua colf e calcola i costi della badante! @lavorodomestico DOMINA ASSOCIAZIONE DOMINA