Presentazione Fantasie - PiazzaLeonardo

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Presentazione Fantasie - PiazzaLeonardo
PRESENTAZIONE
Fantasie Società Cooperativa Sociale Onlus nasce nel Luglio del 2003 come un’organizzazione non
lucrativa che intende prestare la sua opera nel territorio della regione Lazio, nel campo dei servizi socioassistenziali e dei servizi all’impresa. L’idea portante consiste nel realizzare e costruire un’organizzazione che
leghi le sue capacità di esistere, di svilupparsi, di produrre azioni socialmente e ambientalmente compatibili, di
produrre occupazione nel promuovere e innovare alcune attività di nicchia del territorio in cui opera.
Il know how di Fantasie consiste nel progettare interventi che, partendo dalla situazione data, siano
innovativi nel loro settore di competenza, intrecciando in modo funzionale l’erogazione di servizi alle imprese
con l’inserimento lavorativo delle categorie svantaggiate.
Casa Fantasie è un servizio residenziale full time, per 365 giorni l’anno, 24 ore su 24, in grado di
ospitare minori dai 6 ai 18 anni di età, dei quali è stata disposta l’accoglienza dal Tribunale per i Minorenni e/o
dai Servizi Sociali dei Comuni perché devianti o che si trovano in difficoltà familiare, e un servizio
semiresidenziale, altrimenti denominato Centro Diurno, che consiste nell’accoglienza di minori, sempre
disposta dai servizi sociali e/o dal Tribunale, che vivono situazioni familiari di disagio, a rischio di devianza per
cui si mira alla prevenzione e si cerca di sostenere le famiglie in un momento difficile del loro ciclo di vita
senza operare un distacco totale. La finalità è di contenere i loro acting-out e costruire un ambiente che
assecondi le innumerevoli esigenze degli adolescenti ma nel rispetto delle regole di una sana e civile
convivenza. Lo scopo è di ricostruire intorno al minore un ambiente familiare che sia flessibile ad accettare
richieste ed attuare cambiamenti nel momento in cui se ne ravvisa la necessità, e che stimoli in loro la
costruzione di sane relazioni interpersonali al fine di eliminare o ridurre il loro stato di disagio, seguendo gli
indirizzi del Piano Educativo Globale (PEG) sulla cui base viene chiesta l’autorizzazione, e dei Piani Educativi
Individualizzati (PEI) che vengono concordati con i Servizi Sociali al momento dell’ammissione.
L’aspetto innovativo consiste nell’affiancare tali servizi propri della casa famiglia con altri servizi che
principalmente servono per rendere la Casa famiglia aperta, permeabile alle dinamiche territoriali, per favorire
l’inserimento lavorativo dei minori ospitati quando verranno dimessi ma che al contempo possono divenire
ulteriori fonti di reddito. Nello specifico sono: coltivazione e vendita di prodotti biologici; degustazione dei
prodotti e di piatti tipici organizzate all’interno della casa famiglia; organizzazione del servizio di sentinelleguide turistiche dei parchi e delle aree naturalistiche del territorio per conto di comitive e/o scolaresche.
L’aspetto motivazionale è rappresentato dal progetto educativo, finalizzato alla più ampia integrazione sociale
e culturale. L’organizzazione delle giornate è tale da soddisfare la necessità di socializzazione e stimolare la
capacità di rapporto sociale, favorire la possibilità di ricreazione, di sollecitazioni culturali, creative e
relazionali dei minori. Tutto ciò presuppone la massima apertura al territorio. In questa direzione si prevede la
strutturazione di molteplici attività in grado di aprire la struttura all’esterno e di far interagire le dinamiche della
casa famiglia con le dinamiche sociali e culturali della realtà territoriale circostante, prevedendo stage
didattico-pedagogici mirati a favorire l’inserimento lavorativo dei minori finito il periodo scolastico e superata
l’età che consente la permanenza in casa famiglia.
Inoltre, si prevede l’intervento finalizzato all’utilizzo del terreno annesso alla struttura per realizzare
una serra per la produzione florovivaistica e orticola in cui impegnare i minori accolti, i cui prodotti sono
venduti a visitatori esterni attratti da un’adeguata e combinata azione di marketing sociale e ambientale.
Fantasie non si limita solo ad ospitare i minori ma progetta da subito il loro inserimento lavorativo
tramite gli stage didattico pedagogici oppure e necessariamente attivando forme di inserimento lavorativo nelle
commesse attivate dalla Cooperativa nel territorio. Tra queste sono attivi i servizi, svolti esclusivamente
attraverso l’inserimento lavorativo di categorie svantaggiate, di portierato, pulizie ufficio, manutenzione
industriale e giardinaggio. All’uopo sono state stipulate forme di convenzione con Agroama, Estrusione Italia,
TGP Engineering & Products srl, Tecnoprima. Recentemente Fantasie sta gestendo la rimozione di cartelli
stradali abusivi per conto dell’ASTRAL S.P.A. società di diritto pubblico della Regione Lazio.
Per lo svolgimento della propria attività, la Cooperativa Fantasie ha attivato la procedura di
Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di servizi alla persona e
di corsi di formazione professionale.
Fantasie collabora con: Compagnia delle Opere, Cesk Project, Associazione il Centro, ed è titolare di
una testata giornalistica denominata Poster.
Nel campo dell’Infanzia si sta progettando di costruire il Museo del giocattolo e un Museo audiovisivo
sulle esperienze delle Case Famiglia.
Sezze, giugno 2008