La riduzione del canone di locazione ...note pratiche

La riduzione del canone di locazione ...note pratiche
“...l'inquilino mi ha chiesto un riduzione del canone...
ci siamo accordati per 200 €uro meno al mese...
sai, il periodo, la crisi...
poi lui mi paga regolare come un orologio svizzero.. .”
questa la classica premessa
come procedere?
Visto che ambedue le parti sono giunte ad un accordo verbale vediamo di tramutare tutto per
iscritto...una formulina semplice può essere questa:
“SCRITTURA PRIVATA DI RIDUZIONE CANONE LOCAZIONE
Con la seguente scrittura privata, valida a tutti gli effetti di legge tra le parti:
Il locatore Sig....(e si riportano i dati come sul contratto) ed il conduttore Sig....(e si riportano i
dati come sul contratto) In riferimento al contratto di locazione stipulato in data … e registrato
presso l’Agenzia delle Entrate – Ufficio di … in data … alla Serie N° (estremi dell’archiviazione)
CONVENGONO E SI STIPULANO QUANTO SEGUE:
a decorrere dal mese di ………… (e fino al mese di … (se la riduzione è temporanea) il canone di
locazione sarà ridotto da Euro … a Euro annui, che il conduttore si impegna a corrispondere in
rate mensili (anticipate) di Euro … , Restano ferme ogni altra pattuizione presente del contratto
registrato.
Città, il……………….
E firma del locatore e del conduttore ”
Fatto questo per evitare problematiche di varia natura io consiglio di effettuare regolare
registrazione all'Agenzia delle Entrate1 …. la prassi è questa:
1. Si paga l'F23 in banca con un 'imposta di €uro 67,00 (codice 109T);
2. Si fa una doppia (o triplice se tutte e due le parti vogliono un originale) copia con un
bollo da €uro 14,62 su ogni copia;
3. Si compila il mod 69 compilato scrivendo nel campo TIPOLOGIA DELL’ATTO “riduzione
canone di locazione”.
1 Se pure non è obbligatorio registrare la scrittura presso l'Agenzia delle Entrate io consiglio
CALDANMENTE di formalizzarlo registrandolo per avere uno strumento utile ai fini di un
eventuale accertamento e per dare data certa all’atto di modifica di fronte a terzi.
Ma non è che ci vuole un nuovo contratto di locazione?
Teoricamente no. La Cassazione ha stabilito che in definitiva "le sole variazioni del canone non
sono di per sé indice di una novazione di un rapporto di locazione, trattandosi di modificazioni
accessorie della correlativa obbligazione" (n. 5576/2003) . Comunque fatevi sempre consigliare
dal vostro professionista di riferimento...ogni situazione è una storia differente.
Fonti di riferimento
http://fiere24.ilsole24ore.com/professioni24/ediliziaambiente/ediliziaimmobili/news/Locazione1.
html
http://www.fiscoetasse.com/normativa-prassi/10816-la-riduzione-del-canone-di-affitto-noncomporta-una-nuova-registrazione.html
link al modello 69 in pdf direttamente dal sito dll'Agenzia delle Entrate:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/0bad0000460a48f8938edf51d5b740d9/mo
dello+69_mod.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=0bad0000460a48f8938edf51d5b740d9