carpenedolese - ilmegafonocarpenedolo.it

03
MAGGIO/GIUGNO 2014
201
www.ilmegafonocarpenedolo.it
[email protected]
Estate
carpenedolese
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...“d’estate il mare per noi non è Forte dei Marmi,
d’estate il mare per noi sono i tre salti”...
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LUGLIO
(“Funk Carpenedolo” TWO-P)
MERCOLEDI 2 LUGLIO - Cortile Scuole Medie ore 21,00
Il Nodo Teatro “Molto rumore per nulla”
DOMENICA 6 LUGLIO - Cortile Scuole Medie ore 20,30
A.S.D. La Sfera presenta “Armonia Movimento e Musica”
MERCOLEDI 9 LUGLIO - Cortile Scuole Medie ore 21,00
Il Nodo Teatro presenta “Il giro del mondo in 80 giorni”
VEN. 11 SAB. 12 DOM. 13 LUN. 14 LUGLIO - Piazzale Mundial
“4 Serate Alpine”
GIOVEDI 17 LUGLIO - Cortile Scuole Medie ore 21,00
Il Nodo Teatro presenta “Il viaggio del signor Perrichon”
VEN.18 - SAB. 19 - DOM. 20 LUGLIO - Cortile Scuole Medie
CarpeN’beer - 1ª Festa della Birra
VENERDI 25 LUGLIO - Cortile Scuole Medie ore 21,00
Il Nodo Teatro presenta “L’hotel del libero scambio”
SABATO 26 LUGLIO - Piazza Matteotti dalle ore 19,00
Piazza Grande e dalle 21,15 “Carpine d’oro“
PROGRAMMA
MANIFESTAZIONI
ESTIVE
1
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4
5
8
10
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17
22
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AGOSTO
VENERDI 1 AGOSTO - Cortile Scuole Medie ore 21,00
Il Nodo Teatro presenta “Pinocchio”
DOMENICA 3 AGOSTO - Cortile Scuole Medie ore 21,30
Casnici Festival - “Bombajazz Trio”
LUNEDI 4 AGOSTO - Cortile Scuole Medie ore 21,00
Cinema all’aperto “Frozen” - animazione
MARTEDI 5 AGOSTO - Cortile Scuole Medie ore 21,00
Circuito Contemporaneo - “Shakespeare without eyes”
VENERDI 8 AGOSTO - Cortile Scuole Medie ore 21,00
Il Nodo Teatro presenta “Peter Pan”
DOMENICA 10 AGOSTO - Cortile Scuole Medie ore 21,30
Casnici Festival - “Positiva” Rock’n’roll/Rockabilly
LUNEDI 11 AGOSTO - Cortile Scuole Medie ore 21,00
Cinema all’aperto “The Butler un maggiordomo alla casa bianca”
DOMENICA 17 AGOSTO - Cortile Scuole Medie ore 21,30
Casnici Festival - “La Charanga Moderna”
VEN. 22 - SAB. 23 - DOM. 24 AGOSTO - Cittadella scolastica
43ª Fiera di S.Bartolomeo
DOMENICA 24 AGOSTO
43
Cortile Scuole Medie ore 21,30
Casnici Festival - “I_Funk”
22 - 23 - 24 AGOSTO 2014
CARPENEDOLO (BS)
2
Il contenuto delle lettere può essere in contrasto
col pensiero del giornale. Il Megafono si riserva di
eliminare espressioni che possono integrare ipotesi
di diffamazione. Verranno prese in considerazione
solamente le lettere nelle quali vengono indicati in
modo leggibile nome, cognome, indirizzo e numero
di telefono di chi scrive, che rendano possibile
l’identificazione personale del mittente. Precisazioni
o rettifiche saranno senz’altro pubblicate.
Lettere al
DIRETTORE
Cari Carpenedolesi,
dopo 17 anni, nostro
malgrado,
problemi burocratici e tecnici
ci impediscono di
organizzare la consueta festa che chiude l’estate nei modi in
cui eravamo ed eravate
abituati. Ce l’abbiamo messa
tutta ma, nonostante la disponibilità delle Istituzioni,
alcuni ostacoli non possono essere superati in tempi
brevi. Pertanto, con grande rammarico, siamo costretti
a rimandare l’appuntamento all’anno prossimo.
Attenzione, non è un addio, ma un arrivederci, la festa
dei 18 anni è solo rimandata!
i “braignari” di Sport e Solidarietà
In risposta a C.M.
Potete girare questa mail a C.M. che ha scritto la lettera al Direttore pubblicata sul numero di marzo-aprile? Ma non solo, potreste
lanciare un appello ed essere voi gli organizzatori dell’iniziativa
PULIAMO IL NOSTRO PAESE o altro nome più accattivante?
Anche io sento il problema dello sporco per le strade, sia quelle
nell’abitato sia quelle di collegamento tra i paesi e di campagna.
Andando in bici ci si rende conto di quanta roba c’è. Io sono
disponibile a mettere a disposizione il sabato pomeriggio per la
raccolta, ci vorrebbe però almeno un’ape al seguito che prenda i
contenitori pieni. Inoltre il lavoro fatto al sabato permetterebbe di
portare lo sporco raccolto subito in piazzola. E se fossimo in 3 o 4
si potrebbe fare una raccolta differenziata. Teniamoci in contatto
per fare qualcosa e non solo lamenti che non cambiano la realtà.
Maura Tononi
L’importanza della prevenzione
Gentile Direttore de “Il Megafono”, innanzitutto vorrei ringraziarLa per avermi dato l’opportunità di poter affrontare apertamente
un argomento così complesso da trattare: il tumore. Ritengo che
riportare la mia diretta esperienza in merito a questa patologia,
difficile da curare ma NON IMPOSSIBILE, possa infondere un
po’ di coraggio a chi, in questo momento, si trova nelle mie stesse
condizioni e ha un disperato bisogno di conforto. Questo, purtroppo, è un male invisibile: s’insinua dentro di te, silenziosamente e si nasconde dietro a disturbi percepiti come innocui, abituali (io stesso, inizialmente, avevo immaginato che il sangue nelle
feci fosse dovuto, semplicemente, alle emorroidi); quando però si
manifesta in tutta la sua aggressività, in tutta la sua prepotenza,
non puoi far altro che sperare che sia operabile o, ancora meglio,
che sia benigno. Purtroppo, non nel mio caso: nel 2013 ho subito un’operazione al colon per via di un tumore maligno. L’intervento, fortunatamente, è riuscito senza risultare troppo invasivo:
ciò, grazie all’equipe del Dr. Mazzetti, primario dell’ospedale di
Montichiari,che ringrazio per la professionalità. Io NON ho MAI
fatto PREVENZIONE. Ora me ne pento. Credevo di essere immune da tutto questo. Credevo che non mi sarebbe mai capitata una
cosa simile. Mi sbagliavo. Ho trascurato me stesso e ne ho pagato
le conseguenze: sebbene tutto sia andato per il meglio e oltre ogni
più rosea aspettativa, si è trattato pur sempre di un tumore maligno. Per questo motivo, a causa della possibilità che alcune cellule
tumorali potessero essere rimaste in circolo, mi sono sottoposto
a dodici sessioni di chemioterapia preventiva (quattro giorni intensivi di trattamento ogni 15 giorni). Mentre la cura debilitava il
mio fisico, ho cercato di rimanere forte nello spirito e ho lottato:
ho combattuto contro il senso di stanchezza che ogni seduta mi
procurava; mi sono sforzato di mangiare nonostante il cibo non
avesse sapore, a dispetto della perenne sensazione di nausea che
mi accompagnava costantemente, come un’amica fedele; ho affrontato stoicamente ogni problematica derivante dal periodo di
riassestamento delle normali funzioni dell’intestino. Ancora oggi,
giorno dopo giorno, sto faticosamente riconquistando la mia serenità. Ecco perché, dopo questa esperienza, posso affermare con
certezza quanto sia importante FARE PREVENZIONE: vogliate
bene a voi stessi: eseguite REGOLARI CONTROLLI, poiché la salute è il bene più prezioso! (molti amici ci hanno lasciati a causa
di questa dannata malattia e la provincia di Brescia detiene il record di malati di tumore). Voglio concludere ringraziando la mia
famiglia che mi è sempre stata vicina nei momenti difficili e, in
particolare, mia MOGLIE Pierina.
Pasquale Vecchiolini
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a cura di
VALTER
CHIARINI
Il
MICROFONO
VOX POPULI...
Come sapete, non ho mai nascosto il mio campanilistico orgoglio di cittadino carpenedolese:
ebbene, se possibile, questo mio
sentimento si è rafforzato In occasione di quest’ultima chiamata
alle urne per l’elezione del nuovo Sindaco. La campagna elettorale di tutti e tre i candidati
si è svolta così come dovrebbe
essere in un paese civile: senza
urla, senza insulti, senza colpi
bassi o attacchi personali. Nel
seguitissimo incontro pubblico
dei candidati con gli elettori (a
proposito: complimenti al Megafono per l’organizzazione!) ho
sentito ognuno di loro promuovere le proprie ragioni, i propri
programmi, civilmente, senza
scivolare mai nell’attacco all’avversario, senza farsi trascinare
in risse verbali o insulti gratu-
circuito.giomar
iti. Mentre li ascoltavo esporre
serenamente le loro intenzioni, pensavo con raccapriccio ai
loro “colleghi” onorevoli, che
da mesi si stavano insultando
pubblicamente ogni qualvolta
capitava loro a tiro, un qualsiasi microfono o telecamera. Una
volta tanto possiamo dire, con
assoluta certezza, che il nostro
amato paesello ha dato una lezione di educazione e civiltà alla
platea di cialtroni che credono
di rappresentarci nei luoghi di
potere. Le urne hanno emesso il
loro verdetto: Stefano Tramonti
è il nuovo sindaco di Carpenedolo. Il popolo, da sempre sovrano, lo ha scelto per guidare
questa nostra comunità per i
prossimi cinque anni. La sua
giovane età, da alcuni ritenuta un limite, è stata giudicata
invece da molti elettori che gli
hanno accordato la loro fiducia
come un segnale di entusiasmo, di radicale cambiamento.
Molti e difficili i problemi che
dovrà affrontare: problemi che
richiederanno un impegno totalizzante. La sua presenza negli
ultimi cinque anni sui banchi del
Consiglio Comunale come consigliere di opposizione penso
gli abbia dato modo di valutare
quanto sia fondamentale la pre-
senza costante della figura del
Sindaco nei Palazzi Comunali.
Essendo, come sapete, un inguaribile ottimista, guardo con
fiducia agli anni che verranno,
e vi invito fin d’ora a collaborare, per quanto ci è consentito,
senza preclusioni o preconcetti,
con chi è stato scelto dalla nostra Comunità per governarci .
Un grosso “Buon Lavoro” a loro
e, a maggior ragione, un “in bocca al lupo” a tutti noi.
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LA PRIMA VOLTA…
IN AMICO BASKET
Agosto 2013: in una torrida mattinata mi si presenta, nel negozio di mia
moglie, Giuseppe Bresciani (d’ora in
poi chiamato Beppe). Le cose per me
non andavano benissimo dal punto
di vista lavorativo e, chiacchierando
del più e del meno, mi dice che all’AmicoBasket Carpenedolo ci sarebbe
stata l’opportunità di allenare due
squadre, gli Under17 e i Senior in
Prima Divisione. Inizia così, un po’
per caso, un po’ per fortuna (mia),
questa avventura che in un solo
anno mi ha lasciato un segno profondo, regalandomi emozioni imprevedibili.
Il primo gruppo, gli Under17, costituito da ragazzi cresciuti nelle giovanili carpenedolesi, alcuni classe
99, di un anno in meno rispetto alla
categoria, alcuni che rientravano
nella locale squadra dopo un’esperienza in una formazione limitrofa e
da altri che mai hanno avuto a che
fare con la palla a spicchi ma che
vorrebbero provare, quantomeno
per fare un po’ di sport. L’inizio è
drammatico, siamo onesti, era come
mettere un fantino a cavalcare un
mulo. Per ogni passo avanti che facevamo, due erano quelli che dovevo far indietro per far apprendere ai
nuovi le basi dello stare in campo.
Ma questi ragazzi non hanno mai
mollato, si è creata una sinergia ed
un affiatamento che, nonostante il
campionato iniziato dopo appena un
mese di amalgama della squadra e
le sconfitte arrivassero in serie, ad
ogni allenamento li vedeva pronti a
sudare ed impegnarsi per portare
a casa un mattoncino alla volta. Ed
arrivarono anche le prime due vittorie della prima fase, incredibili e
inimmaginabili. Eravamo al settimo
cielo!! Da Gennaio con la seconda
fase si giocava con le seste e settime
piazzate dei 4 gironi. Tutte partite
equilibrate sulla carta. Ma è successa
una cosa che nessuno si aspettava.
Iniziamo a vincerne una, due, tre e
più vinciamo più ci prendiamo gusto
e più ci impegniamo negli allenamenti perchè inizia a piacerci questa
strana sensazione della vittoria. Certo qualche sconfitta arriva, 3 su 14
partite della seconda fase, di cui due
con un Gardone ValTrompia che non
è mai parso così nettamente più forte (chiuderà il girone imbattuto). Ma
la felicità mia è nello schierare Caffo,
uno dei neo arrivati di Settembre, in
quintetto nelle ultime due gare di
campionato, non per fargli un regalo, ma perchè se l’è meritato in
allenamento, giorno dopo giorno, lavorando e sbuffando. E il suo è solo
un esempio, potrei citarne numerosi,
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ognuno di questi ragazzi, Sava, Nicola, Beppe, Diego, Razzo, Kevin, Follo,
Tonno, Simone, Riccardo, Della Montagna, Caffo, Perini, Manuel, Damiano e Davide (i due “mantovani”), anche quelli che hanno smesso durante
l’anno come il Boss, Tebaldini e Barone, hanno contribuito a costruire
coi loro mattoncini la casa che oggi
possiamo dire di aver creato.
Il secondo gruppo che mi ritrovo ad
allenare invece è la squadra Senior di
Prima Divisione. Anche qui partiamo
dal fatto che a Carpenedolo erano 5
anni che non esisteva una squadra
dove indirizzare i giovani cresciuti
nel vivaio e solo grazie allo sforzo
di Capitan Maurizio Savoldi, dei ragazzi autotassatisi e della società si
è potuto realizzare questo traguardo. Come nella squadra precedente,
mi ritrovo ad affrontare il problema
di mettere assieme dei pezzi di una
macchina. Ad inizio anno partiamo
in 15, molti provenienti dai Lions di
Brescia, ma altri alla prima esperienza senior come i due giovani carpenedolesi Zadra e Beschi, ma anche
ragazzi semplicemente appassionati
che vogliono giocare per tenersi in
forma e fare parte di un gruppo. E’
proprio questo il primo obiettivo
che cerco di raggiungere, oltre che
ovviamente dare un gioco e capire
cosa ogni ragazzo può dare in campo in gara. La nostra fortuna è che
il campionato inizia a Novembre, il
tempo per sperimentare, conoscerci
ed allenarci c’è. Vinciamo la prima
gara contro Padenghe di 3 con un
super Lottici, perdiamo la seconda a
Ghedi e la terza in casa con la corazzata Montichiari (poi promossa), ma
alla quarta giornata si infortuna proprio Lotto, il nostro miglior terminale offensivo. Da qui in poi smarriamo idee e le prestazioni diventano
opache, ma la società ci lascia sempre sereni e liberi di giocare senza
pressione. A Febbraio il nostro score
recita 3 vinte e 9 perse, penultimo
posto a 6 lunghezze dai play-off. A
Iª divisione maschile
questo punto qualcosa scatta nei ragazzi, cambia l’approccio alle gare,
una grossa mano ce la dà l’innesto di
Coffani, collante tattico per il coach
e iniziamo una striscia che ci farà
vincere 5 delle successive 6 gare
dandoci la possibilità di qualificarci
ai Play off con il 6° posto. E qui, scusate, ma inizia un’altra storia, fatta
di un sogno che ci porta ad eliminare Orzinuovi ai quarti, la favorita
Padenghe in due gare mozzafiato di
Semifinale ed arrivare in Finale contro pronostico con Lumezzane forte del fattore campo. Là regaliamo
gara 1, perdiamo di 3 sbagliando 4
contropiedi da soli e una marea di
liberi. Dominiamo gara 2 a Carpenedolo davanti ad un pubblico mai
visto (quasi 100 spettatori). In gara
3 siamo sotto tutta partita, a quattro minuti dal termine il tabellone
dice + 11 Lumezzane e l’inverosimile è che recuperiamo e andiamo
in vantaggio di 1 a nove secondi
dal termine. Un super Dimaria però
centra allo scadere un canestro di
rara difficoltà che regala ai montanari la vittoria, a noi la delusione di
un sogno svanito sul più bello. Ma
la bellezza sta nell’averlo giocato
quel sogno se solo pensiamo a dove
eravamo. Tutti gli atleti di questo
gruppo hanno contribuito a questa
splendida stagione; a Savoldi M., Savoldi D., Lottici, Molteni, Tambussi,
Zamboni, Sanna, Comini, Goffi, Saleri, Cauzzi, Bertella, Zadra, Beschi,
Coffani gli Under17 Perra, Savani,
Tomaselli e a coach Mora per l’aiuto nei match come vice, dico grazie,
sono orgoglioso di voi. Fonti vicine
alla Federazione danno per probabile comunque il nostro ripescaggio in
Promozione, che sarebbe un ottimo
premio ai ragazzi, staff, società per il
lavoro svolto ed incentivo in più per
chi volesse unirsi al nostro sodalizio
in qualsiasi maniera.
Coach
Andrea Ambrosi
5
L ’angolo del
A cura dell’Avv.
LUCIANO
CHIARINI
LEGALE
NUOVA LEGGE SUL DIVORZIO
La commissione Giustizia della Camera dei Deputati ha approvato
un disegno di legge denominato
comunemente “divorzio breve”,
il quale modifica parzialmente
le norme che regolano la separazione personale dei coniugi, lo
scioglimento del matrimonio (divorzio) e la comunione del beni.
Ricordo che il divorzio è stato
introdotto in Italia con la legge
n.898 pubblicata il 3 dicembre
del 1970, la quale stabiliva che
lo scioglimento o la cessazione
degli effetti civili del matrimonio
potevano essere chiesti soltanto quando la separazione si era
protratta ininterrottamente per
cinque anni a far tempo dell’avvenuta comparizione dei coniugi
innanzi al presidente del tribunale nella procedura per separazione personale. Successivamente,
con legge 6 marzo1987 n. 74,
detto termine è stato ridotto ad
anni tre. Ora, è in corso in parla-
mento l’esame del disegno di legge, come ho detto già approvato
in commissione Giustizia della
Camera ed in questi giorni approvata anche dalla camera del deputati, che riduce la durata della
separazione necessaria per proporre la domanda di divorzio ed
il momento da cui opera la cessazione della comunione legale dei
beni (attualmente la comunione si
scioglie –fra l’altro- con la separazione o il divorzio dei coniugi).
La nuova legge, nel testo attualmente sottoposto alla approvazione del parlamento, stabilisce
che in caso di separazione giudiziale, il periodo di separazione
ininterrotta dei coniugi, presupposto che legittima la richiesta di
divorzio, è ridotto a dodici mesi,
mentre, in caso di separazione
consensuale, dovrebbe essere
ulteriormente ridotto a sei mesi.
Non solo, ma, mentre per la legge attualmente ancora in vigore
il divorzio poteva essere richiesto da uno dei coniugi soltanto
dopo il passaggio in giudicato
della sentenza che pronunciava
separazione giudiziale, o dalla
data della omologazione della separazione consensuale, e che per
la proposizione del divorzio, la
separazione deve essere protratta ininterrottamente per tre anni
decorrenti dalla comparizione dei
coniugi davanti al Presidente del
tribunale nella procedura di separazione, secondo il disegno di legge in discussione, il termine per
la proposizione della domanda
di divorzio dovrebbe decorrere,
in caso di separazione giudiziale,
dalla notifica della domanda e, in
caso di separazione consensuale,
dal giorno della proposizione del
ricorso congiunto o da quello della notificazione dell’atto all’altro
coniuge. Per quanto riguarda la
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la vigente normativa si scioglie a
causa del divorzio o della separazione personale (si ritiene con
il passaggio in giudicato della relativa sentenza), secondo il nuovo progetto, la cessazione della
comunione viene anticipata al
momento in cui il presidente del
tribunale, all’udienza di comparizione, autorizza i coniugi a vivere
separatamente, ovvero alla data
della sottoscrizione del verbale
di separazione consensuale, debitamente omologato. In base al
predetto disegno di legge, la nuova normativa dovrebbe applicarsi ai giudizi promossi dopo la
sua entrata in vigore. Comunque,
deve essere tenuto presente che
il disegno di legge dovrà essere
approvato dai due rami del parlamento, e che potrebbe subire
anche modifiche.
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6
OTTIMO AVVIO DI
BENE LA PRIMA DI
STAGIONE CICLOTURISTICA
“EL MALADE IMAGINAIRE”
Con un più che ottimo avvio per
le presenze alle manifestazioni
in calendario, il gruppo della
MAGRI GOMME asd., in collaborazione con l’ACSI provinciale,
ha organizzato
Domenica
18
maggio la 32^
edizione del G.P.
MARMI GHIRARDI - trofeo AvisAido.
La carovana dei
duecento cicloamatori è partita
dalla nuova sede
della Ditta in loc.
Tezze e si è diretta verso Montichiari-Lonato
scollinando sul fatidico “TIRACOLLO“ per poi dirigersi tra
verdeggianti colline verso Castelvenzago - Centenaro - Montonale - San Martino tra lunghi
filari di viti e ulivi e far ritorno
da Castiglione dopo aver percorso 58 Km.
Dopo l’ormai tradizionale
rinfresco, sono iniziate le
premiazioni che hanno visto classificarsi al 1° posto
la nostra Societa’ Sportiva
premiata da Federico e Martina, figli dei titolari della
Ditta Marmi Ghirardi, Stefano e Giuliano (vedi foto).
Al secondo posto si è classificato il G.S. San Martino della Battaglia, al terzo i cicloamatori della Pasta Fresca
di Gottolengo e al quarto i
cicloamatori di Calcinato. In programma dal 4 al 8 giugno anche
l’ormai tradizionale Raid sociale
di inizio estate in quel del Lido
Estensi, valli Comacchio, delta
del Po’, tra Pomposa e Ravenna.
Sono già state distribuite le nuove maglie (vedi
foto) che hanno
mantenuto i tradizionali colori
societari. Dopo
la partecipazione
in luglio ad alcuni cicloraduni
del circondario e
la consueta sosta agostana, è
in programma l’organizzazione
della 40ª edizione del G.P. MAGRI GOMME in calendario per
Domenica 31 agosto con partenza e arrivo dalla sede della
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DIVERTIMENTO ASSICURATO CON RAPOCELDONE.
Successo di risate e applausi
per “EL MALADE IMAGINAIRE”,
spettacolo in dialetto bresciano
portato in scena dalla compagnia “RAPOCELDONE” di Carpenedolo, con il debutto presso
la sala Polivalente del Palazzo
Deodato Laffranchi, che ha registrato il tutto esaurito nella (ri)
elaborazione operata dal regista
Severino Boschetti sul testo del
1637 di Moliere.
L’ipondriaco Arturo è alle prese
con una costosa lista di medicine omeopatiche e con salate
sedute dalla psicologa. In casa,
a movimentare la sua vita, ci
sono: l’infermiere “badante” rumeno JORGHE, la terza moglie
profittatrice URSULA, i due figli
adolescenti: la figlia innamorata
e il figlio con problemi scolastici.
Nucleo della vicenda la scelta
che Arturo impone alla figlia
Angelica: il matrimonio con un
futuro medico
oppure il collegio, come vorrebbe anche la
matrigna.
Ad
aiutare Angelica a fare accettare al padre
Giuseppe il suo
innamorato ci si
mette JORGHE,
aiutato dalla psicologa convinta
con un ricatto. Tra espedienti
teatrali come il travestimento e
la finta morte, il lieto fine è garantito, così come le risate per
le battute e i giochi di parole
sulle “erbe”.
Tanti e strampalati personaggi occupano la scena: la dottoressa Orsolina CAGHERAI
accompagnata dal figlio Tommaso CAGHERAI, futuro medico
e corteggiatore di Angelica; il
farmacista CORNACCHIONE che
porta al signor Arturo un grosso
clistere vegetale; il dottor FECIS
e il farmacista CORNACCHIONE
che al rifiuto del clistere prevedono una serie di peggioramenti della malattia fino alla morte.
“Molto buona l’interpretazione
di Andrea Moè, al suo debutto sul palcoscenico, nella parte
del “Malato Immaginario”. Si è
distinto positivamente anche
Marco Pedone, alias il rumeno
JORGHE, che cattura il pubblico
con la mimica e con gli accenti
sbagliati; molto bravi comunque tutti gli 11 attori che hanno contribuito alla riuscita della
commedia di Moliere riscritta
per l’occasione. Commedia da
non perdere.”
P.S. I giudizi sono tratti dalla
recensione scritta dalla giornalista Elena Fracassi del Giornale
di Brescia, presente al debutto,
che sentitamente RAPOCELDONE ringrazia.
Prossime tappe: Isorella, Pontevico, Calvisano, Medole, Montichiari, Brescia. Sul nostro sito:
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maggiori e puntuali informazioni. Chi volesse proporre la
rappresentazione della commedia “EL MALADE IMAGINAIRE”
nel teatro della propria città
può scrivere per contattarci a:
[email protected] e sarà
nostra premura contattarvi per
concordare la data della rappresentazione.
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7
A.K.S.
YOGA
PER LA TERZA ETA’
ASSOCIAZIONE KARATE SHOTOKAN
Anche questa stagione sportiva
è quasi terminata per gli istruttori AKS e i suoi allievi, mancano ancora pochi impegni e poi la
maggior parte andrà in vacanza… Gli istruttori hanno finito
il loro corso di aggiornamento
ITKA l’11 maggio nella palestra
di Acquafredda, dove anche Domenica 25 maggio hanno visto il
risultato di tutta la stagione con
Nel mese di Luglio non saremo
ancora fermi ma ci troveremo una volta alla settimana il
Martedi a Castiglione al parco
del castello per un allenamento
all’aria aperta…
Concludo ringraziando l’istruttore Davide Martinato della palestra Shin KI Tai di Castelbelforte
(MN) che durante la stagione
sportiva ha collaborato con noi
i tanto temuti esami per passaggi di kyu (cintura) di gran parte
dei propri allievi, circa 25. Domenica 1 Giugno abbiamo passato un’altra splendida mattina,
anche grazie al sole, al Parco
Pastore a Castiglione d/Stiviere,
per la Festa dello Sport, iniziativa del Comune per promuovere
e raggruppare per 2 giornate
tutte le associazioni sportive
di Castiglione e dare ad adulti e
bambin la possibilità di provare, capire e vedere quanti tipi di
sport esistano, esperienza che
sarebbe bello anche il nostro
comune potesse provare ad organizzare .
Il successivo appuntamento è
stato lo stage di due giorni a
Zone (BS) organizzato da ITKA
il 14/15 giugno con i M° Sorosina e M° Darra, occasione per i
nostri ragazzi di provare ad alANIBONI srl _lenarsi
Proposta 3A anche con altri Maestri.
alla palestra di Acquafredda e
ad altre nostre iniziative. Auguriamo a tutti buone vacanze e
Vi ricordiamo che l’AKS riprende
i suoi corsi da MARTEDI 2 SETTEMBRE, e che in qualsiasi momento vogliate provare le nostre porte sono sempre aperte,
ma soprattutto vogliamo ricordare che il Karate non ha età!
PROVARE PER CREDERE…
PALESTRA CARPENEDOLO
VIA VERGA (BOCCIODROMO):
MAR. 18.00 - 19.30 BAMBINI
19.00 - 20.30 ADULTI
PALESTRA ACQUAFREDDA
VIA PARTESANE (SCUOLE):
MER. 19.00 - 20.30
BAMBINI e ADULTI
PALESTRA CASTIGLIONE d/S.
VIA GONZAGA (dietro comune):
VEN. 18.00 - 19.30 BAMBINI
19.30 - 21.00 ADULTI
Info: segretaria 3394299532
L’associazione “La Sfera” quest’anno
ha deciso di promuovere il benessere degli anziani offrendo volontariamente delle lezioni di yoga ogni settimana il giovedì dalle 15.45 alle 16.15
presso il centro anziani “Pagoda” in
via degli orti a Carpenedolo.
Lo yoga nella terza età
Si tratta di pratiche eseguite con
movimenti lenti, graduali e semplici,
comprendono piegamenti, allungamenti, leggere torsioni, sequenze di
posizioni eseguite in modo da non
richiedere eccessivi sforzi a muscoli
e articolazioni. Si esegue attraverso
l’analisi dei movimenti quotidiani, riadattandoli con altri più semplici in
modo da limitare e ritardare gli effetti che i processi d’invecchiamento
hanno su: scheletro, muscoli e i sistemi, in modo particolare il respiratorio
e cardiocircolatorio. Si cerca quindi
di portare l’anziano a migliorare le
sue capacità fisiche mentali e sociali.
Si eseguono inoltre esercizi dedicati
all’allenamento della memoria associati a movimenti dolci del corpo e
tecniche di rilassamento. Generalmente lo yoga per la terza età è eseguito in gruppo: favorisce dunque anche la socializzazione, elemento assai
importante per l’anziano. Lo yoga diventa quindi una pratica che aiuta a
socializzare, favorisce il contatto tra
le persone e mette il buono umore. I
Maggiori Benefici della pratica yoga:
AKS al Parco Pastore
CARPENEDOLO (BS) - Cell 333 6391644
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poter mantenere un certo livello di
autonomia e di capacità motoria.
•Rallenta il deterioramento delle articolazioni.
•Mantiene attive le capacità cognitive in primis la memoria.
•Conserva il giusto tono delle masse
muscolari.
•Mantiene efficienti l’apparato cardiovascolare e respiratorio.
•Prevenire l’osteoporosi.
•Migliora l’immagine del proprio sé e
accresce l’autostima.
I partecipanti sono stati molto soddisfatti dell’esperienza e hanno chiesto
di proseguire il percorso. Ecco alcune
testimonianze: “Aspetto che venga
il Giovedì molto volentieri perché
grazie agli esercizi proposti da Claudia mi sento meglio”; “(…) ho notato
di avere più energia per affrontare
gli impegni di ogni giorni”; “(…) fare
yoga mi rende serena”. Per info LA
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Roma il giorno delle
Palme.
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GITA DIDATTICA
IN T.V.Z.
In data 24 maggio 2014 presso la T.V.Z. SRL di Carpenedolo (BS)
si è svolta la premiazione del Concorso di disegno organizzato in
collaborazione con la Scuola Primaria locale, classi IV^ e V^ - Anno
Scolastico 2013/2014.
L’azienda ha aperto per la prima volta le sue porte al pubblico,
facendo visitare ai numerosi bambini delle classi partecipanti al
concorso gli spazi produttivi e illustrando loro, da vicino, le varie
fasi di lavorazione. I bambini, con molta creatività, hanno realizzato dei disegni sul logo della T.V.Z. SRL e sull’evoluzione nella storia,
dai primitivi al futuro, del prodotto semiassi ed assali che la stessa
realizza; tutti i disegni partecipanti (più di 200…) sono conservati in
una bacheca all’interno dell’azienda stessa.
Lieti
eventi
A TUTTI AUGURI E CONGRATULAZIONI
DALLA REDAZIONE.
Congratulazioni vivissime da genitori, parenti ed
amici a ROBERTO PINI per la laurea in Archeologia
e Storia dell’arte conseguita presso l’Università
Cattolica del Sacro Cuore di Milano, discutendo
la tesi su
“Allestimenti in
gallerie e casemuseo, Milano
anni ’50 e ‘70”
con la votazione
di 110/110 e
lode e con
i complimenti
della
commissione.
A metà mattinata, alla presenza del sindaco uscente Gianni Desenzani, del vicesindaco Antonio Tafelli, della preside Claudia Covri, della vicepreside Elisa Begni, di don Franco Tortelli e del comandante della
locale Stazione
dei Carabinieri
è stato svelato
il murales con i
disegni premiati e consegnato
un assegno alla
Scuola Primaria
da utilizzare per
l’acquisto di materiale didattico.
I 3 GEMELLINI TOMMASO, LEONARDO
E GEMMA RAVENOLDI (BACELÖ)
con i genitori, nel giorno del Battesimo.
Tanti auguri
alla piccola
MIRANDA
che il 21 Giugno
ha compiuto 5
anni, da papà
Gianlorenzo,
mamma
Francesca e
dalla sorellina
Beatrice.
Auguri
dai nonni
Ermanno
e Luciana,
dalla
bisnonna
Carolina e
parenti tutti.
Papà Marco,
mamma
Lorena e
la sorellina
Giulia
danno il loro
benvenuto
al piccolo
LUCA.
Raduno famiglia BOTTURI (Bagï)
Le nostre serate a tema:
il Mercoledì “E adesso... Pasta!” il Giovedì “Degustazione Risotti”
Info e Prenotazioni 331 1030587
Degustazione dei nostri primi
e “basta” lo dite voi - € 15,00
Antipasto della casa,
tris di risotti a degustazione - € 20,00
il Venerdì “Spiedo” su prenotazione
la Domenica “Gnocco Fritto”
Antipasti della casa, riso alla pilota, Servito a volontà con affettati misti,
spiedo di carni miste - € 20,00
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Sono compresi: dolce, caffè, acqua e ¼ di vino alla spina.
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ASSOCIAZIONE MUSICALE CASNICI...
A TUTTO FESTIVAL!
Si è concluso l’anno scolastico alla scuola Casnici con una serie di riuscitissimi saggi. Tutti i quasi 140 allievi hanno potuto condividere con
parenti ed amici la loro gioia di far musica durante le sei serate dedicate ai saggi di classe. Gran finale con il concerto degli allievi a palazzo
Laffranchi martedì 10 giugno, con gli allievi di tutti i corsi individuali e
collettivi, che più si sono distinti durante l’anno scolastico. Ora tutto è
pronto per la nona edizione del Mario Casnici Festival, appuntamento
estivo irrinunciabile, che attira , oltre ai carpenedolesi, molte persone delle zone limitrofe, veri appassionati di musica ad alto livello. Il
festival si svolgerà, come di consueto, nelle domeniche di agosto alle
21,30 presso il piazzale delle scuole medie. Il direttore artistico, il M°
Luca Tononi, grazie all’associazione Casnici, all’amministrazione comunale, alla Proloco e a numerosi affezionati sponsor, riesce ogni anno a
portare a Carpenedolo musicisti strepitosi. Primo appuntamento DOMENICA 3 AGOSTO con “BOMBAJAZZ TRIO” Guido Bombardieri - sax,
Bruno Marini - Hammond organ, Valerio Abeni - drums, tre musicisti
che i fedeli del Festival hanno già incontrato. DOMENICA 10 AGOSTO
sarà la volta del Rock che ha scritto la storia, quello delle grandi leggende, che negli anni 50’ è partito da Memphis alla conquista del mondo: il Rockabilly!! Ad esibirsi saranno i “POSITIVA Rock’n’Roll/Rockabilly
Gang” con la partecipazione dell’associazione VIVI IL BALLO - Maestri
ANMB Adriano e Monica. DOMENICA 17 AGOSTO ore 21.30 ospiti del
festival saranno “LA CHARANGA MODERNA” Ballando sotto le stelle a
ritmo di salsa, con la partecipazione dell’associazione EL RITMO CALIENTE. L’ultimo appuntamento della nona edizione si svolgerà in concomitanza con la Fiera di San Bartolomeo ed è organizzato in collaborazione stretta con la Proloco: sarà DOMENICA 24 AGOSTO, sempre
alle ore 21.30
con la migliore
musica nera,
funky,
soul,
R&B e fusion
de “I FUNK”.
Che dire…come
ogni anno ce
n’è
davvero
per tutti i gusti! Vi aspettiamo numerosi...
come sempre
del resto! Per informazioni su questa e altre iniziative in programma, visitate il sito www.associazionecasnici.it o chiamare i numeri
3339062798/3339278359.
NUOVE CINTURE NERE
PER KARATEMANTOVA A.S.D.
Lo scorso 24 maggio si sono svolti a Porto Mantovano, gli annuali esami di Dan CSI. Presente la Commissione Tecnica Nazionale dei Maestri
Patrizia Mattuzzi 8° Dan, Falzi Zeno 8° Dan, Davide Reggiani 6° Dan
alla quale si è aggiunto Alex Daeder 5° Dan. Un bel gruppo di atleti si è
presentato per il passaggio ala sospirata cintura nera. Un gruppo ben
preparato ha eseguito con competenza tecnica tutte le prove previste
e le valutazioni sono state veramente molto buone per tutti segno
importante del valore e del lavoro che le palestre CSI svolgono quotidianamente in tutta la Provincia di Mantova ma anche al di fuori. Infatti presenti oltre agli atleti mantovani anche esaminandi provenienti
dal Trentino Alto Adige. Un anno proficuo dunque per le nuove leve e
molti di questi atleti hanno recentemente anche frequentato e passato l’esame di tecnici al recente corso allenatori-istruttori e maestri di
Karate CSI che ha riscosso un grande successo di partecipazione con
quasi 50 presenze. Veniamo ora al bellissimo risultato ottenuto dagli
atleti carpenedolesi: promossi al grado di cintura nera 1° Dan Marco
Bozzola, e la neo allenatrice Valentina Serina. Promossi al grado di
1° Dan anche gli atleti : Silvia Sofia Salerno, Irene Dall’Oca, Vincenzo
Panariello, All. Alice Cavrioli, All. Filippo Trevisani, All. Stefano Baldini.
Promossi al grado di 2° Dan: All. Mauro Brembilla, All. Nicola Bonardi,
Istr. Emanuele Tombolato, Istr. Maurizio Rossato. Una speciale menzione per il neo M° 5°Dan Simone Reggiani che proprio nella palestra di
porto Mantovano all’età di 6 anni aveva iniziato la sua carriera di karateka e sabato 24 maggio 2014 arriva all’alto grado e alla qualifica di
maestro di karate. Complimenti
a tutti dal Presidente e Consiglio
Provinciale CSI! E oltre alle fatiche degli esami la società KARATEMANTOVA ha partecipato
con successo all’ultima competizione dell’anno sportivo, la tanto attesa International Dragon
Cup, svoltasi a Volta Mantovana
portando a casa 3 trofei: il 1°
posto nel kata, il 2° nel kobudo e un inaspettato 4° posto nel
kumite!
Ora non restano che le dimostrazioni estive per poi ricoLe nuove cinture nere
minciare a settembre con altri
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POLLICINI VERDI
IN AZIONE
Terreno rinato grazie agli alunni
della scuola primaria. Il comune
ha collaborato alla realizzazione
del Progetto Fuoriclasse (orto didattico)
Carpenedolo - La maestra Luciana Conti, intervistata dalla classe
5^A della Scuola Primaria di Carpenedolo, ha illustrato l’origine
del Progetto Fuoriclasse (orto
didattico). L’idea è nata dalla frequenza di un corso di aggiornamento, nel quale veniva richiesto
di aiutare gli alunni in un percorso di investigazione scientifica e
di realizzazione di un progetto
costruito in gruppo (quasi come
un gioco di squadra).
Appassionata di botanica, la maestra Luciana ha chiesto alla Dirigente scolastica, dott.ssa Claudia
Covri, il permesso di allestire un
orto scolastico nello spazio incolto sul retro della scuola primaria.
L’insegnante e gli alunni delle sue
classi (ex 5^A e ex 5^B) hanno inviato una lettera all’amministrazione comunale per chiedere l’autorizzazione per l’inizio dei lavori.
L’architetto del comune, dr. Casarotto, ha valutato i fantasiosi
progetti degli alunni, scegliendo
una ripartizione degli spazi più
semplice (in otto rettangoli) in
modo tale da rendere realizzabile
la suddivisione per le varie classi.
Nella tarda primavera del 2013
(quando finalmente sono terminate le piogge!!!) gli operai del
comune hanno iniziato i lavori,
permettendo agli alunni della
scuola di coltivare i primi ortaggi
(pomodori e zucche).
L’orto è diventato coltivabile e
alcune classi, nell’a.s. 2013-2014,
hanno iniziato a piantare diversi
tipi di fiori e ortaggi.
Le classi della 1^A e delle seconde si sono dedicate alla semina
di spinaci, insalata, patate, piselli,
fagioli, carote ma anche di fiori (tulipani, garofani, girasoli) e
piante strane come il cotone e il
caffè.
La 3^A ha visto crescere il grano
seminato in autunno che a breve
sarà pronto per la macina.
La 4^A ha predisposto una stazione metereologica e la 5^A ha
piantato alcune erbe aromatiche.
L’orto è stato abbellito anche con
una fioriera dove spuntano le caroline e la pianta dell’incenso (che
in realtà ne ha solo l’odore!!!).
Questa iniziativa ha permesso ai
ragazzi di approfondire vari argomenti di scienze in maniera più
piacevole e diretta.
Inoltre alcuni prodotti sono stati
utilizzati per preparare deliziosi
piatti della nostra tradizione locale, confezionati dagli alunni con
la supervisione dei cuochi Beppe
e Nunzia, e poi gustati in mensa
(tortelli di zucca,
malfatti e marmellata di pomodoro).
Le classi impegnate nel progetto
hanno messo in
vendita, durante
la Festa dell’ambiente, i prodotti
da loro coltivati e
raccolti con grande soddisfazione
di alunni, genitori e
insegnanti.
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L’ATLETICA,
LO SPORT PER TUTTI
E’ iniziata la stagione outdoor su pista e il primo importante risultato,
per l’Atletica Carpenedolo, è il notevole numero di ragazzi che si è
avvicinato al nostro sport. Questo importante fenomeno non riguarda
solo Carpenedolo, ma è evidente in tutta la provincia e coinvolge l’intera regione Lombardia. Tale situazione comporta un grande aumento
di partecipanti alle gare, con aumentato impegno organizzativo, di
dirigenti, giudici, allenatori e genitori.
Il migliore risultato in gara finora è stato ottenuto dal cadetto Simone
Visini che al Meeting Nazionale di Chiari ha ottenuto il minimo di partecipazione ai prossimi campionati Italiani di categoria nella specialità
del salto triplo. Grande risultato di prestigio per la nostra squadra
giovanile è stato il 4° posto al Trofeo del Garda, importante manifestazione che vede impegnate molte rappresentative giovanili bresciane.
Nella stessa manifestazione 4 sono stati i successi individuali ottenuti
dai nostri piccoli atleti: Simone Visini nel lungo cadetti, la staffetta
4x100 ragazzi con Ferrari-Ottonelli-Bonelli-e Tonello, doppietta di
Luca Forlani nel lungo e 50mt piani esordienti. Sul podio anche Ottonelli E. nei 60, Tonello S. e Desenzani B. nel vortex. Sul podio anche le
staffette 4x100 cadette e 4x50 esordienti femminile.
Rimangono ancora poche gare prima delle vacanze estive e sicuramente i nostri ragazzi sapranno
cogliere ancora ottimi risultati. La squadra Master si sta
preparando per i Campionati
Italiani di Corsa in Montagna,
nel frattempo alcuni hanno partecipato alla classica
Cortina-Dobbiaco, gara di
30km., dove Erica Rocco è
stata la migliore piazzandosi
davanti a tutti i suoi compaTrofeo del Garda 4x100
gni di squadra. Con piacere
abbiamo visto il
ritorno alle gare
di Riccardo Perini, speriamo che
la sfortuna che
lo ha accompagnato negli ultimi anni lo abbia
definitivamente
abbandonato.
Trofeo del Garda
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TANTI, TANTI,
TANTISSIMI
Domenica 8 giugno, baciata da una bellissima giornata di sole, si è svolta la 12ª edizione della Biciclettata Avis-Aido CarpenedoloAcquafredda; ben più di 300 i partecipanti
che alle 8,00 si sono ritrovati in Piazza Matteotti a Carpenedolo per la festa. Abbiamo
preso le iscrizioni, distribuito le magliette
e i fischietti e alle 8,30 siamo partiti. Gli
amici dei Tiratarde hanno aperto il gruppo
con il furgone (attrezzato a discoteca) che,
dirigendosi verso via Deretti, richiamava, a
suon di musica, i partecipanti che uscivano dalla piazza e lo seguivano snodandosi
per le vie del paese. Dopo un’oretta di sana
pedalata abbiamo raggiunto Acquafredda
percorrendo le stradine di campagna delle
Gerole ed arrivati all’oratorio abbiamo potuto riprendere le forze approfittando di un
piccolo rinfresco. Dopo esserci rifocillati e
rinfrescati, siamo tornati a Carpenedolo, per
via Ravere. Il sole caldo cominciava a pesare
ma la gioia e la compagnia ci hanno accompagnato al nostro rientro e dopo un’altra
oretta siamo ritornati in piazza Matteotti a
Carpenedolo dove un altro lauto rinfresco
ci aspettava. Abbiamo festeggiato i piccoli
partecipanti con una lotteria e salutato tutti con un arrivederci al prossimo anno.
Ringraziamo tutti: gli AMICI AVIS-AIDO che
hanno organizzato la festa, gli amici della
PROLOCO e dei TIRATARDE che hanno collaborato per la bella riuscita, le Amministrazioni Comunali che hanno permesso lo
svolgimento, gli amici del Calzificio Maris,
Sterilgarda e Pata che hanno offerto le calze, i succhi e le patatine.
Buona estate a tutti, ma non dimentichiamoci di chi ha bisogno di noi: vi aspettiamo
al prossimo prelievo del 3 Agosto.
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DA PENSIONATI
SCOPRONO IL VOLONTARIATO CON I DISABILI
Sono varie le iniziative per diffondere il volontariato e creare
una simbiosi tra generazioni,
concretizzando solidarietà. Con
questo spirito intavoliamo qualche domanda con sette amici
pensionati, impegnati nel volontariato a favore dei disabili.
Franco Caprioli 75 anni ex autotrasportatore; Germano Fanelli
71 anni era commerciante; Franco Inselvini 68enne ex artigiano
carrozziere; Canipari Roberto 60
anni, Mutti Marina 59 anni residente a Montichiari, Rosa Roberto 59 anni ex artigiano, Valotti
Ferdinando 60 anni ex commerciante.
Loro sono alla guida od in assistenza con il pulmino, che, ogni
mattina, per tutto l’anno, raccoglie i disabili a Carpendolo, Calvisano, Remedello, accompagnandoli al Centro Diurno Disabili
della Cooperativa “La Sorgente”
sul monte San Pancrazio a Montichiari, e riportandoli a casa
verso sera. “La Sorgente” oltre
all’attività di gestire due Centri
per Disabili, ha una vasta rete
di personale per l’assistenza ad
personam nella scuola e per al-
tre attività a favore dei disabili
e dei minori, a Carpenedolo, nei
paesi della zona ed oltre.
Sollecitati quasi tutti da Rita Bregoli, che da venti anni è l’assistente sul pulmino, a volte anche
guidatrice, i sei hanno dato una
risposta in positivo alla domanda che in tanti si pongono, che è
diventato uno slogan per le Associazioni di Volontariato e dei
Sindacati dei Pensionati: “Adesso
che sono in pensione, cosa faccio?”. Un risposta di aiuto e solidarietà, che cancella l’idea che
l’invecchiamento sia un peso od
un periodo di sola vita difficile,
mentre può e deve essere un
arricchimento, “dando vita a gli
anni e non anni alla vita”.
Tutti hanno scoperto il volontariato da pensionati, prima il lavoro li assorbiva in tutto. Ad ognuno dei sette volontari, potremmo
dedicare una pagina, considerando la vita di ognuno, ricca di
tanti aspetti di serenità e gioia
nella famiglia. Momenti di impegno e di sacrificio nel lavoro, o di
dolore come la morte della moglie per Caprioli, così come da 22
anni per quella di Inselvini.
I primi tre è già da un po’ di anni
che hanno scoperto il mondo
dei disabili. Gli altri quattro è
da poco tempo, ma tutti e sette
stanno donando un aiuto importante, confermando come i pensionati ed il volontariato sia una
risorsa preziosa, al contrario di
come pensano certi governanti.
Per tutti una nuova quotidianità
vissuta senza nostalgie e rimpianti, senza ripiegamenti su se
stessi.
“Donare il proprio tempo – ci
dicono - trascorrerlo insieme a
questi giovani disabili, anziché
un dare è un ricevere. Con Essi
è assicurata una tranquilla serenità., uno scambio di affetto
profondo, che loro ogni giorno
ci rinnovano. Loro vivono un
rapporto di armonia e di socialità con gli altri, con tutti. Ciò fa
molto riflettere, noi che ci definiamo normodotati, abituati a
contrastare gli uni e gli altri, creando divisioni e pregiudizi -come
fa oggi anche la politica-. Questi
nostri amici disabili, sempre lieti,
sereni e spensierati, non giudicano ma amano. Questo dovremmo da loro imparare... ed è un
peccato che non li abbiamo conosciuti prima”.
L’Associazione Nazionale Carabinieri ricorda alla cittadinanza
il SERVIZIO DI AMBULANZA ORDINARIA che svolge a Carpenedolo con il trasporto da e per Ospedali, per ricoveri o
visite mediche.
Il responsabile da chiamare per
informazioni o prenotazioni è:
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Ecco il gruppo allargato dei volontari della “Sorgente”
con Rita Bregoli
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Tel. 338 4777681
14
SUCCESSO
LETTERA AL MINISTRO
DELLA CORALE POLIFONICA “ARS NOVA”
ALLE INFRASTRUTTURE, ON. LUPI
Nella stupenda chiesa di San Giorgio in Brescia, la Corale Polifonica “Ars Nova” diretta dal M° Mario Tononi ed accompagnata al
pianoforte ed all’organo dal M° Luca Tononi ed al violino dalla M^
Michela Tononi, si è esibita in un prestigioso concerto organizzato
dall’U.S.C.I. (Unione Sociale Cori Italiani), curato dal M° Ruggero del
Silenzio in collaborazione con il Touring Club Italiano e con il patrocinio della Provincia di Brescia. Questa manifestazione era inserita
in una serie di concerti dal titolo “Dodici mesi di Coralità” alla quale
hanno partecipato diversi cori bresciani e questo è stato il concerto conclusivo. La magnifica chiesa di San Giorgio, considerata uno
degli edifici romanici più significativi della città della Leonessa, recentemente restaurata e riportata all’antico splendore, si è rivelata
cornice ideale e mirabilmente evocativa della manifestazione. Il folto pubblico presente ha seguito con appassionata partecipazione le
esecuzioni del ricco programma dal titolo “La polifonia attraverso i
secoli”. Molto apprezzata è stata la scelta del repertorio che ha permesso al pubblico di poter comprendere come si sia evoluta nella
forma e nello stile la musica corale nel corso dei secoli. I numerosi
presenti, visibilmente appagati dalla performance dell’ “Ars Nova”,
hanno espresso il proprio apprezzamento con scroscianti applausi
e ripetute ovazioni.
La corale Ars nova durante l’esibizione
Nuovo Orario ESTIVO:
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Martedì, Mercoledì e Giovedì: 9.00 - 12.30 / 15.30 - 20.00
Venerdì e Sabato: 9.00 - 18.00 orario continuato
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Centro assistenza autorizzato
In relazione alla
prossima
presentazione del
Piano Nazionale
Aeroportuale, mi
preme rammentarle che la presenza dell’aeroporto D’Annunzio di Montichiari (Brescia) va a
ledere il diritto alla salute degli
abitanti di Carpenedolo, Castenedolo, Poncarale, Montichiari,
Castelgoffredo, Castiglione delle
Stiviere, Borgosatollo, Calcinato,
Rezzato, area molto antropizzata,
di circa 100.000 cittadini, sorvolata giorno e notte dagli aerei ad
una altezza di 200/300 metri.
Da questo dato di realtà è nata
nel 2000 l’associazione Cambia
Rotta, che ha svolto da ben 14
anni attività di monitoraggio della evoluzione di questa struttura
in continua perdita economica
e che sta arrecando rischio ambientale e sulla salute dei cittadini residenti in Paesi pre-esistenti.
Cittadini, peraltro, mai interpellati
sulla scelta di costruire un aeroporto inutile ,vista la presenza di
ben 11 aeroporti in tutto il Nord
d’Italia. In particolare esistono i 2
aeroporti di Verona Villafranca e
Orio al Serio a circa 40 KM a est e
a ovest. La ipocrisia e la demagogia dei Politici locali hanno voluto
costruire l’aeroporto, al contrario
del sentimento della popolazione.
Cambia Rotta ha organizzato lunedì 12 maggio una assemblea
pubblica invitando i 3 candidatiSindaco di Carpenedolo che, con
sfumature diverse, hanno espresso la loro preoccupazione per
questa struttura che condizionerà la qualità di vita futura della
nostra Comunità.
Cambiarotta chiede:
1. Attenzione al DM 3/12/99 (GU
19/12/99 n°289) “Procedure antirumore e zone di rispetto negli
aeroporti”:
2. Attenzione al monitoraggio
dei vari parametri del rumore e
dell’aria che la G.D’Annunzio SPA
deve eseguire per legge con il
controllo di tale monitoraggio da
parte dell’ARPA Lombardia
3. Ottimizzare le proiezioni al
suolo delle rotte a tutela della popolazione con il posizionamento
di un Radar dedicato in aeroporto
4. Procedure antirumore ICAO
5. Ridisegnare le proiezioni al
suolo delle rotte in fase di decollo
e di atterraggio riducendo il rumore sulle zone abitate e il possibile rischio di impatto.
6. Schermi fonoassorbenti e fonoisolanti nei luoghi abitati con
requisiti acustici passivi degli
edifici
7. Rivedere i Piani regolatori dei
Comuni interessati alla luce dello
sviluppo aeroportuale
Ricordiamo inoltre la richiesta
fatta in data 9/5/2006 prot. 6713
dal Comune di Carpenedolo all’ENAC, all’ENAV e al Ministero delle
Infrastrutture di cambiare di 15°
l’avvicinamento alla pista, ma che
non ha sortito neppure una risposta e la denuncia fatta da Cambia Rotta in data 11/11/2006 alla
Procura della Repubblica di Brescia rispetto ai voli notturni dei
postali d’Italia, non essendo voli
di Stato ma dei voli di una SpA.
Anche in questo caso la Procura
non ha dato alcun segnale di attenzione alla nostra segnalazione.
Si ricorda inoltre la mancata riunione della Commissione Tecnica
dell’aeroporto da numerosi anni.
Ne consegue una oggettiva mancanza di fiducia da parte dei cittadini rispetto a delle Istituzioni
pubbliche che dovrebbero essere
al servizio del Cittadino ma che
dimostrano con la loro assenza la
loro indifferenza.
In questa situazione come è possibile continuare a interloquire
democraticamente rispetto ad
una struttura complessa che rimarrà per sempre mentre i politici passano!?
Domanda retorica: vale di più il
PIL o la Qualità di vita dei Cittadini? Questa è una domanda a cui le
Forze Politiche e il suo Ministero
devono dare una risposta.
Il Presidente di Cambia Rotta
Dr Sergio Perini
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15
A cura di
MARIO TREBESCHI
A cura dello
STUDIO ZANELLA
Cronache
CARPENEDOLESI
COSÌ GIRAVA IL MONDO
Nei numeri scorsi del “Megafono”
abbiamo raccontate le vicende,
spesso tragiche, di Carpenedolo
nei primi decenni del Cinquecento.
Nonostante le bizzarrie dei regnanti e le devastazioni degli eserciti, la
gente voleva vivere la propria storia; e non mancavano occasioni
di far festa. La domenica 7 marzo
1529, in un momento di relativa
tranquillità, ma sempre sotto l’incubo delle invasioni ricorrenti, la
popolazione poté rallegrarsi di un
evento straordinario: la solenne
consacrazione della chiesa di S.
Giovanni Battista. I lavori alla costruzione di una nuova chiesa, per
ampliare la vecchia cappella di S.
Giovanni in Bosco, situata ai piedi
del castello, erano incominciati con
un contratto tra il comune e mastro
Giovannino Folloni, il 23 luglio
1505. L’intervento fu importante,
perciò la chiesa fu consacrata nel
1529, da Mattia Ugoni, vescovo di
Famagosta, incaricato dal vescovo
di Brescia, Paolo Zane. La cerimonia ebbe un appendice il giorno seguente con la consacrazione di tre
altari minori, di S. Antonio abate,
S. Lorenzo, S. Sacramento. L’evento sanciva il passaggio definitivo
delle celebrazioni dalla antica pieve
alla nuova chiesa.
A rovinare le feste ci pensarono i soldati tedeschi, ancora i Lanzichenecchi, ormai familiari a Carpenedolo,
i quali, risalendo dal sacco di Roma,
si fermarono nel nostro paese, il 13
e14 settembre 1529, espropriando
gli abitanti di un migliaio di capi
di bestiame. E’ in quest’anno che il
comune, ormai desolato da queste
disgrazie, volle stabilire un voto a S.
Rocco, patrono contro le epidemie,
di far celebrare una messa quotidiana in suo onore, costruendo un
suo altare nella nuova parrocchiale.
E S. Rocco fece proprio la grazia,
almeno momentanea. Nel 1530,
infatti, arrivò finalmente la pace.
L’imperatore Carlo V, il 24 febbraio
1530, venne incoronato a Bologna
da papa Clemente VII ed ebbe così
la sua gratifica per non tormentare
oltre i territori italiani.
Ma i disagi continuarono. Le bande di soldati che erano state ben
addestrate nell’arte della guerra
non dimenticarono presto le loro
cattive abitudini e, guidate da condottieri senza scrupoli, cercavano
bottino un po’ ovunque. Ne dà notizia a Venezia una lettera dei rettori di Brescia del 24 agosto 1532.
Era passato in quei giorni il capitano Gian Battista Gastaldo coi suoi
fanti, che si fermò a Casaloldo, lo
saccheggiò e per poco non lo mise
a fuoco. Il 24 agosto i soldati erano
giunti a Pozzolengo, ma si ammutinarono contro il loro capitano,
perché non li pagava. Ancora a Pozzolengo c’era la banda del capitano
Rizzardo e, fra due giorni, doveva
passare il capitano Fabrizio Maramao (proprio così il suo nome),
che avrebbe fatto peggio degli altri.
Anche Carpenedolo aveva il suo
inquilino, il conte Filippo Tornello
con i suoi armati, alloggiato il 24
agosto: il modo giusto per festeggiare il patrono san Bartolomeo!
Una cattiva compagnia. Queste
bande erano micidiali, perché fuori controllo e capaci di ogni cosa.
Erano composte da migliaia di
persone: avevano di condotta, ciascuna, circa 2000 armati, ma a loro
si aggiungevano aiutanti d’arme,
mogli, figli dei soldati, inservienti
e via dicendo, al punto che la plebaglia arrivava anche a 3 o 4 mila
persone. Per di più i condottieri,
che venivano ingaggiati dai loro
sovrani con una somma di denaro,
con la quale dovevano pagare anche la loro compagnia, spesso non
pagavano i soldati, per cui molti di
questi se ne andavano e rimanevano i “migliori”, cioè i più forti, i più
violenti e i più cattivi, capaci di salvarsi la pelle rivalendosi sulle popolazioni con il saccheggio. Così,
allora, girava il mondo. Ma girava
anche la vita, più forte di ogni morte: complessivamente, dal 1516 al
1542, la popolazione di Carpenedolo, nel bel mezzo delle distruzioni
ebbe un incremento di 742 persone, con un saldo attivo di circa 28
nati all’anno.
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Art. 15, commi 4 e 5, DL n. 179/2012
Decreto MISE – MEF 24.01.2014
Comunicato stampa MISE 27.01.2014
Con il Decreto del 24 gennaio 2014 è stata data attuazione alle disposizioni concernenti l’obbligo di
attivazione del POS per i pagamenti di beni, servizi e prestazioni professionali.
AMBITO DI APPLICAZIONE
Soggetti obbligati
Sono interessati dall’obbligo in esame tutti gli operatori che “effettuano l'attività di vendita di
prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali” nei confronti di soggetti senza
partita IVA, ovvero:
- commercianti;
- prestatori di servizi (pubblici esercizi, carrozzieri, barbieri, saloni di bellezza, società di
servizi, ecc.);
- studi professionali (geometri, ingegneri, avvocati, consulenti del lavoro, dottori
commercialisti, ecc.).
Limitazione all’utilizzo del POS
L'obbligo di accettare pagamenti effettuati attraverso carte di debito si applica a tutti i pagamenti di
importo superiore a 30,00 euro, effettuati nei confronti dei soggetti di cui sopra, per l’acquisto
di prodotti o per prestazione di servizi.
ENTRATA IN VIGORE
A decorrere dal 30 giugno 2014, i soggetti citati dovranno accettare, se richiesto dal cliente,
il pagamento dei compensi tramite POS; l’obbligo quindi non è tanto di utilizzare esclusivamente
tale strumento per i pagamenti, quanto piuttosto di avere la possibilità di accettarlo. Infatti, sono
consentiti anche tutti gli altri metodi di pagamento (bonifico, assegno, contanti fino a 999,99€, ecc).
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16
i
rpini f ioriti
a
C
2
AMILCARE PASSERI
Nasce a Carpeneva Passeri Favalli).
dolo il 27 maggio
Passano gli anni
1937 da Dario e
e Amilcare, come
Barbara
Bottoli.
confesserà alcune
Quarto di 5 fratelli
volte nei momenti
e sorelle (Enzo, Ilde,
di riflessione, nel
Tina, Nadia). Finite
suo esercizio si senle scuole dell’obblite come un comango, assecondando
dante nella plancia
una sua passiodi una nave che
ne, frequenta una
vede scorrere la
scuola di pasticceri.
vita ai suoi fianchi.
Ottenuto il diploma,
Nel 2000, fattasi
Amilcare Passeri
fa il suo apprendigravosa la gestione
stato presso una pasticceria di per complicanze burocratiche e
Brescia. Nel 1964 è pronto per l’età, chiude la pasticceria. Il suo
il grande balzo. Apre a Carpe- contatto con il paese ed i cononedolo, in via Deretti, una sua scenti avviene nella sua quopasticceria che diventa il suo tidiana passeggiata. Purtroppo
mondo, la sua vita. Pian piano la anche questa passeggiata si fa
“Pasticceria Passeri”si trasfor- sempre più difficoltosa. Muore il
ma in una istituzione, punto di 17 aprile 2012.
riferimento di giovani e meno Un gruppo di amici e atleti dei
giovani. Amilcare si propone bei tempi, in occasione del triste
anche promotore, “sponsor e evento lo ha voluto così ricorpadre” di una società sportiva di dare su questo giornale: “… Sono
atletica: la SSPF (Società Sporti- pochi pensieri alla rinfusa, ma
per noi era doveroso dedicarteli, perché con te se ne è andato
un personaggio che ha segnato
parte della nostra vita. Eri persona speciale per noi ragazzi di
quel tempo per ciò che ci hai
saputo dare... la pasticceria era
come una seconda casa dove si
riunivano per mezzo tuo tanti
amici come fratelli nell’ unico intento... divertirsi in modo sano
non solo per se stessi, ma anche
per gli altri.”
1969-Un giovane Amilcare
fiducioso nell’avvenire
Editore: Associazione Culturale IL MEGAFONO
Ha collaborato a questo numero:
Angela Bicelli
Impaginazione: Art&Image s.n.c.
Stampa: Colorprint s.n.c.
Direzione e redazione:
Direttore Responsabile: Serena Guzzi
Via Rinaldini, 55
Direttore Editoriale: Giuseppe Fadabeni Tel. 030/9697457
Redazione: Livio Sajetti, Rolando Perri, [email protected]
Angelo Marzocchi
www.ilmegafonocarpenedolo.it
NUMERO 3 - ANNO XVII° - GIUGNO 2014
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