sotto i riflettori - ilmegafonocarpenedolo.it

01
GENNAIO/FEBBRAIO 2015
www.ilmegafonocarpenedolo.it
8 MARZO
FESTA DELLA DONNA
SOTTO I RIFLETTORI
[email protected]
15 MARZO
ACCADEMIA VIVALDI
ore 21,00 Palazzo Laffranchi
“Clara e Robert: amore, genio e follia”
15 MARZO
CONCERTO DEI CORI “ARS NOVA”,
“ACANTHUS” E “SANTA GIULIA”
ore 20,30 Duomo di Montichiari
27 E 28 MARZO
ASSCOCIAZIONE CASNICI
Palazzo Laffranchi,
Seminario di canto lirico
29 MARZO
CICLISMO MAGRI GOMME:
classica ciclo-turistica
a Desenzano del Garda
18 APRILE
ACCADEMIA VIVALDI
ore 18.00 sotto la Torre Civica
coro “Le Rocce Roche”
25-26 APRILE
RAPOCELDONE:
ore 20:45, Palazzo Laffranchi
“DULS & GABANA,
sartoria per suore”
Promotori
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2
Il contenuto delle lettere può essere in contrasto
col pensiero del giornale. Il Megafono si riserva di
eliminare espressioni che possono integrare ipotesi
di diffamazione. Verranno prese in considerazione
solamente le lettere nelle quali vengono indicati in
modo leggibile nome, cognome, indirizzo e numero
di telefono di chi scrive, che rendano possibile
l’identificazione personale del mittente. Precisazioni
o rettifiche saranno senz’altro pubblicate.
Lettere al
DIRETTORE
Ciao Luigi
Lo scorso anno, il 2014, ha portato tante novità allo sci club Carpenedolo Montichiari e alle straordinarie persone che ne fanno parte,
sia nel periodo invernale, con i corsi da organizzare e la neve che
non vuol mai arrivare, sia nel periodo tardo-estivo, con Sport & Solidarietà che ci impegna fin dal primo caldo. Alcune di queste novità
sono liete, come la nascita di Adele e di Gabriel o il matrimonio di
Damiano e Debora, altre ci hanno lasciati privi di qualcuno che per
noi era importante. Il 2014 si è preso Luigi. Di Luigi potrei dire molte
cose, svariati aneddoti sulle sue avventure lavorative e sul suo amore per quello che faceva ma la cosa che mi preme di più dire è che era
una BELLA persona e che era un Amico, sì con la maiuscola!
Luigi, per noi, era un buono sciatore e un buon consigliere, sempre
pronto a dire la sua anche se, ufficialmente, non era parte del Direttivo. Era un validissimo collaboratore durante la “semplicissima”
caccia al tesoro di Sport & Solidarietà. Era una persona buona e
coraggiosa, soprattutto durante la sua malattia, rispettoso degli altri
e di se stesso. Ma Luigi era soprattutto il marito di Marisa e il papà
di Stefano ed Enrica, era parte di una bella famiglia che ora sarà un
po’ più sola senza di lui. A loro vorrei dire, a nome mio e di tutte le
persone che gravitano intorno allo Sci Club, GRAZIE per avercelo
prestato per un po’. Vi siamo vicini.
Loretta Boselli e Sci Club
La redazione del Megafono si unisce alle parole di Loretta per
salutare Luigi, grande amico e collaboratore del nostro giornale.
Il vecchio e il nuovo direttivo dello Sci Club hanno scelto di devolvere la somma di Euro 240 raccolta in occasione della sua scomparsa a Sport & Solidarietà. Li ringraziamo di cuore.
Ringraziamenti
Sono Luigi, uno dei genitori dei 38 bambini iscritti alla scuola materna “ Maria Immacolata” anno 2015/2016. A nome di tutto il gruppo creatosi in quelle tre giornate (consapevoli che questa situazione
è stata voluta solo ed esclusivamente da noi), volevamo sentitamente ringraziare l’attuale Amministrazione comunale e la Pro loco per
averci reso disponibili due stanze di cui una riscaldata presso il palazzo Matteotti. Ancora grazie infinite anche a nome dei nostri bambini.
Luigi Astori
A proposito di in-contri
Egregio Direttore del “Megafono”,
con la presente, mi sento in dovere di replicare all’articolo scritto
dal Suo collaboratore Walter Chiarini e pubblicato nella rubrica di
dicembre “Il Microfono”. Da ex Consigliere Comunale (credetemi,
so in cosa possono sfociare certe discussioni), dopo un ingiustificato, quanto livoroso, attacco da parte del primo cittadino contro la
mia persona, ho preferito allontanarmi piuttosto che innescare un
acceso dibattito riguardo ai rischi derivanti dall’edificio della scuola materna Corradini, che secondo il mio parere non è a norma di
sicurezza. In linea teorica, concordo pienamente con l’affermazione
del sig. Chiarini, secondo cui i confronti dovrebbero avvenire faccia
a faccia. Purché, tuttavia, entrambe le parti possano disporre degli
stessi elementi per affrontare, il più equamente possibile, la discussione. Mi riferisco, nello specifico, alla possibilità, per un cittadino
comune, di poter visionare, in tempi brevi, tutta la documentazione
inerente all’incontro: oggi come oggi non è possibile, in quanto la
trafila burocratica è estremamente macchinosa. Certo, a grandi linee
sarei potuto intervenire sul diritto allo studio, vecchio di vent’anni;
forse avrei potuto obiettare in merito all’obsolescenza del piano socio assistenziale (esclusi, ovviamente, gli innumerevoli aiuti forniti
agli stranieri); avrei anche potuto far notare che il distretto del commercio non risolve i problemi economici dei commercianti e che,
per la cronaca, per iniziative di questo genere, andrebbero ascoltati
tutti gli esercenti; o ancora, avrei potuto mettere in evidenza il fatto
che, da una parte, l’immobile della farmacia sia stato letteralmente
svenduto e che, dall’altra, il bando da 1.000.000 di euro per l’acquisto del fabbricato e dell’area di via Fratelli Cervi sarà un enorme
fiasco: nessun nuovo supermercato sarà intenzionato ad acquisire
il lotto (e chi se lo può permettere ora come ora!); infine, avrei anche
potuto dire la mia sulla modifica alla raccolta rifiuti: non è stato di
certo vantaggioso imporre alle famiglie un aggravio sulla tassa del
15% (a maggior ragione se dovuto a un ammanco d’introiti procurato da 389 contribuenti, tra famiglie e aziende, morosi). Eppure,
pur sapendo tutto questo, in un certo senso, non avendo il quadro
completo di tutta la situazione, non mi sono sentito d’intervenire.
Ciò che invece mi ha lasciato perplesso è che gli Assessori non abbiano minimamente partecipato alla discussione (sarebbe bastato
anche solo un cenno, giusto per far capire di essere a conoscenza
degli argomenti all’ordine del giorno): nonostante il loro perpetuo silenzio, sono stati (ingiustamente) premiati con falsi applausi indotti
dal sindaco in persona (se io fossi stato il primo cittadino, a questo
punto, avrei declassato questi “assessori” a semplici consiglieri). Ad
ogni modo, il mio auspicio per il futuro è che ci possano essere le
premesse per un serio dibattito con strumenti e tempistiche uguali
per tutti (anche per il sindaco): magari Direttore, mi permetto di
avanzare un’ipotesi, potrebbe essere proprio Lei a organizzarne uno,
dato che ne ha la piena facoltà e capacità.
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3
Il
a cura di
VALTER CHIARINI
MICROFONO
CAPO NUOVO... VITA NUOVA?
Come tutti sapete, il Presidente della
Repubblica è, tra le altre cose, colui
che rappresenta il popolo italiano nel
mondo. Eppure nei giorni frenetici
che hanno preceduto le votazioni per
la nomina del dodicesimo Capo dello Stato, non abbiamo sentito un solo
politico (di qualsiasi colore), chiedersi
quale fosse il candidato che meglio
rappresentasse 60 milioni di italiani.
Tutti erano indaffarati a cercare di
stringere fantomatiche e aleatorie alleanze su questo o quel candidato, che
naturalmente era perfetto non già per
la nazione, ma per il loro interesse di
partito. Hanno imparato, con il “regno”
Napolitano, cosa vuol dire avere il
Presidente dalla propria parte, oppure malauguratamente averlo contro, e
quindi la scelta del futuro Capo assume una importanza fondamentale per
la stessa sopravvivenza politica loro,
e dei loro partiti. Delle aspettative e
dell’opinione dei 60 milioni di pecore
di cui sopra, se ne fregano bellamente,
tant’è che ad un certo punto, tra i nomi
dei papabili, è spuntato con forza il
terrorizzante nome di Giuliano Amato.
Come naturalmente ricorderete, nella
notte fra il 9 e il 10 luglio 1992, indossata metaforicamente una tuta di seta
nera alla Diabolik, il governo guidato
da Giuliano Amato penetrò nei forzieri
delle banche italiane prelevando il 6
per mille da ogni deposito: un decreto legge di emergenza l’autorizzava a
farlo. In nessun altro Paese al mondo
era mai successa una cosa simile. Da
quel momento, per il popolo italiano,
il nome di Giuliano Amato fu associato
al termine: “LADRO”. No, non scandalizzatevi! Chiamereste così chiunque si
introducesse di notte a casa vostra e
vi fregasse i soldi dal portafoglio. Tut-
tora, a molti anni di distanza, il simpatico Giuliano e l’altrettanto simpatica
Signora Fornero risultano essere i due
politici più odiati dal popolo italiano.
Il fatto che il suo nome sia circolato
insistentemente come possibile candidato alla carica di Presidente della
Repubblica, la dice lunga su quale sia
la considerazione che i politici abbiano
dell’opinione del popolo italiano. Poi
qualcuno, in un inconsueto momento
di lucidità politica, deve aver pensato:
e se ci mettessimo uno serio, perbene,
e magari pure capace? Seh! hanno pensato tutti, dove lo troviamo uno così?
Eppure porca miseria, su un totale di
6/700 onorevoli, ci sarà pure qualcuno che non sia presente nel Casellario
Giudiziario, o sia lì lì per entrarci! Non
ci crederete, l’hanno trovato!! No, non
è un marziano, si tratta di un politico
(vi sembra incredibile vero?) un uomo
che in tutta la sua carriera politica,
ha dato prova di essere una persona
seria, un galantuomo, un uomo la cui
famiglia ha pagato un prezzo altissimo
sull’altare del Servizio allo Stato: Sergio Mattarella. Questo è il dodicesimo
Presidente della Repubblica Italiana
e, come cittadino italiano, mi ritengo
onorato che il mio Paese, sia rappresentato da quest’uomo. Sollevato dallo
scampato pericolo Amato, vorrei dirgli:
Benvenuto Presidente. Noi, cittadini di
questa nazione disastrata, maltrattata,
derubata, sappiamo che Lei è stato e
sarà un fedele servitore di questo Paese e della sua Costituzione. Siamo certi
anche che rappresenterà al meglio il
popolo italiano, quei famosi 60 milioni
di persone che condividono, con Lei,
l’amore per questa terra meravigliosa
che chiamiamo ancora nonostante tutto: Patria. Che Dio la benedica.
CONCERTO DEI CORI “ARS NOVA”, “ACANTHUS“
DI CARPENEDOLO E “SANTA GIULIA” DI PAITONE
PER IL 30° DI FONDAZIONE DEL GRIMM E 10° ANNIVERSARIO
DELLA SCOMPARSA DI DON SERAFINO
Domenica 15 Marzo alle ore
20,30 nel Duomo di Montichiari si terrà un Concerto ad opera
dei cori “Ars Nova” diretto dal M°
Mario Tononi, “Acanthus” diretto
dalla M^ Michela Tononi e “Santa Giulia” diretto dal M° Vincenzo
Loda accompagnati al Pianoforte
dal M° Luca Tononi e dall’Orchestra “AltriArchi” Ensemble per
festeggiare il 30° di fondazione
del Grimm e commemorare il
10° anniversario della prematura scomparsa del suo fondatore,
Don Serafino Ronchi. I tre cori in
momenti separati eseguiranno
brani volti a celebrare il significato dell’opera che il Grimm con
i suoi numerosi volontari svolge
in assistenza dei poveri
in vari Stati del mondo
ricordando la carismatica figura di Don Serafino. Il programma in
particolare comprende
l’esecuzione della Messa
sine Credo “In memoria et fraternitas” per
coro, orchestra, piano-
forte e percussioni composta dal
M° Luca Tononi. La corale “Ars
Nova” è sempre stata molto legata a Don Serafino ed in segno di
amicizia ogni anno teneva il tradizionale concerto dell’Epifania
nella sua Parrocchia di Esenta. Il
Concerto dei tre cori chiude una
serie di manifestazioni celebrate
nella giornata del 15 Marzo che
comprendono la Santa Messa
presieduta dal Cardinale Giovanni
Battista Re e dall’Abate di Montichiari Don Gaetano Fontana, la
benedizione e l’inaugurazione del
centro Grimm di Vighizzolo, nonché la presentazione del libro che
annota le testimonianze di Don
Serafino e dei suoi volontari.
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ATLETICA CARPENEDOLO:
QUALE ARTE MARZIALE
SI RICOMINCIA!!!
SCEGLIERE?
Dopo avere festeggiato il trentennale
di fondazione, l’Atletica Carpenedolo
riprende l’attività sportiva agonistica
con le classiche competizioni del periodo invernale, come le campestri, le
mezze maratone e le gare indoor. A
seconda delle gare la partecipazione
si divide: giovanile per le indoor di
velocità e salti, amatori e master per
le gare di mezzofondo all’aperto.
In queste ultime difficili specialità
si sta distinguendo il nuovo acquisto Matteo Darra, allievo capace di
piazzarsi secondo nella classica di
Bedizzole. In evidenza anche Federico Gentilini che si sta migliorando
gara dopo gara. Sempre ben piazzati
nelle rispettive categorie anche Erica
Rocco e Roberto Zadra. Nelle indoor,
che come al solito sono molto parte-
cipate, si è subito messa in evidenza l’allieva Daniela Bruni. Al primo
anno nella categoria alla prima gara
svoltasi a Bergamo, sui 60 metri si
migliorava notevolmente ottenendo il minimo per i campionati italiani di categoria che si svolgeranno a
Ancona. Nella stessa gara buon miglioramento anche per l’allievo Enzo
Bettari che stabiliva il nuovo record
sociale di categoria nei metri 60 piani. Ai campionati provinciali cadetti
due terzi posti nei 60 metri piani, per
Fatoumata Kabo e per Enrico Ottonelli, quest’ultimo con il nuovo primato sociale. Questi ottimi risultati
con gli altri buoni piazzamenti hanno
consentito alla squadra dell’Atletica
Carpenedolo di piazzarsi al secondo
posto come team. G.T.
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Ve lo dice l’AKS Karate Shotokan
Carpenedolo – Castiglione – Acquafredda!
La scelta dell’arte marziale a cui
dedicarsi è sempre complicata:
questo perché il panorama è talmente variegato che, se non si
hanno le idee chiare su cosa si
vuole, si rischia spesso di capitare nella palestra sotto casa, dove
magari si pratica anche in maniera eccellente un validissimo stile,
ma se non è quello che fa per noi
si rischia di scoraggiarsi rapidamente arrivando a pensare che
tutte le arti marziali siano da evitare. Per questo abbiamo voluto
spiegare brevemente e invitare a
riflettere, se cerchiamo di iniziare
un’arte marziale, in quanto l’AKS
promuove sempre la sua idea
di entrare in palestra e venire a
provare e osservare, dando sempre a tutti la possibilità di poter
fare comunque un mese di prova, senza obbligo di iscrizione e
gratuito, in modo da dare qualche
elemento in più per poter fare la
propria scelta, tenendo presente
che l’ideale sarebbe non fare mai
scelte drastiche all’inizio, ovvero
provare magari 2-3 stili prima di
scegliere quello che è più adatto
alle nostre esigenze.
Arti Marziali e Sport da combattimento: questa è una distinzione abbastanza flebile, in quanto
molte arti marziali oggi vengono
insegnate anche con un’accezione sportiva. Nel nostro caso abbiamo messo come elemento di
prima importanza nella nostra
piccola associazione che il karate che pratichiamo non deve esser considerato uno sport, oltre
alla scelta di non praticare gare
o competizioni: unica cosa a cui
solitamente teniamo è che i nostri allievi partecipino ad eventi
o stage dove poter imparare da
tanti altri Maestri e far gruppo
con altre palestre, per poter far
esperienza in questa arte marziale, in quanto, per capire, è particolarmente importante conoscere
il contesto storico-culturale nel
quale si è sviluppata.
Alcuni consigli pratici a livello generale:
L’età - Qualsiasi stile può essere
praticato dai 6 ai 110 anni, ma è
indubbio che un bambino è una
’tazza vuota’ ovvero è estremamente flessibile; non avendo ancora formato una struttura psicofisica completa, qualsiasi stile lo
mettiamo a praticare si adatterà
e costruirà sia il suo corpo che la
sua mente su quello specifico stile mentre per un adulto la cosa
è più complicata, in quanto deve
trovare uno stile che sia adatto
alla sua struttura che ormai è
formata e difficilmente è modificabile.
Lo scopo - Ci sono fondamentalmente 2 ragioni per cui si decide di praticare un’arte marziale:
il primo è imparare a difendersi
e il secondo è intraprendere una
disciplina che possa far crescere
l’individuo. Ovviamente raramente questa distinzione è netta, spesso lo si fa per entrambe le ragioni, ma sempre una è
preponderante rispetto all’altra
ed è importante capire quale è
preponderante, in quanto le arti
marziali più tradizionali hanno sì
un aspetto di difesa personale,
spesso molto efficace, ma questo viene volutamente costruito
con il tempo in quanto l’individuo
deve crescere in maniera armoniosa.
Non fare di tutta l’erba un fascio - Le arti marziali sono una
cosa molto personale, quindi è
improbabile trovare 2 persone
che insegnino esattamente la
stessa cosa, e allo stesso tempo
è impossibile che 2 allievi di uno
stesso Maestro/Istruttore imparino esattamente la stessa cosa.
Quindi se siamo interessati a un
particolare stile cerchiamo di
capire che potremmo incappare
nell’insegnante giusto o in quello
sbagliato e per scoprirlo l’unica
cosa veramente utile è ‘fare un
po’ di giri’ prima di scegliere la
palestra/scuola che fa per noi.
Noi vi aspettiamo: a Carpenedolo
i martedì sera dalle 18 alle 19.30
bambini e dalle 19 alle 20:30
adulti (palestra bocciodromo di
via Verga).
Info: 3803963731 Istruttore Masina Paolo,
3337532684 Istruttore Varini
Guido.
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CICLISMO MAGRI GOMME
PRIMI RISULTATI PER
DI NUOVO IN SELLA!!!
ASD EUROPA 93
Tutti i tesserati del nostro gruppo sportivo hanno sostenuto in
gennaio le visite mediche che
permettono loro il tesseramento per la nuova stagione sportiva 2015.
L’ACSI provinciale (nostro ente
di promozione sportiva riconosciuta dal CONI) ha già provveduto a ufficializzare il calendario delle cicloturistiche che si
effettueranno nel corso della
stagione.
Per quanto riguarda la nostra
Società sono state confermate
le date di Domenica 24 maggio
per il 33° G.P. MARMI GHIRARDI e la Domenica del 30 agosto
per il 41° G.P. MAGRI GOMMEYOKOHAMA.
Tutti i nostri tesserati saranno
impegnati ufficialmente in 15
manifestazioni ciclo-turistiche e
probabilmente il 2 giugno parteciperanno al cicloraduno regionale di Cremona.
Ancora in fase di studio la località scelta nei primi giorni di
giugno per l’ormai tradizionale
RAID sociale. Nei giorni della
Fiera di San Bartolomeo è in
cantiere quest’anno una bella e
simpatica ancorchè impegnativa
iniziativa in stretta collaborazione con la PRO LOCO, la nostra Società Sportiva e il Pedale
Vintage di Franciacorta; saremo
più dettagliati e precisi nei prossimi articoli.
Comunque è certo che sarà
una assoluta novità per tutti gli
amatori carpenedolesi e non.
Nel frattempo non resta altro
ai nostri tesserati che iniziare a
spolverare e a oliare al meglio la
“due ruote” per iniziare le prime
sgroppate di allenamento nel
mese di marzo.
IL primo cicloraduno è in programma Domenica 29 marzo,
giorno delle Palme, con l’ormai
classica ciclo-turistica in quel di
Desenzano.
Buone pedalate a tutti...!
E’ iniziata la stagione agonistica per
l’ASD Europa 93 con la partecipazione alle gare Regionali.
La squadra di acrobatica, guidata dagli insegnanti Paola Vasta e Amedeo
Onofrio, era presente alla competizione che si è svolta domenica 1 febbraio a Milano. Importanti i risultati:
• per la prima categoria Junior: primo
posto per Casella Simone, secondo
posto per Andrea Martinelli, nono
posto per Picchi Giorgia e 35esimo
posto per Balla Natasha.
• per la seconda categoria junior: terzo posto per Maccarini Elisa.
• per la terza categoria senior: quarto
posto per Rossi Noemi, nono posto
Emilio Zonta
per Hiri Halima e 12esimo posto per
Rodella Elisa.
• Per la quarta categoria senior: secondo posto per Buccelleni Francesca.
Gli impegni impegni sono stati il 7 e
8 febbraio con la partecipazione alla
prima gara di acrogym e il 14 febbraio con la partecipazione delle nostre
più giovani ginnaste alla gara promozionale.
Gli allenamenti di ginnastica artistica,
acrobatica e acrogym proseguono
intanto per tutte le ginnaste e ginnasti che pur non partecipando alle
gare, si impegnano in discipline dove
la passione, l’impegno ma anche il
diver tim en to vengono
condivisi. Chi
fosse interessato ad avvicinarsi a questi sport, può
passare
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palestra Dante il martedì
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ASS. MUSICALE “M.CASNICI”
Laboratorio di MUSICA JAZZ 28 Febbraio - 1 Marzo
Sabato 28 Febbraio presso la
sede dell’Associazione Musicale
“Mario Casnici” in via Ceresara
n° 27 si terrà un interessante laboratorio di musica Jazz che si
svolgerà dalle ore 14,30 alle ore
20,00 durante il
quale i corsisti
par teciperanno ad esercitazioni di vario
genere: lezioni
riguardanti gli
strumenti Pianoforte,
Contrabbasso
e
Batteria ed ese- Valerio Abeni
cuzioni in vari gruppi e formazioni. Le attività proseguiranno
domenica 1 Marzo dalle ore
14,30 alle ore 17,30 presso la
Sala Polivalente del palazzo Deodato Laffranchi coinvolgendo
gli allievi iscritti in esercitazioni
di musica d’insieme.
A conclusione del Seminario
verrà proposta una serata all’insegna della sorpresa strutturata
in due momenti: dalle ore 20,30
alle ore 21,30 i maestri docenti
Valerio Abeni, Roberto Soggetti
e Marc Adams si esibiranno in
concerto. Il curriculum dei tre
musicisti è di grande rilievo:
Valerio Abeni allievo di Gianni
Cazzola presso il Conservatorio G.Verdi di Milano, batterista
molto richiesto dai maggiori
Jazzisti italiani e da musicisti
di fama internazionale. Roberto
Soggetto diplomato in flauto con
Bruno Cavallo, ha seguito cor-
si di formazione pianistica con
Giorgio Gaslini e Paolo Amata,
fa parte di noti gruppi Jazz, tra
cui il Quartetto Gibellini. Marc
Adams, nato a New York ha
studiato Contrabbasso nell’University of Massachussetts,
insegnante
presso i Conservatori di Adria e
di Rovigo. Dopo
i docenti si potranno alternare sul palco i
vari partecipanti del Seminario
ed anche i musicisti-ospiti presenti in sala in una vera e propria Jam session come accadeva negli anni Quaranta nei locali
di New York con grandi Jazzisti
come Charlie Parker e Dizzy Gillespie… Chi ci sarà a Carpenedolo?
DA RICORDARE: un altro importante evento proposto dalla Casnici sarà il Seminario di
Canto lirico tenuto dalla nostra
concittadina Nadia Engheben,
Soprano del Coro della Scala di
Milano, nei giorni 27 e 28 Marzo, alla fine del quale, il pomeriggio del 29, si esibiranno gli
allievi del master in un concerto
conclusivo.
Per informazioni ed iscrizioni ai due Master rivolgersi ai
seguenti numeri: Segreteria
3387013550, M° Luca Tononi
3339278359, Mª Michela Tononi 3339062798
UN ALTRO ANNO IN CONDIVISIONE
TVZ REGALA UN BEL MOMENTO
Sabato 20 dicembre 2014 si è
ufficialmente chiuso l’anno solare delle attività calcistiche
dell’ASD Atletico Carpenedolo.
Tale occasione è stata per noi
pretesto per un ritrovo di tutto
il gruppo, atleti, allenatori, dirigenti e amici, e permettere un
reciproco scambio di auguri e
un sentito arrivederci all’anno
che verrà.
Ma se tutto ciò appare semplice
a dirsi, nella logica delle cose,
gestire un così folto numero di
persone richiede spazio, tempo,
attenzione e organizzazione.
Ecco allora che tutta l’associazione si unisce per un sincero
ringraziamento a chi ha permesso e reso possibile tale momento di aggregazione. L’azienda locale TVZ, nelle figure del signor
Meriti e signor Parmigiani, ha
non solo messo a disposizione
la propria sede per l’evento, ma
con l’indispensabile aiuto degli
immancabili volontari, ha provveduto all’intero svolgimento
della giornata.
La TVZ, realtà aziendale sempre
attenta ai progetti educativi e
sociali dei giovani carpenedolesi, ha predisposto lo spazio
aziendale in sicurezza per dare
ospitalità a 200 persone, l’intero
numero d’iscritti con l’aggiunta
dei mister delle rispettive squadre e i dirigenti. Ha regalato dei
piccoli gadget a tutti gli atleti e
allestito un rinfresco con bibite,
pandori e panettoni per tutti
i presenti. Insomma ha creato l’intero clima affinché quelle poche ore passate insieme
potessero risultare di estremo
gradimento per tutti i suoi partecipanti.
Al di là di quanto sopra descritto il rapporto tra la nostra associazione e l’azienda TVZ è un
rapporto duraturo e consolidato. I nostri ringraziamenti vanno
pertanto alla loro presenza, al
loro esserci per i giovani e alle
dimostrazioni del loro crederci nel nostro operato. In questi
momenti di difficile sviluppo
sociale e economico è anche
grazie a loro se la realtà dell’associazione può esistere e continuare a lavorare per i giovani.
Un ultimo ringraziamento va a
Forbicine Acconciature che per
l’occasione si è unita all’evento
donando ai nostri ragazzi degli
scaldacollo personalizzati.
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L ’angolo del
A cura dell’Avv.
LUCIANO
CHIARINI
LEGALE
RAPPORTI TRA NONNI E NIPOTI
Il codice civile, all’art. 317 bis, si occupa
dei rapporti tra nonni e nipoti. Stabilisce
che “Gli ascendenti hanno diritto di mantenere rapporti significativi con i nipoti
minorenni. L’ascendente, al quale è impedito l’esercizio di tale diritto può ricorrere al giudice del luogo di residenza abituale del minore affinchè siano adottati
i provvedimenti più idonei nell’esclusivo
interesse del minore.” Il diritto al rispetto
della vita privata e dei rapporti tra nonni
e nipoti era già sostanzialmente contenuto nell’art. 8 della Convenzione Europea della salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà personali, ma in certe
occasioni non ha trovato applicazione in
Italia, a causa della ingerenza di autorità
pubbliche. Nel caso, due nonni piemontesi non hanno potuto vedere la nipote
per ben dodici anni, pur attenendosi alle
prescrizioni delle assistenti sociali e degli psicologi nominati dal tribunale che,
alla fine di una lunga vicenda giudiziaria,
li aveva autorizzati ad incontrare i nipoti minorenni in un luogo neutro e sotto
la sorveglianza delle assistenti sociali:
provvedimento, però, per motivi diversi
mai effettivamente eseguito da parte di
queste. I nonni si sono allora rivolti alla
Corte Europea per i diritti dell’uomo, lamentando la violazione del loro diritto al
rispetto della vita familiare, sia a causa
della eccessiva durata del procedimento
per l’autorizzazione degli incontri con la
nipote, sia per il fatto che i servizi sociali
non hanno attuato il provvedimento giudiziario che aveva disposto gli incontri.
La Corte Europea, con sentenza del 20
gennaio del corrente anno, ha ritenuto l’Italia responsabile della violazione
dell’art. 8 della Convenzione che assicura il diritto al rispetto della vita privata
e familiare. Ha, prima di tutto, precisato
che se è vero che il diritto in esame è
funzionale soprattutto a impedire ingerenze arbitrarie da parte dell’autorità
nazionale, è anche vero che la norma impone obblighi positivi sugli Stati al fine
di assicurare effettività al diritto. Questo
vuol dire - osserva la Corte - che lo Stato
deve predisporre «un arsenale giuridico adeguato e sufficiente per garantire
i diritti legittimi degli interessati e il rispetto delle decisioni giudiziarie o delle
misure specifiche appropriate». Con un
obiettivo preciso: assicurare i rapporti
tra genitori e figli anche in caso di conflitti tra genitori, in questi casi predisponendo adeguate misure preparatorie.
Non solo, ma la Corte ha precisato che
il principio indicato, insito nell’articolo 8,
deve essere applicato anche ai rapporti
tra nonni e nipoti, avendo valenza generale. Già in altre recenti decisioni la Corte
aveva affermato che il rapporto tra nonni e nipoti rientra tra i legami familiari
ai sensi dell’art. 8 della Convenzione,
secondo il quale il diritto alla vita familiare include i rapporti tra nonni e nipoti
che deve essere garantito a entrambe le
parti e realizzato assicurando contatti
frequenti, propri dei normali rapporti,
senza che sia necessaria una coabitazione. Questo perché tale disposizione della
Convenzione stabilisce che ogni persona
ha diritto al rispetto della sua vita e non
può esservi ingerenza di una autorità
pubblica nell’esercizio di tale diritto a
meno che tale ingerenza non sia prevista dalla legge essendo una misura che,
in una società democratica, è necessaria
per la sicurezza nazionale, alla pubblica
sicurezza, al benessere economico del
paese, alla difesa dell’ordine e per la
prevenzione dei reati, per la protezione della salute o della morale, o per la
protezione dei diritti e delle libertà altri.
In sostanza, lo Stato non deve limitarsi
a dettare leggi che attribuiscano diritti,
ma deve anche mettere a disposizione
del cittadino tutti i mezzi giudiziari che
consentano l’attuazione dei propri diritti
ed il rispetto dei provvedimenti giudiziari che riguardano tali diritti, anche prevedendo misure specifiche che si rendono opportune nel caso concreto. Per
questi motivi, la Corte Europea dei diritti
dell’uomo ha ritenuto che le autorità
nazionali non abbiano compiuto sforzi
adeguati e sufficienti per preservare il
rapporto di parentela tra i nonni e la loro
nipote, ignorando il loro diritto al rispetto della vita familiare ai sensi dell’articolo 8 della Convenzione. Ha, quindi riconosciuto che i due nonni hanno subito un
danno che non può essere riparato dalla
semplice constatazione di una violazione
di una norma, ed ha condannato lo stato
italiano al risarcimento del danno ed al
pagamento delle spese di giustizia.
O R E F I C E R I A
O T T I C A
SECONDO ANNO IN
AMICO BASKET…
Mi presento, sono il Prof. Andrea Ambrosi. Non nascondo la mia soddisfazione per il rinnovo della fiducia e la
stima da parte della Società Amico
Basket riposta in me, fiero di essere parte integrante di questa splendida realtà sportiva che ogni anno
stupisce e cresce. In questa annata
sportiva ho la soddisfazione di seguire tutto il settore Minibasket come
Istruttore Responsabile e lo splendido gruppo degli Under14 come loro
Coach. Una breve presentazione dei
gruppi che ho l’onore di seguire. Minibasket: Il gruppo Minibasket dell’A-
minibasket 2014-2015
mico Basket Carpenedolo parte nel
segno della novità, con il privilegio e
l’ingresso del sottoscritto che sostituisce il decano Prof. Marco Mazzolari
che comunque è sempre in palestra
a dare una mano. L’entusiasmo contagiante dei bambini e l’attività motoria
loro proposta ha permesso di raggiungere la ragguardevole somma di
oltre 50 iscritti i quali come dei piccoli campioni coltivano il loro sogno...di
poter fare canestro!! Eh sì, perchè da
noi campioni si diventa nell’amicizia
e nella collaborazione, nel rispetto e
nell’educazione, principi cardine della
nostra attività. Il resto verrà da sè…I
bambini si alternano nell’attività tra il
gioco del ragno e del lupo ghiaccio,
del castello e del trenino, passando
poi più grandi ai tornei e alle mini partite. La felicità che illumina gli occhi
dei nostri piccoli è la linfa vitale che
ci permette di continuare imperterriti
nel nostro messaggio sportivo educativo fondato sul principio che si impara giocando e si gioca se l’ambiente
dove sono è sereno e accogliente. La
palestra è sempre aperta per venire
a vedere i nostri allenamenti e farvi
un’idea nel caso vogliate avvicinare
i vostri figli ad un’attività motoria
completa, coinvolgente e socio-relazionale. Under14: Anche quest’anno i
giovani carpenedolesi nati nel 2001
si sono presentati agli inizi di Settembre per iniziare i loro allenamenti,
ma si sono trovati di fronte numerosi
cambiamenti: in primis l’allenatore.
Dal più che conosciuto Luca Mora si
è passati anche qui al sottoscritto,
new entry dell’anno precedente, che
ha contribuito a rinverdire i fasti della nostra prima squadra. In secondo
luogo l’arrivo di ben 6 giocatori da
Montichiari ed un calciatore mancato
ma cestista trovato. L’inizio non è stato facile, nuovi metodi di lavoro, un
coach molto esigente, tanti atleti per
pochi posti alle partite, ma nessuno
si è dato per sconfitto e tutti i ragazzi si sono rimboccati le maniche per
dimostrare di settimana in
settimana il loro valore e
la loro voglia di emergere.
Agli inizi di Ottobre è iniziato anche il campionato che
ci ha visti protagonisti all’inizio con 4 vittorie ed una
sola sconfitta a cui sono
seguite prima di Natale 3
sconfitte contro compagini fisicamente molto più prestanti
di noi. Abbiamo comunque chiuso il
girone di qualificazione ad un onesto
5° posto su 9 formazioni, dove tutti hanno trovato spazio e contribuito alla causa comune. Nella seconda
parte di stagione dovremo lottare le
fatidiche sette camicie per vincere il
girone e qualificarci per il tabellone
regionale delle finali. Ma ci proveremo fino alla fine al grido di Forza
Amico basket!!! Il roster della nostra
formazione è così composto: Morabito Ivan, Antonioli Nicholas, Salvador Luca, Ferrari Jacopo, Giovanni
Bresciani, Chiarini Giorgio, Ruggeri
Gabriele, Casarini Alessandro, Zadra
Alessandro, Moreschi Matteo, Forleo Mattia, Lucchini Lorenzo, Carioli
Francesco, Bellandi Riccardo, Filippini
Riccardo, Goffi Jacopo,Orlandi Pietro, Puddu Luca, Gutu Alessio, Bellini
Daniele, Scalvini Giovanni, Ghisleri
Enrico. Sono fiero di questo gruppo
di ragazzi…senza scordare l’affiatato
gruppo dei loro splendidi genitori,
ottimo esempio per tutti, per la loro
sportività, passione, costanza nel seguire i propri figli con allegria…Eh sì,
perché lo sport va vissuto con gioia
e allegria, dimostrandosi anche loro
una squadra unita dalla passione per
questa fantastica disciplina sportiva…
unica e inimitabile.
Coach
Andrea Ambrosi
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AVIS CARPENEDOLO
ACQUAFREDDA
ANNO NUOVO VITA NUOVA, così
scrivevamo nell’articolo di dicembre e così è stato; nei giorni 31
gennaio e 1 febbraio gli avisini
hanno iniziato a donare presso
il Centro Raccolta di Calvisano:
sono state due mattinate di afflusso regolare, senza intoppi e
siamo riusciti a raccogliere anche
a questo primo appuntamento del
2015 ben 158 sacche di sangue
(65 il sabato e 93 la domenica) un
ottimo risultato visto la novità.
Gli avisini che si sono presentati
hanno potuto verificare la funzionalità della nuova sede e essendoci divisi in due gruppi il tutto
si è svolto in modo regolare e
veloce.
Vi riportiamo di seguito i ringraziamenti inviati alle Avis che hanno eseguito la raccolta nelle giornate di sabato 31/01 e domenica
01/02: “Il bilancio della raccolte
in provincia e al centro raccolta
di Brescia del fine settimana è
stato davvero lodevole. Non possiamo fare altro che ringraziarvi
cari soci avisini. Un grazie speciale va anche ai presidenti e a tutti
i volontari delle sezioni. Il vostro
tempo e l’impegno sono preziosi
affinché Avis sia radicata sul ter-
ritorio. L’appello alla donazione
continua! Non smettete mai di
essere così generosi, la solidarietà è un gesto quotidiano. Il vostro
supporto è indispensabile ogni
giorno dell’anno. Chi dona il sangue dona la vita non scordatevelo
mai! Grazie”
Ricordiamo a chi avesse problemi di trasporto che, se serve, in
occasione della donazione, possiamo organizzarci con dei mezzi che vi possono portare a Calvisano e riportare a casa, basta
contattarci nei giorni precedenti
il prelievo in modo da poterci organizzare al meglio. Chi volesse
iscriversi alla nostra Associazione
può presentarsi presso la sede in
Piazza Matteotti 1, che è aperta
tutti i martedì sera dalle 20,30
alle 22,00 per avere informazioni
ed eventualmente effettuare una
preiscrizione.
Le date dei prossimi prelievi sono
le seguenti:
sab. 2 - dom. 3 maggio
sab. 1 - dom. 2 agosto
sab. 31 ottobre - dom. 1 novembre
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YOGA
NON E’ MAI TROPPO TARDI PER INIZIARE
Che cosa significa la parola “yoga” per voi? Forse lo associate con lo stare
seduti mistico indiano in alto sull’Himalaya, o con contorsioni apparentemente impossibili del corpo. Eppure, in effetti, in tutto il mondo milioni
di uomini e donne comuni hanno trasformato la loro vita con la pratica
di questa scienza antica Yoga è
un sistema di posture, di speciali
tecniche di respirazione e di rilassamento che agiscono insieme
per armonizzare tutti gli aspetti
dell’individuo. Ha avuto origine in
India circa 5.000 anni fa, e alcuni
maestri dal pensiero progressista
hanno rielaborato questi insegnamenti nella forma che conosciamo
oggi, rendendo i benefici disponibili a tutta l’umanità senza tenere
conto di razza, religione, nazionalità, impegno ed età. Venti minuti di yoga valgono ore d’esercizio ordinario.
E’ il mezzo per la buona salute e la longevità, e vi porterà a sentirvi giovane nel corpo, nella mente e nello spirito. Lo yoga è un mezzo naturale per
liberare voi stessi dai dolori e dalle tensioni nervose che indeboliscono la
forza e il vigore del corpo e della mente. Chiunque è in grado di praticare
abbastanza yoga da sperimentare grandi benefici almeno una volta. Ciò
è vero per le persone di ottant’anni e oltre, così come per le persone di
tutte le età che hanno permesso alla loro condizione fisica di deteriorarsi.
Molte pratiche yoga possono essere eseguite in una confortevole posizione da seduti, in piedi o sdraiati. Lo yoga non è “esercizio” nel senso
ordinario, con i suoi movimenti lenti e gentili è possibile stimolare e rilassare ogni parte del corpo, dalla punta dei piedi alla sommità del capo e
dai muscoli e dai tendini, agli organi e alle ghiandole più interni. Lo yoga
risveglia la forza vitale interna ed inoltre è molto piacevole.
DEFINIZIONE DELL’ETÀ
Se pensate di essere troppo vecchi per fare qualche cosa, cosa intendete
realmente con “troppo vecchi”? l’età è realmente in relazione al numero
di anni che sono trascorsi dalla nostra nascita nel mondo? Cosa guardiamo veramente quando vediamo una persona e decidiamo se è giovane o
vecchia? Alcune caratteristiche normalmente associate alla giovinezza, da
un lato, e alla vecchiaia, dall’altro, sono così elencate:
Caratteristiche della giovinezza Caratteristiche della vecchiaia
ElasticitàRigidità
AgilitàImmobilità
CalmaTensione
VitalitàStanchezza
ResistenzaTedio
Corretta circolazione sanguigna Inadeguata circolazione sanguigna
Muscoli sodi
Muscoli flaccidi
Buona tonicità della pelle
Scarsa tonicità della pelle
Peso normale
Obesità
Mente pronta
Senilità, poca memoria
OttimismoDepressione
CoraggioApprensione
Quindi è avere molte caratteristiche della giovinezza che vi rende “giovani” o molte caratteristiche della vecchiaia che vi rende “vecchi” non è l’età
cronologica. Un programma yoga adeguatamente studiato, se seguito con
applicazione sincera e regolare, invertirà le caratteristiche della vecchiaia
e vi darà nuove prospettive di vita.
Per informazioni riguardo ai corsi di YOGA/PILATES DOLCE rivolgersi “LA SFERA A.S.D. & C.“ Via Pellico 20 a Carpenedolo (BS)Corsi yoga,
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I CARABINIERI
KARATE
RENDONO NOTO CHE
CARPENEDOLO
L’art.6 co. 2 del decreto legislativo
nr. 121 del 29 settembre 2013,
entrato in vigore dal 5 novembre
2013, attuativo delle direttiva
2008/51/CE relativa al controllo
dell’acquisizione e della detenzione
di armi, introduce “una tantum” nei
confronti dei soggetti detentori di
armi non più in possesso di alcun
valido titolo di porto d’arma, l’obbligo di presentazione del certificato medico, attualmente previsto
dall’art 35 comma 7 del R.D 18 giugno 1931 nr.737 (Testo Unico delle
Leggi di Pubblica Sicurezza) entro
diciotto mesi dalla data di entrata
in vigore del decreto legislativo sopra indicato, termine che scadrà il
prossimo 04 maggio 2015.
1. CHI HA L’OBBLIGO DI PRESENTARE IL CERTIFICATO MEDICO
Hanno l’obbligo di presentare il
certificato medico:
• Tutti coloro che sono solo detentori di armi.
• Tutti coloro che detengono armi
e non sono più’ in possesso di titolo di porto d’armi (per uso caccia, sportivo, difesa personale,) in
corso di validità in quanto scaduto
in data antecedente al 5 novembre
2007 e non più rinnovato.
Non devono presentare il certificato medico:
• Tutti coloro che sono attualmente
titolari di valido porto d’arma (per
uso caccia, sportivo, difesa personale,)
• Tutti coloro che sono stati titolari di valido porto d’arma (per uso
caccia, sportivo, difesa personale),
rilasciato dopo il 5 novembre 2007
anche se attualmente non più in
corso di validità (es per sospensio-
ne o revoca);
2. CHI DEVE RILASCIARE IL CERTIFICATO A CHI E QUANDO DEVE
ESSERE PRESENTATO
I detentori di armi hanno l’obbligo
di presentare, presso l’Ufficio competente, un certificato medico in
bollo rilasciato dal settore medicolegale delle A.S.L. o da un medico
militare, della Polizia di Stato o
del Corpo dei vigili del fuoco, previa presentazione del certificato
anamnestico del proprio medico
di base, attestante l’idoneità psicofisica al possesso delle armi.
L’Ufficio competente presso cui
presentare in originale i certificati medici è la Stazione Carabinieri
di Carpenedolo (Ufficio di Polizia
territorialmente competente in relazione al luogo ove le armi sono
attualmente detenute).
Il certificato medico in originale va
presentato direttamente dal detentore delle armi o mediante invio di raccomandata con ricevuta
di ritorno entro il 04 maggio 2015
3. COSA ACCADE SE IL CERTIFICATO MEDICO NON VIENE PRESENTATO ENTRO IL 4 MAGGIO 2015
Qualora i detentori di armi, non
titolari di licenza di porto d’arma,
non presentino entro la data del
04.05.2015, il certificato medico,
gli Uffici competenti dovranno
diffidarli con formale invito a presentarlo entro il termine di trenta
giorni dalla notifica della diffida.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al Comando Stazione Carabinieri
di Carpenedolo
f.to il Comandante,
Mar. Ca. Gentile Alfonso
Augurandovi un meraviglioso 2015, vi invitiamo a provare i nostri
corsi.
Karatè Adulti Lunedì e il Martedì dalle 19,30 alle 21.
Karate Bambini Lunedì e Giovedi dalle 18,30 alle 19,30
Maestro Diego Rizzetto
FIt Boxe Aerobica Boxata
Martedì e venerdì dalle ore 20 alle ore 21
Isruttrice Manuela Baratti
Kraw maga: Autodifesa di origine Israeliana
Mercoledì dalle 20 alle 21,30
Maestro Daniele Ramponi
Stage di difesa personale Donne:
un Sabato al mese dalle ore 15 alle ore 17.
I corsi sono tenuti nella palestra Atene, via Laffranchi a Carpenedolo. (scuole Elementari)
Per info
Karate: Roberto 3356871300
Krawmaga: Daniele 3398939405
Fit Boxe e Stage per la difesa donna: Manuela 3937659686
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Lieti
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e ve n t i
Tanti Auguri ad
Adele
che il 12 Ottobre
2014 ha festeggiato il
Santo Battesimo,
da mamma, papà,
nonni, bisnonni e zii.
A TUTTI AUGURI
E CONGRATULAZIONI DALLA REDAZIONE.
Tanti auguri
di buon compleanno a
Silvia e Anita
da nonni e zii
Il 23 Dicembre è entrato
a far parte della nostra
famiglia
Gabriel Bondioli
Tanti auguri alla nostra
Beatrice
adorato dalla sua
mamma Desireè dal
suo papà Marco ma
soprattutto dal sua
sorellina Sophie.
per il suo terzo compleanno,
da papà Lorenzo,
mamma Francesca e
dalla sorellina Miranda.
11 Dicembre 2014
Luigi Facchetti e
Annunciata Maifredi
hanno festeggiato il loro
50°anniversario
di matrimonio.
Masina Fabio
di Carpenedolo, laureato
con 110 e lode in
“Neuroscienze e riabilitazione
neuropsicologica” all’Università
di Padova il 12 dicembre 2014.
Complimenti da tutti
quelli che ti conoscono!!!
Auguri per il traguardo
raggiunto dai figli Manuela,
Lorena, Robert e dai nipoti
Michele, Valentina, Isabella,
Giada e Gloria.
Serina
Antonia
Davide Carosio
il 16 Gennaio 2015
ha compiuto
102 anni.
AUGURI!
Tanti auguri di buon
compleanno per i tuoi 9 anni
dai nonni Luigi e Renata
che ti vogliono tanto bene!
Santo Natale
2014
I nostri
zampognari
all’opera....
Cari clienti,
la nostra carrozzeria compie ormai 25 anni e in questa
occasione un pensiero va a Voi che avete reso possibile questo
traguardo, diventando parte della vita della nostra azienda.
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Sono stati anni di impegno, scelte, ricerche di nuove soluzioni
e anche di soddisfazioni; la realtà del mondo del lavoro è in
continuo mutamento e noi abbiamo cercato di assecondarla.
Questo anniversario è una tappa molto importante di un
viaggio iniziato ormai da tempo, che ci riempie di gioia e ci
spinge a continuare con la passione e lo spirito di sempre.
Anche se gli anni passano, abbiamo ancora tanti progetti
in serbo, che cercheremo di concretizzare per Voi che avete
riposto fiducia nella Carrozzeria Delta Car. Vi ringraziamo di
cuore con la speranza di continuare a soddisfarvi, dando il
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a cui sono stati sottoposti dal laboratorio del CERT di Treviso Tecnologia:
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PRESIDENZA PRO LOCO
ANGELO MARZOCCHI SUBENTRA A MARTA VINASCHI
Nel Direttivo della Pro Loco di
mercoledì 8 gennaio Angelo
Marzocchi è stato eletto nuovo
presidente al posto della dimissionaria Marta Vinaschi che ha
lasciato l’incarico per motivi
personali. Il resto dell’organigramma del consiglio di amministrazione rimane invariato.
Il nuovo Presidente nel ringraziare il lavoro svolto dalla Vinaschi ha voluto tracciare il nuovo cammino che la Pro Loco di
Carpenedolo intende intraprendere per il futuro, consolidando
tutti gli eventi portati avanti
nei dieci anni di vita della Pro
Loco e dando ancor più risalto
alle due nuove iniziative dello
scorso anno: il concorso canoro Carpine d’Oro, CARPENBEER,
la festa della birra di Luglio,
non trascurando il grande
impegno per la divulgazione
dei prodotti De.Co. del paese. Marzocchi ha voluto dichiarare: “è un incarico impegnativo ma allo stesso tempo
gratificante, vista la grande
affezione che il paese ha da
sempre dimostrato nei confronti di questa associazione
e nostro compito sarà quello
di mantenere alto il livello
di visibilità e di promozione
finora raggiunto”. Continua
il nuovo presidente in modo
particolare rivolto ai giovani:
“Da sempre sono convinto
che l’esempio sia la miglior
soluzione e quindi dobbiamo
formare, soprattutto nei giovani, quel gusto del fare e del
sentirsi comunità, dove le cose
si fanno per il piacere di farle e
per crescita personale, non per
tornaconto o abitudine, chiedo
di considerare queste dichiarazioni come un invito a provare e a crederci assieme a noi.
Ringrazio tutto il consiglio Pro
Loco per quanto di ottimo fatto sinora, e in ultimo un grande “in bocca al lupo” alla nuova
maschera del Gran Carnevale
Carpenedolese, “El Sior Malfatt”
che sintetizza in un unico personaggio la nostra tradizione carnevalesca (i Goghi da cui abbiamo preso spunto nel costume) e
il nostro prodotto d’eccellenza,
il malfatto. Un grande ringraziamento a Ettore Bosio che ha
impersonato la maschera”.
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LA NECESSITA’ AGUZZA L’INGEGNO
Amanti della neve… Grazie! Dopo un anno difficile per gran parte
di noi, con scelte assai rischiose da prendere, ora ne raccogliamo
fortunatamente i frutti… Vi confermiamo infatti che la nostra scelta
di lavorare affiancati allo Sciclub Castenedolo, così da ottenere più
servizi ma a prezzi contenuti per tutti, è stata azzeccata! E gran
parte di tutto questo è grazie a Voi.
Lo conferma l’aumento dei corsisti per la stagione 2015, infatti
quest’anno lo Sciclub Carpenedolo/Montichiari è riuscito ad arrivare a ben 36 corsisti per lo sci e 10 per lo snowboard con i rispettivi
7 maestri della scuola di Folgaria. Un’ ulteriore mano, in questa
stagione caratterizzata per lo più da temperature alte, ce l’han data
i cosiddetti “giorni della Merla”, i quali han portato una folata invernale su tutta l’Italia, accompagnata da quei fiocchi di neve fresca
caduti anche sull’intero comprensorio di Folgaria, neve fresca che
noi amanti dello sci e dello snow, adoriamo particolarmente. Perciò
non lasciatevi scappare il 22 Febbraio e l’1 Marzo le 2 giornate finali dei corsi a Folgaria, che col suo comprensorio sciistico offre un
carosello di 52 km di piste perfettamente innevate, con un sistema
di impianti di risalita d’avanguardia, tra cui 7 seggiovie quadriposto
ad agganciamento automatico. Ma non è finita qui, non dimentichiamo l’8 Febbraio la gita ad Obereggen coi suoi 100 chilometri di
piste immerse nel cuore delle Dolomiti, e il 22 Febbraio Cavalese,
con la sua rete d’impianti in quota con piste di varia difficoltà adatte a qualsiasi livello e stile.
Infine altre 2 uscite: il 7/8 Marzo il week-end da decidere assieme a
Voi e il 22 Marzo l’ultimo spot da stabilire coi Vostri suggerimenti.
Non dimenticate di seguire gli aggiornamenti sulle gite sul nostro
sito www.sciclubcarpenedolo.it ma in particolare, Vi terremo aggiornati giorno per giorno su Facebook.
Vi ricordiamo i nostri punti d’iscrizione: a Carpenedolo il Martedì
e il Mercoledì dalle 18:30 alle 20:30 presso il Centro Tennis in via
Giovanni Verga 48 (vicino al campo sportivo Mundial). Responsabile: Ramona 3298155544. Ed a Montichiari il Martedì e il Mercoledì
dalle 18:00 alle 20:00 in via Trieste 20 (di fronte alla Gioielleria
Rossi). Responsabili: Lory 3381456952 e Marco 3707070988.
Per ulteriori informazioni mail [email protected].
Il Direttivo Sciclub Carpenedolo-Montichiari Vi aspetta e Vi augura
buona neve.
Bondioli Marco
À
NOVIT
APERTO A
MEZZOGIORNO
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Lo Stuzzico
VIA C.ABBA, 13
CARPENEDOLO (BS)
13
L’ACCADEMIA VIVALDI
PER KARATEMANTOVA LA FINALE E’ STATA
UN TRIONFO!!!
DEDICA MARZO E APRILE AI CONCERTI
DUE APPUNTAMENTI ATIPICI CON
IL CONNUBIO TEATRO-MUSICA E UN OMAGGIO AGLI ALPINI
Dopo il successo dell’”Elisir d’a- noforte, che accompagnerà il viomore” di Donizetti del 21 febbra- lino e il violoncello di Letissia e
io, in forma semiscenica con la Nadia Fracchiolla, e dai due attori
partecipazione del soprano bre- che impersoneranno i vari persosciano Alessia Pintossi, del tenore naggi, a partire da Clara e Robert,
russo Vladimir Reutov, affiancati continuando con tutti i protagoda Alessio Escobar e Stefano Kim, nisti che i due incontreranno sul
ci si appresta a presentare tre loro cammino. L’appuntamento
proposte molto particolari per i per “Clara e Robert: amore, genio
mesi di marzo e aprile. Il 6 e 7 e follia” è fissato per le 21.00 di
marzo si svolgeranno infatti alla domenica 15 marzo.
Sala Laffranchi le prove elimina- Infine il sabato 18 aprile alle ore
torie del 1° concorso internazio- 18.00 un altro appuntamento inenale di canto lirico, la cui finale dito per Carpenedolo, in collaboavrà poi luogo l’8 marzo al teatro razione con l’Associazione Alpini.
Bonoris di Montichiari. Le prove Avremo infatti ospiti il coro “Le
cominceranno il venerdì durante Rocce Roche” interpreti del clastutta la giorsico repertonata e prorio alpino a
seguiranno
cavallo delle
con la prova
guerre monsemifinale il
diali. Questo
sabato pomemomento sarà
riggio.
Ogni
l’o cc asion e
prova è aperper ricordare
ta al pubblico
il centenario
in forma gradell’entratuita e sarà
ta in guerra
una
buona
dell’Italia, ma
occasione per
anche per riascoltare e confrontare il talento portare all’attenzione un angolo
di cantanti italiani e stranieri. La di Carpenedolo troppo spesso
settimana successiva, domenica dimenticato. Il concerto si svolge15 marzo, prenderà vita la colla- rà infatti sotto la Torre Civica, di
borazione tra l’Accademia Vivaldi fronte alla stele posta in ricordo
e la compagnia Chronos3, con un degli Alpini.
interessante intreccio tra musica Il concerto sarà gratuito e sarà
e teatro che ripercorrerà la vita anticipato da alcuni contributi
della musicista e compositrice storici da parte di carpenedolesi
Clara Wieck, moglie del più ce- che ricorderanno alcuni momenti
lebre compositore Robert Schu- importanti per il nostro paese e
mann. Lo spettacolo, sintesi dei che hanno avuto come comune
contributi registici e musicali di denominatore la Torre Civica.
Manuel Renga e Alessandro Tre- Ovviamente le attività didattiche
beschi, verterà sul genio, l’amore dell’Accademia Vivaldi prosee la follia di una delle coppie più guono con tutti i corsi di canto e
interessanti del romanticismo te- strumento, comprese le attività
desco. Una storia che ha creato di musica d’insieme e di orchei presupposti per alcuni dei più stra. Coloro che volessero ricevegrandi capolavori della letteratu- re informazioni su tutte le attivira cameristica dell’epoca, ma che tà dell’Accademia, non devono far
ha avuto risvolti talvolta passio- altro che consultare il sito
nali talvolta tragici all’interno del
www.associazionevivaldi.it
nucleo familiare creato dai due. Il
o mandare un’email a
tutto viene ripercorso attraverso [email protected]. In alternala musica dei due, suonata dal
tiva telefonare al 329 3710045
vivo dallo stesso Trebeschi al piao al 339 1548635.
Oggi nella nostra Provincia solo il CSI
organizza competizioni così complesse e con numeri elevatissimi di atleti. E lo fa pure in modo perfetto! A
Marmirolo, Domenica 25 gennaio, si
è svolta la finale del 2° Torneo dei
Gonzaga , competizione valida per il
Campionato provinciale CSI di Karate,
Taekwondo e Kobudo. Un palasport
al limite del contenimento di atleti e
pubblico. Tribune gremite e 320 atleti in pista sugli 8 tatami di gara. 50
tra giudici e arbitri hanno condotto
in modo impeccabile le molte competizioni e le diverse specialità di gara:
Kata individuale, kata a coppie, kata
a squadre, kata a coppie integrato,
kata disabili, forme di taekwondo
(poomsae), poi il Kihon ippon kumite,
il Ju ippon kumite e il Ju kumite. Predisposte due pedane con tatami per i
combattimenti che si sono susseguiti
ininterrottamente fino alle ore 13.00
ma, nonostante gli elevati numeri di
gara, le operazioni si sono concluse
comunque nei tempi previsti. Alle
14.00 tutte le competizioni erano
già finite grazie anche all’insostituibile direttore di gara Daniela Braglia
che ha portato avanti i programmi in
modo perfetto. Nonostante lo zampino dell’influenza che ha decimato veramente atleti e giudici, il palasport
gremito ha confermato non solo la
grande passione degli atleti e genitori, ma anche la validità della formula
e dell’organizzazione CSI. Il M° Davide Reggiani coordinatore e ideatore
del Torneo dei Gonzaga giunto alla
seconda edizione, ha coinvolto Società non solo CSI ma anche di altri
Enti e Federazioni; ma i confini di
questo provinciale
sono andati ben al
di là della Provincia di Mantova: atleti sono giunti da
Fano in provincia di
Pesaro, da Vicenza,
da Sondrio in Valtellina, da Genova,
dalle vicine Reggio
Emilia, Modena e
Verona, da Brescia
ma anche da Lugano in Svizzera! Le
premiazioni finali
del Torneo si sono
poi effettuate sul
podio con la distin-
zione del 1° classificato assoluto tra
tutte le società presenti e dei primi
4 classificati del Campionato Provinciale CSI. A premiare l’Assessore allo
Sport del Comune di Marmirolo Anna
Zorzella, Ente patrocinatore della
manifestazione. Veniamo alla classifica generale: Il Torneo viene vinto da
Karatemantova. Questo è stato possibile grazie anche ai punti ottenuti dagli atleti di Carpenedolo e Gozzolina
capitanati dal M° Zaira Gerevini: Kata
individuale ORO e campione assoluto CSI per Tononi Vanessa, Napolitano Emanuele, Tosi Vittoria, Fezzardi
Arianna, Gerevini Zaira e Giacomazzi
Luca; ARGENTO per Maifrini Nicholas, Fezzardi Matteo, Surfaro Katia
e Serina Valentina; BRONZO per Donelli Asia; BRONZO 4° per Casarotto
Alida e Fezzardi Vanessa; nel Kihon
Ippon kumite ARGENTO per Saraceni
Aurora e BRONZO per Trivini Bellini Paolo e Zorzi Elisa; nel Ju ippon
kumite BRONZO per Fezzardi Arianna; BRONZO 4° per Boaca Emanuel
Valentin; nel kata a coppie BRONZO
per Serina Valentina-Gerevini Zaira;
nel kata a squadra ARGENTO per
Morzenti Melissa-Surfaro Katia-Tosi
Vittoria; BRONZO 3° per Bonati AliceSaraceni Aurora-Zorzi Elisa. Bellissime anche le prove di Singh Navjot
Hoti, Belli Dino, Giacomazzi Gabriele,
Zanotti Simone. Ora è tempo di conteggi e classifiche che daranno l’accesso alle fasi regionali e nazionali
del Gran Premio nazionale di karate
CSI che si svolgerà i primi di maggio
a Lignano Sabbiadoro.
Per info www.karatemantova.it
Le nostre serate a tema:
il Mercoledì “E adesso... Pasta!” il Giovedì “Degustazione Risotti”
Info e Prenotazioni 331 1030587
Degustazione dei nostri primi
e “basta” lo dite voi - € 15,00
Antipasto della casa,
tris di risotti a degustazione - € 20,00
il Venerdì “Spiedo” su prenotazione
la Domenica “Gnocco Fritto”
Antipasti della casa, riso alla pilota, Servito a volontà con affettati misti,
spiedo di carni miste - € 20,00
giardiniera, formaggi e nutella - € 15,00
Sono compresi: dolce, caffè, acqua e ¼ di vino alla spina.
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14
DULS & GABANA,
SARTORIA PER SUORE
25-26 aprile – Palazzo Laffranchi
Un cartellone di tutto rispetto, una scelta culturale
variegata e di qualità per la gente di Carpenedolo fra MUSICA & TEATRO, una sinergia propositiva
delle associazioni organizzatrici ben coadiuvate
dall’Assessorato alla cultura, dalla Pro Loco e da
tutta l’Amministrazione comunale; 29 appuntamenti pronti a soddisfare la richiesta del pubblico e, fra
i tanti, anche il debutto della nuova commedia di
RAPOCÈLDONE, in scena il 25-26 aprile sul palco
del nostro teatro. Ogni anno un autore diverso,
all’insegna dell’originalità, strizzando l’occhio alla
qualità, dopo Goldoni e Molière, il 2015 strizza l’occhio ad un famoso film con Ugo Tognazzi dal titolo “IL VIZIETTO”, a sua
volta ispirato ad un testo teatrale scritto da Jean Poiret molto in voga
negli anni 70.
Abilmente trasformato da SEVERINO BOSCHETTI, la nuova trama è
ambientata in una sartoria per suore, con due stilisti molto, molto,
molto particolari, alle prese con un matrimonio da organizzare e varie
peripezie per arrivare al tanto agognato sì all’altare… divertimento assicurato! Proseguono comunque gli appuntamenti di marzo e aprile con
le altre compagnie. Con una numerosa presenza di spettatori da fuori paese “UN BÈL
SPACIÜGÒT” sta a
dimostrazione di
quanto sia di qualità la scelta degli
spettacoli della nostra rassegna.
Segnatevi le date
del debutto, cari
Carpenedolesi,
25-26 aprile ore
20:45, al teatro di
Palazzo Laffranchi
con la compagnia
R APOCÈLDONE.
Per ulteriori notizie potete consultare il sito
www.rapoceldone.
com Vi aspettiamo come sempre
numerosi, e buon
divertimento!!!
L’AIDO CARPENEDOLO-ACQUAFREDDDA
SI RIMETTE IN MOTO
L’associazione AIDO, anche a livello regionale e provinciale, è molto
impegnata ad informare i cittadini sulle tematiche del prelievo e
della donazione degli organi ed
a propagandare gli ideali di donazione gratuita e di solidarietà
in genere, ma particolarmente
con chi è in lista di attesa per un
trapianto. Questo forte impegno
si può misurare dagli interventi
di dirigenti AIDO nelle scuole con
più di 30.000 studenti incontrati
nell’anno scolastico 2013/14 di
cui 3.500 solo in provincia di Brescia, dagli incontri pubblici dove
la popolazione è informata da
personale medico e da responsabili locali, dai gazebi nelle varie
manifestazioni con distribuzione
di materiale informativo e dalle
campagne di sensibilizzazione
promosse dalle varie sezioni provinciali. Questa massiccia informazione ha portato la Lombardia
ad essere tra le prime regioni in
Italia per numero di donatori effettivi e la provincia di Brescia a
posizionarsi al primo posto in Italia con 36 donatori nel 2014. C’è
però anche il rovescio della medaglia: a fronte di tante famiglie
che hanno detto “SI”, c’è una percentuale del 17% di dinieghi alla
donazione. Nella nostra provincia
sta per partire una campagna
di comunicazione/informazione
dal titolo: “Mettiamoci dalla loro
parte per una scelta in Comune”
dove, in collaborazione con le
amministrazioni pubbliche che ci
aiuteranno ad aumentare i favorevoli alla donazione, contiamo
di raggiungere almeno 100.000
famiglie bresciane con la nostra
informazione. Anche il gruppo
AIDO Carpenedolo-Acquafredda
si è rimesso al lavoro con la riunione del direttivo del 23 gennaio dove si è valutato il lavoro
del 2014 e dove si sono messi in
campo i progetti per il 2015 . Si
è deciso di ripetere a grandi linee
l’attività solita degli anni scorsi in
collaborazione con la locale sezione AVIS, con l’amministrazione
comunale e con altre associazioni
sul territorio, di collaborare con
la Sezione Provinciale AIDO nella
campagna informativa che sta per
partire, di incominciare a pensare
in vista delle prossime scadenze
elettorali del 2016 dove parecchi
dirigenti, a norma di statuto, non
potranno più essere rieletti.
La decisione più importante è
stata la convocazione dell’assemblea annuale di tutti gli iscritti
per Domenica 22 febbraio alle
ore 10,00 presso la nostra sede
di piazza Matteotti,1. Vorrei fare
un appello a tutti gli iscritti AIDO
di partecipare all’assemblea. E’
l’unico momento per poter essere informati, sull’associazione,
sulle problematiche del prelievo e del trapianto e dove avere notizie utili ed aggiornate
per eventualmente informare e
sensibilizzare familiari ed amici
sul problema, è un dovere verso chi è in lista di attesa per un
trapianto, è anche l’unico impegno che chiediamo agli iscritti!
CHI DICE “SI’” ALL’AIDO
DICE “SI’” ALLA VITA
Giovanni Roncadori
Via Cascina Cervo, 38
Carpenedolo BS
Tel 030 9697502
Fax 030 969138
[email protected]
www.elettromotor.com
che non si avvalgono di lavoratori dipendenti, un credito d’imposta pari al 10% dell’IRAP lorda.
Il nuovo credito d’imposta, spettante a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al
31.12.2014 (2015 per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare), è utilizzabile
esclusivamente in compensazione nel mod. F24 a decorrere dall’anno di presentazione del corrispondente
mod. IRAP.
15
Professionalmente
A cura dello
STUDIO ZANELLA
PARLANDO
TFR IN BUSTA PAGA – commi da 26 a 34
LA LEGGE DI STABILITÀ 2015
LA LEGGE DI STABILITA’ 2015
L. 23.12.2014, N. 190
E’ stata pubblicata sul S.O. n. 99 alla G.U. 29.12.2014, n. 300 la Legge 23.12.2014, n. 190 c.d. “ Legge di
stabilità 2015”, in vigore dall’1.1.2015.
“BONUS 80 EURO” A REGIME – commi 12, 13 e 15
Per effetto della sostituzione, all’art. 13, TUIR, del comma 1-bis, il credito a favore dei lavoratori
dipendenti, c.d. “Bonus 80 euro”, riconosciuto per il 2014 dal DL n. 66/2014, è ora previsto a regime.
L’agevolazione in esame, spetta, come in precedenza, ai titolari di:
• reddito di lavoro dipendente ex art. 49, TUIR con esclusione dei redditi da pensione;
• redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente di cui all’art. 50, comma 1, lett. a), b), c), cbis), d), hbis) e l), TUIR. L’agevolazione spetta, tra l’altro, ai collaboratori coordinati e continuativi, ai
collaboratori a progetto e ai lavoratori socialmente utili.
In particolare il credito è riconosciuto:
• qualora l’IRPEF lorda calcolata sul reddito di lavoro dipendente e/o assimilato risulti superiore rispetto
alla detrazione per lavoro dipendente ed assimilato ex art. 13, comma 1, TUIR;
• in misura differenziata a seconda dell’ammontare del reddito complessivo:
Reddito complessivo
Non superiore a € 24.000
Credito spettante
€ 960
Superiore a € 24.000 ma non a € 26.000
Superiore a € 26.000
€ 960 x
26.000 – reddito complessivo
2.000
zero
• “in via automatica” dal sostituto d’imposta (datore di lavoro / committente) ed attribuito sulle somme
corrisposte in ciascun periodo di paga rapportandolo a detto periodo.
Sono confermate le modalità di fruizione dell’agevolazione nonché di recupero della stessa da parte del
sostituto d’imposta, che avviene tramite il mod. F24 (codice tributo “1655”).
BUONI PASTO ELETTRONICI – commi 16 e 17
A seguito delle modifiche apportate in sede di approvazione all’art. 51, comma 2, lett. c), TUIR, per i buoni
pasto resi in formato elettronico la quota non tassata in capo al dipendente è fissata a € 7, rispetto alla
quota di € 5,29 per quelli cartacei. Tale novità trova applicazione a decorrere dall’1.7.2015.
NOVITA’ IRAP – commi da 20 a 25
Con l’introduzione all’art. 11, D.Lgs. n. 446/97 del nuovo comma 4-octies, è riconosciuta la deduzione dal
valore della produzione IRAP della differenza tra il costo complessivo per il personale dipendente con
contratto a tempo indeterminato e le deduzioni di cui ai commi 1, lett. a (premio INAIL, cuneo fiscale,
contributi previdenziali, apprendisti, disabili, CFL e addetti alla ricerca e sviluppo), 1-bis (indennità di
trasferta autotrasportatori), 4-bis.1 (deduzione di € 1.850 per dipendente) e 4-quater (deduzione IRAP per
incremento della base occupazionale) del citato art. 11.
La• novità
in esame,
che comporta
integrale del
lavorocona periodo
tempo
dal periodo
d’imposta
successivodi afatto
quellola indeduzione
corso al 31.12.2014
(2015costo
per idel
soggetti
applicabile:con l’anno solare).
indeterminato,
d’impostaècoincidente
soggetti
IRAP, laossia
dalle imprese,
dagliagricoli
agricoltori.
Sonoagricole
esclusi
E’• statadaialtresì
introdotta
deduzione
del costodaidellavoratori
lavoro a autonomi,
favore dei nonché
produttori
/ società
dalla
fruizione della
nuova deduzione
gli enti non commerciali
che esercitano
per ogni
lavoratore
dipendente
a tempo determinato
che abbia lavorato
almenoesclusivamente
150 giornateattività
e con
istituzionale,
cui basetriennale.
imponibile
IRAP
è determinata
con il metodo
retributivo;
contratto
di durata laalmeno
Tale
disposizione
è comunque
subordinata
all’autorizzazione della
Commissione UE.
Per effetto della suddetta novità, è disposto che l’IRAP riferita alla quota imponibile del costo del
personale dipendente ed assimilato, deducibile dal reddito d’impresa, va considerata al netto, oltre che
delle deduzioni ex art. 11, commi 1, lett. a), 1-bis, 4-bis e 4-bis.1, D.Lgs. n. 446/97, anche della nuova
deduzione di cui al citato comma 4-octies.
CREDITO D’IMPOSTA PER SOGGETTI SENZA DIPENDENTI
E’ stato riconosciuto ai soggetti che determinano la base imponibile IRAP ex artt. da 5 a 9, D.Lgs. n. 446/97,
che non si avvalgono di lavoratori dipendenti, un credito d’imposta pari al 10% dell’IRAP lorda.
Il nuovo credito d’imposta, spettante a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al
31.12.2014 (2015 per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare), è utilizzabile
esclusivamente in compensazione nel mod. F24 a decorrere dall’anno di presentazione del corrispondente
mod. IRAP.
TFR IN BUSTA PAGA – commi da 26 a 34
In via sperimentale, per i periodi di paga 1.3.2015 – 30.6.2018, i lavoratori dipendenti del settore privato
aventi un rapporto di lavoro di almeno 6 mesi presso lo stesso datore di lavoro possono (facoltà) richiedere di
percepire la quota di TFR maturanda quale parte integrativa della retribuzione. Detta scelta è
irrevocabile.
La possibilità in esame:
• riguarda anche la quota destinata dal dipendente alla previdenza complementare;
• non può essere usufruita dai lavoratori domestici e da quelli del settore agricolo.
La quota di TFR in busta paga:
• è soggetta a tassazione ordinaria;
• non è imponibile ai fini previdenziali;
• non concorre alla formazione del limite di reddito complessivo ex art. 13, comma 1-bis, TUIR, per il
riconoscimento del “Bonus 80 euro”.
In via sperimentale, per i periodi di paga 1.3.2015 – 30.6.2018, i lavoratori dipendenti del settore privato
aventi un rapporto di lavoro di almeno 6 mesi presso lo stesso datore di lavoro possono (facoltà) richiedere di
percepire la quota di TFR maturanda quale parte integrativa della retribuzione. Detta scelta è
L. 23.12.2014, N. 190
irrevocabile.
La possibilità in esame:
• riguarda anche la quota destinata dal dipendente alla previdenza complementare;
• non può essere usufruita dai lavoratori domestici e da quelli del settore agricolo.
La quota di TFR in busta paga:
• è soggetta a tassazione ordinaria;
• non è imponibile ai fini previdenziali;
• non concorre alla formazione del limite di reddito complessivo ex art. 13, comma 1-bis, TUIR, per il
riconoscimento del “Bonus 80 euro”.
A favore dei datori di lavoro che non intendono corrispondere le quote di TFR in busta paga utilizzando
risorse proprie, è riconosciuta la possibilità di accedere ad un finanziamento assistito da garanzia rilasciata da
uno specifico Fondo istituito presso l’INPS.
Le modalità attuative della disposizione in esame sono demandate ad un apposito DPCM.
CREDITO D’IMPOSTA RICERCA & SVILUPPO – commi 35 e 36
Sono state “riscritte” le disposizioni in materia di riconoscimento del credito d’imposta ex art. 3, DL n.
145/2013 a favore delle imprese che investono in attività di ricerca e sviluppo, che avranno validità per il
quinquennio 2015 / 2019.
Le modalità attuative dell’agevolazione in esame saranno definite con un apposito DM.
SOGGETTI INTERESSATI
Il beneficio in esame spetta a tutte le imprese indipendentemente dalla forma giuridica (ditta individuale,
società di persone / di capitali, ecc.), dal settore economico in cui operano e dal regime contabile adottato.
ATTIVITA’ DI RICERCA & SVILUPPO AGEVOLABILI
Sono agevolabili le spese sostenute per le seguenti attività di ricerca e sviluppo:
a) lavori sperimentali o teorici aventi come finalità principale l’acquisizione di nuove conoscenze;
b) ricerca pianificata o indagini critiche dirette ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare al fine di mettere
a punto nuovi prodotti, processi o servizi ovvero di migliorare prodotti, processi o servizi esistenti;
c) acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzazione di conoscenze e capacità esistenti di natura
scientifica, tecnologica e commerciale al fine di produrre progetti, piani o disegni per prodotti, processi o
servizi nuovi, modificati o migliorati;
d) produzione e collaudo di prodotti, processi e servizi, purché non impiegati / trasformati in vista di
applicazioni industriali o per finalità commerciali.
Non rientrano tra le attività agevolabili le modifiche ordinarie o periodiche di prodotti,linee di
produzione, processi di fabbricazione, servizi esistenti ed altre operazioni in corso, ancorché dette
modifiche rappresentino miglioramenti.
SPESE AGEVOLABILI
Le spese per le quali è riconosciuto il credito d’imposta in esame sono quelle relative a:
a) personale altamente qualificato impiegato nell’attività di ricerca e sviluppo;
b) quote di ammortamento delle spese di acquisizione / utilizzazione di strumenti ed attrezzature di
laboratorio, nei limiti dell’importo ottenuto applicando i coefficienti di cui al DM 31.12.88, e comunque di
costo unitario non inferiore a € 2.000 (al netto IVA);
c) costi di ricerca svolta in collaborazione con Università e Enti / organismi di ricerca e con altre imprese,
comprese le start-up innovative;
d) competenze tecniche e privative industriali relative ad un’invenzione industriale, biotecnologica o
topografica di prodotto a semiconduttori o ad una nuova varietà vegetale anche acquisite da fonti esterne.
MISURA E CARATTERISTICHE DEL CREDITO D’IMPOSTA
Il credito d’imposta è riconosciuto fino ad un importo massimo annuo di € 5 milioni:
• in generale, nella misura del 25% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media dei medesimi
investimenti realizzati nei 3 periodi d’imposta precedenti a quello in corso al 31.12.2015. Il credito spetta
nella misura del 50% per le spese di cui alle citate lett. a) e c);
• sempreché siano sostenute spese per attività di ricerca e sviluppo pari ad almeno € 30.000.
Il credito d’imposta:
• va indicato nel mod. UNICO;
• non è tassato ai fini IRPEF/IRES e IRAP;
• non rileva ai fini del rapporto di deducibilità degli interessi passivi e dei componenti negativi ex artt.
61 e 109, comma 5, TUIR;
• è utilizzabile esclusivamente in compensazione.
CONTROLLO DEL CREDITO SPETTANTE
Sulla base della documentazione contabile, da allegare al bilancio, rilasciata dal soggetto incaricato della
revisione legale / Collegio sindacale / professionista iscritto nel Registro dei revisori legali saranno effettuati
controlli sulla spettanza del credito.
Le spese sostenute per l’attività di certificazione “sono ammissibili entro il limite massimo di euro
5.000”.
DETRAZIONE LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA – comma 47, lett. a)
A seguito delle modifiche apportate all’art. 14, DL n. 63/2013 la detrazione IRPEF / IRES relativa ai lavori
di riqualificazione energetica è riconosciuta nella misura del 65% per le spese sostenute nel periodo
6.6.2013 – 31.12.2015.
– 81 – 82) – (84) – (90 – 91 – 92 – 93) – (94
– 95 – 96) – (97 – 98) – (99)
16
Il reddito così determinato, ridotto dei contributi previdenziali versati, è soggetto ad un’imposta, pari al
15%, sostitutiva dell’IRPEF e relative addizionali e dell’IRAP.
DURATA DEL REGIME
Professionalmente
A cura dello
STUDIO ZANELLA
LA LEGGE DI STABILITÀ 2015
Per il regime in esame non è previsto alcun limite di durata, con la conseguenza che lo stesso può essere
applicato finché permangono i requisiti richiesti.
PARLANDO
NUOVO REGIME AGEVOLATO
CONTRIBUTIVO
L. 23.12.2014,
N. 190
Ai soli contribuenti esercenti attività d’impresa, che applicano il regime forfetario, è riconosciuto un
regime agevolato contributivo che consiste nel non applicare il minimale contributivo di cui alla Legge
n. 233/90.
DETRAZ. INTERVENTI RECUPERO PATRIMONIO EDILIZIO – comma 47, lett. b), nn. 1) e 3)
SGRAVI CONTRIBUTI ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO – commi da 118 a 121
Modificando l’art. 16, DL n. 63/2013 è ora stabilito che la detrazione IRPEF relativa ai lavori di recupero
del patrimonio edilizio è riconosciuta nella misura del 50% per le spese sostenute nel periodo 26.6.2012 –
31.12.2015.
Al fine di promuovere una stabile occupazione, ai datori di lavoro privati sono riconosciuti sgravi
contributivi per un periodo massimo di 36 mesi per le nuove assunzioni a tempo indeterminato, con
esclusione dei contratti di apprendistato e di lavoro domestico. Lo sgravio in esame:
• opera per i contratti stipulati dall’1.1 al 31.12.2015;
• consiste nell’esonero dei contributi previdenziali (esclusi i contributi INAIL) a carico dei datori di lavoro
nel limite massimo di € 8.060 annui;
• non è cumulabile con altri esoneri / riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti da altre disposizioni
normative.
DETRAZIONE ACQUISTO MOBILI / ELETTRODOMESTICI
È prorogata dal 31.12.2014 al 31.12.2015 la detrazione IRPEF del 50%, riconosciuta ai soggetti che
usufruiscono della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio, per le spese sostenute per
l’acquisto di mobili finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione nonché di grandi
elettrodomestici rientranti nella categoria A+ (A per i forni).
L’agevolazione è calcolata su un importo di spese non superiore a € 10.000.
DETRAZIONE SPESE “SICUREZZA ZONE SISMICHE” – comma 47, lett. b), n. 2)
E’ stato modificato il comma 1-bis del citato art. 16 stabilendo che la detrazione IRPEF relativa alle spese
per interventi finalizzati all’adozione di misure antisismiche, ex art. 16–bis, comma 1, lett. i), TUIR:
• attivate dal 5.8.2013;
• su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2) ex OPCM 20.3.2003, n. 3274;
• riferite a costruzioni adibite ad abitazione principale o ad attività produttive;
spetta nella misura del 65% delle spese sostenute fino al 31.12.2015 (ammontare complessivo agevolabile €
96.000 per unità immobiliare).
ACQUISTO / ASSEGNAZIONE IMMOBILI RISTRUTTURATI – comma 48
Con la modifica, del comma 3 dell’art. 16-bis, TUIR è stato allungato da 6 a 18 mesi il periodo entro il
quale l’impresa ristrutturatrice / cooperativa può cedere / assegnare l’unità immobiliare, consentendo
all’acquirente / assegnatario di beneficiare della detrazione IRPEF del 50% (fino al 31.12.2015) o 36%
(dall’1.1.2016).
NUOVO REGIME FISCALE FORFETARIO – commi da 54 a 89
È introdotto un nuovo regime forfetario riservato alle persone fisiche (imprese e lavoratori autonomi),
che sostituisce l’attuale regime delle nuove iniziative ex art. 13, Legge n. 388/2000, dei minimi ex art. 27,
commi 1 e 2, DL n. 98/2011 e contabile agevolato ex art. 27, comma 3, DL n. 98/2011, che vengono
sostanzialmente abrogati.
Il nuovo regime è applicabile a coloro che rispettano i requisiti previsti e quindi non è riservato
soltanto ai soggetti che intraprendono una nuova attività.
Il regime in esame è un regime naturale. È comunque consentita l’opzione per l’applicazione del regime
ordinario, con vincolo minimo triennale.
DETERMINAZIONE DEL REDDITO
Il reddito è determinato applicando ai ricavi / compensi un coefficiente di redditività differenziato a
seconda dell’attività esercitata, come evidenziato nella seguente tabella.
Gruppo di settore
Industrie alimentari e delle bevande
Commercio ambulante
all’ingrossodiealtri
al dettaglio
Commercio
prodotti
Costruzioniambulante
e attività immobiliari
Commercio
e di prodotti
Intermediari
commercio
alimentaridel
e bevande
Attività dei servizi di alloggio e di
ristorazione
Attività professionali, scientifiche,
tecniche, sanitarie, di istruzione,
servizi finanziari ed assicurativi
Altre attività economiche
Codice attività ATECO 2007
Limite
ricavi /
compe
nsi
35.000
Coefficiente
reddittività
40.000
20.000
15.000
30.000
15.000
40%
54%
(55 – 56)
40.000
40%
(64 – 65 – 66) – (69 – 70 – 71 – 72 – 73
– 74 – 75) – (85) – (86 – 87 – 88)
15.000
78%
(10 – 11)
45 – (da 46.2 a 46.9) – (da 47.1 a 47.7) –
47.82
47.9 – 47.89
(41 – 42 – 43) – (68)
47.81
46.1
(01 – 02 – 03) – (05 – 06 – 07 – 08 – 09)
– (12 – 13 – 14 – 15 – 16 – 17 – 18 – 19
– 20 – 21 – 22 – 23 – 24 – 25 – 26 – 27 – 28
– 29 – 30 – 31 –32 – 33) – (35) – (36 – 37 –
38 – 39) – (49 – 50 – 51 – 52 – 53) – (58 –
59 – 60 – 61 – 62 – 63) – (77 – 78 – 79 – 80
– 81 – 82) – (84) – (90 – 91 – 92 – 93) – (94
– 95 – 96) – (97 – 98) – (99)
20.000
40%
86%
40%
62%
67%
Il reddito così determinato, ridotto dei contributi previdenziali versati, è soggetto ad un’imposta, pari al
15%, sostitutiva dell’IRPEF e relative addizionali e dell’IRAP.
DURATA DEL REGIME
Per il regime in esame non è previsto alcun limite di durata, con la conseguenza che lo stesso può essere
applicato finché permangono i requisiti richiesti.
NUOVO REGIME AGEVOLATO CONTRIBUTIVO
Ai soli contribuenti esercenti attività d’impresa, che applicano il regime forfetario, è riconosciuto un
regime agevolato contributivo che consiste nel non applicare il minimale contributivo di cui alla Legge
n. 233/90.
SGRAVI CONTRIBUTI ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO – commi da 118 a 121
L’agevolazione non spetta:
• relativamente ai lavoratori:
− “che nei sei mesi precedenti siano risultati occupati a tempo indeterminato presso qualsiasi
datore di lavoro”;
− per i quali lo sgravio sia già stato usufruito relativamente a precedenti assunzioni a tempo
indeterminato;
• con riferimento a dipendenti che nei 3 mesi antecedenti l’1.1.2015 hanno già in essere con il datore di
lavoro un contratto a tempo indeterminato.
A seguito dell’introduzione del beneficio in esame sono soppressi, relativamente alle assunzioni decorrenti
dal 2015, i benefici previsti dall’art. 8, comma 9, Legge n. 407/90, in base al quale “in caso di assunzioni con
contratto a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati da almeno ventiquattro mesi o sospesi dal lavoro e
beneficiari di trattamento straordinario di integrazione salariale …”:
• i contributi previdenziali ed assistenziali sono applicati nella misura del 50% per un periodo di 36 mesi;
• è disposto l’esonero dai contributi previdenziali ed assistenziali, per un periodo di 36 mesi, per le imprese
operanti nel Mezzogiorno e per le imprese artigiane.
ESTENZIONE AL SETTORE AGRICOLO
In sede di approvazione l’agevolazione in esame è stata estesa anche ai datori di lavoro del settore agricolo
con riguardo alle assunzioni:
• relative ai contratti di lavoro a tempo indeterminato, con esclusione dei contratti di apprendistato;
• decorrenti dall’1.1.2015 e fino al 31.12.2015.
BONUS BEBE’ – commi da 125 a 129
Per ogni figlio nato o adottato nel periodo 1.1.2015 – 31.12.2017 è riconosciuto un assegno di importo
annuo di € 960. Tale assegno:
• è erogato, previa richiesta, dall’INPS mensilmente a decorrere dal mese di nascita / adozione;
• non concorre alla formazione del reddito complessivo;
• è corrisposto fino al compimento del terzo anno d’età ovvero del terzo anno di ingresso nel nucleo
familiare a seguito dell’adozione, per i figli di cittadini italiani o di uno Stato UE ovvero di cittadini
extracomunitari con permesso di soggiorno residenti in Italia;
• spetta a condizione che il valore dell’indicatore ISEE relativo al nucleo familiare del genitore
richiedente l’assegno, non superi € 25.000.
In caso di ISEE pari o inferiore a € 7.000 il bonus è raddoppiato.
Le somme in esame non rilevano ai fini della verifica del limite di reddito per la spettanza del “Bonus 80
euro” ex art. 13, comma 1-bis, TUIR.
Le disposizioni attuative della novità in esame sono demandate ad un apposito DPCM.
EROGAZIONI LIBERALI ALLE ONLUS – commi 137 e 138
La detrazione IRPEF del 26% spettante per le erogazioni liberali alle ONLUS va calcolata su un importo
annuo massimo di € 30.000 (in precedenza € 2.065); la variazione riguarda le persone fisiche (art.15, TUIR)
e le imprese (art. 100, TUIR).
Tali variazioni sono applicabili a decorrere dall’ 1.1.2015.
BONUS WI-FI ALBERGHI – comma 149
In sede di approvazione è stato modificato l’art. 9, comma 2, lett. a), DL n. 83/2014 per cui la concessione
del credito d’imposta (c.d. “Bonus digitalizzazione”) riconosciuto a favore degli esercizi ricettivi per le spese
relative al wi-fi è subordinata:
• alla gratuità del servizio a disposizione dei clienti;
• alla velocità di connessione, pari ad almeno 1 megabit/s in download.
CREDITO D’IMPOSTA AUTOTRASPORTATORI – comma 233 e 234
A decorrere dall’1.1.2015, il credito d’imposta relativo all’agevolazione sul gasolio per autotrazione a favore
degli autotrasportatori di cui all’Elenco 2 allegato alla Finanziaria 2014 non spetta per i veicoli di categoria
Euro 0 o inferiore.
A detto credito d’imposta inoltre non è applicabile fino al 2018 la riduzione del 15% prevista dalla
Finanziaria 2014. L’agevolazione in esame quindi può essere fruita dagli autotrasportatori in misura integrale
(100%) dal 2014 al 2018.
RENDITA CATASTALE IMMOBILI AD USO PRODUTTIVO – commi 244 e 245
In attesa della Riforma del Catasto fabbricati, in sede di approvazione, è stato previsto che per la
determinazione della rendita catastale degli immobili ad uso produttivo sono applicabili le istruzioni fornite
dall’Agenzia del Territorio nella Circolare 30.11.2012, n. 6/T.
RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI - commi 626 e 627
17
Professionalmente
A cura dello
STUDIO ZANELLA
PARLANDO
LA LEGGE DI STABILITÀ 2015
In particolare, al fine della suddetta determinazione, non rilevano le componenti dell’immobile che,
ancorchè
caratterizzanti
destinazione
economica non
dellorilevano
stesso, lerisultano
privedell’immobile
dei requisitiche,
di
In particolare,
al fine dellala suddetta
determinazione,
componenti
“immobiliarità”.
ancorchè caratterizzanti la destinazione economica dello stesso, risultano prive dei requisiti di
“immobiliarità”.
Il requisito dell’immobiliarità va inteso come stabilità nel tempo rispetto alle componenti strutturali
dell’unità
c.d. “imbullonati”.
Il requisitoimmobiliare,
dell’immobiliarità
va inteso come stabilità nel tempo rispetto alle componenti strutturali
dell’unità immobiliare, c.d. “imbullonati”.
MORATORIA PAGAMENTO MUTUI / FINANZIAMENTI – comma 246
MORATORIA PAGAMENTO MUTUI / FINANZIAMENTI – comma 246
Al fine di consentire di allungare il piano di ammortamento, in sede di approvazione, è stata disposta una
moratoria
mutui edifinanziamenti
a favore
di famiglie e PMI
con ladi possibilità
di sospendere
la quota
Al fine di sui
consentire
allungare il piano
di ammortamento,
in sede
approvazione,
è stata disposta
una
capitale
rate per
il periodo 2015
– 2017.di famiglie e PMI con la possibilità di sospendere la quota
moratoriadelle
sui mutui
e finanziamenti
a favore
Le modalità
predetta
disposizione
capitale
delleattuative
rate perdella
il periodo
2015
– 2017. sono demandate ad uno specifico accordo tra il MEF, il
MISE,
l’ABIattuative
e le Associazioni
rappresentative
e dei
raggiungere
entro ilil
Le
modalità
della predetta
disposizionedelle
sono imprese
demandate
ad consumatori,
uno specificodaaccordo
tra il MEF,
31.3.2015
(90 giorni
dall’entrata inrappresentative
vigore della Legge
esame).e dei consumatori, da raggiungere entro il
MISE, l’ABI
e le Associazioni
delle inimprese
31.3.2015 (90 giorni dall’entrata in vigore della Legge in esame).
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI AUTOTRASPORTO – commi da 247 a 251
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI AUTOTRASPORTO – commi da 247 a 251
Sono state introdotte una serie di novità in materia di autotrasporto, modificando alcune disposizioni
contenute
D.Lgs n. 286/2005
DL n. in
112/2008.
Sono statenelintrodotte
una serie edinelnovità
materia di autotrasporto, modificando alcune disposizioni
contenute nel D.Lgs n. 286/2005 e nel DL n. 112/2008.
MODIFICHE DEL D.LGS. N. 286/2005
MODIFICHE DEL D.LGS. N. 286/2005
Sono aggiornate le definizioni di “vettore” e di “committente” contenute nell’art. 2 del citato Decreto ed è
introdotta
la nuova
figura del sub-vettore
correlata disciplina
della nell’art.
subvettura
di cui
al nuovo
Sono
aggiornate
le definizioni
di “vettore”con
e dila“committente”
contenute
2 del
citato
Decretoart.ed6-è
ter.
introdotta la nuova figura del sub-vettore con la correlata disciplina della subvettura di cui al nuovo art. 6Inoltre
è abrogato l’art. 7-bis relativo alla scheda di trasporto e sono soppressi “tutti i riferimenti [alla
ter.
nel l’art.
medesimo
”. di trasporto e sono soppressi “tutti i riferimenti [alla
stessa]
Inoltre contenuti
è abrogato
7-bisdecreto
relativolegislativo
alla scheda
stessa] contenuti nel medesimo decreto legislativo”.
MODIFICHE DEL DL N. 112/2008
MODIFICHE DEL DL N. 112/2008
A seguito dell’abrogazione dei primi 3 commi dell’art. 83-bis, contenente una serie di disposizioni a favore
degli
esercenti
attività di dei
autotrasporto
di cose
in conto
viene meno,
oltre
all’Osservatorio
sulle
A
seguito
dell’abrogazione
primi 3 commi
dell’art.
83-bis,terzi,
contenente
una serie
di disposizioni
a favore
attività
di autotrasporto,
anche
il meccanismo
di adeguamento
dei corrispettivi
all’autotrasportatore,
degli esercenti
attività di
autotrasporto
di cose
in conto terzi,
viene meno, dovuti
oltre all’Osservatorio
sulle
in ragione
dell’aumentoanche
dei costi
del carburante.
attività
di autotrasporto,
il meccanismo
di adeguamento dei corrispettivi dovuti all’autotrasportatore,
in ragione dell’aumento dei costi del carburante.
Con la sostituzione dei commi da 4 a 4-quinquies sono introdotte, tra l’altro, le seguenti novità:
Con la sostituzione dei commi da 4 a 4-quinquies sono introdotte, tra l’altro, le seguenti novità:
• soppressione dei c.d. “costi minimi”, per cui i prezzi e le condizioni sono rimessi all’autonomia negoziale
conto
dei minimi”,
principi diperadeguatezza
di sicurezza
stradaleall’autonomia
e sociale”; negoziale
parti “tenuto
• delle
soppressione
dei c.d.
“costi
cui i prezziine materia
le condizioni
sono rimessi
• èdelle
prevista
responsabilità
solidale di
deladeguatezza
committente
con il vettore
nonché
con ciascuno
conto dei principi
in materia
di sicurezza
stradale
e socialedegli
”; eventuali
parti la
“tenuto
limite di 1 anno
dalla del
cessazione
del contratto
di trasporto,
a corrispondere:
• sub-vettori,
è prevista lanel
responsabilità
solidale
committente
con il vettore
nonché
con ciascuno degli eventuali
− isub-vettori,
trattamentinel
retributivi
limite diai1lavoratori;
anno dalla cessazione del contratto di trasporto, a corrispondere:
contributi previdenziali
i premi assicurativi agli enti competenti;
− i trattamenti
retributivi ai elavoratori;
limitatamente
prestazionie iricevute
nel corso del
di trasporto, con esclusione delle sanzioni per
− i contributi alle
previdenziali
premi assicurativi
aglicontratto
enti competenti;
cui risponde solo
responsabile
dell’inadempimento.
limitatamente
alleilprestazioni
ricevute
nel corso del contratto di trasporto, con esclusione delle sanzioni per
cui risponde solo il responsabile dell’inadempimento.
In caso di inadempimento più grave, la responsabilità è estesa anche all’ambito fiscale e alle
violazioni
Codice della strada;
In caso didelinadempimento
più grave, la responsabilità è estesa anche all’ambito fiscale e alle
violazioni del Codice della strada;
• la predetta responsabilità solidale può essere esclusa qualora il committente:
− predetta
acquisisca
il DURC del
vettorepuò
(preliminarmente
ovvero ilal committente:
termine del contratto);
• la
responsabilità
solidale
essere esclusa qualora
− accerti
la regolarità
via vettore
Internet(preliminarmente
utilizzando l’apposita
chedelsarà
resa disponibile dall’Albo
acquisisca
il DURC del
ovveromodalità
al termine
contratto);
degli autotrasportatori;
− accerti
la regolarità via Internet utilizzando l’apposita modalità che sarà resa disponibile dall’Albo
• in caso
di autotrasportatori;
mancato rispetto del termine massimo di pagamento del corrispettivo relativo ai contratti di
degli
trasporto di merci su strada (60 giorni decorrenti dalla data di emissione della fattura, salvo diverso
accordo) è applicabile la sanzione pari al 10% dell’importo della fattura e comunque non inferiore a €
1.000;
• le nuove imprese che si iscrivono all’Albo degli autotrasportatori possono, limitatamente ai primi 2 anni
di esercizio dell’attività, dimostrare il requisito della capacità finanziaria anche sotto forma di
assicurazione di responsabilità professionale.
Dal terzo anno è richiesta l’attestazione di un Revisore legale ovvero una fideiussione bancaria / assicurativa.
RIVALUTAZIONE FONDO TFR – comma 623
È incrementata dall’11% al 17% l’imposta sostitutiva applicabile alla rivalutazione del Fondo TFR.
La nuova aliquota è applicabile alle rivalutazioni decorrenti dall’1.1.2015.
RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI - commi 626 e 627
Per effetto della modifica dell’art. 2, comma 2, DL n. 282/2002, è disposta la riapertura della possibilità di
rideterminare il costo d’acquisto di:
• terreni edificabili e agricoli posseduti a titolo di proprietà, usufrutto, superficie ed enfiteusi;
• partecipazioni non quotate in mercati regolamentati, possedute a titolo di proprietà e usufrutto;
alla data dell’1.1.2015, non in regime di impresa, da parte di persone fisiche, società semplici e
associazioni professionali, nonché di enti non commerciali.
È fissato al 30.6.2015 il termine entro il quale provvedere:
• alla redazione ed all’asseverazione della perizia di stima;
• al versamento dell’imposta sostitutiva. Va evidenziato che, in sede di approvazione, l’aliquota
dell’imposta sostitutiva dovuta è stata raddoppiata e pertanto risulta pari al:
− 4% per le partecipazioni non qualificate;
− 8% per le partecipazioni qualificate e per i terreni.
ESTENSIONE REVERSE CHARGE – commi 629, lett. a), 631 e 632
Per effetto della modifica dell’art. 2, comma 2, DL n. 282/2002, è disposta la riapertura della possibilità di
rideterminare il costo d’acquisto di:
• terreni edificabili e agricoli posseduti a titolo di proprietà, usufrutto, superficie ed enfiteusi;
• partecipazioni non quotate in mercati regolamentati, possedute a titolo di proprietà e usufrutto;
alla data dell’1.1.2015, non in regime di impresa, da parte di persone fisiche, società semplici e
associazioni professionali, nonché di enti non commerciali.
È fissato al 30.6.2015 il termine entro il quale provvedere:
• alla redazione ed all’asseverazione della perizia di stima;
• al versamento dell’imposta
sostitutiva. N.
Va 190
evidenziato che, in sede di approvazione, l’aliquota
L. 23.12.2014,
dell’imposta sostitutiva dovuta è stata raddoppiata e pertanto risulta pari al:
− 4% per le partecipazioni non qualificate;
− 8% per le partecipazioni qualificate e per i terreni.
ESTENSIONE REVERSE CHARGE – commi 629, lett. a), 631 e 632
Per effetto delle modifiche apportate all’art. 17, DPR n. 633/72 il reverse charge è esteso anche a:
• prestazioni di servizi, relative ad edifici, di:
− pulizia;
− demolizione;
− installazione di impianti;
− completamento;
• trasferimenti di:
− quote di emissioni di gas a effetto serra ex art. 3, Direttiva n. 2003/87/CE, trasferibili ai sensi dell’art. 12
della citata Direttiva;
− altre unità che possono essere utilizzate dai gestori per conformarsi alla citata Direttiva;
− certificati relativi a gas e energia elettrica;
• cessioni di gas e di energia elettrica ad un soggetto passivo rivenditore ex art. 7-bis, comma 3, lett. a), DPR
n. 633/72.
• cessioni di beni effettuate nei confronti di ipermercati, supermercati e discount alimentari fermo
restando, ai fini dell’efficacia della disposizione, il rilascio di un’apposita autorizzazione UE ai sensi
dell’art. 395, Direttiva n. 2006/112/CE.
“SPLIT PAYMENT” – commi 629 lett. b9 e c), 630, 632, 633
Per effetto dell’introduzione del nuovo art. 17-ter, DPR n. 633/72 è previsto un particolare meccanismo di
assolvimento dell’IVA (“c.d. split payment”) per le cessioni i beni / prestazioni di servizi effettuate nei
confronti di Enti pubblici, che, ancorché non siano debitori d’imposta, saranno tenuti “in ogni caso” a
versare l’IVA direttamente all’Erario e non al fornitore, entro termini e con modalità che saranno stabiliti
da uno specifico DM.
In particolare tale regime trova applicazione relativamente alle fatture emesse nei confronti di:
• Stato;
• organi dello Stato anche se aventi personalità giuridica;
• Enti pubblici territoriali e rispettivi consorzi;
• CCIAA;
• istituti universitari;
• ASL ed enti ospedalieri;
• Enti pubblici di ricovero e cura con prevalente carattere scientifico, di assistenza e beneficenza e di
previdenza;
purché non siano già debitori d’imposta ai sensi della disciplina IVA (ad esempio, reverse charge).
Per i contribuenti interessati dal nuovo regime è prevista la possibilità di richiedere in tutto o in parte il
rimborso dell’eccedenza detraibile (annuale / trimestrale).
ESCLUSIONE PER I LAVORATORI AUTONOMI CON RITENUTA A TITOLO D’IMPOSTA
E’ stata esclusa l’applicazione del predetto meccanismo da parte dei lavoratori autonomi che prestano
servizi assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta.
ESTENZIONE REGIME IVA “ROTTAMI” – commi 629, lett. d)
Per effetto delle modifiche apportate all’art. 74, comma 7, DPR n. 633/72, anche le cessioni di bancali in
legno (pallet) recuperati a cicli di utilizzo successivi al primo sono assoggettate al regime IVA dei
“rottami”.
Di conseguenza le cessioni dei predetti beni sono assoggettate al reverse charge.
“NUOVO” RAVVEDIMENTO OPEROSO – commi da 634 a 640
Sono state introdotte una serie di modifiche alla disciplina del ravvedimento operoso ex art. 13, D.Lgs. n.
472/97 nonché l’abolizione progressiva di alcuni istituti deflattivi del contenzioso.
INFORMAZIONI RELTIVE AL CONTRIBUENTE
“Al fine di introdurre nuove e più avanzate forme di comunicazione tra il contribuente e l’amministrazione
fiscale”, è previsto che l’Agenzia delle Entrate metta a disposizione del contribuente (ovvero
dell’intermediario abilitato) e della Guardia di Finanza le informazioni ad esso relative, acquisite
direttamente o pervenute da terzi, riferite a ricavi / compensi, redditi, volume d’affari e valore della
produzione, agevolazioni, deduzioni / detrazioni e crediti d’imposta, ancorché
non spettanti, nonché le informazioni utili per la valutazione in ordine ai predetti elementi.
NUOVE FATTISPECIE DI RAVVEDIMENTO OPEROSO
Innanzitutto, con la modifica del comma 8 dell’art. 2, DPR n. 322/98 contenente la disciplina della
dichiarazione integrativa a sfavore presentata entro i termini dell’accertamento, viene fatto espresso rinvio al
ravvedimento operoso ex art. 13, D.Lgs. n. 472/97.
In particolare è prevista la riduzione della sanzione:
• ad un nono del minimo se la regolarizzazione degli errori / omissioni, viene eseguita entro il
novantesimo giorno successivo a quello di scadenza dell’obbligo;
• ad un settimo del minimo se la regolarizzazione degli errori / omissioni, avviene entro il termine di
presentazione della dichiarazione relativa all’anno successivo, ovvero, quando non è prevista
dichiarazione periodica, entro 2 anni dall'omissione o dall'errore;
• ad un sesto del minimo se la regolarizzazione degli errori / omissioni, avviene oltre il termine di
presentazione della dichiarazione relativa all’anno successivo, ovvero, quando non è prevista
dichiarazione periodica, oltre 2 anni dall'omissione o dall'errore.
E’ stata altresì introdotta la riduzione ad un quinto del minimo se la regolarizzazione degli errori /
omissioni, avviene dopo la notifica del verbale di constatazione salvo che la violazione non sia relativa
Con tale intervento, il Legislatore ha evitato l’aumento, previsto dal citato comma 677, dell’aliquota TASI al
6‰.
18
VERSAMENTO IMU 2014 TERRENI AGRICOLI EX MONTANI / DI COLLINA – comma 692
Professionalmente
A cura dello
STUDIO ZANELLA
PARLANDO
In sede di approvazione, è stato inserito quanto recentemente disposto dal DL n. 185/2014 che proroga al
26.1.2015 il termine di versamento dell’IMU 2014 relativamente ai terreni agricoli non ricadenti nei Comuni
montani / di collina, individuati sulla base dell’altitudine e desumibili dall’elenco predisposto dall’ISTAT.
LA LEGGE DI STABILITÀ 2015
• ad un sesto del minimo se la regolarizzazione degli errori / omissioni, avviene oltre il termine di
presentazione della dichiarazione relativa all’anno successivo, ovvero, quando non è prevista
dichiarazione periodica, oltre 2 anni dall'omissione o dall'errore.
E’ stata altresì introdotta la riduzione ad un quinto del minimo se la regolarizzazione degli errori /
omissioni, avviene dopo la notifica del verbale di constatazione salvo che la violazione non sia relativa
alla mancata emissione dello scontrino / ricevuta fiscale ovvero all’omessa installazione del registratore di
cassa.
Non costituisce più causa ostativa del ravvedimento l’inizio dell’attività amministrativa di accertamento
portata formalmente a conoscenza del contribuente (constatazione della violazione o inizio di accessi,
ispezioni o verifiche) che sarà inibito, per le violazioni di tipo sostanziale, solo dal momento della notifica
dell’avviso di accertamento.
DICHIARAZIONE IVA – comma 641
L. 23.12.2014,
N. 190
AUMENTO ALIQUOTA
IVA PELLET – comma 711
A seguito delle modifiche apportate al n. 98), Tabella A, Parte III, DPR n. 633/72 l’aliquota IVA applicabile
alle cessioni di pellet passa dal 10% al 22%.
AUMENTO LIMITE TRACCIABILITA’ SOGGETTI LEGGE N. 398/91 – COMMA 713
A seguito della modifica apportata all’art. 25, comma 5, Legge n. 133/99, il limite previsto per la tracciabilità
dei pagamenti / versamenti (da effettuarsi tramite c/c bancari o postali, carte di credito / bancomat, ecc.) per
le società, associazioni ed altri enti sportivi dilettantistici passa da € 516,46 a € 1.000.
L’inosservanza dell’obbligo in esame comporta la decadenza dal regime forfetario ex Legge n.
398/91 e l’applicazione della sanzione da € 258 a € 2.065 ex art. 11, D.Lgs. n. 471/97.
CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA – commi 718 e 719
Con la sostituzione dell’art. 1, comma 430, Finanziaria 2014, è previsto l’aumento:
Con la modifica del DPR n. 322/98 è previsto:
• l’obbligo di presentazione della dichiarazione IVA annuale:
− in forma autonoma. Non è pertanto più consentita l’inclusione della stessa nel mod. UNICO;
− entro il mese di febbraio di ogni anno;
• l’abrogazione dell’obbligo di presentare la comunicazione dati IVA.
• dell’aliquota IVA del 10% di 2 punti percentuali (12%) a decorrere dal 2016 e di un ulteriore punto
percentuale (13%) dal 2017;
• dell’aliquota IVA del 22% di 2 punti percentuali (24%) a decorrere dal 2016, di un ulteriore punto
percentuale (25%) dal 2017 e di ulteriori 0,50 punti percentuali (25,5%) dal 2018.
Le predette disposizioni sono applicabili “a decorrere dalla dichiarazione relativa all’imposta
sul valore aggiunto dovuta per il 2015”.
L’incremento di cui sopra non sarà attuato qualora siano adottati specifici Provvedimenti che assicurino
maggiori entrate o riduzioni di spesa mediante interventi di razionalizzazione della spesa pubblica.
TASSAZIONE UTILI ENTI NON COMMERCIALI – commi 655 e 656
Rag. Zanella Claudio
Con la modifica dell’art. 4, comma 1, lett. q), D.Lgs. n. 344/2003 contenente le disposizioni transitorie della
Riforma fiscale, è prevista la riduzione dal 95% al 22,26% dell’esenzione da
tassazione degli utili percepiti dagli enti non commerciali.
Pertanto, finché detti soggetti non saranno inclusi tra i soggetti passivi IRES gli utili dagli stessi
percepiti concorrono alla formazione del reddito nella misura del 77,74%.
Tale disposizione trova applicazione con riguardo agli utili “messi in distribuzione” dall’1.1.2014.
CREDITO D’IMPOSTA
In applicazione della predetta disposizione, per il periodo d'imposta in corso all’1.1.2014, è stato previsto il
riconoscimento di un credito d’imposta pari alla maggior IRES dovuta che va indicato nel mod. UNICO
relativo al periodo d’imposta successivo a quello in corso all’1.1.2014.
RITENUTA BONIFICI SPESE DI RECUPERO PATRIMONIO EDILIZIO / RIQUALIFICAZIONE
ENERGETICA – comma 657
È disposto l’aumento dal 4% all’8% della ritenuta che banche / Poste sono tenute ad operare all’atto
dell’accreditamento dei bonifici relativi a spese per le quali l’ordinante intende beneficiare della detrazione
per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio / risparmio energetico.
TASI 2015 – comma 679
In sede di approvazione, a seguito delle modifiche apportate all’art. 1, comma 677, Finanziaria 2014, è
prorogata, anche per il 2015, l’aliquota TASI massima del 2,5‰ per la prima casa aumentabile fino al
3,3‰ (+0,8‰) se il Comune prevede detrazioni aggiuntive.
Con tale intervento, il Legislatore ha evitato l’aumento, previsto dal citato comma 677, dell’aliquota TASI al
6‰.
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• dal 01 al 06 Pasqua a Medjugorje
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MAGGIO: • dal 01 al 03 Viterbo
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VERSAMENTO IMU 2014 TERRENI AGRICOLI EX MONTANI / DI COLLINA – comma 692
In sede di approvazione, è stato inserito quanto recentemente disposto dal DL n. 185/2014 che proroga al
26.1.2015 il termine di versamento dell’IMU 2014 relativamente ai terreni agricoli non ricadenti nei Comuni
montani / di collina, individuati sulla base dell’altitudine e desumibili dall’elenco predisposto dall’ISTAT.
AUMENTO ALIQUOTA IVA PELLET – comma 711
A seguito delle modifiche apportate al n. 98), Tabella A, Parte III, DPR n. 633/72 l’aliquota IVA applicabile
alle cessioni di pellet passa dal 10% al 22%.
AUMENTO LIMITE TRACCIABILITA’ SOGGETTI LEGGE N. 398/91 – COMMA 713
Editore: Associazione Culturale IL MEGAFONO
A seguito della modifica apportata all’art. 25, comma 5, Legge n. 133/99, il limite previsto per la tracciabilità
dei pagamenti / versamenti (da effettuarsi tramite c/c bancari o postali, carte di credito / bancomat, ecc.) per
NUMERO 1 - ANNO XVIII° - FEBBRAIO 2015 Ha collaborato a questo numero:
le società, associazioni ed altri enti sportivi dilettantistici passa da € 516,46 a € 1.000.
AUT. TRIB. BS n°19/1998 del 30/03/98
Angela Bicelli
L’inosservanza
dell’obbligo
in esame comportaImpaginazione:
la decadenza dal regime
forfetario
ex Legge n.
BIMESTRALE
- COPIA
GRATUITA
Art&Image
s.n.c.
398/91 6000
e l’applicazione
€ 2.065 ex art.
11, D.Lgs.s.n.c.
n. 471/97.
TIRATURA
COPIE della sanzione da € 258 a Stampa:
Colorprint
Direzione e redazione:
CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA – commi 718 e 719
Direttore Responsabile: Serena Guzzi
Via Rinaldini, 55
Direttore
Editoriale:
Tel.è030/9697457
Con
la sostituzione
dell’art. 1,Giuseppe
comma 430,Fadabeni
Finanziaria 2014,
previsto l’aumento:
Redazione: Livio Sajetti, Rolando Perri, [email protected]
• Angelo
dell’aliquota
IVA del 10% di 2 punti percentuali (12%)
a decorrere dal 2016 e di un ulteriore punto
Marzocchi
www.ilmegafonocarpenedolo.it
percentuale (13%) dal 2017;
• dell’aliquota IVA del 22% di 2 punti percentuali (24%) a decorrere dal 2016, di un ulteriore punto
percentuale (25%) dal 2017 e di ulteriori 0,50 punti percentuali (25,5%) dal 2018.
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19
I Carpini f ioriti 2
VACCARI ANGELO
A cura di MARIO TREBESCHI
Cronache
CARPENEDOLESI
NON FAR SAPERE TROPPO
Il figlio del falegname, ingegnere capo della Provincia di Verona
Angelo Vaccari nasce a Carpenedolo Verona Maria Rosa Zancolli e dal mail 12 febbraio del 1922 da Francesco trimonio nascono: Giovanni (26/12 +
(Cèco Cavrer) e da Giuseppa Zanibo- 28/12/1960), Ezio (30/4/1962), Chiani. La mamma muore il 7 aprile del ra (8/10/1964) e Anna (27/8/1966).
1933. Egli aveva 11 anni mentre il Su “L’Arena” di Verona il 6 novembre
fratello Giuseppe, nato il 20 dicembre 2014, lo ricorda Vittorio Castagna,
del 1926, aveva 7 anni. La mamma Assessore ai Lavori Pubblici della
Giuseppa era sorella di mio papà Pie- Provincia di Verona dal 1964 al 1970.
tro Zaniboni (Piero guardia) e la fami- “… Con lui scompare un personaggio
glia Vaccari abitava in
che, pure se ritiratosi
Vicolo Acquedotto, 12
dalla scena pubblica da
con mio papà e prestavari lustri, ha rivestito
va servizio la signora
un ruolo di rilevante
Rodella Pasqua vedova
importanza nella diriCima.
genza della Pubblica
Seguendo i consigli
Amministrazione verodello zio Pietro, Angenese: dopo aver svollo si impegna da subito
to le funzioni di vice
nello studio. L’amico
dell’ing. Renato CastiLuigi Bazzoli frequenta
glione, fu dal 1967, per
l’istituto Magistrale a
una quindicina di anni
Brescia e Angelo a casa Vaccari ing. Angelo
ingegner capo dello segue nello studio e
la Provincia. Si trovò
come privatista si presenta all’esame quindi ad essere uno dei collaboratori
e ottiene il diploma di maestro ele- principali dei Presidenti: ing. Angelo
mentare. Spira già aria di guerra. Su Tomelleri (1964-1970) e prof. Giorgio
consiglio dello zio Pietro il 9 giugno Zanotto (1970-1975). Furono gli anni
del 1940, all’età di 18 anni, si arruola in cui la Provincia di Verona espresse
volontario, come Carabiniere a piedi, al massimo la sua operatività: per le
per la ferma di 3 anni, assegnato alla strade, per gli edifici scolastici delle
Legione di Verona, nel foglio matrico- scuole superiori e per gli ospedali
lare, come titolo di studio, viene in- psichiatrici. Un altro rilevante meridicato: ammesso alla 1^ Liceo Scien- to, in parallelo con la sua funzione
tifico. Ottenuto il diploma di Liceo principale, fu il suo impegno nella
scientifico si iscrive all’Università di direzione della Scuola Provinciale
Padova per il corso di laurea in inge- capimastri, scuola che fu fondamengneria edile e civile.
tale per l’industria edilizia veronese
Il giorno 1 febbraio 1945 presta ser- rinata dalla guerra e nella quale si
vizio come insegnante supplente a formò il fior fiore dell’imprenditoria
Carpenedolo nella 4^ classe maschi- edile veronese di quegli anni. Ritenle che l’insegnante Amedeo Pasquali go che il suo comportamento possa
aveva abbandonato per raggiugere essere considerato esemplare e come
la Repubblica di Salò. Si presenta al modello nell’ambito della Pubblica
Centro Raccolta dei Carabinieri di Amministrazione. Non fu mai servo
Verona ed assunto in forza il giorno degli amministratori, esercitò costan8 giugno 1945 gli viene attribuito il temente la sua autonomia, agì semgrado di Brigadiere. Viene congedato pre in piena libertà. In tutta la sua
dal Distretto Militare di Brescia il 5 attività fu collaboratore consapevole,
marzo 1947 e iscritto nella rubrica coerente, fidato. Soprattutto mi da
provvisoria di emergenza arma cara- soddisfazione poter affermare che il
binieri. Il 18 dicembre 1948 ottiene tratto distintivo che io riscontravo in
la Laurea di Ingegnere civile ed edile lui furono rettitudine ed onestà.“
presso l’Università di Padova.
Ci ha lasciato il 31 ottobre 2014 all’eAnche a Verona incontra l’anima ge- tà di 92 anni.
mella e il 14 maggio 1958 sposa a
Pier Luigi Zaniboni
Il podestà di Brescia, Giovanni da
Lezze, nel suo resoconto a Venezia
sullo stato del territorio bresciano,
nel 1610, registrò dati interessanti anche su Carpenedolo, riportati
nel precedente numero del Megafono. Ma c’è ancora qualcos’altro.
Il governo del nostro comune era
allora formato da 45 membri, eletti ogni anno, uno per famiglia, nel
giorno di San Tommaso (29 dicembre). Il fatto che fosse eletto solo
un membro per casa, indica che si
volevano evitare pericoli di clientelismi familiari; non del tutto evitabili, però, perché non era possibile
escludere che persone imparentate
entrassero nel consiglio. E, infatti,
avveniva proprio così. Gli amministratori erano: 3 sindaci, 3 ragionati
(i contabili), 12 consoli (guidavano
il comune uno per mese, ed equivalevano al nostro sindaco attuale),
gli altri erano consiglieri. C’era un
esattore, che riscuoteva e pagava,
con il salario di Lire 100 all’anno.
C’erano un medico, 2 chirurghi,
l’organista, l’addetto all’orologio
(“quello che conza il relogio”), incarico importante, perché dalle ore
esatte dipendeva la compartita giusta dell’acqua delle seriole; inoltre
un maestro di grammatica (per le
prime nozioni di italiano e latino),
e un altro che insegnava i primi
rudimenti dell’alfabeto, a leggere e
a scrivere. I sindaci ricevevano un
salario di L. 15 annuali, i ragionati
soldi 3, ogni volta che sedevano nel
loro ufficio, i consoli L. 12. Questi
ultimi potevano giudicare le cause fino a soldi 20; quelle con pena
maggiore erano trattate dal podestà di Brescia o di Lonato.
Nel censimento del Da Lezze vi
sono poi altri dati. La chiesa di S.
Giovanni Battista, con arciprete,
ha un entrata un beneficio di L. 500
(veramente cospicuo!), e in essa si
celebrano circa 10 messe al giorno.
La chiesa della pieve è tenuta da
un romito. La chiesa di S. Pietro
ha il beneficio. La chiesa di Ravere
è posseduta dalla famiglia Averoldi di Brescia: vi si celebra la messa
solo qualche volta. La confrater-
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nita della Disciplina di S. Maria,
con confratelli, che vestono l’abito
bianco, possiede 10 piò di terra. Il
castello ha le mura e case diroccate
e non abitate, con delle cantine per
il vino, e una torre; è grande come
il circuito del Broletto di Brescia,
con la fossa attorno, senza acqua.
Il paese non ha mercanti di grani
minuti, secondo quanto riferisce il
console . I carri e le carrette sono
101, gli animali bovini, paia 167, i
cavalli 78, le pecore 680, oltre quelle destinate al salnitro. Queste ultime erano pecore costrette in un
recinto, i cui escrementi venivano
lavorarli per farli diventare salnitro, che veniva usato per le armi.
A Ravere c’erano 20 famiglie, 100
abitanti, di cui 40 abili al lavoro.
Vi erano vari fienili di proprietà
dei contadini. C’era una piccola
chiesa, di S. Bartolomeo, non officiata, se non una volta all’anno. La
campagna produceva buonissimo
frumento. I contribuenti principali erano solo quelli della famiglia
Rivera, con buonissima entrata; gli
altri abitanti erano tutti “poveri lavoranti”. Vi erano 20 paia di buoi e
3 cavalli da soma.
Questi dati rappresentano la fotografia economica e sociale del nostro paese nel 1610. Non sono certo
completi, ma attendibili e significativi per una statistica di quell’epoca. Stupisce che ci fossero così
pochi animali, dal momento che si
era in un paese agricolo. Ma anche
il rilevatore si accorge di qualche
discrepanza, tanto che precisa che
è il console a dire che a Carpenedolo non ci sono mercanti di cereali.
Chi commerciava il grano a Carpenedolo? Certamente c’era qualcuno
che faceva almeno da mediatore.
Non c’erano consorzi, ma è difficile che ogni scambio avvenisse per
transazione privata. Ma, si sa, le
statistiche dicono quel che occorre
al momento; d’altra parte non bisognava far saper troppo a Venezia
sull’economia locale, perché il fisco
colpiva inesorabile anche allora.
Cambiano le società, ma il primo
dovere è almeno di sopravvivere.