Settegiorni - Comune di Arese
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Settegiorni - Comune di Arese
COMUNE DI ARESE Sabato, 23 gennaio 2016 COMUNE DI ARESE Sabato, 23 gennaio 2016 Comune di Arese 23/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 4 PATRIZIA LONGO «L' ex Alstom va salvata» In 500 scendono in piazza 23/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 18 MONICA GUERCI Alfa Romeo regina degli ecorally «Ora abbiamo una marcia in... 23/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 3 AGNESE PINI Comprare casa? Ecco dove conviene 23/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 11 MONICA GUERCI Internet ha resuscitato RadioArese Tornerà a trasmettere dopo 21... 23/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 18 PIERLUIGI BONORA Fca, sarà rivoluzione Alfa Ecco i piani di Marchionne 23/01/2016 ilgiorno.com MONICA GUERCI Arese (Milano), 23 gennaio 2016 Spenta nel 1994, torna a trasmettere... 22/01/2016 ilgiorno.com Rho (Milano), 22 gennaio 2015 "E' la prima volta che faccio un colloquio... 23/01/2016 Avvenire Pagina 16 FRANCHISING Aperture in crescita: +18% 3 4 6 8 La Giulietta Gpl non ha rivali: ecco la campionessa del mondo 23/01/2016 Il Giornale Pagina 20 1 ROBERTA RAMPINI 9 11 12 14 23 gennaio 2016 Pagina 4 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese «L' ex Alstom va salvata» In 500 scendono in piazza di PATRIZIA LONGO SESTO SAN GIOVANNI OLTRE CINQUECENTO persone, non solo dipendenti ex Alstom Power, hanno sfilato ieri pomeriggio per le strade della città, con fischietti e striscioni, per dire no alla chiusura dello stabilimento sestese e al licenziamento di quasi 400 tra operai, tecnici e impiegati. Il corteo, applaudito dai cittadini lungo tutto il percorso, si è fermato sotto il municipio dove si sono ritrovati sindaci e assessori delle città della Lombardia in cui vivono i lavoratori a rischio licenziamento: in ventisei hanno risposto all' appello del sindaco sestese Monica Chittò e dell' assessore Virginia Montrasio, per unire le forze, tanti altri hanno inviato lettere di sostegno. «Abbiamo fatto nostra l' iniziativa del sindaco di Brugherio per la Candy, ampliandola, perché crediamo che debba levarsi una sola voce contro questa ipotesi di chiusura ha rimarcato Chittò : non stiamo parlando di crisi aziendale ma di scelte di politica economica a cui dobbiamo opporci, perché il Paese non perda questo patrimonio». Il quadro tracciato da lavoratori e sindacalisti appare decisamente fosco: «Sono stati annunciati 249 esuberi ha sottolineato Francesco Isgrò delle Rsu ma solo perché degli altri lavoratori ancora non si sa nulla. Siamo un' azienda storica, abbiamo sempre prodotto centrali elettriche, ultimamente solo generatori: l' Italia ha ancora la gran parte di centrali a carbone da rinnovare, chiudere Sesto significa chiudere al Paese la possibilità di sviluppo». DUBBI sulle intenzioni di General Electric di chiudere lo stabilimento non ce ne sono: «All' incontro con i sindacati europei, a Bruxelles, ci hanno cancellato in 45 secondi con una slide», ha rimarcato Stefano Sfregola delle Rsu. Mirco Rota (Fiom), Giuseppe Mansolillo (Fim) e Vittorio Sarti (Uilm) hanno chiesto l' intervento di Governo, Regione e Comuni per aprire un confronto, «non per la ricollocazione ma per mantenere in vita lo stabilimento sestese», e per individuare «tutti i possibili strumenti di pressione» perché «la proposta di Ge è irricevibile». Il primo importante appuntamento sarà il 2 febbraio in Assolombarda. Nel frattempo il consiglio regionale ha approvato una mozione all' unanimità presentata dalla vicepresidente Sara Valmaggi e da Onorio Rosati, presenti ieri all' incontro, e l' assessore regionale Mario Parolini (Sviluppo economico) ha assicurato l' intervento della Regione, anche con il Mise. A mobilitarsi anche sindaci e assessori che hanno sottoscritto una lettera indirizzata al presidente del consiglio, appello che sarà poi diffuso in rete per raccogliere le adesioni dei cittadini, all' indirizzo [email protected]. In prima fila l' assessore milanese Cristina Tajani: «Sono un' ottantina i lavoratori residenti a Milano, ma questo impoverimento produttivo non può lasciare comunque indifferenti». Tanti gli amministratori intervenuti, da Cologno a Cinisello, da Bresso a Paderno, da Arese a Limbiate, da Cerro Maggiore a Cernusco, per fare rete: «Quanti sono i cittadini coinvolti in ciascun Comune non è importante ha spiegato Ettore Fusco (Opera) : se qui si trova la strada giusta da Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 1 23 gennaio 2016 Pagina 4 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese < Segue seguire, può essere la strada anche altrove». [email protected]. PATRIZIA LONGO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 23 gennaio 2016 Pagina 18 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Alfa Romeo regina degli ecorally «Ora abbiamo una marcia in più» Gran galà ad Arese, sul palco storico del Biscione di MONICA GUERCI ARESE LA STORIA dell' Alfa sul palco del Museo Storico del Biscione al Motor Village di Arese, città simbolo del glorioso marchio. L' occasione l' ha offerta ieri sera l' evento firmato Montecarlo Engineering con Alfa Racing Club, organizzato per celebrare una stagione ricca di successi straordinari delle vetture Alfa Romeo negli ecorally. «È una gioia immensa festeggiare un' intera stagione di successi, culminata nel riconoscimento dell' Alfa Romeo Giulietta quale miglior vettura a Gpl del Mondo per il campionato FIA delle energie alternative 2015, proprio qui ad Arese, luogo simbolo di Alfa Romeo dove è stata scritta e si sta scrivendo tuttora la storia di questo nobile marchio ha detto Fulvio Maria Ballabio, fondatore del Montecarlo Engineering Racing Team . Aver primeggiato nel campionato appena trascorso è stata una tappa fondamentale per la nostra squadra corse e ci ha donato una marcia in più per affrontare nuove sfide nelle competizioni a energie alternative sempre con l' Alfa Romeo nel cuore». L' anno appena trascorso, infatti, ha visto la squadra corse Italo/Monegasca diventare leader assoluta con il maggiore numero di punti ottenuti nel Campionato del mondo FIA Energie Alternative 2015: Massimo Liverani, dopo i quattro titoli già conquistati nel mondiale Fia (2011, 2012, 2013, 2014), ha centrato per la quinta volta consecutiva il successo ed è ancora una volta il dominatore della Categoria VIII con la sua Alfa Romeo Giulietta alimentata a Gpl. Non solo: il pluricampione ha conquistato «ex aequo» anche il Campionato Italiano Energie Alternative 2015. Nella sua cavalcata vincente Massimo Liverani è stato sempre ottimamente coadiuvato da Valeria Strada (3 volte campionessa d' Italia) e Fulvio Ciervo (campione del mondo 2013) nel corso di tutta la stagione agonistica. E con lui sul palco ieri sera l' ex pilota Ballabio insieme a Madlena Zepter (fondatrice con il marito Philip Zepter del Zepter Group, nota mecenate, filantropa e sostenitrice da 30 anni della tutela dell' ambiente), ha voluto chiamarli tutti: piloti e collaudatori in una foto ricordo, unica. Il Montecarlo Engineering Racing Team ha consacrato agli onori della cronaca per la prima volta dopo tanti anni in un campionato del mondo FIA il marchio Alfa Romeo grazie all' utilizzo negli ecorally di vetture del «Biscione». Dapprima la GTV e poi la Giulietta hanno permesso alla casa Italiana di tornare a primeggiare. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 23 gennaio 2016 Pagina 3 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Comprare casa? Ecco dove conviene di AGNESE PINI SESTO SAN GIOVANNI VIVERE A MILANO o traslocare oltreconfine? Riduttivo fare dell' amletico dilemma una questione di gusti o di comodità. Perché godere del fascino della metropoli impone scelte drastiche per chi non possiede budget da capogiro: o ti accontenti del bilocale asfittico, o devi passare alla estrema periferia. Dove i prezzi si abbassano, certo, ma la qualità della vita pure. E allora ecco che prende quota l' altra possibilità: l' hinterland. Che non solo è a un tiro di schioppo dal capoluogo, non solo (almeno per alcuni Comuni) è ben collegato da mezzi pubblici di superficie e da metropolitane, non solo è (talvolta) più verde, tranquillo, vivibile. È, soprattutto, parecchio economico. Insomma, il gioco vale la candela. Sarà per questo che anche negli anni della recessione il mercato ha tenuto botta molto meglio che nella «grande sorellaMilano». DA NORD a Sud, dalla Martesana al Bollatese, i Comuni della cintura convengono, e gli acquisti sono in (ri)crescita. Lo rivela anche l' annuale indagine dell' Osservatorio del Mercato Immobiliare sull' appena trascorso 2015. U n a m a p p a ( a g g i o r n a t a e dettagliata) che racconta gli andamenti del mercato e le fasce di prezzo della provincia di Milano, che resta fra le più care a livello nazionale, un gradino appena sotto Roma, con un costo al metro quadrato di 2.693 euro. Abitare nel capoluogo richiede mediamente un investimento di mille euro in più: la cifra arriva a 3.899, considerando che solo tra Brera, City Life, Porta Nuova e corso Venezia si toccano vette che superano gli 11mila euro. Prezzi per Emiri e magnati. La «cintura» è decisamente più accessibile: si va dai 1.864 euro al metro quadrato della Direttrice Nord ai 1.761 della zona Est che fa il paio con i 1.734 del Sud. I Comuni più in stando alle quote di mercato si trovano in Martesana a Cernusco sul Naviglio (2.356 euro al metro quadrato) e a Basiglio, nella fascia Sud, dove per comprare casa tocca sborsare una media di 2.338 euro. Cifre alte, ci mancherebbe, ma parliamo pur sempre di borghi considerati esclusivi e non a caso preferiti da molte famiglie milanesi abbienti che cercano «il verde e la tranquilittà». Stesso discorso, del resto, vale per la chicchettosa «Città giardino», Cusano, già scelta da vip nostrani come dimora preferenziale. LE CIFRE della piazza immobiliare veleggiano piuttosto alte anche in tutti quei Comuni provvisti di collegamento metropolitano col capoluogo: San Donato (2.228 euro), Sesto San Giovanni (2.083 euro, con Cologno quasi parimerito a 2.000 euro), Assago (2.019 euro). Ma dove conviene assolutamente comprare? Le zone più economiche (decisamente al di sotto della media provinciale) sono concentrate Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4 23 gennaio 2016 Pagina 3 < Segue Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese lungo la fascia meridionale: primo posto a Noviglio (1.167 euro), seguito da San Colombano (1.175), Tribiano (1.246) e San Zenone al Lambro (1.344). Sulla zona di Nord Ovest conviene acquistare a Pregnana, Pogliano e Lainate (tutti sui 1.500 euro al metro quadrato), mentre i Comuni più cari risultano Arese (2.044) e Rho (1.855). Nel settore settentrionale i prezzi restano altini, dai 2.048 di Bresso ai 1.865 di Paderno. Del resto la vicinanza col capoluogo si fa sentire. Anche in termini di portafoglio. [email protected]. AGNESE PINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 23 gennaio 2016 Pagina 11 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Internet ha resuscitato RadioArese Tornerà a trasmettere dopo 21 anni La cabina di regia collocata allo Spazio Young Do It di via Resegone di MONICA GUERCI ARESE SPENTA nel 1994, torna a trasmettere RadioArese. Dopo 21 anni di silenzio, i programmi viaggeranno via web e la cabina di regia sarà allo Spazio Giovani Young Do It di via Resegone 69, da un anno sulla via del rilancio. Ai microfoni ci saranno i ragazzi, un po' dj e un po' telecronisti, racconteranno le storie delle associazioni, le iniziative della città. Il progetto che prevede percorsi di formazione e laboratoriali per i ragazzi dai 15 ai 18 anni e per i giovani dai 19 ai 25 anni, è realizzato con il gruppo di «CineQuartiereWelfare» grazie al cofinanziamento dei Barabba' s Clowns onlus all' interno di «CorReTe Giovani», progetto che ha vinto il bando delle Politiche giovanili del Comune. L' officina dei talenti creata allo Spazio Giovani, è stata completata con la cabina di registrazione, collaudata nella prima edizione del Music Contest che ha premiato la band «The Last Becks» fra 9 gruppi contendenti. Solo un assaggio, prima della vera messa in onda delle trasmissioni i partecipanti seguiranno dei workshop gratuiti al mercoledì sera a partire dal 27 gennaio: due mesi di metodologia interattiva sulla radio e poi uno laboratorio sulle tecniche espressive e gli strumenti da utilizzare. Lungo questi incontri si parlerà anche di storia dei media, della radio, dell' esperienza delle radio libere e web. Solo a maggio i due gruppi lavoreranno insieme per la diretta della prima trasmissione. La web radio una volta attiva costituirà un' importante occasione di protagonismo giovanile, una vetrina per i gruppi musicali del territorio e per i produttori di musica digitale del laboratorio di electronic music production, oltre che un canale promozionale per YoungDoIt e uno spazio per le associazioni cittadine, attraverso rubriche dedicate. Tutto il percorso sarà guidato e si avvarrà delle consulenze di esperti, fra cui il gruppo editoriale EBiz Srl QuiArese. «TRA GLI OBIETTIVI del bando la promozione di forme di protagonismo giovanile, oltre che di occasioni formative dichiarano Barbara Scifo, assessore alle Politiche Giovanili, e Giuseppe Augurusa, assessore alla Cultura . Siamo dunque molto soddisfatti per l' avvio di questo ambizioso progetto di RadioWebArese, che siamo certi rappresenterà un tassello importante per la costruzione dell' identità culturale e del senso di appartenenza alla città». Per partecipare, telefonare al 334.3048070. [email protected]. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6 23 gennaio 2016 Pagina 11 < Segue Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 23 gennaio 2016 Pagina 18 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese La Giulietta Gpl non ha rivali: ecco la campionessa del mondo Alla finale del campionato del mondo FIA Energie Alternative 2015, l ' Alfa Romeo Giulietta si è dimostrata la miglior vettura alimentata a Gpl vincendo l' Ecorally di Bulgaria il giorno del suo debutto in gara. Era lo scorso agosto, solo poco più di un mese dopo la riapertura del Museo storico dell' Alfa Romeo d i Arese, dopo 4 anni di serrata, segnata dal grande rilancio mondiale del marchio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 23 gennaio 2016 Pagina 20 Il Giornale Comune di Arese AUTO Il 27 gennaio i conti 2015 e la nuova tabella di marcia Fca, sarà rivoluzione Alfa Ecco i piani di Marchionne Dopo Giulia e Suv, cambierà la gamma. Scenderà anche la produzione. E gli analisti vedono l' utile a 1,4 miliardi Pierluigi BonoraSergio Marchionne, all' Auto Show di Detroit, qualche anticipazione su come sarà aggiornato il piano industriale al 2018, di fatto l' ha fornita. Innanzitutto i volumi, che non saranno quelli indicati inizialmente (circa 7 milioni di unità), ma inferiori. «Il target di utili la spiegazione in proposito dell' ad di Fca può essere raggiunto anche con meno vetture più remunerative», riferendosi alla fattibilità del raggiungimento degli obiettivi finanziari al 2018. Sotto la lente, comunque, in questa revisione del piano, il primo a essere illustrato dopo la separazione da Ferrari, restano, in primis, gli s v i l u p p i s u Alfa Romeo e q u a l e s c o s s a riceverà Maserati dal lancio del suo primo Suv, il Levante. S u Alfa Romeo l ' a t t e s a è q u e l l a d i u n cambiamento della tabella prodotti. Sicuri sono i lanci della nuova Giulia, la cui gamma completa debutterà i primi di marzo al Salone di Ginevra, e l' arrivo del Suv, seppur in ritardo rispetto alle previsioni. Per quest' ultimo, probabilmente, sarà necessario attendere l' edizione 2017 di Ginevra. Prime consegne tra aprile e maggio, invece, per l' agognata Giulia, a quasi un anno dalla presentazione svoltasi al rinnovato Museo Alfa Romeo di Arese. Questi i punti fermi. Il resto sarà svelato il 27 gennaio quando, Marchionne, alle 16,30, da Londra, riferirà sulle novità al mercato. Gli analisti si attendono, per il Biscione (400mila unità stime iniziali di Fca al 2018), volumi quasi dimezzati: tra 250 e 200mila modelli alla fine del piano. C' è poi Maserati che, grazie a Levante, completa la gamma e si aspetta risultati importanti anche alla luce della crescita del mercato dei Suv premium. E anche in questo caso, comunque, per il 2018 c' è chi vede 60mila unità rispetto alle 75mila preventivate. Le future novità sono attese tra il 2017 e il 2018, ovvero la super coupé Alfieri e la nuova GT. Diverso il discorso per Jeep, marchio trainante di Fca. La produzione passa infatti da 1,9 a 2 milioni di unità. Nel redigere il piano, comunque, Marchionne ha dovuto tenere conto delle sempre più stringenti norme sulle emissioni e, per questo, rafforzare la presenza di modelli ibridi (il primo, Chrysler Pacifica, va sul mercato Usa) ed elettrici (la Fiat 500e è ben richiesta negli Stati Uniti). Il 27 gennaio, prima del piano, il consiglio di Fca approverà i conti del quarto trimestre e del 2015. Per l' anno passato, gli analisti prevedono ricavi per 113 miliardi (+18%), un ebit adjusted di 5,3 miliardi e un Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 9 23 gennaio 2016 Pagina 20 < Segue Il Giornale Comune di Arese utile netto adjusted tra 1,4 e 1,5 miliardi, entrambi in forte crescita. E un debito netto di 6,5 miliardi da 7,7 di fine 2014. Uno studio di FimCisl, intanto, sottolinea come il 2015 sia stato un anno di svolta per Fca, «con un aumento della produzione del 66%, 2.700 nuovi occupati stabili e il crollo della Cig al 12%». Per la Fim è risultata vincente la combinazione investimenti e accordi sindacali. PIERLUIGI BONORA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 23 gennaio 2016 ilgiorno.com Comune di Arese Arese (Milano), 23 gennaio 2016 Spenta nel 1994, torna a trasmettere RadioArese . Arese (Milano), 23 gennaio 2016 Spenta nel 1994, torna a trasmettere RadioArese . Dopo 21 anni di silenzio, i programmi viaggeranno via web e la cabina di regia sarà allo Spazio Giovani Young Do It di via Resegone 69, da un anno sulla via del rilancio. Ai microfoni ci saranno i ragazzi, un po' dj e un po' telecronisti, racconteranno le storie delle associazioni, le iniziative della città. Il progetto che prevede percorsi di formazione e laboratoriali per i ragazzi dai 15 ai 18 anni e per i giovani dai 19 ai 25 anni , è realizzato con i l gruppo di "CineQuartiereWelfare" grazie al cofinanziamento dei Barabba' s Clowns onlus all' interno di "CorReTe Giovani", progetto che ha vinto il bando delle Politiche giovanili del Comune . L' officina dei talenti creata allo Spazio Giovani, è stata completata con la cabina di registrazione, collaudata nella prima edizione del Music Contest che ha premiato la band "The Last Becks" fra 9 gruppi contendenti. Solo un assaggio, prima della vera messa in onda delle trasmissioni i partecipanti seguiranno dei workshop gratuiti al mercoledì sera a partire dal 27 gennaio: due mesi di metodologia interattiva sulla radio e poi uno laboratorio sulle tecniche espressive e gli strumenti da utilizzare. Lungo questi incontri si parlerà anche di storia dei media, della radio, dell' esperienza delle radio libere e web. Solo a maggio i due gruppi lavoreranno insieme per la diretta della prima trasmissione. La web radio una volta attiva costituirà un' importante occasione di protagonismo giovanile, una vetrina per i gruppi musicali del territorio e per i produttori di musica digitale del laboratorio di electronic music production, oltre che un canale promozionale per YoungDoIt e uno spazio per le associazioni cittadine, attraverso rubriche dedicate. Tutto il percorso sarà guidato e si avvarrà delle consulenze di esperti, fra cui il gruppo editoriale EBiz Srl QuiArese. "Tra gli obiettivi del bando la promozione di forme di protagonismo giovanile, oltre che di occasioni formative dichiarano Barbara Scifo, assessore alle Politiche Giovanili, e Giuseppe Augurusa, assessore alla Cultura . Siamo dunque molto soddisfatti per l' avvio di questo ambizioso progetto di RadioWebArese, che siamo certi rappresenterà un tassello importante per la costruzione dell' identità culturale e del senso di appartenenza alla città". Per partecipare, telefonare al 334.3048070. di MONICA GUERCI RIPRODUZIONE RISERVATA. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 22 gennaio 2016 ilgiorno.com Comune di Arese Rho (Milano), 22 gennaio 2015 "E' la prima volta che faccio un colloquio di lavoro con la ... Rho (Milano), 22 gennaio 2015 "E' la prima volta che faccio un colloquio di lavoro con la formula dello speed date , è davvero carino, è un modo per mettersi in gioco e l' ambiente informale sicuramente aiuta a togliere la tensione". Alice Pessina, 23 anni di Nerviano, è una dei 280 candidati che mercoledì sera si sono messi in fila per il "Job Dating" di Kiabi, il brand francese di prêtàporter accessibile e creativo rivolto a tutta la famiglia, che il 14 aprile aprirà uno store nel nuovo centro commerciale Arese Shopping Center in fase di ultimazione nell' area ex Alfa Romeo di Arese. L' appuntamento era dalle 18 alle 21, ma non in un' agenzia di lavoro o nell' ufficio del personale di Kiabi, ma all' Extro Grill Cafè in via De Gasperi, un pub dove solitamente i giovani e meno giovani si incontrano per mangiare e bere l' aperitivo. L' annuncio è stato pubblicato su social network, giornali e nelle agenzie di lavoro: venti posizioni aperte per ragazzi/e studenti o neolaureati con una forte passione per la moda e un occhio per le tendenze. I primi si sono messi in fila alle cinque e fino alle nove di sera è stata una lunga coda di aspiranti commessi. Curriculum alla mano, dieci postazion i, sette minuti di tempo per convincere Kiabi di essere il candidato perfetto e, per chi voleva, l' ottavo minuto davanti a una telecamera, con il microfono in mano. "È il mio primo colloquio di lavoro racconta Giulia Fiorentini, 20 anni di Arese le cose importanti le dici anche in sette minuti, se sei la persona che cercano non serve molto tempo per capirlo". Con o senza esperienza, da soli o con l' amica del cuore, altri accompagnati dal papà, gli aspiranti commessi hanno atteso il loro turno. "Lo speed date del lavoro è un modo per dare a tutti l' opportunità di fare il colloquio spiega Alessandro Camozzi, 25 anni di Canegrate pochi minuti bastano per inquadrare una persona, i selezionatori fanno domande precise". Allo scadere dei minuti è il suono di una campana a dare lo stop, il candidato viene congedato, chi lo desidera gioca l' ultima carta davanti alla telecamere e per tutti free drink per dimenticare la tensione. Tra i candidati anche molte donne over 35: "Ho fatto la commessa in altri settori, sono alla ricerca di una nuova occupazione, abito ad Arese e mi è sembrata un' opportunità da cogliere al volo", commenta Cristina Peri di 44 anni, che pensa a lungo sul fatto di sfruttare o meno l' ottavo minuto, "non mi sento a mio agio davanti alla telecamera", poi ascolta qualche consiglio, vince la timidezza e si racconta con lo stesso entusiasmo dei teenager. di ROBERTA RAMPINI RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 12 22 gennaio 2016 < Segue ilgiorno.com Comune di Arese ROBERTA RAMPINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 23 gennaio 2016 Pagina 16 Avvenire Comune di Arese FRANCHISING Aperture in crescita: +18% Dall' annuale rapporto Confimprese emerge che le aperture dirette e in franchising degli associati per il 2016 sono in aumento del 18% sul 2015: apriranno 904 nuovi negozi per un totale di 4.942 nuovi addetti. Grande attesa per l' apertura, in primavera, dell' Arese Shopping Center, che con almeno 250 punti vendita e sarà il più grande centro commerciale d' Italia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 COMUNE DI ARESE Domenica, 24 gennaio 2016 COMUNE DI ARESE Domenica, 24 gennaio 2016 Comune di Arese 24/01/2016 Il Giorno (ed. Milano) Pagina 6 Torna l' incubo Pm10 GIAMBATTISTA ANASTASIO 1 24 gennaio 2016 Pagina 6 Il Giorno (ed. Milano) Comune di Arese Torna l' incubo Pm10 di GIAMBATTISTA ANASTASIO MILANO L' EMERGENZA SMOG potrebbe presto tornare a guastare i giorni di milanesi e pendolari. Venerdì la centralina Arpa di Città Studi ha registrato un livello di Pm10 pari a 116 microgrammi per metro cubo, un record negativo, più del doppio del livello di rischio fissato dalle normative comunitarie (50 microgrammi per metro cubo). Le altre centraline hanno segnalato livelli migliori ma non ancora inferiori a quelli di guardia: 94 microgrammi per metro cubo in via Senato e 85 al Verziere. Quindi l' hinterland con 112 microgrammi per metro cubo ad Arese e 116 a Pioltello. Con ieri si è arrivati al quarto giorno consecutivo di sforamento tra capoluogo e provincia, ne mancano ancora sei prima che i Comuni siano chiamati e legittimati ad attivare le misure previste dal protocollo istituito dalla Città Metropolitana, ovvero: il divieto di circolazione dei veicoli diesel Euro 3 senza filtro antiparticolato e la riduzione di due gradi del riscaldamento in appartamenti, negozi, uffici e aziende. Il punto è, però, che le previsioni metereologiche non lasciano ben sperare. Nei prossimi giorni non sono previste precipitazioni. Solo il vento (ieri ce n' è stato) potrebbe aiutare. Particolaremente preoccupata è Legambiente: «È finita la tregua, lo smog ha ripreso l' assedio alle città, con una impennata nei valori misurati dalle centraline che in pochissimi giorni ci ha riportato ai livelli peggiori delle ultime settimane del 2015» rileva Barbara Meggetto, presidente lombarda dell' associazione ambientalista, prima di rivolgersi ai candidati sindaco alle elezioni comunali di giugno. «Legambiente chiede a loro un impegno per un futuro senza più emergenze smog. Ci sembra paradossale che nella campagna per le primarie il tema ambientale non riscuota la necessaria attenzione nonostante il rincorrersi di emergenze smog sottolinea la Meggetto eppure è chiaro che a Milano, seppur molto sia stato fatto, resista ancora un' eccessiva indolenza verso gli investimenti necessari a ridurre gli sprechi energetici negli edifici pubblici e privati: basti pensare che viene ancora tollerato l' uso del gasolio in migliaia di caldaie condominiali, sebbene il gasolio, a parità di prestazioni, inquini 25 volte più del metano. Per questo chiediamo che ogni candidato sia assuma questo impegno per il futuro». [email protected]. GIAMBATTISTA ANASTASIO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 COMUNE DI ARESE Lunedì, 25 gennaio 2016 COMUNE DI ARESE Lunedì, 25 gennaio 2016 Comune di Arese 25/01/2016 La Repubblica (ed. Milano) Pagina 3 ILARIA CARRA Cornus, lavanda, platani l' eredità verde di Expo alla conquista... 25/01/2016 Affari & Finanza Pagina 6 Il sogno di Brunelli "Dall' Alfa agli shop ecco come farò di Arese... 25/01/2016 Affari & Finanza Pagina 6 Primark, gli irlandesi del fast fashion che giocano alla pari con Zara e... GIORGIO LONARDI 1 3 6 25 gennaio 2016 Pagina 3 La Repubblica (ed. Milano) Comune di Arese Cornus, lavanda, platani l' eredità verde di Expo alla conquista della città Alberi e arbusti sono stati trasferiti dal sito di RhoPero nei giardini gestiti da associazioni e in alcune scuole ILARIA CARRA Q UINDICI cornus del padiglione russo sono già stati ripiantati al Parco Segantini, dieci delle piante di lavanda che per sei mesi hanno avuto passaporto marocchino già colorano l' Isola Pepe Verde, mentre tre rosmarini sono nel giardino del centro di formazione professionale Padre Pia Marta. Il trasloco dei primi arbusti e piccoli alberi che nel semestre di Expo erano nei padiglioni e nelle aiuole dei vari Paesi è avvenuto e circa duecento specie sono state trasferite in una decina di zone verdi della città, per lo più giardini condivisi gestiti dalle associazioni e cortili di scuole. Mentre nell' hinterland oltre 1.500 piante ad alto fusto e migliaia di arbusti sono stati distribuiti tra diversi comuni grazie ai volontari e ad alcune muncipalizzate che gratuitamente hanno offerto il servizio di trasporto sotto il coordinamento di Palazzo Marino. Chiusa l' Esposizione, a fine ottobre, si è deciso che a RhoPero sarebbero restati i diecimila alberi ad alto fusto che fanno quasi da cornice al sito: ci sono platani, bagolari e carpini che costituiscono naturalmente una sorta di parco circolare permanente da subito. C' era poi tutto il verde "mobile", generato dallo smantellamento dei padiglioni che l' amministrazione milanese insieme a una generosa rete di volontari ha deciso di recuperare per utilizzarlo in città. Pezzi di Expo sparsi a Milano e nell' hinterland. Cornus, miscantus e gaura dal Qatar e molti esemplari di rosmarino e lavanda stanno così trovando la loro dimora definitiva in città. Specialmente nei giardini condivisi, aree verde adottate da associazioni che se ne prendono cura. Così le piante sono già state trasferite, o sono in procinto di esserlo, per esempio al giardino Playmore gestito dall' omonima associazione in via Fatebenesorelle, agli Orti di via Padova curati da Legambiente Milano, alla Conchetta Verde tra via Conchetta e via Torricelli, a Terra Rinata Giardino della decrescita felice di via Boffalora. Dieci lavande e sei cornus già rallegrano e profumano il giardino Scaldasole al Ticinese, altre andranno ai Giardini edibili e all' Oasi in città gestiti entrambi dall' associazione Parco Segantini, al Giardino nascosto di via Ponti, curato dall' omonimo comitato di quartiere, e all' Orto per 9 nelle mani dell' associazione 9x9 Idee in rete. Mentre i genitori della scuola Martin Luther King di via Dolci si sono offerti di prendersi cura di sedici cornus nel cortile dove giocano i figli. Ma questa è solo la prima tranche della trasformazione dell' eredità di Expo in un pezzo di Milano: Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 1 25 gennaio 2016 Pagina 3 < Segue La Repubblica (ed. Milano) Comune di Arese grazie anche all' aiuto del Bosco in città, infatti, verranno realizzati altri trasferimenti nelle prossime settimane. Mentre l' hinterland, invece, già ospita oltre 1.500 piante donate dai diversi padiglioni. La municipalizzata Cogeser si è occupata del trasporto e della piantumazione nel Milanese est. Il roseto del Marocco oggi è tra Truccazzano e Bellinzago, e sempre marocchine sono le piante arrivate a Melzo. A Inzago il verde è quello dell' Angola, a Liscate c' è una parte del grande bosco dell' Austria, mentre gli alberi del padiglionealveare inglese oggi si trovano a Pioltello. «Domani, infine, pianteremo gli ultimi alberi anche nella scuola milanese di via Caduti di Missione di Pace al Rubattino racconta Massimo Milita, responsabile del gruppo Cogeser che ha seguito l' operazione green sono oltre cento i cornus della Russia che dobbiamo finire di piantare, e abbiamo già completato il lavoro in altre quattro scuole della città». Bollate invece ha raccolto l' eredità di oltre trecento piante, tra arbusti e alberi: «Li abbiamo recuperati da oltre dieci padiglioni, tra cui l' Olanda, la Cina, l' Austria, il Marocco, la Polonia, la Repubblica Ceca, la Svizzera, la Francia e il Principato di Monaco spiega Olga Moskvina, architetto paesaggista che era alla guida dei volontari che lavoravano all' Expo e che con grande slancio civico hanno aiutato il progetto di recupero . Qui a Bollate, inoltre, riutilizzeremo anche alcuni elementi di arredo dei padiglioni, come il muro di legno di quello del Giappone » che però è stato bloccato dalla magistratura per violazioni alla dogana. Platani olandesi, Euonymus dalla Cina, oleandri del Marocco: in totale i volontari raccontano che fino a questo momento sono stati trasportati circa 2mila arbusti, oltre 530 alberi di alto fusto e duemila erbacce perenni e graminacee, che ora colorano i parchi tra Bollate, Arese e presto abbelliranno altri comuni dove il trasferimento deve ancora avvenire. L' ultimo verde a essere smantellato sarà quello del Nepal, la prossima settimana, e bisogna ancora vedere dove rinascerà. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Duecento piante hanno già una nuova casa a Milano E nelle prossime settimane ci saranno altri spostamenti Nell' hinterland sono stati ricollocati 1.500 esemplari Il bosco del padiglione austriaco è finito in parte a Liscate CORNUS AL PARCO SEGANTINI Quindici delle piante del padiglione russo sono già state rialloggiate al parco Segantini nella via omonima BOSCO DELL' AUSTRIA L' hinterland ha raccolto molte delle piante: a Bollate ci sono quelle di Olanda, Cina, Austria, Marocco, Polonia e altri Paesi LA CINTURA EXPO A RhoPero sono restati 10mila alberi ad alto fusto che fanno quasi da cornice al sito: platani, bagolari e carpini Gli splendidi oleandri del padiglione del Marocco sono conservati a Bollate. ILARIA CARRA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 25 gennaio 2016 Pagina 6 Affari & Finanza Comune di Arese Il sogno di Brunelli "Dall' Alfa agli shop ecco come farò di Arese una casa degli italiani" SORGERÀ SUI TERRENI DELL' EX ALFA ROMEO CHE L' IMPRENDITORE, CHE HA ALLE SPALLE SUCCESSI COME ESSELUNGA, GS E FINIPER, HA ACQUISTATO QUASI 20 ANNI FA. HA RIPORTATO ALLA LUCE UN FIUME, CREATO UNA PISTA AUTOMOBILISTICA E DARÀ LAVORO A 1.000 PERSONE Milano T rovatelo, un imprenditore italiano disposto a investire circa 500 milioni di euro per un progetto che spiegano i suoi collaboratori vale "oltre mille posti di lavoro duraturi". Una stima che potrebbe anche peccare per difetto. I posti, infatti, saranno a regime almeno duemila, forse di più. Quanto all' Arese Shopping Center, questo il nome provvisorio della nuova iniziativa che è ancora in attesa di un "battesimo" ufficiale, sarà il più grande centro commerciale d' Italia, di sicuro uno dei maggiori d' Europa, occupando un' area d i u n m i l i o n e d i m e t r i q u a d r a t i , equivalente a quella di Expo Milano; un altro milione di metri quadrati, adiacenti ai primi, è invece pronto per iniziative future da programmare. L' apertura non è stata ancora fissata ma è prevista fra aprile e maggio. Già oggi, però, è pienamente operativa la pista automobilistica per la guida sicura (1,6 chilometri) affidata in gestione a Aci Vallelunga Spa, società controllata dall' Automobile Club. Per concepire un' opera di questa portata in un Paese che solo adesso inizia a scrollarsi di dosso la paura della crisi ci vuole un imprenditore visionario. Un uomo capace di acquistare 15 anni fa i terreni dove sorgeva la mitica fabbrica dell' Alfa Romeo d i Arese. E quindi di lavorare senza clamore, evitando ogni tipo di pubblicità, ma con grande risolutezza. Ci vuole dunque Marco Brunelli, un gentile signore di 88 anni con due vivacissimi occhi azzurri e una volontà di ferro. Lui, Brunelli, classe 1927, è molto riservato: non parla con i giornalisti, adora l' arte, colleziona quadri e oggetti di antiquariato e non si ferma mai. E così in questi ultimi anni ha investito 74 milioni di euro nelle opere di urbanizzazione propedeutiche alla galleria commerciale. Come la costruzione di una nuova strada di collegamento con Lainate e Saronno o l' edificazione di piazze, strade, centri sportivi e piscine pubbliche nei comuni che ospitano l' area di Arese. E' uno dei pionieri della grande distribuzione italiana, Marco Brunelli. Alla fine degli anni '50 ha fondato la Esselunga con Nelson Rockefeller e Bernardino Caprotti e poi ne è uscito per lanciare prima GS e quindi nel 1974 Finiper, quella che sarebbe stata la sua holding nella grande distribuzione e nell' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 3 25 gennaio 2016 Pagina 6 < Segue Affari & Finanza Comune di Arese immobiliare. In quello stesso 1974 tocca a Finiper aprire il primo ipermercato italiano mentre dieci anni dopo, nel 1984, sarà la volta del primo centro commerciale del Bel Paese. Ma non basta. Oggi Finiper ha circa 2,7 miliardi di ricavi grazie a 26 ipermercati a marchio "Iper la grande I" e a oltre 170 supermercati con le insegne Unes e U! Insomma, si tratta di un protagonista con le carte in regola per lanciare il più robusto programma di assunzioni della Milano di questi ultimi anni. Benvenuti ad Arese, dunque, dove torme di operai, ruspe e gru sono al lavoro per completare i 120 mila metri quadrati coperti del centro commerciale. Bisogna fare presto senza trascurare i dettagli. Ecco spiegata la scelta di affidare i lavori a Michele De Lucchi, architetto e designer fra i più famosi d' Italia. Ed ecco la decisione di puntare su materiali raffinati (marmo verde, legni pregiati, ceramiche di marca) per le finiture della grande galleria su due piani che ospiterà l' ipermercato "Iper la grande I" assieme a 230 negozi compresi 25 ristoranti. Basta fare un giro in macchina attorno all' area per rendersi conto delle dimensioni delle opere effettuate. A cominciare dal piccolo fiume, il Lura, che prima era interrato in un' enorme condotta di cemento intasata di rifiuti e che oggi è stato riportato alla luce per essere guarnito da fiori, piante e prati. O della pista automobilistica che insiste su un' area di 86 mila metri quadrati e su cui si affacciano due edifici, sempre a firma De Lucchi, utilizzati per ospitare convention aziendali, corsi di guida sicura, presentazioni e eventi. Marco Brunelli è uno di quegli imprenditori che hanno la rara capacità di trasformare i sogni in realtà. E di capire al volo che quell' area, piazzata com' è all' intersezione fra Milano, l' Autostrada dei Laghi, la TorinoMilano Venezia e le grandi tangenziali cittadine, ha una potenzialità enorme. Non a caso i manager di Finiper stimano che il nuovo centro commerciale possa attrarre a regime circa 13 milioni di compratori all' anno. Un esagerazione? Mica tanto. A poche centinaia di metri da Arese, infatti, circolano annualmente ben 35 milioni di veicoli. Senza contare gli 11,6 milioni di turisti che visitano l' area metropolitana cittadina (15 minuti in auto); i 5 milioni che si recano a Rho Fiera (5 minuti), quindi i 2,5 milioni di Como (30 minuti) e gli 1,6 milioni di Varese (30 minuti). Per non parlare di Lugano (45 minuti) e del bacino della Svizzera italiana. Certo, a prima vista l' Arese Shopping Center stupisce per le sue dimensioni. Si tratta di un territorio immenso; un' area dove tutto appare enorme. A cominciare dai parcheggi in grado di ospitare 8 mila vetture. Eppure non è il gigantismo la cifra per capire il senso di questa nuova "grande casa degli italiani". Prima di iniziare i lavori, infatti, uno dei manager del gruppo Finiper, ha viaggiato per un anno e mezzo visitando i più innovativi centri commerciali del mondo. Un lavoro delicato ma necessario per costruire un format originale e di successo. Gli oltre 200 operatori commerciali ospitati, ad esempio, hanno apprezzato la scelta, unica al mondo, di aver creato nel retro della galleria due "corsie" riservate al carico e scarico delle merci. I camion, infatti, potranno accedere direttamente ai due piani del centro commerciale senza intralciare il traffico dei clienti e velocizzando tutte le operazioni. In realtà il Centro commerciale di Arese è come un puzzle in cui ogni casella ha un compito ben preciso per attirare i visitatori. E proporre un' esperienza radicalmente diversa da quella della concorrenza. Emblematica la scelta di affidare ad Humanitas, istituto ospedaliero che fa capo al gruppo Techint, la gestione di un Centro diagnostico di 1.500 metri quadrati dove sarà possibile effettuare visite specialistiche, fare le analisi e magari prenotare la visita dal dentista. Ma costituiscono un' attrattiva anche la pista per la guida sicura e le pompe di benzina già in funzione e affollate di automobilisti attratti dai prezzi più bassi della Lombardia: 1520 centesimi al litro meno della concorrenza. Un discorso a parte è quello dell' offerta commerciale. A partire dal debutto italiano di Primark, il brand irlandese del fast fashion che aprirà ad Arese un maxistore da 7mila metri quadrati. Di assoluto rilievo anche lo spazio dei marchi del gruppo Zara (circa 4.500 metri quadrati) e di H&M. Ma non è tutto. Perché da una parte sono attesi una serie di brand piuttosto noti del food come l' americana KFC. Mentre dall' altra sono ai nastri di partenza alcuni protagonisti del lusso, soprattutto nei comparti dell' oreficeria e dell' orologeria oltre che nel settore della bellezza. Se puntiamo invece la lente d' ingrandimento sul peso economico dell' iniziativa e sui suoi risvolti sul piano occupazionale occorre fare una premessa: il management di Finiper è molto prudente nelle Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4 25 gennaio 2016 Pagina 6 < Segue Affari & Finanza Comune di Arese previsioni. Quindi il metodo migliore per valutare il futuro della Galleria di Arese è di basarci sui risultati degli altri centri commerciali Finiper. A patto, però, di tenere a mente che Arese è due volte e mezzo più grande della Galleria "tipica" della stessa Finiper. Questo vuol dire che a fronte dei 300 milioni di ricavi annui del centro commerciale modello dobbiamo aspettarci circa 750 milioni ad Arese realizzati da tutti gli operatori presenti, quindi non dalla sola Finiper. Stessa musica per l' occupazione: circa mille addetti è la media dei centri commerciali del gruppo e dunque, proiettando anche qui il modello organizzativo al nuovo shopping center di Arese è la valutazione degli addetti ai lavori si potrebbe arrivare ad ipotizzarne circa 2.500. © RIPRODUZIONE RISERVATA Nel disegno Marco Brunelli visto da Dariush Radpour Per l' Arese Shopping Center l' imprenditore ha messo sul tavolo un investimento da 500 milioni. GIORGIO LONARDI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 25 gennaio 2016 Pagina 6 Affari & Finanza Comune di Arese Primark, gli irlandesi del fast fashion che giocano alla pari con Zara e H&M [ L' ACCORDO] E' un gigante del fast fashion il gruppo irlandese Primark in procinto di sbarcare per la prima volta in Italia aprendo i battenti presso il nuovo centro commerciale di Arese. Lo conferma un giro d' affari 2015 d i 5,347 miliardi di sterline (oltre 7 miliardi di euro). E lo certificano i 61mila dipendenti e i 300 negozi concentrati in Irlanda, Regno Unito, Spagna, Paesi Bassi, Portogallo, Germania, Belgio, Austria, Francia e da pochi mesi anche negli Stati Uniti. Quanto alla crescita l' anno scorso si è chiuso con un incremento del fatturato pari all' 8%. Il punto di forza della catena, oggi controllata dal colosso Associated British Foods, a sua volta di proprietà della famiglia Weston al 55%, è un mix straordinario fra la rapidità della logistica, l' aggiornamento continuo dell' offerta e prezzi assolutamente concorrenziali. Talmente bassi da risultare un concorrente temibile sia per Zara sia per H&M. Come sostiene l' istituto di ricerche Sanford C. Berstein in Gran Bretagna citato da l' Economist, il prezzo medio di un abito da donna griffato H&M è di circa 10,69 sterline (poco più di 14 euro) contro le 3,87 sterline (circa 5 euro) di Primark. L' obiettivo: indurre i consumatori a acquistare grandi quantità di abiti in una logica usa e getta che favorisce il ricambio continuo del guardaroba. La velocità, il prezzo e il contenuto moda sono dunque il segreto di Primark. A fare la differenza è una catena logistica che da una parte punta su una serie di fornitori dell' Estremo Oriente per le linee di base mentre si serve della Turchia e dell' Est Europa per le linee più sofisticate. Ma non è tutto. Se è vero, infatti, che i prezzi sono molto bassi è altrettanto vero che il ricambio dell' offerta è continuo. Ogni settimana, infatti, il 10% del prodotto è completamente nuovo. Lo scopo è di invogliare i clienti a visitare in continuazione i negozi di Primark senza smettere di acquistare. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 COMUNE DI ARESE Martedì, 26 gennaio 2016 COMUNE DI ARESE Martedì, 26 gennaio 2016 Comune di Arese 26/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 10 Raccolta rifiuti, Arese è «Comune riciclone» 26/01/2016 Libero Pagina 35 Smog ancora alle stelle Doppiata la soglia Ue 25/01/2016 Milano Today Arese shoppingn center: il centro commerciale «monstre» apre a... MONICA GUERCI 1 2 3 26 gennaio 2016 Pagina 10 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese IL PREMIO ANCHE NEL 2015 CONQUISTATO L' ATTESTATO DI LEGAMBIENTE Raccolta rifiuti, Arese è «Comune riciclone» ARESE C O N I L 6 7 , 2 0 % d i r a c c o l t a differenziata, anche per il 2015 Arese riceve l' attestato di «Comune Riciclone» di Legambiente. «La tendenza al miglioramento va incoraggiata e le modifiche introdotte quest' anno nel sistema di raccolta vanno in questa direzione commenta il vicesindaco Enrico Ioli . In particolare, il passaggio a una sola raccolta settimanale per il sacco del residuo secco è una condizione indispensabile per aumentare la differenziata. I buoni risultati sono stati raggiunti grazie ai cittadini e a Gesem, la multiservizi pubblica che gestisce la raccolta differenziata. Migliorare ancora è una sfida che vedrà il successo solo con la collaborazione di tutti noi». Legambiente classifica come «Comuni Ricicloni» gli enti che raggiungono una percentuale di raccolta differenziata pari almeno al 65%; viene inoltre stabilito un «indice di buona gestione», che tiene in considerazione altri parametri, come la produzione di rifiuti pro capite, la tipologia di raccolta e la dotazione di una piattaforma ecologica. Nel calcolo della differenziata, sono inclusi tra i rifiuti avviati al recupero anche le terre di spazzamento; questo attribuisce al Comune di Arese la buona percentuale del 67,20%. I calcoli ufficiali (senza lo spazzamento) sono leggermente inferiori, ma comunque buoni: rispetto al dato del 65,25% del 2014, Arese conferma nel 2015 la percentuale di differenziata del 65,56%. «Siamo molto soddisfatti per l' attestato dichiara la sindaca Michela Palestra . Ringrazio, a nome di tutta l' amministrazione, i cittadini per l' impegno. Questo importante riconoscimento premia il loro comportamento corretto e responsabile. Differenziare i rifiuti porta vantaggi all' ambiente, all' economia e, in definitiva, al benessere di tutti noi». Monica Guerci. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 26 gennaio 2016 Pagina 35 Libero Comune di Arese EMERGENZA INQUINAMENTO Smog ancora alle stelle Doppiata la soglia Ue Continua l' emergenza smog a Milano. Ieri l' Arpa ha diffuso i dati di domenica 24: nonostante il giorno festivo, le centraline hanno rilevato valori doppi rispetto alla soglia di allarme. Al "Verziere", in pieno centro cittadino, la centralina ha segnato 103 microgrammi per metro cubo contro i 50 considerati come limite. Ancora più alte le concentrazioni in via Senato, sempre nel centro del capoluogo lombardo con 123 mg. Livello 122 per la più periferica stazione di rilevamente di Città Studi. Simile la situazione in tutto l' hinterland con 122 mg. a Limito di Pioltello e 126 mg. a d Arese. In tutta la Lombardia, l' unica centralina che ha registrato valori nella norma (6 mg.)è stata quella di Moggio, sulle montagne lecchesi. EMERGENZA INQUINAMENTO Smog ancora alle stelle Doppiata la soglia Ue. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 25 gennaio 2016 Milano Today Comune di Arese Arese shoppingn center: il centro commerciale «monstre» apre a metà primavera Condivisioni Un rendering della struttura (foto niiprogetti.it) È ancora un cantiere il centro commerciale di Arese. Nell' area lavorano decine di squadre di operai per finire il mall più grande d' Europa: 120mila metri quadrati coperti, interamente disegnati dall' architetto De Lucchi (qui un video con i rendering dell' edificio) . Non c' è ancora una data di apertura ufficiale, ma il taglio del nastro dovrebbe avvenire intorno fine aprilemaggio. Una struttura monstre, ricavata sulle ceneri dell' ex stabilimento Alfa Romeo. Monstre anche l' attrazione dei compratori che genererà la struttura: 13 milioni annui, secondo le stime di Finiper. Acquirenti provenienti da Milano e hinterland, ma soprattutto anche dalla Lombardia e alla Svizzera. Il centro commerciale, infatti, si trova proprio accanto alla MilanoLaghi: 45 minuti da Lugano. Punto attrattivo della struttura saranno anche i negozi: 230. Tra questi ci sarà Primark, colosso irlandese dell' abbigliamento lowcost che ha scelto Arese per aprire il suo primo punto vendita in Italia: 7mila metri quadrati. Abbigliamento cheap, ma anche marchi del lusso. Non si conoscono ancora i dettagli, ma sono ai blocchi di partenza anche alcuni protagonisti del lusso, dell' oreficeria e dell' orologeria. Non è tutto. Tra i 25 ristoranti che apriranno ci dovrebbe essere anche una novità: l' americana KFC. Secondo quanto riportato da Repubblica Affari e Finanza la catena americana del pollo fritto avrebbe deciso di aprire il suo terzo punto vendita in Italia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 COMUNE DI ARESE Mercoledì, 27 gennaio 2016 COMUNE DI ARESE Mercoledì, 27 gennaio 2016 Comune di Arese 27/01/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 4 ROBERTA RAMPINI Picchia la moglie davanti ai figli, arrestato 26/01/2016 Milano Today 2 Aggredisce la moglie davanti ai figli: arrestato 39enne 26/01/2016 corriere.it Coppa d' oro delle DolomitiPresentata la nuova edizione 1 SAVINA CONFALONI 3 27 gennaio 2016 Pagina 4 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese In carcere un uomo di 39 anni accusato di maltrattamenti in famiglia Picchia la moglie davanti ai figli, arrestato ARESE Quando i carabinieri sono arrivati nell'abitazione hanno trovato il marito che colpiva la moglie davanti ai tre figli minorenni. Una scena terribile, sicuramente difficile da dimenticare per i tre bambini che, una volta allontanato il papàviolento, in lacrime hanno abbracciato la mamma. In manette per maltrattamenti in famiglia è finito un 39enne italiano, disoccupato, di Arese. L' episodio è successo nella notte tra lunedì e martedì ad Arese. I militari della compagnia di Rho sono intervenuti nell' appartamento dopo aver ricevuto una telefonata da parte della moglie. Con un sottile filo di voce, la malcapitata ha raccontato che poco prima, per motivi banali, aveva avuto una discussione con il marito. Prima parole dure e toni minacciosi. Poi l' uomo era passato alle mani e aveva iniziato a colpirla. L' aresino era fuori di sé tanto che non si sarebbe fermato neppure quando i tre figli si sono svegliati e spaventati hanno assistito alla violenza. C' è voluto coraggio, ma la donna è riuscita ad avvertire il 112 e in pochi minuti sul posto è arrivata una pattuglia. Alla vista dei militari l' uomo, sorpreso ma tutt' altro che intimorito, ha tentato di scagliarsi ancora una volta contro la donna «colpevole» di aver avvertito le forze dell' ordine. Non è stato facile per i carabinieri fermare il 39enne. Lo hanno dovuto immobilizzare e poi portarlo via di casa. In caserma l' uomo si è calmato, dopo gli accertamenti è stato dichiarato in stato di arresto per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale e accompagnato al carcere di San vittore in attesa delle decisioni del giudice. Ora gli inquirenti dovranno stabilire se era il primo maltrattamento o se ci sono stati episodi simili in passato. A RHO, invece, i carabinieri durante un servizio di controllo del territorio hanno arrestato una coppia, lei italiana e lui marocchino entrambi 36 anni, disoccupati, pregiudicati, per detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti. In macchina avevano 50 grammi di cocaina, mentre a casa del marocchino, in provincia di Novara, è stato ritrovato un bilancino di precisione. Roberta Rampini. ROBERTA RAMPINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 26 gennaio 2016 Milano Today Comune di Arese Aggredisce la moglie davanti ai figli: arrestato 39enne Condivisioni Una pattuglia dei carabinieri (immagine repertorio) Stava inveendo contro la moglie davanti ai tre figli minorenni. Una lite furibonda nata per futili motivi e sfociata in violenza, tanto da richiedere l' intervento dei carabinieri. È successo nei giorni scorsi ad Arese, hinterland milanese. L' uomo, un 39enne italiano, è stato arrestato con l' accusa di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Quando i militari della compagnia di Rho sono intervenuti il 39enne stava colpendo e urlando contro la moglie. I militari lo hanno bloccato, ma lui poco dopo ha tentato nuovamente di scagliarsi contro la compagna. È stato immobilizzato e accompagnato in caserma, dove è stato dichiarato in stato di arresto. Successivamente come riportato in una nota dell' Arma è stato trasferito nella casa circondariale di San Vittore, a disposizione dell' autorità giudiziaria. Argomenti: Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 26 gennaio 2016 corriere.it Comune di Arese auto storiche Coppa d' oro delle DolomitiPresentata la nuova edizione Tetto di 120 automobili e un percorso più difficile con tappa in Austria Da Nord a Sud, il Belpaese si trasforma con l' inizio dell' anno in una mappa di percorsi e prove speciali per le più belle gare di regolarità classica a livello internazionale. E così,negli ultimi eventi invernali, dalla Winter Marathon di Madonna di Campiglio, alla Coppa dei Lupi fra Lazio ed Abruzzo, allo Snow Trophy, alla Coppa Attilio Bettega in Veneto, i regolaristi affrontano le prove e le temperature più rigide, scaldando motori e cronometri in previsioni di gare più rilassanti sotto il profilo meteorologico ma altrettanto impegnative dal punto di vista agonistico. Fra le novità previste per la stagione calda, una Coppa d' Oro delle Dolomiti più «internazionale» con nuovo percorso di seicento chilometri totali che porta per la prima volta i partecipanti anche in Austria con tappa a Lienz. Le iscrizioni sono aperte ufficialmente da questa settimana sul sito www.coppadorodelledolomiti.it, e alla corsa sono ammesse a partecipare un numero massimo di 120 auto costruite tra il 1919 e il 1961, con una categoria speciale riservata a 30 vetture realizzate tra il 1962 e il 1965 che si sono distinte per meriti sportivi o di particolare interesse storico. Partenza e arrivo, come ai tempi che furono, dalla Perla delle Dolomiti, Cortina d' Ampezzo, che dal 22 al 24 luglio diventa meta privilegiata dei collezionisti e appassionati di Classic di tutto il mondo. Testimonial d' eccezione dell' evento, presentato nella sede dell' Automobile Club d' Italia a Roma, uno degli ex campioni di Formula 1 più amati, Arturo Merzario, che lo scorso anno ha partecipato alla Coppa d' Oro su una Alfa Romeo 1900 Sport carrozzata Bertone del Museo Alfa Romeo di Arese, e che ha già confermato la propria presenza per l' edizione 2016. Fra i top driver, già confermata anche l' iscrizione di Giordano Mozzi, salito sul secondo gradino del podio lo scorso anno su una Triumph Tr2 del 1955, dopo la vittoria dell' edizione 2014. «Numeri importanti e un percorso inedito per una gara scandita dai panorami unici delle Dolomiti Patrimonio dell' Umanità Unesco spiega Alessandro Casali, Presidente del Comitato organizzatore di Coppa d' Oro delle Dolomiti Quattordici passi dolomitici tra Veneto, Alto Adige, e Friuli, con la premiere della tappa in Austria e l' attraversamento del Passo Stalle per raggiungere Huben, Lienz e Sillian» . Confermata anche per l' edizione 2016 una ripresa di tappa «in notturna» con la ripartenza da Cortina e l' attraversamento del Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 3 26 gennaio 2016 < Segue corriere.it Comune di Arese Passo Valparola. Uno dei punti più impegnativi del road book è senza dubbio la Forcella di Monte Rest inserita nella seconda tappa, dove i partecipanti si troveranno ad affrontare un tratto di strada di montagna di 16 km con 40 tornanti, ma una volta scavallata la Forcella di Pala Barzana, a premiare l' impegno agonistico ci sarà la scenografia spettacolare del lago di Barcis. «Il successo di queste ultime edizioni della Coppa d' Oro delle Dolomiti misura l' efficacia del nostro know how a vantaggio dell' automobilismo e della cultura del motorsport» ammette il presidente dell' Aci Angelo Sticchi Damiani, rendendo merito al percorso di innovazione a salvaguardia della tradizione intrapreso da ACI Storico, e ricordando l' altro grande evento 2016 che dal cinque all' otto maggio catalizzerà in Sicilia l' attenzione di collezionisti e appassionati del settore con il Centenario della Targa Florio. SAVINA CONFALONI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 COMUNE DI ARESE Giovedì, 28 gennaio 2016 COMUNE DI ARESE Giovedì, 28 gennaio 2016 Comune di Arese 28/01/2016 Il Cittadino MB Pagina 85 As Monza bene a Muggiò Domani EurekaSegrate 28/01/2016 Il Giorno (ed. Brianza) Pagina 9 La Ital Control Meters è pronta al big match RODOLFO PALERMO 1 2 28 gennaio 2016 Pagina 85 Il Cittadino MB Comune di Arese As Monza bene a Muggiò Domani EurekaSegrate Due sconfitte per le monzesi di Serie D in lotta per la salvezza. La Gerardiana perde 6963 a Milano contro PoliMi, cedendo solo nel finale. La Forti e Liberi (Beretta e Tassini squalificati) si arrende 5364 in casa della capolista San Giuseppe Arese. Domenica in programma le sfide GerardianaSeregno e Forti e Liberi Brusuglio. In Promozione, nel girone 1, l' Eureka resta a metà classifica dopo il 6153 subito a Ornago. Nel gruppo 2, Mib ko a Seveso 5848. Stasera al Nei spazio a MibCorbetta, domani al PalaForti EurekaAcquamarina Segrate. In Prima divisione, nella penultima di andata, impresa di As Monza, che in trasferta schianta 4371 il Pau Muggiò nello scontro che valeva il secondo posto. In testa c' è sempre Sanfru (6948 ad Albiate), due punti avanti a Monza, Muggiò e Psg, vittoriosa 5765 a San Rocco contro l' Aso. RODOLFO PALERMO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 28 gennaio 2016 Pagina 9 Il Giorno (ed. Brianza) Comune di Arese Basket Serie D Domenica ad Arese duello per il trono tra San Giuseppe e Villasanta La Ital Control Meters è pronta al big match Villasanta DODICI VITTORIE DI FILA, battuta anche l' Osal Novate con cui condivideva il primato in classifica. Ora in testa al girone D di serie D restano in due. La Ital Control Meters Villasanta e il San Giuseppe Arese. Ma gli esami per i ragazzi di Silvestri non finiscono qui perché dopo l' 8069 con cui hanno regolato i biancoverdi di Novate, sono attesi dal secondo scontro diretto consecutivo contro l' altra formazione milanese che sta dominando il campionato. Appuntamento domenica pomeriggio ad Arese d o v e , a l termine dei 40 minuti, resterà solo una a comandare il campionato. Ma intanto a Villasanta si godono il successo dello scorso weekend in cui spiccano i 17 punti di Fabio Favalessa. «Una volta ancora, la differenza l' ha fatta la panchina: siamo riusciti a tenere alto il ritmo per tutti i 40 minuti e abbiamo ribaltato la differenze canestri. Prossima missione? Dobbiamo continuare a lavorare in palestra come abbiamo fin qui fatto. Giocheremo una partita alla volta, insomma». In vista del big match contro Arese, Adriano Silvestri la pensa così: «Sanno che arriviamo da dodici vittorie e che siamo ancora affamati dopo la sconfitta patita in volata nel girone di andata. Ci sarà da lottare»Ro.San. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 COMUNE DI ARESE Venerdì, 29 gennaio 2016 COMUNE DI ARESE Venerdì, 29 gennaio 2016 Comune di Arese 29/01/2016 Settegiorni Pagina 5 1 Maltratta e picchia la moglie davanti ai suoi tre figli piccoli 29/01/2016 Settegiorni Pagina 15 2 Ultime ore per effettuare l' iscrizione al concorso di poesia per ragazzi 29/01/2016 Settegiorni Pagina 29 3 Villa Ricotti, dal XVII secolo ai giorni nostri 29/01/2016 Settegiorni Pagina 29 4 Autonomo da sempre 29/01/2016 Settegiorni Pagina 29 5 A proposito di storia della città 29/01/2016 Settegiorni Pagina 30 6 Arese, del re ungaro Alessio nessuna traccia 29/01/2016 Settegiorni Pagina 30 7 ARESE (afm) Si chiamava Alessio il re ungaro dal quale con ogni... 29/01/2016 Settegiorni Pagina 30 8 Le devastazioni della guerra 29/01/2016 Settegiorni Pagina 31 9 Nei giardini di viale Einaudi c' è la statua di Karol Woytila 29/01/2016 Settegiorni Pagina 31 10 In posizione strategica 29/01/2016 Settegiorni Pagina 32 11 Imprenditore negli Emirati Da Arese a Dubai con il re degli eventi 29/01/2016 Settegiorni Pagina 32 13 Dentro il personaggio 29/01/2016 Settegiorni Pagina 32 14 Cuoco si spoglia per conquistare una donna 29/01/2016 Settegiorni Pagina 32 15 Anche una blogger negli Emirati 29/01/2016 Settegiorni Pagina 33 16 GRANDI EVENTI SOTTO RETE E OTTIMI RISULTATI ALLA TRAVE CON SG. SPORT 29/01/2016 Settegiorni Pagina 33 18 Carri e maschere col mondo dell' opposto e del contrario 29/01/2016 Settegiorni Pagina 33 19 Festa per don Bosco e Giovanni Paolo II 29/01/2016 Settegiorni Pagina 33 20 Arriva lo Shiatsu 29/01/2016 Settegiorni Pagina 34 21 Arese «Comune Riciclone» anche per il 2015 29/01/2016 Settegiorni Pagina 34 22 Iniziati i nuovi servizi da lunedì 11 gennaio 29/01/2016 Settegiorni Pagina 34 23 Questi i dati corretti nei documenti presentati dai politici del consiglio 29/01/2016 Settegiorni Pagina 34 24 Stop ai veicoli diesel Euro 3? 29/01/2016 Settegiorni Pagina 34 25 Parliamo dell' enciclica Laudato sì con il Laboratorio di ricerca... 29/01/2016 Settegiorni Pagina 41 26 Tante sciarpe dell'inter e molte lacrime per l'ultimo saluto a Luca... 29/01/2016 Settegiorni Pagina 41 LUCA LORENZETTI «Addio Luca, sarai sempre nei nostri cuori» 29/01/2016 Settegiorni Pagina 46 28 I trattori sfilano tra le vie del centro: è la "festa del... 29/01/2016 Settegiorni Pagina 50 29 Gradevole viaggio nel «borgo dei covoni» 29/01/2016 Settegiorni Pagina 51 31 A spasso per le zone verdi della città 29/01/2016 Settegiorni Pagina 64 33 Figini: «Che senso fa vedere l' Osal con le prime? Siamo molto... 29/01/2016 Settegiorni Pagina 65 Campionato PalanuotoItalia: gol a grappoli e buone notizie dalle due... 29/01/2016 Settegiorni Pagina 65 A Bereguardo, via Negri 3, dalle 14,30, Master A: Varese Olona... 29/01/2016 Settegiorni Pagina 65 DOMENICA 31 29/01/2016 Il Notiziario Pagina 38 29/01/2016 Il Notiziario Pagina 58 27 MAURIZIO PENATI 35 39 40 41 42 29/01/2016 Il Notiziario 43 Pagina 64 29/01/2016 Il Notiziario 44 Pagina 65 29/01/2016 Il Notiziario 45 Pagina 69 29/01/2016 Settegiorni (ed. Legnano) Pagina 20 46 Fine settimana in chiaroscuro per il Tennistavolo Parabiago 29/01/2016 Settegiorni (ed. Legnano) Pagina 54 48 LA SITUAZIONE IN CLASSIFICA 28/01/2016 Lettera 43 49 Alfa Romeo è il futuro del gruppo Fiat QUATTROPERQUATTRO 29/01/2016 Libertà Pagina 17 50 Alla scoperta dei segreti dell' Alfa 28/01/2016 Fashion Magazine 52 Kiabi seleziona personale con il "job dating" 29/01/2016 L'Eco di Bergamo Pagina 53 53 Sogni e risate Clown a parre 29/01/2016 Italia Oggi Pagina 5 Sul Family day, Cl è diventata incandescente BONIFACIO BORRUSO 54 29 gennaio 2016 Pagina 5 Settegiorni Comune di Arese VIOLENZA In manette è finito un uomo di 39 anni di nazionalità italiana, appena allontanato i piccoli hanno abbracciato la mamma Maltratta e picchia la moglie davanti ai suoi tre figli piccoli RHO (gse) Un nuovo caso di violenza tra le mura domestice. Una donna picchiata e maltrattata davanti ai suoi figli. Quando i carabinieri della Compagnia di Rho sono arrivati nell' abitazione hanno trovato il marito che colpiva la moglie davanti ai tre figli minorenni. Una scena terribile, sicuramente difficile da dimenticare per i tre bambini che, una volta allontanato il papà violento, in lacrime hanno abbracciato la mamma. In manette per maltrattamenti in famiglia è finito un 39enne italiano, disoccupato, residente al confine tra Rho e Arese. L' episodio è successo nella notte tra lunedì 25 e martedì 26 gennaio. I militari della compagnia di Rho sono intervenuti nell' appartamento dopo aver ricevuto una telefonata da parte della moglie. Con un sottile filo di voce, la malcapitata ha raccontato che poco prima, per motivi banali, aveva avuto una discussione con il marito. Prima parole dure e toni minacciosi. Poi l' uomo era passato alle mani e aveva iniziato a colpirla .L' aresino era fuori di sé tanto che non si sarebbe fermato neppure quando i tre figli si sono svegliati e spaventati hanno assistito alla violenza. C' è voluto coraggio, ma la donna è riuscita ad avvertire il 112 e in pochi minuti sul posto è arrivata una pattuglia. Alla vista dei militari l' uomo, sorpreso ma tutt' altro che intimorito, ha tentato di scagliarsi ancora una volta contro la donna «colpevole» di aver avvertito le forze dell' ordine. Non è stato facile per i carabinieri fermare il 39enne. Lo hanno dovuto immobilizzare e poi portarlo via di casa. In caserma l' uomo si è calmato, dopo gli accertamenti è stato dichiarato in stato di arresto per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale e accompagnato al carcere di San vittore in attesa delle decisioni del giudice. Ora gli inquirenti dovranno stabilire se era il primo maltrattamento o se ci sono stati episodi simili in passato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 29 gennaio 2016 Pagina 15 Settegiorni Comune di Arese CALENDIMAGGIO Ultime ore per effettuare l' iscrizione al concorso di poesia per ragazzi RHO (cdh) Si chiudono oggi, venerdì 29 gennaio, le iscrizioni alla 19º edizione del "Calendimaggio Concorso di poesia per giovani". Il concorso è aperto a tutti gli studenti, di età massima 19 anni, delle scuole medie inferiori e superiori di Rho e Arese. Le poesie migliori verranno valutate da una giuria di 6 o 8 esperti. La cerimonia di premiazione si svolgerà all' interno di una manifestazione presso l' Auditorium di Rho o di Arese, in data che verrà comunicata in seguito. Tutti gli scritti pervenuti saranno raccolti in un volume e pubblicati. "Calendimaggio" è promosso dall' Associazione Gruppo Culturale " A m i c i d i Mazzo", l' Assessorato alla Cultura del Comune di Rho, l' Assessorato alla Cultura del Comune di Arese, la Biblioteca per ragazzi "Angela Piras", la Biblioteca Comunale Villa Burba e la Biblioteca Comunale di Arese. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 29 gennaio 2016 Pagina 29 Settegiorni Comune di Arese ARCHITETTURA DA SCOPRIRE Un edificio settecentesco, vero e proprio gioiello sul territorio Villa Ricotti, dal XVII secolo ai giorni nostri Fu durante il periodo dei Settala che la tenuta acquisì l' aspetto ancora oggi visibile ai nostri occhi (afm) Il territorio comunale è costellato di dimore nobiliari di pregio. Le cosiddette ville di delizia che la nobiltà milanese utilizzava nella bella stagione, quando desiderava allontanarsi dalla città per respirare il clima più fresco della provincia. Una storia lunga e ricca è quella di Villa LattuadaSettalaMariettiRicotti, comunemente conosciuta come La Valera. Il prestigioso complesso architettonico risale al XVIII secolo. Situato in Valera di Arese è nato in quel periodo nel quale per ricchezza materiale e culturale l' area di Milano spiccava sul resto d' Europa. Alla Valera, tuttavia, la presenza di una villa padronale era stata annotata già nel se colo precedente, il XVII. Era di proprietà degli allora padroni del borgo, i Lattuada anche se non è dato a sapere in alcun modo come fosse articolata la struttura. Restano, a dire il vero, alcuni documenti del Catasto Teresiano, databili tra gli anni 2030 del XVIII secolo, conservati presso l' Archivio di Stato di Milano. Stando agli incartamenti l' insediamento padronale era in qualche modo simile a quello attuale. Le vicende della proprietà narrano poi di una vendita dell' intero insediamento dalla famiglia Lattuada ai Settala, che apportarono al borgo diversi cambiamenti e probabilmente si deve a loro il progetto finale (e attuale) della villa. E' del 1811, invece, l' ingresso della famiglia Marietti. Duran te la seconda guerra mondiale la villa divenne una base radio dell' esercito tedesco. La storia dell' insediamento non si esaurisce con il conflitto e anzi prosegue. Nell' immediato dopoguerra, infatti, la proprietà fu acquistata, insieme a tutta la frazione e alle terre attigue, dalla famiglia Ricotti, che ne resta tutt' oggi proprietaria. Villa La Valera è testimonianza materiale di un insediamento signorile settecentesco tipico lombardo. Per effetto di una convenzione tra la famiglia Ricotti e il Comune di Arese, i cortili della villa vengono utilizzati per manifestazioni culturali, come ad esempio i "Concerti in Villa" che vedono esibirsi musicisti di fama internazionale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 29 gennaio 2016 Pagina 29 Settegiorni Comune di Arese UN PO' DI STORIA Autonomo da sempre (afm) Si parlerà in queste pagine di re Alessio e delle famiglie che ebbero il dominio su Arese. Diversi i nomi giunti fino a noi: fra i tanti che si potrebbero elencare ricordiamo i Pallavicini di Scipione, i Biglia, i Pozzobonelli, gli Ode scalchi, i Ferrari, gli Arconati, i Corio, i Caimi, i Settala, i Belgioioso d' Este, e i monasteri milanesi di Sant' Ambrogio, San Paolo, Sant' Agnese, San Gerolamo e Sant' Agostino. La storia di Arese da sempre è quella di un comune aut nomo e orgoglioso. Della sua autonomia si par già in un documento del 145 Arese non era solo auton mo, ma era anche dotato i un propria autonomia impositiva. La sua amministrazione era affidata a un apparato composto da un console e da un sindaco responsabili rispettivamente della tutela dell' or dine pubblico e dell' amministrazione del patrimonio pubblico. C' era poi un consiglio generale, composto dai capi di casa della comunità, che veniva convocato dal console in occasione della pubblicazione dei riparti; il quadro amministrativo della comunità era completato da un cancelliere residente a Milano e da un amministratore scelto con asta pubblica. mgar. A titolo informativo ricordiamo che nello stesso anno la parrocchia di Bollate veniva spostata dalla Pieve di Trenno a quella di Bollate. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 29 gennaio 2016 Pagina 29 Settegiorni Comune di Arese WWW.ARESESTORIA.COM A proposito di storia della città ARESE(afm) Se desiderate saperne di più su Arese e in particolare sulla sua storia, non esitate a consultare il sito www.aresestoria.com. Vi ritroverete le informazioni raccolte con pazienza e rigore scientifico da Marco Buroni. Online si trovano aspetti e curiosità emersi dall' analisi degli scritti raccolti dallo studioso dalla preistoria ai giorni nostri. Tra le curiosità che si trovano online anche quelle relative ad usi e costumi della popolazione: per esempio, lo sapevate che la quasi totalità dei matrimoni con donne del paese si celebravano nei mesi invernali per non interferire con il lavoro nei campi e che, ugualmente, la grande maggioranza delle nascite avve niva tra settembre e febbraio? Segno evidente che anche la procreazione seguiva il ritmo del lavoro agricolo... Infine molto numerosi erano i figli «ex fornicatione», nati quasi sempre inseguito al rapporto tra signorotti del tempo con serve e contadine regolarmente circuite dal potente di turno. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 29 gennaio 2016 Pagina 30 Settegiorni Comune di Arese Arese, del re ungaro Alessio nessuna traccia Il primo nucleo abitato risale al III secolo avanti Cristo, come testimoniato dal ritrovamento di una necropoli Il Monumento ai Caduti ARESE(afm) La Statua del Monumento ai Caduti, caratteristica di quasi tutte le località della campagna milanese duramente provate dalla guerra, si trova nel parco delle Rimembranze. Bronzea è stata realizzata da Giovanni Battista Ricci e posta nel 1927 all' interno dell' area di fronte al palazzo comunale. Oggi la piazza si chiama Carlo Alberto Dalla Chiesa e ogni anno in occasione della commemorazione dei Caduti vi viene adagiata una corona di fiori come testimoniato dalla fotografia che pubblichiamo in questa pagina. storica... Nonostante questo, la leggenda non è rimasta confinata nei Commentari da ma da essa è uscita, ripresa da Don Carlo Gianola nel 1901 e da Guido Mantovani nel 1926, quando è stato incaricato di raccogliere notizie storiche per la preparazione dello stemma comunale. Ma allora, le origini di Arese a quando risalgono? In realtà il ritrovamento di una necropoli risalente al III secolo avanti Cristo al confine con il comune di Terrazzano lascia propendere per la fondazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 29 gennaio 2016 Pagina 30 Settegiorni Comune di Arese ARESE (afm) Si chiamava Alessio il re ungaro dal quale con ogni probabilità ebbe origine il ... ARESE (afm) Si chiamava Alessio il re ungaro dal quale con ogni probabilità ebbe origine il toponimo Arese. A proporre questa teoria fu il giureconsulto milanese Raffaele Fagnani che la espose nei suoi Commentari. In sostanza Re Alessio sarebbe stato il capostipite della famiglia di nobili che avrebbe esercitato a lungo la propria egemonia sul territorio. Nonostante le idee del Fagnani, tuttavia la sua ipotesi è risultata del tutto priva di fondamento anche perché, dati alla mano, il popolo degli ungari avrebbe fatto la propria comparsa in questo lembo di Lombardia solo nel IX secolo e, a dirla tutta, di re Alessio manca ogni evidenza posito, è invece con ogni probabilità quella di Cesare Cantù e Gian Piero Bognetti: intelligentemente i due, per analogia con il toponimo Varese, ritengono che l' etimologia più verosimile sia quella che porta al celtico Ar es, termine che tradotto significa letteralmente Terra di Sopra o territorio sopraelevato. E sopraelevato, a ben vedere, è proprio il territorio sul quale il borgo si è sviluppato. Scritture successive del toponimo "Arexio", "Aresium", "Arisium" e quindi "Arese" sono sorprendentemente a quelle di Valerio, Varixium, Varisium, Varesium che hanno contraddistinto nei secoli il toponimo Varese la cui radice è celtica ed è "Var ", ovvero "Acqua". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 29 gennaio 2016 Pagina 30 Settegiorni Comune di Arese Le devastazioni della guerra ARESE(afm) Da segnalare che il paese subì pesantemente le devastazioni della guerra. I tedeschi si insediarono in città occupandone i luoghi nevralgici e direzionali. In particolare villa La Valera divenne una base radio degli uomini del terzo reich. Nei mesi di occupazione nazista, i soldati, per riscaldarsi, usarono come legna da ardere l' antica mobilia e molti alberi, anche secolari, che si trovavano nel rigoglioso parco della villa, deturpando quasi tutto il patrimonio storico artistico dell' allora Casa Marietti. E questo, unitamente all' ingente perdita di vite umane, è solo una delle grandi sciagure che la Guerra lasciò in eredità agli aresini che comunque, terminato il conflitto, si rimboccarono le maniche e intrapresero la ricostruzione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 29 gennaio 2016 Pagina 31 Settegiorni Comune di Arese UNA PASSEGGIATA BREVE, MA INTENSA, PER AMMIRARE L' OPERA D' ARTE Nei giardini di viale Einaudi c' è la statua di Karol Woytila Interamente in bronzo, realizzata dallo scultore aresino Gino Bosco, è uno dei «fiori all' occhiello» della città ARESE (afm) Se decidete di fare due passi, restando in città, in viale Einaudi trovate un Parco dedicato a papa Giovanni Paolo II e, al suo interno, una sua bellissima statua. Voluta dal Comune, la statua è completamente in bronzo, a grandezza naturale, opera dello scultore aresino Gino Bosco. L' inaugurazione è stata contrassegnata da una cerimonia solenne e da allora la statua vigila sulla città. Scoperto il monumento, realizzato secondo l' antico metodo della 'cera persa' nella storica fonderia 'Il cubro' di Novate, la figura del grande Papa polacco è immediatamente diventata un punto di riferimento nel parco, nonché vero e proprio fiore all' occhiello della città. L' artista e scultore Gino Bosco, di Arese, ha realizzato la statua di Karol Woytila nella storica fonderia «Il Cubro» di Novate. In bronzo, ottenuta con l' antica tecnica artigianale della «cera persa», proprio per questo motivo è un' esemplare unico e irripetibile La statua di Papa Giovanni Paolo II è alta due metri e venti centimetri. Karol Wojtyla viene rappresentato dallo scultore Gino Bosco con il pastorale in mano mentre benedice la folla. Non è una scultura «statica»; chi la ammira può infatti oggi notare il movimento della pianeta che indossa, causato dal vento. Questo particolare conferisce alla scultura la vivacità e la dinamicità che tanto contraddistinguevano il pontefice morto nel 2005. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 29 gennaio 2016 Pagina 31 Settegiorni Comune di Arese INDUSTRIA In posizione strategica (afm) La città non è solo luogo di valenza rurale. Nella sua storia recente, infatti, dopo secoli di dipendenza esclusivamente da agricoltura e allevamento, si è distinta anche per la sua operosità in ambito industriale. Non è un caso che gran parte del suo passato nel secolo scorso sia stato contraddistinto dalla presenza dell' Alfa Romeo di Arese. Ma come mai tanta vitalità anche sul fronte dell' industrializzazione? Tra le risposte plausibili c' è senz' altro quella d e l l a p o s i z i o n e s t r a t e g i c a d i Arese s u l territorio. Il nucleo abitato è attorniato dalle nuove vie di comunicazione come l' Alta Velocità o l' Autostrada dei Laghi per l' Aeroporto Malpensa inoltre non distante vi sono l' autostrada A4 e la Tangenziale Ovest che collega la A1 e la A7. La viabilità cittadina è collegata con uno svincolo alla A8/A9, con la possibilità però solo di uscita da Milano e di entrata verso Milano. Lo svincolo successivo, che permette anche di seguire le due direzioni mancanti, è comunque molto vicino al territorio comunale ed è quello di Lainate. Il comune è infine lambito dalla SP ex SS n.233 "Varesina"... Tra presente, passato e futuro, la città è da sempre crocevia di attività, cuore pulsante della laboriosità tipica lombarda. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 29 gennaio 2016 Pagina 32 Settegiorni Comune di Arese Imprenditore negli Emirati Da Arese a Dubai con il re degli eventi ARESE (mly) Il lavoro ed una prospettiva di crescita professionale, con la proposta di una company italiana, che realizza eventi, p e r collaborare come freelancer. L' Italia era in piena crisi, il lavoro stava scarseggiando e la situazione, già precaria, di un professionista a partita iva di certo non prometteva nulla di buono, quindi ha accettato la proposta di trasferirsi a Dubai, con una buona dose di entusiasmo ed incoscienza. E' la scelta che ha fatto l' aresino Alessandro Castri ciano, 41 anni tra pochi giorni, che ha deciso di trasferirsi negli Emirati. Da quanto tempo vive lì? «Premesso che frequentavo già la regione saltuariamente da qualche anno, in qualità di sound engineer e project manager, oggi sono 5 anni che risiedo stabilmente negli Emirati Arabi Uniti». Com' è stato il passaggio da vivere in una piccola cittadina di provincia, a una grande metropoli? E' riuscito ad integrarsi? «Arese è una cittadina della prima fascia dell' hinterland, in qualche modo satellite di Milano; infatti ho sempre frequentato scuole e ambienti milanesi. Inoltre il mio lavoro mi ha portato a viaggiare molto in Italia ed all' estero, anche con permanenze piuttosto lunghe. In ogni caso il passaggio è stato sicuramente impattante e per certi versi scioccante! Dubai è una città esplosa dal nulla solo negli ultimi decenni, è avvenieristica, caotica e manca della storia e dell' esperienza culturale ed urbanistica delle nostre città; infatti sorge in un territorio esotico, fatto di deserti sabbiosi e mare caldo e cristallino, su cui i grattacieli paiono flotte di astronavi appena atterrate. Sono molte le differenze, la più evidente è quella climatica: qui non esiste l' inverno ed in estate le temperature superano i 45 gradi facilmente; un' altra differenza importante è che gli immigrati rappresentano la stragrande maggioranza della popolazione e provengono da tutto il mondo. Questo rappresenta una risorsa inestimabile per esplorare nuove culture e vivere nel quotidiano una reale integrazione: tutti portano la loro esperienza e il loro contributo alla città, e devo ammettere che da subito mi sono sentito il benvenuto; gli italiani godono di grande stima e simpatia. Amo la multiculturalità di Dubai, è stimolante, dovremmo prendere esempio». Si è trasferito a Dubai per lavoro, dopo l' inizio della crisi in Italia. La recessione ha colpito anche gli Emirati? Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 11 29 gennaio 2016 Pagina 32 < Segue Settegiorni Comune di Arese CREATIVO E INTRAPRENDENTE Alessandro Castriciano nel suo ufficio a Dubai dove si è trasferito quando in Italia iniziava la crisi. Qui ha iniziato a collaborare per un' azienda e poi, con un amico, ha aperto una società «Di sicuro Dubai ha sofferto nel 2008 di una bolla speculativa in campo edilizio che ha condizionato tutto il mercato, ma dalla quale sono stati in grado di riprendersi piuttosto in fretta, anche se l' economia del golfo è molto soggetta all' andamento del petrolio e sta ancora cercando una sua identità e stabilità. Certo che l' Expo 2020 costituisce uno stimolo di crescita senza precedenti per la regione e sta attraendo fin d' ora investimenti da tutto il mondo». Pensa di tornare in Italia prima o poi? Cosa le manca di più di casa? «Lo spero, anche se uscire dai confini nazionali ti apre prospettive alle quali non avevi pensato; ti vien voglia di spingerti in altri paesi e l' Asia è davvero molto affascinate! Mi son allontanato dall' Italia col sollievo di liberarmi dall' angoscia del lavoro, criticandola forte mente per le condizioni in cui si trova, ma una volta che mi sono trovato a vivere a 6mila km di distanza ne ho compreso la ricchezza. Sì, tornerò in questo meraviglioso paese, spero solo che si riprenda economicamente e culturalmente in maniera netta e decisa». Comunque "casa" ti manca, la famiglia, gli amici, i tuoi luoghi, i tuoi sapori, la tua lingua. I miei cari, il sapore del cibo, la natura lussureggiante, il suono delle cam pane, l' arte e la storia che traboccano in ogni angolo, ma so già che, quando tornerò, mi mancheranno, invece, l' inverno dolce a 25 gradi, il canto salmodiato del muezzin, il profumo dell' incenso, una vita professionale semplice e una città sicura, dove puoi lasciare la macchina aperta in tutta tranquillità ed il portafogli incustodito sul tavolo del ristorante». Elisa Moro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 29 gennaio 2016 Pagina 32 Settegiorni Comune di Arese SPECIALE Dentro il personaggio il persofewio ARESE (mly) Aresino di 41 anni, Alessandro Castriciano cinque anni fa si è trasferito per lavoro a Dubai. In Italia ha lavorato da sempre nel mondo degli eventi ricoprendo diversi ruoli, da ingegnere del suono a technical manager e producer. Con l' inizio della crisi, però, nel ha deciso di accettare la proposta di una società italiana che stava aprendo stabilmente una sede negli Emirati Arabi: il ruolo era sempre quello di event manager. A marzo 2014 la svolta: grazie all' esperienza maturata sul mercato locale e a una sana dose di entusiasmo e voglia di rischiare, con un amico e collega di Cremona ha aperto una società che realizza eventi come sfilate di moda, lanci di prodotto, con una particolare propensione alle nuove tecnologie ed alla comunicazione digitale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 29 gennaio 2016 Pagina 32 Settegiorni Comune di Arese TV Tommaso Carrettoni 24 anni ha partecipato a Undressed, la nuova trasmissione di Deejay Tv Cuoco si spoglia per conquistare una donna RHO (gse) Si spoglia in tv e si sdraia in un letto, con una perfetta sconosciuta, con l' obiettivo di conquistarla in 30 minuti. E' un cuoco di Arese Tommaso Carrettoni, 24 anni, uno dei protagonisti della puntata di Undressed, la trasmissione trasmessa da Deejay tv. In ogni puntata due protagonisti, entrambi single, entrano in una stanza buia con al centro un letto illuminato, l' obiettivo è capire in mezz' ora se sono compatibili. La stretta di mano tra i due dà il via al conto alla rovescia, da quel momento devono spogliarsi e mettersi nel letto per parlare e conoscersi. Tommaso ha incontrato Giada 22 anni, studentessa di Milano. In televisione durante la puntata tra i due è schioccata la scintilla ma poi... «No, non è scattato nulla con la ragazza che ho conosciuto in trasmissione» ci racconta Tom Come mai hai scelto di partecipare? Come sei arrivato al casting? « L' ho fatto per puro gioco, mi sono iscritto a una serata di single all' Alcatraz di Milano, dove un mio amico mi ha quasi obbligato ad iscrivermi». E dall' Alcatraz allo show come sei arrivato? «Il programma cercava persone proprio in discoteca, con uno stand. Non ho fatto altro che iscrivermi lì. Ti facevano qualche domanda e ti scattavano una foto. Nel caso fossero interessati ti richiamavano, com' è capitato a me». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 29 gennaio 2016 Pagina 32 Settegiorni Comune di Arese Anche una blogger negli Emirati ARESE (mly) Non solo un imprenditore ma anche una blogger tra gli aresini che si sono trasferiti a Dubai. Alessandro Castriciano, infatti, si è trasferito negli Emirati con la moglie, anche lei aresina, Silvia Nardo che, nel suo blog «Silvianardo a Dubai. Niente di tutto questo è la realtà, ma è quello che vedo» racconta la vita tra grattacieli, caldo e shopping. «Sono una creatura poco terrestre per quanto lunatica. Sono nata diversamente fortunata nel senso che le mie grandi fortune sono arrivate attraverso le mie più grandi sfortune, questo mi ha donato un punto di vista buddista mio malgrado. Amo i ragionamenti; apparecchiare la tavola; chiamare il mio cane per vederlo corrermi incontro e sogno di parlare con gli animali oltre a diventare papessa per restaurare il cattolicesimo. Cerco di essere una brava persona, ma so di poter uccidere se stimolata adeguatamente. Ora vivo a Dubai senza che questo abbia alcun senso». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 29 gennaio 2016 Pagina 33 Settegiorni Comune di Arese GRANDI EVENTI SOTTO RETE E OTTIMI RISULTATI ALLA TRAVE CON SG. SPORT ARESE (mly) Grandissimo successo per l' evento «Incontra il Campione», tenutosi sabato pomeriggio al Centro Sportivo Davide Ancilotto di Are se. Come ormai d' abitudine, ogni mese Sg.Sport invita un grande Campione dello sport al Cici per incontrare i nostri ragazzi. Sabato è stato il turno del volley. Ospite una strepitosa Rachele Sangiuliano, ex maglia numero 7 della nazionale italiana, che ha saputo ammaliare le ragazze presenti con il racconto del suo esordio e dei suoi successi nel mondo della pallavolo. Conquistate dall' aneddoto della decisione di cominciare a giocare a pallavolo da una puntata di Mila e Shiro, cartone animato che molti forse ricorderanno, in cui si presentava il famoso «attacco laser», le ragazze sono rimaste entusiaste del suo racconto e di poterle fare tantissime domande. L' evento è stato come sempre organizzato a favore di Telethon, per aiutare la ricerca con l' incasso, interamente devoluto alla Fondazione. Attesissimo il prossimo evento dedicato al calcio che si terrà il 20 febbraio alle 15, con ospite d' eccezione Daniele Massaro del Milan. E grandi soddisfazioni arrivano anche dalla sezione di ginnastica artistica: nelle prime gare del campionato Eccellenza del 2016, infatti, le allieve si sono distinte per gli ottimi risultati. Anita ha aperto la gara come prima ginnasta in trave dove l' emozione gioca qualche scherzetto. Valida la prestazione a corpo libero e parallela ottima al volteggio. Ottiene cosi un 33° posto, un buon esordio per lei in questa nuova categoria! Anche per Beatrice trave attrezzo sicuramente da migliorare, mentre recupera molto bene a corpo libero e volteggio; il suo miglior punteggio in parallela chiude la gara al 28° posto. Francesca, la più grande del gruppo, conquista il secondo gradino del podio un argento a volteggio ed un 5° posto in parallela, qualche sbavatura a trave e corpo libero la portano ad un 8° posto nella classifica generale. Le piccole esordienti Giorgia e Vittoria al loro debutto nel campionato eccellenza. Giorgina inizia la gara con poca concentrazione in trave e perde cosi qualche elemento. Discreto il corpo libero, al volteggio qualche buccia di banana no le fa eseguire il salto di sempre. Ottima invece la sua prestazione in parallela che la porta al terzo gradino del podio. Vittoria esegue un buon esercizio in trave classificandosi 4ª, discreto il corpo libero. Bucce di banana anche per lei a Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 16 29 gennaio 2016 Pagina 33 < Segue Settegiorni Comune di Arese volteggio la fanno scivolare sui tappeti. Recupera a parallela con un buon esercizio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 29 gennaio 2016 Pagina 33 Settegiorni Comune di Arese CARNEVALE AMBROSIANO SABATO 13 FEBBRAIO Carri e maschere col mondo dell' opposto e del contrario ARESE (mly) Siete pronti per maschere e coriandoli? Carnevale è alle porte, quest' anno, infatti, la sfilata tra le vie cittadine sarà sabato 13 febbraio. Il tema, come di consuetudine in accordo con quello proposto dalla Fom di Milano, è «All' incontrario il mondo dell' opposto e del contrario». Ma che cosa farebbero i buoni senza i cattivi? Gli angeli senza i demoni? Il giorno senza la notte? I bianchi senza i neri? ...e gli uomini senza le donne? Gli opposti e i contrari non mancano mai! Fatta una cosa, qualcuno ne fa subito il contrario, detta una parola eccone l' opposta... alti e bassi, grandi e piccoli, dritti e storti... Bello o brutto che sia il più delle volte gli opposti e i contrari sono tra loro complementari, necessari gli uni agli altri. Questo confronto ci arricchisce ed è il «percorso» della sfilata del Carnevale di que st' anno: un' occasione di incontro, anche se la pensiamo in modo diverso, perché insieme possiamo fare cose belle, all' incontrario di come spesso la pensiamo! Così, vicini e lontani, lenti e veloci, puliti e sporchi... a Carnevale (e... speriamo non solo) si divertiranno. Insieme! Quindi se avete un' idea per il vostro costume... trovate il suo opposto, se no non vale! Come al solito, chiunque volesse preparare un carro allegorico per la sfilata è il benvenuto. La partenza della sfilata sarà dalla piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa per le 14.30, animazione all' arrivo per i più piccoli con il mago Budinì. Inoltre verranno premiati il costume e il gruppo in maschera più originali e a tema. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a domenica 14 febbraio alla stessa ora. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 29 gennaio 2016 Pagina 33 Settegiorni Comune di Arese CHIESA Gli appuntamenti per la proposta educativa della comunità salesiana fino al 3 febbraio Festa per don Bosco e Giovanni Paolo II Questo il programma di «Non abbiate paura», tra serate a tema, Santa Messa, pranzi e merende all' oratorio e giochi per grandi e piccini al centro salesiano ARESE (mly) Continuano gli appuntamenti di «Non abbiate paura», la proposta educativa della comunità salesiana aresina nel segno di don Bosco e di papa Giovanni Paolo II, che proseguirà fino a mercoledì 3 febbraio. Venerdì 29 gennaio, dalle 17 alle 22, al Centro Salesiano e all' oratorio don Bosco: «Le chiavi del cuore», un' introduzione della storia di don Bosco ad Are se, con pomeriggio e serata di gioco. Spostamento in oratorio con cena e festa di buonanotte. Sabato 30 gennaio, dalle 15.30, per tutti i ragazzi delle elementari «Festa dei papà», nella palestra del centro salesiano. La gioia di Valdocco, un pomeriggio di giochi a tema per bambini e ragazzi delle elementari. Dalle 19 alle 23, invece, per tutti i ragazzi delle superiori, serata giovani e animatori all' oratorio don Bosco. Una serata a tema con apericena e buonanotte finale. Domenica 31 gennaio, dalle 10 in poi, per tutti, solenne Messa alla chiesa di Maria aiuto dei cristiani e poi all' oratorio don Bosco. Alle 10 tutti alla Santa Messa a MAC per festeggiare tutti insieme don Bosco. All' uscita tutti i bambini potranno gustare il «panino di don Bosco». Quindi gioioso corteo da Maria aiuto dei cristiani all' oratorio don Bosco, accom pagnati dalla banda filarmonica di Verdi. Alle 12.30 pranzo in oratorio con polenta e gulash o pasta, cotoletta e patatine fritte. A seguire, dalle 14.30 alle 17, film al cinema , Il Piccolo Principe, con giochi e merenda. Mercoledì 3 febbraio, infine, dalle 21, serata di formazione al cinema teatro Arese. «Non abbiate paura... di educare», dialogo sul mettersi in gioco in educazione, sull' esempio di don Bosco e Giovanni Paolo II. Serata con don Valter Rossi, direttore di Mondo Erre e dimensione giovani. Partecipa il Coro dei giovani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19 29 gennaio 2016 Pagina 33 Settegiorni Comune di Arese SIOLO Giovedì 18 Arriva lo Shiatsu ARESE (mly) La Scuola Zen di Shiatsu invita alla presentazione della giornata di pratica dedicata al trattamento della schiena. Un' occasione per conoscere una delle più diffuse tecniche del benessere secondo l' antica arte dello Zen Shiatsu del Maestro Tetsugen. L' appuntamento è per giovedì, 18 Febbraio, alle 20,30 al Siolo, via Matteotti, 45. Ingresso: su prenotazione. Per maggiori informazioni: Scuola Zen di Shiatsu, telefono: 3 2 8 . 6 7 5 7 8 2 8 347.7184290. Oppure è possibile mandare una mail a: [email protected]. o visitare il sito internet: www.monasterozen.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 29 gennaio 2016 Pagina 34 Settegiorni Comune di Arese LEGAMBIENTE Ogni anno l' associazione consegna un attestato alle Amministrazioni pubbliche che si distinguono per la raccolta differenziata Arese «Comune Riciclone» anche per il 2015 Ioli: «La tendenza al miglioramento va incoraggiata e le modifiche introdotte nel sistema dei rifiuti vanno in questa direzione» ARESE (mly) Arese confermato comune riciclone. Il Comune di Arese ha ricevuto, anche per il 2015, l' attestato di «Comune Ri ciclone», che Legambiente consegna alle Amministrazioni pubbliche che si distinguono per la raccolta differenziata. «Siamo molto soddisfatti per l' attestato ricevuto dalla nostra comunità ha dichiarato il sindaco Michela Palestra. Ringrazio, a nome di tutta l' Amministrazione, i cittadini aresini per l' impegno nella raccolta differenziata. Questo importante riconoscimento premia il loro comportamento corretto e responsabile. D i f f e r e n z i a r e i rifiuti porta v a n t a g g i a l l ' ambiente, all' economia e, in definitiva, al benessere di tutti noi». Legambiente classifica come «Comuni Ricicloni» gli Enti che raggiungono una percentuale di raccolta differenziata pari almeno al 65 per cento; viene inoltre stabilito un «indice di buona gestione», che tiene in considerazione altri parametri, come la produzione di rifiuti pro capite, la tipologia di raccolta e la dotazione di una piattaforma ecologica. Legambiente, nel calcolo della differenziata, include tra i rifiuti avviati al recupero anche le terre di spazzamento; questo attribuisce al Comune di Arese la buona percentuale del 67,20 per cento. I calcoli ufficiali (senza lo spazzamento) sono leggermente inferiori, ma comunque buoni: rispetto al dato del 65,25 per cento del 2014, Arese conferma nel 2015 la percentuale di differenziata del 65,56 per cento. «La tendenza al miglioramento va incoraggiata e le modifiche introdotte quest' anno nel sistema di raccolta vanno in questa direzione. In particolare, il passaggio a una sola raccolta settimanale per il sacco del residuo secco è una condizione indispensabile per aumentare la differenziata. I buoni risultati sono stati raggiunti grazie ai cittadini e a Gesem, che gestisce la raccolta differenziata. Migliorare ancora è una sfida che vedrà il successo solo con la collaborazione di tutti noi» ha concluso il vicesindaco Enrico Ioli. Elisa Moro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21 29 gennaio 2016 Pagina 34 Settegiorni Comune di Arese NUOVI ORARI ALLA DISCARICA Iniziati i nuovi servizi da lunedì 11 gennaio ARESE (mly) Ricor diamo che dall' 11 gennaio scorso sono cambiati gli orari di apertura del centro di raccolta di via Monte Grappa. Sono state introdotte delle fasce orarie di accesso esclusivo riservate alle utenze produttive (cioè le ditte e aziende n.d.r.) nelle mattine di lunedì e venerdì. Le utenze domestiche (i privati cittadini n.d.r.) avranno, invece, accesso esclusivo nelle restanti fasce orarie. Dal 1° aprile al 30 settembre, per le imprese i giorni di raccolta saranno il lunedì e venerdì dalle 9 alle 12. Per i privati cittadini, invece, dal lunedì al sabato dalle 14.30 alle 18.30 e nelle mattinate di martedì, mercoledì, giovedì e sabato dalle 9 alle 12. Durante il periodo invernale, poi, dal 1° ottobre al 31 marzo, invece, per le aziende la discarica di via Monte Grappa sarà aperta il lunedì e il venerdì dalle 9 alle 12. Per i privati cittadini, invece, il centro di raccolta sarà a disposizione dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 17.30 e il sabato fino alle 18.30. Inoltre nelle mattinate di martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica dalle 9 alle 12. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 22 29 gennaio 2016 Pagina 34 Settegiorni Comune di Arese Dichiarazione dei redditi 2015 degli amministratori Questi i dati corretti nei documenti presentati dai politici del consiglio ARESE (mly) In merito alle dichiarazioni dei redditi degli amministratori aresini, pubblicate da Settegiorni venerdì 22 gennaio, riportiamo le seguenti correzioni. L' assessore Roberta Tellini e il consigliere Antonio Castelli fanno parte della Lista civica Arese rinasce Unione Italiana Palestra Sindaco. L' assessore Barbara Scifo ha presentato regolarmente la sua dichiarazione mentre i consiglieri Paola Toniolo e Loris Balsamo non sono tenuti a farla poiché entrambi non hanno reddito. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23 29 gennaio 2016 Pagina 34 Settegiorni Comune di Arese AMBIENTE E MOBILITÀ Circolazione a rischio dal primo febbraio Stop ai veicoli diesel Euro 3? ARESE (mly) Dal 1° febbraio, a causa del probabile superamento delle medie di PM10 per 10 giorni consecutivi, dovrebbe entrare in vigore il Protocollo per il miglioramento dell' aria e il contrasto all' inquinamento e quindi i provvedimenti limitativi della circolazione per veicoli diesel Euro 3 non dotati di sistemi di riduzione della massa di particolato allo scarico. Lo scorso dicembre il nostro Comune ha aderito al Protocollo di collaborazione tra la Città Metropolitana di Milano e i Comuni del territorio per il miglioramento della qualità dell' aria e il contrasto all' inquinamento atmosferico locale, sottoscritto tra la Città Metropolitana di Milano e i Comuni ricadenti del suo territorio. Lunedì 25 gennaio è stato raggiunto 7° giorno consecutivo di superamento della media dei valori di PM10 nelle centraline del territorio della Città Metropolitana di Milano e purtroppo le previsioni meteo nei prossimi giorni non sono favorevoli per la dispersione degli inquinanti. Con il perdurare di questa situazione, quindi, si avvisano i cittadini che, se il PM10 si confermerà oltre la soglia fino al 28 gennaio (e i dati saranno validati il 29 gennaio) entrerà in vigore dal 1° febbraio il Protocollo sopra indicato che prevede i seguenti provvedimenti: blocco dei veicoli diesel Euro 3 non dotati di sistemi di riduzione della massa di particolato allo scarico in grado di garantire un valore di emissione del particolato almeno pari al limite fissato per lo standard Euro 4. Chi non rispetta il blocco può avere una multa di 164,00 euro. Il blocco sarà attivo in questi orari: blocco autoveicoli privati dalle 8.30 alle 18 dal lunedì al venerdì; blocco autoveicoli commerciali dalle 7.30 alle 10 dal lunedì al venerdì. Riduzione di 1 C° del valore massimo delle temperature nelle abitazioni. Riduzione di due ore delle durata massima giornaliera di attivazione degli impianti termici. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 24 29 gennaio 2016 Pagina 34 Settegiorni Comune di Arese MARTEDÌ 2 FEBBRAIO ALLA BIBLIOTECA COMUNALE Parliamo dell' enciclica Laudato sì con il Laboratorio di ricerca per la politica ARESE ( m l y ) « L ' e c o l o g i a i n t e g r a l e : l a proposta dell' enciclica Laudato sì», è il titolo dell' incontro al quale i soci e gli amici del Laboratorio di ricerca per la politica sono invitati martedì 2 febbraio, alle 21, in biblioteca. Essa ha il pregio di richiamare l' attenzione sul problema ambientale, mettendo l' accento in partico lare sulla concezione che tutto sia in relazione e proponendo quindi il concetto di «ecologia integrale», che richiede una ben più profonda «cura della casa comune» se si vuole davvero uscire dalla «spirale di autodistruzione in cui stiamo sprofondando». Per condurre adeguatamente gli interessati nel per corso di comprensione e di riflessione sui principi contenuti nella lettera enciclica, il Laboratorio ha il piacere di poter proporre un relatore di eccezione: Paolo Foglizzo, uno studioso, con una formazione economica, che ha partecipato alla divulgazione del documento di Papa Francesco facendone sintesi e commenti in diverse forme e occasioni, soprattutto attraverso la rivista Aggiornamenti Sociali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25 29 gennaio 2016 Pagina 41 Settegiorni Comune di Arese ADDIO Tanti gli amici che hanno partecipato alla funzione funebre Tante sciarpe dell'inter e molte lacrime per l'ultimo saluto a Luca Lorenzetti BOLLATE (dtf) Tante sciarpe dell' Inter, lacrime, commozione e la voglia di non credere a un destino così beffardo hanno accompagnato l' ultimo saluto a Luca Lorenzetti, il 33enne bollatese morto lo scorso 12 gennaio a Vanzago a causa di un improvviso e crudele malore di natura cardiaca che non gli ha lasciato scampo. L' uomo, nato e cresciuto nel quartiere di Madonna In Campagna, da qualche anno r i s i e d e v a o r m a i a d Arese i n s i e m e a l l a compagna Antonella, colei che era diventata il grande amore della sua vita e con la quale stava provando a costruire un roseo futuro iniziato con la convivenza. « Lo stupore ha colpito i nostri cuori e ancora oggi ci chiediamo come possa essere possibile tutto questo. La morte è sempre un graffio terribile e non ci abituiamo mai a questo graffio. Il male, purtroppo, colpisce sempre chi ci sta accanto ed è difficile dare speranza al nostro cuore» ha commentato don Riccardo Agosti all' inizio della funzione funebre officiata nel pomeriggio di martedì 26 gennaio nella chiesa di San Bernardino della Valera di Arese. Una funzione alla quale hanno partecipato molti amici e conoscenti di Lorenzetti, a partire dai compagni di tifo dell' Inter club Delirio Nerazzurro di Arese e Lainate del quale il giovane bollatese era uno dei soci fondatori fino IL RICORDO Lo striscione dell' Inter club Delirio Nerazzurro esposto nella curva dello stadio San Siro durante la partita Inter Carpi di domenica 24 gennaio, Lorenzetti era un grande tifoso della «beneamata» Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 26 29 gennaio 2016 Pagina 41 Settegiorni Comune di Arese IL RICORDO La scomparsa del giovane bollatese ha gettato nella tristezza chi gli ha voluto bene «Addio Luca, sarai sempre nei nostri cuori» BOLLATE (dtf) L' improvvisa e tragica scomparsa di Luca Lorenzetti ha lasciato increduli e attoniti gli amici, i conoscenti e i compagni di tifo del giovane bollatese che hanno voluto dargli l' ultimo saluto durante la funzione funebre officiata nella chiesa di San Bernardino di Valera di Arese nel pomeriggio di martedì 26 gennaio. Tanti, infatti, i bollatesi, gli aresini e i lainatesi che non hanno voluto mancare a questo appuntamento e che hanno mostrato la loro vicinanza alla sorella Cinzia e agli altri cari di Lorenzetti con una parola dolce, un abbraccio e la sola presenza alla Santa Messa. Una funzione rigorosamente a tinte nerazzurre, come la sciarpa legata alla corona di fiori acquistata dagli amici del giovane e i giubbini e i cappellini indossati dai membri dell' Inter club Delirio Neroazzurro. «Ricordo ancora la trasferta a Torino per assistere alla partita JuventusInter. Ci siamo divertiti molto ed era entusiasta di quella serata. Sarà sempre nei nostri cuo ri» commenta Massimino Messina, uno degli amici di tifo di Lorenzetti. Commosso anche il ricordo dei compagni di classe delle medie che hanno atteso l' uscita della salma rivivendo grazie alle parole, all' esterno della chiesa, i tanti momenti vissuti insieme all' amico scomparso. LUCA LORENZETTI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 27 29 gennaio 2016 Pagina 46 Settegiorni Comune di Arese I trattori sfilano tra le vie del centro: è la "festa del ringraziamento" della Coldiretti BOLLATE (dtf) La città torna, per una mattinata, alle sue origini agricole e contadine. Si è infatti svolta, nella mattinata di domenica 24 gennaio, la tradizionale «Festa del ringraziamento» organizzata dalla Coldiretti di Arese, Baranzate, Bollate, Garbagnate, Limbiate, Novate e Senago in collaborazione con la parrocchia San Martino. L' iniziativa, legata alla festa di San Sebastiano, patrono dell' agricoltura, ha preso il via col ritrovo in piazza Cadorna dei mezzi agricoli che hanno poi sfilato tra le vie del centro cittadino fino alla chiesa prepositurale di San Martino. Una sfilata, quella dei trattori, che ha naturalmente catturato l' attenzione dei bambini ma anche quella dei loro genitori. La Santa Messa officiata da. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28 29 gennaio 2016 Pagina 50 Settegiorni Comune di Arese LA STORIA DI GARBAGNATE AFFONDA LE PROPRIE ORIGINI ALL' EPOCA CELTICA Gradevole viaggio nel «borgo dei covoni» Sul suo territorio gli archeologi hanno scoperto due necropoli di origine celtica o romana GARBAGNATE(afm) Ancora un Comune del nostro territorio dal passato ricco e interessante. Le origini di Garbagnate, secondo quanto riportato da www.comune.garbagnate.mi.it, affondano nel periodo celtico. A conermarlo ill toponimo, composto dalla radice "GARBAGN" e dalla desinenza "ATE", di origini celtiche o romane. La radice "Garbagn" (Garben) celtica significherebbe manipolo fascio di spighe e la desinenza "ate" luogo contrada. Rohlfs lo farebbe derivare dal nome di persona "Carvanius" (probabile colono che collaborò con Cesare nella guerra gallica e a cui venne affidato il territorio) e dalla desinenza Ate. Altre ipotesi: la traduzione nella lingua tedesca: Garben (covoni) ed Ate (luogo); quindi "luogo dei covoni" ossia del grano e, per Olivieri, la voce garbum "cespuglieto", "terreno non coltivato o non fabbricato". LE NECROPOLI Nel 1885 in località detta "Ba loss" presso l´attuale Statale Varesina e sulla via per Cesate nel 1891 vennero scoperte due necropoli. I reperti sono oggi nei sotterranei del Castello Sforzesco di Milano e nel Museo Archeologico di Corso Magenta. E´ controversa l´appartenenza dei resti al popolo Celtico o a quello Romano. IL CRISTIANESIMO Fino al tempo di S. Ambrogio (IV sec. d.C.) la cattedrale milanese fu l´unico luogo di preghiera per i cristiani. S. Ambrogio strutturò la sua vasta diocesi ed I vescovi successori la frazionarono in "Plebes", cioè Pievi, centri dotati di chiesa battesimale. Garbagnate appartenne alla Pieve di Bollate, presente già nel 1092. La Pieve comprendeva anche Cesate, Novate, Baranzate, Vitalba, Senago, Pinzano e dal 1400 Arese. Nel XVI secolo la Diocesi era divisa in 57 Pievi. Nel XVIII sec. Maria Teresa d´Austria favorì il dissodamento ed il rimboschimento delle brughiere locali, riadattò molte strade impraticabili, potenziò i collegamenti e diede la caccia a malviventi. Nel 1732 i terreni del Comune erano di 34 Ditte Censorie, sette delle quali Ordini religiosi. Giuseppe II d´Austria cancellò gli Ordini e fece vendere i terreni all´asta. Nel 1786 vennero soppressi i feudi. Con la rivoluzione francese ed il periodo napoleonico la proprietà terriera si avviò al frazionamento ed ad acquisire forme moderne. I contadini si concentrarono di nuovo nelle campagne; si costruirono nuove abitazioni, lungo il torrente Guisa, disposte a corti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 29 29 gennaio 2016 Pagina 50 < Segue Settegiorni Comune di Arese Nel periodo napoleonico i Comuni di Cesate, Arese e Castellazzo furono aggregati a Garbagnate, che faceva parte del Cantone di Rho e del Dipartimento d´Olona. Dopo il Congresso di Vienna Garbagnate fu assegnata al III Distretto di Bollate. Nel 1817 venne aperta la prima Scuola Elementare Comunale. Dopo la proclamazione dell´Unità d´Italia (1861) primo Sindaco fu Giuseppe Uboldi. Il 18 febbraio del 1864 con decreto del Re Vittorio Emanuele II Garbagnate assunse la denominazione di Garbagnate Milanese. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 30 29 gennaio 2016 Pagina 51 Settegiorni Comune di Arese CIRCA 500.000 MQ DI PRATI, UN RICCO E VARIEGATO PATRIMONIO ARBOREO E BEN 20 PARCHI A spasso per le zone verdi della città Numerosi sono i parchi dove è possibile rilassarsi o svolgere attività sportive e ricreative GARBAGNATE MILANESE (cce) Collocata nell´ampia area del Parco delle Groane, Gar bagnate è ricca di giardini e parchi, alcuni dei quali attrezzati per svolgere attività sportive e ricreative. Si segnala la presenza di circa 500.000 mq di prati e un ricco variegato patrimonio arboreo unitamente a ben 20 parchi cittadini. Parco Di Villa Gianotti Parzialmente giardino storico con annesso gazebo, il parco di Villa Gianotti si trova nel centro storico di Garbagnate di fronte a Largo Arturo Anelli. A l l ´ i n t e r n o d e l P a r c o l ´Amministrazione Comunale ha collocato un chiosco bar ristoro chiuso solo d´inverno. Si caratterizza quale parco particolarmente frequentato dagli anziani e fresco d´estate data la vegetazione anche secolare. Parco Dei Bambini Con ingresso da Via Bolzano è Parco di Villa Giannotti stato aperto per piccoli e grandi con spazio giochi, laghetto e ponticciolo. Nei mesi caldi funziona un bar ristoro con animazioni. Nel 1996 è stato allestito "l´Albero dei popoli" mo numento in ferro dello scultore Stefano Colciago e dedicato ai bambini nel 50 anniversario della Repubblica, per sottolineare valori quali la pace e la solidarietà fra le Parco dei bambini nazioni. Con il sostegno della Bayer di Garbagnate, nel 2002 in occasione della prima edizione di "Sentieri dell´arte" Festival dedicato ai bambini è stato predisposto il "Labirinto fantastico" dello scultore Carlo Steiner. Labirinto gioco di ligustro di 100 mq nel quale i bimbi incontravano rane, civette ed una farfalla in acciaio che li conduceva lungo lo spazio tracciato dalle siepi. Le opere di Steiner sono state recentemente spostate a causa di atti vandalici che hanno divelto il labirinto; saranno ricollocate in altro luogo protetto. Laghetto della Fametta Nel polmone di verde del parco delle Groane si trova a Garbagnate in località La Fa metta. È centro per la pesca sportiva dotato di ristorante e bar. Parco Agrifoglio Si trova presso il quartiere Quadrifoglio è dotato di strutture sportive, fra le quali una pista di pattinaggio, giochi per bambini e di un chiosco bar. Nelle vicinanze del centro par rocchiale e della Chiesa i servizi igienici e gli spogliatoi vengono condivisi anche per le attività sportive dell´Oratorio. Si caratterizza per avere al proprio interno un percorso per il Progetto "Educazione stradale" proposto Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 31 29 gennaio 2016 Pagina 51 < Segue Settegiorni Comune di Arese nelle scuole di ogni ordine e grado. È stato realizzato un circuito ciclabile con il posizionamento di segnaletica verticale ed orizzontale a norma del codice della strada, affinchè si realizzi la prova pratica del corso di educazione stradale, la cui teoria si tiene negli edifici scolastici. Parco Del Bosco Sorge in Via Valera nei pressi dello Stabilimento dell´Alfa Romeo di Arese, in località Bariana confina anche con il Centro Sportivo Comunale. È un´ampia area, attrezzata con percorso vita e con gazebo bar che organizza durante il periodo primavera/estate numerose iniziative di ricreazione; inoltre il Comune promuove manifestazioni musicali per i giovani. Ricco di vegetazione è molto frequentato dagli amanti degli sport all´aria aperta. Parco Degli Abeti Detto anche Parco di Via Roma è attrezzato con giochi per i bambini. Al centro una fontana, è piantumato in particolare con abeti dai quali riceve il nome. Dal 2003 accoglie in agosto l ´iniziativa "Garbagnate in città" organizzata dalle Associazioni Familia di Baciocch e Gruppo Sportivo Garbagnatese. È adiacente l´asilo nido Villa Sicilia. (Per maggiori informazioni: www.comune.garbagnatemilanese.mi.it) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 32 29 gennaio 2016 Pagina 64 Settegiorni Comune di Arese PALLACANESTRO LO STO CON VILLASANTA NON FA SCENDERE L' ENTUSIASMO Figini: «Che senso fa vedere l' Osal con le prime? Siamo molto contenti ma per nulla appagati» NOVATE MILANESE (tms) Bello vederla. Divertente giocarla. Peccato perderla. VillasantaOsal Novate, risultato finale 8069 per i villasantini, big game del turno numero diciassette rispetta le attese della vigilia e, al suono della sirena, trova tutti abbastanza soddisfatti. Anche quelli, vedi Novate, usciti sconfitti dal campo. «Sconfitti, ma non piegati. Battuti ma dice Andrea Figini, guardia novatese, classe 1994 , «belli vivi» e consapevoli di aver perso contro una squadra di pari livello al nostro che per l' occasione ha sfoderato una partita davvero brillante davanti ad un pubblico che, per la sua parte, è stato anch' esso protagonista positivo. Personalmente mi sono divertito e credo che per un giocatore sia sempre stimolante, e gratificante, giocare partite così intense. Detto questo, penso che vadano riconosciuti i giusti meriti di Villasanta, team bene organizzato, completo e solido in tutti i reparti, ma anche le qualità del nostro gruppo che han tenuto il passo di Villasanta fino al 37° minuto, salvo cedere nel finale quando la situazione falli ci ha privato di giocatori fondamentali. Poi, essendo già «corti» nelle rotazioni a causa di qualche defezione per problemi fisici, il vantaggio dei padroni di casa si è dilatato verso proporzioni che oggettivamente non meritavamo». Novate assoluta sorpresa della prima parte dell' anno: se l' aspettava un exploit del genere? «In una logica di miglioramento costante, la conquista dei play off continua Figini rappresenta l' obiettivo dichiarato per la stagione in corso. Però, ragionevolmente, ritengo che nessuno di noi pensasse di restare in testa alla classifica per oltre due mesi e, comunque, essere in lizza per conquistare i play off nelle migliori posizioni della griglia. A questo punto, essere contenti, ma per nulla appagati è il minimo». Ares e, Villasanta, voi: il terzetto di testa domina il campionato: come andrà a finire questa terribile corsa ad eliminazione? «Difficile, anzi impossibile prevederlo visto che stiamo parlando di tre formazioni costruite in maniera completamente diversa. Inoltre non posso esprimere un parere compiuto perchè, assente nella gara d' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 33 29 gennaio 2016 Pagina 64 < Segue Settegiorni Comune di Arese andata, non conosco Arese. Penso però che, come sempre accade in casi simili, conteranno la tenuta mentale, le condizioni fisiche e la capacità di portare il più in là possibile queste qualità. Noi, rispetto alle nostre avversarie siamo molto giovani e un po' meno esperti nella «gestione» di queste risorse, ma stiamo cercando di imparare in fretta come si fa». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 34 29 gennaio 2016 Pagina 65 Settegiorni Comune di Arese Campionato PalanuotoItalia: gol a grappoli e buone notizie dalle due categorie Master Punti preziosi per SG Sport Arese e Magnifici NOVATE MILANESE(pmu)Raffica di emozioni e gol anche nella settoma giornata del Campionato PallanuotoItalia. Alla fine sono maturati risultati che hanno ulteriormente chiarito i valori in campo nelle singole categorie. CLASSIFICA: Team Lombardia Rho, Varese Olona Nuoto 9, Polì Novate, Viribus Unitis 6, Barzanò*, Melzo, In Sport Cesano*, Busto*, Sg S p o r t Arese 3 , T e a m L o m b a r d i a R h o Giovanile, Cassano D' Adda 0. (*1 partita in meno) BARZANO' A 13 INSPORT BOLLATE 3 PARZIALI: 40, 31, 32, 30 Secca sconfitta per i ragazzi bollatesi guidati da Daniele Corbetta che cedono alla più quotata Barzanò. Per Bollate Bassani firma la doppietta e Capovin segna la terza rete. TEAM LOMBARDIA RHO 14 PARZIALI: 04, 04, 13, 13 Passo in avanti del Team Lombardia che non ha problemi a liquidare la pratica Treviglio già prima della pausa lunga dopo essersi creata il break di 80 nei primi due quarti. Corte e Robecchi consegnano agli archivi una tripletta. Due reti le segnano Trinchera e Carfi. In gol anche Moreschini, Sipone, Archetti e Campione. SG SPORT ARESE 6 POLI' NOVATE RED 5 PARZIALI: 21, 21, 11, 12. Vince Arese ma è esatto dire che il derby lo ha anche perso la Polì Novate. I meriti degli aresini capoclassifica si miscelano con gli errori commessi dagli «squaletti» che rimediano così la prima sconfitta stagionale. La SG Sport parte forte e piazza il primo break anche perche i «red» si divorano alcuni gol. La Polì cerca la rimonta nel finale ma Arese fa buona guardia e si aggiudica tre punti preziosissimi. Arese ha potuto contare sulla doppietta di Serravalli e sulle reti singole di Polonioli, Gorgoglione, Bonanno e Mazzini. Nelle fila della Polì, in gol Foscolo, capitan Minopoli, Parise, Lionello e Zanon. Altri risultati: Viribus UnitisMelzo 144, Varese Olona Nuoto Busto 104. CLASSIFICA: Sg Sport Arese 12, Viribus Unitis, Varese Olona Nuoto, Barzanò A 9, Polì RHO (stg) Fine settimana da incorniciare per la Pallavolo Rho, iniziato con la bella impresa delle Under 12 che hanno battuto 30 la Viscontini Milano, al termine di una partita nella quale le piccole di coach Andrea Nocera hanno regalato emozioni e divertimento. Sulla ribalta sale anche coach Daniele Di Vicino che guida al successo U13, U14 (assistito da Nocera) e Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 35 29 gennaio 2016 Pagina 65 < Segue Settegiorni Comune di Arese Serie D Novate Red*, Team Lombardia Rho* 6, Vigevano Nuoto*, Treviglio, In Sport Bollate 3, Busto, Melzo* 0. (*1 partita in meno) SG SPORT ARESE B PARZIALI: 30, 31, 31, 20 I gol di Angurusa nel secondo quarto e Cassani nel terzo non evitano il kappao alla squadra aresina guidata da Davide Andreacchio che rimanda così l' appuntamento con la prima vittoria stagionale. AZZURRA BUCCINASCO POLI' NOVATE BLUE PARZIALI: 11, 01, 13, 41 E' ancora rinviato l' appuntamento con la prima vittoria per la Polì di coach Cerulli. Eppure i novatesi erano riusciti a costruire il confortante parziale di 51. Buccinasco allora la mette sul fisico e la partita cambia. Gli atteggiamenti intimidatori di Buccinasco hanno la meglio. La doppietta di Piccaluga e i gol di Schiavella, Canu, Soprano e Bissa valgono il pareggio. Gli squaletti ottengono comunque una vittoria nello spirito ed escono a testa alta, certi di aver disputato la propria gara all' insegna dei valori di lealtà e correttezza, pur non avendo ricevuto dagli avversari pari trattamento. TEAM LOMBARDIA RHO INSPORT CESANO PARZIALI: 23, 01, 12, 01 Inatteso passo falso per il Team Lombardia che si fa sorprendere dalla determinazione della InSport Cesano capace di ottenere vantaggi minimi col passare dei quarti sono al «+4» finale. In casa rhodense tutti e tre i gol segnati portano la firma di Gregorini. Altri risultati: Lugano PallanuotoBarzanò B 126, Amga Sport TRexLecco 260, Cassano D' Adda Insubrika Nuoto 124. CLASSIFICA: Amga Sport TRex, Cassano D' Adda 12, Lugano Pallanuoto* 9, Azzurra Nuoto Buccinasco 8, Campus Team* 7, Team Lombardia Rho Giovanile, Acquare' Franciacorta* 6, In Sport Cesano 4, Barzanò B* 3, Poli' Novate Blue 2, Insubrika Nuoto, Sg Sport Arese B, Lecco 0. (*1 partita in meno) CLASSIFICA: Vigevano Nuoto, Amga Sport T Rex 6, Polì Novate*, Sg Sport Arese 2 6 6 3 7 (con Inese Bekere). La U13 si mantiene salda al secondo posto vincendo 30 col Mojazza Milano grazie a tre finali di set giocati col turbo innestato. Ottima performance anche per l' U14 che battono 30 Canegrate riscattando la sconfitta dell' andata e assestandosi al terzo posto in classifica a soli due punti dalla seconda. Anche la serie D trova la vittoria tornando a giocare in M*, Varese Olona Nuoto, Viribus Unitis 3, In Sport Bollate, Barzanò, Team Lombardia Rho 0. (*1 partita in meno) Campus Team Pavia In Sport Cesano 116. CLASSIFICA: Campus Team, Hst Varese, Piacenza 6, Sg Sport Arese F*, Busto 3, Treviglio*, In Sport Cesano, Melzo, Derthona Nuoto 0. (*1 partita in meno) PARZIALI: 03, 05, 05, 03 Non si ferma la marcia della capolista: Arese «risponde» a Varese, piazza la quarta vittoria consecutiva e resta al comando della graduatoria. In una partita che ha avuto poca storia quattro gol di Avantario, 3 di Canzino e Cavalleri, 2 di Trallo e Tessera, 1 di Crea e Sciarra. PARZIALI: 04, 13, 04, 23. Seconda vittoria stagionale per gli Juniores bollatesi che fanno valere il maggior spessore rispetto ai ragazzi del Quanta, ancora fermi a zero punti in classifica. Equilibrio c' è solo nell' ultimo quarto, ma in quel momento il «sette» di Afker era già sull' 111. Cinque i gol di Colombo, tre quelli di Pantano. Sul tabellino figurano anche i nomi di Zambelli (2), Palaboni, Frattini, Cattaneo e Verzi. Altri risultati: Np VaredoBarzanò 419, Viribus UnitisTreviglio 86, Futura Mi lano Campus 316, LeccoHst Varese 010. CLASSIFICA: Sg Sport Are SG SPORT ARESE 16 QUANTA CLUB 3 INSPORT BOLLATE 14 Pavia casa. L' ennesimo 30 di giornata matura grazie al gioco che ha permesso al team rhodense di disporre del Volley Excelsior Bergamo. Vittoria non scontata perchè oltre all' assenza prolungata del capitano vanno registrare anche quelle del libero Elena Melloncelli e della banda Gaia Ledda. Alice Gor la (25 punti) e compagne hanno però dimostrato di essere superiori alle avversità. A chiudere in bellezza la se, Hst Varese 12, Pn Barzanò*, Viribus Unitis 9, In Sport Ce sano*, In Sport Bollate, Treviglio*, Melzo 6, Campus Team*, Lecco 3, Futura Milano, Np Varedo, Quanta Club 0. (*1 partita in meno). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 36 29 gennaio 2016 Pagina 65 < Segue Settegiorni Comune di Arese CLASSIFICA: Hst Varese, Pn Lecco 10, Futura Milano, Polì Novate 6, In Sport Cesano 3, Derthona Nuoto 0. CAMPUS PAVIA SG SPORT ARESE PARZIALI: 02, 12, 12, 20 La SG Sport Arese ha messo nel mirino i play off e continua a dimostrarlo con prestazioni che lasciano ben sperare per l' immediato futuro. Nella vasca del Campus Pavia, proprio contro i padroni di casa, il sette di Jacopo Pasetti ha ottenuto una bella vittoria, costruendola col passare dei minuti e lasciando l' ultimo parziale ai pavesi quando però il parziale di 62 valeva come l' oro messo in cassaforte. Leonesio ha preso per mano la squadra segnando quattro gol. Sullo score dei marcatori anche Patruno e Quaglia. Altri risultati: LeccoPalombella Romano 512. CLASSIFICA: Palombella Romano 12, Sg Sport Arese 10, Varese Olona Nuoto* 9, Treviglio* 8, Campus Team 5, Be reguardo* 4, Azzurra Buccinasco* 2, Lecco 0. IRIA PIACENZA SG SPORT ARESE OLD PARZIALI: 22, 23, 21, 22. Al termine di un match equilibrato e decisamente avvincente, gli «Old» della SG sequenza di vittorie ci ha pensato la Seconda Divisione guidata da coach Raffaele Manzo che batte 31 la Viscontini Milano, si conferma al quarto posto e attende il big match con la capolista San Luigi Trenno. La U16, da par suo, pur avendo perso 30 con la Polisportiva Quinto tiene saldo il quarto posto e punta alla rivincita col Viscontini Milano nella prossima giornata. 4 6 8 8 Sport Arese ottengono un giusto pareggio con i piacentini dell' Iria con i quali condividono anche la posizione in classifica. Arese vince la prima metà dell' incontro per 54 e cede bella seconda per 43, ma in realtà entrambe le compagini hanno onorato l' impegno. Equa quindi la divisione dei punti. In gol per Arese tre volte Meroni, 2 Benincasa e Di Cristofalo e una Fasolino. POLI' NOVATE BLUE PARZIALI: 31, 51, 30, 10. La veterana Silvana Zanco lò, neo capitano della squadra Blue, guida una squadra che di Master ha ben poco nonostante la presenza dell' esperto centroboa Arcidiacono. Palestra per gli U21 e specialmente per molti U18, tra i quali il capitano della squadra femminile Gaia Perri. Costretta a schierare il pragmatico Scarabelli in porta, la squadra dà comunque vita ad una bella gara, non perdendo mai il pallino del gioco, malgrado il risultato finale. In gol l' U21 Tarocco e il mancino U18 Cappello. AMGA SPORT TREX POLI' NOVATE RED 2 9 6 PARZIALI: 20, 21, 21, 34. Di una cosa può andar fiero Roberto Munerati: le squadre della Polì Novate non mollano mai, nemmeno quando si sta rientrando negli spogliatoi. Una tenacia che non è servita nel match perso con la quotata squadra dell' Amga Legnano ma che ha visto gli «Squali» tenere i quotati avversari sulla corda sino alla fine. L' Amga vince grazie al parziale costruito nella fase iniziale della partita. Poi Novate prova la rimonta e coglie una significativa vittoria nell' ultimo quarto. A segno il «cigno» Corvetta, il «sempreverde» Gia quinta, l' U18 Saporito (2 gol nel finale che riaccendono le speranze) ed il mancino Ivan Cruciano, che sfodera dal cilindro una doppietta quando nessuno se l' aspetta. PARZIALI: 10, 32, 00, 41. Una squadra preparata, attenta, concentrata: inevitabile, così, arrivare alla vittoria che per i Magnifici Cornaredo vale la conferma del primato in classifica. Al Palaghiaccoo di Varese la vera forza della squadra guidata dal carichissimo coach Bordini è stata quella di trasformare i propri punti di debolezza in leve su cui costruire la propria vittoria. Mancava un portiere di ruolo (ma Ludovico Cassani ha dimostrato che in questo ruolo è un valore aggiunto), così come erano assenti entrambi i centroboa titolari. Eppure ogni giocatore schierato sapeva benissimo cosa fare. Gol iniziale di Coriani, vantaggio aumentato nel secondo tempo con Scarduelli e lo stesso Coriani (entrambi alla fine sigleranno una tripletta) e suggello all' ottima prova nell' ultimo travolgente tempo dove oltre ai due citati, Firinu e Vignati iscrivono il loro nome nello score. INSPORT BOLLATE 6 HST VARESE OLD 11 PARZIALI: 12, 25, 22, 12. Bollate regala la prima vittoria stagionale agli Old della HST Varese cedendo nel match disputato alla Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 37 29 gennaio 2016 Pagina 65 < Segue Settegiorni Comune di Arese piscina del Palaghiacchio di Varese. Sotto 73 alla pausa lunga, la Insport riesce solo a mantenere il passivo nel terzo ma non cambia l' inerzia del match in quello successivo. In gol due volte Barone e una ciascuno Afker, Scalinci, Castellani e Lusardi. Altri risultati: Cus Geas MwmAcquarè Franciacorta 94. CLASSIFICA: Hst #daiunaveloce*, Amga Sport T Rex*, I Magnifici*, Cus Geas Mwm 9, Sg Sport Arese Old, Iria Pn 7, Vimercate Nuoto, InSport Bollate 6, Polì Novate Red*, Cus Geas Milano, Hst Varese Old 3, Acquarè Franciacorta, Polì Novate Blue 0. (*1 partita in meno). Maurizio Penati. MAURIZIO PENATI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 38 29 gennaio 2016 Pagina 65 Settegiorni Comune di Arese A Bereguardo, via Negri 3, dalle 14,30, Master A: Varese Olona NuotoTreviglio. A Bereguardo, via Negri 3, dalle 14,30, Master A: Varese Olona NuotoTreviglio. Under 21: Lecco Der thon a Nuoto. Master B: Sg Sport Arese O l d C u s G e a s M i l a n o . A l l i e v i B : DerthonaCampus Pavia. Master A: BereguardoAzzurra Buccinasco. A d Arese, via Roma 8, dalle 14, Esordienti: Team Lombardia RhoMelzo, Viribus Unitis Barzanò, Varese Olona Nuoto In Sport Ce sano, Cassano D' Adda Busto, Polì Novate Sg Sport Arese. A Varedo, viale Re. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 39 29 gennaio 2016 Pagina 65 Settegiorni Comune di Arese DOMENICA 31 buzzini 20, dalle 14: Under 21: Futura Milano Hst Varese. Allievi A: Varese Olona Nuoto Polì Novate. Under 21: Polì NovateIn Sport Ce sano. Master B: Cus Geas MwmHst Varese Old. Allievi B: MelzoSg Sport Are se F. Allievi A: BarzanòViribus Unitis. Allievi B: TreviglioPiacenza. Master B: Acquarè FranciacortaPolì Novate Red. A Vigevano, via Santa Maria 80, dalle 14: Master B: In Sport BollateHst #daiunaveloce. Master B: VimercateI Magnifici. Allievi B: Hst Varese Busto. Master B: Iria PnAmga Sport TRex. Allievi A: In Sport BollateSg Sport Arese M. Allievi A: Amga Sport TrexVigevano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 40 29 gennaio 2016 Il Notiziario Comune di Arese Pagina 38 Il Festival di Villa Arconati 2016 si farà Malgrado l'uscita di due comuni dal Polo, Bollate ci crede ancora Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 41 29 gennaio 2016 Il Notiziario Comune di Arese Pagina 58 Area Ex Alfa: giovedì 4 giornata importante per capire il futuro dell'area... e non solo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 42 29 gennaio 2016 Il Notiziario Comune di Arese Pagina 64 Picchia la moglie e non vuole smettere neanche davanti ai carabinieri Ad Arese sorgerà un'altra grande area commerciale vicino al museo? Arese avrà la sua Web Radio Web Radio: Barabba's Clown I maggiori finanziatori Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 43 29 gennaio 2016 Il Notiziario Comune di Arese Pagina 65 Trasparenza e comunicazione in municipio: più ombre che luci Arese si conferma anche per il 2015 "Comune riciclone" Dismissioni di Expo, la polizia locale vigila sulla sicurezza delle operazioni in corso Scuola materna più funzionale con nuovi spazi e camminamenti esterni Al Laboratorio si parla dell'enciclica di Papa Francesco Il Gso è già pronto con i defibrillatori All'Auditorium spettacolo dedicato ai "Migranti" di ieri e di oggi" Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 44 29 gennaio 2016 Il Notiziario Comune di Arese Pagina 69 Basket serie D / Restano in due in testa, e non c'è l'Osal.. Arese e Villasanta sul trono Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 45 29 gennaio 2016 Pagina 20 Settegiorni (ed. Legnano) Comune di Arese Lega Reddito 2.834 euro SPORT E' cominciato il girone di ritorno per il team cittadino: due belle vittore per la D2, bruciante sconfitta per la categoria C2 Fine settimana in chiaroscuro per il Tennistavolo Parabiago PARABIAGO (sgv) Nello scorso week end sono ripresi, con la disputa della prima giornata del girone di ritorno, i campionati a squadre di tennista volo ed è stata una ripresa in chiaroscuro per le squadre parabiaghesi. Deludente sconfitta interna della squadra di Serie C2 Regionale contro il forte Arese, E' stato ancora un 52 per gli avversari, con un punto (su due) di Andrea Tcheon, uscito sconfitto di misura dal big match contro l' ostico numero uno avversario Saturno, uno su tre per Pietro Clementi e zero su due per Giuseppe Baronio. Entrambi i portacolori appena citati sono purtroppo usciti sconfitti contro l' encomiabile Emanuele Rame, una vecchia gloria del tennistavolo italiano, che alla sua «non più giovane» età ha saputo ancora una volta essere l' ago della bilancia dell' intero incontro. Ora i canguri, come già accaduto nel girone di andata, continueranno il loro cammino in salita dovendo affrontare il 6 febbraio prossimo la difficile trasferta di Saronno. In serie D2 provinciale i nostri due team hanno ottenuto, come già all' andata, due vittorie. I giovani della squadra A (girone B) hanno ripetuto e anzi migliorato la performance dell' andata sconfiggendo nettamente per 51 il non certo irresistibile Arese. Come sempre inappuntabile la prestazione di Pietro Setaro, autore di due punti su due in assoluta scioltezza, ottima an che la prova di Mauro Manciga, anch' egli autore di due punti, mentre Emanuele Giroletti ha ottenuto un punto e perso di strettissima misura l' altro incontro disputato. Ora i babies, che stanno sicuramente dimostrando continui progressi anche per ciò che riguarda la gestione dello stress da gara, dovranno affrontare il 6 febbraio la difficile trasferta contro l' esperto team dell' Arengario Monza, che li ha battuti all' andata solo per 54. Bella vittoria esterna della squadra B, che ha replicato la vittoria già ottenuta, ma solo di misura, all' andata, andando questa volta a sconfiggere nettamente l' Arengario Monza per 51. Rispetto all' incontro di andata si è visto decisamente un "altro" Piergiorgio Casero, autore di due bei punti in assoluta scioltezza; positive però anche le prestazioni di capitan Cesare Schiavi, assente all' andata ed anch' egli autore in questa occasione di due punti, mentre Marco Grassi ha sconfitto piuttosto nettamente il numero tre avversario, ma si è dovuto arrendere al loro numero uno. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 46 29 gennaio 2016 Pagina 20 < Segue Settegiorni (ed. Legnano) Comune di Arese Con questa vittoria i ragazzi si sono confermati al terzo posto in classifica, e in attesa di dover affrontare le prime della classe dovranno ora incontrare il Lazzate, nel match interno del prossimo 6 febbraio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 47 29 gennaio 2016 Pagina 54 Settegiorni (ed. Legnano) Comune di Arese LA SITUAZIONE IN CLASSIFICA (ssi) La situazione di classifica nei due gironi di Terza categoria legnanese. Girone A: Rescaldinese pt. 46, Sant' Ilario, Speranza Primule 36, Marnate Nizzolina 30, Dal Pozzo, Rescalda 27, Nerviano 26, Terrazzano, Victor Rho 25, Salus 24, Oratorio San Francesco, Giosport 19, Don Bosco Arese 13, Oratorio Lainate Ragazzi 12, Atletico, Sacro Cuore Castellanza 9. Girone B: Vanzaghese pt. 42, Virtus Cantalupo, Real Mantegazza Rogorotto 37, Casorezzo 36, Furato, Vela Mesero 32, Dairaghese 26, San Lorenzo, San Luigi Pogliano, Kolbe 21, Legnarello 18, Villa Cortese 16, Virtus Cornaredo 15, Poglianese 14, San Giorgio 12, Canazza Sant' Erasmo 7. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 48 28 gennaio 2016 Lettera 43 Comune di Arese Alfa Romeo è il futuro del gruppo Fiat QUATTROPERQUATTRO Alfa Romeo è il futuro del gruppo Fiat Quattroperquattro Alfa Romeo è il futuro del gruppo Fiat PUBBLICATO IL 28 GENNAIO 2016 DA Daniele Boltin Il marchio dell' Alfa Romeo (foto Getty). Quello del Biscione è uno dei marchi più riconoscibili del mondo. Se Ferrari, per vari motivi, è al top, Alfa Romeo non è molto lontano da questa eccellenza . Negli anni, le automobili prodotte al Portello prima e ad Arese poi hanno creato un vero e proprio mito per gli appassionati di macchine. A Sergio Marchionne bisogna dare il merito di aver iniziato il rilancio di un marchio in crisi, anche negli ultimi anni. Se parliamo di storia recente guardiamo modelli come la MiTo: è una che non rende giustizia a questa azienda. La Giulietta non è male, ma ancora poco per un marchio di questo tipo. Arriverà la Giulia, e purtroppo di andrà a scomodare il nome di un mito che riposa da 40 anni per questa nuova berlina. Speriamo che sia all' altezza delle aspettative. Soprattutto in questi anni, in cui il vintage è molto di moda, Alfa Romeo è al top del gradimento. Lo vedo nel blog Quartamarcia, ma anche nei vari eventi d e l settore e nelle vendite, con i prezzi che stanno andando alle stelle. Fare marketing per Alfa è fin troppo facile. Basta parlare un po' di un mostro sacro come l' Alfetta, che al suo tempo era la berlina più veloce del mondo, Si tratta di un design che è rimasto impresso nella mente di molti italiani, ma che unisce perfettamente l' eleganza e la sportività di Alfa Romeo. L' obiettivo per il futuro potrebbe essere quello di avvicinarsi a questi livelli, perché riuscire a toccarli di nuovo sarà quasi impossibile. Almeno senza un Bialbero sotto il cofano... Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 49 29 gennaio 2016 Pagina 17 Libertà Comune di Arese Alla scoperta dei segreti dell' Alfa Studenti del Liceo Cassinari in visita al Museo storico di Arese l Cpae, Club piacentino au Itomotoveicoli d' epoca, e la Vernasca Silver flag, celebrano l' Alfa Romeo e i suoi campioni: un mondo, come si legge sul sito del museo storico della Casa milanese, che "è passione di guida, è evoluzione, è cuore". Seguendo le suggestioni della bellezza, della velocità, della tecnica e del design i ragazzi del Liceo artistico Bruno Cassinari si sono recati proprio al Museo di Arese, p e r u n contatto diretto con la storia del marchio. Un' esperienza che prelude al concorso, in programma sabato in piazza Cavalli, per disegnare il manifesto della Silver flag, evento per le auto d' epoca ormai affermato a livello internazionale. I ragazzi dovranno tradurre sul foglio proprio quella sintesi di velocità e bellezza attraverso il tempo che sono poi i temi sviluppati lungo il percorso espositivo. Raccontare l' Alfa Romeo, e la sua storia lunga più di un secolo significa incontrare "linee che hanno cambiato il modo di immaginare il design dell' automobile, vetture e piloti che hanno dettato il ritmo della competizione in pista, tecnologie che hanno ridefinito gli standard dell' innovazione". A guidare i ragazzi i docenti Giovanni Gobbi e Ferruccio Carra del Liceo artistico, oltre al presidente del Cpae Achille Gerla con Giovanni Groppi e all' assessore allo sport del Comune di Piacenza Giorgio Cisini con Donatella Repetti dell' Ufficio sport. Giunti ad Arese hanno trovato ad accoglierli l' ingegner Paola Lanati, piacentina, responsabile eventi del Museo e Raffaella Quaquaro, che guida comunicazione e marke ting. «Riassumere la storia dell' Alfa in poche parole e in qualche immagine sarebbe stato impossibile. Abbiamo preferito un contatto diretto con le vetture, con i filmati, con le installazioni multimediali. Un' occasione unica per quanti già si interessa no di design dell' auto ma anche per chi, nel suo percorso di studi, ha approfondito altri temi», spiega Groppi. Ai ragazzi è stata presentata una timeline di vetture leggendarie che scandisce le tappe di una storia lunga e prestigiosa: dalla 24 HP, prima automobile costruita al Portello, alla 8C Competizione, sogno del nuovo millennio. Un percorso che passa attraverso le granturismo degli anni Venti e Trenta, la ripresa dopo la Seconda guerra mondiale, le grandi epoche di Giulia e Giulietta e le novità introdotte da Alfetta e Alfasud. Fino ai tempi più recenti, il presente e il futuro. Insomma un' anticipazione "statica" di quanto si realizzerà alla Vernasca Silver flag, nel prossimo giugno, con le Alfa Romeo assolute protagoniste tre le circa 200 vetture da competizione attese ai nastri di partenza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 50 29 gennaio 2016 Pagina 17 < Segue Libertà Comune di Arese Di questo "Dna" assolutamente unico e particolare si avrà una bella testimonianza anche sabato in piazza Cavalli. A riannodare i fili con la visita ad Arese i ragazzi troveranno, in mostra, una selezione di auto importantissime: dalla Alfa 1750 della Mille Miglia, alla 2300 Pescara degli Anni Trenta, fino alla Giulietta Sprint Veloce e alla 1900 Touring degli anni Cinquanta o, ancora, le gloriose Giulia Gta e 33/2 prototipo che dominarono le competizioni di durata negli anni Sessanta, passando per le Alfa Gtv da rally fino alle moderne 4C e 8c. Un cuore pulsante di pura passione sportiva. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 51 28 gennaio 2016 Fashion Magazine Comune di Arese Kiabi seleziona personale con il "job dating" La catena francese della fast fashion Kiabi nei giorni scorsi ha promosso un "job dating" per la ricerca di 20 persone da inserire nel nuovo punto vendita che aprirà ad aprile presso il centro commerciale "Arese Shopping Center". Questo sistema di reclutamento, molto utilizzato all' estero, ha visto la partecipazione di 300 persone, che in sette minuti più uno, hanno dovuto dimostrare di essere il candidato perfetto. «Abbiamo provato a fare qualcosa di diverso spiega il direttore commerciale di Kiabi, Marco Crippa e a trovare qualcosa che sia divertente, giovanile e fuori dagli schemi come lo è Kiabi». L' azienda non specifica se utilizzerà ancora questa metodologia di selezione in occasione delle aperture che seguiranno in Italia, dove l' obiettivo è essere presenti all' interno dei centri commerciali più importanti, con almeno 10 nuovi opening ogni anno. e.a. Invia email Per trasmettere l' articolo a chi desideri, inserisci il tuo nome, il tuo indirizzo email e quello del destinatario. A chi riceverà l' articolo apparirà il tuo nome e indirizzo email. Se desideri inviare l' articolo a più persone, inserisci gli indirizzi email di tutti i destinatari separati da una virgola. Puoi inserire il tuo nome e gli indirizzi email senza timore: non li cederemo a terzi. I dati saranno tenuti riservati nel pieno rispetto della Legge 675/96 sulla Privacy. Il tuo nome: (*) Il tuo indirizzo email: (*) Email dei destinatari: (*) Il Messaggio di accompagnamento: (*) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 52 29 gennaio 2016 Pagina 53 L'Eco di Bergamo Comune di Arese Sogni e risate Clown a parre Domani alle 20,45 al teatro dell' oratorio di Parre torna Bano Ferrari, che insieme a Gianluca Previato darà vita allo spettacolo «I Clowns» della Compagnia «Naviganti e sognatori», un viaggio alla scoperta della poesia di questi personaggi attraverso la classica coppia: il Bianco e l' Augusto. Lo spettacolo è stato organizzato per la festa di San Giovanni Bosco. Secondo Bano e Gianluca l' arte dei clown consiste nel materializzare quello che non esiste, dare vita e rendere tangibili azioni ed emozioni e suscitare una comicità immediata, semplice e intrinseca. Così lo spettacolo diventa esercizio di visualizzazione di quanto non esiste, se non nell' immaginario di ogni spettatore, chiamato ad osservare l' attore e a partecipare. La bravura degli attori sa rendere gradevolissima questa prova artistica sia per i bambini che per gli adulti. Cesare Urbano Ferrari, detto Bano, attore e regista dello spettacolo, vanta oltre trent' anni di attività sia sul palco che in ambiti educativi nel campo del disagio, dove ha saputo portare opportunità espressive preziose per giovani che avevano bisogno di tornare a sognare. È autore con Carlo Rossi e Luigi Melesi del libro «Il corpo racconta», e con Melesi ha scritto anche «La vita in teatro» (editi dalla L.D.C. di Torino). Come clown ha fatto parte di molte formazioni ed ha partecipato a festival e rassegne in tutta Europa. Nel 2001 fonda e dirige la compagnia Naviganti e Sognatori. Da qualche anno collabora fattivamente con la compagnia Teatro del Sottosuolo, curando le regie di alcuni spettacoli fino a decidere nel 2011 di farne parte in qualità di attore, regista e di direttore artistico. Gianluca Previato si è accostato al monto del teatro all' età di 15 anni, entrando a far parte del gruppo dei «Barabba' s Clowns» di Arese. Dal 1985 al 1996 gira tutta l' Italia e parte dell' Europa con numerosi spettacoli e nel 1996 diventa professionista e collabora per otto anni con la Fondazione Garavaglia «Dottor Sorriso» come clown da corsia in molti ospedali della Lombardia; tra gli incontri determinanti per la sua vita c' è sicuramente quello con il famoso Patch Adams (il dottor Clown, interpretato sul grande schermo da Robin Williams). Dopo alcuni anni con la Cooperativa teatrale «Nasi Rossi», fonda nel 2005 «Bomba & Miccia Clowns».A conclusione dello spettacolo una riflessione sulla figura di don Bosco e, poi, frittelle e vin brulé. S. Pic. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 53 29 gennaio 2016 Pagina 5 Italia Oggi Comune di Arese Don Carron invita a disertare la piazza. Ma molti aderenti ci saranno. E lo dicono anche Sul Family day, Cl è diventata incandescente Per alcuni, Don Luigi Giussani sarebbe stato favorevole alla partecipazione Il più famoso movimento cattolico italiano, Comunione e liberazione, attraversa una delle fasi più difficili della sua storia: al Family day, previsto per domani, al Circo Massimo di Roma, contro il disegno di legge della senatrice Monica Cirinnà sulle unioni civili, parteciperà qualche migliaio di aderenti ciellini, mentre il vertice ha deciso di stare alla larga dall' evento. Per questo, il dibattito interno, come ha già raccontato ItaliaOggi, infuria. Ora, ad alimentare ulteriormente la discussione, arriva un libro scritto a quattro mani da uno degli organizzatori del precedente Family Day romano, quello di giugno, a Piazza S.Giovanni, l' avvocato e biotecista varesino Gianfranco Amato e dal sacerdote Gabriele Mangiarotti, di Arese (Mi), giussaniano dai primi anni '70 e anima del cliccatissimo sito culturacattolica.it. Il volume, edito dalla casa editrice Ares, si intitola Per l' umano e per l' eterno ed è una sorta di intervista virtuale a don Giussani stesso, scomparso nel 2005. Gli autori hanno infatti risposto a temi di attualità, compresi quelli etici, mostrando come il prete brianzolo raccomandasse sempre che i ciellini rischiassero la loro fede nella realtà, ossia nel lavoro, nella scuola e anche nella bistrattata politica. Le citazioni cominciano sin dall' introduzione, quando si ricorda che nel 1992, Giussani auspicò che gli aderenti alla Fraternità, l' ambito adulto del movimento, si impegnassero «a livello sociale, culturale e politico, nei limiti del possibile». Non mancano quindi passaggi sul «'totalitarismo ideologico' che, se se tollera ancora la fede come fatto della coscienza privata, cerca, anche con la violenza, di impedirne ogni emergenza pubblica e ogni incidenza politica ». E a chi, dentro Cl, oggi prende le distanze della piazza mettendo in guardia dall' inasprimento dello scontro, gli autori fanno rispondere a Giussani che «se noi reagissimo solo quando la contraddizione fosse troppo forte, vorrebbe dire che l' affermazione che facciamo non nasce dalla vita, non è un' espressione della vita, non è una presenza di vita, ma una reazione di sopravvivenza». Avanti così, per 125 pagine, tratte da 148 discorsi pubblici del fondatore di Comunione e liberazione. Anche alla proposta della attuale vertice di Cl, ossia l' enfasi sulla comunicazione personale della fede in contrapposizione con la testimonianza pubblica, pare esserci la risposta giusta: «Camminare insieme comporta sempre, però, un giudizio chiaro anche sui compagni di strada». Giussani lo disse nel 1995, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 54 29 gennaio 2016 Pagina 5 < Segue Italia Oggi Comune di Arese ma per don Mangiarotti, e il suo coautore, sembra scritto per l' oggi. E per tornare al dibattito sulla manifestazione di domani, un contributo decisivo lo ha dato l' articolo, apparso domenica scorsa sul Corriere, a firma dell' attuale guida di Cl, il sacerdote spagnolo Julian Carron ha accostato quella piazza alle piazze progay di domenica scorsa, che a molti è suonato come giudizio di equivalenza. Ma, oltre che sul merito della vicenda, ossia sul riconoscimento delle unioni fra persone dello stesso sesso e soprattutto sull' adozione reciproca di eventuali figli, la discussione dentro il movimento fondato nel 1954 da don Luigi Giussani verte ormai sul ruolo della presenza pubblica dei ciellini. Soprattutto su Facebook, magari sulle pagine di personaggi molto noti, quelle di dirigenti o militanti più in vista, o di scrittori formatisi movimento ma in urto con l' attuale dirigenza, come nel caso di Antonio Socci, i ciellini discutono sul filo della rissa. Sulla pagina di «InMovimento» del socialnetwork, seguita da quasi 1.700 persone e animata da aderenti che saranno presenti in massa domani a Roma, è comparso per esempio un intervento che ricordava come Giussani in persona, ai primi anni '90, avesse esortato molti milanesi a partecipare, a una manifestazione in Friuli a difesa della scuola paritaria contro un referendum regionale che voleva abrogare la legge di finanziamento. Indicazione che, essendo alternativa alla «giornata di inizio d' anno», ossia il momento clou della vita associativa ciellina, lasciò perplesso più d' uno che, anziché alla manifestazione friulana avrebbe preferito l' evento religioso. «Il tempo», si scrive, «svelò pian piano il potente intento educativo e l' esperienza che avevo fatto di tutto ciò: che andavamo a fare a un raduno di Cl se la nostra coscienza del reale era frammentata?». © Riproduzione riservata. BONIFACIO BORRUSO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 55