Dichiarazione congiunta
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Dichiarazione congiunta
Repubblica Italiana – Repubblica di Corea Comunicato Stampa congiunto in occasione della visita ufficiale in Italia della Presidente Park Geun-hye La Presidente della Repubblica di Corea (ROK), S.E. Park Geun-hye, su invito del Presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, ha effettuato il 17 Ottobre 2014 una visita di Stato a Roma. La visita ha segnato il 130° anniversario dello stabilimento delle relazioni bilaterali tra i due Paesi. Durante il loro incontro, il Presidente Napolitano e la Presidente Park hanno fatto il punto sullo stato generale delle relazioni bilaterali ed hanno esaminato le più urgenti questioni regionali e internazionali. Successivamente, la Presidente Park ha incontrato il Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi. Al termine dell’incontro, è stata adottata la seguente dichiarazione stampa congiunta. ******** La Repubblica Italiana e la Repubblica di Corea hanno sviluppato relazioni di amicizia e di cooperazione sulla base di un crescente dialogo politico, di una dinamica cooperazione economica, culturale e scientifica, grazie anche alle accresciute sinergie nei contesti regionali ed internazionali, con particolare riguardo alle Nazioni Unite, all’OCSE ed al G20. I due Paesi condividono principi comuni in materia di democrazia, diritti umani e libero mercato. Tutto ciò assicura una solida base per un partenariato bilaterale solido e durevole. I due leader hanno espresso soddisfazione per l'andamento positivo degli scambi economici bilaterali, riconoscendo l'importante ruolo svolto a questo riguardo dall'Accordo di Libero Scambio tra l'Unione Europea e la Repubblica di Corea, ribadendo il loro impegno per la sua piena attuazione. Hanno convenuto sulla necessità di aumentare ulteriormente il volume degli scambi bilaterali di beni e servizi, giovandosi anche delle attività dell’ Agenzia italiana per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE) e dell’Agenzia Coreana per la Promozione del Commercio e degli Investimenti (KOTRA). I due Leader hanno inoltre convenuto sul fatto che il potenziale degli investimenti reciproci diretti debba essere ancora sfruttato appieno attraverso una dinamica interrelazione tra i settori commerciali italiani e Coreani. Si è fatto altresì riferimento all’impegno comune dei due Paesi per promuovere condizioni economiche, fiscali ed amministrative più idonee all’attrazione degli investimenti stranieri. Per favorire l'obiettivo di incrementare i flussi commerciali e gli investimenti reciproci, l'Italia e la Corea concentreranno i loro sforzi per la creazione di un partenariato di “economia creativa” nei settori della cultura, della moda, del design, dell’informatica, della sanità e delle biotecnologie, come convenuto in occasione dell’ "Italy-Korea Business Forum on Creative Economy ", tenutosi a Milano il 5 giugno 2014. Verrà inoltre rafforzata la collaborazione nella ricerca congiunta e sviluppo, trasferimento di tecnologie, commercializzazione e piattaforme di rete, in particolare nei settori del tessile, della moda e design, delle tecniche di tintura, nel sistema di trasporto intelligente, delle energie rinnovabili, e nell’industria degli elettrodomestici. A questo scopo, sarà istituito un Comitato Misto ad alto livello, come da Protocollo d'Intesa sul partenariato in materia di tecnologia e innovazione tra il Ministero dello Sviluppo Economico italiano e il Ministero del Commercio, dell'Industria e dell'Energia della Repubblica di Corea. I due leader hanno inoltre accolto con favore il dialogo in corso e le iniziative intraprese dalle rispettive organizzazioni imprenditoriali, sottolineando i benefici derivanti dai progetti industriali congiunti verso Paesi terzi, favoriti dalle complementarietà dei due sistemi d’impresa e dalla loro già ben radicata presenza nei dinamici mercati emergenti. Ulteriori opportunità per ampliare la cooperazione bilaterale economica ed industriale deriveranno dalla partecipazione della Repubblica di Corea a Milano EXPO, nel 2015. I due Leader hanno confermato la loro intenzione di cooperare pienamente per il successo della esposizione, il cui tema - "Nutrire il pianeta, energia per la vita" - è in linea di continuità con quello della Expo Internazionale di Yeosu del 2012, concentrata sul tema delle risorse idriche. Si è auspicato che la partecipazione della Corea all’EXPO possa favorire più turismo e conoscenza reciproca tra i due Paesi. I due Leader hanno sottolineato l'importanza di rafforzare la cooperazione bilaterale scientifica e tecnologica, anche attraverso il dialogo e gli scambi bilaterali tra i rispettivi organismi di ricerca. Hanno inoltre accolto con favore iniziative come il Forum Corea-Italia Scienza e Tecnologia, tenutosi quest’anno a Seoul, dedicato alle tecnologie innovative e strategie per la sostenibilità e la qualità della vita umana. Hanno preso atto della necessità di cooperare ulteriormente in materia di robotica, tecnologie dei sensori e nanotecnologie e di stabilire rapporti di collaborazione al fine di facilitare l’accesso startup al mercato globale. Si è inoltre convenuto di consolidare ulteriormente e approfondire le relazioni culturali, anche attraverso la promozione di accordi e iniziative comuni tra le università e le istituzioni accademiche italiane e coreane. In particolare, detta collaborazione sarà sviluppata nel settore del patrimonio culturale. È stato evidenziato anche l'obiettivo comune di rafforzare la cooperazione nel settore della sicurezza e della difesa. Si è convenuto che le relazioni "people-to-people" sono essenziali per promuovere una migliore conoscenza tra i due Paesi. A questo proposito, i due leader hanno evidenziato che l'entrata in vigore dell'Accordo bilaterale in materia di vacanze-lavoro fornirà ai cittadini dei rispettivi paesi, in particolare ai giovani, maggiori opportunità di comprendere la cultura e lo stile di vita dell'altro Paese. Italia e Corea continueranno a cooperare strettamente, in particolare nel corso della Presidenza italiana dell'UE, per l'ulteriore avanzamento del partenariato strategico tra l'Unione europea e la Repubblica di Corea, come stabilito nell'accordo quadro UE-ROK. I due Paesi continueranno inoltre a contribuire al rafforzamento del dialogo e della cooperazione tra Europa e Asia, sulla base dell’esito positivo del X° Vertice ASEM tenutosi a Milano il 16 e 17 ottobre, sul tema “Responsible Partnership for Sustainable Growth and Security". A questo proposito, si è fatto riferimento all'Iniziativa Eurasia promossa dal governo coreano per aumentare la connettività tra i due continenti. I due leader hanno convenuto sulla necessità di attuare, sia a livello nazionale che internazionale, politiche e misure per garantire una crescita economica durevole e sostenibile. E 'stato sottolineato che la spinta alla crescita economica globale dovrebbe andare di pari passo con le politiche di creazione di posti di lavoro, in particolare a favore dei giovani, che sono i più colpiti dal rallentamento economico e finanziario. A questo proposito, da parte coreana è stata sottolineata l'iniziativa dell’Italia di mettere l'occupazione giovanile tra le priorità del programma della Presidenza italiana del Consiglio dell'Unione europea. I due leader hanno discusso della situazione in Ucraina e degli ultimi sviluppi nelle regioni del Mediterraneo e del Medio Oriente. Hanno convenuto di mantenere regolari scambi di opinioni sulle questioni regionali e sulle crisi internazionali. Con particolare riguardo alla penisola coreana, hanno riaffermato la necessità che la Corea del Nord rispetti pienamente i propri obblighi ai sensi delle pertinenti risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, nonché gli impegni assunti nell'ambito della Dichiarazione congiunta del 2005 dei Six-Party Talks. Hanno sottolineato come, per la pace e la stabilità nella penisola coreana siano essenziali l'abbandono - in modo completo, verificabile e irreversibile – da parte della Corea del Nord di tutte le armi nucleari e dei programmi nucleari esistenti così come il blocco dei programmi e delle attività concernenti missili balistici. Inoltre, hanno convenuto sulla necessità che la Corea del Nord adotti immediate misure per far cessare tutte le violazioni in materia di diritti umani, nel rispetto delle risoluzioni delle Nazioni Unite e tenendo conto delle conclusioni cui è giunta la Commissione d'Inchiesta del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite. I due leader hanno riaffermato l'importanza di promuovere, nella penisola coreana, relazioni pacifiche ed improntate alla fiducia. A questo proposito, da parte italiana si è espresso sostegno al processo di trust-building, anche valorizzando gli sforzi promossi dalla Repubblica di Corea per superare la divisione della penisola coreana. I due leader hanno discusso della situazione nel Nord-Est asiatico ed hanno sottolineato l'importanza del dialogo e della cooperazione regionale, ed il ruolo di quest’ultima come strumento per costruire la fiducia. A questo proposito, da parte italiana è stato espresso sostegno alla Presidente Park per la sua iniziativa di pace “Northeast Asia Peace and Cooperation Initiative” (NAPCI). Italia e Corea continueranno a consultarsi e a cooperare strettamente, in particolare nel contesto delle Nazioni Unite e del G20, sulle principali questioni globali, con particolare riguardo alla riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, all’agenda post- 2015 per lo sviluppo, al cambiamento climatico e alla sicurezza marittima, inclusa la lotta contro la pirateria. Roma, 17 Ottobre 2014