Rassegna stampa - Comune di Savignano sul Rubicone

Transcript

Ufficio stampa
Rassegna stampa
lunedì 15 luglio 2013
Pagina 1 di 10
INDICE
«La Collegiata e il Don Baronio vanno sistemati»
15/07/13
Il Resto del Carlino Cesena
Dalla danza al cinema all’aperto
15/07/13
4
Provoca incidente e scappa
15/07/13
5
Smart Leather da San Mauro un “ponte” internazionale
15/07/13
Corriere Romagna Cesena
Non convincono le unioni di servizi
15/07/13
8
Premi ai tecnici ed agli attaccanti prolifici
15/07/13
9
Sorrivoli e il genio di Fioravanti
15/07/13
6
7
SAVIGNANO COMMEDIA AMERICANA
15/07/13
3
10
La Voce di Romagna Cesena
Pagina 2 di 10
pressunE
Resto del Carlino
CESENA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
«La Collegiata e il Don Baromo
15/07/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
o sistemati»
Savignano, don Farina è il nuovo parroco di S.Lucia, una comunità di 8inila anime
Don Farina ha preso il
posto di don Pierpaolo
Unti che e andato
a Verucchio: scambio
di parrocchie
N„;
\ `" '" s».
chk
La Collegiata di Santa
Lucia comprende anche
San Roccoil Suffragio
Borgo Madonna Rossa
e DaMia
DA VENTI giorni don Pier Giorgio Farina (nella foto a sinistra
insieme al vescovo di Rimini
Francesco Lambirsi e a don
Pierpaolo Conti), 'don Pg' per
fedeli, è il nuovo parroco della
Collegiata di Santa Lucia di Savignano che comprende altre quattro chiese: San Rocco, Suffragio,
Borgo Madonna Rossa e Bastia,
tutte quindi saran no sotto la sua
giurisdizione. E' arrivato da Villa
Verucchio dove ha trascorso 18
anni del proprio ministero. Al
suo posto è andato don Pierpaolo
Conti dopo una decina di anni trascorsi a Savignano proprio alla
guida della Collegiata di Santa Lucia. Si è trattato in pratica di uno
scambio di parrocchie tra parroci
che si conoscono bene da tempo e
si stimano. Inoltre i loro cammini
hanno diverse tratti in comuni: i
due parroci hanno gli stessi anni,
62, sono entrati lo stesso giorno
in seminario, 1'1 ottobre 1962, sono stati ordinati sacerdoti il 18
maggio 1975 e hanno celebrato la
prima messa nello stesso giorno.
Don Pier Giorgio Farina a Savignano guiderà una parrocchia di
circa 8.000 anime, infatti Savignano ha altre tre parrocchie: Cas rei-
PROGETTI
«Noto una gran voglia
di crescere, valorizzeremo
il centro giovani»
vecchio, San Giovanni in Compito-Cesare e Fiumicino.
Quali obiettivi si è dato per la
sua nuova parrocchia?
«Sono quelli di sempre -- afferma
don Pier Giorgio Farina -- che dovrebbero essere comuni a ogni sacerdote: fare crescere la fede,
l'amore al Signore e per la Chiesa
e vivere una vera esperienza di
chiesa e di comunità cristiana».
bisogni più impellenti della
parrocchie?
«Vedo un grande desiderio di crescere insieme. Mi sembra di cogliere questo nelle tante iniziative
e nei tanti gruppi presenti. C'è la
necessità di camminare e lavorare
insiene in unità e comunione».
E come interventi all'edificio?
«Trovare una sistemazione al don
Baroni() che è una bellissima
struttura e che deve essere rimessa a posto altrimenti rischia di cadere a pezzi. Poi ridare alla Collegiara di Santa Lucia un aspetto
migliore, accogliente e vivo. Per
l'usura del tempo è annerita e va
riti nteggaita e poi bisogna rivedere tutta l'impiantistica e rifare il riscaldamento. Inoltre c'è piena disponibilità a valorizzare ulteriormente il centro giovani».
Manterrà lo stesso numero e
gli stessi orari delle messe?
«Nei prossimi mesi 'valuterò il
programma chiesa per chiesa».
Come giudica l'invito di Pepe
Francesso ei sacerdoti di vivere in povertà e mei nel lusso?
«Credo sia importante che la chiesa viva nella essenzialità e che
non ci sia ostentazione di richezza, di lusso, sia nel modo di vestire, sia nelle auto che i sacerdoti
usano e nel loro stile di vita. Sono
però convinto che le strutture servono e che le case dove i religiosi
abitano debbenao essere dignitose come quelle di una famiglia media».
Cosa occorre fare per riportare più fedeli in chiesa?
«Un parroco deve essere sempre
più aperto, più accogliente nei
confronti di tutti e di tutte le categorie. Non avere pregiudizi verso
nessuno e stare in mezzo alla gente».
Ermarmo Pasolini
Pagina 4
;LP (li,'hfi e rho, ,i'uknosiqernat,"
Pagina 3 di 10
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015
press LinE
il
Resto del Carlino
CESENA
15/07/2013
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Dia. d
i cinema
l'a rto
a
%alle del .. :gii.....:...:.....::0:::-1,
..
.:.,.0g-(9f degli in
pia zza
•. :.e titizti.c. i.:zia.:. ..e4tLa. . zri. :0::':1:T :•: .7. 0
quint
s . : ....:,I...,:rtent
. e-. L
1117.
a....
..."'.'.n..::
e'll'..
.....'f°
. .Aildd'''
, .: . :1.k.:. ::::' :.:::ó
' :11...::ata'.:
...".. . : 7. .:.. .:.4il:p.. .i . . i. ..i.i:.. . . .„:.'1.i-vii.':•.rqt19'. i ,: che
pi.
9lipaiiia. n. .r . 0,. vtti. t.i::.!1.9. h
. :s'.::.:.' .:.:i„:::i :'.il'1:. ::$.:.: :. .1 :3,:
: '.. :. 9:.:e::.1,.
:;:t. : 1::..:1:.... : ,.;;;, ,;6.ità..:.:9.::‘9t.':..
luglio.''
.:.1:,:..?,.....n,:1::4....t3.:.:,..:0:10tigti.
cine
.
k:
n..
ma .,'11!0é••••••••••••••
..,-attoa:j,. oÌis fi'..': .: . ::.:. I:.. U :i:{::i,:nd,. .:. . . . .
....:,
It . :...:,;?'i.,.1:: :. . 9:1::h:G
1 : ..' .4...•:. , : :.',..'4
:"-t.l'.:db
::9ìù
Pii...:.:'': . d...'.cUli':
t" e
n3,,ie.:.:..,:ji
:2 : :, ,:,3„0:..aS....jéi4.;4.•••••é:.:...t,';'. .:.•:.••••••••?.•
d ::p.e.g.
': a::'' : e:94.;:è< i;T
v His.n.....r.ij.:,: :, p.:•.. g.. js.e.:
.
.: .: ::Heà,1:4: : 1:. . .è,.,i...3ti:°: t,':!9.•e:n's.1:5:1:::: iditie..-.: : . F.t. ,:6. . .1n.
'
•s'erUi:0I.
Pagina 4
Pagina 4 di 10
Resto del Carlino
press unE
CESENA
S . MAURO AUTO NON RISPETTA LO STOP, SCOOTERISTA FERITO
Prov incidente e scappa
UN'AUTO non ha rispettato lo stop come
invece avrebbe dovuto, quindi non ha dato
la precdenza e Daniele Dellamotm, 49 anni,
di Savignano, in sella al suo scooter Scarabeo 200, per evitare lo scontro ha sterzato a
sinistra ed è scivolato sull'asfalto bagnato re-stando ferito anche se per fortuna lievemente.
L'auto, come Daniele Dellamotta ha raccontato, era di piccola cilindrata e di colore gri-
RABBL:
«Chi guidava quell'utilitaria si è
accorto di tutto e ha proseguito,
due ragazzi mi hanno soccorso»
gio, dopo l'uscita di strada dello scooter prima ha rallentato poi ha proseguito la corsa
dileguandosi. L'incidente è accaduto sabato
pomeriggio alle 17 al confine fra Savignano
e San Mauro Pascoli in via Roma nell'incrocio con via Fermi. In quel momento stava
piovendo forte e subito dopo la caduta di
Daniele Dellamotta, una ragazza si è fermata a soccorrerlo.
HA infatti chiamato il suo ragazzo e insie-
me lo hanno accompagnato al pronto soccorso di Savignano. Fortunatamente per
Daniele Dellamotta nessuna lesione preoccupante ma numerose escoriazioni alla gamba sinistra, al braccio sinistro, alla mano destra e al mento. Daniele Dellamotta ha ricostruito così l'incidente nel quale è stato coinvolto o meglio quello che è riuscito a vedere: «Da quello che so nessuno ha fatto in
tempo ad annotare il numero di targa di
quell'utilitaria che non ha rispettato lo stop
e mi ha così costretto a sbandare finendo
sull'asfalto bagnato. Spero di poter guarire
in una decina di giorni come è stato indicato nella prognosi. Ma fa male sapere, e tanto, che pur essendosi accorto di tutto quella
che era successo, chi era alla guida dell'auto
è scappato. Non si tratta solo di un reato
(omissione di soccorso) ma dì mancanza dì
civilità assoluta. E devo ringraziare quei
due bravissimi ragazzi che, sotto la pioggia
bagnandosi tutti, diversamente da chi invece è fuggito pur essendo responsabile di
quello che era accaduto, si sono fermati, mi
hanno aiutato, fatto salire sulla loro auto tutto sanguinante e mi hanno accompagnato
all'ospedale a Savignano. Sono davvero loro
grato e non conosco neppure i loro nomi».
e.p.
Pagina 5 di 10
15/07/2013
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
pressunE
ci,o'r'fiere
di Forlì e Cesena
Direttore responsabile: Pietro Caricato
15/07/2013
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Smart Leather da San Mauro
un "ponte" internazionale
Continua il viaggio tra chi non sente la recessione
CESENA. Continua il
viaggio tra le aziende del
cesenate segnalate dalla
Camera di Commercio per
la loro positività di rendimento malgrado il periodo
di compelessiva recessione.
Roberta Alessandri è
responsabile delladirezione creativa di Smart Leather (San Mauro Pascoli).
«E' un'azienda di carattere familiare, artigianale spiega - composta dalla famiglia Tomassini, è composta da mio padre, mia
madre e me. Smart Leather nasce per produrre
calzature per marchi prestigiosi di questo territorio e poi però decide di andare a creare, a cercare una nicchia di mercato internazionale e quindi l'obiettivo è quello dell'internazionalizzazione della
penetrazione commerciale e questo avviene con la
nascita del marchio Tomassini, che porta il nome
della nostra famiglia.
Questo è un territorio
nel quale la manifattura
rappresenta, dal mio punto di vista, un'eccellenza.
Abbiamo scelto di produrre un prodotto di eccellenza, non solo dal punto di
vista dell'esecuzione, ma
da un punto di vista del
servizio. La strada è stata
la diversificazione produttiva. Il secondo step è
stato rappresentato dalla
diversificazione, non solo
di prodotto, ma del mercato, quindi non solo mercato locale, regionale e nazionale. Oggi la nostra esportazione rappresenta
circa il 40% del nostro fat-
turato. Un altro elemento
di cui vado particolarmente fiera e credo rappresenti per le piccole e medie
imprese un punto di forza
e di eccellenza è l'aggregazione. Noi abbiamo iniziato questo processo di diversificazione aggregandoci con altre imprese; aggregarsi significa fare rete, squadra, condividere
delle opportunità, delle sinergie da cui poi scaturiscono delle opportunità.
Quindi abbiamo iniziato 7 anni fa individuando
delle condivisioni con delle aziende del territorio,
abbiamo fatto dei progetti
e da qui è partito il nostro
percorso di internazionalizzazione. Siamo andati
sui mercati internazionali
con la forza non di una singola, piccola realtà imprenditoriale, ma con la
forza di 2-3-4 aziende con
l'obiettivo di costruire
prodotti coordinati, quindi ecco che nasce la borsa,
ma insieme alla scarpa,
insieme al cappello, insieme alla cintura, quindi
per offrire al buyer internazionale un prodotto, ripeto, coordinato che parlasse la stessa lingua».
4 - continua
Pagina 6 di 10
Pagina 16
CronacatliCesere
Vola nel bosco con l'auto: cercato 4 (we
15/07/2013
ci,o" i'fiere
pressunE
Tiratura: n.d.
di Forlì e Cesena
neplAkin QAPI
LUALlt aiih
Diffusione: n.d.
‘
p
K\,s u:diLliUku
Non convincono le unioni di servizi
Ermes Battistini
«Timori per il futuro
visti i risultati di altri»
LONGIANO. Pro
e contro unioni e fusioni, di Comuni o di servizi, interviene anche il sindaco di Longiano:
«Lo Stato senza dirlo apertamente
con le leggi varate ultimamente ha
sancito che i Comuni piccoli - riflette
Ermes Battistini - e per piccoli CoNe è convinto il sindaco
di Longiano Ermes Battistini che esamina il
presente per lanciarsi
verso quello che sarà un
futuro complicato per le
piccole amministrazioni
locali.
«La Regione - spiega - ha
emanato una legge con la
quale ha obbligato i Comuni ad individuare gli
ambiti all'interno dei
quali dovranno essere
create delle forme associate per mettere in comune servizi, risparmiando così sui costi di
gestione e con l'obiettivo
principale di mantenere i
livelli dei servizi offerti
ai cittadini, alle imprese
e al territorio».
Ma le nuove unioni in
molti casi saranno formate da Comuni senza alcu-
muni intendo anche comuni di
15/20.000 abitanti, devono scomparire in quanto non sono più in grado
di sopravvivere all'azione di "commissariamento" operato con le leggi
sui tagli alla spesa, sul patto di stabilità e sul blocco delle assunzioni».
servizio di polizia municipale in quei Comuni
con maggiori criticità,
anche nel rispetto del
principio di sussidiarietà
previsto dalla stessa legge regionale. Invece, al
contrario, c'è contrarietà
di Cesenatico a voler gestire il servizio in forma
associata e i Comuni di
San Mauro e Savignano
vogliono sciogliere il corpo della polizia municipale dell'Unione».
Con queste condizioni,
diventa reale il rischio di
creare una inutile nuova
S111111111
Il municipio di Longiano
na affinità, né dal punto
di vista culturale che del
territorio.
«Diversi comuni collinari hanno serie difficoltà nel gestire il servizio di
polizia municipale - prosegue Battistini - attualmente abbiamo due real-
tà con corpi di polizia municipale importanti: il
Comune di Cesenatico e
l'esistente Unione dei Comuni del Rubicone. Ci si
aspettava che queste importanti realtà esistenti
potessero contribuire a
migliorare la qualità del
a
SUVIauluma-
ta... «Che anche se non avrà grandi costi diretti
costituirà un ulteriore
aggravio delle procedure
per gestire solo alcuni
servizi e male» chiosa il
sindaco.
Giorgio Magnani
Pagina 19
non , lincono le unioni di servizi
(()'
hiSetimanadelhMicizia
Pagina 7 di 10
pressunE
ci,o'r'fiere
di Forlì e Cesena
15/07/2013
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
SAVIGNANO
• COMMEDIA AMERICANA O
Dopo la comicità adatta
anche ai più piccoli di
Gerard Depardieu e la
proposta italiana Avati-De Sica, all'arena cinema c'è la commedia americana con di Jodie Foster e Mel Gibson "Mr.
Beaver". Ore 21.30, gratis
all'Arena Gregorini.
Pagina 19
Pagina 8 di 10
ci,o'r'fiere
pressunE
di Forlì e Cesena
15/07/2013
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
SAVIGNANO, STASERA
Premi ai tecnici ed agli attaccanti prolifici
SAVIGNANO. Alle 21 all'osteria Sottomarinogiallo ultimo appuntamento
della 2a edizione del mercatino estivo
del calcio dilettantistico "Rubicone
Calcio incontri".
L'appuntamento odierno sarà dedicato
ai bomber dei vari
campionati dilettantistici 2012-2013 alcuni
dei quali saranno premiati. La serata riserverà spazio anche al
alcuni degli allenatori
impegnati nei vari
campionati del territorio. Cuore dell'evento resterà comunque il mercato.
Nel dettaglio saranno premiati i
Sossio Aruta del Cervia (20 gol); Gianluca Migliaccio capocannoniere del
girone G Prima Categoria (29 gol), Luca Melandri (22 gol), Christopher
Brandino (20 gol), trio del San Pietro
in Vincoli; Davide Milanesi del Ronta (23 gol); Daniele Friguglietti del S.
Ermete (20 gol); Pierluigi Canuti del
Monteleone (16 gol); Gianni Magnani
dell'Atletico San Mauro (16 gol); Danilo
Baldacci del Villamarina (31 gol); Pietro
Collini del Diegaro
(25 gol). Fra gli allenatori premiati Andrea
Benedetti del Riccione, Massimo Bartolini del Gambettola,
Oscar Farneti della
Savignanese. In programma gran festa per il Ronta, ripescato in Promozione e un premio speciale al Pietracuta calcio. Tra riconoscimenti speciali assegnati a personaggi del calcio
romagnolo, ce ne sarà uno alla memoria di Berto Garavelli.
Pagina 19
•
Non convincono le unioni di sevizi
h Settimana delhMicizia
Pagina 9 di 10
E
pressunE
DI
ROMAGNA
FORLÌ &
CESENA
Direttore Responsabile: Stefano Andrini
Sorrivoli e genio di Floravand
Romagna è uno stato del cuore. Per questo la si
scopre, più che visitandone i monumenti, lasciandosi visitare dai volti rapaci, dai suoi cieli azzurri,
che spaccano il petto di stupore. «È terra di storia
e di memoria, ma è anche terra di mitiche follie,
come ci racconta Federico Fellini. à la terra incantata di Tonino Guerra; quella introversa della
lingua dei nostri padri, detta da Raffaello Baldini», scrive Marisa Zattini, scovando "L'identità di
un territorio attraverso l'arte", mostrandoci la Romagna di Ilario Fioravanti (1922-2012), nel magnifico libro„ Luoghi & Paesaggi dell'Anima, pubblicato quest'anno da II Vicolo di Cesena. Fioravanti
è lo scultore più rappresentativo della nostra terra,
esaltato da Antonio Paolucci e da Vittorio Sgarbi,
ammirato da Giovanni Testori che scoprì, attraverso Ilario„ che «l'arte è dunque ancora così umana».
Un percorso turistico eccentrico e affascinante è
allora scoprire i borghi dí Romagna attraverso le
opere civiche "all'aria aperta" forgiate da Fioravanti, come sentinelle di bellezza. Ce ne sono a
Longiano (dove la "Ragazzina" in bronzo è seduta
sulle mura) e a Savignano sul Rubicone„ a Roncofreddo e a Gualdo, a Sarsina e a San Piero in Bagno. Le figure di Fioravanti sono crude e senza
tempo, paiono memorie ossidate, ma anche emozioni chiuse in un secchio e gettate nel millennio
che verrà, Come accade ai rari artisti, le opere di
15/07/2013
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Fioravanti sembrano antichissime, reperti di civiltà
villanoviane, oppure postumane, postatomiche,
principio planetario di una nuova vita, tra diecimila anni. Si è scelto, però, di esaltare la "Saffo"
che pattuglia Sorrivolì, il borgo cesenate prossimo a Roncofreddo, che lambisce il Rubicone,
"Castellum" è lì almeno dal 971„ rifugio per Arcivescovi e legati papali, ci mise la zampa anche Cesare Borgia, il fatale "Valentino". Tra la manciata di
abitanti, Roberto Benigni (che la dice «misteriosa
e magica»); qui Ilario Floravanti (www.ilariofioravanti.it) ha creato lo studio leggendario, la "Casa
dell'Upupa", «uno spazio sacro e ci si deve entrare
in punta di piedi» (Zattini). Intanto, Sorrivoli è tutelata da questa donna che ulula al cielo, con
quel magnifico, lunghissimo collo, «Arcano è
tutto,/ fuor che il nostro dolor», come la Saffo
Leopardi, O forse, semplicemente, ammira stupe-fatta il cielo„ il carrozzone delle nuvole, ora in forma di disperate città, ora di bestie superbe. E
quelle braccia segate, sono un segno di elargito amore, eccessivo, morbido e moribondo.
Fotografia dì Andrea Guastandno
Pagina 1
,A7
ISMWSWW•
O
PAIMAGIC
■1■1111L 11C
14"
4
Jim.*
.s
s
w.11.11.11.11.11.,
11.11.111111,111:.
Pagina 10 di 10

Rassegna stampa - Comune di Savignano sul Rubicone

Transcript

Documenti analoghi

Marcello Sorgi - Comune di Savignano sul Panaro

Il Giorno della Memoria a Savignano