il perù a milano - Consulado General del Perú en Milán

Consulado General del Perú
en Milán
Boletín Nº 4
Año V
30.04.2012
Ministerio de
Relaciones Exteriores
IL PERÙ A MILANO
VI Vertice delle Americhe a
Cartagena
Presidente Humala si riunisce con
Presidenti Obama e Piñera
Il VI Vertice delle Americhe ha avuto inizio lo scorso 9 aprile
nella città di Cartagena, Colombia, con la partecipazione di 33
Capi di Stato e di Governo, allo scopo di trasformare in realtà
gli impegni rivolti a superare problemi e necessità comuni,
come la povertà e disuguaglianza e l’integrazione fisica
continentale (Andina, 09/04/2012)
Il Presidente Ollanta Humala ha sostenuto una conversazione
privata con i Presidenti Barack Obama degli Stati Uniti,
Sebastián Piñera del Cile e Laura Chinchilla del Costa Rica.
Humala ha esposto a Obama i problemi del narcotraffico e le
operazioni contro i narcoterroristi nella Valle dei fiumi Apurímac
e Ene (Vrae). Con il Presidente del Cile ha discusso del
processo di bonifica dalle mine nel territorio di frontiera
comune. Alle riunioni dei Presidenti Humala e Piñera hanno
preso parte anche i cancellieri Rafael Roncagliolo del Perù e
Alfredo Moreno del Cile. Roncagliolo ha evidenziato
l’importanza dell’accordo di sminamento nella frontiera dei due
paesi. Il cancelliere peruviano ha precisato che innanzitutto è
necessario concludere questa operazione prima di pensare a
riprendere gli incontri dei Ministri della Difesa e degli Esteri dei
due paesi. “Il tema principale della nostra agenda odierna è lo
sminamento umanitario”, ha precisato. A sua volta, il Presidente
Piñera ha dichiarato che l’accordo di rimozione delle mine è
importante e comporta la scelta di un’impresa privata per il
recupero degli ordigni, che sono stati spinti verso la frontiera
comune dalle ultime piogge. “Stiamo cercando un modo per
rispondere al problema con il Presidente Humala”, ha dichiarato
il rappresentante Cileno.
Il Perù punta a trasformare la
crescita economica in sviluppo
Nel corso della sua esposizione del 14 aprile nel Vertice
Imprenditoriale delle Americhe, il Presidente Ollanta Humala
Tasso ha affermato che l’America Latina intende approfittare
del buon momento di crescita economica che attraversa per
assicurare lo sviluppo e levare la popolazione dalla povertà e
disuguaglianza sociale. “Se la crescita economica dei paesi
latinoamericani, in questo caso Perù, non si trasforma in
sviluppo, sarà un decennio perso; è la grande sfida dei
governatori (…) che questa crescita economica permetta
all’America Latina di raggiungere lo sviluppo, questo sviluppo
che tutti desideriamo”, ha dichiarato. Pertanto, ha sottolineato
che la regione deve diversificare il carrello di prodotti
d’esportazione, e non dipendere dai prezzi elevati dei metalli,
ma lavorare nell’industrializzazione e nel trasferimento di
tecnologia, per ottenere nuovi prodotti, di migliore qualità, da
esportare in tutto il mondo. Inoltre, fare un buon uso dello
sfruttamento delle risorse naturali e, in questo caso, il Perù ha
delle regole chiare riguardo la tutela e salvaguardia
dell’ambiente e sviluppo per le comunità. “Nella nostra visione
di governo, l’obiettivo delle risorse naturali, gestite bene,
dev’essere migliorare la qualità di vita dei nostri popoli (…)
questo è fondamentale per noi”, ha rimarcato. Di fronte
all’auditorium imprenditoriale, il Presidente Humala Tasso ha
reiterato il suo invito agli investitori ad attrarre capitali in Perù
per sviluppare progetti, in sicurezza e con regole chiare.
Il Presidente del Perù ha incontrato anche il primo ministro del
Canada, Stephen Harper, al quale ha esposto le opportunità
che rappresenta il nostro paese per quanto riguarda lo sviluppo
degli investimenti stranieri, con regole chiare e protezione
dell’ambiente.
(Andina, 14/04/2012)
Legge di Consultazione Preventiva
migliorerà il clima sociale nel paese
Il Regolamento della Legge di Consultazione Preventiva
permetterà di migliorare il clima sociale, garantirà la protezione
dei diritti delle comunità indigene e farà in modo che il paese
possa lavorare in pace, ha affermato il Presidente della
Repubblica, Ollanta Humala. Ha sottolineato che il dispositivo
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integra la Legge di Consultazione Preventiva ai Popoli Indigeni
o Nativi, approvata dal Congresso in adempimento alla
Convenzione 169 dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro
(OIT). “Il regolamento serve a migliorare il clima sociale e
soprattutto a far capire alle comunità più povere e alle comunità
indigene che i rappresentanti di Governo non si considerano
cittadini di prima categoria”, ha spiegato. Il Capo di Stato ha
riferito che “la magia del Perù” consiste nel lavoro congiunto
svolto dal Governo, dalle autorità regionali e locali e dalle
stesse comunità che si trovano in tutto il territorio nazionale.
“Questa è la magia del Perù, la magia dello sviluppo, di
lavorare insieme, di far giungere gli investimenti e di rispettarli,
senza imprevisti. Vogliamo costruire un governo prevedibile,
dove tutti sappiamo qual’è la strada da percorrere perchè non ci
siano sorprese”, ha dichiarato. Il Potere Esecutivo, attraverso il
Ministero di Cultura, ha pubblicato il Regolamento della Legge
di Consultazione Preventiva ai Popoli Indigeni o Nativi, che sarà
applicato dai governi regionali e locali per i processi di
consultazione a loro carico. (Andina, 03/04/2012)
Ministeriale ha dichiarato il 1 ottobre di ogni anno come il
Giorno del Cacao e del Cioccolato. Infine, il Minag promuove la
realizzazione del Salone del Cacao e Cioccolato, simile
all’evento del Salon Du Chocolat di Parigi. L’anno scorso, la
produzione di questo frutto ha raggiunto 56.500 tonnellate, con
un beneficio diretto a 30.000 famiglie e indiretto a 150.000
persone. Alla fine di quest’anno, si stima che la produzione
crescerà del 15-16%. Il valore FOB delle esportazioni di cacao
e suoi derivati ammonta a US$ 118,7 milioni con un volume
totale di vendita all’estero di 33.180 tonnellate. I principali
mercati di destinazione sono Stati Uniti e paesi dell’Unione
Europea come Olanda, Italia, Belgio, Francia e Germania. Il
90% del cacao e derivati vengono destinati all’esportazione.
(Andina, 20/04/2012)
Avocado e chirimoya della regione
Lima per Unione Europea
Progetti d’investimento prioritari
2012/2013
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e l’Agenzia di
Promozione dell’Investimento Privato (Proinversión), hanno
presentato un portafoglio di 26 progetti da aggiudicare a
investitori privati nel periodo 2012-2013, che comprendono un
investimento superiore a US$ 10 miliardi. Del totale dei progetti,
cinque sono considerati a maggiore impatto e costituiscono il
76% del portafoglio previsto per la promozione dell’investimento
privato in questo biennio: concessioni di strade, compresa la
Longitudinal de la Sierra (US$ 3,8 miliardi); la linea 2 del metro
di Lima (US$ 3 miliardi); la massificazione dell’uso del gas
naturale a livello nazionale (US$ 600 milioni); l’aeroporto di
Chinchero – Cusco (US$ 420 milioni) e il terminal portuale
“General San Martín” a Pisco (US$ 93,2 milioni). Maggiori
informazioni sui progetti sono disponibili nella pagina web di
Proinversión (www.proinversion.gob.pe) nella sezione
“Presentación País”.
Cacao peruviano dichiarato
Patrimonio Naturale della Nazione
Il Ministero d’Agricoltura (Minag) ha dichiarato il cacao
peruviano Patrimonio Naturale della Nazione: Theobroma
cacao ed ha creato il Registro Nazionale de Coltivatori di Cacao
Peruviano (RNCCP). Secondo la Risoluzione Ministeriale
(Minag), l’Istituto Nazionale di Ricerca Agraria (INIA) avrà a suo
carico il RNCCP. Nel suddetto registro saranno iscritte le
diverse varietà di cacao in base agli indicatori genetici,
morfologici e anatomici riconosciuti. L’INIA emetterà anche le
necessarie norme complementari e direttive. La risoluzione
segnala che il Perù è il secondo produttore mondiale di cacao
organico, la cui crescita è dovuta a efficaci programmi di
trasferimento di tecnologia ed alla qualità intrinseca della
mandorla del cacao peruviano. Inoltre, il Ministro
dell’Agricoltura, Luis Ginocchio, con una Risoluzione
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Il Ministero del Commercio Estero e Turismo (Mincetur) ha
informato che in vista dell’entrata in vigore dell’Accordo
Commerciale tra Perù, Colombia e Unione Europea (UE) si
rafforzerà la produzione di avocado e chirimoya della regione
Lima per l’esportazione al mercato europeo. La regione Lima
ha molte e svariate opportunità da impiegare al meglio per
approfittare della prossima entrata in vigore dell’Accordo
Commerciale grazie al suo clima, ubicazione geografica e alla
sua capacità produttiva. “Perciò Mincetur dispone di un’ampia
programmazione di attività destinate a questa regione come il
consolidamento del prodotto avocado e l’identificazione di
prodotti con valore aggiunto per l’esportazione derivati dalla
chirimoya di Huarochirí”, ha dichiarato il viceministro del
Commercio Estero, Carlos Posada. Quest’ultimo, insieme con
l’ambasciatore dell’Unione Europea, Hans Alldén, hanno
visitato la regione Lima e sostenuto varie riunioni con
rappresentanti del governo regionale, le province di Huaura,
Barranca e Huaral, così come le Camere di Commercio al fine
di promuovere l’esportazione di
beni e servizi della regione verso
il mercato europeo e proporre
innovazioni
tecnologiche
nei
processi produttivi. Posada ha
espresso che la prossima entrata
in
vigore
dell’Accordo
Commerciale con UE permetterà
che le esportazioni peruviane abbiano un accesso preferenziale
al mercato europeo, caratterizzato dal suo alto potere
d’acquisto e il suo livello di consumo di prodotti importati e di
qualità. La UE è formata da 27 paesi che sommano un mercato
di circa 500 milioni di abitanti con un PBI pro capite di US$
35.440. Con questo accordo commerciale sono state
consolidate le preferenze esistenti nell’ambito del SGP Plus
(Sistema Generale di Preferenze Doganali) e ottenere un
accesso preferenziale per il 99,3% di prodotti agricoli e il 100%
dei prodotti industriali. I prodotti d’interesse per il Perù, come
asparagi, avocado, caffé, carciofi, peperoncini (capsicum), ecc.,
entreranno nel mercato europeo liberi da dazi. I principali
prodotti d’esportazione della regione sono: avocado Hass,
paprika, chirimoya, agrumi, asparagi, pesca, carciofo, uva e
derivati, ecc. Nell’ultimo quinquennio le esportazioni peruviane
verso l’UE sono cresciute del 110%; il blocco commerciale è la
prima destinazione per i settori alimentari con esportazioni
agroindustriali e ittici. (Andina, 18/04/2012)
Il Perù come destinazione turistica
sarà promosso in Italia
Il Perù come destinazione turistica sarà promosso in tre città
italiane dal 7 all’11 maggio attraverso “workshop Door to Door”,
organizzati dalla Commissione di Promozione del Perù per le
Esportazioni e il Turismo (PromPerú). Durante questi eventi, si
otterranno informazioni utili relativi alla competenza del prodotto
turistico peruviano nel mercato italiano, per poter definire le
azioni appropriate per la promozione del nostro paese in Italia.
PromPerú ha spiegato che nelle stesse giornate si potranno
istruire i più importanti tour operator per fornire direttamente
informazione specializzata e attualizzata sulle destinazioni
nazionali al fine di commercializzare in modo ottimale i circuiti
turistici peruviani. I workshop si terranno nei giorni 7 e 8 maggio
a Roma; 9 e 10 a Firenze e 11 maggio a Venezia. (El Comercio,
01/04/2012)
Indagine a peruviani immigrati
permetterà di avere un panorama
completo sulla loro situazione
Un panorama completo sulla situazione dei peruviani residenti
all’estero, dal loro status migratorio, all’accesso a programmi
sociali e sanitari e i motivi della loro partenza, si potranno
apprendere con l’indagine rivolta ai connazionali che vivono
all’estero e che si sta già
applicando in 46 paesi del
mondo. Il questionario, rivolto
a 10.768 compatrioti che si
recano nei diversi consolati
peruviani nel mondo, consiste
in 36 domande e ha la finalità
di conoscere il profilo della
comunità peruviana all’estero,
per giurisdizione consolare,
paese e continente. Inoltre, sapere il loro legame con il Perù, il
grado di integrazione nel paese di residenza, e così migliorare
e rafforzare i servizi prestati dai consolati del Perù nel mondo.
Questo sondaggio si svolgerà grazie all’appoggio dell’Istituto
Nazionale
di
Statistica
e
Informatica
(INEI)
e
dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM),
istituzione che nel prossimo mese di settembre pubblicherà i
risultati. Il Direttore Generale delle Comunità Peruviane
all’Estero del Ministero degli Affari Esteri, Ambasciatore Manuel
Talavera, durante una conferenza stampa ha informato che lo
studio avrà un livello di affidabilità del 99% e che ci vorranno
due mesi per portarlo a termine. L’applicazione dell’indagine
genererà un costo minimo al Ministero in quanto realizzata dagli
stessi funzionari consolari e per l’elaborazione si conterà
sull’aiuto dell’INEI e della OIM. Infine contribuiranno a
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concretizzare lo studio la Direzione Generale d’Immigrazione e
la Segreteria Generale della Comunità Andina. (Andina,
12/04/2012)
Salone del Cacao e Cioccolato
Dal 4 all’8 luglio 2012 si realizzerà a
Lima la terza edizione del “Salone del
Cacao e Cioccolato”, organizzato
dall’Associazione
Peruviana
di
Produttori di Cacao (Appcacao), il
Ministero di Agricoltura (Minag), la
Commissione Nazionale di Sviluppo
per una Vita senza Droga (Devida),
PromPerú, l’organizzazione francese
Agronomi e Veterinari Senza Frontiere (VSF Cicda) e l’Agenzia
degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (Usaid). Maggiori
informazioni:
[email protected],
[email protected];
web:
www.salondelcacaoychocolate.pe.
Fiera Internazionale dell’Ambiente FIMA 2012
Dal 2 al 4 agosto 2012, si terrà a Lima la II Fiera Internazionale
dell'Ambiente – FIMA 2012, organizzata da Corferias del
Pacífico. Questo evento fieristico, alla sua seconda edizione, si
è consolidato come la piattaforma d’incontro per la tutela
dell’ambiente così come della biodiversità in Perù e in
Sudamerica. Inoltre, è lo scenario ideale per la promozione e
commercializzazione di beni e servizi ambientali, la diffusione di
programmi e progetti nel contesto di sviluppo sostenibile e di
scambio d’esperienze imprenditoriali ecoefficienti. Maggiori
informazioni e dettagli: [email protected];
web: www.feriamedioambienteperu.com.
Inizio corso lingua Quechua
Il Corso Base di Lingua Quechua, organizzato da questo
Consolato Generale, ha avuto inizio lo scorso 20 aprile presso i
locali consolari, con la collaborazione del professore Julián
Loma Atauchi. Il corso, a carattere gratuito, al quale assistono
più di quaranta partecipanti, tra italiani, peruviani e di altre
nazionalità, è finalizzato a rafforzare il vincolo culturale con il
nostro paese e conoscere più da vicino la realtà peruviana
attraverso le varie espressioni della nostra cultura.
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