Il ruolo dei videogiochi nello sviluppo dei bambini e
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Il ruolo dei videogiochi nello sviluppo dei bambini e
Il ruolo dei videogiochi nello sviluppo dei bambini e degli adolescenti di oggi I videogiochi hanno assunto un ruolo importante nell’intrattenimento di milioni di bambini. Molti esperti di salute hanno preso posizione contro gli effetti negativi legati alle lunghe ore trascorse seduti davanti allo schermo del computer, o della TV, isolati dalla realtà. Tra i rischi, i principali sono sostanzialmente due: uno stile di vita sedentario e l’isolamento sociale. A tale considerazione va poi aggiunto l’allarmante dato secondo il quale i bambini che passano tanto tempo in balia dei videogiochi rischiano di ritrovarsi con un cervello simile a quello dei giocatori d'azzardo. Tutt’oggi la soglia tra dipendenza e abitudine resta sottile: alcuni ricercatori hanno preso a campione 154 bambini “sani”, tutti di età pari a 14 anni, ai quali è stato chiesto di giocare ai videogiochi una media di 12 ore a settimana durante le quali il loro cervello sarebbe stato messo sotto esame. Il risultato dello studio ha dimostrato che i bambini che hanno trascorso una quantità eccessiva di tempo a giocare ai videogiochi hanno manifestato un aumento dello spazio celebrale legato alla porzione del cervello che regola la ricompensa. In sintesi, i bambini che hanno trascorso più tempo a giocare ai videogiochi hanno sviluppato più materia grigia in una parte del cervello. Tale parte del cervello essendo più ricca in dopamina, una sostanza chimica che provoca la sensazione di piacere e di ricompensa, ha portato i giovani giocatori a sviluppare un certo tipo di dipendenza verso il gioco oltre che una smaniosa voglia di competere e vincere. Tale fenomeno, grazie all’avvento ed all’accessibilità del mondo web, sta prendendo sempre più piede; i bambini e gli adolescenti ricorrono sempre più all’uso di quest’informazione “facile” per arricchire in rete le loro conoscenze su temi delicati come i giochi d’azzardo ed il pianeta scommesse. Oggigiorno, navigando online, diventa sempre più facile e frequente imbattersi in siti che invitano gli internauti a tentare la sorte ed a giocare gratis per provare a vincere più soldi. Eccoci arrivati ad un punto in cui il gioco diventa un circolo vizioso che culmina con la dipendenza. Tuttavia, non è necessario vietare ai bambini e agli adolescenti di giocare con i videogiochi. Per evitare tali situazioni, sarà sufficiente limitare le ore trascorse davanti ad uno schermo ed iscrivere i propri bambini a qualche attività extra-scolastica come il calcio o la pallavolo in modo che oltre a ridurre i problemi legati con il sedentarismo, il bambino sviluppi anche altri valori importanti quali il lavoro di squadra e lo spirito di sacrificio. Abbiamo parlato molto circa i rischi e gli effetti negativi dei videogiochi sullo sviluppo dei bambini...Ma non è tutto negativo! Nonostante tutto, i videogiochi possono anche essere uno strumento utile ai bambini per il loro sviluppo intellettuale ed emotivo. I bambini che crescono giocando ai videogiochi hanno dimostrato di essere più rapidi nel prendere decisioni e nella gestione dei rischi in quanto, pur senza esporsi al pericolo reale, si trovano svariate volte nella posizione di dover agire in fretta per raggiungere un obiettivo. Oggi non è facile essere genitori e come loro anche gli insegnanti esprimono grande preoccupazione circa la scomparsa di interesse dei giovani verso la lettura e le altre attività creative diverse dalle consolles. Viviamo in un mondo sempre più virtuale, un mondo segnato dall'uso delle nuove tecnologie dove i bambini crescono maneggiando Iphone e scrivendo codici informatici. Il ruolo del genitore alla luce di questo scenario non è facile e spetta a lui trovare il modo di bilanciare i momenti di vita reale con quelli non nel processo di crescita del proprio figlio