sarajevo 20 anni dopo
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sarajevo 20 anni dopo
134 - giugno 2012 Sarajevo 20 anni dopo “Sarajevo era il luogo dove ogni passo ti poteva costare la vita, camminare per le strade voleva dire dover schivare i colpi dei cecchini. Loro si divertivano a sparare e la gente a volte, sconvolta dalla disperazione, li sfidava. Se non fosse stato così tragico, questo sarebbe stato quasi un gioco. Purtroppo non lo era. Le bombe ci svegliavano la mattina e continuavano a cadere per tutta la giornata”. Azra Ibrahimovic, oggi cooperante per l’organizzazione umanitaria Cesvi in Bosnia Erzegovina, e all’epoca solo 13enne, ricorda così all’Adnkronos l’assedio di Sarajevo di venti anni fa, il 5 aprile del 1992, il più lungo della storia contemporanea, 1.425 giorni. L’assedio di una città modello di convivenza tra diverse religioni - per questo chiamata anche la Gerusalemme d’Europa - durante il quale morirono 11.541 persone di cui 643 bambini. “Quando è iniziata la guerra racconta - siamo stati catturati dalle forze serbe insieme alla mia famiglia e cacciati da casa. Fino al ’95 siamo stati tra Tuzla, a nord est della Bosnia, e Sarajevo, dove per un anno ho vissuto anche il dramma dell’assedio. Lì ho saputo del genocidio di Srebrenica. Tra quei poveri morti - ricorda - c’erano otto miei parenti, tra cui diversi cugini. Li aspettavamo, ma non ci hanno mai raggiunto”. Centinaia e qualche volta migliaia di granate colpivano Sarajevo. “Una mattina verso le 8, era il maggio 1995 - ricorda ancora Azra - mi trovavo a scuola, o meglio in un edificio residenziale considerato sicuro dove gli insegnanti cercavano di conti- “La guerra non può e non deve essere dimenticata. È necessario che il passato ci insegni a costruire una società migliore”. nuare le attività scolastiche, e dopo poco cominciarono i bombardamenti. Subito ci trasferirono nel sotterraneo per proteggerci. Iniziò una lunga giornata di attesa: malnutriti e spaventati dovevamo attendere che smettessero di bombardare per poter tornare a casa. Passammo lì tutta la giornata. Qualcuno contò circa 800 granate. Verso le 18 arrivarono i caschi blu con i loro Vab e ci trasportarono nei nostri quartieri. Un’altra giornata di guerra era passata, ero di nuovo a casa ma l’indomani tutto sarebbe ricominciato. A scuola eravamo sempre meno, purtroppo molti miei compagni non ce l’hanno fatta”. Oggi sono passati vent’anni dall’inizio dell’assedio di Sarajevo. Ci sono state diverse manifestazioni organizzate dalla città per ricordare l’assedio e tutte le vittime della guerra. È stato installato un palcoscenico vicino al monumento della Fiamma Eterna e di fronte sono state disposte 11.541 sedie rosse in ricordo delle vittime. “Sarajevo per me - spiega Azra - è come un bambino nato nell’aprile del 1992: oggi quel bambino ha 20 anni ed è una persona adulta, un giovane che cerca di vivere la sua vita, ma non riesce e non può dimenticare il suo triste passato. Queste ferite non guariscono ma il bambino va avanti, cresce e si sviluppa!”. “La guerra - dice - non può e non deve essere dimenticata, è necessario che il passato ci insegni a costruire una società migliore. È importante andare avanti, investire nelle nuove generazioni e permettere loro di seguire la propria strada senza dover pagare il prezzo del conflitto”. Azra lavora ogni giorno nel Centro Babylon del Cesvi a Srebrenica. L’obiettivo di questa struttura è favorire il dialogo tra i diversi gruppi etnici, attraverso il coinvolgimento di bambini e Foto del primo Centro Babylon creato nel 1999 dal Cesvi a Tetovo, in Macedonia, per favorire l’integrazione tra bambini e ragazzi di etnie diverse. Oggi Cesvi gestisce un analogo Centro a Srebrenica. adolescenti in attività di natura educativa. Il Centro sta diventando un punto di riferimento per i bambini e i ragazzi di Srebrenica, che trovano un am- biente accogliente e a loro misura, all’interno del quale studiare, giocare, trovare l’appoggio di educatori professionisti. *tratto da Adnkronos Poste Italiane S.p.A. – Sped. Abb. Post. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB Milano. In caso di mancato recapito, si prega inviare al CPM Mila no Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare il diritto fisso dovuto. di Federica Iannetti* - foto di Eligio Paoni focus bilancio 2011 RENDICONTO GESTIONALE A PROVENTI E ONERI bilancio al 31 dicembre 2011 ATTIVO Immobilizzazioni Immobilizzazioni immateriali 77.874 Immobilizzazioni materiali 641.966 Immobilizzazioni finanziarie 42.179 Totale Immobilizzazioni 762.019 Attivo circolante Crediti per progetti da Privati 889.629 da Enti Governativi Italiani 9.767.917 da Organizzazione Internazionali 4.849.625 da Unione Europea 13.346.607 da Nazioni Unite 3.810.903 da Enti Locali Italiani 206.298 da Partner 1.012.266 Totale Crediti per progetti 33.883.246 Crediti diversi 115.140 Disponibilità liquide 11.361.067 Totale Attivo circolante 45.359.453 Totale Ratei e risconti 20.576 TOTALE ATTIVO 46.142.049 Fidejussioni 2.572.377 PASSIVO Patrimonio netto (al netto gestione esercizio) Patrimonio vincolato per progetti da completare Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Debiti Ratei e risconti TOTALE PASSIVO Fidejussioni PROVENTI Proventi per progetti da Privati 5.023.615 da 5xmille 293.415 da Enti Governativi Italiani 6.522.659 da Organizzazioni Internazionali 4.391.564 da Nazioni Unite 4.692.523 da Unione Europea 11.754.042 da Enti Locali Italiani 179.929 Altri proventi di progetto 274.920 Totale Proventi per progetti 33.132.668 Proventi da attività accessorie 153.794 Proventi finanziari 7.056 Proventi straordinari 171.234 TOTALE PROVENTI 33.464.752 ONERI Oneri per progetti Africa 9.865.626 Asia 8.675.737 America Latina 4.833.738 Balcani 661.738 Medio Oriente 197.150 Europa Educational 1.241.884 Altri oneri di progetto 273.185 Totale Oneri per progetti 25.749.058 Accanton. (utilizzo) fondi vincolati per progetti 6.036.283 Oneri per attività di raccolta fondi 1.345.592 Oneri di supporto generale 879.650 Oneri straordinari 25.984 TOTALE ONERI 34.036.567 Avanzo (Disavanzo) d’esercizio -571.815 TOTALE ONERI A PAREGGIO 33.464.752 978.124 43.946.923 91.679 1.033.887 91.436 46.142.049 2.572.377 Il bilancio Cesvi è certificato da PricewaterhouseCoopers. 3.074.993 Beneficiari diretti Beneficiari indiretti 45.550.468 Collaboratori locali 617 Cooperanti espatriati 77 Membri dello staff centrale 46 Età media 36,5 Donne % 44 bosnia erzegovina albania 4 Volontari Servizio Civile tajikistan 700 Volontari afghanistan palestinA 49.724 Donatori individuali LIBIA 33.464.752 Fondi raccolti € 93 Indice di efficienza % HAITI C mato il nostro primato nella rendicontazione: prima associazione a certificare il bilancio nel 1990, prima a vincere l’Oscar di Bilancio nel 2000, prima a vincerlo per la seconda volta nel 2011 (nella foto, la cerimonia di premiazione). Per tenere alta la nostra capacità d’innovazione e di cambiamento, affrontiamo un difficile 2012 con una nuova governance e un nuovo organigramma. L’appello che vi rivolgiamo è di sostenerci sempre di più per fare un miracolo tutti insieme: moltiplicare le piccole donazioni raccolte in Italia per quattro o cinque volte, DIFFERENZIAZIONE DELLE FONTI Progetti gestiti 162 Partner locali 137 Paesi interessati 27 Sedi estere 80 MAPPA DELLA POVERTà Popolazione che vive sotto la soglia di povertà (meno di 2 $ al giorno) camboG ia UGANDA 14 % 1% 1% 3% kenya BrasilE PERù mozambiCO zimbabwe BOLIVIA sudafrica 16% I numeri per Paese 3% 93% Donazioni e finanziamenti 2006-2011 - bilancio preventivo 2012 INDICE DI RADICAMENTO LOCALE 30.000.000 26.945.307 25.733.211 25.000.000 23.649.429 20.000.000 5.000.000 0 20% 34% 2006 4.814.851 2007 6.007.4 82 2 Africa Asia America Latina Balcani e Medio Oriente Educazione in Europa Altri oneri di progetto KENYA 74.821 477.584 30 8 5 3 256.614 LIBIA 94.552 - 51 8 4 5 512.581 1.665 10.000 1 1 - 1 121.054 MOZAMBICO 187.160 64.900 15 7 2 4 1.473.128 SOMALIA 452.694 3.844.576 75 8 7 11 1.682.792 479.879 5.150 9 4 2 3 113.271 166.355 6 4 4 2 438.443 UGANDA 172.054 619.857 143 5 2 22 1.856.790 63.706 735.120 30 4 1 7 1.429.103 1.547.037 19.286.541 436 57 35 73 9.865.626 AFGHANISTAN 104.492 2.095.100 60 5 2 4 686.790 BIRMANIA (MYANMAR) 512.545 1.469.008 140 8 5 7 2.266.001 67.877 453.160 43 4 2 4 371.535 INDIA 4.939 36.656 100 1 1 3 218.635 LAOS 13.484 110.000 10 3 2 1 362.444 NEPAL 5.869 36.869 4 2 2 1 112.398 406.057 681.198 160 12 8 16 3.152.291 67.540 487.619 71 5 4 8 1.282.581 3.590 15.025.000 15 1 2 2 223.063 1.186.393 20.394.610 603 41 28 46 8.675.737 2008 2009 AMERICA LATINA 2010 2011 Budget previsionale 2012 BOLIVIA 9.100 10.800 5 1 1 1 6.163 BRASILE 998 901.500 10 7 1 2 344.024 HAITI 216.219 1.268.100 95 20 4 12 2.976.615 PERÙ 5.527 201.660 40 3 2 8 1.454.653 229 10.000 2 1 1 1 50.249 - - - - - - 2.035 232.073 2.392.060 152 32 9 24 4.833.738 URUGUAY 22% ALTRO 88% 9% Gestione delle risorse ambientali Lotta alle grandi pandemie Aiuto umanitario Infanzia e giovani Sicurezza alimentare Impresa sociale e microcredito Educazione in Europa 570 SUDAN TOTALE ASIA 5.317.030 4.723.603 Contributi non monetarieuro Staff espatriato Staff locale TOTALE AMERICA LATINA BALCANI E MEDIO ORIENTE 94.223 ALBANIA Prestazioni professionali volontarie 72.558 BOSNIA ERZEGOVINA Servizio civile volontario 21.913 Partecipazione di volontari a iniziative in Italia Donatori privati Enti governativi italiani Organizzazioni Internazionali Unione Europea Nazioni Unite Enti locali italiani Altro 1.615.241 TAJIKISTAN 35% 13% 15 VIETNAM 5.132.075 Finanziamenti e servizi “pro bono” Beni Spazi pubblicitari gratuiti TOTALE EURO 8 PAKISTAN 14.765.111 7.565.094 14% 24% Oneri per progetti 8 CAMBOGIA 23.519.775 10.000.000 38% Numero progetti ASIA Donazioni da privati 12.652.629 9% 19% Sedi estere 76 TOTALE AFRICA 33.464.752 Totale donazioni e finanziamenti 15.000.000 12% 12% Staff espatriato 13.362.999 ZIMBABWE 35.000.000 10% Staff Locale 386.544 SUDAFRICA IMPEGNO NEI settori STRATEGICI Beneficiari Beneficiari diretti indiretti AFRICA CONGO RDC MAROCCO Giangi Milesi Presidente 5% 1% somalia CONGO RDC Dato non disponibile > 80 % 41 - 80 % 6 - 40 % <5% Oneri attività istituzionali Oneri attività di raccolta fondi Oneri attività di supporto IMPEGNO NEL MONDO vietnam 25.749.058 Costi per progetti € 4% LAOS SUDAN INDICE DI efficienza perché grazie alla nostra reputazione possiamo ottenere importanti co-finanziamenti dalle istituzioni internazionali. In questo modo continuiamo a sventolare la bandiera della cooerazione italiana, nonostante il declino di quella governativa. E soprattutto possiamo allargare l’orizzonte dei nostri progetti e rendere più efficace e persistente la nostra opera per strappare dal bisogno i più poveri della Terra. Grazie. Myanmar india URUGUAY ari sostenitori, il 2011 è stato un anno di primati. All’inizio dell’anno siamo stati la prima organizzazione umanitaria italiana operativa in Libia. Da record il bilancio che presentiamo in queste pagine, cresciuto del 30% per la forte capacità d’intervento nelle grandi emergenze e la maggiore efficacia del nostro operato nei teatri più complessi e difficili del pianeta. Sempre più grande la nostra reputazione internazionale con 2/3 dei fondi raccolti fuori dall’Italia. L’indice di efficienza ridotto al 7%: 93 euro ogni 100 sono andati ai progetti. Riconfer- pakistan 5.863.134 Contributi non monetari € nepal 1.294.680 36.000 4.343.760 5.863.134 PALESTINA ALTRO TOT. BALCANI E MEDIO ORIENTE 5.811 94.863 10 2 2 4 286.706 37.241 67.080 9 3 3 4 316.149 4.820 34.472 5 2 3 2 197.150 - - - - - - 58.882 47.872 196.415 24 7 8 10 858.887 ALTRI ONERI DI PROGETTO - - - - - - 273.185 ATTIVITÀ IN EUROPA/ITALIA 61.618 3.280.842 - - - 9 1.241.884 3.074.993 45.550.468 1.215 137 80 TOTALE 162 25.749.058 I dati relativi allo staff si riferiscono al flusso annuale dal 1/1/11 al 31/12/11 STATO PATRIMONIALE 3 Struttura sociale Giovanni Moro Collegio dei Fondatori ad honorem Direttore generale Paolo Duranti Lella Costa Paolo Magri Antonio Candotti Vicepresidente Presidente Giangi Milesi Collegio dei Garanti Presidente Piersilvio Fagiano Patrizia Gattoni Desk Officer Direttore unità progetti Lorena D’Ayala Valva Simona Stella Marco Campagna Desk Officer Responsabile per le policy, le partnership e la sicurezza Elena Penco Desk Officer Simona Caldara Assemblea dei fondatori Claudia Bonfanti Direttrice unità raccolta fondi, comunicazione, educazione Elisa Viganò Francesca Maconi Presidente Roberto Moretti Comitato DI GESTIONE Maura La Greca Myrta Canzonieri Alberto Finazzi Comunità dei sostenitori Carlo Pesenti Paolo Duranti Laura Grillo Lylen Albani Campagne e progetti educativi Piersilvio Fagiano Sergio Vicario Chiara Magni Campagne e progetti educativi Segreteria Carmen Martinez Partner italiani Federica Ronchetti Risorse Umane Volontari Sara Masper Risorse Umane Roberto Luca Calamandrei Fumagalli Personale Enrico Di Carlo Relazioni Relazioni con le aziende con le aziende Katia Traini Database Myrta Canzonieri Emma Lubrina Donatori Individuali Gianluca Belotti Collegio dei Revisori Michela Abrami Grandi donatori e lasciti Nazzara Giulia Alberto Pederzani Brescianini Cortinovis Donatori Individuali Mirela Dervishaj Consiglio d’Amministrazione Paolo Duranti Daniela Balin Supporto unità progetti Lucia Cattaneo Riccardo Contini Direttore Generale Maurizio Carrara Roberto Pogna Medico Lorena d’Ayala Valva Coordinatrice emergenze Silvia Crespi Desk Officer Stefano Piziali Presidente onorario Mariuccia Bordegari Psicologa Giacomo Agosti Eris Ceka Desk Officer PCM (Project Cycle Management) Stefania Cannavò Desk Officer Silvia Ciancarella Dino Fumagalli Consigliere per la raccolta fondi Stefano Piziali Migrazioni Attività editoriali Massimiliano Nicoletta Reggi Ianniello Luisa Bruzzolo Giangi Milesi Simona Ghezzi Campagne e progetti educativi Stefania Bettoni Ufficio stampa Cesvi è il membro italiano della rete europea Consiglio d’Amministrazione: Giangi Milesi (pres.), Paolo Magri (vice-pres.), Paolo Duranti, Gianluca Belotti, Roberto Moretti, Carlo Pesenti, Sergio Vicario - Collegio dei Garanti: Giovanni Moro (pres.), Antonio Candotti, Lella Costa, - Collegio dei Revisori: Francesca Maconi (pres.), Alberto Finazzi, Dino Fumagalli - Presidente onorario: Maurizio Carrara - Consigliere per la raccolta fondi: Luisa Bruzzolo - Collegio dei fondatori ad honorem: Pierluigi Bernasconi, Cristina Parodi, Carlo Pesenti, Gigi Riva, Giulio Terzi di Sant’Agata, Emilio Zanetti - Comitato di gestione: Paolo Duranti, Myrta Canzonieri, Piersilvio Fagiano, Giangi Milesi, Stefano Piziali Redazione: Nicoletta Ianniello Direttore responsabile: Giangi Milesi Cesvi Via Broseta 68/a - 24128 Bergamo tel. 035 20 58058 fax 035 260958 [email protected] - Cooperando 133 è stato spedito a 49.044 sostenitori del Cesvi. 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