Cooperando - Cesvi

140 - Giugno 2013
africa:
povertà e speranza
alle spalle. Brian ha 14 anni e da
cinque vive in strada, suo padre
era ricco ma lo ha cacciato dopo
essersi risposato. Talent ha 22 anni
e vuole fare il ballerino, ora sbarca
il lunario vendendo cd agli angoli delle strade perché deve mantenere tre figli. Vedo una ragazza
giovane, sembra una bambina che
culla la sua bambola, invece è Marute, 16 anni, che stringe al seno
il bimbo avuto due settimane fa.
Il padre del bambino è in prigione, lei non ha i genitori, dorme in
un ostello e passa la giornata qui.
Come lei altre due ragazze madri
mi raccontano le loro storie: Lucia
ha vent’anni e una bimba talmente bella che sembra finta. Non riesco a non coccolarla. La tengo in
braccio e le faccio scarabocchiare
il mio taccuino. Anche lei è stata
raccolta dalla strada dove andava a
prostituirsi. Di che cosa hai paura,
le chiedo: della polizia. Qual è il
tuo sogno? Imparare a fare i paralumi e venderli per guadagnarmi
da vivere. Per ognuno di loro, in
questo posto, c’è un sorriso e una
speranza di riscatto.
Il giorno seguente lasciamo la città per spostarci a sud e arrivare a
Bulawayo. Il paesaggio è magnifico, alberi immensi come i baobab,
jacarande dai fiori coloratissimi,
orizzonti sconfinati. La mattina
dopo ci addentriamo nelle campagne per raggiungere la zona di
Shase, dove 60 ettari di terra sono
stati trasformati in un’azienda
agricola che produrrà arance. La
comunità di Maramani è una delle più povere del Paese. Siamo al
confine con il Sudafrica, dove la
gente vive ancora nelle capanne
senza acqua e elettricità. Andrea
Ferrari-Bravo è il responsabile di
questo progetto, realizzato con il
“Mi piace il clima
di rispetto, lealtà e
fiducia che lo staff del
Cesvi sa creare con
le comunità locali.
Ognuno insegna e
impara qualcosa
dall’altro”.
Harare (Zimbabwe). Cristina Parodi
con i ragazzi della Casa del Sorriso
del Cesvi.
Sotto, con mamma e bambino della
comunità di Maramani.
sostegno della Commissione Europea e del Comune di Milano.
Mi spiega che sono coinvolte
272 famiglie e quando arriviamo
alcuni di loro stanno interrando
le ultime piantine. Come spesso
succede in Africa sono le donne
le più affidabili e precise nel lavoro dei campi, anche se magari zappano con il bambino piccolo sulle
spalle. Takalani vuole venirci a
salutare a tutti i costi. Lei ha un
figlio ormai grande e altri quattro
che sono morti. Crede che questo progetto porterà prosperità ai
villaggi. Ha 42 anni ma sembra
anziana, qui l’aspettativa di vita è
di 50 anni appena. È bello veder
collaborare le persone del Cesvi
con i locali. C’è rispetto reciproco, lealtà, fiducia in un obiettivo
comune: ognuno insegna e impara qualcosa dall’altro. Questo
è il senso e il valore della cooperazione. Che Paese bellissimo lo
Zimbabwe, penso ritornando a
casa e portandomi dentro le immagini e le storie che mi hanno
colpito. Sapete qual è la cosa più
emozionante? Salutare i bambini.
Io l’ho fatto in continuazione. E
sempre li ho visti illuminarsi in un
sorriso, come se fare “ciao” con la
manina fosse la cosa più bella del
mondo. Noi possiamo aiutarli in
tanti modi, e abbiamo il dovere
di farlo, ma quei bambini hanno
il potere di insegnarci la gioia di
vivere.
Poste Italiane S.p.A. – Sped. Abb. Post. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB Milano. In caso di mancato recapito, si prega inviare al CPM Mila no Roserio
per la restituzione al mittente che si impegna a pagare il diritto fisso dovuto.
di Cristina Parodi, foto di Fulvio Zubiani
Tatenda ha gli occhi neri e dolCesvi in questo Paese e diventacissimi. È una bimba di tre anni,
to il simbolo del successo della
orfana dei genitori morti di Aids.
cooperazione. Ma la lotta contro
Il suo nome in lingua africana siquesta malattia è tutt’altro che
gnifica “grazie”, come sembra dire
finita. Cinque delle bambine che
il suo sguardo di fronte alle cure e
vediamo cantare allegre filastrocall’affetto che riceve in un piccolo
che hanno contratto il virus. Ora
ma pulitissimo asilo di Harare, la
sono seguite dall’ospedale e accucapitale dello Zimbabwe.
dite dall’asilo, ma dopo i sei anni
Non è la prima volta che viaggio
cosa accadrà loro? Ecco perché il
con il Cesvi, Ong che sostengo orCesvi ha fondato ormai nove anni
mai da tanti anni. Con loro sono
fa la “Casa del Sorriso”, un centro
stata nel sud dell’India, per vedere
di accoglienza per adolescenti e
come hanno ricostruito i villaggi
ragazze madri che durante il giordei pescatori distrutti dallo tsunano possono venire a lavarsi, manmi, in Mozambico per raccontare
giare e ricevere cure mediche. Nel
la lotta contro la fame e la mal2004 erano diecimila i ragazzi di
nutrizione, e in Afghanistan dove
strada, oggi solo 700. E già questo
si impegnano a migliorare la conè un buon segno.
dizione delle donne dando loro la
A vederli i ragazzi di colore sempossibilità di imparare un mestiere.
brano giovani cloni di rapper
Ora la missione è visitare i progetti
americani. Con me scherzano e
della ex Rodesia, un tempo colonia
ridono, felici di questa attenziobritannica talmente ricca da essere
ne, ma hanno storie drammatiche
chiamata la Svizzera dell’Africa, e
oggi soffocata dalla crisi economica e dall’Aids. Ci sono volute diciannove ore di viaggio, due scali e
lunghe ore di attesa prima di essere
accolta all’aeroporto di Harare da
un blackout generale, ma anche
dal primo dei meravigliosi tramonti che tingono di arancio il cielo
africano.
L’asilo è il primo posto che visitiamo: accoglie fino a 60 bambini,
tutti con situazioni di abusi, povertà e disagi. Oltre a Tatenda mi
colpisce Takunda, un maschietto
vivace di quattro anni che porta
lo stesso nome del primo bambino nato sano da una madre sieropositiva grazie a un progetto del
focus bilancio 2012
F
ONERI
Oneri per progetti
Africa11.228.708
Asia8.259.250
America Latina
4.516.822
Balcani345.750
Medio Oriente
210.090
Europa Educational
1.367.564
Altri oneri di progetto
281.508
Totale Oneri per progetti
26.209.690
Accantonamento (utilizzo) fondi vincolati
per progetti
- 218.667
Oneri per attività di raccolta fondi
1.073.110
Oneri di supporto generale
969.955
Oneri finanziari
9
Oneri straordinari
167.461
TOTALE ONERI
28.201.559
Avanzo (Disavanzo) d’esercizio
-914.837
TOTALE ONERI A PAREGGIO
27.286.722
Il bilancio Cesvi è certificato da PricewaterhouseCoopers.
2
tajikistan
palestinA
HAITI
Myanmar
india
LAOS
camboG ia
vietnam
sud SUDAN
Giangi Milesi
Presidente
uganda
somalia
congo RDC
I settori strategici
kenya
SICUREZZA
ALIMENTARE
EMERGENZE
RENDICONTO GESTIONALE
A PROVENTI E ONERI
PROVENTI
euro
Proventi per progetti
da Privati3.907.392
da 5xmille
225.973
da Enti Governativi Italiani
3.039.199
da Organizzazioni Internazionali
5.080.624
da Nazioni Unite
4.381.292
da Unione Europea
9.780.969
da Enti Locali Italiani
367.178
Altri proventi di progetto
299.805
Totale Proventi per progetti
27.082.431
Proventi da attività accessorie
173.332
Proventi finanziari
5.074
Proventi straordinari
25.885
TOTALE PROVENTI
27.286.722
pakistan
BrasilE
PASSIVO
Patrimonio netto (al netto gestione esercizio) 3.078.839
Patrimonio vincolato per
progetti da completare
30.124.846
Trattamento di fine rapporto
di lavoro subordinato
110.327
Debiti1.030.298
Ratei e risconti
108.144
TOTALE PASSIVO
34.452.454
Fidejussioni1.374.066
afghanistan
LIBIA
mozambiCO
IMPRESE
sociali
INFANZIA
e giovani
LOTTA ALLE GRANDI
PANDEMIE
AMBIENTE
BOLIVIA
TOTALE ATTIVO
34.452.454
Fidejussioni1.374.066
albania
PERù
bilancio al 31 dicembre 2012
bosnia erzegovina
in dalla fondazione, le qualità del Cesvi
sono state l’innovazione e la capacità di
ATTIVO
euro
relazionarsi e allargare la compagine degli
Immobilizzazioni
stakeholder, creando ponti con mondi
Immobilizzazioni immateriali
110.058
vicini e lontani. L’innovazione è fattore di successo,
Immobilizzazioni materiali
567.794
Immobilizzazioni finanziarie26.106
ma poi il successo ci rende conservatori. Alla base
Totale Immobilizzazioni
712.958
dell’innovazione ci sono l’umiltà, la curiosità e
Attivo circolante
l’apertura a nuove visioni, anche attraverso il
Crediti per progetti rinnovamento della leadership.
da Privati
566.680
Nel 2012 abbiamo perciò avviato e concluso
da Enti Governativi Italiani
6.794.863
il processo che ha portato al passaggio di
da Organizzazione Internazionali
4.138.924
consegne attraverso la creazione della carica
da Unione Europea
10.993.374
di Amministratore Delegato, assunta da Paolo
da Nazioni Unite
1.523.688
Duranti per la sua riconosciuta esperienza
da Enti Locali Italiani
300.822
manageriale nel mondo profit.
da Partner
467.743
Dopo sette anni di presidenza operativa, è arrivato
Totale Crediti per progetti
24.786.094
per me il momento di assicurare al Cesvi una nuova
Crediti diversi
95.137
leadership. Sono certo che questo cambiamento
Disponibilità liquide
8.824.604
ci restituirà il primato nell’innovazione e una nuova
Totale Attivo circolante
33.705.835
visione del Cesvi, all’altezza della crisi economica e
Totale Ratei e risconti
33.661
delle trasformazioni sociali.
STATO PATRIMONIALE
zimbabwe
sudafrica
URUGUAY
MAPPA
DELLA POVERTà
Dato non disponibile
Popolazione che vive
sotto la soglia di povertà
(meno di 2 $ al giorno)
41 - 80 %
> 80 %
6 - 40 %
<5%
3.074.630
Beneficiari diretti
Progetti gestiti
Beneficiari indiretti
DIFFERENZIAZIONE DELLE FONTI
16 %
145
31.103.802
IMPEGNO NEL MONDO
1% 1%
IMPEGNO NEI settori STRATEGICI
1% 6%
1%
16%
3%
5%
15%
26.209.691
Costi per progetti
INDICE DI RADICAMENTO LOCALE
490
Collaboratori locali
Partner locali
INDICE DI efficienza
4%
12%
154
12%
43%
11%
Contributi non monetari
Donazioni e finanziamenti 2008-2012
bilancio preventivo 2013
4%
35.000.000
17%
1.581.359
30.000.000
Totale donazioni e finanziamenti
33.464.752
Donazioni da privati
31%
27.286.722
25.000.000
36%
19%
Donatori privati
Enti governativi italiani
Organizzazioni Internazionali
Unione Europea
Nazioni Unite
Enti locali italiani
Altro
Africa
Asia
America Latina
Balcani e Medio Oriente
Progetti in Italia e Europa
Altri oneri di progetto
88%
14%
Gestione delle risorse ambientali
Lotta alle grandi pandemie
Aiuto umanitario
Infanzia e giovani
Sicurezza alimentare
Impresa sociale e microcredito
Progetti in Italia e Europa
23.649.429
23.643.575
23.519.775
20.000.000
20%
32%
25.733.211
92%
15.000.000
10.000.000
7.565.094
Staff espatriato
Staff locale
Oneri attività istituzionali
Oneri attività di raccolta fondi
Oneri attività di supporto
6.007.4 82
5.000.000
0
2008
5.317.030
4.723.603
2009
2010
2011
4.133.364
2012
Budget previsionale
2013
Cooperando 140 - giugno 2013
3
Fai come
Cristina Parodi:
sostieni la Casa del
Sorriso dello Zimbabwe
Tatenda, Takunda, Brian sono solo alcuni dei bambini che Cristina Parodi ha incontrato nel suo viaggio in
Zimbabwe. Sono allegri, pieni di voglia di vivere, ma con una tragica eredità sulle spalle: la morte di entrambi i
genitori a causa dell’Aids. Una malattia che nell’Africa sub-sahariana colpisce 23 milioni di persone, lasciando
orfani 14 milioni di bambini e contagiando 16 milioni di donne. Come Marute e Lucia, ragazze madri a rischio
di violenza e prostituzione. Per tutti loro, Cesvi ha creato la Casa del Sorriso di Harare, un centro
di accoglienza in cui possono trovare un posto sicuro per dormire, mangiare, lavarsi e studiare.
30 €
75 €
120 €
260 €
Assicuri un pasto caldo
a un bambino
per un anno
Doni materiale scolastico
ai bambini della Casa
per un trimestre
Garantisci un anno
di cure mediche
a un bambino
Salvi due bambini
dall’Aids
Fai subito • In posta: c/c 772244 utilizzando il bollettino allegato - causale “Casa del Sorriso Zimbabwe”
• In banca: UBI - Banca Popolare di Bergamo IBAN IT 14 T054 2811 1010 0000 0001 000
la tua
donazione • Online: www.cesvi.org
PERSONE E FATTI IN BREVE - PERSONE E FATTI IN BREVE - PERSONE E FATTI IN BREVE
3 giugno Milano. Convegno “L’intento benefico e istituti giuridici
idonei” organizzato da Cesvi con
Fondazione Don Gnocchi e Opera San Francesco all’Auditorium
San Fedele. Tanti i temi: successioni, donazioni, assicurazioni sulla vita, trust e negozi fiduciari. Saluto del Presidente del Consiglio
Notarile di Milano e interventi dei
notai Antonio Mascheroni e Gian
Franco Condò.
1 giugno Gallarate (VA). Tre iniziative dedicate a sport e solidarietà per la Casa del Sorriso
di Harare, in Zimbabwe: La Tribù
che corre, Gallarate Night Run, 1°
Run to Africa. È allestita la mostra
“Let them play” di Giovanni Diffidenti. La giornata è patrocinata
dal Comune di Gallarate e dalla Provincia di Varese. Grazie a
Marco Orlandi e agli Amici del
Cesvi - Varese, Associazione
Venti9, Fufù Runners, Run and
Travel, Federazione italiana di
atletica leggera, 15° giro podistico del varesotto.
31 maggio Milano. IWBank apre
le porte ai figli dei dipendenti in un
pomeriggio all’insegna del divertimento e della solidarietà. L’iniziativa, promossa da Corriere Economia, sostiene la campagna Cesvi
“Stop Child Labour”. Allestito un
piccolo set con la fotografa Emanuela Colombo e la mostra “Workers” di Cristina Francesconi.
Grazie a Laura Berni, al Vecchio
Tagliere di Zanica e al Clown Albicocco.
26 maggio Bergamo. Al Festival
dell’Ambiente, iniziativa “Bergamo di tutti - Per una città più pulita
e più bella!” promossa dal Comune di Bergamo con Cesvi, Casa
dei Boliviani, Red Madre Tierra,
Celim Bergamo, Legambiente
Bergamo come parte del progetto “Dalle Alpi alle Ande” sostenuto
dal Comune di Milano. Cesvi è
presente anche con la mostra fotografica “L’energia del castaño”
di Pino Ninfa.
cooperando
cooperando
25 maggio Mozzo (BG). Saggio di
fine anno “Per accendere una stella” di MeG Studios al Teatro Agorà
con esibizioni di aerobica hip hop
e molte altre tipologie di danza.
Il ricavato è devoluto ai progetti
Cesvi a favore dell’infanzia. Grazie
a Fausto Bonati e Mariagrazia
Bombardieri. 21 maggio Bergamo. Conviviale
del Rotary Club Bergamo Nord a
favore del Cesvi con testimonianze
e racconti sulla Casa del Sorriso in
Brasile. Intervengono Giangi Milesi, presidente Cesvi, e la testimonial Cristina Parodi, mentre si
proiettano le foto di Fulvio Zubiani. Un ringraziamento particolare a
Giuseppe Chiesa, presidente Rotary Bergamo Nord.
al programma Cesvi-Gap Year in
India. Le ristampe delle fotografie
vengono distribuite a fronte di una
donazione per le Case del Sorriso
del Tamil Nadu.
2-15 maggio Milano. In occasione del Festival del Cinema
Africano, d’Asia e America Latina, mostra del fotografo Pino
Ninfa presso lo Spazio Oberdan
promossa dalla Provincia di Milano in collaborazione con il Centro Orientamento Educativo. La
mostra raccoglie tra l’altro le foto
realizzate in un workshop tenuto
dall’autore con i ragazzi del progetto Cesvi nella township di Philippi, in Sudafrica.
8-10 maggio Berlino. “Global Issues
Network Academy”, una tre-giorni
per dare l’opportunità ai più giovani
di diventare protagonisti della lotta
alla fame. Sette studenti italiani incontrano altri giovani europei partecipanti alla campagna “Food Right
Now”. Presenti Lylen Albani e Valentina Prati del Cesvi.
9 maggio Torino. Presso l’Università degli Studi di Torino, “Youth
to Business Forum”, evento internazionale di AIESEC per sostenere l’imprenditoria giovanile.
Apre i lavori Piero Fassino, sindaco di Torino. Cesvi partecipa
con un workshop a cura di Roberto Calamandrei e Laura Grillo sul tema della partnership tra
profit e non profit.
8 maggio Milano. Allo Spazio Fondazione Maimeri, mostra fotografica “Uno sguardo al futuro” di Katia Benassi e Cecilia Pennazio,
volontarie che hanno partecipato
6 maggio Bergamo. Una delegazione tajika composta da agricoltori, allevatori e rappresentanti
dei distretti coinvolti nei progetti
Cesvi è ricevuta dal Presidente
della Provincia di Bergamo, Ettore Pirovano. Ad accompagnarli
Giangi Milesi, presidente Cesvi, il
project manager Giuseppe Bonati, il desk officer Enrico Baccioni,
l’Assessore Provinciale all’Agricoltura Enrico Piccinelli e il dirigente Giulio Del Monte. L’obiettivo della visita in Lombardia è lo
scambio di esperienze in materia
di protezione ambientale, agricoltura e allevamento nelle aree
montane.
29 aprile Tulkarem (Cisgiordania).
Presso la Camera di Commercio,
cerimonia di chiusura del progetto di creazione di centri femminili
di microcredito e risparmio, realizzato da Cesvi con il sostegno
della Cooperazione italiana a favore di oltre 250 donne. Presenti
Rabiha Diab, Ministro delle Pari
Opportunità palestinese, e Tatiana Olivero, rappresentante Cesvi
in Palestina.
14 aprile Villa di Serio (BG). L’associazione boliviana Red Madre
Tierra, con Legambiente Bergamo e il Comune di Villa di Serio,
compie la piantumazione di 60 alberi di diverse specie autoctone.
Partecipano l’Ambasciatore della
Bolivia in Italia Antolin Ayaviri
Gomez e il Console Onorario di
Bolivia Giuseppe Crippa. L’attività si inserisce nel progetto “Dalle
Alpi alle Ande” realizzato con il
contributo del Comune di Milano e il patrocinio dei Comuni di
Villa di Serio, Bergamo e Albino,
coinvolgendo Cesvi e altre associazioni italiane e boliviane: Casa
dei Boliviani, Red Madre Tierra,
Celim Bergamo, Legambiente,
Ocma.
LETTERE E MESSAGGI
Le classi terze si sono cimentate nel “processo allo sviluppo insostenibile”. Grazie
a Cesvi per averci fornito questa opportunità di trattare tematiche complesse e di
attualità attraverso modalità alternative.
Tutte le classi sono state coinvolte positivamente e hanno partecipato con entusiasmo. La simulazione del “processo”
ha stimolato i ragazzi nell’assunzione di
ruoli diversi con grande senso di responsabilità e sana competizione. Il gioco di
ruolo ha consentito a tutti di sperimentarsi, imparando a ricercare le argomentazioni a sostegno della propria tesi, a costruire una propria posizione e a riflettere
sullo sviluppo economico. L’esperienza è
stata estremamente positiva dimostrando che si può imparare divertendosi.
Prof. Patrizia Grassi
I.S.I.S. Oberdan, Treviglio (BG)
Penso che il lavoro di sensibilizzazione
sui problemi del mondo globalizzato che
abbiamo svolto in classe avrà un bel coronamento nell’incontro di Berlino con
altri giovani. Sono molto contenta che
Alessandro e Matteo possano partecipare perché si sono sempre dimostrati
interessati e hanno approfondito anche in
modo autonomo gli argomenti proposti.
Grazie per il vostro lavoro e per il progetto del “processo”, che è stato una bella
esperienza per tutta la classe.
Prof. Paola Ghellini
Liceo Scientifico Maxwell, Milano
Grazie a tutti i professori che ci hanno
scritto in riferimento alla campagna Food
Right Now, che ha portato la formula
educativa del “processo” nelle scuole
per riflettere sui temi del diritto al cibo e
della lotta alla fame. Nel mese di maggio,
a Berlino, sette ragazzi hanno avuto la
possibilità di confrontarsi su questi temi
con altri giovani europei nell’ambito della
Global Issues Network Academy.
Ho trovato particolarmente interessante il numero di aprile di Cooperando. La
vostra opera meriterebbe molto di più
dell’aiuto che riesco a darvi. Per aiutarvi
ulteriormente passo ad altri, sempre, il
materiale che ricevo.
G. Olivieri Passeri
bimestrale
cesvi
Redazione: Nicoletta Ianniello - Direttore responsabile: Giangi Milesi Cesvi Via Broseta 68/a - 24128 Bergamo
tel. 035 20 58058 fax 035 260958 [email protected] - Cooperando 139 è stato spedito a 41.836 donatori Cesvi
.Abbonamento annuo: 15,00 €, gratuito per i sostenitori - Grafica: In.Studio, Bergamo - Stampa: Eurointermail, Ponte S. Pietro
BG Su carta riciclata - Autorizzazione: Trib. di Bergamo n. 21 del 15.4.1986 - Iscrizione ROC n. 3457 - Cesvi protegge i tuoi
dati. Per saperne di più: www.privacy.cesvi.org Editore: Cesvi fondazione onlus - ONG costituita il 18/1/85 riconosciuta il 14/9/88
Ente Morale n. 1 Reg. persone giuridiche Pref. BG Consiglio d’Amministrazione: Giangi Milesi (presidente), Paolo Magri (vicepresidente), Paolo Duranti (general manager), Gianluca Belotti, Roberto Moretti, Carlo Pesenti, Sergio Vicario - Collegio
dei Garanti: Giovanni Moro (pres.), Antonio Candotti, Lella Costa - Collegio dei Revisori: Francesca Maconi (pres.), Alberto
Finazzi, Dino Fumagalli - Presidente onorario: Maurizio Carrara - Consigliere per la raccolta fondi: Luisa Bruzzolo - Collegio dei
fondatori ad honorem: Pierluigi Bernasconi, Cristina Parodi, Carlo Pesenti, Gigi Riva, Giulio Terzi di Sant’Agata, Emilio Zanetti
Cesvi è il membro
italiano della rete europea