Per un`Unione migliore - Comune di Bagnacavallo

press LIETE
Qui Magazine
02/08/2012
Per un'Unione migliore
Indagine tra i dipendenti per capire quali sono
i settori che dovrebbero fare un salto di qualità
LUGO
Quale migliore location della Rocca Estense, in questi giorni
circondata dalle impalcature per lavori di
restauro e consolidamento, per la presentazione dei risultati dell' indagine sul "clima",
svolta nei mesi scorsi tra i dipendenti della
Bassa Romagna, ad un anno circa dalla sua
costituzione? Tramite posta elettronica era
stato somministrato un questionario che si
riprometteva di analizzare la percezione dei
dipendenti riguardo al cambiamento indotto
dall'accentramento di uffici e servizi.
I questionari restituiti (da compilare e reinviare ad un indirizzo prestabilito, in modo
da mantenere l'anonimato di chi rispondeva)
sono stati 447, pari al 67% dei dipendenti. La
partecipazione al sondaggio è stata dunque
elevata, forse proprio in considerazione del
fatto che era possibile esprime liberamente
la propria opinione e le proprie perplessità.
Un po' inaspettatamente, invece, la maggior
parte dei dipendenti si è detta favorevole al
processo di costituzione dell'Unione, riconoscendo che essa rappresenta il modo migliore di ridurre costi e servizi senza complicare il
rapporto tra cittadinanza e amministrazione.
In tutti e cinque i settori presi in considerazione per misurare i servizi offerti ai cittadini,
d'altra parte, i dipendenti registrano un peggioramento della qualità delle prestazioni. Il
risultato migliore è stato ottenuto dal comparto delle Attività Produttive in cui pare che
l'efficienza si sia ridotta solo per 19% degli in-
-
tervistati, quindi non così tanto come per l'edilizia con il 27,4%, ma soprattutto nella Polizia Municipale dove ben il 37% degli agenti si
dimostra scontento per come vanno le cose.
Questi dati, a prima vista, potrebbero essere considerati in modo negativo, come una
volontà da parte dei dipendenti di prendere
le distanze o in qualche modo allontanarsi
dal proprio ente, più probabilmente però,
sottolineano l'opinione diffusa secondo cui
la riduzione dei costi dei servizi erogati può
avvenire solo attraverso un ente sovracomunale come l'Unione, ma la qualità degli stessi
rimane meglio garantita dai singoli comuni
come enti di riferimento, in quanto più radicati al territorio.
Interessante si rivela anche il confronto con
l'opinione di un campione di cittadini, intervistati sulla medesima questione. In questo
caso infatti le risposte "non so" o "non voglio
rispondere" sono molto poche. I cittadini si
dimostrano desiderosi di esprimere le proprie considerazioni e ci tengono a dimostrare
di essere informati. Nonostante vi sia un calo
di identità rispetto al territorio in cui vivono,
gli abitanti della Bassa Romagna si riconoscono ancora come gruppo coeso e, anzi,
sono maggiori gli elementi di identifica zlone
sovracomunale nella terra di Romagna, piuttosto che quelli nel comune di appartenenza
o in cui risiedono. La fiducia nelle istituzioni, seppure in calo, anche per la campagna
mediatica sfavorevole, oltre che per la crisi
in atto, rimane elevata, soprattutto a livello
locale e i cittadini, a sorpresa, percepiscono
la costituzione dell'Unione della Bassa Romagna più positivamente dei suoi stessi dipendenti. Sicuramente l'accorpamento e la
centralizzazione dei servizi ha portato ad un
risparmio nella spesa e garantirà una migliore efficienza, senza nulla perdere in qualità,
anche se, per la maggior parte delle pratiche,
occorrerà arrivare fino a Lugo dai comuni
limitrofi in quanto sede della maggior parte
degli uffici. Solo nel settore della Polizia Municipale le opinioni dei cittadini e dei dipendenti sembrano coincidere, in quanto si è assistito ad un peggioramento della quantità e
qualità delle prestazioni, giustificato in parte
dal fatto che il numero degli agenti a disposizione, per un territorio così vasto come l'Unione, è davvero esiguo. Per quanto riguarda,
invece, la considerazione di cui gode l'ente
Unione tra i suoi dipendenti, il giudizio è
molto contraddittorio. Come si è evidenziato
in precedenza, tutti sembrano considerarla
un "male necessario" soprattutto nella situazione di crisi attuale, tuttavia alla richiesta di
meglio definirla nella sua funzione con alcuni aggettivi, prevalgono quelli che ne evidenziano aspetti negativi: il 37% degli intervistati
la ritiene sovraccarica, disorganizzata e inefficiente. Tuttavia l'andamento dei giudizi è
molto altalenante in quanto il 33% dei dipendenti la ritiene anche affidabile, organizzata
ed efficiente. Coerenza viene invece espressa
da tutti i dipendenti nel bocciare la comunicazione vista come inefficace e inefficiente
sia verso l'esterno, quindi al servizio dei cittadini, sia anche quella interna, per la trasmissione delle informazioni tra i vari comparti.
Il dato che emerge è la preoccupante mancanza di condivisione delle informazioni,
trasmesse in modo farraginoso, senza continuità e spesso in maniera tardiva e dunque
inutile. Nonostante le difficoltà della neonata Unione, dunque, dovute al cambiamento
dell'assetto interno, alla riorganizzazione e
all'accentramento, a quanto emerge dal questionario, la voglia di fare e l'entusiasmo dei
dipendenti restano alti a testimonianza del
fatto che tutti "credono" nel progetto Unione
e vogliono farne parte e portarlo avanti.
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02/08/2012
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Unione dei Comuni:
ok alla provincia unica
della Romagna
Posizione contraria, invece, per quanto
riguarda i tagli lineari della spending review
BASSA ROMAGNA - La
Giunta dell'Unione ha approvato un documento nel quale
vengono prese le distanze
dall'attacco indiscriminato
ed ingeneroso operato dal
Decreto Legge 95 del 6 luglio
(Spending Review) nei confronti delle autonomie locali.
"Riteniamo inaccettabili i tagli lineari operati dal Decreto,
che finiscono per occultare il
ruolo di sostegno agli investimenti, di tenuta dei servizi
socio-assistenziali e di garanzia dei diritti di cittadinanza
tipico delle autonomie locali
e regionali - afferma il presidente Raffaele Cortesi -. Gli
interventi di revisione della
spesa dovrebbero invece essere selettivi ed in grado di procedere di pari passo con progetti organici di riforma delle istituzioni". Sulla base di queste considerazioni la Giunta dell'Unione condivide le scelte di semplificazione
delle strutture amministrative, in particolare quelle rivolte a una
riorganizzazione più efficace dei servizi sul territorio. "In questo
senso - continua Cortesi - è importante la scelta del riordino delle
province, che finalmente supera i limiti di un dibattito sterile e demagogico sulla loro soppressione tout-court. La riorganizzazione
delle province attorno a funzioni più limitate e non sovrapponibili a quelle dei comuni singoli o associati in Unioni di Comuni,
la loro riduzione di numero in modo significativo concorre infatti
ad affermare il concetto di governo di area vasta e di città metropolitana. Un concetto che, se si vuole declinare concretamente in
maniera efficace, deve essere accompagnato in parallelo da altre
misure come, il riordino delle prefetture, l'accorpamento negli Uffici Territoriali del governo degli uffici periferici dello Stato". In tale
contesto assume rilevanza la proposta di individuare per l'intera
area vasta della Romagna un unico Ente Intermedio quale superamento graduale delle attuali tre province di Ravenna, Forlì-Cesena
e Rimini. "Crediamo che non possano essere sostenibili i tagli ai
trasferimenti ordinari a Regioni e Comuni, cui si aggiungono quelli
alla Sanità e al sistema dell'Istruzione e della Ricerca - conclude
il presidente dell'Unione della Bassa Romagna -. Il pericolo di depressione dei consumi che si è voluto allontanare dalla porta evitando l'aumento dell'IVA, rischia di rientrare dalla finestra con una
pesante ricaduta sulle politiche della salute, dell'assistenza sociale
e del trasporto pubblico locale".
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umore dei Comuni:
okalla provincia uvic
della Romagna
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orriere
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di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Periodicità: Quotidiano
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Polizia municipale impegnata nelle zone terremotate
LUGO. "Non solo Vigili". Oltre alle
molteplici iniziative messe in campo
dall'Unione (gemellata con Terre
D'Argine) nei confronti delle popolazioni terremotate dell'Emilia, da circa un mese si svolge l'attività di sostegno di 15 operatori della Pm. Sono
impegnati in particolare ad accompa-
gnare gli abitanti a vedere cosa resta
delle loro case, o ritirare qualcosa
dalle abitazioni, a far giocare i bimbi
nelle tendopoli, a spingere le carrozzelle degli anziani ,verso i box dei servizi igienici, portare generi alimentari, bevande, vestiti. un'attività molto apprezzata dalla popolazione.
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tinionedeiConmni:
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u
Unione dei Comuni:
i cittadini approvano
i dipendenti un po' meno
LUGO. Che opinione
migliore, con un voto tra 8
hanno i cittadini dell'U- e 10 dal 45,1% del campionione dei Comuni della ne, mentre la media comBassa Romagna. Un son- plessiva di voto è pari a 7.
daggio curato da M.V. di Per il 51% degli interviModena tasta il polso alla stati si tratta di un modo
collettività. Sono state ef- per ridurre i costi dei serfettuate interviste telefo- vizi.
niche ad un campione di
Per quanto riguarda la
oltre 700 persone, rappre- fiducia nella pubblica amsentativo della popolazio- ministrazione locale (Cone dei 9 comuni dell'Unio- muni e Unione), pur ragne. Aspetti approfonditi: giungendo la piena suffil'immagine della Bassa cienza (voto medio 6,5)
Romagna intesa come ter- non mancano gli aspetti
ritorio diffuso, l'Unione critici: il 21,8% vorrebbe
come ente istituzionale e che fosse migliorata la
l'efficacia della comunica- qualità dei servizi erogazione tra enti.
ti e cittadiI dipenTutti colgono la
ni.
denti. Quenecessità di ridurre stionari soL'immagii costi dei servizi
ne. La magno stati ingior parte
viati ai 670
degli intervistati (63,5%) dipendenti di Unione e Codescrive la Bassa Roma- muni: 447 sono stati restigna come un territorio tuiti, pari a circa il 67%.
"forte" e si dichiara con- Anche i dipendenti hanno
tenta di appartenere a attribuito all'Unione dei
questo ambito territoria- Comuni la funzione prinle, con voto medio di 8 su cipale di ridurre i costi dei
una scala da 1 a 10. Molto servizi (media voto 6,2),
favorevole (75,4%) il pare- un modo per migliorare la
re dei giovani in età com- qualità dei servizi (media
presa tra i 18 e i 29 anni. voto 5,1), che però allo
Tra le cose più apprezzate stesso tempo non è ritenutroviamo l'ambiente to un elemento di compli(11,2%), la vivibilità (8,9 cazione nel rapporto tra
%), i servizi (7,1 %) e la cittadini e pubblica amgente (22,4%).
ministrazione (media voL'istituzione. Alto l'indito 5,5).
ce di conoscenza e di conUn dato significativo si
divisione (82,3 %). Per rileva nel confronto delle
quanto riguarda i servizi, percezioni sulla qualità
oltre il 76% della popola- dei servizi trasferiti all'Uzione sa quali sono i prin- nione. Qui i dipendenti dicipali gestiti dall'Unione mostrano un atteggia(Commercio, Polizia mu- mento decisamente più
nicipale, Servizi educati- critico rispetto ai cittadivi, ecc...). La qualità dei ni e una percentuale molservizi viene giudicata to elevata risponde di non
sapere valutare l'effettiva
qualità dei servizi.
Nel definire l'ente per il
quale lavorano i dipendenti hanno evidenziato
una sostanziale alternanza di valutazioni positive
e negative, con percentuali tra loro simili. Elemento di criticità è stato individuato nella comunicazione interna tra servizi e
aree organizzative, con una media voto di 4,9, mentre migliore appare la percezione di quella esterna,
anche se non sufficiente
(media voto 5,9).
Le domande che si riferivano all'investimento
nel proprio lavoro ottengono però una percentuale molto elevata di giudizi
positivi, con il 68,4% che
ti e obiettivi e su aggiornamento e formazione.
Ma le maggiori critiche
vanno alla scarsa valorizzazione delle professionalità e al riconoscimento
del merito individuale.
Amalio Ricci Garotti
attribuisce un voto tra 7 e
10 alla propria voglia di fare.
I dipendenti hanno attribuito maggiore soddisfazione agli aspetti pratici, legati alla sicurezza economica e lavorativa; a
seguire gli aspetti operativi di autonomia e di relazione con i superiori, oltre
al riconoscimento del proprio lavoro da parte dei
cittadini. Ottengono voti
bassi gli aspetti legati al
coinvolgimento su proget-
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Unione dei Colmali:
i cittadini approvano
i dipendenti uopo' meno
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di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
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N." C." V." LLO
Prosegue la rassegna "Bagnacavallo al cinema",
al Cineparco delle Cappuccine, con la proiezione
di "A dangerous method". Ingresso: 5 euro. Info:
329 2054014.
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RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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BAGNACAVALLO
Tutti a passo
di tEloogie-Woogie'
Sarà un viaggio nella storia del
boogie-woogie a inaugurare h
prima edizione del
Bagnacavallo Festival, martedì
7 alle 21.30 presso chiostro
dell'ex convento di San
Francesco. Si esibirà infatti
'Hot Boogie. Trio. Per
informazioni: 0545 63002.
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il Resto del Carlino
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RAVENNA
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BAGNACAVALLO
biblioteca Ta•oni sarà chiusa
per la consueta pausa estiva
da lunedì 6 al 25 agosto.
Riaprirà poi lunedì 27 con
l'orario estivo di apertura
tino a metà settembre.
•
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04/08/2012
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LUGO Sono stati oltre 200 i partecipanti alla festa 'Mezzo secolo - Il 'mak& 1962 in festa',
che al centro sodale `Cà Vecchia' di Voltana ha raccolto in una grande cena chi ha compiuto
50 anni nel 2012. Inizialmente la festa doveva raccogliere solo partecipanti voltanesi, poi si è
allargata a 50enni (e loro famiglie) di tutta la Bassa Romagna. Serata coronata infine dal
concerto dei 'Judy Testa Band'
BAGNACAVALLO Si chiudono in questi giorni i Centri ricreativi
educativi estivi promossi dal Comune a Bagnacavallo e Villanova presso le
scuole primarie e secondarie di primo grado, le scuole dell'infanzia e i nidi.
Attivi dal 2 luglio, i Centri estivi hanno visto la partecipazione di 515
tra bambini e ragazzi.
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il
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Resto del Carlino
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IN PIAZZA NUOVA CONCERTO DEL CHITARRISTA PULKINONAM
Fuoriprogramma d'eccezione in Piazza Nuova. David Pulkingharn fa tappa
oggi a Bagnacavallo, con un concerto in programma alle 21.30. Chitarrista
di fama internazionale vanta collaborazioni con Bruca Springsteen. Poi
Giulia Millanta cantautrice fiorentina presenta il suo nuovo album.
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Prove d'esame per 4 posti
IL sindacato Uil-Fpl organizza un corso preparatorio per i concorsi per l'assunzione a tempo indeterminato di
due istruttori di vigilanza (categoria
C1) e di due istruttori direttivi di vigilanza (categoria Di) nel Corpo di Polizia Municipale dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna. 11 corso si
svolgerà alla Uil di Ravenna, dal 27
agosto al 5 settembre. Le prove d'esa-
me, ricorda la Uil-Fpl, sono in programma il 12 settembre per la categoria Ci e il 19 settembre per la DL 11
corso, gratuito per gli iscritti e con un
modesto contributo per i non iscritti,
prevede anche la distribuzione delle
dispense di studio relative alle tematiche delle prove e il rilascio dell'attestato di partecipazione. Per informazioni
ed iscrizioni telefonare al 3929889959.
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Direttore Responsabile: Franco Fregni
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BAGNACAVALLO
Visioni alle
Cappuccine
Il grande cinema internazionale continua a essere
protagonista della programmazione estiva dell'arena delle Cappuccine.
I prossimi appuntamenti di
"Bagnacavallo al cinema"
prevedono infatti per stasera "A dangerous
method" di David Cronenberg, film nel quale il regista canadese indaga il rapporto tra Sabina Spielrein
e il celebre psicanalista
Carl Gustav Jung mostrando l'evolvere della loro relazione ed entrando in
profondità anche nel rapporto maestro/discepolo
che si va costruendo tra
Freud e Jung. Cronenberg
indaga sul processo di elaborazione delle cause di
disagio fra tre persone in
costante ricerca, incanalando nella parola (scritta
e parlata) i segni dell'elaborazione delle pulsioni.
Domani e lunedì tornerà
invece sullo schermo dell'arena delle Cappuccine
"The Artist", di Michel Hazanavicius, il film muto rivelazione del 2011 che è
valso al protagonista Jean
Dujardin il premio come
miglior interpretazione
maschile all'ultimo Festival
di Cannes e che ha spopolato agli Oscar 2012 con
ben 5 statuette. Il regista
francese porta sullo schermo nella forma di un film
muto in perfetto stile Anni
Venti una storia divertente
e avvincente il cui protagonista, George Valentin,
è un notissimo attore nella
Hollywood del 1927 che si
troverà a essere affiancato
dalla ballerina e attrice
Peppy Miller. Valentin seguirà l'ascesa della carriera
della compagna, che sarà
oggetto di una ulteriore
svolta quando il sonoro
prenderà il sopravvento e
George Valentin verrà dimenticato.
La rassegna curata da Ivan
Baiardi e Gianni Gozzoli
del Cinecircolo Fuoriquadro per il Comune, continuerà ogni sera alle 21.30
fino al 30 agosto.
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ROMAGNA
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FAENZA LUGO
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Emergenza siccità Non cade una goccia:
chiudete i rubinetti, o si paga (e parecchio)
Anche i sindaci della Bassa Romagna hanno emanato una nuova ordinanza mirata
al contenimento dei consumi di acqua
che resterà in vigore fino al 30 settembre.
Una misura resa necessaria a seguito del
protrarsi della situazione di crisi idrica,
come già evidenziato dalla Regione.
Le ordinanze emanate dai sindaci riguardano l'utilizzo di acqua potabile, attraverso l'invito a tutti gli utenti a limitare
il prelievo e il consumo dell'acqua derivata da pubblico acquedotto agli stretti bisogni igienico-sanitari e domestici.
La cittadinanza è invitata inoltre a evitare ogni spreco e ad adottare ogni accorgimento utile a un risparmio idrico, e in
particolare a: montare nei rubinetti gli appositi dispositivi frangigetto che mediante
la miscelazione di aria e acqua possono
consentire un risparmio idrico fino al
50%; non utilizzare l'acqua corrente per il
lavaggio di piatti o verdure, ma soltanto
nella fase di risciaquo; preferire la doccia
al bagno, con un risparmio d'acqua fino
al 75% se si ha l'accortezza di chiudere
l'acqua mentre ci si insapona.
Fino al 30 settembre, l'uso di acqua potabile è vietato per quanto riguarda il lavaggio di aree cortilizie e piazzali, il lavaggio domestico di veicoli a motore, l'innaffiamento di campi da calcio con manto
erboso e dei campi da tennis, il riempimento di piscine, fontane ornamentali,
vasche da giardino e il funzionamento di
fontanelle a getto continuo. In caso di violazione delle disposizioni contenute nelle
ordinanze è prevista l'applicazione di una
sanzione da 25 a 500 euro.
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IN SCENA
Insieme David Pulkingham e
Giulia Millanta a Piazza Nuova
BAGNACAVALLO Fuori programma d'eccezione in
Piazza Nuova a Bagnacavallo: alle date dei martedì live si aggiunge la serata di oggi, con il grande David
Pulkingham, chitarrista di fama internazionale che
vanta collaborazioni con Bruce Springsteen, Alejandro
Escovedo e Rem. Il musicista accompagnerà la cantautrice fiorentina Giulia Millanta che presenterà la sua
ultima produzione discografica, l'album "Dust and Desire". Il concerto, a ingresso libero, avrà inizio alle 21.
David Pulkingham
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Direttore Responsabile: Franco Fregni
Non ci crede
nemmeno
chi ci lavora
I dipendenti bocciano
l'Unione dei Comuni: i servizi per i
cittadini sono insufficienti
CLAMOROSO
nsoddisfatti del loro lavoro, ci credono poco perché non ci sono le condizioni giuste per svolgerlo
al meglio, e ne farebbero
volentieri un altro. L'unico motivo per cui si sta ancora dietro
una scrivania o impiegati in
qualche funzione dell'Unione
dei Comuni della Bassa Romagna è una "necessità di tipo economico". Insomma: lo stipendio;
che non viene giudicato neppure soddisfacente, e comunque
bloccato, senza prospettiva di
crescita. Del resto, le mansioni
che sono chiamati a svolgere
per i cittadini sono considerate
non del tutto soddisfacenti per
il pubblico.
Sono disarmanti i risultati resi
noti dalla presidenza dei Nove
comuni sul questionario somministrato ai 670 suoi dipendenti. Innanzitutto: solo in 447 hanno risposto alle domande, considerando evidentemente l'operazione dell'Unione - che ha già
avuto un suo primo tempo con
una indagine tra i cittadini, raccogliendo, tra loro, appena 717
pareri su 2365 persone contattate - una perdita di tempo.
Un "giochino", comunque sia,
costato ai contribuenti - tra sondaggi e restyling delle strategie
comunicative del supercomune
- qualcosa come 10mila euro.
Veniamo ai dati. I dipendenti
dei Comuni - ora per la stragrande maggioranza passati in
carico all'Unione della Bassa
Romagna - pensano che sì, in
effetti, con il nuovo ente si possano ridurre i costi della macchina amministrativa. Ma è un
giudizio da sufficienza risicata,
con una media del 6,2. Che il supercomune sia in grado di migliorare la qualità dei servizi per
i cittadini, invece, è una chimera
a cui - slogan politici a parte non crede nessuno: la valutazione si becca una sonora bocciatura, del 5,1.
I dipendenti - quindi: chi ben
più di noi comuni cittadini conosce i meccanismi interni dei
servizi con cui ogni giorno ci
confrontiamo - dimostrano un
atteggiamento decisamente più
critico sulla qualità di quanto il
supercomune riesce a realizzare.
Anche l'ambiente di lavoro è
giudicato sfavorevole. Addirittura, la comunicazione interna tra
i vari uffici si becca una media
del 4,9. Ci spiegano così perché,
spesso, come sappiamo tutti
quanti, malgrado chi si impegna
al lavoro, entrare in un Comune
è come piombare in un girone
senza fine, tra rimpalli di re-
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
sponsabilità tra un ufficio e l'altro per risolvere una misera pratica.
Tra i dipendenti pubblici nor
manca la voglia di fare (si attribuiscono un voto tra il 7 e il 10)
ma, evidentemente, è la macchina dentro la quale anche i lavoratori sono inseriti a non funzionare a dovere. Tanto che i pii;
ammettono di attribuire il valore
più alto al proprio mestiere proprio a necessità di tipo economico (media voto 8,1). Solo ir
seconda posizione, con un votc
medio del 7,5, troviamo l'affermazione di fare qualcosa in cu
si crede, mentre scivola al 6,9 i
voto dato alla domanda se il lavoro svolto sia effettivamente
coincidente con le proprie aspirazioni.
Anche perché, evidenziano
lavoratori, le maggiori difficol2
interne sono dovute - tra l'altrc
- alla scarsa valorizzazione delle
professionalità di ciascuno e a
riconoscimento del merito individuale.
Coloro che sono maggiormente insoddisfatti sono i giovani sotto i 34 anni così come
chi ha fino a 44 anni; le categorie giuridiche più basse e coloro
che hanno maturato fino a 15
anni di lavoro. I dipendenti dei
Comuni sono più insoddisfatti
degli aspetti del lavoro, rispetto
a coloro che lavorano nell'Unione o in entrambi gli enti.
I dipendenti dell'Unione dei
Comuni, almeno quelli che hanno risposto al questionario (i167
per cento), sollevano dunque
problemi grossi sul funzionamento della macchina amministrativa che sono chiamati ogni
giorno a condurre.
Chissà che l'operazione "sondaggio", con tutto l'impegno
profuso da febbraio ad oggi ai
piani alti dell'Unione, non faccia
capire a chi di dovere - indirizzo
politico e braccio operativo dirigenziale - l'urgenza di cambiare marcia. Per i lavoratori dell'Unione, e soprattutto per i cittadini.
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Non ci crede
nemmeno
chi ci Lumi
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C'È LAVORO ALL'ORIZZONTE
'or
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Si assumono vigili urbani
La Uil Fpl organizza un corso preparatorio per i concorsi per l'assunzione a
tempo indeterminato di due istruttori di vigilanza (cat. C1) e di due istruttori direttivi di vigilanza (cat.D1) presso il corpo di polizia municipale dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Il corso si svolgerà presso la Uil di
Ravenna nel periodo tra il 27 agosto e il 5 settembre. Le prove scritte d'esame sono in programma il 12 settembre per il Cl ed il 19 settembre per il Dl.
Il corso, gratuito per gli iscritti e con un modesto contributo per i non iscritti al sindacato, prevede anche la distribuzione delle dispense di studio relative alle tematiche delle prove ed il rilascio dell'attestato di partecipazione.
Info e iscizioni al 3929889959.
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pressunE
FOC E
DI
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
Direttore Responsabile: Franco Fregni
04/08/2012
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
La Bassa Romagna
al fianco dei terremotati
IL CASO Anche gli agenti della
polizia municipale impegnati in
Emilia. Dai servizi di sicurezza
a una parola di conforto alle
popolazioni colpite dal sisma.
Una pattuglia continua ad
operare ogni fine settimana in
provincia di Modena
ono passati due mesi dal terremoto che ha sconvolto l'Emilia Già
dal 27 giugno il Consiglio dell'U- s •—
nione dei Comuni della Bassa Romagna ha approvato all'unanimità la pro4 ài ....4
posta il gemellaggio con l'Unione Terre
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.,
d'Argine, nel Modenese, che comprende i
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comuni di Soliera, Carpi, Campogalliano,
Novi. Si è così attivata una rete per pro- ° diLeg ii.
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,muovere una raccolta di fondi per la rico- ' li
struzione degli edifici scolastici. Sono state Al lavoro Vigili nel modenese
orientate in questa direzione le raccolte
provenienti da varie iniziative dei Comuni,
anche in collaborazione con il volontariato. Altre iniziative sono state messe in
campo per assistere i bambini e gli anziani e per una nuova scuola a Novi. Gli agenti della polizia municipale della Bassa Romagna, fin dai primi momenti sul
posto, non hanno svolto solo funzioni di polizia locale ma tante altre attività di
sostegno. Non solo vigili, dunque, ma anche persone che si sono impegnate in
attività di supporto e solidarietà. Gli agenti, quindi, non sono stati solo impegnati
a dirigere il traffico o a impedire l'accesso alle "zone rosse" o impegnati nella vigilanza antisciacallaggio, ma anche, e soprattutto, a parlare con la gente, ad accompagnare gli abitanti a vedere che cosa resta delle loro case, a ritirare qualcosa
dalle abitazioni, a far giocare i bimbi nelle tendopoli, a spingere le carrozzelle
degli anziani che dovevano andare nei box dei servizi igienici e, ancora, a portare
generi alimentari e vestiti. Un servizio ulteriore è stato quello di mantenere i contatti con gli ospiti della tendopoli e i vari municipi. Un altro servizio si è svolto nel
monitoraggio delle zone di campagna dove ci sono allevamenti di bovini non più
agibili a causa del terremoto. L'impegno dei nostri agenti non finisce qui: anche
nelle prossime settimane saranno presenti nei fine settimana con una pattuglia.
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