Cultura e Turismo Pubblica Amministrazione

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Cultura e Turismo Pubblica Amministrazione
INDICE
Cultura e Turismo
Sagre e feste in Romagna
31/08/12
2
Qui
Quarto e ultimo appuntamento con la rassegna Cinemadivino
01/09/12
Corriere Romagna Ravenna
4
Corriere Romagna Ravenna
5
Russi
01/09/12
‘Dal grano al pane’, la tradizione contadina rivive nella sagra di San Pancrazio
01/09/12
Il Resto del Carlino Ravenna
Cinema e integrazione alla Rocca Melandri di Russi
01/09/12
Il Resto del Carlino Ravenna
La scoppiettante fine estate della fira
01/09/12
9
La Voce di Romagna Ravenna
L’ARTE DI SETT DULUR
01/09/12
10
La Voce di Romagna Ravenna
Prima del Lido di Venezia c’è la Rocca di Russi
01/09/12
7
8
La Voce di Romagna Ravenna
Premio alla migliore pagnotta romagnola
01/09/12
6
11
La Voce di Romagna Ravenna
Pubblica Amministrazione
Via alla card unica: tessera sanitaria e carta d'identità
01/09/12
Il Sole 24 Ore
Patto, ginepraio di adempimenti
01/09/12
13
Italia Oggi
Le finanze ai sindaci: sull'Imu niente calcoli affrettati
01/09/12
Italia Oggi
Beni e servizi gonfiano la spesa
01/09/12
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Italia Oggi
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press unE
31/08/2012
Ced
Periodicità: settimanale
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Salvatore San germano
Diffusione: n.d.
svergue. sagre
Qui magazine N. 31/ 30.082012 p. 39
Sagre e feste in Romagna
Ecco alcuni appuntamenti fino a ottobre
ROMAGNA Ecco una piccola selezione delle sagre e feste di paese che ci accompagneranno da fine agosto ad ottobre nella provincia di Ravenna e non solo.
Occasioni per assaporare piatti tipici e inconsueti, per rivivere la
storia delle nostre terre, per gustare appieno la bellezza dei nostri
borghi e città e per divertirci in compagnia con spettacoli, giochi,
rievocazioni medievali, buon cibo e buon vino.
Sabato i settembre alla Rocca di Bagnara di Romagna si terrà
la Festa del Castello, che unirà momenti di approfondimento
culturale, spettacoli, rievocazione storica e gastronomia. Nel pomeriggio di sabato, alle ore 15, aprirà 1' accampamento medievale
a cui seguirà la cerimonia d'inaugurazione con visita guidata alla
nuova sala "Signori della Rocca". Alle 18 si terrà lo spettacolo d'arme e d'assedio alla Rocca e alle 19 aprirà l'Osteria del Castello. Nel
seminterrato della Rocca verrà inaugurata la mostra "La tortura nel
Medioevo. Strumenti di morte'. Dalle 19 si esibiranno gli sbandieratori, mentre alle 21 si esibiranno in concerto i "Cisalpipers" e concluderà la festa un agguerrito duello di spade e fuoco.
Fino al 9 settembre invece, all'Oratorio San Paolo di Massa
Lombarda, si tiene la Festa della Ripresa Palio del Timone,
giunta alla 37a edizione. La festa prevede spettacoli, iniziative, e
gastronomia. La rievocazione storica rinascimentale è dedicata al periodo in cui il marchese Francesco D'Este, terzogenito di
Alfonso D'Este duca di Ferrara, fece della città la sua dimora, trasformandola in un importante centro del ducato estense. 1110 settembre si svolgerà, come tradizione, la rievocazione storica della
Festa Estense con gli antichi mestieri rinascimentali, il mercato
dei prodotti artigianali, la partita di scacchi e stand gastronomici a
tema. Punto culminante della festa è il Palio del Timone, con cortei per le vie del centro storico, per la benedizione del palio il 10 e
11 settembre.
A Cervia, il 7,8 e 9 settembre, presso i Magazzini del Sale avrà luogo Sapore di Sale, la rievocazione della storica Rimessa del Sale
e la riscoperta di antichi mestieri e sapori legati all'"Oro bianco" ed
alla sua tradizione attraverso una sagra ricca di momenti conviviali. Lo scopo della Sagra è rievocare le tradizioni passate con iniziative a tema: si parte dalla rievocazione storica della "Rimessa del
Sale", proseguendo con la riscoperta di antichi mestieri e sapori
legati all'Oro Bianco" per arrivare a momenti conviviali, espositivi
e di spettacolo.
])al 13 al 17 settembre la Fira di Sett Dulur animerà Russi: la sagra
anima la città con concerti, spettacoli di cabaret, di musica tradizionale romagnola, e, di notte, i fuochi artificiali che chiudono in
allegria le ultime serate della domenica e del lunedì. Si potrà visitare il mercato ambulante, il Luna Park ricco di attrazioni divertenti,
mostre d'arte e fotografia storica, inoltre tanti i ristoranti e stand
gastronomici aperti. A questo si affianca il tradizionale Festival dei
cantastorie che trova un originale palcoscenico anche nei cortili e
nelle vie del centro.
A Conselice si potrà partecipare, dal 13 al 17 settembre, alla Sagra
del Ranocchio. Saranno cinque le giornate che vedranno il cenPagina 2
tro della città animarsi con spettacoli singolari, la sagra ripropone
-
Sapore di sal e aCervia
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una mostra di h obbistica , con un mix di collezionisti e piccoli artigiani; accanto alle manifestazioni sportive tradizionali, quali il raduno d'auto d'epoca, il raduno ciclistico amatoriale del ranocchio,
il palio delle trottole. Interventi di gioco, animazione e mercatino
dei ragazzi.
La Sagra della Patata e Sagra Paesana animerà SantAlberto
nelle giornate dal 14 al 16 e 29 e 30 settembre. La patata sarà presentata ai visitatori in piatti gustosi e saporiti della tradizione romagnola, lo stand gastronomico verrà allestito nell'area del campo
sportivo e funzionerà nelle serate di venerdì e sabato e la domenica per tutta la giornata. Nel tardo pomeriggio di sabato avrà luogo
la patapodistica, in serata piano bar. Domenica 16 lo stand aprirà
dalle 12 e proseguirà a servire prelibatezze fino a tarda sera. La
Sagra Paesana del 29 e 30 settembre si svolgerà nella piazza principale del paese, domenica 30 con intrattenimenti musicali, lotteria,
esposizioni e a conclusione fuochi d'artificio. Durante il periodo
della sagra paesana saranno presenti giostre.
La Festa dell'Uva, risalente al 1929, è un tradizionale appuntamento convegnistico e gastronomico che vede i repubblicani affrontare a San Pietro in Vincoli i principali temi di attualità politica ed economia. La sagra, che avrà luogo dal 19 al 25 settembre,
rende inoltre omaggio alla vendemmia appena iniziata, anche con
disfilata
16 di carri allegorici. Si tratta di una sorta di rito propiziatorio
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Direttore Responsabile: Salvatore San germano
per impedire che nulla intervenga a rovinare il vino nuovo.
Dedicata al patrono della città di Bagnacavallo, la Festa di San
Michele, dalle origini antichissime, si svolge dal 27 al 30 settembre. La manifestazione ha come teatro le vie, le piazze e gli scorci
pii) belli del centro storico. Spettacoli di strada, momenti di animazione, concerti, musica sacra nelle chiese, giochi, visite guidate
animano la festa. Innumerevoli sono le osterie, aperte per l'occasione in originali ambientazioni in cui è possibile gustare piatti
della tradizione o nuove proposte culinarie.
Le prime tre domeniche di ottobre, 7,14 e 21, San Cassiano ospita
la tradizionale Sagra della Polenta, piatto contadino per eccellenza che ha nutrito le generazioni passate fino a tempi recenti.
La Sagra si svolge sulla strada del paese ed è anche occasione per
visitare i ruderi del vecchio Castello che dal 1292 sovrasta San
Cassiano. Le varie mostre, il mercato dei prodotti tipici locali, il
mercatino dell'usato e del libero scambio fanno da cornice ad un
fumante piatto di polenta accompagnato da un buon bicchiere di
vino novello.
La Sagra della Zucca e dell'Uva Bacarona, Borgo Rivola, Riolo
Terme offrirà domenica 14 ottobre una giornata dedicata all'esposizione, alla vendita e alla degustazione. Protagonisti della sagra
saranno la Zucca e l'Uva Bacarona, quest'ultima è una particolare
tipologia di uva da tavola di colore rosso che ha la caratteristica di
maturare ad ottobre. Tra esposizioni, vendita e degustazioni, si
promuoveranno i vari tipi di zucca (decorative, commestibili, per
l'igiene o il lavoro) insieme ai prodotti locali stagionali del territorio.
Il 20 e21 ottobre, si svolge nel cuore dell'Appennino faentino, a
Casola Valsenio, la Festa dei Frutti Dimenticati. Dal sabato pomeriggio alla domenica sera gli agricoltori casolani espongono nel
centro storico i frutti autunnali raccolti da vecchie piante sopravvissute ai mutamenti colturali. Azzeruole, noci, avellane, prugnoli, mele della rosa, corniole, melagrane, corbezzole, giuggiole, pere
volpine, cotogni, marroni e nespole proposti sia al naturale che
lavorati sotto forma di confetture, cotognate, brodo di giuggiole e
così via. A questa mostra mercato si accompagna tutta una serie di
altri allestimenti, decorazioni e ricostruzioni che rimandano alle
atmosfere del mondo rurale di un tempo, uno stand gastronomico
offre specialità autunnali e i ristoranti preparano, per l'occasione,
piatti a base di frutti dimenticati.
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31/08/2012
Periodicità: settimanale
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orriere
di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti
01/09/2012
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
RUSSI
Quarto e ultimo appuntamento
con la rassegna Cinemadivino
• Quarto e ultimo appuntamento per la mini rassegna "Un film per incontrare
l'altro" realizzata nell'ambito di Cinemadivino
(www.cinemadivino.net) in
collaborazione con il Comitato Gemellaggio di Russi
all'interno del giardino della Rocca. Questa sera, alle
21.30, verrà proiettata la
pellicola di Ermanno Olmi
"Il villaggio di cartone". Lo
spettacolo sarà preceduto,
alle 19.30, dall'apertura dello stand gastronomico e del
banco di assaggio con i vini
dell'azienda agricola Francesco Donati. Ingresso 12 euro comprendente film, visita
all'azienda e tre degustazioni. Per prenotazioni, è possibile contattare il numero
345 9520012.
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Cronaud Raverna
--Sull'isola con Veltroni
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orriere
di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti
01/09/2012
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Cinemadivino nei Giardini
della Rocca
(www.cinemadivino.net) con
"Il villaggio di cartone" di
Ermanno Olmi. La serata si
aprirà alle 19.30 con
l'apertura dello stand
gastronomico e del banco
d'assaggio. Film alle
21.30. Info: 345 9520012.
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il Resto del Carlino
RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
RUS, DOMANI MOSTRE E GASTRONOMIA
`Dal grano al pane', la tradizione contadina
rivive nella sagra di San Pancrazio
QUARTA edizione, domani, detta manifestazione cutturate 'Cibo e conviviatità in Romagna', quest'anno
dal tema: 'Dal grano al pane'. L'iniziativa è in programma per tutta la giornata presso il Museo della
vita contadina a San Pancrazio di Russi,
La giornata inizierà al museo, in via XVII novembre,
dove alle 9,30 verrà inaugurata la mostra fotografica di Fiorenzo Tebatch 'Dall'aratura alla produzione
del pane' (la mostra rimarrà allestita fino al termine della sagra paesana del 14 ottobre) a cui parteciperanno anche il prof. Mario Guríoti, la dottoressa
Maria Guizzardi e Vittorio Pezzi che, alte ore 10, interverranno con importanti testimonianze sulla lavorazione del grano e del pane negli anni '30-'50.
Atte 12.30 ci sarà il pranzo nell'aia (solo su prenotazionel, mentre atte 15.30 la fisarmonica dì Domenico Sitvestroni darà inizio alla manifestazione `Lavorazione del grano'.
Sarà quindi possibile assistere atta battitura del
grano con la Zercia, atta spotatura, alla valtatura,
alla macinatura e all'impasto della farina, Seguirà
un laboratorio didattico (aperto a tutti, grandi e piccoli) con la consulenza di 3 fornai, che terminerà
con la cottura nel forno a legna delle pezzature create dai partecipanti. Verranno poi premiate i tre che
realizzeranno la forma di pane più fedele alla tipica
pagnotta romagnola. Alle 21, a conclusione della
manifestazione, La Compagni' dla Zercia si esibirà
nel parco pubblico adiacente al museo.
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01/09/2012
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
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il Resto del Carlino
RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
Cinema e integrazione
atta Rocca Metandri di Russi
IL COMITATO di Gemellaggio Russi con Cinema
Divino, presenta questa sera nel Giardino della
Rocca Melandri di Russi alle 19.30
degustazioni e visita guidata al. Museo Civico e
atte 21 30 li keIttaggib di . cartone dì marra
Ottru, Prenotem CM 345 9520012,
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01/09/2012
Periodicità: Quotidiano
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LAWOC E
01/09/2012
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
Periodicità: Quotidiano
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Direttore Responsabile: Franco Fregni
La scoppiettante fine estate
della fica
Sempre più grande la festa che quest'anno avrà un
occhio di riguardo alla solidarietà
RUSSI
ome ogni anno,
tradizione, spettacolo, cantastorie,
sport, artigianato,
gastronomia, divertimento, tipicità e un grande
mercato per le vie del centro
storico saranno le caratteristiche di una delle più grandi e
antiche feste di Romagna: la Fira di Sett Dulur di Russi.
Una festa che quest'anno
non mancherà di impegnarsi a
favore delle popolazioni colpite
dal terremoto, coinvolgendo i
tanti stand gastronomici, le varie attività e tutti i soggetti, nelle
raccolte fondi in favore del Comune di Mirandola e, attraverso la Protezione Civile di Russi,
anche del Comune di San Possidonio di Modena. Un impegno che va oltre il sostegno economico e che punta, creando
diversi spazi per le Protezioni
Civili di Russi e di San Possidonio, a offrire le testimonianze
dirette di chi ha affrontato l'emergenza terremoto in prima
persona.
La Fira si aprirà, come la tradizione vuole, sabato 8 settembre con la solenne processione
della Beata Vergine Addolorata,
preceduta nel pomeriggio dalla
Santa Messa del Malato e proseguirà fino a lunedì 17 con il
secondo ed ultimo spettacolo
pirotecnico dei luminosi fuochi
d'artificio.
Durante questi giorni di festa
e tradizione si rinnoveranno i
tanti appuntamenti e le tante iniziative
che da sempre fanno sentire
i cittadini al centro di una città
estremamente attiva e vitale e
che grazie alle decine di associazioni che lavorano sul territorio (tra stand gastronomici,
manifestazioni sportive, ludiche e culturali) sarà capace an-
IN CUCINA GARA
DEL BEL-E-Ce
Per il sesto anno consecutivo,
la Fira rinnova l'appuntamento con la "Gara del bel-e-con
insaccato tipico russiano. La
gara si svilupperà nell'arco di
tre giornate, coinvolgendo
Accademia della cucina,
Slowfood ed esperti macellai
e norcini della città. Premiazioni in piazza Farini la sera
del 17 settembre.
Tra sacro
e profano
Si apre
sabato 8
Ogni sera
spettacoli
e buona
tavola
che quest'anno di accogliere le
migliaia di persone che faranno
visita a questa grande festa.
Si rinnoveranno quindi i tradizionali appuntamenti con
l'artigianato tipico, coi giochi di
una volta (Zug e Zugatlon), coi
cantastorie del Treppinfira, con
la gara del bél-e-cit e con le tipicità enogastronomiche delle
Città "gemelle" del Comune di
Russi, ovvero Saluggia, Beaumont e Bopfingen. A tutto questo poi si aggiungeranno le numerose iniziative della Pro Loco
per la valorizzazione del territorio e la riscoperta della storia
locale e le tante mostre ospitate
nei luoghi più prestigiosi del
centro storico.
Un grande richiamo, questa
volta soprattutto per i più gio-
vani, lo eserciterà uno dei più
grandi Luna Park all'aperto della Regione, attivo dal 13 al 17
settembre, mentre per il pubblico di tutte le età, in Piazza
Farini, ci saranno gli spettacoli
serali di venerdì 14 (1'11° raduno delle fruste), sabato 15 (il
concerto di The Cockers e
Gil'O') e domenica 16 (musiche
dell'Orchestra Marianna Lanterni).
I:attesa più grande però, sarà
come sempre per i due spettacoli pirotecnici di domenica 16
e lunedì 17 quando, a conclusione della Fira di Sett Dulur, esploderanno in cielo i coloratissimi fuochi d'artificio: un'immagine che racchiude in sé l'esplosivo spirito di questa grande festa.
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FOC E
DI
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
Direttore Responsabile: Franco Fregni
A SAN PANCRAZIO La
01/09/2012
Periodicità: Quotidiano
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tradizione del cibo e della convivialità
Premio alla migliore pagnotta
romagnola
B
noni sapori e tradizioni di una
volta per la giornata che si apre
domani mattina alle 9.30 al
Museo della vita contadina a
San Pancrazio di Russi. Per la quarta edizione di "Cibo e convivialità in Romagna" (aperta fino alle 23) si celebreranno
i prodotti del forno, in una domenica
che ha per titolo "Dal grano al pane". La
giornata inizierà al Museo, in via XVII
novembre, dove alle 9.30, dopo un piccolo buffet di colazione, verrà inaugurata
la mostra fotografica di Fiorenzo Tebaldi
"Dall'aratura alla produzione del pane".
Alle 10 interventi di Mario Gurioli, Maria
Guizzardi e Vittorio Pezzi con importanti
testimonianze sulla lavorazione del grano e del pane negli anni 30-50. Alle 12.30
di pane più fedele alla tipica pagnotta
romagnola. Durante il pomeriggio, oltre
alle bancarelle gastronomiche, al mercatino hobbistico e al book shop, sarà
presente anche la straordinaria fattoria
didattica "il Giuggiolo" di Podeschi Emilio con giochi fatti in casa dedicati ai più
piccoli. Per finire, alle 21, a conclusione
della manifestazione, "La Compagni dla
Zercia città di Forlì" si esibirà nel parco
pubblico adiacente al museo con la
commedia dialettale 'Al Badanti".
Giornata speciale
al Museo della
vita contadina
ci sarà il pranzo nell'aia (solo su prenotazione), mentre alle 15.30 la fisarmonica
di Silvestroni Domenico darà inizio alla
manifestazione "Lavorazione del grano".
Sarà quindi possibile assistere alla battitura del grano con la Zercia. Seguirà un
laboratorio didattico. Verranno premiate
le tre persone che realizzeranno la forma
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ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
Direttore Responsabile: Franco Fregni
Periodicità: Quotidiano
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Diffusione: n.d.
L'ARTE DI SETT DULUR
Sono anche quest'anno tante le
mostre, mostre-mercato e le esposizioni artistiche che durante
la Fira saranno visitabili nei più
importanti spazi del centro storico.
All'ex Chiesa in Albis, dal 9 al 23
settembre, sarà ospitata la mostra
"Silvio Gordini - Tra Arte e Insegnamento", esposizione dedicata
al russiano Silvio Gordini (18491937) a cui è stato dedicato il volume "Silvio Gordini (1849-1937)
fra arte e insegnamento" che
verrà presentato venerdì 14 settembre all'ex Macello. A fianco,
nella Chiesa Arcipretale, troverà
spazio la mostra vocazionale
"Beata Vergine delle Grazie - da
Faenza al Kenia" (8/17 settembre).
Tra piazza Dante e Farini, nelle sale della Banca Popolare di Lodi,
oltre alla mostra fotografica e al
mercatino della solidarietà "Immagini dall'Africa" (dal 13 al 17 settembre), sarà allestita la mostra di
pittura e ceramica degli artisti russiani Adriano Fava e Anna Maria
Boghi (8/17 settembre). Sempre
d'origini russiane è il pittore Luca
Rotondi, titolare di un'esposizione
personale in piazza Farini, dal 13 al
17 settembre, intitolata "Pastelli".
Molto attesa è anche la mostra fotografica curata dalla Pro Loco
"Barba Baffi e Capelli" allestita dal
13 al 17 settembre nella Residenza
Municipale di piazza Farini. Sempre in Municipio ci sarà la mostra
fotografica di Massimo Secchi, uno degli artisti di Mirandola che il
Comune ha deciso di ospitare all'insegna di un sostegno anche
culturale. La mostra, intitolata "...
in scena", propone un genere di
fotografia che mette al centro dell'attenzione la persona.
Anche al "Giardino delle Arti" del
Centro Culturale di via Cavour
(sempre dal 13 al 17 settembre)
proseguirà l'impegno nel sostenere l'arte delle zone terremotate
con una collettiva di artisti mirandolesi intitolata "Rimirandolarte"
ed una personale di Domenico Difilippo (nato a Finale Emilia nel
1946) dal titolo "Metamorfosi della materia".
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La scoppiettante fine estate
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ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
Direttore Responsabile: Franco Fregni
01/09/2012
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
CINEMADIVINO
Prima del Lido
di Venezia c'è
la Rocca di Russi
Ultimo appuntamento per la mini
rassegna "Un film per incontrare l'altro" realizzata nell'ambito di Cinemadivino in collaborazione con il Comitato Gemellaggio di Russi. All'interno
del Giardino della Rocca sarà proiettato il film "Il villaggio di cartone" di Ermanno Olmi.
La serata si aprirà alle 19.30 con l'apertura dello stand gastronomico e
del banco d'assaggio dove si potranno
scoprire i vini dell'azienda agricola
Francesco Donati. Alle 20 si parte per
la visita guidata al Museo Civico all'interno della Rocca trecentesca a cura
della pro loco di Russi. La proiezione
del film, invece, avrà inizio alle 21.30.
Ingresso intero a 12 euro, e comprende la visione del film, la visita alla
Rocca e tre degustazioni. Sono previsti ingressi ridotti per bambini e, comunica l'organizzazione "astemi, possessori del passaporto", "iobevoromagnolo" e possessori di "Romagna visit
card".
Per la certezza del posto a sedere è
consigliabile prenotare al numero 345
9520012.
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01/09/2012
pressunE
ll'erld CAS
Direttore Responsabile: Roberto Napoletano
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: 331.753
Diffusione: 262.360
governm,:mt, Restano da definire la copertura finanziaria del provvedimento e l'eventuale contributo da chiedere ai cittadini
Via alla card unica: tessera sanitaria e carta d'identità
ROMA
La copertura finanziaria e
l'eventuale contributo da chiedere ai cittadini. Sono questi gli
ultimi due nodi da sciogliere prima di dare l'ok alla nuova carta
d'identità elettronica. Per la
quale una scelta precisa è stata
presa del premier Mario Monti
dopo la riunione interministeriale di ieri: a disposizione degli
italiani non ci dovrà essere una
nuova edizione della identity
card prevista fin dai tempi delle
riforme Bassanini (fine anni
'90) ma un vero e proprio documento unificato. In altre parole
una card in cui far confluire la
carta d'identità, la carta nazionale dei servizi (per accedere a
banche dati e prestazioni della
pubblica amministrazione),
compreso il codice fiscale, e anche la tessera sanitaria.
Una chiara accelerazione,
dunque, visto che la nuova
card dovrebbe arrivare entro fial)AGEND.4 MGIT.AL E
L'esecutivo vuole anche
introdurre l'obbligo
di dichiarare una casella di
posta elettronica certificata
quale domicilio digitale
ne mese nell'ambito del processo collegato all'Agenda digitale cui sta lavorando il ministero dello Sviluppo economico.
Ma anche una rotta ben precisa. Che però rischia di comportare costi non proprio trascurabili. A differenza delle attuali
carte d'identità elettroniche,
fin qui assai rare visto che sono
state distribuite con il contagocce dai Comuni, il Documento unificato necessita di chip e
chiavi di accesso ancora più sofisticati. Non solo: c'è poi da risolvere la questione della platea dei beneficiari. La distribuzione a tutti gli italiani, bambini compresi, potrebbe rivelarsi
onerosa. Con una sorta di soglia di sbarramento, ad esempio rendendo la card obbligatoria sopra i 12 o i 14 anni di età, i
costi si ridurrebbero automaticamente. Costi che in parte potrebbero essere coperti dai cittadini. È stato lo stesso ministro della Pa, Filippo Patroni
Griffi, a ipotizzare un costo di
12 euro per ogni ogni cittadino
per ottenere il documento unificato dalla validità decennale.
I cittadini inoltre, stando alle
prime bozze dei provvedimenti per l'Agenda digitale, potrebbero essere chiamati anche a un
altro passo verso la piena digitalizzazione. Si punta infatti a introdurre l'obbligo per il cittadino di dichiarare una propria casella di posta elettronica certificata quale proprio domicilio digitale. Anche in questo caso potrebbero essere da valutare
eventuali costi di attivazione
della Pec. Ad ogni modo il domicilio digitale dovrebbe essere
conservato nell'indice nazionale delle anagrafi che lo metterà
a disposizione di tutte le amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi. Il vantaggio per la
Pa, secondo le analisi dei tecnici del governo, consisterebbe
in notevoli risparmi dovuti
all'eliminazione della carta e
delle spese di invio delle varie
comunicazioni ai cittadini. Si
tratterebbe comunque di un'innovazione a tappe. L'idea è infatti quella di introdurre un obbligo da modulare temporalmente, anche con ulteriori esenzioni temporali per alcune categorie particolarmente svantaggiate e in difficoltà nell'utilizzo
della tecnologia digitale come
gli anziani over 70.
Nello stesso piano targato
Agenda digitale si affaccia anche l'anagrafe unica, per arrivare alla totale interoperabilità dei sistemi informativi dei
Comuni.
C.Fo.
M.Rog.
O RIPRODUZIONE RISERVATA
Pagina 3
celerasdrattuxzione
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pressunE
01/09/2012
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QINUTIOUNO ECIINU1LIE0.1:111.11MICII 11: POUTICO
9
Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: 127.349
Diffusione: 78.822
La circolare Ifel non chiarisce i dubbi
Patto, ginepraio
di adempimenti
DI MATTE() BARBERO
on una circolare diffusa
ieri, l'Anci-Ifel ha cercato di fare chiarezza sulla
giungla di scadenze e di
adempimenti che i comuni devono attraversare per ottenere un
alleggerimento del Patto 2012.
Molti, però, sono ancora i dubbi
irrisolti. Come già ampiamente
anticipato da ItaliaOggi dell'i 1
agosto, sono quattro gli strumenti di cui i sindaci possono avvalersi.Quello più interessante è il cosiddetto Patto regionale verticale
«incentivato», che può contare sul
fondo stanziato dal dl 95/2012:
800 milioni di euro che andranno
alle regioni a condizione che mettano a disposizione dei comuni
spazi finanziari per almeno 960
milioni. Il nuovo strumento non
si sostituisce, ma si sovrappone
al Patto regionale verticale «classico», con un problema di tempistica (anch'esso già evidenziato
da ItaliaOggi dell'I. 1 agosto) non
da poco: di norma, il Patto verticale prevede che gli enti locali
facciano domanda entro il 15 settembre (le regioni hanno tempo
fino al 31 ottobre per decidere),
ma per accedere alla loro quota
degli 800 milioni i governatori
dovranno chiudere la partita entro il 10 settembre (termine pe-
C
rentorio). Da qui, il suggerimento
(ovvio) per i comuni di anticipare
i tempi e comunicare i propri desiderata alla regione di appartenenza entro la prima settimana
di settembre, senza attendere la
scadenza del 15. La circolare non
fornisce chiarimenti su come dovranno regolarsi i comuni nelle
regioni (per esempio, il Piemonte) che hanno già deliberato un
primo riparto, ma si ritiene che
valga la medesima indicazione.
In ogni caso, i criteri di riparto (e
le modalità operative) andranno
definiti dalle regioni in sede di
cal o comunque previo confronto
con i rappresentanti delle autonomie locali. Rimane dubbio anche il trattamento da riservare a
chi non avrà presentato richiesta
alcuna: tali enti andranno inclusi
o meno nel riparto del Patto verticale incentivato? La circolare
non lo dice. L'altra strada che è
possibile percorrere è quella delle
compensazioni orizzontali. Anche
in tal caso, ci sono due alternative: il Patto nazionale (scadenza
per le richieste al 20 settembre,
rimodulazioni del Mef entro il 5
ottobre) e quello regionale (richieste entro il 15 ottobre, obiettivi
da rivedere entro il 31 ottobre).
A chi ha quote di Patto da cedere
conviene la prima opzione.
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e servii rapano la spesa
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Le finanze ai sindaci: sull'Im,u
niente calcoli affrettati
Niente calcoli affrettati sul gettito Imu. Per stimare quanto
incasseranno definitivamente a titolo di imposta municipale, i
comuni non devono cadere nell'errore di raddoppiare quanto
incamerato a giugno con la prima rata e confrontarlo con le
stime rese note a maggio dal dipartimento delle finanze. Né
tantomeno devono meravigliarsi se il risultato ottenuto sarà
inferiore alle stime del Mef, perché un calcolo semplicistico
del genere non tiene conto di una serie di variabili in grado di
influenzare il gettito definitivo che comunque si conoscerà con
certezza solo a febbraio 2013. A mettere in guardia i sindaci da
calcoli errati che potrebbero generare un panico ingiustificato
è il dipartimento delle finanze in una nota messa a disposizione dei municipi nell'area riservata del portale del federalismo
fiscale (www.portalefederalismofiscale.govit) E spunta anche
l'ipotesi che la sospensione dei versamenti tributari (e quindi
anche dell'Imu), di cui i comuni di Emilia-Romagna, Veneto
e Lombardia colpiti dal terremoto beneficeranno entro i130
novembre (la proroga è stata disposta dal cdm del 24 agosto
ed è andata in G.U. l'altro ieri), possa spingersi fino a fine
anno. Il Mef non lo esclude a priori, ma lo indica come uno
dei possibili scenari per i mesi futuri. Tornando alle preoccupazioni dei comuni, il Mef avverte che, ai fini di un confronto
omogeneo tra gettito reale e gettito stimato, occorre tenere
in considerazione innanzitutto che, per quanto riguarda l'abitazione principale, i contribuenti hanno potuto optare per il
pagamento in tre rate. Il che rende impossibile e fuorviante
moltiplicare per due il gettito di giugno, ancorché siano stati
molto pochi (solo l'1,8% ) coloro che hanno scelto il pagamento
in tre rate. Non solo, il Mef ricorda anche che bisogna tenere
conto dei versamenti relativi ai fabbricati rurali per i quali
il dl Salva Italia ha disposto che per il 2012, la prima rata sia
versata nella misura del 30% secondo aliquota di base, mentre
la seconda rata sarà versata a saldo con conguaglio. Ci sono
infine da considerare i versamenti relativi ad alcune fattispecie impositive ai fini Imu come i contribuenti ancora mancanti
(cosiddette «code»), gli immobili «fantasma» non dichiarati
in catasto, i fabbricati rurali da accatastare entro novembre
e gli immobili di proprietà del comune. In particolare, l'attenzione del Mef si concentra sugli immobili fantasma a cui è
stata recentemente attribuita la rendita catastale da parte del
Territorio. Su questi immobili, i proprietari stimino tenuti a
pagare l'hnu e questo farà crescere il gettito finale.
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Beni e servizi Fonfiano la spesa
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ENTI LOCALI/Amministrazioni in ansia per entità e criteri dei tagli della spending review
Beni e servizi onfiano la spesa
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I comuni spendono 25 mld. E la crescita non si arresta
Pagina a cura
DI FRANCESCO CERISANO
appresenta ormai la metà
delle spese dei comuni e
a differenza delle altre
voci di uscita continua a
crescere inarrestabile. La spesa
per acquisti di beni e servizi, su
cui da settembre si abbatterà la
scure della spending review, nel
2010 (ultimo anno preso in considerazione dallgstat) ha toccato
quota 25,2 miliardi di euro, i17 %o
in più rispetto all'anno precedente. E ha continuato a galoppare
anche nel 2011, registrando, secondo l'ultima relazione sulla gestione finanziaria degli enti locali
licenziata dalla Corte dei conti (si
veda ItaliaOggi del 9/8/2012), un
ulteriore incremento del 2,9%.
Dal 2009 a12010 i costi del personale, che rappresentano il secondo capitolo caldo dell'autunno, con il piano di esuberi e tagli
(meno 20% per i dirigenti e meno
10% per i dipendenti) all'esame
del tavolo tra governo e sindacati
convocato per martedì prossimo,
sono in calo: meno 1%, per un
totale di 16 miliardi di euro che
rappresentano i130% delle uscite
complessive degli enti. E anche
nel 2011 la tendenza è stata al
ribasso: meno 2,05% secondo la
Corte dei conti. Una flessione frutto delle politiche restrittive degli
ultimi anni (blocco degli stipendi
degli statali fino al 2013 e stretta
sùl turnover), che si accompagna
anche alla riduzione dei costi per
trasferimenti, interessi passivi e
oneri finanziari diversi, anch'essi
in calo significativo. Gli interessi
passivi, in particolare, secondo il
report della magistratura contabile dal 2010 al 2011 si sono ridotti da 2,5 a 2,2 miliardi (meno
11,7%).
Numeri che non devono essere
sfuggiti a Mario Monti ed Enrico Bondi quando hanno deciso
di puntare l'indice sui consumi
intermedi degli enti. Ma l'entità delle cifre è tale da non far
dormire sonni tranquilli ai sindaci preoccupati che i tagli possano essere ancor più pesanti
di quelli della spending review
(500 milioni di euro per il 2012
che diventeranno 2 miliardi per
ciascuno degli anni 2013 e 2014
e 2,1 a decorrere dal 2015). Indipendentemente dal metodo con
cui verranno calcolati i presunti
sprechi dei comuni. La legge 135
prevede infatti che in caso di
mancato accordo in Conferenza
stato-città entro i130 settembre,
le riduzioni vengano disposte con
decreto del Mininterno (entro il
15 ottobre) sulla base delle spese
per consumi intermedi 2011 certificate dal Siope. L'Anci chiede
invece che il parametro siano i
fabbisogni standard. Ma il rischio
è che, cambiando i metodi di calcolo, il risultato non cambi. Del
resto, il supercommissario Bondi
nel dossier depositato in senato
l'ha detto chiaramente: le spese
in eccesso dei comuni ammontano a 7,8 miliardi.
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Beni e servi
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IMPEGNI PAGAMENTI E CAPACITÀ DI SPESA
DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI PER CATEGORIA
,
VOCI
IMPEGNI
PAGAMENTI (A)
COMP% 2009 2010
2009 2010 V
Spese correnti
52.683 53.789 2,1
68,3 50.083 51280
Personale
16.575 16 373 -1,2
20,8
6. 9 16.154
Acquisto di beni e servizi 25.245 27.136 7,5
34,5 23.608 25.242
Trasferimenti
6.372 5.922 -7,1
7,5 5.892 5.708
interessi passivi e oneri
2.361 2.180
-7,6
2,8
2.347 2.162
finanziari diversi
Altre spese correnti (c)
2.130 2.177 2,2
2,8 1917 2.015
5,1
19.088 18.174 -4,8
23,1 19.521 15.740 -19,4
Spese In conto capitale
Investimenti In opere
14.279 14.207 -0,5
8,0 14.445 12.018 -16,8
740 707
Mobili, attrezzature ecc.
-4,5
0,9
780
642 -17,6
Trasferimenti di capitale
1.405 1182 -15,9
1,5 1316 1.134 -13,9
Partecipazioni
0,4
279 327
17,4
468
254 -45,9
e conferimenti
2 2 2.512 1.692 -32,6
Altre spese in conto capitale 2.385 1.750 -26,6
Rimborso di prestiti
7.207 6.788 -5,8
8,6
7.129 6.722 -5,7
TOTALE GENERALE SPESE (d) 78.978 7 .751 -0,3 100,0 76.733 73.742 -3,9
,
CAPACITA
DI SPESA (B)
C09,
6IVI 551P 2009 2010
72,1 71,9
21,9
91,0 91,2
34,2
61,0 61,6
7,7 59,4 58,1
2,9
2,7
21,3
16,3
0,9
1,5
0,3
2,3
9,1
100,0
97,4
97,6
.66,6
23,3
12,5
22,8
27,0
66,3
19,1
10,8
22,2
25,0
40,3 16,3
83,6
90,1
61,9
81,3
90,4
61,3
Anni 2009 e 2010, dati provvisori, valori assoluti in milioni di euro e dati percentuali
(a) Tale voce comprende i pagamenti di competenza e in conto residui.
(19 La capacità di spesa è calcolata come rapporto percentuale tra i pagamenti in conto competenza e gli impegni.
(c) Comprendono anche gli ammortamenti.
(d) Al netto delle partite di giro.
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gonfiano la spesa