la/il economista ricercatore

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la/il economista ricercatore
© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
LA/IL ECONOMISTA RICERCATORE
1.
CARTA D’IDENTITÀ ................................................................................................................................................ 2
2.
CHE COSA FA ........................................................................................................................................................ 3
3.
DOVE LAVORA ...................................................................................................................................................... 4
4.
CONDIZIONI DI LAVORO .................................................................................................................................... 6
5.
COMPETENZE.......................................................................................................................................................... 7
Quali competenze sono necessarie ................................................................................................................... 7
Conoscenze ............................................................................................................................................................... 9
Abilità ......................................................................................................................................................................... 10
Comportamenti lavorativi.................................................................................................................................... 11
Percorso professionale .......................................................................................................................................... 12
6.
INFO ....................................................................................................................................................................... 13
Programma FIxO
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1.
CARTA D’IDENTITÀ
LA/IL ECONOMISTA RICERCATORE
Altre denominazioni: ………………………………….
Figure professionali di prossimità: …………………………………..
Chi è?
L'ECONOMISTA RICERCATORE è specializzato nella redazione di studi e ricerche
sull'andamento dell'economia. Analizza ed interpreta fenomeni economici,
sociali, finanziari ed aziendali utilizzando modelli e scenari alternativi in relazione ai
differenti contesti.
Studia l'impatto economico di investimenti pubblici e privati e di progetti di
sviluppo. Valuta gli elementi di rischio economico, politico e monetario e il loro
impatto sugli sviluppi in industrie e aziende.
Le sue ricerche vengono utilizzate: in ambito privato, per orientare le scelte del
management aziendale; in ambito pubblico, per la programmazione,
implementazione e valutazione delle politiche pubbliche e dei servizi.
Quali norme regolano la professione?
Non vi sono norme specifiche che regolano la professione. Non vi sono albi
professionali e/o titoli specifici per accedere alla professione.
Livello EQF:
VII livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al secondo ciclo dei titoli
accademici
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2.
CHE COSA FA
L’ ECONOMISTA RICERCATORE:
ATTIVITÀ
Analizza il contesto
Analizza i soggetti finanziatori
Elabora un progetto di ricerca
Predispone il piano di indagine
Acquisisce le informazioni
Elabora le informazioni e tratta i dati
DESCRIZIONE
al fine di individuare tematiche di
interesse per lo sviluppo di nuove
ricerche
utili a fornire le risorse economiche
coerenti
sul tema oggetto di indagine (ricerche
già esistenti e dati economici)
le informazioni raccolte vengono
studiate, confrontate ed elaborate. I dati
possono essere trattati con modelli
matematici e tecniche statistiche ed
econometriche idonee
Comunica i risultati
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3.
DOVE LAVORA
Dove lavora? Ambienti e organizzazione
L’ ECONOMISTA può lavorare in:
-
ENTI PUBBLICI
Università, Enti di ricerca, Camere di
Commercio
-
ISTITUZIONI ECONOMICHE
nazionali (Banca d’Italia) ed
internazionali (Banca Mondiale, Fondo
Monetario Internazionale, Ocse)
-
AZIENDE PRIVATE
industriali e di servizi alle imprese (es:
banche, società e istituzioni finanziarie)
-
SOCIETÁ DI CONSULENZA
-
ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA
-
ORGANIZZAZIONI SINDACALI
ENTI PUBBLICI
L’ ECONOMISTA RICERCATORE che lavora presso enti pubblici tende a
specializzarsi in un determinato campo di studi.
Nello svolgimento del lavoro, risponde direttamente al responsabile del progetto
di ricerca.
AZIENDE PRIVATE
In questo caso, l’ECONOMISTA RICERCATORE può essere inserito:
-
-
-
all’interno dell’Ufficio studi economici, ente in staff all’Ufficio Pianificazione
Strategie o alla Direzione generale, e si occupa della redazione di rapporti
socio-economici e delle analisi economiche inerenti il ciclo di pianificazione
strategica dell’azienda (previsioni sull’andamento delle grandi variabili
economiche o del proprio settore, analisi del comportamento delle altre
imprese, analisi della congiuntura e degli scostamenti);
nell’area Finanza dove collabora a valutare gli aspetti monetari
dell’economia (tassi di cambio, di interesse, spreads, elementi di rischio,
ecc.);
nelle aree Analisi di mercato o Marketing dove contribuisce a disegnare
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l’ambiente di riferimento in cui si muovono le vendite dei prodotti aziendali
e a costruire modelli di previsione delle vendite;
Infine, nelle grandi aziende multinazionali, può essere inserito nell’area
Internazionale dove contribuisce all’analisi dell’economia dei paesi di interesse
aziendale e dei relativi rischi di business.
Il lavoro richiede buona flessibilità e disponibilità a diversificare i propri campi di
studio. Ovviamente, la dimensione organizzativa dell’azienda in cui si viene
introdotti determina il livello di specializzazione delle proprie funzioni.
SOCIETA’ DI CONSULENZA
In questo caso, l’ECONOMISTA RICERCATORE può essere il responsabile del
progetto o rispondere direttamente ad un responsabile/coordinatore di progetto
e svolge il lavoro con ritmi che possono essere incalzanti, soprattutto in prossimità
di scadenze.
Una parte essenziale del lavoro dell’economista consulente e’ comprendere le
vere necessità dell’azienda o istituzione committente del progetto e assicurarsi
che ad ogni fase del progetto corrisponda un output in linea con tali necessità.
In questo caso, l’integrità professionale dell’economista e’ parte determinante
della qualità del lavoro svolto. Spesso infatti i clienti sperano di ottenere risposte
addomesticate per dimostrare le loro tesi e/o avallare decisioni già prese.
ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E ORGANIZZAZIONI SINDACALI
In questo caso, l’ECONOMISTA RICERCATORE effettua studi ed analisi della
congiuntura economica, delle dinamiche strutturali, dei dati di riferimento per la
contrattazione collettiva e aziendale.
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4.
CONDIZIONI DI LAVORO
Quali sono le condizioni di lavoro? Contratti, relazioni, tempi
ENTI PUBBLICI/ISTITUZIONI ECONOMICHE
L’accesso a questo tipo di impiego avviene tramite concorso pubblico.
A causa dei blocchi delle assunzioni, nel corso degli ultimi anni gli Enti Pubblici
hanno iniziato ad inserire parte del personale con modalità temporanee (ad
esempio, contratti a progetto) e ad esternalizzare parte delle attività.
AZIENDE PRIVATE/ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA
All’interno di aziende private o di associazioni di categoria, l’ECONOMISTA
RICERCATORE opera generalmente come dipendente con contratti a tempo
indeterminato.
Presso aziende private e società di consulenza, inoltre, è possibile svolgere la
propria attività come lavoratore autonomo.
Indipendentemente dall’ambito lavorativo, l’ECONOMISTA RICERCATORE opera
in gruppi di lavoro composti da professionalità omogenee ma deve anche essere
in grado di gestire rapporti con diversi soggetti: la committenza, specialisti di
settore, esponenti di ambienti socioculturali-istituzionali e settori produttivi
(partners, istituzioni pubbliche, soggetti politici, altri enti di ricerca, clienti finali,
ecc.).
Viene spesso richiesto, in particolar modo in ambito privato, un elevato grado di
flessibilità a seconda delle esigenze specifiche o delle fasi della ricerca.
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5.
COMPETENZE
Quali competenze sono necessarie
ATTIVITÀ
COMPETENZE
- recepire i fabbisogni e le
esigenze del territorio (persone,
aziende, enti pubblici) e/o
dell’Organizzazione
- analizzare gli andamenti socioeconomici del mercato di
riferimento
Analizza i soggetti
- analizzare i mercati dei
finanziatori
possibili finanziatori (persone,
imprese, fondazioni, enti
pubblici, ecc) individuando i
segmenti di mercato coerenti
con gli obiettivi di ricerca definiti
nell’analisi di contesto
- monitorare in maniera
costante e continuativa i fondi
strutturali, le iniziative
comunitarie, i programmi di
cooperazione della Comunità
europea, i finanziamenti
pubblici nazionali e locali
- individuare i programmi
(comunitari e non) più adatti
entro i quali presentare le
proposte, identificando il bando
specifico di riferimento
Elabora un progetto di - redigere l’idea progettuale
ricerca
secondo le istruzioni previste dal
bando individuato o secondo le
istruzioni fornite dai soggetti
finanziatori individuati
- costruire partenariati
(locali/nazionali/transnazionali)
Analizza il contesto
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RISULTATO DELL’ATTIVITÀ
Tematiche di interesse
per nuove ricerche
Definizione dei possibili
soggetti finanziatori
Progetto redatto
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Predispone il piano di
indagine
Acquisisce le
informazioni
Elabora le
informazioni e tratta i
dati
Comunica i risultati
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- impostare l’impianto
dell’indagine: aspetti e
tematiche da indagare,
metodologia, predisposizione
degli strumenti di indagine,
timing delle attività
- realizzare studi di fattibilità per
valutare se le richieste del
committente sono realizzabili nel
rispetto del rigore metodologico
- valutare economicamente i
costi, i tempi e la praticabilità
delle attività di ricerca
- analizzare in modo
approfondito la letteratura
scientifica inerente il tema
oggetto di indagine
- utilizzare tecniche di
rilevazione dei dati economici
e/o di estrazione dei dati da
fonti esistenti
-confrontare e valutare studi
realizzati
- utilizzare tecniche specifiche
(statistiche ed econometriche)
di analisi dei dati
- individuare o costruire
indicatori economici adatti a
descrivere l’andamento dei
fenomeni
-analizzare ed interpretare i dati
emersi dall’analisi
- impostare e stendere il
rapporto di ricerca
- presentare alla committenza i
risultati della ricerca
- evidenziare eventuali
scostamenti fra obiettivi ex ante
ed obiettivi ex post
- proporre, sulla base dei dati
raccolti, interventi volti a
rispondere al bisogno
individuato
Piano di indagine
Raccolta dati
Indicatori economici
Rapporto di ricerca
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Conoscenze
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche principali
- economia (teoria economica, politica economica, microeconomia,
macroeconomia, ecc.)
- statistica (econometria, metodi econometrici, metodi di campionamento,
metodi di analisi dei dati, calcolo delle probabilità, ecc.)
Conoscenze generali principali
- strumenti informatici (pacchetto office, software statistici ed econometrici)
- lingua inglese
- buona capacità di scrittura necessaria per stendere i rapporti di ricerca in modo
chiaro e per gestire la comunicazione e la diffusione dei risultati delle ricerche
- normativa che regola lo specifico settore di studio
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Abilità
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- Applicare procedure per la realizzazione di indagini
- Applicare tecniche di analisi statistica dei dati
- Applicare tecniche di analisi dei mercati finanziari
- Applicare tecniche di analisi di dati di mercato
- Applicare tecniche di valutazione di investimenti
- Applicare tecniche per analisi domanda di mercato
- Applicare tecniche di rilevazione di evoluzione opportunità di mercato
Abilità generali principali
- Applicare tecniche di ricerca documentale
- Applicare tecniche di pianificazione delle attività
- Applicare tecniche di progettazione
- Applicare tecniche di redazione report di ricerca
- Utilizzare software per la creazione di presentazioni multimediali (PowerPoint o
analoghi)
- Gestire gruppi di lavoro
- Gestire relazioni con il committente
- Applicare tecniche di comunicazione sintetica ed efficace
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Comportamenti lavorativi
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Accuratezza, operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo una
costante attenzione alla qualità e al controllo dei risultati del lavoro
Logica-Pensiero analitico, comprendere le situazioni, scomponendole nei loro
elementi costitutivi, individuando relazioni e sequenze cronologiche e valutare le
conseguenze in una catena di cause ed effetti
Flessibilità-Adattabilità, modificare comportamenti e schemi mentali in funzione
delle esigenze del contesto lavorativo, sapersi adattare ai cambiamenti e alle
emergenze, lavorare efficacemente in situazioni differenti e/o con diverse
persone o gruppi
Collaborazione-Cooperazione, lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il
raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse
Consapevolezza organizzativa, prestare attenzione ai segnali, ai cambiamenti e
agli output che giungono dal contesto organizzativo; intuire evoluzioni e sviluppi;
ascoltare e riconoscere le tendenze strategiche in atto
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Percorso professionale
C’è un percorso formale?
E’ richiesta almeno una laurea specialistica in discipline economiche.
A Torino la Facoltà di riferimento è Economia.
C’è un percorso consigliato?
La formazione potrà essere approfondita con corsi e master specialistici su temi
economici.
L’esperienza maturata sul campo, permetterà di acquisire ulteriori competenze e
conoscenze interdisciplinari, indispensabili per affermarsi nella professione.
Se si intende intraprendere una carriera in ambito accademico o all’interno di
grandi organizzazioni private, è consigliabile proseguire il percorso di formazione
con il Dottorato di ricerca.
Come si sviluppa la carriera?
Le traiettorie di carriera possibili per l’ ECONOMISTA sono sia di tipo verticale - e
riguardano l’acquisizione di crescenti funzioni di coordinamento di team di lavoro
eterogenei – sia di tipo orizzontale – dovute all’ampliarsi delle proprie
competenze e attività offerte.
All’interno di grandi organizzazioni, può anche sviluppare percorsi di carriera
nell’area Finanza o Marketing strategico.
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6.
INFO
Per saperne di più
Siti
-
www.gei.it, Gruppo Economisti di Impresa
www.imf.org, Fondo Monetario Internazionale
www.worldbank.org, Banca Mondiale
www.ecb.int, Banca Centrale Europea
www.oecd.org, Organisation For Economic Cooperation And Development
http://europa.eu/, Unione Europea
www.agcm.it, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato
www.bancaditalia.it, Banca d'Italia
www.consob.it, Commissione Nazionale per le Società e la Borsa
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