Furti d`auto, in Italia 330 al giorno. Solo il 45% viene ritrovato

Transcript

Furti d`auto, in Italia 330 al giorno. Solo il 45% viene ritrovato
Furti d'auto, in Italia 330 al giorno. Solo il 45% viene ritrovato
Numeri del Dossier annuale LoJack Italia su dati del Viminale
Roma, 24 feb. (askanews) - Ogni giorno sulle strade italiane vengono rubati oltre 330
autoveicoli (ben 120.495 nell'intero anno), 13,7 ogni ora. L'attività di prevenzione e
contrasto delle Forze dell'Ordine riesce a riportare a casa solo 148 vetture al giorno
(in tutto il 2014 54.350). Di oltre la metà dei veicoli rubati (66.145) si perdono le
tracce. Negli ultimi 15 anni è sparito nel nulla un parco auto di 1.177.094 unità. Sono
alcuni dei numeri contenuti nel "Dossier annuale sui Furti d'Auto 2014", elaborato da
LoJack Italia, azienda leader nel rilevamento e recupero di beni rubati, che raccoglie
e analizza i dati forniti dal Ministero dell'Interno.
Secondo il dossier, Roma e Napoli sono le città più colpite da questa piaga, seguite da
Milano, Catania, Bari, Palermo. Panda e 500 sono tra le auto più rubate, ma spiccano
alcune peculiarità territoriali: a Roma è allarme Smart, mentre a Milano i ladri
preferiscono Range Rover. In crescita, ovunque, l'interesse per i Suv.
L'analisi del trend degli ultimi anni evidenzia il costante calo dei recuperi di auto
rubate, giunto dal 56% (123.727 casi) del 2000 alla soglia minima del 45% (54.350,
meno della metà del 2000 in termini assoluti) nel 2014.
Va detto, però, che il fenomeno dei furti d'auto si conferma in calo (-5%, dai 126.441
del 2013 ai 120.495 del 2014), conseguenza anche della continua crisi di acquisti di
vetture nuove, dell'invecchiamento del parco auto circolante e della sua complessiva
contrazione.
Furti d'auto, in Italia 330 al giorno. Solo il 45% viene... -2Scritto da Sam | TMNews – 38 minuti fa
Roma, 24 feb. (askanews) - La Campania si conferma la Regione in cui il fenomeno
è più diffuso, con 22.681 furti d'auto registrati, seguita dal Lazio (19.843), Puglia
(17.075), Lombardia (17.008), Sicilia (16.781). Quasi 8 auto su 10 vengono sottratte
in queste cinque Regioni.
Analizzando i dati regionali, affiora l'immagine di un Paese spaccato in due: da una
parte, tutte le Regioni settentrionali presentano percentuali di recupero più alte della
media nazionale (45%), con punte di eccellenze come Veneto (l'86% delle auto
sottratte fa ritorno al legittimo proprietario), Emilia Romagna (81%) e Liguria (84%);
dall'altra un Centro-Sud in cui le possibilità di tornare in possesso della propria auto
sono quasi ridotte al lumicino. In Campania delle oltre 22mila vetture rubate lo
scorso anno solo 7.602 sono state oggetto di recupero da parte delle Forze
dell'Ordine, nel Lazio addirittura di quasi 3 auto su 4 si sono perse le tracce. Delle
66.145 vetture scomparse lo scorso anno quasi il 50% (29.343) proviene proprio da
queste due Regioni.
Per quanto riguarda la Province, la "città eterna" si conferma meta preferita per i topi
d'auto, che lo scorso anno qui hanno sottratto ai legittimi proprietari oltre 18mila auto
(50 al giorno); primato insidiato da vicino da Napoli (16.710 episodi). Al terzo posto
si conferma Milano con 9.894 furti, seguita da Catania (7.732), Bari (7.157), Palermo
(5.652) e Torino (5.574). Sommando i valori percentuali dei furti registrati in queste
7 province, si raggiunge il 59% del totale nazionale.
Per quanto riguarda la relazione tra province e modelli d'auto più rubati, emerge che
Roma è la capitale delle sottrazioni di Smart Fortwo: nella città eterna vengono
rubate addirittura 1.139 delle complessive 2.446 citycar (ben il 45%) registrate a
livello nazionale. Un allarme concreto che si unisce a quello per i driver di Range
Rover: un terzo di questi fuoristrada (190 su 628) svaniscono dalle strade romane. Se
a Napoli ad essere preoccupati sono soprattutto gli automobilisti che possiedono
modelli Fiat (55% del totale rubato è targato Fca), soprattutto Punto (2.996 furti) e
Panda (1.098), a Milano a tormentarsi sono i possessori di 500 (626), Punto (453) e
Golf (362), senza dimenticare, anche qui, l'allarme Range Rover. Dal capoluogo
meneghino ne sono spariti 239 (dei complessivi 628) nel solo 2014 e ne sono stati
riportati a casa solo 23 (10%).
Furti d'auto, Panda la più rubata in Italia. Poi Punto e 500
Scritto da Sam | TMNews – 1 ora 22 minuti fa
Furti d'auto, Panda la più rubata in Italia. Poi Punto e
500Roma, 24 feb. (askanews) - La palma di auto più rubata in Italia nel 2014 va alla
Panda, con 11.848 furti (l'11% del totale), tallonata a stretto giro dalla Punto con
9.884 vetture rubate e più a distanza dalla 500 (6.825). La poco virtuosa classifica
prosegue con la Lancia Ypsilon (4.448) e la Uno (4.184). Al sesto posto troviamo
Ford Fiesta (3.178), poi Volkswagen Golf (2.880) e Smart Fortwo (2.446). Chiudono
la top ten Grande Punto e Opel Corsa, rispettivamente con 1.594 e 1.522 furti. E'
quanto emerge dal "Dossier annuale sui Furti d'Auto 2014", elaborato da LoJack
Italia, azienda leader nel rilevamento e recupero di beni rubati, che raccoglie e
analizza i dati forniti dal Ministero dell'Interno.
Secondo il dossier, resta alta l'allerta anche per i brand premium come Mercedes,
Bmw e Audi, da sempre nel mirino dei topi d'auto: i dati dello scorso anno registrano,
rispettivamente, 3.619, 3.517 e 2.973 furti.
Capitolo a parte meritano i fuoristrada, negli ultimi anni particolarmente nel mirino
dei ladri, soprattutto nel Nord Italia. Il più rubato nel 2014 è stato il Range Rover
Sport/Evoque (628 furti), seguito da Nissan Qashqai (540), Kia Sportage (310), Bmw
X5 (261) e Toyota Rav (253).
Non possono mancare i brand luxury, che contano numeri assoluti meno significativi
ma con danni economici decisamente significativi: Porsche (187 auto rubate), Jaguar
(130), Ferrari (15) e Maserati (12).
Dunque sono ben 6 i modelli del Gruppo Fca nella top ten delle auto più rubate, a
conferma - si legge nel rapporto di LoJack - di come le preferenze dei ladri
continuino a orientarsi sulle vetture più vendute sul mercato nazionale, spesso per
alimentare il mercato nero dei ricambi. L'incidenza percentuale delle prime dieci
vetture sull'intero parco auto scende però sulla soglia del 36%, a testimonianza della
diversificazione degli obiettivi del business criminale e della particolare attenzione
per i nuovi modelli di Suv sul mercato nazionale.