italia - indicatori mercato immobiliare rho indicatori

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italia - indicatori mercato immobiliare rho indicatori
ITALIA - INDICATORI MERCATO IMMOBILIARE
(sintesi con i punti salienti del mercato nazionale)
2008
-6,3%
VARIAZIONE PERCENTUALE PREZZI: -2,5% nei primi sei mesi del 2015
2014
I sem 2015
2009
2010
2011
2012
2013
-7,3%
-2,5%
-4,2%
-1,1%
-4,7%
-10,5%
-8,9%
Nel primo semestre 2015 le quotazioni delle abitazioni in Italia sono diminuite del 2,5% nelle grandi città, del
2,1% nell’hinterland delle grandi città e del 2,2% nei capoluoghi di provincia.
Genova ha evidenziato il ribasso più forte (-4,4%), segue Torino con -3,6%. Firenze è la prima città a segnalare
prezzi stabili, al secondo posto c’è Milano che perde lo 0,9%; la Capitale, invece, chiude con un calo del 2,1%.
L’analisi per aree geografiche evidenzia una contrazione maggiore per le città del Centro Italia (-3,7%),
seguite da quelle del Nord (-2,2%) ed infine da quelle del Sud (-1,3%).
DOMANDA E DISPONIBILITÀ DI SPESA: vince il trilocale
L’analisi della domanda, nelle grandi città, vede una maggiore concentrazione delle richieste sul trilocale
(36,8%), seguita dal bilocale (26,4%). Rispetto a sei mesi fa diminuisce la domanda su quest’ultima tipologia e
aumenta quella sugli altri tagli. Dall’indagine sulla disponibilità di spesa emerge che aumenta la percentuale
nelle fasce intermedie (da 250 a 474 mila €); in generale, nelle grandi città, si registra una maggiore
concentrazione nella fascia fino a 119 mila €.
TEMPI DI VENDITA: in lieve diminuzione
A luglio 2015 i tempi di vendita si attestano intorno a 170 gg nelle grandi città, 189 gg nell’hinterland delle
grandi città e 177 gg nei capoluoghi di provincia.
LOCAZIONI: domanda sostenuta, canoni in leggero ribasso
L’andamento dei canoni di locazione, nelle grandi città, registra un calo dello 0,5% sui monolocali, dello 0,7%
sui bilocali e dello 0,4% sui trilocali. Per la prima volta si iniziano a registrare segnali positivi in città come Milano,
Bologna e Firenze.
Il contratto più praticato è quello a canone libero, tuttavia aumenta l’interesse per il contratto a canone
concordato.
ANALISI SOCIO-DEMOGRAFICA: aumenta la percentuale di chi acquista la seconda casa
L’analisi delle compravendite realizzate attraverso le agenzie affiliate al Gruppo Tecnocasa evidenzia che il
76,8% ha interessato l’abitazione principale, il 16,4% la casa ad uso investimento ed il 6,8% la casa vacanza.
Rispetto ad un anno fa è in aumento la percentuale di coloro che acquistano la casa diversa dall’abitazione
principale.
PREVISIONI
Il 2015 potrebbe concludersi con transazioni in aumento (tra 430 e 440 mila compravendite). Sul versante dei
prezzi prevediamo nelle grandi città un ribasso dei valori compreso tra -4% e -2%, la stabilità potrebbe
raggiungersi nel 2016 e confermarsi nel 2017.
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RHO INDICATORI MERCATO IMMOBILIARE
(sintesi con i punti salienti del testo integrale di seguito)
VARIAZIONE PERCENTUALE PREZZI: -5,3% nel I sem 2015
2008
-2,3%
2009
-0,7%
2010
-1,9%
2011
-4,4%
2012
-6,1%
2013
-3,1%
2014
-4,9
I sem
2015
-5,3
Le quotazioni delle abitazioni di Rho sono diminuite del 5,3%.
Sono rimasti sostanzialmente stabili i valori immobiliari nell’area centrale. Il mercato è attivo ed il semestre ha
evidenziato una maggiore vivacità e fiducia da parte dei potenziali acquirenti. In diminuzione i prezzi nelle
frazioni di Rho. I prezzi nei quartieri di San Giovanni e di San Pietro sono rimasti stabili. In quest’ultima zona è
stata completata la pista ciclabile che la collega all’area dell’Expo e alla fermata della metro Rho Fiera.
DOMANDA E DISPONIBILITÀ DI SPESA: vince il trilocale
L’analisi della domanda vede la maggiore concentrazione del trilocale (44%). Si registra una discreta richiesta
di soluzioni indipendenti (26,5%).
I potenziali clienti esprimono budget di spesa compresi tra 120 e 169 mila € nel 31% dei casi; in seconda
battuta la percentuale della fascia di spesa compresa tra 170 e 249 mila € (30,1%).
LOCAZIONI: aumento della domanda di affitti brevi
L’andamento delle locazioni vede un aumento dei canoni dell’1,3% sui bilocali e del’2,1% sui trilocali. Da
segnalare che per l’ Expo sono stati realizzati numerosi affitti a breve termine.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa
COMPRAVENDITE
Aumenta il numero di compravendite in città: nel 2014 sono state acquistate 449 abitazioni, pari a +14,5%
rispetto al 2013.
AREA RHODENSE
VARIAZIONE PERCENTUALE PREZZI MILANO PROVINCIA: -1,9% nel I sem 2015
I sem
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
-6,3%
-1,9%
-4,8%
-4,2%
-2,1%
-4,2%
-7,9%
-8,1%
Nella prima parte del 2015 le quotazioni delle abitazioni nella zona di Cornaredo registrano una leggera
contrazione. Dai segnali che arrivano dal mercato si avverte una leggera ripresa della domanda. I prezzi
immobiliari a Lainate sono stabili. In diminuzione i valori nelle zone centrali di Vanzago, mentre si riscontra una
sostanziale tenuta per le aree periferiche: la motivazione è la presenza di immobili di nuova/recente
costruzione, maggiormente apprezzate dai potenziali acquirenti. Nel comune di Pregnana Milanese
piacciono le abitazioni di nuova costruzione che sorgono a ridosso della nuova fermata del passante
ferroviario. A Settimo Milanese è ricercata la zona Villaggio dei Fiori e si registrano acquisti anche dai quartieri
limitrofi di Milano (San Siro, Baggio, Quinto Romano).
COMPRAVENDITE MILANO PROVINCIA
Diminuisce ancora il numero di compravendite: nel 2014 sono state acquistate 23.264 abitazioni, pari a +2,1%
in più rispetto al 2013.
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TESTO INTEGRALE
IMMOBILIARE RHO. Con Expo affitti brevi e canoni in aumento
Nei primi sei mesi del 2015 le quotazioni delle abitazioni di Rho sono diminuite del 5,3%,
Sono in leggero calo i prezzi nell’area Centro-Ovest, in particolare nei quartieri di San Paolo e San Carlo che
registrano una buona domanda, prevalentemente interna e indirizzata su soluzioni indipendenti e
semindipendenti. La zona di San Paolo è composta per lo più da ville, bifamiliari, quadrifamiliari e palazzine
basse costruite nell’immediato dopoguerra. Qui il medio usato costa circa 1600 € al mq. Valori simili anche
nel quartiere di San Carlo, molto apprezzato dagli acquirenti perché verde, ben servito e con piccoli contesti
condominiali costruiti a partire dagli anni ’70. L’area del Centro storico che si sviluppa intorno a via De
Amicis, via Porta Ronca e piazza Visconti è caratterizzata da corti costruite anche 200 anni fa. Si tratta di un
mercato di nicchia (per la particolarità delle tipologie in vendita) ed i valori per un buon usato si attestano
su 1800 € al mq. Nella parte nord della cittadina, si trova il quartiere San Giovanni caratterizzato da
abitazioni civili degli anni ’50,’60 e ’70 ubicate nell’area retrostante corso Europa e da tipologie economiche
nelle zone più decentrate. Un buon usato si vende a 1500 € al mq. Il quartiere ha visto una ripresa della
domanda in seguito alla nascita di un parco che ne ha migliorato la vivibilità ed anche grazie ai lavori di
riqualificazione delle abitazioni più vetuste, le cui facciate sono state tutte riqualificate. Non lontano sorge
Il quartiere Esselunga sviluppato tra gli anni ’70 e la prima metà degli anni ’80: si tratta di un’area comoda,
grazie alla presenza di supermercati, di un centro commerciale e dotata di tutti i servizi. Negli ultimi 10 anni
infatti il Comune ha investito molto su questa zona della città, migliorandone la viabilità, realizzando un
parco verde e riqualificando l’intera area. La spesa per l’acquisto di un buon usato è di 1400 € al mq. Qui
cercano molti acquirenti provenienti dai quartieri limitrofi di Milano. Nella prima parte dell’anno si è
registrata la richiesta di persone alla ricerca della prima casa e orientati su trilocali, possibilmente dotati di
spazi esterni vivibili come terrazzi e giardini, di doppi servizi e del box auto. In forte calo la domanda di
monolocali. Durante l’Expo si è registrata anche una maggiore domanda di immobili in affitto da parte di
coloro che lavorano per l’evento. Il canone di locazione di un bilocale è di 450-500 € al mese, quello di un
trilocale si attesta su 550-600 € al mese.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa
Nella zona intorno alla stazione di Rho piace soprattutto la parte centrale (via Meda, via Matteotti) dove si
possono trovare in prevalenza soluzioni degli anni ’60 e case di corte dei primi anni del 1900. Si contano
anche degli investitori con una disponibilità di spesa che non supera i 100 mila €. Le quotazioni di una
soluzione da ristrutturare sono di 1500 € al mq, con punte di 3400-3500 € al mq per quelle già ristrutturate.
Nella zona a ridosso della stazione i valori scendono ancora e si portano intorno a 1300 € al mq. In tutta la
zona si registra una discreta richiesta da parte di coloro che vivono nei quartieri più periferici della città di
Milano e che si spostano a Rho perché le abitazioni sono meno costose. In difficoltà il quartiere di
Lucernate situato fuori dalla città e dove al momento le quotazioni inferiori a 1000 € al mq determinano
acquisti soprattutto da parte di coloro che hanno minore disponibilità di spesa. Nella prima parte dell’anno
si registra una buona domanda di immobili in affitto alimentata da coloro che non riescono ad acquistare,
ma anche da lavoratori fuori sede impiegati nelle aziende della zona. Per un bilocale si spendono
mediamente 400-500 € al mese.
Le quotazioni immobiliari nelle frazioni di Rho sono in ribasso, in particolare in quelle di Mazzo e di
Terrazzano. Quest’ultima è una frazione in cui non c’è molta possibilità di sviluppo edilizio visto il
posizionamento tra l’autostrada e la tangenziale. L’offerta immobiliare comprende case indipendenti e
palazzine risalenti agli anni ’60-’70. L’usato ha prezzi medi di 1500 € al mq. In ribasso anche i prezzi delle
abitazioni nella frazione di Mazzo: si erano mantenuti comunque molto elevati e adesso si sono portati a
1500 € al mq. La domanda vede protagoniste persone in cerca della prima casa oppure della soluzione
migliorativa. Sempre più ricercate le soluzioni indipendenti e semindipendenti, anche per risparmiare sulle
spese condominiali. Stabili i valori delle case nella frazione di San Pietro, dove ci sono appartamenti in
condomini signorili realizzati negli ultimi 20 anni, ma anche soluzioni in corte risalenti agli anni ’40 e ’50. Un
appartamento di recente costruzione costa circa 2000 € al mq, mentre per una tipologia ben rifinita, in
corte, la spesa ammonta a circa 1500 € al mq. Parliamo di un quartiere residenziale apprezzato soprattutto
dalle famiglie. Passirano è una frazione leggermente più distante dal centro e caratterizzata da corti e da
palazzine di recente costruzione. I valori per un buon usato sono di 1600 € al mq. Sono stati completati i
lavori per la realizzazione della nuova pista ciclabile che collega San Pietro con l’area dell’Expo 2015 e con la
fermata “Rho-Fiera” del passante ferroviario. A Rho in questi mesi di preparazione e svolgimento dell’ Expo
si è registrato un aumento della domanda di immobili in affitto e tanti proprietari in attesa di vendere la
casa hanno preferito affittarla con contratti di tipo transitorio. A ricercarli sono stati soprattutto coloro che
hanno lavorato e ancora lavorano presso gli stand dell’Expo. Per un bilocale il canone mensile è di 400-500
€, mentre per i trilocali la spesa mensile sale a 700-750 €. Il contratto più utilizzato è quello a canone libero
da 4 anni più 4, spesso con cedolare secca. Per il dopo Expo si pensa di destinare le aree interessate
dall’evento alla creazione di una città universitaria con campus e poli di ricerca scientifica ed informatica.
CORNAREDO
Quotazioni ancora in leggero calo a Cornaredo nella prima parte del 2015. Il mercato evidenzia comunque
segnali di maggiore concretezza: gli acquirenti, infatti, sono agevolati da prezzi contenuti, da minori
difficoltà di accesso al credito rispetto al recente passato e da proprietari più predisposti ad andare
incontro alle esigenze dei potenziali acquirenti. Hanno comprato famiglie in cerca della soluzione
migliorativa oppure giovani coppie al primo acquisto. La tipologia più richiesta è il trilocale, possibilmente in
buono stato per evitare lavori di ristrutturazione. A Cornaredo, negli ultimi anni, sono stati realizzati
numerosi interventi di nuova costruzione, ma oggi esiste ancora dell’invenduto e per questo motivo non ci
sono cantieri in partenza. Il nuovo è messo in vendita, spesso senza successo, a 2500-2600 € al mq dal
momento che la capacità di spesa dei potenziali acquirenti è di almeno 300 € al mq in meno. Una delle zone
più apprezzate è quella che si sviluppa intorno a via Mattei dove si possono acquistare abitazioni degli anni
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa
’80 a 1000-1100 € al mq da ristrutturare e a 1500 € al mq se già ristrutturate. Quotazioni più alte si
registrano proprio su via Mattei dove, per il ristrutturato, si spendono circa 1800-1900 € al mq. Nel centro
storico di Cornaredo ci sono abitazioni più datate realizzate tra gli anni ’60 e ’70 che, ristrutturate, costano
mediamente intorno a 1500-1600 € al mq. Ci sono anche case di corte dei primi anni del 1900 che spesso
sono acquistate da investitori: un bilocale costa intorno a 50-60 mila €. Una minor domanda interessa le
soluzioni indipendenti i cui valori sono diminuiti: una villetta a schiera da 150 mq con box e giardino oggi
costa meno di 250 mila €. Non lontano dal centro di Cornaredo sorge la località San Pietro caratterizzata
dalla presenza di stabili realizzati tra la fine degli anni ’80 ed i primi anni ’90, le quotazioni sono similari a
quelle che si registrano a Cornaredo. Attivo il mercato delle locazioni alimentato prevalentemente da
coloro che non riescono ad acquistare. Il canone di un monolocale è di 350 € al mese, quello di un bilocale è
di 450 € al mese, mentre per i trilocali la spesa sale a 550 € al mese. Il contratto utilizzato è in genere quello
a canone libero ed i proprietari sono sempre molto attenti alle referenze dei potenziali inquilini.
LAINATE
Nella prima parte del 2015 i prezzi immobiliari a Lainate sono rimasti stabili. A muoversi sul mercato sono
prevalentemente giovani coppie al primo acquisto e famiglie alla ricerca della casa migliorativa che, a volte,
provengono anche dai comuni limitrofi. Le zone che piacciono maggiormente sono quelle posizionate in
centro città, in particolare su viale delle Rimembranze e via Umberto I. Per una soluzione usata, risalente
agli anni ’70-‘80 ed in buono stato, si spendono mediamente 1800-1900 € al mq. In centro si acquistano sia
bilocali (entro 100 mila €) da destinare all’investimento sia case particolarmente prestigiose in “classe A”
che si scambiano a prezzi medi di 3200 € al mq. Si segnalano difficoltà nella vendita di immobili dal valore
compreso tra 140 e 180 mila €. Apprezzate le soluzioni che si trovano all’interno di alcuni residence:
Residence Domus Verde e Residence Grancia, dove le costruzioni recenti si vendono intorno a 2000 € al
mq. Tiene sempre bene la zona Esselunga sviluppatasi intorno agli anni 2000, con un’offerta di
appartamenti in piccoli contesti condominiali da circa 1800 € al mq. La zona è ottimamente servita e non
sorge lontana dal centro città. Sul mercato delle locazioni si registra una buona domanda alimentata da
monoreddito, single, separati e lavoratori fuori sede. Negli ultimi tempi si sono conclusi anche numerosi
affitti con le persone che lavorano per l’Expo. Per un bilocale si spendono mediamente intorno a 500 € al
mese. Il contratto più utilizzato è quello a canone libero. Da segnalare che la zona è interessata dai lavori
per la nascita dell’Arese shopping center, nell’ex area Alfa Romeo. Un progetto che si svilupperà su una
superficie di 298 mila mq, di cui 77 mila mq a destinazione commerciale e 15 mila mq a destinazione
artigianali e terziarie. Questi lavori hanno comportato anche la modifica della viabilità in alcune strade. Al
momento si registra una maggiore domanda di immobili in affitto da parte di coloro che stanno lavorando
alla costruzione di questa struttura.
VANZAGO, PREGNANA MILANESE E POGLIANO MILANESE
Sono sostanzialmente stabili i prezzi a Vanzago, Pregnana Milanese e Pogliano Milanese nella prima parte
del 2015. Il mercato dà segnali di miglioramento, la domanda è in aumento e si registra un maggior numero
di compravendite. Le richieste provengono in maggioranza da giovani coppie al primo acquisto, che cercano
trilocali inseriti in piccoli contesti condominiali e che apprezzano uno spazio esterno abitabile (giardino al
pianterreno o terrazzo ai piani alti). Non mancano le famiglie che si orientano sulla soluzione migliorativa,
tipicamente la villetta indipendente con giardino annesso. La domanda è prevalentemente interna, ma in
qualche caso si registrano compravendite da parte di persone provenienti dai comuni limitrofi (Cornaredo,
Rho) o da Milano. Bassa la richiesta di appartamenti in locazione, ma l’EXPO ha convogliato la domanda da
parte di qualche azienda che ha affittato ville per i propri dipendenti: il canone medio oscilla tra 1000 e
1100 € al mese e sono stati stipulati contratti transitori di durata annuale. Grazie alla presenza della
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa
ferrovia che consente rapidi collegamenti con Milano i comuni più richiesti sono Vanzago e Pregnana
Milanese. Di Vanzago piace la fascia periferica, dove l’offerta è di stampo recente e consiste in piccole
palazzine di 3-4 piani, case indipendenti e villette a schiera. Un appartamento di nuova costruzione costa
2000 € al mq, un usato recente 1700 € al mq, mentre una villetta a schiera non supera 350 mila €. Da
segnalare la frazione Mantegazza, immersa nel Parco del Ticino e apprezzata da chi desidera aria pulita,
tranquillità e verde: oltre alle soluzioni indipendenti ci sono anche piccoli condomini di 2-3 piani dove un
appartamento costa mediamente 1500 € al mq. Nel Centro del paese è possibile acquistare soluzioni degli
anni ’70-’80, in palazzine di 4-5 piani, che costano 1300 € al mq allo stato originario e 1500-1600 € al mq se
già ristrutturati. Ci sono anche case di corte, alcune delle quali tenute in ottime condizioni (talvolta ricavate
da vecchi cascinali) e dotate di posto auto: il prezzo di un bilocale su due livelli è di 80-100 mila €, per un
trilocale è compreso tra 110 e 130 mila €. L’area più richiesta di Pregnana Milanese si snoda nella zona a
ridosso della nuova stazione del Passante Ferroviario, dove 6-7 anni fa sono state realizzate diverse
costruzioni che si valutano 2000-2200 € al mq. Il Centro Storico risale agli anni ’70-’80 e vede la presenza di
palazzi di 4-5 piani con 30-40 unità abitative all’interno, che presentano quotazioni comprese tra 1300-1400
€ al mq (stato originario) e 1600-1700 € al mq (usato in buone condizioni).
Pogliano Milanese è meno richiesto perché è più distante dalle stazioni ferroviarie e qui la domanda è
prettamente interna. Una zona che piace sorge a ridosso del passaggio della Ferrovia, dove hanno costruito
nei primi anni 2000 e dove si può acquistare il nuovo a 2000-2100 € al mq. Al confine con Vanzago è in
corso di ultimazione un cantiere che prevede la realizzazione di 11 appartamenti in classe A, i cui prezzi
oscillano tra 2050 € al mq per le soluzioni al pianterreno (dotate di giardino privato) e 2350 € al mq per
quelle all’ultimo piano (con ampio terrazzo abitabile).
SETTIMO MILANESE
Stabili le quotazioni immobiliari a Settimo Milanese nella prima parte del 2015. Il mercato della cittadina
segnala una certa difficoltà di incontro tra domanda ed offerta, con proprietari restii a ribassare i prezzi e
potenziali acquirenti con budget più contenuti. Si compravendono soprattutto trilocali e quattro locali
acquistati per migliorare la condizione abitativa. Si segnalano anche richieste provenienti da persone
residenti nei quartieri di Milano limitrofi (Baggio, S.Siro e Quinto Romano). Poche le nuove costruzioni
messe in vendita a prezzi competitivi, intorno a 2600-2700 € al mq. Tra le zone preferite da chi acquista a
Settimo Milanese ci sono il Villaggio dei Fiori e la zona a ridosso del Parco. Nella prima ci sono condomini di
piccole dimensioni e villette singole e a schiera che attirano soprattutto l’ attenzione delle famiglie e che
hanno prezzi medi di 2400-2500 € al mq. Quotazioni simili anche per la zona Parco. Seguro, una delle
frazioni di Settimo più recenti in termini di età costruttiva, sorta nei primi anni del 1900 offre sia condomini
sia villette a schiera che, in buone condizioni, hanno prezzi medi di 2300-2400 € al mq. Mercato più
rallentato a Villaggio Cavour, al confine con Baggio penalizzato dalla bassa presenza di servizi e da
un’offerta abitativa vetusta che poco incontra il favore degli acquirenti. I valori oscillano intorno a 16001800 € al mq. A Vighignolo, frazione di Settimo Milanese al confine con Cornaredo, i valori sono di 2000 €
al mq; il vantaggio della zona è la facilità con la quale si raggiunge la tangenziale che porta alla fermata di
Molino Dorino.
Sul mercato degli affitti si registra una buona richiesta da parte di coloro che non riescono ad acquistare.
Per un bilocale i canoni mensili sono di 450-500 € al mese e si stipulano soprattutto contratti transitori. Per
i trilocali si spendono mediamente 550 € al mese e si stipulano prevalentemente contratti a canone libero.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa
MERCATO DEGLI IMMOBILI PER L’IMPRESA
Rho e Pero , per la posizione strategica tra le autostrade A8 e A4 e la tangenziale ovest di Milano, sono aree
ambite da chi cerca immobili per l’impresa nella zona. Le richieste arrivano da artigiani del posto oppure da
aziende che necessitano di depositi.
I capannoni, ricercati sia da aziende italiane sia straniere (cinesi e tedesche) sono generalmente destinati
alla produzione meccanica e al deposito. I valori immobiliari cambiano a seconda della dimensione del
capannone. Una tipologia fino a 400 mq si affitta a 38-40 € al mq annuo, una più grande a circa 30 € al mq
annuo; la disponibilità di spesa di chi acquista difficilmente supera 500-550 € al mq (per capannoni già
rimessi a nuovo). Tra le aziende che negli ultimi tempi hanno domandato capannoni, si segnalano quelle
che hanno lavorato per allestire i padiglioni dell’Expo e quelle che si stanno occupando di rifornire i diversi
stand durante l’evento. L’area non offre immobili di nuova costruzione, per questo quasi tutti chiedono
capannoni in buono stato. Si registrano anche richieste di tagli a partire da 5000 mq da parte di società di
logistica. Nei vicini comuni di Pregnana e di Vanzago, la proprietà immobiliare è più diffusa dal momento
che ci sono numerose aziende locali radicate nel territorio da tempo, di conseguenza l’offerta di immobili in
locazione è molto più bassa.
Sul segmento degli uffici si registra una leggera ripresa di richieste d'affitto: si cercano tagli da 50-300 mq,
possibilmente in buono stato e meglio se collocati in palazzine terziarie oppure all’interno di capannoni.
Sono preferiti gli edifici collocati presso le arterie più importanti o vicini alle fermate della metropolitana. I
canoni di locazione si aggirano intorno a 60-70 € al mq annuo se l’immobile è usato, altrimenti intorno a 90
€ al mq annuo se non sono necessari interventi di ristrutturazione.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa